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***clayfax***

Legenda:
Narrato Parlato Pensato

Camillah commise un errore da dilettante. Purtroppo, presa dalla foga del momento, non era riuscita ad adoperare un tono di voce appropriato alla situazione. Questo aveva fatto sì, che il mostro capisse le intenzioni di Crystal, Juliet e parte del piano.

Per fortuna non poteva aver sentito quello che Camillah avrebbe dovuto fare.. ma soprattutto quello che toccava ad Andrea.

Un'ulteriore complicazione fu il fatto che Juliet fu presa in pieno dalla mazzata di Achilles. Il rumore dell'urto fu tale che la povera guerriera venne scaraventata stordita lontano. Camillah era incredula, non si aspettava qualcosa del genere.

Maledizione!

Purtroppo non poteva fare nulla per aiutare la compagna. Crystal, invece, in qualche modo era ancora nei pressi del mostro e, in qualche modo, lo stava distraendo!

E' vero che l'idea originale era stata disintegrata dal mostro, ma forse non tutta. Camillah doveva agire ed in fretta. Forse qualcosa poteva essere recuperato, ora era il suo turno! Dare il segnale non serviva più.. se non giusto per dire ad Andrea di tenersi pronta.

Disse ad Andrea con un tono di voce adeguata per non farsi sentire ancora dal sindaco

Andrea, preparati, dopo di me tocca a te!

Detto questo scattò come una furia verso il suo obiettivo. Doveva sfruttare il momento di distrazione del risvegliato per colpirlo e doveva contare sui suoi riflessi per evitare un suo colpo, aprirsi un varco e colpire con forza. Crystal e la povera Juliet avevano offerto loro una possibilità: dovevano sfruttarla! Sia lei che Andrea.

A questo punto Camillah avrebbe tentato di avvicinarsi ad Achilles per superare le sue difese. L'idea era quella di corrergli incontro e poi di scartare lateralmente, una o più volte, per muoversi intorno al mostro e per avere a portata il suo fianco scoperto. La parte difficile sarebbe stata anche quella di evitare i suo attacchi improvvisi. Camillah non voleva soltanto distrarlo ulteriormente, ma voleva colpirlo nella breccia della sua armatura.

Se la guerriera, fosse riuscita a crearsi l'occasione per attaccare, non ci sarebbe andata per il sottile. Ed avrebbe sfoderato il suo Velo di Lame.
In quest'ultimo caso, la ragazza avrebbe sfoderato un ulteriore 20% di energia demoniaca, incanalando nel suo braccio destro il 50% di yoki presente nel suo corpo. Come si era sempre esercitata, avrebbe iniziato a mulinare la sua arma disegnando delle traiettorie ad "8", creando davanti a sé una barriera quasi invisibile ma dal potenziale devastante. Per chi avrebbe assistito alla scena, il fisico della guerriera avrebbe subito una sorta di ritorno alle sembianze umane, mentre tutta la sua energia demoniaca avrebbe ulteriormente risvegliato solo il suo braccio destro.

In ogni caso, la ragazza sperò che Andrea non esitasse e sfruttasse quell'occasione che lei, e le sue compagne prima di lei, le avevano creato. Non era stato proprio quel tipo di lavoro di squadra che avrebbe sperato... ma qualcosa stavano facendo tutte insieme!

Yoki Utilizzato: 50%->70% (10,5/35 PLM).
Yoki Tecnica: 20% in tutto il corpo, 50% per potenziare il braccio.
Stato Fisico: Ferita [Leggera] al collo, Ferita [MEDIA] da impatto sulla spalla sinistra, ma senza braccio sinistro. Occhi dorati. Vene ingrossate intorno agli occhi e denti aguzzi. Muscolatura raddoppiata. Braccio destro raddoppiato il volume.
Stato Psicologico: Camillah vuole sfruttare il momento e colpire con forza, per aprire la strada ad Andrea.
Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki (Passiva), Yoki Straordinario (Passiva - Abilità Innata), Velo di Lame (Attiva - 1/4 turni).

Citazione:NdC: Ho fatto che aggiornare lo specchietto riassuntivo del post nel caso Camillah riuscisse ad andare fino in fondo. Se non dovesse andare bene, lo riaggiorno in maniera consona. Grazie.

