Grosso Guaio a Bose! [Hotenshi, Clayfax, Victoria, Ophelia]

[Victoria]

Legenda:
narrato
parlato
pensato
parlato da altri



Parlare, parlare e ancora parlare, ne era così stufa, nemmeno ascoltò troppo quelle rudi di Andrea, perciò, dopo che il Giudice se ne fu andato e Josif l'ebbe raggiunta con un mantello, Crystal liquidò la questione in fretta, ma cercando di essere gentile rivolgendogli un pallido sorriso :-Dato che Andrea ha deciso di non metterlo è inutile che anche io lo indossi, ormai la copertura è compromessa e Carson dovrà farsene una ragione...- imboccò la porta uscendo, mormorando intanto fra sé e sé :-Se non altro noi stiamo uscendo-.
Raggiunta finalmente Andrea, mentre il loro accompagnatore si premurava di preparare un passaggio per scavalcare il muro, Crystal si sentì comunque in dovere di precisare :-Non era nei miei interessi coprirci, volevo sono accontentare il Giudice, gli umani sanno essere una tale scocciatura-.
Una volta all'esterno della cittadina, il gruppetto proseguì in mezzo alla vegetazione fino a raggiungere uno spiazzo tutt'altro che naturale, anzi gli alberi spaccati e sradicati parevano proprio l'opera di una Risvegliata, tant'è che Crystal non ci mise troppo a percepire tracce di yoki, sfortunatamente troppo deboli per essere utili.

-E’ stato lì dentro che abbiamo rinvenuto uno dei corpi…- disse Josif indicando uno dei buchi nel terreno.

Tutto questo caos per mangiarsi un umano? Mi sembra strano, forse egli è rimasto coinvolto, o meglio il suo cadavere, da uno scontro con le Dimenticate, ma se è così dovranno esserci tracce di sangue. Cosa può essere successo?

Ed era utile saperlo? Chissà, ma comunque avrebbe concentrato la sua percezione in cerca di piste o per capire l'entità di questo yoki rimasto e avrebbe dato un'occhiata in giro per vedere di trovare prove come tracce di sangue.

-Andrea sento dello yoki, ma è ormai molto flebile e non riesco a ricavarne una pista, proverò concentrandomi al meglio per trovare qualcosa ma non nutro troppe speranze. Hai qualche idea su come continuare la ricerca?-

In fondo era lei la caposquadra e certo era più esperta di lei in quanto cacce ai Risvegliati, forse avrebbe saputo meglio di lei che fare.

Citazione:Yoki utilizzato: 0% - Punti Limite: 0/30
Stato fisico: ottimo
Stato psicologico: concentrata sulla Percezione
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (attiva sull'area disboscata), Lettura dello Yoki (passiva)

[Hotenshi]

Narrato/pensato
Parlato


Be', come previsto non devo aspettare molto né usare la mossa nuova: Crystal arriva con il ragazzo di prima - com'era che si chiamava? - e scavalchiamo con la corda. La non-troppo-piccoletta ci tiene a dirmi che voleva solo far bella figura col tizio coi baffi, e io faccio spallucce.
Se non vogliono che stiamo in città, c'hanno appena viste uscire. E qua fuori non ci servono certo vestiti da umane, no?
Logica, mi pare si chiama. Bella cosa, solo che non sono sicura che è così che funziona. Eh, vabbe'. Alla fine non è che mi freghi: l'importante è essere fuori, libere di cercare 'sta Risvegliata del cazzo. Josif - ecco come si chiamava! - ci porta nel bosco, dove troviamo una... radura, giusto? Una radura, ma mica normale: no, questa l'ha fatta qualcosa di grosso. O almeno molto forte. Forse non quanto me, ma sicuro forte. Insomma, gli alberi sono stati fatti a pezzi... e c'è traccia di Yoki. Almeno, dice Crystal. Io non lo sento, ma mi fido. 
Te prova a vedere se capisci almeno di chi è lo Yoki.
Le dico: non sono mica tanto sicura che ne è capace, ma intanto posso pensare a un piano. Eh... allora. Cos'è successo qua? C'era un corpo dentro a un albero, ma non credo che era lì per nasconderlo. Insomma, sennò lo faceva meglio. Ma più che altro 'sto posto è un casino. Una rissa? Forse. Ma dico, quanto forti sono 'ste Dimenticate? Possono combatterla, una Risvegliata? Perché se possono va bene, ma sennò non serviva rompere tutti gli alberi. Facciamo così: se c'è sangue in giro qualcuno qua c'è morto. Anche se non troviamo corpi. Se non c'è... allora forse è solo un posto dove la stronza riposa. Magari non sta in città ma viene qui a dormire... che ne so. Mi sto già sforzando abbastanza senza andare a pensare a cose più complicate. E poi, se dorme qui ha senso che le Dimenticate siano partite verso 'sto posto, no? Magari sapevano che era la sua tana. Bo, io cerco un po', vediamo se capisco qualcosa. 
Tu. punto il dito sull'umano Dammi una mano. Vedi se trovi sangue o budella o roba del genere.
Già che è qui, tanto vale usarlo, no?

Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Stato fisico: Illesa.
Stato psicologico: Soddisfatta dall'essere finalmente fuori, poi concentrata nel suo lavoro di "detective", sebbene con ovvie limitazioni. Magari Josif sarà d'aiuto.
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva); Trapianto (Innata, passiva).

[Ophelia]

Citazione:Narrato
"Parlato"
"Pensato"
"Sussurrato"
"Detto da altri"

"Qui dentro abbiamo raccolto dei semplici abiti da donna e alcuni mantelli che, a occhio e croce dovrebbero andarvi bene. Mentre decidete cosa prendere, vi manderò la vostra guida. Se deciderete di cambiarvi, potete lasciare qui i vostri… abiti. Ne avremo cura fino al vostro ritorno e… Ah, sì, i mantelli hanno dei cappucci molto ampi, potete calare il bordo sulla vostra faccia in modo tale da nascondere, almeno un po’ il vostro… sguardo particolare. Ora, con permesso."
Juliet non perse tempo e cominciò ad ispezionare i vestiti messi a loro disposizione, con un largo sorriso stampato in faccia. Sembrava un po' una bambina in un negozio di giocattoli: sollevava questa camicia o quella gonna, verificava che corrispondessero almeno lontanamente alla lunghezza dei suoi arti e lanciava un'occhiata complice a Camillah, ridacchiando. "Non mettevo roba del genere da quando? Più di dieci anni sicuro."
Nonostante ciò scelse con prontezza una camicia a collo alto (con la cicatrice non poteva permettersi scollature di alcun tipo), un bustino e una gonna che le stessero bene e indossò il tutto nel giro di un minuto senza problemi tecnici - offrì anche il suo aiuto alla compagna nel caso ne avesse avuto bisogno. Quei bustini potevano essere una vera trappola.
Qualcuno bussò alla porta. "Signorine? Io sono Rutger. Il Giudice mi ha detto di accompagnarvi al porto. Quando volete, io sono qui fuori."
Completato il look con il mantello (e sciolti i capelli per il fastidio del cappuccio alzato che batteva contro la coda), la guerriera avrebbe aspettato Camillah e poi sarebbe uscita dalla stanza per ritrovarsi di fronte al loro accompagnatore, che fece un goffo inchino.
"Il Giudice Carson mi ha spiegato la situazione. Seguitemi, per cominciare vi porterò nella zona dove il mare ha trasportato i corpi di quei poveri disgraziati."
"Fantastico!" esclamò entusiasta, per poi aggiungere a voce più bassa, dopo qualche attimo di silenzio, "...Non per quei disgraziati, però"

Le piaceva il mare, da quel poco che aveva visto. Non quanto le piacevano i boschi, ma non era male. Le navi poi le sembravano davvero roba tosta, chissà com'era viaggiarci a bordo. Chissà quanto lontano potevano andare... E poi, cosa c'era dall'altra parte del mare? Non si era mai interessata molto di geografia, ma ogni tanto si chiedeva se il loro continente fosse davvero l'unico.
Mentre camminava i suoi occhi cercavano di carpire ogni informazione, lottando contro il cappuccio che doveva celarli da sguardi indiscreti. Si sentiva un po' esposta, più che altro perchè le donne comuni non erano così alte... Immaginò come dovesse sentirsi Andrea tutto il tempo.
Avere la gonna poi era una sensazione strana. Le sembrava come se da un momento all'altro qualcuno potesse sollevargliela ed esporre il suo marchio con tutti i suoi bei punti di sutura all'intero porto.

