RICHIEDI IL TUO ACCOUNT PER L'ACCESSO AL SITO SU TELEGRAM
https://telegram.me/joinchat/DoS4Oj88v-PHTj3EZJe9GQ
Per installare: http://www.claymoregdr.org/Thread-Installare-Telegram
https://telegram.me/joinchat/DoS4Oj88v-PHTj3EZJe9GQ
Per installare: http://www.claymoregdr.org/Thread-Installare-Telegram
Agli Altari dei Santi [Majin - clayfax - Vick]
|
15-11-2011, 03:33 PM
Messaggio: #69
|
|||
|
|||
Agli Altari dei Santi [Majin - clayfax - Vick]
Camillah e Lune, percepito lo Yoki, sfoderarono le loro claymore e continuarono ad avanzare.
Camminarono per un'altra manciata di minuti, mentre il flusso demoniaco si faceva sempre più chiaro: era un mostro solo, piuttosto forte ma non abbastanza da impensierirle, non di certo insieme; la sensazione si fece viva in prossimità di un'ultima curva: era lì, oltre questa. Il suo Yoki pareva fermo, immobile. Come se le stesse aspettando. A causa della curva, lo spazio di tre metri circa si restringeva un poco, mentre le pareti rimanevano ripide ed alte molti metri, verosimilmente impraticabili da scalare. Solo d'una cosa le due potevano dirsi sicure: oltre quella curva, c'era pure la fine del percorso. Sulla parete di fronte a loro, un cartello di ferro inchiodato sulla pietra recitava infatti Venerabile esposizione delle salme santamente mummificatesi di San Cerrobane presbitero, di Santa Bogonesunda vergine, di San Zonegane vescovo e di San Rivo Eremita. <<... Ho solo trentanove anni! >> Fu uno squittìo dall'eco vagamente narcisista quello che irruppe dalle labbra di padre Abbone, certamente inadatto ad un sant'uomo della sua caratura; il prete infatti, non appena se ne avvide ebbe un rapido variare del colorito del volto da bianco a rosso a verde a violaceo. Fors'anche per evitare l'impietoso confronto con la Guerriera, Abbone si rivolse a Sargane con i modi d'un assetato in cerca d'acqua. <<... Sargane, non ascoltarla!! Mi odia, è chiaro che mi odia perchè... >> Ma Gaia neanche stette a sentire il resto: s'era voltata, ed aveva preso da sola la larga via centrale. La Guerriera camminò per un paio di minuti lungo la via delimitata dagli altipiani della valle, in quel punto alti solo due o tre metri; le voci di Abbone e Sargane erano scomparse quasi subito, e solo il rumore dei propri passi le riempiva le orecchie mentre avanzava tra quelle pareti colme di messaggi e raffigurazioni religiose. Scaduto anche quel secondo minuto, Gaia si fermò, e decise di contare fino a cinquecento, in attesa del prete e della sua scorta. Uno, due, tre, quattro... ... Quattrocentonovantanove, e cinquecento. E del quintetto della città di Jouna ancora nessuna traccia. Turnazione: clayfax Majin Vick_Hetki_Pureva Master |
|||
« Precedente | Successivo »
|
Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)