***Hotenshi*** · 31-05-2018, 05:50 PM

Narrato/pensato
Parlato

...
Idiote.
Ora, io ci ho provato a fare quella che lavora di squadra. Ho perfino proposto un "piano". E ho fatto il possibile per tenere bassa la voce per non farmi sentire dal Signor Cazzone, qua. Ci ho provato. Ho provato anche a fare la brava ragazza, quella che va d'accordo con tutte e porta pazienza quando una non è capace di darmi un motivo perché dovrebbe essere viva. Ci ho provato. Ho provato addirittura a fare quello che potevo per distrarre il Risvegliato - ricordiamo, maschio - per dare alle piccolette un modo di fare QUALCOSA DI UTILE. CI HO PROVATO.
E loro si sono messe a urlare idee che praticamente erano uguali alle mie - forse dette meglio, concediamoglielo - dritte nelle orecchie di Achilles. E a farsi centrare da una mazzata in piena faccia. Be'... ben gli sta.
Ma adesso basta.
Lavorare di squadra è tanto bello... quando tutte fanno qualcosa. Ma pare che tocchi a me, qua, risolvere la situazione. E mi sono ampiamente rotta le balle di andarci piano. Questo stronzo muore, ora.
Yoki. Tanto. Yoki. Tutto quello che so di poter controllare. Ed è TANTO YOKI. Basta giocare. Adesso faccio sul serio.
Camillah mi dice qualcosa.
Non la sento nemmeno.
Sono stufa di starla ad ascoltare.
Questo tizio capisce una lingua sola, e fortunatamente è la mia.
Forse non diventerò grossa quanto lui... ma posso provarci. Il più grande possibile.
Poi scatto. Sarò anche enorme, ma lo Yoki dovrebbe aiutarmi anche a correre. Sennò... be', chi se ne fotte. L'idea è di arrivare al buco che gli ho fatto prima, ma se non ci riesco una parte qualsiasi andrà bene.
Prendo un po' di rincorsa, poi salto.
Voglio piantargli Maria Carolina così a fondo in quel dannato buco da arrivargli alle palle. E poi voglio strappargliele via con tutta la forza che ho, aprirgli la pancia e farlo sanguinare, dannazione.
Voglio spaccargli quella maledetta armatura e vedere cosa c'è sotto.
Spero siano le sue budella.
Voglio farci il bagno.

Citazione:Yoki utilizzato: 30%-->80% (15,5/35 PLM)
Stato fisico: Ferite leggere a braccia, gambe, torace e testa. Armatura danneggiata. Occhi dorati, vene in rilievo su tutto il corpo e denti aguzzi. Muscoli ingrossati il più possibile: sta cercando di crescere abbastanza da essere paragonabile ad Achilles.
Stato psicologico: Frustrata e alterata dal fallimento di quel minimo di lavoro di squadra che ha tentato di portare avanti, indispettita dal fatto che il Risvegliato è ancora quasi intoccato, irritata dalla debolezza delle sue compagne. Assolutamente furibonda.
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva); Trapianto (Innata, passiva); Dominio dello Yoki (recupero, turno quattro su sei).

NOTA: Tanto per sicurezza, vorrei ricordare ai giocatori che i sentimenti di Andrea sono suoi e soltanto suoi. Come giocatore, non intendo offendere nessuno, quindi non prendetevela. E' che lei è fatta così.

***Victoria***

Legenda:
narrato
parlato
pensato
parlato da altri

Crystal sbarrò gli occhi argentei quando avvertì lo yoki di Achilles direzionarsi verso di loro e subito dopo vedere la mazza arrivare come una furia. Forte della propria energia diabolica, compì un balzo per evitare il colpo e tornare subito coi piedi per terra, ma Juliet non fu così fortunata.

Cazzo!

Gridò dentro di sé mentre la compagna veniva scaraventata contro la casa. Era stato un colpo tremendo, avvertiva il suo yoki ma dubitava stesse bene.
Achilles torreggiava ancora su di lei, l'attenzione concentrata su di sé e sarebbe stata pronta a schivare ancora o a spostarsi per evitare dei colpi, ma in quel momento le premeva più aiutare Juliet, prima che ricevesse altri danni irreparabili. Non appena la concentrazione del Risvegliato si sarebbe spostata da lei a Camillah e Andrea, sarebbe corsa in fretta a soccorrere Juliet, lo yoki riportato al 10%.