C'era una nave più grande delle altre, marinai che andavano avanti e indietro senza far caso all'improbabile gruppetto, e una taverna dall'aspetto non molto raffinato.
L'umano le guidò fino al punto in cui era attraccata la grande nave. "La risacca della baia ha fatto in modo da portare i corpi fino a questo punto. Tre sono stati rinvenuti qui mentre altri due sono stati avvistati prima che le onde li gettassero fin sotto riva. Dal loro stato tutti quelli che hanno visto i cadaveri sono concordi nel dire che erano in mare da parecchi giorni."
Juliet restò in silenzio ad osservare il punto da lui indicato, come se le fosse possibile vedere i cadaveri lì. Stava pensando.
"Bene, signorine. Dove volete che vi porti adesso?"
"Chiederei di vedere i cadaveri, ma dubito ci possa essere utile; il giudice ce li ha già descritti abbastanza. Piuttosto, mi piacerebbe scambiare due parole con la gente che lavora qui e che ha trovato i corpi. Qualcuno potrebbe addirittura essere in grado di indicarci la direzione della corrente marina al ritrovamento, in quel modo potremmo tracciare una direzione e cercare di seguirla con l'aiuto di una di queste imbarcazioni. Magari nei paraggi c'è una caverna o qualcosa di simile a fare da tana alla bestiaccia"
Inoltre, giusto per scrupolo avrebbe attivato la percezione sul punto in cui erano stati ritrovati i cadaveri.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Stato Fisico: Perfetto
Stato Psicologico: Entusiasta, pensierosa
Punti limite: 0/25
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (attiva, davanti a lei)
Tecniche utilizzate: Nessuna

[clayfax]

Legenda:
Narrato Parlato Pensato

Juliet era entusiasta di poter indossare degli abiti da fanciulla, ma Camillah non era dello stesso avviso. Per un momento l'entusiasmo di Juliet sembrava riuscisse a far leva sulla guerriera, facendole venire quasi la voglia di provare di nuovo cosa significasse essere una fanciulla spensierata, ma poi, quando si ricordò del suo arto mancante e della sua missione, le passò la voglia. Era lì per aiutare quella gente, non poteva permettersi di abbassare la guardia. Nemmeno per un momento. In più, se Juliet voleva giocare a fare la donna, allora sarebbe stato meglio che lei fosse stata armata e pronta a proteggerla. Dopo questa riflessione si stupì di questo suo senso materno. Ghignò.

Mi spiace, ma preferirei mantenere la mia arma ed i miei vestiti.

Si diresse subito per vedere i mantelli disponibili, e scelse quello che le offriva una migliore protezione per proteggere i propri occhi, nascondere il suo braccio mancante e la sua spada. Ora era pronta.

Ad un tratto arrivò la loro guida. Si trattava di un ragazzo, Rutger, che le avrebbe accompagnate al porto per continuare i sopralluoghi delle indagini. Poco dopo si ritrovarono per le strade della cittadina e presto al porto. Era piacevole l'atmosfera che si respirava. La ragazza lanciava occhiate fugaci intorno a sé, cercando di non muovere azzardatamente la testa per attirare l'attenzione, come avrebbe fatto una semplice turista. La gente era variopinta e di tutte le età: dai bambini che giocavano allegri ai pescatori che portavano a riva il loro carico di pesce fresco per venderlo a mercato poco distante. C'era molta serenità, nonostante gli spiacevoli eventi recenti. Meglio, pensò Camillah.

Arrivati sul posto, la guida mostrò loro il punto in cui erano avvenuti i ritrovamenti. Purtroppo sembrava ci fosse ben poco da vedere. Mentre si guardava intorno, cercando di concentrarsi per rilevare tracce di yoki, Juliet avanzò l'idea di scoprire di più sui movimenti della corrente che aveva portato lì i corpi. Effettivamente era una buona idea per capirne la provenienza. Camillah mosse il capo in segno di assenso.. poi guardò la nave ormeggiata e la taverna.

La taverna sarebbe stata un'ottimo posto per andare a chiedere informazioni, ma avrebbero anche attirato troppa attenzione. La nave, per il momento era la migliore delle possibilità per loro. A bordo ci sarebbe stata più gente indaffarata nei lavori per fare troppo caso a loro.

Sono d'accordo Juliet, inizierei col chiedere informazioni ai marinai di questa nave. Se per voi va bene, mi muoverei così: io e Juliet saliremo a bordo per parlare col capitano della nave. Invece tu, Rutger, potresti aiutarci andando alla taverna per scoprire ulteriori dettagli sui cadaveri. Andando da solo attireresti meno attenzioni. Potresti farlo per aiutarci?

Al termine dei nostri giri potremmo ritrovarci qui e condividere quello che avremmo scoperto per decidere il da farsi. D'accordo?

Questa era la soluzione migliore secondo Camillah, dimezzando i tempi di ricerca ed massimizzando le eventuali scoperte.


Yoki Utilizzato: 0% (0/35 PLM).
Stato Fisico: Ottimale, ma senza braccio sinistro. Occhi argentati.
Stato Psicologico: Non ha molta voglia di perdersi in ricerche e vuole trovare alla svelta il risvegliato.. e poi le Dimenticate.
Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki (Passiva), Yoki Straordinario (Passiva - Abilità Innata).

Citazione:Scusate il ritardo nel postare. Mi ero completamente perso che fosse già arrivato il mio turno.

[Narratore]

Crystal e Andrea
Così, assieme a Josif, vi mettete a frugare in quella radura che, in realtà, sembra più un tratto di boscaglia devastato da qualcosa di grosso o forte. Sulle prime sembra che stiate solo perdendo tempo ma poi, alla fine, qualcosa trovate: frugando tra i cespugli la Caposquadra quasi inciampa in quella che a prima vista poteva apparire come una radice scoperta ma, guardandola meglio, sembra invece una barra di metallo, sporca di fango e di una sostanza violacea che anche Andrea, pur con la sua bassa Percezione, può identificare come sangue di yoma… o di Risvegliato! Estratta da terra, la barra di metallo si rivela essere nientemeno che… una claymore? E’ proprio una claymore, sulla quale è impresso un simbolo che nessuna di voi conosce.
 
Hey! Forse ho trovato qualcosa!
 
La voce di Josif vi strappa alle vostre riflessioni e, quando lo raggiungete, vedete che il ragazzo ha scostato alcuni residui di rami e foglie, scoprendo un' orma di un piede che potrebbe sembrare umano, se non fosse che è lunga circa un metro e larga la metà…
Concentrando la tua Percezione su quell’orma, Crystal, puoi avvertire una traccia di yoki ben più netta di quella che avvertivi in giro per la piccola radura ma non è tutto: guardando quell’impronta, profonda circa un palmo, ritrovate anche dei pezzi di qualcosa: sulle prime sembrava un vaso rotto ma poi, rimettendo assieme i pezzi più grandi, quello che ricostruite sembra proprio… un corno?
 
