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CACCIA Grosso Guaio a Bose! [Hotenshi, Clayfax, Victoria, Ophelia]
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05-09-2017, 10:21 PM
Messaggio: #1
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Grosso Guaio a Bose! [Hotenshi, Clayfax, Victoria, Ophelia]
Grosso Guaio a Bose!
Sono nata pronta! La Numero 8: Andrea, la Numero 9: Camillah, la Numero 16, Crystal e la Numero 26: Juliet, sapevano che qualcosa stava per succedere, fin dal momento nel quale ricevettero l’ordine di non tornare ai territori di propria competenza ma di attendere disposizioni presso il Quartier Generale. Così, non fu una sorpresa per loro quando, pochi giorni dopo, di buon mattino, un accolito si presentò alla porta delle loro cellette e, senza troppi preamboli, intimò loro di armarsi e poi di recarsi dalla signora Semirhage, che le attendeva nel cortile della fortezza. Le guerriere si ritrovarono così a percorrere i corridoi che portavano all’esterno e, vista l’ora, si vedevano correre accanto delle novizie, alcune in gruppo, altre da sole, le quali ogni tanto rivolgevano loro un saluto rispettoso e uno sguardo carico d’ammirazione, quando la loro mente non era distratta dalla punizione che avrebbero ricevuto se fossero arrivate in ritardo alla sessione di allenamento mattutina. Semirhage le aspettava al centro del piazzale, fasciata nella sua solita tunica nera e col suo monile serpentino avvolto sulla mano sinistra. La prima a giungere al suo cospetto fu Andrea, probabilmente impaziente di mettersi alla prova dopo gli allenamenti dei giorni precedenti; Camillah arrivò per seconda, mentre Crystal e Juliet arrivarono praticamente assieme: era dallo scontro di Shaemoor che le due non si vedevano. La Dama Nera aveva un atteggiamento pensieroso, tuttavia salutò con un cenno del capo le sue guerriere mano a mano che arrivavano e poi, quando tutte furono presenti e dopo aver atteso che quelle che non si conoscevano si presentassero, disse: Buongiorno a tutte! Spero abbiate potuto riposarvi per bene perché temo che la missione che devo affidarvi sarà difficile: si tratta di una Caccia a un Risvegliato! Semirhage si interruppe per qualche istante, per dar tempo alle ragazze, soprattutto a Crystal e Juliet di comprendere bene la questione e di concentrarsi sulle parole che, di lì a poco, la donna in nero pronunciò: Alcuni mesi fa, quattro vostre compagne furono inviate nei pressi della cittadina di Bose, nelle Terre del Sud, per cacciare un Risvegliato che si era nascosto laggiù. Purtroppo la loro caccia venne ostacolata da Semiramide, una guerriera della generazione precedente alla vostra, che si era risvegliata e, a seguito di questo, era impazzita. Quando la incontrarono, Semiramide le attaccò e le vostre compagne dovettero combattere per la loro vita: riuscirono ad abbattere la Risvegliata ma non erano in condizioni di continuare la caccia e inoltre credettero di aver svolto il loro compito, cosa che pensò anche l’accolito al quale fecero rapporto. Ma, da quel che sappiamo ora, sembra che si siano sbagliati tutti… La Dama Nera prese fiato, prima di continuare: Dai rapporti e segnalazioni che abbiamo ricevuto, siamo sicuri che laggiù si nasconda ancora un Risvegliato perciò i casi sono due: o la prima volta ha approfittato della comparsa di Semiramide per dileguarsi e poi ritornare oppure è giunto in seguito e si è nascosto a Bose, cosa che io non credo, anche se non biasimo le vostre compagne per esserselo fatto sfuggire. Gli occhi neri di Semirhage, a quel punto, si soffermano sui volti delle quattro guerriere: la Dama nera dà quasi l’impressione di volersi imprimere bene in mente i loro visi, prima di riprendere: La vostra missione, a parole, è molto semplice: trovate il Risvegliato ed eliminatelo! Andrea: tu sei la più alta in grado e quindi il comando spetta a te. Ricordati soltanto che le tue compagne non sono robuste come te! E, se avete delle domande, questo è il momento di farle… Turnazione Andrea Camillah Crystal Juliet Citazione:Nel prossimo Post descrivete i pensieri e le sensazioni delle vostre guerriere prima dell’incontro con Semirhage e dopo aver appreso i dettagli della missione. Se avete bisogno di chiarimenti, mandatemi pure un MP mentre, per altri chiarimenti riguardo la vostra Caccia, fate riferimento al mio Alter Ego GdR-On. |
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07-09-2017, 03:21 PM
Messaggio: #2
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RE: Grosso Guaio a Bose! [Hotenshi, Clayfax, Victoria, Ophelia]
Narrato/pensato
Parlato Be', era ora. C'è voluto più di una notte prima che quell'ebete dell'omino in nero viene a chiamarmi per dirmi che - finalmente! - possiamo partire. Neanche devo vestirmi: son già pronta. Mi faccio solo dire dove devo andare e via. Quasi corro, quasi passo attraverso le novizie che mi filano accanto: ogni tanto una mi fa un gesto di saluto, io pure, ma niente di che. Molte di queste creperanno, è inutile fermarmi. E poi se le fermo sicuro si beccano una punizione. Quando saranno guerriere vere, allora magari potranno combattere con me. O contro, in arena. Se passano il test, almeno vorrà dire che qualcosa sanno fare, no? Be', a parte quello, arrivo nel cortile e trovo Semirhage. E... nessun altro. Cazzo. Mi son dimenticata che devo essere con altra gente. Tipo Crystal. Fare in fretta non è servito a niente, tanto ora mi tocca aspettare le altre. Che palle. Fortuna che Camillah - sì, c'è anche lei - arriva presto, e poi Crystal con... qualcun'altra. Una che non ho mai visto, alta circa quanto lei, con dei capelli strambi. Ma che in fondo mi piacciono, devo dire. Sempre meglio che averli uguali a tutte le altre. Ha pure degli... orecchini, credo. Insomma, è... diversa. Sicuramente una buona cosa. Ciao. Saluto tutte, ma girandomi verso questa qua che non conosco. Andrea. Mi presento, senza tanto girarci attorno. Se vuole fare lo stesso, bene, sennò chissene. Avremo tempo. Semirhage dice quel che già so, ma mi fa tornare il ghigno: caccia al Risvegliato. Torno a guardare lei, quasi saltellando sul posto. Ma deve proprio spiegare tutto? Dicci solo dov'è, e io lo faccio a pezzi. E no, ci mette un'eternità di bla bla bla prima di arrivare a dire che possiamo andare e ammazzarlo. Anche se in realtà ha detto dove subito: Bose. Credo di sapere dov'è. Poi mi becco pure il comando, e lì faccio una smorfia: davvero? Devo proprio? Lo sai che non sono capace. Vabbe'. Camillah è sotto di me di un numero solo, no? Lo scaricherò a lei. Bose, trova e massacra. Cos'altro dobbiamo sapere? Faccio spallucce: se le altre pensano di dover chiedere qualcosa, va bene, ma io proprio non penso che serva. A quanto ho capito non sapete un cazzo manco voi comunque, solo che questo Risvegliato c'è. Noi si va e gli si fa il culo. Nessun problema. Quasi quasi parto già. Ma non ho voglia di stare a sentire una rispiegazione di qualcuna di quel che ha detto la tizia nera in risposta alle loro domande, quindi resto finché non hanno finito. Sempre che vogliono chiedere qualcosa. Sennò tanto meglio, io non vedo l'ora di essere a Bose. Citazione:Yoki utilizzato: 0% "La guerra è il tribunale del mondo: chi vince ha sempre ragione, chi perde ha sempre torto, perché lo spirito del mondo sta dalla parte del vincitore." (Hegel) |
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07-09-2017, 10:48 PM
Messaggio: #3
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RE: Grosso Guaio a Bose! [Hotenshi, Clayfax, Victoria, Ophelia]
Legenda:
Narrato Parlato Pensato Camillah sapeva che prima o poi sarebbe stata chiamata per un nuovo incarico, ma non si sarebbe mai aspettata una chiamata così presto al mattino: stava ancora riposando e quel «TOC TOC» alla porta della sua cella la disturbò. Obbedì all'invito dell'accolito e cercò di recarsi quanto prima nel cortile dove era attesa da Semirhage. Nel percorrere quei corridoi angusti e poco ospitali, la ragazza camminava ripensando alla sua situazione ed alle sue perdite.. la sua famiglia, Lune ed il suo braccio. Tutte le mattine erano questi i suoi primi pensieri. Sempre. Ma quella mattina in particolare, una lacrima le rigò una guancia e la ragazza si accorse di piangere. Prima di uscire nel cortile si affrettò a pulirsi il viso grazioso, per non fare notare questo suo momento di debolezza. Un comportamento del genere, da una veterana come lei, non era di buon esempio per le novizie. Infatti prestò incrociò le nuove leve che si apprestavano ad andare agli allenamenti. Quanti ricordi le affollarono la mente. Belli ma anche nostalgici. Chissà quante di queste ragazze, riusciranno a diventare delle guerriere un giorno. Forse un giorno sarebbero potute essere anche sue compagne nelle missioni. Camillah ricambiò il saluto delle ragazze e proseguì per la sia strada ed infine ecco Andrea e Semirhage! Con un ampio inchino rispettoso, Camillah salutò la dama nera e la sua compagna, e presto giunsero anche due