-Perdonaci, siamo state delle idiote. Concentrati nella rigenerazione, ma appena sei pronta io da qui ti sposto, non avresti scampo se provocasse un'onda d'urto- quando l'avrebbe vista pronta a spostarsi, l'avrebbe presa in braccio, se glielo avesse permesso, per permetterle di star ferma e concentrata, e l'avrebbe portata dietro la casa, possibilmente appoggiata contro un albero se l'avesse trovato. L'avrebbe lasciata lì, consapevole che ora dipendeva da Juliet. Con Shirley già nell'alloggio, con la compagna avrebbe cercato di prendere anche la sua spada, o in alternativa sarebbe andata a riprenderla dopo aver appoggiato Juliet.
Tornando di corsa al limitare della casa, avrebbe osservato attentamente la situazione, ricercando il momento propizio per attaccare.
Avevano commesso degli errori da dilettanti, come delle stupide lei e Camillah si erano fatte sentire.

Stolta. Credevo fosse abbastanza alto da non sentirmi, essendomi Juliet vicina, e ora lei è ferita per colpa mia.

Da lì avrebbe osservato in lontananza le saline, studiando la zona per capire se avrebbero potuto usarla a loro vantaggio.

Citazione:Yoki utilizzato: da 50% a 10% - Punti Limite: 12,5/30
Stato fisico: ferita leggera al collo; occhi dorati
Stato psicologico: si sente in colpa per Juliet, rimane concentrata per evitare danni e studiare la situazione e il territorio per provare ad escogitare un piano o trovare il momento adatto per attaccare
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva), Lettura dello Yoki (attiva sul Risvegliato, +5 ad Agilità)
Tecniche di combattimento: Onniscienza Oscura [2/3 sessioni disponibili] (passiva)

***Ophelia***

Citazione:Narrato
"Parlato"
"Pensato"
"Sussurrato"
"Detto da altri"

Juliet era fatta per stare con gli altri. Credeva nello spirito di squadra, ed era abbastanza leale alle compagne da riconoscere l'autorità delle superiori e addirittura seguire i loro piani senza pensarci troppo, perché si fidava di loro e della loro esperienza e capacità di giudizio. Era stata educata così: da bambina ascoltava sempre i genitori, i nonni e gli adulti che sentiva di dover rispettare, da novizia ascoltava più o meno sempre le superiori, e ora che era una vera e propria guerriera tendeva comunque al mettere in conto l'esperienza altrui.
Perciò immaginate la sua sorpresa quando si rese conto dell'errore da principianti del farsi sentire dal risvegliato. Immaginate la sua incazzatura quando si vide piombare addosso una mazza sul braccio dominante.
"CREPA! piccoletta…
Accadde tutto in fretta: prima avvertì il colpo della mazza, poi il vento, poi l'urto contro un edificio.
Così in pochi istanti si ritrovò a guardare il cielo, con le orecchie che le fischiavano e una sensazione di intorpidimento (e di bagnato) addosso.
"Cosa..." Riuscendo a malapena a sentire il suono dei suoi stessi pensieri a causa del fischio, Juliet alzò di poco la testa. Vide il braccio completamente rotto, la spada che mancava all'appello e il sangue, tanto sangue...
Spalancò gli occhi e andò nel panico più totale. "No! Sto morendo? Cazzo, sto morendo!" era tutto ciò a cui riusciva a pensare guardando la pozza di sangue allargarsi. Era la prima ferita grave mai subita dalla numero 26, perciò la paura era tanta e l'autocontrollo quasi inesistente.
Dopo la fase del panico subentrò quella dell'incazzatura. "Fanculo Camillah che si mette a gridare i piani nelle orecchie del nemico e fanculo a me per averle dato retta... Che cazzo, non darò mai più retta a nessuno in battaglia se non mi va" Diede un'altra occhiata al braccio. "...Devo rigenerarmi subito, sì" Avrebbe cominciato dall'arteria omerale, per evitare almeno di dissanguarsi, e solo dopo avrebbe tentato di riparare il braccio.
Ora le orecchie fischiavano molto meno e poteva pensare più lucidamente. Non si aspettava che qualcuno venisse a soccorrerla, così fu un po' sorpresa - positivamente ovviamente - di vedere Crystal. "Perdonaci, siamo state delle idiote. Concentrati nella rigenerazione, ma appena sei pronta io da qui ti sposto, non avresti scampo se provocasse un'onda d'urto" Normalmente a questo punto Juliet avrebbe fatto una battuta, ma in quell'occasione non riuscì a far altro che un sorriso di gratitudine che per via del dolore risultò un po' tirato. Annuì quando si sentì pronta ad essere spostata, già fiduciosa del fatto che con la rigenerazione forse alla fine non sarebbe davvero morta.