 
Juliet e Camillah
Rutger si porta le mani alla cintura e si esibisce in un leggero inchino:
 
Come desiderate signora! Capisco se non volete recarvi in quel postaccio. Se per voi va bene direi di ritrovarci qui a cose fatte.
 
Detto questo, il vostro accompagnatore parte di buon passo in direzione della Taverna dei Cupi Bisbigli, lasciandovi da sole sulla banchina, non molto lontano dall’ormeggio della “Suono dell’Oceano”.
Mentre vi avvicinate, notate che c’è movimento sulla passerella che porta a bordo del vascello: i marinai scendono dalla nave e tornano a bordo portando con loro mercanzie di vario tipo: sacchi, casse e anche altro
 
Hey, voi due, scansatevi!
 
Grida qualcuno alle vostre spalle e, non appena vi scostate, un paio di marinai spingono con un discreto sforzo un barile molto grosso e, evidentemente, molto pesante, dalla banchina su per la passerella.
Cercando quindi di non intralciare i lavoratori, riuscite comunque ad arrivare al margine della passerella e, quando state per salire sulla stessa, un vocione profondo vi intima:
 
Ohè! Chi va là? Cosa volete? Se cercate un imbarco siamo al completo!
 
Colui che ha parlato è un uomo robusto, altro circa un metro e ottanta, dall’ampio torace ma dalla pancia altrettanto ampia: la parte superiore della sua testa appare pelata ma ai lati del cranio i suoi capelli sono molto lunghi e leggermente ricci e si fondono con una folta barba che gli arriva al petto. Capelli e barba sono neri ma abbondantemente striati di grigio e il volto ornato da un grosso naso e dagli occhi piccoli e stretti appare abbronzato da una vita trascorsa sul mare.
Dal suo abbigliamento, indubbiamente migliore di quello dei marinai che vi passano accanto, sembra essere un personaggio di spicco dell’equipaggio…
 

Citazione:SUGGERIMENTO @Ophelia: ho considerato che l’armatura e l’uniforme di Juliet siano rimaste alla casa del Giudice Carson, mentre la sua claymore ce l’abbia Camillah, nel suo portaspada secondario. La prossima volta però ricordati di specificarlo, potrebbe essere importante.

 
 
Turnazione
Crystal
Andrea
Juliet
Camillah

[Victoria]

Legenda:
narrato
parlato
pensato
parlato da altri



Le palpebre della guerriera tremarono mentre, a capo appena piegato verso terra, la mascella si serrava e i pugni si stringevano.
No, nient'altro di interessante riusciva a scovare, proprio come temeva.
Che gran scocciatura.
Riaprì gli occhi decidendo di unirsi a Josif e Andrea per cercare qualche traccia tangibile, quand'ecco che il giovane esclamò qualcosa :-Hey! Forse ho trovato qualcosa!-
Finalmente una buona notizia!
Accorse velocemente al suo fianco per rimanere esterrefatta :-Wow, questo sì che è un piede! E' pure più grosso del tuo Andrea!-
Da quell'orma percepiva più chiaramente lo Yoki, ma ben poco le diceva... era lo stesso della "radura"? A chi apparteneva? Doveva memorizzarlo, almeno sarebbe riuscita a riconoscerlo se l'avessero rincontrato.
E quelli?
La Numero 16, aguzzando la vista, notò dei frammenti all'interno dell'impronta e si piegò prendendoli in mano; cercando di assemblare quelli più grandi ne venne fuori... :-Un corno! Andrea questo è l'oggetto di cui vi avevo parlato. Josif- continuò rivolgendosi al loro accompagnatore :-Puoi lasciarci un attimo?- domandò aspettandosi un allontanamento da parte sua, nel cui caso contrario avrebbe dovuto provvedere spostandosi un po' lei e parlando a bassa voce :-Mi preoccupa non trovare i corpi delle Dimenticate. Certo la Risvegliata può essersele mangiate, così come evidentemente l'uomo che le manovrava, ma se le ha uccise senza tagliar loro la testa potremmo doverci battere contro più di una Risvegliata-
Anche se la probabilità era remota... quelle guerriere, anche da risvegliate, non si fermavano un attimo, in teoria avrebbero dovuto attaccare la città o l'entità più vicina. Ad ogni modo dei segni dovevano esserci in giro :-Ora che abbiamo trovato una pista direi di cercare altri indizi per provare a capire la direzione in cui si è diretto il possessore del piede- e così avrebbe fatto, dopo aver ascoltato la caposquadra e se quest'ultima non avesse avuto nulla in contrario.
E forse la sua Percezione le sarebbe potuta tornare utile per individuare nuove tracce, questa volta però mettendosi anche fisicamente all'opera.

Citazione:Yoki utilizzato: 0% - Punti Limite: 0/30
Stato fisico: ottimo
Stato psicologico: concentrata e un po' preoccupata
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (attiva sull'orma e poi sull'area subito attorno ad essa), Lettura dello Yoki (passiva)

[Hotenshi]

Narrato/pensato
Parlato


Cerca che ti ricerca... ma cosa stiamo cercando, esattamente? Tracce di 'sta Risvegliata, o forse delle Dimenticate, o di chiunque abbia fatto 'sto casino... facile a dirsi, ma alla fine non sono sicura di che vuol di... ahia. Porca puttana, su cosa mi sono inciampata adesso? Toh, questo non è legno. Decisamente. E neanche pietra. Ferro? Ferro. Cazzo quant'è sporco 'sto affare. Che ci fa un pezzo di ferro lurido in mezzo a 'na foresta? Proviamo a tirarlo su... aspetta. Ma questa... è una claymore! E se la mia Percezione pizzica, quel viola che c'è sopra non è qualche succo di bacche. Sangue. Di Yoma. Be', direi che ho trovato qualcosa di utile. Non so di chi sia 'sta spada, ma... guardacaso, il ragazzo ha beccato qualcosa pure lui. Che sarà? Un... piede. Be', l'orma di un piede, e come dice Crystal è bella grossa. Non ci vuole certo un genio a capire che non è umana... magari siamo sulla pista giusta, per una buona volta. E come se non bastasse, ecco pure i resti del corno che, a quanto pare, serve a controllare le Dimenticate. Qua decisamente se le sono date fra loro e la Risvegliata. Crystal mi tira da parte per dirmelo senza che Josif senta, e io annuisco e basta: c'ero arrivata pure io. A parte quello, le mostro la spada con un simbolo che non conosco.
Credo che almeno una ha fatto una brutta fine. Però hai ragione, ho trovato una spada sola... o ci sono sopravvissute, o qualcuna ha dato di matto. Ma senza il corno hai detto che non sanno che fare, no? E vederlo rotto sotto un piede mi dice che lo sapeva pure la Risvegliata.
Eh? Come si chiama... intutizione? Quella roba lì. La so fare. Ogni tanto. Alla fine comunque sono d'accordo con quel che dice lei: siamo sulla buona strada, basta che facciamo attenzione a non farci ammazzare prima di scoprire dov'è finita la stronza.
Questa spada ha del sangue. Credo che l'hanno ferita. Forse ha lasciato tracce in giro, e se ci sono altre orme così è facile trovarle, no? Ma state vicini, ché se è vicina sono cazzi.
L'ultima parte è anche per il ragazzo, anzi, soprattutto per lui: non voglio che mi ci muore, ché poi finisce che mi danno la colpa. Che palle 'ste regole....

Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Stato fisico: Illesa.
Stato psicologico: Soddisfatta dai ritrovamenti e dalle sue doti investigative, decide che l'idea di Crystal è l'ovvia decisione e quindi il gruppetto andrà in cerca di altre tracce - impronte o scie di sangue - per tentare di scoprire dov'è la preda. Con cautela.
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva); Trapianto (Innata, passiva).