nuove guerriere che non aveva mai visto prima. Si chiese chi fossero.. ma soprattutto si preoccupò un poco. Se per la missione erano davvero necessarie quattro guerriere significava che non doveva trattarsi di una passeggiata. Si lasciò scappare uno sbuffo di rassegnazione, senza neanche tanto badare alle conseguenze del gesto. Era stata troppo impulsiva questa volta. In ogni caso salutò anche loro e si presentò con un bel sorriso. Stranamente solare, visti i suoi pensieri. Buon giorno. Piacere di conoscervi. Io sono Camillah, la numero 9. Superati i convenevoli, Semirhage spiegò il motivo di quella riunione. Alle parole "Terre del Sud", Camillah drizzò le orecchie e si risistemò i capelli. Questa era un'ottima notizia! Quelle erano le terre in cui era cresciuta: forse poteva essere la volta buona per poter trovare informazioni sulla sua famiglia. La missione non era così brutta come credeva.. alla fine bisognava soltanto menar le mani -anzi, la mano- e poi sperare di sopravvivere per raggiungere i suoi scopi. Al termine del rapporto della dama, la guerriera era senza parole. Una missione iniziata in un modo e stravolta completamente per colpa di un altro mostro. In passato anche a lei e Lune era capitato un incontro inatteso con un risvegliato ed in quell'occasione erano dovute fuggire. Era pure mancato poco che si risvegliasse per riuscire a sopravvivere all'interno di quella maledetta prigione di giaccio del vulcano di Zubor. Le si raggelò il sangue nelle vene. Caspita, alla volte le cose non vanno proprio come ci si aspetterebbe. E poi arrivò quell'altra notizia che la sconvolse non poco: Andrea come capo squadra. L'incredulità le dipinse una smorfia sul volto. Ma siamo pazzi!? Ma perché proprio lei?? Ci sarà davvero da fidarsi di quella tipa grande e grossa che mena soltanto le mani e dispensa consigli a destra e manca su come farlo con un braccio solo?! La numero 9 non era per nulla d'accordo su questa cosa. Fu indecisa fino all'ultimo se palesare le sue perplessità, ma poi ripensò al fatto che forse era la più alta di grado della squadra.. deglutì il boccone amaro e stette zitta. Va bene.. e sia così! Valuterò bene i suoi comandi.. vedremo come se la caverà. Questi erano i suoi pensieri e le sue perplessità. Però era anche curiosa di conoscere qualcosa di più Mi scusi, avrei qualche domanda. Sospettate che ci fosse un legame tra i due risvegliati? Forse erano ex guerriere tutte e due? Non è strano che due mostri del genere vivessero così vicini tra di loro senza combattersi? Qual'era il numero della ex guerriera Semiramide, se è possibile saperlo? E chi erano le guerriere che l'hanno affrontata? In realtà ne voleva capire il livello, per riuscire a tracciare la pericolosità di quel mostro e, secondo le sue supposizioni, di riuscire a stimare quello del nuovo. Invece, per quanto riguarda le nuove segnalazioni di Bose, esistono dei particolari o dei dettagli che potremmo ancora conoscere sul nostro obiettivo? Yoki Utilizzato: 0% (0/35 PLM). Stato Fisico: Ottimale, ma senza braccio sinistro. Occhi argentati. Stato Psicologico: Inizialmente scocciata per quella visita inattesa. Triste e sconsolata, avvolta nei suoi freddi ricordi. Ma dopo la conversazione con la dama in nero è curiosa di conoscere qualche dettaglio in più e non è molto contenta di avere Andrea come caposquadra. Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki (Passiva), Yoki Straordinario (Passiva - Abilità Innata). |
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09-09-2017, 11:01 AM
Messaggio: #4
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RE: Grosso Guaio a Bose! [Hotenshi, Clayfax, Victoria, Ophelia]
Legenda:
narrato parlato pensato parlato da altri Duecentosessantadue... duecentosessantatré... duecentosessantaquattro... Le sue serie di flessioni su una mano furono interrotte una mattina presto dall'arrivo di un accolito che portava l'ordine di recarsi dalla Signora nel cortile della fortezza. Crystal appoggiò anche la destra a terra e levò i piedi in alto, tornando poi in piedi dopo aver eseguito un ponte. Si sentiva in forma quella mattina. Dopo aver sfidato Andrea, aveva cominciato a desiderare di irrobustirsi e perciò aveva pensato che un po' di allenamento, almeno quegli esercizi che poteva eseguire in gabbia, non le avrebbe fatto male. Ad ogni modo indossò in fretta l'armatura e la fidata Shirley e uscì dalla celletta. Per i corridoi incontrò molte novizie che si affrettavano a raggiungere il campo d'addestramento. Sembrava ieri essere stata una di loro, sgobbando sotto il sole con allenamenti massacranti. Invece era passato ormai parecchio tempo e i suoi nemici erano diventati Yoma e Risvegliati, ciò per cui era stata cresciuta in quel posto. Beh, non esattamente, in quanto solo all'occasione venivano messe al corrente del destino di ogni guerriera. Non avevano nemmeno il diritto di sapere agli occhi degli uomini in nero... Chissà perché poi venivano chiamati col generico maschile, anziché femminile, Risvegliate, dal momento che non esistevano dei guerrieri maschi. Ecco l'ennesimo mistero. Ad ogni modo, al suo passaggio alcune novizie la guardavano cariche d'ammirazione, altre la salutavano e Crystal rispondeva con uno dei suoi sorrisi tenui ma gentili. Chissà quante di loro sarebbero riuscite a diventare guerriere... e, ancora, chissà in quante sarebbero sopravvissute ad un numero sufficiente di missioni da non essere considerate solo carne da macello. Questo le metteva tristezza. Dal canto suo, era partita come una invisibile Numero 42 e, silenziosa, aveva scalato i ranghi fino a diventare una, vagamente importante, Numero 16... no, non se lo sarebbe mai aspettata di diventare forte. Forse perché tale ancora non si considerava. Né si aspettava di poter essere veramente utile nella prossima missione, perlomeno oltre l'individuare l'obiettivo a distanza e dare un po' di tempo per organizzarsi. D'improvviso, tra tutte le figure che aveva visto, una fu famigliare: lunghi capelli dritti legati in una coda alta, qualche treccia e orecchie forate, altezza simile alla sua... eh già, quella era proprio... :-Juliet!- esclamò con un sorriso. La giovane Crystal era davvero diventata più amichevole ed espressiva. -E' passato un bel po' da Shaemoor- era felice di rivedere la compagna tutta intera, d'altronde erano solo tra i Numeri trenta allora e a loro sopravvivenza non era stata così scontata :-Ti trovo bene- aggiunse cordiale una volta raggiuntala. Da quel punto in poi fu breve per loro arrivare al cospetto della superiore e delle altre due compagne già lì presenti. Erano le ultime? Forse si erano attardate troppo in qualche chiacchiera rimanendo indietro e, se era riuscita a comprendere il carattere di Andrea, non ne era molto contenta, ma comunque appena arrivata le sorrise carica. In fin dei conti era un po' ormai che aspettava ed era diventata impaziente, nemmeno aveva voglia di informarsi troppo sulla missione a dire il vero, d'altro canto se si trattava di Risvegliati lo scopo era semplice a dirsi: eliminare. Fece un piccolo inchino in direzione di Semirhage e poi focalizzò l'attenzione sulla quarta guerriera: era la prima volta che la vedeva; disse di chiamarsi Camillah e che era la Numero 9 - questa volta doveva trattarsi di un Risvegliato potente, non come a Shaemoor -; portava la frangia tirata indietro, probabilmente liberandosi dall'ingombro dei capelli sugli occhi, sottolineando la fronte spaziosa, inoltre... le mancava il braccio sinistro. Chissà cosa le era successo. -Altrettanto Camillah. Io mi chiamo Crystal e ho il Numero 16- Poi tacque e, attendendo la fine delle presentazioni, si volse verso la donna in nero. -Buongiorno a tutte! Spero abbiate potuto riposarvi per bene perché temo che la missione che devo affidarvi sarà difficile: si tratta di una Caccia a un Risvegliato!- Come immaginava, questa volta era tosta. Continuò ad ascoltare il rapporto su Bose, ma quando venne chiesto se avevano domande rimase zitta. Probabilmente non era abbastanza esperta sulla questione da sapere cosa chiedere o forse era così convinta della sua abilità che non temeva intoppi nell'individuare il Risvegliato. Da quel momento in poi si sarebbe solo dovuto elaborare un piano per approcciarsi e combattere. L'unica domanda che poteva avere fu posta da Camillah come ultima perciò decise di non aggiungere altro. Per quel che riguardava Andrea come caposquadra non le faceva troppa differenza. La compagna sembrava una convinta e che sapeva il fatto suo, mentre lei sapeva difendersi e valutare ordini stupidi e intelligenti, dunque era tranquilla, ma in trepidante attesa di partire. Aveva molte cose di cui discutere con Juliet riguardo le Dimenticate e una domanda da porre ad Andrea. Citazione:Yoki utilizzato: 0% «ciò che feci per sopravvivere uccise la mia anima»
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11-09-2017, 06:34 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 12-09-2017 03:35 PM da Ophelia.)