Citazione:Yoki utilizzato: 50%
Stato Fisico: Ferita leggera ad arti, tronco e testa; ferita grave al braccio sinistro; uniforme e armatura danneggiate; volto e corpo deformati dallo Yoki, massa muscolare raddoppiata
Stato Psicologico: Spaventata, arrabbiata
Punti limite: 7,5/25
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva), rigenerazione (attiva, concentrata sull'arteria omerale)
Tecniche utilizzate: Nessuna

**Narratore** · 05-06-2018, 09:14 PM

[FACCIA DESTRA RISVEGLIATO] [faccia sinistra risvegliato]

Forse perché ancora stordita e intimidita dal colpo ricevuto, Juliet tenta di fare le cose troppo di fretta e si distrae per dare retta a Crystal, dimenticandosi che, oltre alla generosa quantità di yoki richiesta, per rigenerare una ferita così grave, ci vuole una concentrazione assoluta e totale!
La Numero 26 si accorge dopo un po’ che il suo tentativo è stato inefficace e che il braccio continua a far male e, soprattutto, a sanguinare… così non va, Juliet dovrà riprovarci e decidere se spostarsi prima da lì, con o senza l’aiuto della compagna.
Nel frattempo Crystal si pone a guardia della guerriera ferita, pronta a spostarla altrove non appena possibile ma il tempo che ci mette Juliet nel suo tentativo infruttuoso espone entrambe a un terribile rischio: Achilles infatti avrebbe potuto approfittarne per raggiungere le due e tentare di dare il colpo di grazia alla Numero 26 oppure, se Crystal si fosse eretta come baluardo a difesa della sua compagna, cercare prima di fare tanto, tanto male alla Numero 16. Però, per fortuna delle cifre doppie, il Risvegliato ha dei problemi ben più gravi a cui badare…
Infatti Camillah scatta in avanti, brandendo la sua claymore con maestria, muovendola talmente velocemente che è estremamente difficile per chi la guarda discernere i movimenti dell’arma. La Numero 9 si avventa sull’avversario puntando al fianco ferito precedentemente da Andrea: Achilles si rende conto del pericolo ma in questo frangente l’agilità dell’avversaria è ben superiore alla sua pertanto, nonostante il Risvegliato cerchi di rifilare una mazzata a Camillah, ogni tentativo di centrarla risulta vano. La tecnica assassina di Camillah riesce quindi ad arrivare a bersaglio: nonostante le scaglie durissime che all’inizio resistono all’impatto, poco dopo quelle in prossimità della ferita iniziano a cedere, saltando via come piastrelle rotte e consentendo a Camillah di allagare i margini della ferita del mostro, che ricomincia a sanguinare:

ah…! AAARRGHHH! Che tu sia dannata donna!

Ed è a quel punto che le tre guerriere avvertono un’autentica esplosione di yoki e vedono uno yoma alto più di tre metri e grosso circa due terzi di Achilles avventarsi furioso sul Risvegliato: la creatura non indossa più nessun pezzo d’armatura e la sua uniforme nera appare lacerata in più punti, ma non c’è alcun dubbio: quello yoma è Andrea in tutta la sua furia e potenza!
Anche se lei stessa non se n’è resa conto, la Caposquadra ha finito per agire esattamente come Camillah sperava e così, percorsa come una furia la breve distanza che la separava dal suo nemico, la Numero 8 spicca un gran balzo per poi abbattersi in tutta la sua potenza sul Risvegliato. Achilles, impegnato e distratto dal vano tentativo di difendersi da Camillah che gli stava erodendo il fianco ferito, non può reagire in tempo alla carica di Andrea mentre quest’ultima, visto che il suo bersaglio primario è fuori dalla linea della sua carica, dritto per dritto conficca la sua claymore nel ventre del mostro, nello stesso punto dove Juliet lo aveva scalfito poco prima.
La corazza a scaglie di Achilles non è in grado di opporre la benché minima resistenza al terribile affondo di Andrea la quale, grazie al suo impeto, affonda la lama talmente in profondità da ritrovarsi addirittura con le mani dentro il corpo di Achilles, ricevendo in faccia e sulla parte superiore del corpo un grande spruzzo di sangue viola, mentre la punta della sua claymore spunta dalla schiena del mostro, esattamente al di sopra del “gonnellino” dell’armatura:

AAARRGHH! Aaaahhh…!