[Ophelia]

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@Narratore: Chiedo venia!

Citazione:Narrato
"Parlato"
"Pensato"
"Sussurrato"
"Detto da altri"

Camillah annuì. "Sono d'accordo Juliet, inizierei col chiedere informazioni ai marinai di questa nave. Se per voi va bene, mi muoverei così: io e Juliet saliremo a bordo per parlare col capitano della nave. Invece tu, Rutger, potresti aiutarci andando alla taverna per scoprire ulteriori dettagli sui cadaveri. Andando da solo attireresti meno attenzioni. Potresti farlo per aiutarci?
Al termine dei nostri giri potremmo ritrovarci qui e condividere quello che avremmo scoperto per decidere il da farsi. D'accordo?"
L'uomo acconsentì, fece un altro inchino e si incamminò verso la taverna. Alle due ragazze non restava quindi che andare ad interrogare i marinai.
C'era del movimento intorno alla nave: gli umani erano intenti a trasportare casse, sacchi e vari oggetti tra la terraferma e l'imbarcazione. Sembrava che avessero fretta di ripartire; il lato positivo della cosa era il fatto che nessuno le avesse notate...
"Hey, voi due, scansatevi!"
...Beh, a parte chi se le trovava di mezzo durante l'operazione di carico-scarico.
Cercando di non intralciare i marinai impegnati, le guerriere arrivarono al margine della passerella e, nel momento in cui stavano per metterci piede, un vocione richiamò la loro attenzione:
"Ohè! Chi va là? Cosa volete? Se cercate un imbarco siamo al completo!"
Si trattava di un uomo barbuto e attempato, che dal tono e dal vestiario sembrava proprio avere un ruolo importante nell'equipaggio. Il capitano, forse? Che fortuna!
Juliet si voltò non troppo velocemente verso la voce, mantenendosi il cappuccio calato sugli occhi con una mano durante l'azione mentre l'altra si agitò in cenno di saluto. Se possibile, si sarebbe avvicinata all'umano.
"Salute!", avrebbe cinguettato senza scomporsi. "In realtà cercavamo informazioni. Abbiamo saputo dei corpi trovati qui", avrebbe aggiunto a voce più bassa, indicando vagamente il molo e forzando un'espressione contrita, "Brutta storia. Ma ci piacerebbe parlare con qualcuno che ne sappia di più, qualcuno che fosse lì al ritrovamento magari. Specialmente se esperto di mare... e correnti..." Era abbastanza comprensibile? Ma sì. Era il massimo che poteva scucire, in mezzo a tutti quegli umani. Non sarebbe stato di buon gusto scendere in dettagli senza prima andarne a parlare in un luogo più sicuro.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Stato Fisico: Perfetto
Stato Psicologico: Calma
Punti limite: 0/25
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva)
Tecniche utilizzate: Nessuna

[clayfax]

Legenda:
Narrato Parlato Pensato

Rutger aveva accettato di buon grado la divisione dei compiti e partì senza indugio. Ora anche loro dovevano darsi da fare, per cui si avvicinarono alla nave ormeggiata al posto. C'era tanto movimento ed i marinai lavoravano senza sosta per caricare svariate casse accumulate sulla banchina. Chissà quale fosse il loro contenuto. Mentre stavano cercando di salire sulla passerella, una voce dal timbro profondo le richiamò. Non appena si girarono poterono studiare l'aspetto della persona che le aveva bloccate. La guerriera fu colpita dalla capigliatura dell'uomo: non era propriamente normale con la calotta della testa pelata e quei capelli ricchi e lunghi che scendevano dai lati sulle orecchie. E poi c'era anche quel barbone, da.. da vero lupo di mare probabilmente. Camillah rimase leggermente disgustata, però forse si trattava proprio della persona giusta di cui avevano bisogno. Questo perché non sembrava un semplice marinaio. Che fosse il capitano?

Juliet non perse tempo e con il suo fascino femminile intervenne subito per dichiarare le loro vere intenzioni e per provare a vedere se quella persona potesse aiutarle con le indagini. Per il momento Camillah non sentì la necessità di aggiungere altro, si limitò giusto a salutare.


Yoki Utilizzato: 0% (0/35 PLM).
Stato Fisico: Ottimale, ma senza braccio sinistro. Occhi argentati.
Stato Psicologico: Non ha molta voglia di perdersi in ricerche e vuole trovare alla svelta il risvegliato.. e poi le Dimenticate. Disgustata leggermente dal loro interlocutore.
Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki (Passiva), Yoki Straordinario (Passiva - Abilità Innata).

[Narratore]

Crystal e Andrea
Cercando tutti e tre con maggior attenzione e con l’aiuto della Percezione di Crystal, riuscite a trovare altre grosse orme e tracce di sangue raffermo, nonché a seguirle mentre si addentrano ancor di più nel bosco. Mano a mano che avanzate, scoprite che qualcosa di molto, molto grosso si è letteralmente aperto la strada tra la vegetazione, segnando una sorta di vero e proprio percorso in mezzo agli alberi, ma nulla vi poteva preparare alle sorprese che vi aspettavano lungo quel cammino…
A un certo punto, seminascosto in mezzo al sottobosco, notate un corpo a terra: nonostante sia stato praticamente spolpato dagli animali spazzini, non potete fare a meno di notare che il cadavere indossa ancora dei pezzi di un’armatura simile alla vostra e gli stracci che ne ricoprono ancora parte del corpo ricordano la vostra uniforme. Quando esaminate il corpo, notate che il teschio sembra sia stato schiacciato fino a scoppiare, come potreste fare voi con un melone tra le mani:
 
Hey, lassù c’è un altro cadavere!
 
Grida Josif e voi, alzato lo sguardo nella direzione indicatavi dal giovane, notate un altro corpo dilaniato che penzola dal tronco di un albero: sembra ridotto nelle stesse condizioni del primo ma, a differenza di questo, è stato “appeso” infilandogli in bocca come un gancio da macellaio l’estremità di un ramo spezzato, che è poi fuoriuscita nella parte superiore della testa.
 
Poi, un riflesso attira la vostra attenzione: poco distante un terzo corpo, ridotto come i precedenti, è stato letteralmente “inchiodato” a un albero con… una claymore? Proprio con una spada simile alle vostre che è penetrata subito sotto lo sterno, trapassando la vittima da parte a parte anche se, a guardar bene, la causa della morte sembra sia un colpo talmente forte che ha sfondato l’osso frontale della vittima.
 
Frugando ancora un po’ in giro, ritrovate altre due claymore, i cui simboli di tre di esse, compresa la prima ritrovata da Andrea, coincidono con quelli dei baveri delle vittime le quali, evidentemente, erano delle guerriere. Tuttavia, avete ritrovato quattro spade e tre corpi: all’appello manca una guerriera e, se queste fossero le Dimenticate, anche l’uomo in nero che le guidava…
 
E le grosse orme sembrano fermarsi in questa zona, così come la strada aperta tra gli alberi e le tracce di yoki…
 
 
Juliet e Camillah
Prima che l’uomo barbuto possa replicare, si ritrova con la gaia Juliet al suo fianco, seguita poco dopo dall’intabarrata Camillah. Egli però non sembra aver gradito molto l’improvvisata della Numero 26 e infatti la squadra da capo a piedi con lo sguardo improntato alla severità, per poi replicare:
 
Prima di tutto… Chi vi ha dato il permesso di salire sulla mia nave?
 
Quindi, dopo aver emesso una sorta di borbottio ed essersi carezzato il barbone, l’uomo prosegue:
 
E poi… sì, ho sentito parlare dei morti trovati a riva. Forse sono i corpi degli equipaggi affondati tra il porto di Alessandro e le Isole della Morte. Ci sono stati parecchi naufragi da quelle parti negli ultimi tempi e vi sono delle forti correnti attorno alle isole, che potrebbero aver sospinto qualche corpo fino a qui.
Certo, è una brutta storia ma non ci vedo nulla di strano.
 