Messaggio: #5
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RE: Grosso Guaio a Bose! [Hotenshi, Clayfax, Victoria, Ophelia]
Citazione:Narrato C'erano guai nell'aria, questo Juliet lo sentiva. Beh, non era così difficile arrivarci, dato che le era stato ordinato di restare al Quartier Generale invece di tornare nel suo territorio di pattuglia... In ogni caso le andava bene anche così, odiava quelle anguste cellette. Juliet era cresciuta tra gli alberi, senza costrizioni, e quel soffitto era troppo basso per lei. Ingannava il tempo allenando tutto il corpo, aiutandosi con quel che trovava, facendo sì che la forza fisica equiparasse quella dello spirito. Non si stupì quando l'accolito arrivò alla sua porta, quasi non fece caso a ciò che diceva: ormai sapeva cosa fare. Interruppe la serie di plank e si rialzò lentamente, facendo scrocchiare le ossa di collo e spalle. Doveva darsi una rinfrescata prima di andare. Per i corridoi notò il gran numero di novizie che le passavano accanto. Alcune di loro le rivolgevano un saluto o uno sguardo carico di ammirazione, e Juliet sorrideva e faceva loro un cenno del capo. Non riusciva a non provare tenerezza per quelle ragazzine: quello sarebbe stato solo l'inizio per loro. Non sapevano cosa le aspettava. Quante di loro sarebbero morte di lì a poco? Quante di loro potendo scegliere avrebbero preferito restare lì al Quartier Generale, senza un numero ma con un letto e la certezza di restare in vita? Tutto ciò che Juliet aveva visto, nella sua seppur non lunghissima carriera, l'aveva già cambiata - nonché peggiorato la qualità del suo sonno. Eppure era sicura che ci fosse ancora molto da vedere, molto in grado di cambiarla, molto in grado di rovinarle il sonno. Per questo motivo ci teneva a mantenere forte il suo spirito, la sua mente: non poteva permettersi di cedere. Non poteva lasciare che la paura la divorasse. Doveva essere forte e intelligente, solo così avrebbe avuto più possibilità di sopravvivenza. All'improvviso udì una voce familiare chiamarla per nome. "Juliet!" La guerriera si voltò di scatto verso quella voce e vide una ragazza sorridente. "Crystal?" Non la vedeva da Shaemoor. Fisicamente le sembrava la stessa, ma la ricordava un po' più seria di così: tutti cambiano, eh? In ogni caso, le faceva piacere rivedere un viso conosciuto... In genere, in ogni sua missione veniva affiancata da persone che dopo non rivedeva più. "E' passato un bel po' da Shaemoor. Ti trovo bene" Juliet sorrise. "Quando non ho Risvegliate tra i piedi sto sempre bene", disse ironicamente. "Ma se entrambe siamo state chiamate in cortile qualcosa mi dice che la mia pace verrà turbata molto presto", aggiunse con una risata amara. "Sempre meglio che restare in cella a guardare il soffitto, dico bene? Ti trovo in forma anch'io, in ogni caso" Finalmente arrivate in cortile trovarono la signora Semirhage e due guerriere che non aveva mai visto prima. "Ciao.", le salutò la prima delle due. Juliet la guardò cercando di trattenere lo stupore dalla faccia: wow, era altissima. Più di due metri, sicuramente. Chissà come faceva coi soffitti. Questa le si presentò: "Andrea." "Juliet", ricambiò la guerriera con un sorriso amichevole. Aveva il sentore che fosse una abbastanza in alto in graduatoria - la più in alto del gruppo, avrebbe scoperto dopo. L'altra guerriera sconosciuta era altrettanto particolare. Era più bassa di Juliet e le mancava un braccio. Chissà come doveva essere difficile combattere con un braccio solo... Doveva essere una esperta, più in alto di lei in graduatoria di sicuro. E infatti... "Buon giorno. Piacere di conoscervi. Io sono Camillah, la numero 9." Era la prima volta che Juliet incontrava dei numeri singoli... Ogni volta che aveva pensato a come dovessero essere, immaginava delle superdonne dall'aspetto quasi mostruoso, con un'aura terribile, più simili a delle Risvegliate che a delle guerriere. Osservando Camillah e Andrea non aveva avuto quell'impressione. Le sembravano del tutto normali. Era sollevata: non voleva mica diventare una superdonna mostruosa, lei. "Altrettanto Camillah. Io mi chiamo Crystal e ho il Numero 16" "Juliet, numero 26", rispose anche lei con un ghigno. "Ahahaha, sono la più scarsa del gruppo. Bene così" La sua voglia di scherzare si spense un po' quando realizzò che quattro guerriere di cui due molto in alto potevano voler dire solo una cosa... "Buongiorno a tutte! Spero abbiate potuto riposarvi per bene perché temo che la missione che devo affidarvi sarà difficile: si tratta di una Caccia a un Risvegliato!" Grugnì nel trattenere una risata. Matematico. "Alcuni mesi fa, quattro vostre compagne furono inviate nei pressi della cittadina di Bose, nelle Terre del Sud, per cacciare un Risvegliato che si era nascosto laggiù. Purtroppo la loro caccia venne ostacolata da Semiramide, una guerriera della generazione precedente alla vostra, che si era risvegliata e, a seguito di questo, era impazzita. Quando la incontrarono, Semiramide le attaccò e le vostre compagne dovettero combattere per la loro vita: riuscirono ad abbattere la Risvegliata ma non erano in condizioni di continuare la caccia e inoltre credettero di aver svolto il loro compito, cosa che pensò anche l’accolito al quale fecero rapporto. Ma, da quel che sappiamo ora, sembra che si siano sbagliati tutti… Dai rapporti e segnalazioni che abbiamo ricevuto, siamo sicuri che laggiù si nasconda ancora un Risvegliato perciò i casi sono due: o la prima volta ha approfittato della comparsa di Semiramide per dileguarsi e poi ritornare oppure è giunto in seguito e si è nascosto a Bose, cosa che io non credo, anche se non biasimo le vostre compagne per esserselo fatto sfuggire. La vostra missione, a parole, è molto semplice: trovate il Risvegliato ed eliminatelo! Andrea: tu sei la più alta in grado e quindi il comando spetta a te. Ricordati soltanto che le tue compagne non sono robuste come te! E, se avete delle domande, questo è il momento di farle…" Un'altra Risvegliata. Beh, almeno stavolta sembrava essercene solo una... La numero 26 tendeva ad avere qualche problema di concentrazione quando era circondata da nemici. In ogni caso questa sarebbe stata un'altra prova, e Juliet era sollevata di non essere sola nell'affrontarla. Certo, i rischi sarebbero stati molti, ma aveva affrontato di peggio... Forse. Andrea fu la prima a parlare. "Bose, trova e massacra. Cos'altro dobbiamo sapere? A quanto ho capito non sapete un cazzo manco voi comunque, solo che questo Risvegliato c'è. Noi si va e gli si fa il culo. Nessun problema." Sembrava una senza peli sulla lingua. Forse un giorno anche lei avrebbe parlato ai suoi superiori così. Era d'accordo con l'idea, comunque. Dopo intervenne Camillah. "Mi scusi, avrei qualche domanda. Sospettate che ci fosse un legame tra i due risvegliati? Forse erano ex guerriere tutte e due? Non è strano che due mostri del genere vivessero così vicini tra di loro senza combattersi? Qual'era il numero della ex guerriera Semiramide, se è possibile saperlo? E chi erano le guerriere che l'hanno affrontata? Invece, per quanto riguarda le nuove segnalazioni di Bose, esistono dei particolari o dei dettagli che potremmo ancora conoscere sul nostro obiettivo?" Quando arrivò il turno di Juliet, ella scosse la testa. "Io non ho domande. Trova e massacra... Sperando che non sia il mostro a massacrare te. Semplice" Citazione:Yoki utilizzato: 0% |
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12-09-2017, 10:00 PM
Messaggio: #6
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RE: Grosso Guaio a Bose! [Hotenshi, Clayfax, Victoria, Ophelia]
Semirhage sorrise divertita al solito colorito ma diretto linguaggio di Andrea ma tornò seria e ascoltò con molta attenzione le richieste di Camillah, attendendo poi le eventuali richieste di Crystal e Juliet le quali però preferirono non porre domande: evidentemente i quesiti posti dalla Numero 9 erano sufficienti a soddisfare anche le loro curiosità.