Rantolano le due facce del mostro mentre, a causa dei danni subiti, barcolla ed è costretto a poggiare il ginocchio destro a terra… subito dopo però Achilles molla la presa sulla sua mazza, ormai inutile con due avversarie dentro la sua guardia e allarga le braccia al massimo: non è difficile capire che proverà a usare ancora una volta la sua tecnica speciale, a meno che le guerriere non riescano a impedirglielo.

Turnazione
Juliet
Crystal
Camillah
Andrea

Citazione:SUGGERIMENTO @Ophelia: sono io che devo stabilire gli esiti della rigenerazione, sulla base di come tu o qualunque altro giocatore descriviate il processo. Come ho scritto nel post, per la ferita di Juliet è necessaria una concentrazione totale e per questo non te l’ho data buona, almeno per questo turno. Inoltre occhio che sei andata vicina all’autoconclusività, dando per scontato che Juliet si sarebbe rigenerata abbastanza da permettere a Crystal di spostarla. Per stavolta te la passo ma fai più attenzione in futuro.

***Ophelia*** · 08-06-2018, 11:08 AM

Citazione:Narrato
"Parlato"
"Pensato"
"Sussurrato"
"Detto da altri"

"Qui c'è ancora sangue..."
Distratta dall'arrivo di Crystal la numero 26 perse la concentrazione, che per una rigenerazione del genere doveva essere assoluta. Si accorse del fallimento del suo primo tentativo e decise di riprovarci; fortunatamente aveva già segnalato a Crystal di voler essere spostata dal possibile mirino di Achilles, quindi al momento non aveva altro da fare se non concentrarsi sulla rigenerazione e dimenticare il mondo esterno.
Sembrava che Camillah e Andrea stessero dando filo da torcere al risvegliato, eh. Meglio così, con un po' di fortuna sarebbero tornate tutte indietro vittoriose e senza pezzi mancanti. Così Juliet si mise d'impegno per provare a rigenerare quel braccio, cominciando dall'arteria sanguinante.

Citazione:Yoki utilizzato: 50%
Stato Fisico: Ferita leggera ad arti, tronco e testa; ferita grave al braccio sinistro; uniforme e armatura danneggiate; volto e corpo deformati dallo Yoki, massa muscolare raddoppiata
Stato Psicologico: Concentrata sulla rigenerazione dopo il primo tentativo fallito
Punti limite: 10/25
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva), rigenerazione (attiva, concentrata sull'arteria omerale)
Tecniche utilizzate: Nessuna

***Victoria***

Legenda:
narrato
parlato
pensato
parlato da altri

Come previsto era riuscita a raggiungere Juliet senza intoppi. Camillah e Andrea avevano ingaggiato Achilles in uno scontro serrato dal quale gli sarebbe stato fatale deconcentrarsi per finire le più deboli. Era stata furba per aver previsto le mosse delle compagne, ma fortunata perché fosse andata esattamente così.
Osservò lo scontro coi suoi occhi d'argento, sconcertata da tanto potere distruttivo. Nemmeno il potente Achilles era tanto robusta da sopportare quei colpi brutali.

Dunque è questa la forza di una cifra singola.

E innanzi a quello spettacolo cremisi lei non poteva che sentirsi polvere. Solo ora realizzava che le parole di Semirhage erano corrette :-Se lei non avesse trattenuto la sua sberla ti avrebbe mandato dritta nel mondo dei sogni: credimi, la sua forza è tale che riuscirebbe tranquillamente a staccarti la testa dal collo, se solo lo volesse-
Non era per nulla al loro livello, non era nemmeno paragonabile. Finora se l'era cavata bene in quello scontro, ma questo era stato merito della sua innata percezione, e sebbene fosse una guerriera offensiva le sembrava di possedere la forza di un ramoscello. No era ancora lontana, ancora dannatamente lontana! Una guerriera che schiva non serve a nulla! Prima o poi anche la stanchezza sopraggiunge e allora la sconfitta sarà certa.
Quei pensieri vennero immediatamente scacciati non appena notò il movimento delle braccia del Risvegliato.
E comprese che non aveva tempo, che spostare Juliet l'avrebbe solo deconcentrata ulteriormente. Doveva agire proteggendola e sperando di resistere nella sua difesa e che la compagna rimanesse concentrata. Se Juliet si sarebbe davvero affidata a Crystal allora forse avrebbe potuto continuare a focalizzarsi sulla rigenerazione e lei non l'avrebbe delusa.