Taglia corto l’uomo con la barba, parlando in tono pacato ma con l’atteggiamento di chi non vuole sentire altro…
 
Ehi tu! Attento con quella cassa! Se rovini quello che c’è dentro, te la tratterrò dallo stipendio!
 
Urla all’improvviso l’uomo barbuto, inveendo contro un marinaio che stava quasi per far cadere a terra una cassa che stava trasportando:
 
Scusatemi, ma sono molto impegnato. Dobbiamo salpare con la marea del tramonto e abbiamo ancora tanto da fare. Vi chiedo cortesemente di scendere dalla nave.
 
Detto ciò, aspettandosi forse che ubbidiate, l’uomo vi dà le spalle e si dirige a un parapetto dove prende in mano una sorta di quaderno sulla quale sembra leggere alcuni appunti, guardandosi attorno ogni tanto. Chissà forse sta verificando la lista di carico della nave.
 
Mentre riflettete sul da farsi, la vostra attenzione viene attirata da delle grida festose provenienti dal mare: una barca a remi di pescatori, con sei uomini a bordo, sta rientrando verso il porto. Quattro uomini stanno remando mentre due di loro stanno reggendo un oggetto oblungo, avvolto in una sorta di telo e sono proprio questi ultimi a gridare:
 
Abbiamo trovato il mostro! E’ morto! Siamo liberi!
 
Sono solo alcune delle esclamazioni che giungono alle vostre orecchie mentre la piccola imbarcazione sembra puntare proprio la zona dei moli nella quale la corrente ha portato a riva i cadaveri.
Attirata dal clamore, una piccola folla ha già iniziato a radunarsi là… 
 
 
Turnazione
Crystal
Andrea
Juliet
Camillah

[Victoria]

Legenda:
narrato
parlato
pensato
parlato da altri



Mi domando quanto sia immensa questa Risvegliata... al che le venne in mente Titania, una delle Risvegliate delle Dimenticate di Shaemoor. Lei era davvero enorme, ma era nata da una guerriera di basso rango; non sarebbe bastato arrampicarsi su di lei e tagliarle la testa questa volta.
E il cadavere che trovarono di lì a poco non fu più rassicurante: la Risvegliata doveva aver applicato una pressione tale da averle fatto scoppiare la testa.
Una fine indegna per un corpo al quale era stato privato il sonno eterno.

-Hey, lassù c’è un altro cadavere!- esclamò Josif.

La seconda guerriera era stata infilzata ad un albero con la propria spada, stesso trattamento riservato alla terza, ma con un ramo, che notarono poco dopo.

-Wow, che crudeltà- si limitò a dire Crystal, più sorpresa tuttavia sul come erano stati trattati quei corpi che inorridita dall'atto. Di certo ella non si era risparmiata!

Trovate le due claymore mancanti, solo un corpo mancava all'appello.
-Pensi che la quarta stia vagando in giro nella stessa forma di colei che stiamo cercando?- sussurrò alla compagna :-L'uomo è probabile sia stato mangiato, anche se sarebbe un bel colpo per l'Organizzazione portarglielo vivo- fece una breve pausa guardandosi attorno per poi concludere :-Comunque io non avverto più niente e le tracce sembrano fermarsi qui. Che vuoi fare?-

Citazione:Yoki utilizzato: 0% - Punti Limite: 0/30
Stato fisico: ottimo
Stato psicologico: sorpresa dalla mole e dai modi della Risvegliata
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva), Lettura dello Yoki (passiva)

[Hotenshi]

Narrato/pensato
Parlato


Be', com'era abbastanza chiaro di qua non è certo passato un qualche lupo, orso o quel cazzo che vi pare: è una Risvegliata, ed è pure bella grossa. Oh, mi prudono le mani. Vedendo come sono ridotti i corpi che troviamo poco dopo sulla "strada" che ha aperto nella foresta, direi che ha una forza che ci sta con la stazza: schiacciare teschi è una roba che mi piacerebbe fare, ma non ho avuto tante possibilità. Uffa. Ma torniamo alle tizie crepate: tutte botte in testa, in un modo o nell'altro, e se non sbaglio Crystal ha detto che sennò non la smettono di rompere. A parte che cazzo, quella là sull'albero io non c'arrivavo a mettercela: più alta di me vuol dire più divertente. Fantastico. Crudele o non crudele, queste qua sono state fatte a pezzi senza grossi problemi, e come dice Crystal l'uomo che le comandava dev'essere già finito nella pancia della Risvegliata. Ora il problema è che ci manca un cadavere: quattro spade, ma solo tre corpi. Forse l'ultima s'è trasformata? Bel casino, ma ci devo pensare su un po'. Mi siedo su una pietra vicina, chiudo gli occhi e rifletto... rifletto... rifletto... be' avete capito, insomma. Mettiamo insieme i pezzi, qua. Cosa abbiamo scoperto?
Quattro spade, tre corpi, tutti hanno una botta in testa. Crystal.
Le faccio un gesto così s'avvicina: meglio se il ragazzo non ci sente a parlare di morti viventi e Risvegliate e cazzate varie.
Te hai detto che queste... "Dimenticate" sono stupide, no? Senza il corno non sanno fare un cazzo. Dici che se si Risvegliano sono capaci a fare tutto 'sto casino? Con le botte in testa, poi. Io non sono proprio furba, ma ci arrivo a capire che se non schiatti con una spada nella pancia provo a romperti la testa. Il corno non so, ma sicuro ti serve un po' di testa per arrivarci. Se le tizie morte non ce l'hanno, queste sono tracce della nostra Risvegliata.
Oh, magari sto dicendo stronzate, eh. Ma dai, sono abbastanza sicura che no, stavolta forse sono sulla pista giusta. Forse, eh.
Non so che fine ha fatto l'altra Dimenticata, ma non credo che è stata lei ad ammazzare le sue amichette. Se ha dato di matto, magari s'è menata colla Risvegliata lo stesso. Ma non senti proprio niente? Non ci sono manco tracce di sangue... strano.
Dico, non sarà scappata? Ma scappano, 'ste tizie? La Risvegliata può essersi Rigenerata qua e tanti saluti, ma 'sta roba proprio non mi torna.
Cerchiamo ancora qua intorno. Voglio vedere se salta fuori la quarta. Sennò ce ne torniamo in città, prendiamo le altre due e vediamo se hanno scoperto qualcosa. Io dico che la Risvegliata è qua da qualche parte, ma senza altre tracce non so bene dove.
Che palle. E io che speravo che usciva come quell'ebete di Cerezya così la potevamo massacrare subito. Spero che non ci vuole molto prima di trovarla, ché sennò qua io spacco qualcosa.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Stato fisico: Illesa.
Stato psicologico: Ansiosa di trovare - e picchiare - la Risvegliata, si dedica a un insolito lavoro di deduzione, probabilmente motivata dalla speranza in una bella rissa. Decide infine di proseguire la ricerca, perché anche con tutto il suo riflettere ci sono pezzi mancanti nel puzzle.
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva); Trapianto (Innata, passiva).