La Dama nera infilò le mani nelle ampie maniche della sua veste ricamata e, guardando Camillah in faccia, le rispose: Dai rapporti che abbiamo ricevuto dai nostri osservatori e dalle vostre compagne, tenderei a escludere un legame tra i due Risvegliati. Semplicemente Semiramide era una vagabonda ed è arrivata nel posto sbagliato al momento sbagliato… Semirhage corruga la fronte, probabilmente per raccogliere le idee, prima di proseguire: Al momento del suo risveglio, Semiramide occupava il Numero 15 della graduatoria… quando venne da noi, era una ragazzina povera, già piegata dalla fatica e dall’incessante lavoro nei campi al punto da tenere sempre una posa ingobbita. Anche dopo la trasformazione ed essersi graduata, si era sempre sentita inadeguata al suo ruolo e inferiore alle altre e, forse per questo, non era mai riuscita a legare con le sue compagne. Quando si risvegliò, a causa del suo carattere debole, la sua personalità cedette del tutto e iniziò a vagare senza una meta, divorando le persone e credendo in tal modo di unirle a sé in una sorta di parodia di amore e affetto, rivolta soprattutto nei confronti di altre guerriere. Fu per questo che, come le avvistò, Semiramide si lanciò all’attacco delle vostre compagne. Furono: Sasha, Clade, Kaira e Camilla, rispettivamente le Numero 7, 15, 16 e 43 di quella volta ad affrontarla e, per fortuna di tutte loro, a eliminarla prima che la Risvegliata riuscisse a ucciderle… Semirhage arretra di un passo, per poter abbracciare con lo sguardo tutte le sue guerriere, rispondendo nel contempo all’ultima domanda di Camillah: Per quanto riguarda Bose, una cittadina sulle coste del Sud, non ho particolari ulteriori da fornirvi: sappiamo che il Risvegliato c’è e che sicuramente si nasconde in paese. Il sindaco era riluttante a chiamarci di nuovo, dal momento che non molto tempo fa eravamo intervenuti, effettivamente eliminando quello che, per gli abitanti di Bose era un Divoratore, perciò l’idea di spendere altri soldi non li attraeva. D’altro canto però la gente è stanca di trovare dei morti sviscerati ogni due o tre giorni e, più tempo passa, più i paesani si fanno sospettosi e… ci hanno contattati di nascosto dal loro sindaco. Semirhage sospira e scioglie le mani dalla sua veste: il monile serpentino avvolto sulla sua mano e polso sinistri, scintilla al sole: Bene, se non c’è altro… Ho voluto che Andrea e Camillah fossero in questa squadra nella speranza che, individuato il Risvegliato, lo possiate abbattere velocemente riducendo al minimo i danni collaterali alle cose e, soprattutto alle persone se, come temo, si nasconde in città. Avete i vostri ordini, andate adesso e buona fortuna. Subito dopo, un pesante cigolio vi avvisa che il massiccio cancello di Staph si è aperto per consentirvi di uscire e, subito dopo, si richiude pesantemente alle vostre spalle: il Quartier Generale è dietro a voi e Bose davanti… La vostra missione è iniziata. Citazione:La marcia verso Bose richiederà un po’ di tempo. Dal momento che mi pare di aver capito che abbiate delle cose da dirvi, avete un paio di turni liberi per discutere tra di voi e, se lo desiderate, per conoscervi un po’ meglio. Se vi servisse un altro turno mandatemi un MP per avvisarmi. Turnazione Andrea Camillah Crystal Juliet Andrea Camillah Crystal Juliet Narratore |
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13-09-2017, 04:57 PM
Messaggio: #7
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RE: Grosso Guaio a Bose! [Hotenshi, Clayfax, Victoria, Ophelia]
Narrato/pensato
Parlato Be', Camillah non si smentisce e continua a confermarsi la bacchettona che pensavo. E' l'unica a fare domande, invece Crystal e quella nuova... uh... Juliet, mi pare, sono d'accordo con me. Anche questa qua, che è la più bassa in grado... o alta... insomma, la più scarsa, non mi dispiace. Almeno ha senso dell'umorismo. Comunque grazie a Camillah ci tocca ascoltare una ramanzina infinita di Semirhage su questa tizia con un nome simile al suo che s'è Risvegliata ed era tutta sola e pazza eccetera. Che. Palle. Mi viene da andarmene, fare un po' di allenamento intanto che lei blatera, ma per fortuna finisce prima che decida di farlo sul serio. Alla fine l'unica cosa che mi interessa è che i paesani c'hanno chiamate senza dirlo al sindaco. E m'interessa solo perché il sindaco allora sarà un problema: probabile che è incazzato. Vabbe'. Finalmente possiamo partire, e appena siamo un po' lontane - insomma, non voglio farmi sentire dalla tizia nera - io dico una cosa che devo dire. Allora, io sarei la caposquadra. Be', mi vedete. Avete... come si chiamano? Pregiudizi. Credo. Sono giusti. Non sono capace. Oh, a combattere sì. A dirvi cosa fare? Bo. Faccio spallucce: lo sapevano già, ci scommetto. Quel che voglio dire è che se ascoltate me bene, ma penso che Camillah qua o una qualsiasi di voi due può fare meglio. O facciamo tutte quel che ci pare. Non ho mai capito a che serve, la caposquadra. Faccio una pausa, poi parlo direttamente a... Juliet, sì. Tu. Non t'ho trovata in arena, quindi devi dirmi qualcosa di cosa sai fare. Dirci. Insomma, sai, per fare squadra. E quelle cazzate lì. Se vuoi picchiarci si fa prima, eh, ma perdiamo tempo. Vedi te. Camillah è brava, lo so già. Non sono sicurissima di Crystal, ma so che è veloce. Questa qua probabile che ci tocca tenerla indietro se non vogliamo che si fa ammazzare, ma insomma, qualcosa saprà pur fare, o no? Io gliel'ho chiesto. Quello è il mio lavoro di caposquadra, fine. Per il resto, che si arrangino. Se ne scelgono una bene, io la seguo anche, ma chiedere a me? Dovete essere pazze. Citazione:Yoki utilizzato: 0% "La guerra è il tribunale del mondo: chi vince ha sempre ragione, chi perde ha sempre torto, perché lo spirito del mondo sta dalla parte del vincitore." (Hegel) |
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17-09-2017, 09:44 PM
Messaggio: #8
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RE: Grosso Guaio a Bose! [Hotenshi, Clayfax, Victoria, Ophelia]
Legenda:
Narrato Parlato Pensato Per quanto fossero state molto esaurienti le risposte della dama in nero, purtroppo non avevano fornito dettagli interessanti a Camillah. L'unico particolare curioso era che erano state ingaggiate in gran segreto, sebbene nessuno avesse detto loro di rispettarlo. A quel punto non rimaneva che mettersi in marcia e recarsi a Bose per scoprire di più sul risvegliato da cacciare. Camillah studiò attentamente, per quello che poteva fare, le due guerriere sconosciute: Crystal e Juliet. La prima dopo le presentazioni si era rivelata piuttosto silenziosa, mentre la seconda.. sembrava possedere sia il senso dell'umorismo e sia lo stesso carattere di Andrea "Trova e Distruggi". A quanto pareva quest'ultima si sarebbe trovata molto bene con Andrea. Uffa, dovrò tenere gli occhi ben aperti con queste due.. Mentre faceva queste considerazioni, Andrea, con i suoi modi un po rudi, intervenne prima per giustificarsi sul fatto di non saper fare la capo squadra -senza troppo stupore di Camillah- e poi per farsi raccontare qualcosa da Juliet. A quanto pareva non doveva averla mai vista prima. In ogni caso lo spirito della domanda era corretta. Dovendo fare squadra era giusto che si conoscessero un po meglio tra di loro. Camillah avrebbe ascoltato lo svilupparsi della conversazione tra Andrea e Juliet, ma poi, alla prima occasione di silenzio, avrebbe provato a chiedere qualcosa di simile all'altra guerriera sconosciuta Crystal, prendendola molto alla larga. Trovo che non sia una brutta idea se ci conosciamo un po di più. Almeno dal punto di vista collaborativo. Per quanto mi riguarda, la mia qualità principe non è la forza. Me la cavo molto meglio in agilità e velocità. Io non sono molto brava a delineare delle strategie, ma farò il possibile per la squadra e la riuscita della missione. Farò di tutto per assicurarmi che torniate dalla missione sane e salve. Ovviamente si riferiva alle nuove compagne, con uno strano senso materno. Non mancò il suo caratteristico sorriso gioviale. Invece tu, Crystal? Yoki Utilizzato: 0% (0/35 PLM). Stato Fisico: Ottimale, ma senza braccio sinistro. Occhi argentati. Stato Psicologico: Preoccupata da quelle due teste calde, però incuriosita dalle nuove compagne. Doveva farsi ancora completamente un'idea sulle compagne. Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki (Passiva), Yoki Straordinario (Passiva - Abilità Innata). |
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17-09-2017, 10:31 PM
Messaggio: #9
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RE: Grosso Guaio a Bose! [Hotenshi, Clayfax, Victoria, Ophelia]
Legenda:
narrato parlato pensato parlato da altri Nonostante non pensasse Semirhage potesse fornire informazioni utili, ascoltò ciò che aveva da dire, stupendosi di come nessuna di tutte le guerriere spedite laggiù fosse riuscita a percepire quella Risvegliata. Quel dettaglio, che poteva essere semplicemente essere interpretato come scarsa capacità percettiva o disattenzione, poteva in realtà svelarsi rivelatore. Finito il discorso, Crystal salutò la superiore con un secondo inchino e si diresse fuori dalle mura con le compagne. Mentre erano in marcia, Andrea prese parola coi suoi soliti modi rudi, ma in quel caso un po' impacciati, che divertivano la Numero 16, affermando di non essere una buona caposquadra e dunque di agire un po' come loro credevano, "chiedendo" infine a Juliet qualche informazione sulle sue capacità. Fece silenzio ma ascoltò ugualmente, magari Juliet era cambiata o aveva sviluppato qualche tecnica particolare come lei d'altronde aveva fatto. Successivamente fu Camillah ad intervenire :-Trovo che non sia una brutta idea se ci conosciamo un po di più. Almeno dal punto di vista collaborativo. Per quanto mi riguarda, la mia qualità principe non è la forza. Me la cavo molto meglio in agilità e velocità. Io non sono molto brava a delineare delle strategie, ma farò il possibile per la squadra e la riuscita della missione. Farò di tutto per assicurarmi che torniate dalla missione sane e salve. Invece tu, Crystal?- La giovane sorrise pensando che fosse una buona idea esternare le sue qualità e i possibili contributi, d'altronde conosceva bene ormai il suo ruolo in un gruppo. -Anch'io, come te, me la cavo meglio nella velocità e coordinazione piuttosto che in forza e resistenza, tuttavia ciò in cui sono veramente capace è la percezione. So scovare yoki a lunga distanza e ne discerno la natura, inoltre riesco ad interpretare con un leggero anticipo le mosse dei miei obiettivi e nella missione con Juliet contro delle Risvegliate in battaglia ho potuto avvisare talvolta le compagne. Perciò se il nostro obiettivo non è altrettanto bravo e riuscissi a percepirlo per tempo, potremmo riuscire ad elaborare una strategia, anche se personalmente mi è sorto un dubbio...- disse aggrottando le sopracciglia :-Le nostre compagne non si erano accorte di questa Risvegliata e ciò mi fa pensare che forse ella è in grado di nascondere il suo yoki. In qual caso dubito potrei trovarla così facilmente, soprattutto a distanza...- Avrebbe poi taciuto per un po', lasciando alle altre parole su tale discorso e rendendosi disponibile a Camillah per eventuali ulteriori domande; solo successivamente si sarebbe rivolta alla Numero 26 :-Sai Juliet, poco dopo la nostra missione insieme sono stata chiamata da un... superiore- lo era? Sembrava più pazzo che altro :-Un certo dottor Sicket. L'Organizzazione era riuscita a portare alla fortezza una di quelle strane guerriere...- si interruppe interpellando le altre compagne :-Voglio informare anche voi in quanto la situazione è delicata: tempo fa io, Juliet e altre abbiamo dovuto affrontare delle guerriere prive di emozione e volontà che rispondevano a degli ordini in codice di uno strumento musicale, per esattezza un corno, e in grado di risvegliarsi una volta uccise, a meno che non le si tagliasse la testa- ridacchiò ammiccando a Juliet :-Se non fosse stato per te allora avrei riportato ferite ben più gravi- tornando seria riprese :-Col Maestro Duncan abbiamo scoperto che queste guerriere sono ex compagne morte riportate, in un certo senso, alla vita. Tra quelle più deboli ci sono anche dei numeri singoli, come una certa Matilda la Linda, che però aveva mantenuto un barlume del suo carattere. Queste sono state classificate col nome di Dimenticate. Ad ogni modo non penso che voi due avrete problemi. E' stata proprio una cifra singola a portare una di queste all'Organizzazione... forse la conoscete, è la Numero 5 Gaia. Comunque non c'è modo di farle rinsavire una volta ricevuti gli ordini, perciò uccidetele e basta- terminò scrollando le spalle e continuando a guardare avanti a sé. Aveva parlato anche abbastanza. Citazione:Yoki utilizzato: 0% - Punti Limite: 0/30 «ciò che feci per sopravvivere uccise la mia anima»
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19-09-2017, 05:44 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 19-09-2017 05:51 PM da Ophelia.)
Messaggio: #10
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RE: Grosso Guaio a Bose! [Hotenshi, Clayfax, Victoria, Ophelia]
Citazione:Narrato Semirhage rispose a tutte le domande di Camillah. "Dai rapporti che abbiamo ricevuto dai nostri osservatori e dalle vostre compagne, tenderei a escludere un legame tra i due Risvegliati. Semplicemente Semiramide era una vagabonda ed è arrivata nel posto sbagliato al momento sbagliato… Al momento del suo risveglio, Semiramide occupava il Numero 15 della graduatoria… quando venne da noi, era una ragazzina povera, già piegata dalla fatica e dall’incessante lavoro nei campi al punto da tenere sempre una posa ingobbita. Anche dopo la trasformazione ed essersi graduata, si era sempre sentita inadeguata al suo ruolo e inferiore alle altre e, forse per questo, non era mai riuscita a legare con le sue compagne. Quando si risvegliò, a causa del suo carattere debole, la sua personalità cedette del tutto e iniziò a vagare senza una meta, divorando le persone e credendo in tal modo di unirle a sé in una sorta di parodia di amore e affetto, rivolta soprattutto nei confronti di altre guerriere. Fu per questo che, come le avvistò, Semiramide si lanciò all’attacco delle vostre compagne. Furono: Sasha, Clade, Kaira e Camilla, rispettivamente le Numero 7, 15, 16 e 43 di quella volta ad affrontarla e, per fortuna di tutte loro, a eliminarla prima che la Risvegliata riuscisse a ucciderle… Per quanto riguarda Bose, una cittadina sulle coste del Sud, non ho particolari ulteriori da fornirvi: sappiamo che il Risvegliato c’è e che sicuramente si nasconde in paese. Il sindaco era riluttante a chiamarci di nuovo, dal momento che non molto tempo fa eravamo intervenuti, effettivamente eliminando quello che, per gli abitanti di Bose era un Divoratore, perciò l’idea di spendere altri soldi non li attraeva. D’altro canto però la gente è stanca di trovare dei morti sviscerati ogni due o tre giorni e, più tempo passa, più i paesani si fanno sospettosi e… ci hanno contattati di nascosto dal loro sindaco. Bene, se non c’è altro… Ho voluto che Andrea e Camillah fossero in questa squadra nella speranza che, individuato il Risvegliato, lo possiate abbattere velocemente riducendo al minimo i danni collaterali alle cose e, soprattutto alle persone se, come temo, si nasconde in città. Avete i vostri ordini, andate adesso e buona fortuna." Juliet ebbe come un déjà-vu, a sentire del sindaco che si rifiutava di contattare l'Organizzazione - inclinazione professionale, a questo punto della sua carriera. Era davvero solo una questione di soldi? La marcia verso Bose cominciò; sembrava che avrebbe richiesto un po' di tempo, per fortuna la guerriera non era da sola. Pensò che avrebbe incominciato ad attaccare bottone con qualcuna e ravvivare l'atmosfera, ma fu preceduta da Andrea nel prendere la parola. "Allora, io sarei la caposquadra. Be', mi vedete. Avete... come si chiamano? Pregiudizi. Credo. Sono giusti. Non sono capace. Oh, a combattere sì. A dirvi cosa fare? Bo. Quel che voglio dire è che se ascoltate me bene, ma penso che Camillah qua o una qualsiasi di voi due può fare meglio. O facciamo tutte quel che ci pare. Non ho mai capito a che serve, la caposquadra." Non si sentiva di giudicarla: fare la caposquadra era una grossa responsabilità, che richiedeva esperienza, giudizio, carisma, e soprattutto una bella dose di stoicismo per restare calme e non lasciarsi turbare da un'eventuale morte di una compagna. Juliet era stata caposquadra nella sua precedente missione... E tutto quello che aveva fatto era stato ordinare alla sua compagna di viaggio di chiudersi da qualche parte al sicuro e fare tutto lei. Andrea poi si rivolse alla numero 26. "Tu. Non t'ho trovata in arena, quindi devi dirmi qualcosa di cosa sai fare. Dirci. Insomma, sai, per fare squadra. E quelle cazzate lì. Se vuoi picchiarci si fa prima, eh, ma perdiamo tempo. Vedi te." Bella domanda. Juliet rispose praticamente subito, squillante. "Tecnicamente il mio parametro migliore è la forza, ma sto crescendo in modo omogeneo. Nelle mie precedenti missioni mi sono occupata di due novizie scomparse, un caso di Risvegliata in cui ho fatto tutto da sola e uno di 5-6 Risvegliate in una missione di gruppo come questa, e infine una pervertita che mi ha fatto spogliare per farmi fare una doccia di sangue umano." Quasi rabbrividì al ricordo. Se l'era quasi dimenticata... "Quest'ultima... era strano, non aveva un simbolo sull'uniforme, ma era fortissima." Non aveva potuto fare nulla a parte sperare che quella se ne andasse e la lasciasse in vita, dato che ai tempi era praticamente alla base della catena alimentare lì: una povera numero 44. "Comunque sia sono una specie di segugio. Ho passato molto tempo tra gli umani e sono discretamente brava a interagire con loro e leggere le