Ho un compito, devo fare bene almeno questo!

Prese la propria spada e afferrò quella di Juliet piantandole a fondo nel terreno formando una X. Crystal si sarebbe posta tra quello scudo e la compagna, cercando di coprirla interamente col suo corpo. Aggrappandosi alle else per reggere l'urto, le gambe flesse con il ginocchio destro a terra e la testa contro il piatto delle lame nel punto di congiunzione per proteggere la testa, avrebbe resistito, era imperativo.
Non la preoccupavano particolarmente eventuali detriti, in quanto non ce n'erano di evidenti, ma l'onda d'urto in sé, ma questa volta poteva uscirne senza ulteriori ferite, dipendeva da lei e sperava che avrebbe assorbito col suo corpo l'attacco perlomeno diminuendone l'effetto sulla compagna.

Digrignò i denti in un espressione di frustrata determinazione.

Devo resistere! Resisterò!

Citazione:Yoki utilizzato: 0% - Punti Limite: 12,5/30
Stato fisico: ferita leggera al collo
Stato psicologico: allibita per la forza delle compagne, che le provoca frustrazione; determinata a proteggere Juliet e a reggere l'eventuale onda d'urto del Risvegliato
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva), Lettura dello Yoki (attiva sul Risvegliato, +5 ad Agilità)
Tecniche di combattimento: Onniscienza Oscura [2/3 sessioni disponibili] (passiva)

***clayfax***

Legenda:
Narrato Parlato Pensato

Così così!

Camillah era incredula della sua agilità, ma anche della sua potenza d'attacco. Riuscì a muoversi con agilità e determinazione, evitando di essere colpita, ma allo stesso tempo riuscì anche a portare la sua tecnica a compimento: che bella sensazione. Si sentiva quasi instancabile e come se nessuno potesse più fermarla. Nemmeno Achilles. Il suono delle piastre che saltavano ed il fatto di essere riuscita a fare un bel danno al mostro, le regalarono attimi di euforia oltre che a farle crescere la fiducia in se stessa. Poi arrivò Andrea.

Le si scostò, quel tanto che poteva bastare per lasciare il sindaco alla furia omicida della compagna. Il colpo fu incredibile, ma anche Andrea lo era. Quanta esplosione di potenza. Sembrava finalmente fatta.. ma Achilles, ormai in ginocchio e sofferente, tentò il tutto per tutto. Voleva generare nuovamente la sua onda d'urdo. Dovevano riuscire a bloccarlo!

Non c'era tempo da perdere.. ma ecco ancora una volta l'intuizione dovuta all'analisi rapida della situazione!

Camillah capì che non era ancora il momento di interrompere la tecnica, altrimenti avrebbe perso una considerevole parte di yoki dal suo corpo. Doveva spostarsi velocemente, in qualche modo e prendere una piccola rincorsa per caricare -con un salto- il movimento del braccio sinistro del risvegliato. Il suo scopo era intercettare il movimento di quel braccio mentre cercava in muoversi in direzione dell'altro. L'epilogo migliore sarebbe stato quello di fermarne la corsa un attimo prima che iniziasse il suo movimento, ma poteva essere anche solo sufficiente il fatto riuscire ad intercettarlo dal basso e riuscire a colpirlo facendo sì che andasse fuori dalla traiettoria mancando il suo naturale scontro con l'arto destro. Mentre Camillah tentava di applicare questa mossa, molto rischiosa, riuscì soltanto ad urlare alla compagna, nel caso lei avesse fallito

Andrea!! La mazza! USA LA MAZZAAA!!