[Ophelia]

Citazione:Narrato
"Parlato"
"Pensato"
"Sussurrato"
"Detto da altri"

Dopo aver borbottato per l'improvviso avvicinamento della ragazza, il marinaio rispose alla sua domanda. "Ho sentito parlare dei morti trovati a riva. Forse sono i corpi degli equipaggi affondati tra il porto di Alessandro e le Isole della Morte. Ci sono stati parecchi naufragi da quelle parti negli ultimi tempi e vi sono delle forti correnti attorno alle isole, che potrebbero aver sospinto qualche corpo fino a qui.
Certo, è una brutta storia ma non ci vedo nulla di strano."
Juliet aggrottò le sopracciglia e si ammutolì: non era la risposta che si sarebbe aspettata, ma apriva una nuova prospettiva. Quindi lui non credeva nel mostro... In ogni caso non aveva idea di dove fossero queste Isole della Morte, né di quanto fossero distanti da lì, ma se fossero state vicine poteva essere quello il nascondiglio della risvegliata? E se invece si fosse trattato di semplici naufragi, come aveva detto quell'uomo?
"Scusatemi, ma sono molto impegnato. Dobbiamo salpare con la marea del tramonto e abbiamo ancora tanto da fare. Vi chiedo cortesemente di scendere dalla nave." E senza dare alle ragazze il tempo di controbattere, l'umano si voltò e tornò alle sue faccende.
Juliet sarebbe tornata a terra, guardandosi intorno per la prossima preda da interrogare mentre si rivolgeva a Camillah (o forse pensava ad alta voce?): "Non lo so, c'è qualcosa che non va. Dove sono queste Isole della Morte? Magari si tratta davvero di un naufragio. O forse la risvegliata non è qui, ma lì, e i corpi sono semplicemente arrivati con la corrente. Ma questo non spiegherebbe i corpi nel bosco... Ah, non lo so. Troviamo qualcuno meno impegnato a cui chiedere meglio..."
Era da un po' che le sue orecchie avevano percepito il chiasso proveniente dal mare, ma l'aveva semplicemente ignorato trattandosi di pescatori, chiassosi per natura.
Ma fu solo dopo aver udito: "Abbiamo trovato il mostro! E’ morto! Siamo liberi!", che la guerriera si voltò a vedere cosa stava succedendo. Si trattava di una barca a remi con sei uomini, due dei quali reggevano un qualcosa di oblungo e avvolto in un telo. L'imbarcazione sembrava diretta ai moli, dove c'era già una piccola folla ad attenderli...
Juliet avrebbe lanciato un'occhiata a Camillah. "Credo sia il caso di andare a vedere", disse con un sorriso divertito. "Avranno pescato un vecchio ramo e l'avranno creduto un arto del "mostro"..."

Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Stato Fisico: Perfetto
Stato Psicologico: Pensierosa, curiosa dal ritrovamento dei pescatori
Punti limite: 0/25
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva)
Tecniche utilizzate: Nessuna

[clayfax]

Legenda:
Narrato Parlato Pensato

Camillah si scurì in volto. Le isole della Morte. Camillah le conosceva bene, ed anche lei aveva rischiato un naufragio in quelle acque per colpa di un mostro. Quindi poteva confermare quello che diceva l'uomo barbuto, sulla questione dei tanti naufragi che avvenivano intorno a quelle maledette isole. Alla fine del resoconto, sembrava che non avrebbero potuto scoprire altro da lui, in più erano state invitate a scendere dalla passerella.

Juliet si mosse per scendere dalla nave, oramai convinta che non ci fosse più bisogno di trattenersi. Era dell'idea di andare a cercare qualcun altro a cui chiedere informazioni. A quel punto, Camillah ringraziò l'uomo barbuto -anche se forse non le stava più ascoltando- e decise di seguire la compagna.

Io nella mia ultima missione sono stata molto vicino alle isole della Morte, e per poco non abbiamo rischiato un naufragio, perché eravano stati attaccati da un mostro marino gigantesco, forse un risvegliato a giudicare dal quantitativo di yoki che emanava. Con fatica siamo riusciti a sconfiggerlo, ma credo che non fosse l'unico a trovarsi in quelle zone e.. se continuano ad esserci naufragi credo che sia evidente che ce ne siano altri. Nel nostro caso, però, se i cadaveri si trovano anche nel bosto, credo che sia più facile che il nostro risvegliato sia qui vicino.. magari avrà la tana lungo la costa.

Camillah non poté finire le sue considerazioni, quando le grida vittoriose di alcuni pescatori attirarono l'attenzione delle guerriere. Sostenevano che il mostro fosse morto.. sarà stato vero? Valeva la pena di andare a controllare come suggeriva Juliet.


Yoki Utilizzato: 0% (0/35 PLM).
Stato Fisico: Ottimale, ma senza braccio sinistro. Occhi argentati.
Stato Psicologico: Il dialogo con l'uomo barbuto non ha portato a molto. Il sentire parlare delle isole della Morte le ha fatto risvegliare dei brutti ricordi.
Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki (Passiva), Yoki Straordinario (Passiva - Abilità Innata).

[Narratore]

Crystal e Andrea
Cercate ancora nella zona dove avete rinvenuto i corpi, provando a focalizzarvi sulle tracce di sangue le quali, a rigor di logica dovrebbero abbondare, finché Crystal riesce, grazie alla sua Percezione, a capirci qualcosa: non è che il sangue non ci fosse ma, siccome lo scontro che ha portato alla morte delle tre guerriere non è molto recente, semplicemente il sangue sparso è stato con ogni probabilità lavato via dalla pioggia e assorbito dal terreno. Ne rimangono poche tracce che solo Crystal è in grado di trovare grazie ai residui dello yoki dei quali è intriso…
Siete in grado di ritrovare ancora alcune di quelle grandi orme, concentrate nel punto dove probabilmente è avvenuto lo scontro ma poi esse non sembrano proseguire in nessuna direzione, anche se un’ultima esile traccia di yoki percepita sempre da Crystal, esce dal bosco per poi ritornare sulla strada, prima di perdersi del tutto.
Così, come vuole Andrea, ritornate verso la città, scalando lo stesso tratto di muraglione che vi garantisce un minimo di copertura da sguardi indiscreti. Josif, come al solito, si offre da farvi da palo in modo tale da evitarvi, se lo desiderate, di incontrare eventuali passanti.
Bene, dove andare adesso? Tornare alla casa del Giudice Carson oppure andare incontro a Juliet e Camillah? Anche se non potrebbe determinare il punto esatto, Crystal è comunque in grado di stabilire che le due compagne si trovano ancora nella zona del porto.
 
 
Juliet e Camillah
Lavorando di gomiti, vi fate strada in mezzo alla folla che si sta radunando alla radice del molo e, come l’imbarcazione dei pescatori accosta, due dei rematori abbandonano i remi per lanciare a terra delle cime con le quali la gente a terra li aiuta a ormeggiare. Altri due, quello che acclamava a gran voce prima e un suo compagno, tengono tra loro l’oggetto oblungo coperto da un telo: a prima vista sembrerebbe una grossa botte:
 
Fate largo, amici, che lo tiriamo a terra!
 
Dichiara il primo ragazzo, mentre i quattro rematori, ormeggiata la barca, scendono a terra per aiutare i compagi a issare sul molo il carico. Non appena l’oggetto è a terra, la folla arretra di un paio di passi dallo stesso, temendo chissà cosa mentre il pescatore, un giovanotto sulla ventina d’anni, ridendo, cerca di tranquillizzare i compaesani:
 
Non temete, il mostro non potrà più fare del male a nessuno!
 
E, con un gesto degno di un colpo di teatro, toglie il telo ed espone il… reperto.
Si tratta di un teschio, un teschio molto grosso, sporco di limo nero, alghe verdi e residui di una sostanza viola, la cui parte frontale, orbite oculari e fossa nasale ricorda quella di un essere umano, ma nelle ossa che costituiscono la bocca e la mandibola sono incastonate delle zanne acuminate al posto dei denti, mentre la parte posteriore del teschio stesso, anziché essere arrotondata risulta essere di forma oblunga e vagamente elissoide: in poche parole, guardando il teschio di profilo, la sua forma ricorda un grosso uovo.
 