loro intenzioni." Pur essendo "una d'azione", il tipo di missione a cui era stata spesso assegnata l'aveva portata a sviluppare un certo gradimento per la parte della diplomazia, delle negoziazioni e del dialogo con gli umani. "A volte sono anche una buona stratega. Se per voi va bene mi piacerebbe occuparmi dell'interazione con gli umani; e in ogni caso, prometto che non sarò un intralcio. Farò il possibile per essere utile, ed usciremo da qui tutte intere" Visto? Quando non aveva Risvegliate tra i piedi era davvero piena di positività. Avrebbe atteso un'eventuale risposta di Andrea o delle altre, poi avrebbe canticchiato un po' per riempire i silenzi. Poco tempo dopo fu Crystal a parlarle. "Sai Juliet, poco dopo la nostra missione insieme sono stata chiamata da un... superiore. Un certo dottor Sicket. L'Organizzazione era riuscita a portare alla fortezza una di quelle strane guerriere... Voglio informare anche voi in quanto la situazione è delicata: tempo fa io, Juliet e altre abbiamo dovuto affrontare delle guerriere prive di emozione e volontà che rispondevano a degli ordini in codice di uno strumento musicale, per esattezza un corno, e in grado di risvegliarsi una volta uccise, a meno che non le si tagliasse la testa." La guerriera ascoltò, ricordando quell'evento. Che incubo, tutte quelle Risvegliate insieme... "Se non fosse stato per te allora avrei riportato ferite ben più gravi", si interruppe Crystal ammiccando verso di lei. Davvero? Juliet ricordava solo il suo esser rimasta pietrificata dalla paura per la prima metà della battaglia. Non un toccasana per l'autostima. "Col Maestro Duncan abbiamo scoperto che queste guerriere sono ex compagne morte riportate, in un certo senso, alla vita. Tra quelle più deboli ci sono anche dei numeri singoli, come una certa Matilda la Linda, che però aveva mantenuto un barlume del suo carattere. Queste sono state classificate col nome di Dimenticate. Ad ogni modo non penso che voi due avrete problemi. E' stata proprio una cifra singola a portare una di queste all'Organizzazione... forse la conoscete, è la Numero 5 Gaia. Comunque non c'è modo di farle rinsavire una volta ricevuti gli ordini, perciò uccidetele e basta" "Forse quella pazza senza simbolo che mi ha fatto rotolare nel sangue era anche lei una di queste "dimenticate". Beh, io ho riportato tutto, starà a loro fare le connessioni. Non so neanche se poi sia stata abbattuta... Si chiama, o chiamava, Samara da quel che ricordo", intervenne Juliet. Non che a questo punto fosse particolarmente importante... Alla fine, tutto ciò che le guerriere facevano era obbedire agli ordini; e in questo caso la missione riguardava altro. Citazione:Yoki utilizzato: 0% |
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21-09-2017, 03:54 PM
Messaggio: #11
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RE: Grosso Guaio a Bose! [Hotenshi, Clayfax, Victoria, Ophelia]
Narrato/pensato
Parlato Be', insomma, sono una caposquadra meglio di quanto pensavo. Credo. Viene fuori che tutte quante dicono la loro, in cosa sono brave eccetera, e solo io non parlo. Vabbe', due su tre sanno già abbastanza, ma meglio spiegare pure io. Io sono forte. Dico, come se non si capisce da quanto grossa sono. Ma spesso non basta, e la cosa mi fa incazzare. Allora - te lo possono dire loro due - ho tirato fuori un'idea furba e ora posso anche essere veloce. Ma non forte. Cioè, non tutt'e due insieme. Spero che ha capito. Sennò le spiegheranno meglio Camillah e Crystal. In ogni caso, Juliet pare conoscere l'altra alta - sì, siamo tutte grandi qua, ma Camillah è la più "piccola" - e tutt'e due hanno storie interessanti da raccontare. Una certa Samara, che non ha simbolo ed è chiaramente fuori di testa, e... ragazze strane tornate dalla morte che si Risvegliano? Se non erano in due a raccontarmi la stessa cosa, davo a loro delle pazze. Ma proverò a fidarmi, d'altra parte 'ste due mi stanno simpatiche. Devo vederle per crederci, però. Anche se han detto che Gaia ne ha presa una. Dovrò chiederle la prossima volta che la trovo in giro. Va bene, staremo attente a 'ste... Dimenticate, o quel che sono. E a... Samara. Mi sono dimenticata come si chiamava quell'altra, ma era qualcosa di molto stupido. Dannazione, non sono mai stata tanto brava coi nomi. Soprattutto se non ho una faccia dove mettere il nome. Per ora, comunque, non credo che è un problema. Abbiamo un Risvegliato da cacciare, e tutto sommato ho capito che siamo tutte brave in qualcosa di diverso. Intanto, facciamo così: Juliet, tu parli cogli umani. Di' pure che sei la caposquadra, a loro. Tanto mica sanno un cazzo. Crystal, se senti qualcosa diccelo. Io a Percepire faccio schifo, ci servi. Non sta' andare a farti ammazzare, ché se muori siamo nella merda. E Camillah.... Ci penso un attimo: queste qua han detto tutte che sono veloci. Be', Juliet non proprio, ma più di me sicuro. Magari non mi tocca neanche usare la mia mossa. Tu porti il nemico a me, e io lo ammazzo. Di solito funziona. Almeno, con Olivia quella volta ha funzionato. Se ce l'ho a portata, manco un Risvegliato sopravvive al mio pugno. Il problema è avercelo a portata. Quindi chiedo a quelle veloci di risolvere per me. Semplice, no? Voi due dico a Juliet e Crystal combattete solo se serve. Se vi vedo correre addosso al Risvegliato, potete anche creparci perché sennò vi ammazzo io. Fatto. Adesso credo che possiamo camminare con calma fino in città, trovare quel pezzo di merda e farlo a pezzi. IO lo farò a pezzi. ... Cosa? Credete che tengo indietro le altre perché non voglio che ci muoiono? Nah. Voglio picchiare qualcosa - quasi - tutta da sola, per una buona volta. E' dalla cicciona là che non combatto un Risvegliato sul serio. Citazione:Yoki utilizzato: 0% "La guerra è il tribunale del mondo: chi vince ha sempre ragione, chi perde ha sempre torto, perché lo spirito del mondo sta dalla parte del vincitore." (Hegel) |
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21-09-2017, 10:07 PM
Messaggio: #12
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RE: Grosso Guaio a Bose! [Hotenshi, Clayfax, Victoria, Ophelia]
Legenda:
Narrato Parlato Pensato Bene, stando a quello che avevano raccontato le nuove ragazze, c'era da ammettere che il gruppo sembrava ben bilanciato tra la forza e l'agilità. Questa cosa poteva essere molto utile per delineare delle strategie di attacco. Infatti, si potevano definire due piccoli gruppi di azione per bilanciare tra loro tutte le abilità delle singole unità e per poterli coordinare meglio. Sì, a Camillah piaceva abbastanza quest'idea. Poteva proporla alla capo gruppo, alla fine spettava a lei una decisione in merito. In più sembrava che in gruppo avessero anche una sensitiva ed una diplomatica. Meglio, abilità da non accantonare! Invece, quando Crystal raccontò delle Dimenticate, a Camillah bastò sentir nominare il Dottor Sicket che l'argomento si rivelò subito essere piuttosto interessante. Era incredibile che ci potessero essere delle guerriere non morte che andavano in giro a seminare il panico e, peggio, potevano anche risvegliarsi. Assurdo! La bionda guerriera era incredula. Eppure questa storia era sempre più intricata e contorta che lei non riusciva a capire il nesso tra le dimenticate ed il corno-impartisci-ordini. Un corno? Ma come è possibile questa cosa? Chi è che potrebbe fare il lavaggio del cervello a delle guerriere e poi servirsene per i suoi scopi? Non è normale questa cosa, nemmeno per un risvegliato. Il verdetto del Dottor Sicket quale è stato sulla guerriera catturata da Gaia? Gaia.. quella pazza furiosa. Purtroppo Camillah ci aveva avuto a che fare. Se la ricorda come una guerriera rapidissima, ma che aveva messo a repentaglio una sua missione. Infatti aveva ignorato gli ordini di Camillah ed aveva condannato a morte l'unica persona che avrebbe dovuto proteggere. Invece quel Dottor Sicket era quello che Camillah doveva trovare per parlargli. Al termine di tutte le chiacchiere, la caposquadra indicò una strategia secondo le descrizioni ricevute dalle componenti del gruppo. Non era per nulla quello che Camillah aveva in mente, ma sembrava qualcosa del tipo: "Se proprio dovete, trascinate il mostro a me che ci penso io". In effetti, in qualità di più forte del gruppo, poteva essere vero il fatto che il colpo di grazia spettasse proprio a lei. Dai, in fondo, ci poteva stare.. però Camilla avrebbe provato a suggerire un particolare in più. Sopratutto alla capo squadra, affinché decidesse se prenderla in considerazione o meno. Sono d'accordo! Però, se posso.. mi è venuta in mente un'idea per affinare questa strategia. Viste le nostre abilità, ci si potrebbe suddividere in due gruppi per bilanciare le nostre abilità di forza ed agilità. In questo, non solo potremmo colmare le carenze di ognuna di noi, ma potremmo riuscire a coordinarci anche meglio per degli attacchi in simultanea al risvegliato. Questo non significa che i due gruppi non possano lavorare insieme rispettando il piano. Per esempio io, che sono più veloce, potrei collaborare con Juliet che è più forte. Mentre Andrea, che è più forte, potrebbe collaborare con Crystal che è più agile. Che ne pensate? In questo modo, Andrea poteva servirsi lo stesso di una ragazza veloce, mentre Crystal e Juliet potevano darsi anche loro all'azione senza rimanere in disparte. In più, Camillah ci pensò solo mentre lo stava proponendo, un vantaggio aggiuntivo era che le guerriere con i numeri più alti potessero vegliare su quelli più bassi con più serenità. E' sicuramente più facile proteggere una compagna vicino che non due lontane o sparse sul campo di battaglia. No? Yoki Utilizzato: 0% (0/35 PLM). Stato Fisico: Ottimale, ma senza braccio sinistro. Occhi argentati. Stato Psicologico: Stupita dal racconto di Crystal ed intenta ad elaborare una strategia da proporre alla capogruppo, per affinare il suo piano. Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki (Passiva), Yoki Straordinario (Passiva - Abilità Innata). |
