Caccia alla Volpe [Sir_Alric]

[Sir_Alric]

Citazione:Narrato | - Pensiero - | - Parlato -

- Dannazione! - Sbottò Olivia, più irritata che dolorante, dopo aver incassato l'attacco della belva. Nonostante avesse fatto del suo meglio per schivare e deflettere i colpi in arrivo, e nonostante l'abito che indossava si fosse rivelato più robusto del previsto, si ritrovò comunque col fianco sinistro pieno di tagli. Ora, le ferite in sé fortunatamente non erano gravi, più problematico invece era il fatto che la bestia fosse riuscita ad infliggergliele, perché ciò stava a significare che la guerriera aveva a che fare con un avversario che la superava in velocità sebbene apparentemente non di molto. - Ed io non posso usare i miei poteri perché ho appena preso la dannata pillola! - Pensò la ragazza, lanciando silenziose imprecazioni all'indirizzo di Hayez (chissà se gli fischiavano le orecchie?) che la costringeva sempre a prendere parte a queste complicate missioni sotto copertura che le imponevano limitazioni a cui le altre guerriere non erano soggette. 

Comunque inutile recriminare adesso su ciò che non poteva cambiare, c'era una battaglia da vincere, perciò Olivia scacciò quei pensieri dalla sua mente e tornò a focalizzarsi sul nemico da abbattere. Nina, nel frattempo, stava facendo un gran bel lavoro ad attirare su di sé l'attenzione del mostro (cosa che aveva concesso ad Olivia un attimo di pausa), ma non sarebbe riuscita a gestirlo in eterno da sola quindi bisognava darle man forte. In quel momento Olivia notò anche che il Capitano de la Varalle le stava segnalando la sua intenzione di unirsi alla battaglia e le indicava di fornirle un'apertura. La guerriera meditò per un istante se fosse il caso o meno di accettare di permettere ad un'umana di unirsi alla battaglia, e alla fine decise di rischiare segnalando ad Andrea con un cenno del capo che aveva capito. 

Adesso si trattava di aiutare Nina e di tenere l'attenzione della belva lontana dal Capitano, quindi Olivia provò a coordinarsi coi movimenti della compagna per tentare di mettere in atto una strategia mordi e fuggi. Avrebbe approfittato dei momenti in cui l'attenzione della belva era focalizzata su Nina per lanciare una serie di affondi con lo stocco contro quelli che riteneva essere i punti vulnerabili della creatura: occhi, gola, giunture delle articolazioni, ecc. (senza una particolare priorità, avrebbe scelto di volta in volta il punto più facile da colpire in quel momento) salvo poi balzare all'indietro subito dopo aver colpito, quando dunque l'attenzione del mostro si sarebbe inevitabilmente rivolta su di lei, per poi aspettare che la Volpe venisse nuovamente distratta da Nina prima di colpire nuovamente. L'Idea era di costringere il mostro a dover scegliere continuamente se concentrarsi su di lei o su di Nina per aumentare la sua confusione e tenere la sua attenzione lontana dal Capitano, che avrebbe quindi a quel punto avuto la possibilità di fare la sua su mossa. 

Questo era il piano. Avrebbe funzionato? Chissà...

Citazione:Stato Fisico: Serie di tagli sul fianco sinistro [Ferite Leggere]. I suoi occhi sono tornati al loro colore originale, per effetto del farmaco.
Stato Psicologico: Concentrata. Irritata per il colpo subito, prova a coordinarsi con Nina ed il Capitano per affrontare la bestia.
Yoki: 0% 
Abilità in uso: Percezione dello Yoki (Attiva sul mostro - Inibita parzialmente dal farmaco per la soppressione dello Yoki) 
Abilità Innata : Semi Immunizzazione alla pillola. Percezione ridotta a D sotto l'effetto del farmaco

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