Non appena il pescatore toglie il velo dal mostruoso teschio, la maggior parte delle persone fa un balzo all’indietro, facendo ruzzolare a terra alcuni curiosi, ed emettendo delle urla che vanno dalla sorpresa, al timore, fino all’autentica paura.
E adesso?
 
 
Turnazione
Crystal
Andrea
Juliet
Camillah

[Victoria]

Spoiler (Click to View)

perdonate ancora il ritardo, sono stra impegnata

Legenda:
narrato
parlato
pensato
parlato da altri



La giovane Numero 16 si avvicinò come segnatole alla veterana caposquadra e, ascoltatola, rispose in fretta annuendo :-Sì, ma per essere esatti se ricevono un ordine lo eseguono all'infinito, finché non gliene viene impartito un altro o vengono ammazzate. Anche con braccia o gambe amputate ancora si lanciavano contro di noi in ogni modo- ricordò con un brivido al macabro ricordo :-Una di loro che si era risvegliata ci ha caricate per tutto lo scontro, distruggendo tutto ciò che incontrava. Allora ricordo mi avesse sfiorata appena per sbalzarmi via e lussarmi una spalla- si toccò poi il mento, pensierosa :-Sulla sua intelligenza non so esprimermi... certo deve averlo capito di dover spaccare teste per liberarsene, ma forse l'uomo e il suo corno si sono ritrovati nel posto sbagliato al momento sbagliato, forse sono stati sorpresi. Quando le abbiamo incontrate lui era bel lontano dalla città, al sicuro. Per averle uccise in quel modo io penso sia stata la nostra Risvegliata, mentre la Dimenticata rimasta ha continuato a lottarci, risvegliandosi prima o dopo la morte delle compagne- assunse poi un'espressione un po' dispiaciuta :-Molto poco, ma vedrò cos'altro posso trovare- affermò concentrando la propria percezione attorno a sé nella ricerca di nuove tracce.
Trovarono nuove orme, che però furono inutili, non portando da nessuna parte. Crystal invece riuscì a seguire una lieve scia che però poi si disperdeva :-Ciò che sento arriva fin qui, sulla strada, ma poi svanisce del tutto... pensi sia tornata alla sua forma umana?- disse a voce bassa :-Non riesco a spiegarmi il perché sparisca così altrimenti, ma non sono nemmeno così certa che la sua aura cambi mutando forma... non ho mai incontrato Risvegliate già tali. Forse però, come avevo ipotizzato all'inizio, il nostro obiettivo riesce a nascondere il suo yoki...- in tal caso sarebbe stato un problema stanarla, però in qualche modo lei e le Dimenticate si erano incontrate, quindi o era Crystal a sbagliarsi, o sarebbe stata la Risvegliata ad andare da loro...
C'era un'ultima ipotesi per cui perdesse la traccia - e si rifiutava di credere che il motivo fosse perché troppo vecchia - e implicava che ella fosse venuta da lì, però... c'erano troppi, però, una miriade di falle in ogni ipotesi e tutte ugualmente plausibili! Voleva trovare Juliet e Camillah e sentire da loro se avevano scoperto qualcosa, se poi non avessero avuto alcuna traccia allora si sarebbe spremuta le meningi.
-Penso anch'io sia qua in giro, addirittura forse in città...-
Successivamente, quando fossero tornate indietro, avrebbe comunicato ad Andrea :-Se vuoi raggiungerle le avverto ancora nella zona portuale-

Citazione:Yoki utilizzato: 0% - Punti Limite: 0/30
Stato fisico: ottimo
Stato psicologico: pensierosa
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (attiva sulle tracce e successivamente su Camillah e Juliet), Lettura dello Yoki (passiva)

[Hotenshi]

Narrato/pensato
Parlato


Be', la buona notizia è che non ho detto cazzate: Crystal è tutto sommato d'accordo con me, anche se pensa che forse le Dimenticate sono abbastanza furbe da arrivarci, con un po' di impegno. E sì, forse il tizio col corno è stato solo sfigato. Non lo sappiamo. Alla fine però credo che è stata la nostra Risvegliata comunque: anche se una delle sceme s'è trasformata, ce l'avrà avuto un motivo, no? E ovviamente sarebbe che le stava prendendo da un coso grosso quanto un albero. O forse di più. Alla fine, però, non abbiamo niente di vivo, né un'idea vera e propria di dove cazzo è la tana di 'sta Risvegliata. Qualcosina troviamo, ma sono solo tracce sparse e inutili. Che palle. Non ho fatto molto l'altra volta, ma almeno non m'è toccato andare per boschi a cercare qualcuno per fare a botte. Anche se nei boschi ci son finita lo stesso. Bah. Crystal dice che forse è "tornata" umana, e io non ho una spiegazione migliore.
Non riesco a pensare ad altro. Per il momento sappiamo che dev'essere stata lei, e che è vicina. Ma non abbiamo un posto esatto. Direi di tornare dalle altre e vedere se hanno trovato di meglio.
Intanto scavalchiamo il fottuto muro per la terza volta - spero che non dobbiamo farlo troppo spesso, comincia a diventare una rottura - e io mi porto dietro le spade che abbiamo trovato. Non si sa mai. E poi, ce n'è giusto una a testa per noialtre. Aspetta, Camillah ha un braccio solo. ... Vabbe', ne userò tre io. Non chiedetemi come. Ci sto pensando. Insomma, al massimo gliele si tira contro, no? Cazzate a parte. Josif ci sta ancora venendo dietro, e Crystal dice che le altre sono ancora al porto. Non ho pazienza per aspettare che tornano indietro, quindi spingo avanti il ragazzo.
Fai strada. Voglio vedere se loro hanno indizi.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Stato fisico: Illesa.
Stato psicologico: Frustrata dalle ricerche inconcludenti, nonostante le sue teorie siano meno folli di quanto lei stessa immaginasse. Decide di ricongiungersi con l'altra metà della squadra per fare il punto della situazione, e già che c'è si porta dietro le spade delle Dimenticate. Come "prove", ovviamente.
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva); Trapianto (Innata, attiva).

[Ophelia]

Citazione:Narrato
"Parlato"
"Pensato"
"Sussurrato"
"Detto da altri"

"Io nella mia ultima missione sono stata molto vicino alle isole della Morte, e per poco non abbiamo rischiato un naufragio, perché eravano stati attaccati da un mostro marino gigantesco, forse un risvegliato a giudicare dal quantitativo di yoki che emanava. Con fatica siamo riusciti a sconfiggerlo, ma credo che non fosse l'unico a trovarsi in quelle zone e.. se continuano ad esserci naufragi credo che sia evidente che ce ne siano altri. Nel nostro caso, però, se i cadaveri si trovano anche nel bosto, credo che sia più facile che il nostro risvegliato sia qui vicino.. magari avrà la tana lungo la costa."
Diamine, ma quanti risvegliati c'erano in giro?
In ogni caso sgomitando un po' le guerriere riuscirono a farsi largo tra la folla, mentre l'imbarcazione ormeggiava.
"Fate largo, amici, che lo tiriamo a terra!"
Juliet osservò con più attenzione l'oggetto coperto da un telo che quei pescatori stavano mostrando con così tanto orgoglio alla gente: sembrava una botte. Non appena misero piede sul molo trasportando con loro l'arnese misterioso, gli umani arretrarono in preda alla paura. La guerriera, invece, restò esattamente dov'era.
"Non temete, il mostro non potrà più fare del male a nessuno!", li rassicurò ridendo uno dei pescatori. Juliet sorrise per la reazione di quelle persone: facevano quasi tenerezza... Ma a pensarci meglio, erano loro quelli messi meglio. Un umano non ha che da vivere, trovarsi un lavoro, mettere su famiglia, e per questo motivo può permettersi di avere paura. Provare paura è un lusso, significa che hai altre opzioni. Le guerriere non possono provare paura, perchè non hanno altra possibilità se non andare incontro al mostro.
Finalmente il giovane levò il telo da quella cosa: si trattava di un... teschio, un teschio mostruoso. Era sporco in gran parte di alghe ed una sostanza viola (forse il loro sangue?); era grosso, con le zanne al posto dei denti e la parte posteriore del cranio aveva una forma oblunga. Non poteva essere certo un animale, Juliet non ne aveva mai visto uno simile.
Però era perplessa al pensiero che degli umani fossero stati in grado di abbattere il mostro.
La vista del teschio scatenò il panico tra la folla: Juliet ne avrebbe approfittato per farsi avanti e parlare ai pescatori che l'avevano ritrovato.
"L'avete ucciso voi?", avrebbe cominciato col chiedere, con genuina sorpresa.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Stato Fisico: Perfetto
Stato Psicologico: Curiosa, perplessa
Punti limite: 0/25
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva)
Tecniche utilizzate: Nessuna