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23-09-2017, 08:15 PM
Messaggio: #13
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RE: Grosso Guaio a Bose! [Hotenshi, Clayfax, Victoria, Ophelia]
Legenda
narrato parlato pensato parlato da altri -Questa è una buona domanda- assentì ironica all'ultimo dubbio di Camillah :-Il dottore non è un tipo esattamente sano o lucido... non fraintendere, mi è sembrato più che qualificato per il suo lavoro, è più che altro un pazzo sperimentale con una buona dose di tic. Ad ogni modo abbiamo iniziato cercando di associare alcune note del corno ai vari ordini. Ritirarsi, fermarsi, attaccare... poi il dottore ha avuto l'idea di provare una combinazione di note. Purtroppo ha scelto quella sbagliata. La guerriera ha iniziato a sprigionare lo yoki sempre più fino a risvegliarsi. Non so esattamente quali conclusioni abbia tratto, so che una delle sue intenzioni era scoprire come fossero riusciti ad associare azioni a suoni. Finora mi è parso le abbiano utilizzate solo per far concorrenza all'Organizzazione, rispondendo alle richieste di Yoma nei villaggi, ma non escludo possa scoppiare una guerra tra noi e loro alla fine... di certo i nostri superiori non permetteranno che gli affari vengano compromessi- terminò con un sorriso ambiguo. Non era molto d'accordo con gli ordini di Andrea. Non era una pappamolla, né una guerriera così inesperta coi Risvegliati, di certo era abbastanza sicura di potersela cavare da sola a difendersi, diversa era la questione sull'attacco, e forse sarebbe stato saggio portare Andrea in prima linea. Comunque non aveva alcuna intenzione di restare nelle retrovie a semplicemente leggere lo yoki avversario. -Cercheremo di attenerci ai tuoi ordini Andrea, ma sia io che Juliet sappiamo cavarcela- disse con un sorriso tranquillo. Più d'accordo era col piano di Camillah, insomma in realtà non le cambiava nulla dover collaborare a coppie :-Come volete, io non ho problemi, però ho recentemente creato una tecnica apposita per Risvegliati e Yoma che consiste nell'indebolire l'obiettivo. Non vi assicuro funzionerà perché non ho ancora avuto modo di testarla, ma al momento opportuno potrebbe rivelarsi utile- Avrebbe lasciato alle più esperte la sentenza, non aveva voglia di discutere ulteriormente. Personalmente preferiva valutare la situazione una volta che ne avesse avuto un'idea più chiara e, quando sarebbe arrivate alla distanza idonea per poter percepire qualcosa, avrebbe scandagliato l'area. Citazione:Yoki utilizzato: 0% - Punti Limite: 0/30 «ciò che feci per sopravvivere uccise la mia anima»
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25-09-2017, 08:34 PM
Messaggio: #14
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RE: Grosso Guaio a Bose! [Hotenshi, Clayfax, Victoria, Ophelia]
Citazione:Narrato "Io sono forte. Dico, come se non si capisce da quanto grossa sono. Ma spesso non basta, e la cosa mi fa incazzare. Allora - te lo possono dire loro due - ho tirato fuori un'idea furba e ora posso anche essere veloce. Ma non forte. Cioè, non tutt'e due insieme." Juliet annuì. Per quanto la riguardava, stava cercando di allenare forza e agilità di pari passo: in questo modo la differenza tra il suo livello di forza - naturalmente più sviluppato - e quello di agilità ammontava a pochissimo e non le avrebbe dato grossi problemi. Per quanto riguardava la faccenda delle Dimenticate Andrea non fece altre domande, mentre Camillah al contrario sembrava agitata: "Un corno? Ma come è possibile questa cosa? Chi è che potrebbe fare il lavaggio del cervello a delle guerriere e poi servirsene per i suoi scopi? Non è normale questa cosa, nemmeno per un risvegliato. Il verdetto del Dottor Sicket quale è stato sulla guerriera catturata da Gaia?" "Questa è una buona domanda. Il dottore non è un tipo esattamente sano o lucido... non fraintendere, mi è sembrato più che qualificato per il suo lavoro, è più che altro un pazzo sperimentale con una buona dose di tic. Ad ogni modo abbiamo iniziato cercando di associare alcune note del corno ai vari ordini. Ritirarsi, fermarsi, attaccare... poi il dottore ha avuto l'idea di provare una combinazione di note. Purtroppo ha scelto quella sbagliata. La guerriera ha iniziato a sprigionare lo yoki sempre più fino a risvegliarsi. Non so esattamente quali conclusioni abbia tratto, so che una delle sue intenzioni era scoprire come fossero riusciti ad associare azioni a suoni. Finora mi è parso le abbiano utilizzate solo per far concorrenza all'Organizzazione, rispondendo alle richieste di Yoma nei villaggi, ma non escludo possa scoppiare una guerra tra noi e loro alla fine... di certo i nostri superiori non permetteranno che gli affari vengano compromessi", rispose Crystal. Ci mancava solo quello... Una guerra tra l'Organizzazione e queste... strane concorrenti. "Rischiare la vita per una mera questione di affari? Che ci vadano i grandi capi, in guerra", tuonò Juliet. Non aveva davvero voglia di complicazioni al momento, non mentre era ancora in quella situazione di stallo tra lo status di "carne da macello" a quello di "guerriera vagamente importante per l'Organizzazione". Nel loro sistema si acquisiva una specie di importanza solo aumentando di grado, e così sarebbe stato anche per lei. Dopodichè, le guerriere cercarono di definire una strategia di gruppo. Cominciò Andrea: "Intanto, facciamo così: Juliet, tu parli cogli umani. Di' pure che sei la caposquadra, a loro. Tanto mica sanno un cazzo. Crystal, se senti qualcosa diccelo. Io a Percepire faccio schifo, ci servi. Non sta' andare a farti ammazzare, ché se muori siamo nella merda. E Camillah.... Tu porti il nemico a me, e io lo ammazzo. Di solito funziona. Voi due" - si rivolse a Juliet e Crystal - "...combattete solo se serve. Se vi vedo correre addosso al Risvegliato, potete anche creparci perché sennò vi ammazzo io." La numero 26 rimase spiazzata per qualche istante. Sembrava un po' quel che lei aveva fatto nella sua precedente missione, con la novizia che le era stata affiancata... Ma Nina era, appunto, una novizia. E Juliet non era neanche particolarmente fiera di come aveva gestito le cose, dato che dicendo ad una novizia di chiudersi da qualche parte al sicuro mentre lei faceva tutto il lavoro sporco le aveva negato l'esperienza del suo stesso test. L'esperienza era importante per le guerriere - solo così potevano crescere. Intervenne Camillah. "Sono d'accordo! Però, se posso.. mi è venuta in mente un'idea per affinare questa strategia. Viste le nostre abilità, ci si potrebbe suddividere in due gruppi per bilanciare le nostre abilità di forza ed agilità. In questo, non solo potremmo colmare le carenze di ognuna di noi, ma potremmo riuscire a coordinarci anche meglio per degli attacchi in simultanea al risvegliato. Questo non significa che i due gruppi non possano lavorare insieme rispettando il piano. Per esempio io, che sono più veloce, potrei collaborare con Juliet che è più forte. Mentre Andrea, che è più forte, potrebbe collaborare con Crystal che è più agile. Che ne pensate?" Questa strategia le sembrava più affine al suo pensiero. In questo modo avrebbero collaborato tutte, riuscendo tutte a fare esperienza. "Cercheremo di attenerci ai tuoi ordini Andrea, ma sia io che Juliet sappiamo cavarcela. Come volete, io non ho problemi, però ho recentemente creato una tecnica apposita per Risvegliati e Yoma che consiste nell'indebolire l'obiettivo. Non vi assicuro funzionerà perché non ho ancora avuto modo di testarla, ma al momento opportuno potrebbe rivelarsi utile", disse Crystal. Forse era ora anche per la numero 26 di pensare ad una tecnica... Molte sue compagne ne avevano già una, se non di più. Magari avrebbe potuto pensarci al termine di questa missione (se ne fosse uscita viva). "Giusto. Sia io che Crystal non siamo novizie, e abbiamo già avuto a che fare con risvegliate. Lavoriamo tutte insieme, okay? Per me andrebbe bene stare in gruppo con Camillah", disse con un sorriso rassicurante. "Con una strategia come quella, se ognuna si dedicasse 100% al suo ruolo niente potrebbe andare storto - beh, quasi niente" Già, bisognava contare eventuali imprevisti. Non sapevano ancora con che nemico avrebbero avuto a che fare: la sua forza, il suo aspetto, o i trucchetti che ogni risvegliata aveva nel sacco. "Come in un alveare. Ad ogni ape il suo ruolo, e il lavoro filerà liscio" concluse, mentre le sue mani davano enfasi a ciò che diceva. Era sempre stata il tipo chiacchierone (anche al limite dell'irritante, a volte), ma ultimamente sembrava più eloquente, più sicura in tutto ciò che diceva. Tuttavia, essendo una guerriera, quella qualità le serviva a ben poco. Citazione:Yoki utilizzato: 0% |
