Alba di Sangue [Nemas]

[Narratore]

Per un momento, il ragazzo parve sul punto di replicare alla prima domanda di Rebecca con sarcasmo, ma si contenne.
Sì, sono io.
Se ne uscì alla fine, nel tono più neutrale possibile, ma dando un'occhiata di sbieco a suo padre, che fece spallucce. L'espressione di Carl andò dalla confusione alla sorpresa alla vaga irritazione mentre la guerriera parlava, e alla fine tirò un lungo sospiro.
Senta, non sono sicuro da dove arrivino le sue informazioni, ma alcune devono essere errate. Tra me e Clara non c'era niente. Certo, era una brava ragazza e anche simpatica, ma non stavamo insieme, né tantomeno io le ronzavo attorno come un calabrone innamorato. A parte quello, l'ultima volta che l'ho vista era effettivamente qui a far compere, ma non indossava uno dei nostri abiti. Credo - non le ho chiesto - che l'avesse tessuto lei stessa. Non escludo che l'abbia cambiato più tardi, ma questo è quel che so. Gente sospetta... mio padre le avrà riferito dei suoi sospetti riguardo Sam Mezzamano. Onestamente non penso che sia stato lui, ed evidentemente anche il sindaco crede che si tratti di qualcosa di più soprannaturale di un semplice tagliagole, ma tutto sommato se ci liberassimo di lui non mi lamenterei. Con il dovuto rispetto, quello è un gran figlio di....
Basta così. Carl, torna al lavoro. Spero che ti sia sufficiente....
Tom interruppe la conversazione e suo figlio si affrettò ad annuire e rialzarsi. Rebecca pareva aver finito il tempo.

Suggerimento: Siccome è la prima svista non ci andrò pesante, ma vorrei far notare che questo è un errore abbastanza grave: hai deciso da solo che Tom se ne fosse andato, quando non era scritto da nessuna parte. Una distrazione può capitare, quindi non ne farò una tragedia, ma ti pregherei di fare più attenzione a queste cose. Se hai dubbi, manda un MP. Grazie.