RICHIEDI IL TUO ACCOUNT PER L'ACCESSO AL SITO SU TELEGRAM
https://telegram.me/joinchat/DoS4Oj88v-PHTj3EZJe9GQ
Per installare: http://www.claymoregdr.org/Thread-Installare-Telegram
https://telegram.me/joinchat/DoS4Oj88v-PHTj3EZJe9GQ
Per installare: http://www.claymoregdr.org/Thread-Installare-Telegram
TRAMA Caccia alla Volpe [Sir_Alric]
|
06-10-2018, 04:05 PM
Messaggio: #39
|
|||
|
|||
RE: Caccia alla Volpe [Sir_Alric]
Citazione:Narrato | - Pensiero - | - Parlato - - Oh, non è nulla di così grandioso da meritare la nomea di avventura temo, solo una piccola storiella curiosa che un mercante raccontò a mio padre, e che lui in seguito condivise con me. - Spiegò Olivia, mettendo un po' le mani avanti per dissuadere la duchessa dal farsi aspettative esagerate su quanto stava per narrarle.
- Comunque sia c'era questa città dell'est.... non rammento il nome, che era sotto attacco da parte di una di quelle creature estremamente volgari che sovente tormentano l'esistenza della plebe, uno Yoma. - Disse Olivia, lasciando deliberatamente intendere come fossero soltanto le persone comuni, e non anche la nobiltà, ad essere vittime dei demoni. Una affermazione assolutamente inesatta ovviamente, eppure probabilmente in linea con quella che poteva essere la visione del mondo di una viziata fanciulla aristocratica nata e cresciuta all'interno di una gabbia dorata lontana mille miglia dagli affanni e dalle preoccupazioni che affliggevano il resto del mondo. Un modo per recitare meglio la parte della nobildonna, pensò la ragazza, e poi chissà, magari la duchessa avrebbe apprezzato il distinguo. - Si dice che solo le streghe dagli occhi d'argento possano scovare quei vili esseri, eppure un eroico cittadino riuscì a smascherare il mostro ed a farlo arrestare! Ovviamente la bestia fu subito condannata a morte, come potete ben immaginare, tuttavia non si trovò nessuno disposto a fare da giustiziere. Troppa era la paura di trovarsi a tu per tu con il demone, capite, e così alla fine gli abitanti risolsero di chiamare ugualmente una di quelle streghe, e di affidare a lei la fastidiosa incombenza. - Spiegò la guerriera, facendo una piccola pausa prima di riprendere il racconto.
- E quì è dove la storia si fa interessante. Pare che la strega in questione fosse una fanciulla di una bellezza da togliere il fiato... - D'Accordo, definire se stessa in quei termini era decisamente esagerato, ma in fondo che male c'era ad infiorettare un po' il racconto? - ...tanto che il figlio del signore della città, non appena posato lo sguardo su di lei, se ne innamorò perdutamente. - Un'altra esagerazione. Tanto per cominciare quel bellimbusto di Goffredo era il figlio di un magistrato e non di un lord, ed inoltre il suo unico interesse nei suoi confronti era stato dovuto al fatto che non gli era mai capitata prima l'occasione buona per portarsi a letto una guerriera. Mancanza alla quale il damerino aveva sperato, naturalmente invano, di poter rimediare. - Il giovane rampollo volle assolutamente invitare la strega al banchetto organizzato per ringraziare l'eroe che aveva smascherato il demone, e ordinò alle sue serve di prepararla a dovere per l'occasione, dato che la ragazza non indossava altro che una rozza uniforme assolutamente fuori da ogni moda. - Questo era vero. Olivia ricordava ancora come le cameriere di Goffredo si fossero messe al lavoro con un entusiasmo ed uno zelo persino eccessivi, tanto da costringerla a dire loro di darsi una calmata. - Quando quella sera entrò nella sala del banchetto, la fanciulla era irriconoscibile. Non fosse stato per i suoi occhi d'argento, nessuno avrebbe mai creduto che ella fosse una strega e non una gran dama. - Spiegò Olivia, approfittando dell'occasione per descrivere alla duchessa nel dettaglio l'abito e l'acconciatura più memorabili che le riuscì di immaginare, aggiungendo particolari inventati che facevano impallidire abito ed acconciatura reali, che pure non erano stati affatto male, che aveva sfoggiato per l'occasione. - A quella vista il giovane rampollo non riuscì più a contenersi e, travolto dalla passione, fece alla strega la corte per l'intera serata, per il divertimento, e l'imbarazzo, dei convitati. - Anche questo era vero. Escluso il suo duello verbale con lo Yoma, aveva passato tutta la sera a difendersi strenuamente dai ripetuti tentativi di approccio del damerino.
- Il giorno seguente, all'esecuzione del mostro, un colpo di scena! Lo Yoma si rivelò essere un povero villico accusato ingiustamente, e l'eroe che lo aveva fatto arrestare fu smascherato dalla strega come il vero demone, che aveva complottato per addossare ad altri le colpe dei suoi orrendi crimini. Seguì un'epico duello tra la bestia e la strega, che terminò con la disfatta del demone e la pace ripristinata tra le mura della città. - Proseguì Olivia, prima di concludere dicendo: - Ahimè, non ci fu però il lieto fine per il giovane rampollo. Il suo amore proibito non poteva essere ricambiato, giacchè la strega doveva ritornare da dove era venuta. Così Egli, con la pena nel cuore, fu costretto a lasciar partire la sua amata, accontentandosi di un singolo, appassionato bacio che la strega gli dette affinché non si dimenticasse di lei... - Non proprio. In realtà Olivia aveva baciato Goffredo solo per zittirlo prima che le rivolgesse chissà quale richiesta fuori luogo. E anche perché in fondo gli aveva promesso una ricompensa per il suo aiuto contro lo Yoma.
Comunque, la storia era conclusa. A quel punto Olivia restò in attesa della reazione di Victoire. Le era piaciuto il suo racconto? Oppure no? Stava per scoprirlo.
Citazione:Stato Fisico: Illesa. I suoi occhi sono tornati al loro colore originale, per effetto del farmaco.
Join us, brothers and sisters. Join us in the shadows were we stand vigilant. Join us as we carry the duty that cannot be forsworn. And should you perish, know that your sacrifice will not be forgotten, and that one day we shall join you. |
|||
« Precedente | Successivo »
|
Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 5 Ospite(i)