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25-09-2017, 09:39 PM
Messaggio: #15
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RE: Grosso Guaio a Bose! [Hotenshi, Clayfax, Victoria, Ophelia]
Vista la richiesta inoltrata da Hotenshi e la piega presa dalla discussione tra le vostre guerriere, vi concedo un:
TURNO SUPPLEMENTARE
Per concludere i vostri discorsi. Turnazione Andrea Camillah Crystal Juliet |
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26-09-2017, 03:31 PM
Messaggio: #16
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RE: Grosso Guaio a Bose! [Hotenshi, Clayfax, Victoria, Ophelia]
Narrato/pensato
Parlato Ti pareva. Appena provo a fare la caposquadra per davvero, tutte mi si mettono contro. E vabbe', io c'ho provato a lasciarle indietro così potevo divertirmi per conto mio. Ma niente, non è andata. Sospiro e ci penso su un attimo, poi non posso far altro che annuire. Vabbe', allora si fa come dice Camillah. Due squadre, ma voi due punto il dito su Crystal e Juliet vedete di fare quel che vi diciamo. Non dico di non combattere. Ci speravo, eh, così potevo fare da sola, ma vabbe'. Però non voglio vedervi a fare cazzate. Continuo a camminare in silenzio per un po', aspettandomi risposte. Forse lamentele. Chi se ne frega. Già sono un po' nervosa perché non vogliono lasciar fare a me, però un po' le capisco anche: se ero al loro posto facevo lo stesso. Alla fine specifico un'altra cosa. Se non s'era capito, siamo due squadre diverse. Ci aiutiamo, certo, ma se bisogna prendere una decisione per una squadra sola allora ci arrangiamo. Se serve aiuto dalle altre... be', urlate. O rilasciate tanto Yoki. Insomma, fatevi notare. Non sono sicura che serviva, 'sta spiegazione. Ma volevo metterlo in chiaro: così ho quasi risolto il problema di essere una caposquadra, perché ora Camillah si occuperà di Juliet e a me rimane solo Crystal. Tutto sommato, non una brutta idea. Speriamo che funziona. Citazione:Yoki utilizzato: 0% "La guerra è il tribunale del mondo: chi vince ha sempre ragione, chi perde ha sempre torto, perché lo spirito del mondo sta dalla parte del vincitore." (Hegel) |
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26-09-2017, 09:46 PM
Messaggio: #17
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RE: Grosso Guaio a Bose! [Hotenshi, Clayfax, Victoria, Ophelia]
Legenda:
Narrato Parlato Pensato Camillah non poteva sperare in meglio. Anche Andrea fu costretta ad accettare, trovandosi in minoranza. Però volle chiarire subito l'aspetto dell'indipendenza tra le squadre ed aggiunse ancora qualche direttiva di buon senso. In ogni caso, Camillah si affrettò a migliorare quel momento Ricevuto Andrea. Allora faremo come dici. Guardò tutte le ragazze presenti negli occhi, per poi fermarsi su quelli della guerriera di grado più alto Nel caso in cui le due squadre dovessero cooperare, ci rimetteremo a te. Forse in questo modo, cercando di ribadire il fatto che la caposquadra fosse sempre e solo Andrea, Camillah sperava di riuscire a renderle più dolce la pillola da digerire. Yoki Utilizzato: 0% (0/35 PLM). Stato Fisico: Ottimale, ma senza braccio sinistro. Occhi argentati. Stato Psicologico: Soddisfatta di come abbiano preso piega le cose. Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki (Passiva), Yoki Straordinario (Passiva - Abilità Innata). |
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28-09-2017, 12:29 PM
Messaggio: #18
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RE: Grosso Guaio a Bose! [Hotenshi, Clayfax, Victoria, Ophelia]
Legenda:
narrato parlato pensato parlato da altri Crystal sorrise alle prime parole di Andrea, dopodiché, quando le superiori ebbero finito di dire la loro, aprì bocca :-Certo, ci atterremo ai tuoi ordini e staremo attente a non combinare casini- Lei d'altronde, come anche Juliet, era una guerriera d'attacco e se non feriva il nemico a che serviva? Il ruolo di solo supporto per via della sua percezione non lo accettava, non era il tipo, per quanto all'apparenza calmo, da starsene in disparte a urlare a destra e manca. E infine, accidenti, non era così debole. Era la Numero 16, qualcosa sarà ben significato! Però era sempre più curiosa, quanto sarebbe stata forte questa Risvegliata? Al momento comunque altrettanto desiderosa era di lasciare le sabbiose Terre dell'Est, quel paesaggio così simile la stava stancando. Citazione:Yoki utilizzato: 0% - Punti Limite: 0/30 «ciò che feci per sopravvivere uccise la mia anima»
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28-09-2017, 04:43 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 28-09-2017 04:44 PM da Ophelia.)
Messaggio: #19
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RE: Grosso Guaio a Bose! [Hotenshi, Clayfax, Victoria, Ophelia]
Citazione:Narrato "Vabbe', allora si fa come dice Camillah. Due squadre, ma voi due vedete di fare quel che vi diciamo. Non dico di non combattere. Ci speravo, eh, così potevo fare da sola, ma vabbe'. Però non voglio vedervi a fare cazzate.", disse Andrea. Protettivo, da parte sua. Ma era normale, pensò Juliet, preoccuparsi della sorte delle compagne più deboli - certo, a meno che non si fosse delle sociopatiche o roba simile. A nessuno (a posto con la testa, s'intende) piacerebbe pulire cadaveri alleati. "Se non s'era capito, siamo due squadre diverse. Ci aiutiamo, certo, ma se bisogna prendere una decisione per una squadra sola allora ci arrangiamo. Se serve aiuto dalle altre... be', urlate. O rilasciate tanto Yoki. Insomma, fatevi notare." Squadre diverse? Hmm... Fino ad un certo punto, sperava. Se quello che le aspettava si fosse rivelato un nemico particolarmente potente, avrebbero dovuto collaborare il più possibile. Comunque sia le andava bene così. Le due squadre sembravano compensarsi a vicenda non solo dal punto di vista della forza, ma anche da quello caratteriale: l'impulsività di Juliet poteva essere tenuta sotto controllo dalla più mite Camillah, la calma Crystal poteva compensare l'irruenza di Andrea. "Allora siamo d'accordo" esclamò, bonaria. Citazione:Yoki utilizzato: 0% |
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29-09-2017, 10:03 PM
Messaggio: #20
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RE: Grosso Guaio a Bose! [Hotenshi, Clayfax, Victoria, Ophelia]
Fatta conoscenza e stabilite le gerarchie del vostro gruppo, la vostra marcia verso Bose prosegue.
I giorni di cammino si susseguono, mentre il paesaggio attorno a voi cambia mano a mano che vi lasciate alle spalle il Quartier Generale: dalle terre desertiche e aride, ai rigogliosi boschi e foreste delle Terre Centrali, fino alla vegetazione ridente delle Terre del Sud. La maggior parte della gente che incrociate lungo il cammino fa finta di non notarvi, se non addirittura cambia lato della strada per evitare di incrociarvi, tuttavia qualche persona cordiale c’è e queste ultime vi rivolgono un saluto, se non addirittura un vero e proprio augurio di buon viaggio. Dopo una settimana di marcia, oramai siete nelle Terre del Sud, arrivate a un bivio sulla strada che Camillah ricorda bene: svoltando a sinistra infatti arrivereste infine alla città di Alessandro, laddove la Numero 9 subì l’incidente che le costò il braccio sinistro… Ma i vostri passi vi conducono verso la svolta a destra e, proseguendo in quella direzione, dopo un paio di giorni gli alberi che costeggiano la strada iniziano poco per volta a diradarsi e, finalmente, arrivate in vista di Bose. La città di Bose è circondata da un alto muro di cinta completamente bianco. L'ingresso è un ampio, doppio portone spalancato, presidiato da due guardie in livrea bianca, le quali fermano chiunque cerchi di entrare, probabilmente per qualche controllo. Infatti un gruppetto composto da una mezza dozzina di persone sta aspettando il proprio turno per dichiararsi ed entrare. Per adesso, le vostre Percezioni non rilevano nulla… Cosa farete? Turnazione Crystal Juliet Camillah Andrea (Le due caposquadra per ultime per decidere il da farsi) |
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