[clayfax]

Legenda:
Narrato Parlato Pensato

La gente fece un sobbalzo non appena venne rivelato l'oggetto nascosto sotto il telo. Si trattava di una sorta di teschio allungato con delle belle zanne. Camillah non aveva mai visto qualcosa del genere, eppure non si spaventò. Nella sua seconda vita -quella offerta dall'organizzazione- ne aveva visti di yoma o risvegliati o di altre creature dalle forme più strane e di sicuro una cosa del genere poteva essere di tutto: anche un semplice animale! Qualcosa però, le suggeriva che si trattasse di una bufala. Non ne era certa, ma qualcosa non quadrava e la ragazza era anche sicura che non fossero stati quegli uomini ad uccidere quella cosa, altrimenti non avrebbero riportato solo un teschio. Dovevano averla trovata durante il loro giro in barca. Ma quindi di che cosa poteva realmente trattarsi? Uno scherzo?

Juliet, mentre la gente arretrava, sgattaiolò verso i ragazzi facendosi largo nella folla che arretrava. Camillah le si avvicinò, come meglio poteva farlo, cercando di toccare il meno possibile gli esseri umani li presenti con il suo "ingombro". Mentre la compagna faceva una domanda per rompere il ghiaccio, Camillah decise di rimanere in silenzio ed esaminare con più attenzione -da vicino- il teschio. Poi si concentrò attentamente su di esso per provare a vedere se riusciva a rivelare delle tracce di yoki. Se fosse appartenuto davvero ad uno yoma, o ad un risvegliato, allora lo avrebbe scoperto subito.


Yoki Utilizzato: 0% (0/35 PLM).
Stato Fisico: Ottimale, ma senza braccio sinistro. Occhi argentati.
[b]Stato Psicologico: Spera di scoprire qualcosa di più da quegli uomini.
Abilità Utilizzate:[/b] Percezione dello yoki (Passiva), Yoki Straordinario (Passiva - Abilità Innata).

[Narratore]

Crystal e Andrea
Con buona pace della prudenza e della segretezza, su ordine (e spintone) di Andrea prendete la strada che conduce al porto, guidati da Crystal che percepisce chiaramente lo yoki delle due compagne.
Mano a mano che vi avvicinate, notate che c’è qualcosa di strano: nonostante le consuete occhiate e occhiatacce che la gente vi rivolge, viste anche le dimensioni della Caposquadra e il carico di spade che si porta dietro, sembra che quell’atteggiamento venga sostituito poco per volta da una strana… eccitazione! Sempre più gente sembra voler andare nella vostra stessa direzione e, quando due o più umani si incontrano, bisbigliano qualcosa tra di loro.
Non è comunque difficile per voi tirare le orecchie e, alla fine, a qualcuno scappa un commento a voce un po’ più alta:
 
Hai sentito? Sembra che il mostro sia morto! Andiamo a vedere!
 
Non vi resta che seguire il flusso di gente e, quando finalmente arrivate, vedete che una discreta folla sembra essersi raccolta sulla riva del mare, vicino al molo dove, attraccata dall’altro lato del pontile rispetto a dove si trova la folla, è ormeggiata una grossa nave.
 
Hey, guardate! Due claymore! Una è grandissima!
 
Dice qualcuno e, immediatamente, la folla si apre, forse più per allontanarsi da voi che per cedervi il passo ma comunque, davanti a voi, è rimasto un gruppo composto da una mezza dozzina di umani, una donna, una figura avvolta in un mantello e, soprattutto, un grosso, bizzarro teschio appoggiato a terra.
La donna e la figura intabarrata emanano yoki e, per Crystal è un gioco da ragazzi identificarle come le vostre compagne mentre Andrea, dall’alto della sua considerevole statura, nota invece con la coda dell’occhio una cosa strana: una persona, una donna, dalla lunga capigliatura bruno-rossiccia, avvolta in un mantello marrone un po’ sgualcito, ha cominciato ad allontanarsi senza fretta dalla folla nel momento stesso che qualcuno ha fatto notare il vostro arrivo…
 
 
Juliet e Camillah
Mentre la Numero 9 si concentra sulla reliquia per capire se si tratta o meno di una bufala, Juliet, decide di interrogare al riguardo il pescatore che aveva parlato fino a quel momento. Il giovanotto assume un’espressione un po’ perplessa e, grattandosi la testa, risponde non senza un certo imbarazzo:
 
Ucciso… noi… ? No, no, lo abbiamo solo ripescato.
 
Il ragazzo si schiarisce la voce, prima di proseguire:
 
Stavamo pescando al largo con la rete a strascico, quando fu evidente che la stessa si era impigliata in qualcosa. Provammo a disincagliarla ma non ci fu verso così, tirando tutti assieme, piano piano riuscimmo in qualche modo a sbloccarla e, quando venne su, sentimmo che qualcosa di grosso era rimasto incastrato… questo testone.
 
Con un sorriso compiaciuto, indicando la reliquia, il pescatore prosegue:
 
Faccio questo mestiere da quando ero bambino e conosco ogni genere di pesce che vive in queste acque e sono sicuro che al mondo non esiste nessun predatore marino fatto così. Per questo credo che si tratti del mostro che aggrediva i viandanti nella nostra zona… è passato molto tempo dall’ultimo agguato e chissà… forse è caduto in acqua e probabilmente, grosso com’è non è riuscito a nuotare ed è annegato, per la gioia dei pesci spazzini che ne hanno ripulito le ossa. Una bella fortuna per noi ma, del resto, cos’altro può essere se non il mostro che ci assillava? Spero di riuscire a farci qualche soldo, almeno potrò ricomprarmi la rete che questo coso mi ha rotto!
 
Conclude il giovane e, mentre Juliet inizia percepire nettamente due yoki che si avvicinano, la percezione di Camillah, le rivela che effettivamente, per quanto oramai debolissime, delle tracce di yoki residuo sono ancora presenti sul bizzarro teschio della creatura.
Se vuole, la Numero 9 ha un attimo di tempo per informare la compagna, prima che qualcuno tra la folla esclami:
 
Hey, guardate! Due claymore! Una è grandissima!
 
E, dalla folla stupita che si apre, facciano la loro comparsa Andrea e Crystal, con la prima che porta con se… quattro spade claymore.
 
 

Citazione:SUGGERIMENTO @clayfax: ho supposto che, per cercare le tracce di yoki sul teschio tu concentrassi su di esso la tua Percezione, usandola in modo attivo. Ricordati però in futuro di segnalarlo nel box riassuntivo a fine post.

 
 
Turnazione
Crystal
Andrea
Juliet
Camillah