RICHIEDI IL TUO ACCOUNT PER L'ACCESSO AL SITO SU TELEGRAM
https://telegram.me/joinchat/DoS4Oj88v-PHTj3EZJe9GQ
Per installare: http://www.claymoregdr.org/Thread-Installare-Telegram
https://telegram.me/joinchat/DoS4Oj88v-PHTj3EZJe9GQ
Per installare: http://www.claymoregdr.org/Thread-Installare-Telegram
QUEST Alla Fiera dell' Est [La X di Miria - Nemas - Nonna_Tsunade]
|
07-02-2016, 04:14 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 07-02-2016 04:16 PM da La X di Miria.)
Messaggio: #100
|
|||
|
|||
RE: Alla Fiera dell' Est [La X di Miria - Nemas - Nonna_Tsunade]
Spoiler (Click to View) Si divise dalle sue compagne e si diresse verso il limitare della città. Le vie principali si stavano pian piano popolando, mentre quelle interne ai quartieri erano ancora sgombre: ma di lì a poco non sarebbe più stato così. Angelica affrettò il passo, fino a giungere dinnanzi ad un edificio abbastanza basso. Nessuno era nei paraggi. Prese una rapida rincorsa e spiccò un salto sopra il tetto, atterrando con le gambe flesse e le punte delle dita poggiate sulle tegole. Da lì balzò su un edificio più alto e su un altro ancora, fino a raggiungere una buona panoramica della città. Buttò qualche sguardo in basso e sulle case davanti a lei, in cerca delle sue compagne. Notò una figura saltellare lontana alla sua destra, Elenwen senza dubbio. Poco dopo individuò Rebecca.
Bene, sono ai loro posti. Ora non ci resta che stare attente la festa.
Camminò china sulla sommità del tetto, saltò su un altro, guardò intorno, e via su un'altra casa.
La città intanto andava popolandosi, dalle strade salivano sempre più urla, richiami e schiamazzi, e un brusio crescente simile al cicaleccio estivo.
Angelica scorreva gli occhi su quella calca accaldata e vociante, intenta a cogliere qualche atto sospetto, e nel farlo si scoprì felice di non trovarsi in mezzo a tutte quelle grida e a quel sudore.
Non rilevò nulla di anomalo, salvo quando giunse nei pressi della casa di Lei Kung: la stessa traccia di Yoki che aveva percepito ieri. Si acquattò un attimo accanto a un comignolo e guardò verso la casa: che diavolo nasconderà mai quell'uomo...
Non indugiò a lungo, temendo che qualche guardia al soldo del mercante potesse scoprirla. Si allontanò, china in avanti com'era venuta, su un tetto opposto alla casa di Lei Kung.
Lenti rintocchi si levarono dalla piazza principale e un gruppo di colombi svolazzò tra i camini. Un banditore annunciò l'inizio ufficiale della fiera e spettacoli, brindisi e trattative presero finalmente inizio.
Angelica proseguì la sua ronda ancora più attenta, e nel momento in cui si accorse di non aver percepito nulla di preoccupante, si concesse di rallentare. Di tanto in tanto alzava gli occhi in direzione delle sue compagne, ma non colse nessun segnale d'aiuto. Sembrava che anche da loro fosse tutto tranquillo.
Questo significa che il nostro sistema funziona; o che colpire durante l'apertura della festa non rientrava negli obiettivi dei nostri nemici. Tant'è. Almeno le cose stanno procedendo nel migliore dei modi: un ottimo inizio.
Si fermò di tanto in tanto a osservare qualche capriola di un acrobata o ad ascoltare le musiche decise di alcuni musicanti di strada. Sorrise, ma apprezzando atmosfere più raccolte, le risultò difficile immedesimarsi fino in fondo in quel brio vorticante.
Ad un tratto, il richiamo di un banditore le colpì le orecchie: annunciava l'asta di Lei Kung.
Ormai ci siamo.
Sguainò la spada, cercando di riflettere la luce in direzione delle sue compagne. Immaginò che il mercante avesse inviato diversi banditori in tutta la città, e che quindi anche le sue compagne avessero sentito: per cui si aspettò che avrebbero capito che il suo non era un segnale d'aiuto, bensì di richiamo.
Una volta ricongiunte, sarebbero scese al limitare della città e lì avrebbero deciso come proseguire.
Citazione: |
|||
« Precedente | Successivo »
|
Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 23 Ospite(i)