Il concetto che voleva esprimere era banale, ma il tempo troppo poco. Secondo lei, Andrea, date le sue dimensioni, poteva sfruttare la mazza del mostro -abbandonata dal suo proprietario- per infrapporla tra le due mani del mostro prima che queste schioccassero tra loro: il risultato sarebbe stato ottimo. Mani e mazza di Achilles distrutte in contemporanea.

Yoki Utilizzato: 70% (13/35 PLM).
Yoki Tecnica: 20% in tutto il corpo, 50% per potenziare il braccio.
Stato Fisico: Ferita [Leggera] al collo, Ferita [MEDIA] da impatto sulla spalla sinistra, ma senza braccio sinistro. Occhi dorati. Vene ingrossate intorno agli occhi e denti aguzzi. Muscolatura raddoppiata. Braccio destro raddoppiato il volume.
Stato Psicologico: Euforica, ma studia la situazione per contrattaccare. Si augura di aver fatto bene la scelta.
Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki (Passiva), Yoki Straordinario (Passiva - Abilità Innata), Velo di Lame (Attiva - 2/4 turni).

***Hotenshi*** · 10-06-2018, 03:32 PM

Narrato/pensato
Parlato

Oh.
Sì.
Così si fa.
Guardatemi. Guardatemi, stronzette, e ditemi che siete capaci di fare lo stesso. Basta giocare. Basta fare da balia alle piccole, deboli, stupide ragazzine che fanno finta di combattere quando non sono neanche capaci di fare un graffio a qualcuno. Questa è la volta buona che dimostro che la forza bruta serve, eccome. Vorrei vedere la faccia di Gaia quando si rende conto di essere completamente inutile e io sventro questo bastardo con le mie mani. Ma mi accontenterò di queste qua.
Avevo detto che volevo fare il bagno nelle sue budella. Ci sono andata vicino. Il buco che ho fatto prima non era a portata, ma gli ho piantato Maria Carolina in pancia, da parte a parte. Che soddisfazione. Questo sì che è uno scontro, cazzo. Finalmente ho un nemico grosso e forte che non se la da a gambe appena mi vede, e trapassarlo con la spada è veramente, veramente, VERAMENTE una bella sensazione.
Ora però ho tutte le mani dentro di lui, e riesco a sentire che sta aprendo le braccia per fare un altro applauso dei suoi. Cazzo. Sono abbastanza sicura che se glielo lascio fare, qui ci rimetto le penne. D'altra parte, tirar fuori Maria Carolina è... improponibile. Be'? Figa 'sta parola, eh? Non so cosa vuol dire, ma credo che l'ho usata giusta. Comunque, mi tocca lasciarla lì - di nuovo - e... uh... be', cerchiamo di NON fargli fare il suo applauso. Prendo quel poco di rincorsa che posso e mi lancio contro una delle braccia. Voglio dargli una bella spallata - non un pugno, l'ultima volta non è andata bene - e vedere se la mando fuori corso.
Poi sento Camillah.
La mazza, eh? Be', se non si faceva sentire, era sicuramente una gran bella idea. Pensandoci, è comunque una bella idea: sono disarmata, e sta proprio lì a portata di mano... voglio provarci. Se la mia spallata è riuscita o se almeno sono sicura di non finire male, la prossima fermata è quel cazzo di albero che Achilles ha mollato per terra. Voglio sollevarlo... e poi sbatterglielo in faccia. Non so se funzionerà, ma è troppo bello per non provarci.

Citazione:Yoki utilizzato: 80% (19,5/35 PLM)
Stato fisico: Ferite leggere a braccia, gambe, torace e testa. Armatura a brandelli. Occhi dorati, vene in rilievo su tutto il corpo e denti aguzzi. Muscoli ingrossati oltre misura: è cresciuta di quasi un metro.
Stato psicologico: Esaltata dal successo della sua azione, decisa a dimostrare alle sue "patetiche" compagne di squadra che - almeno stavolta - la pura forza fisica è fondamentale. Per niente intenzionata a subire l'applauso di Achilles. Ispirata dall'idea di Camillah, che pensa essere troppo bella per lasciarla intentata.
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva); Trapianto (Innata, passiva); Dominio dello Yoki (recupero, turno cinque su sei).

**Narratore** · 13-06-2018, 09:29 PM

Achilles tenta il tutto per tutto: è come una belva ferita ormai e capisce che deve in qualche modo scrollarsi di dosso le due cifre singole, altrimenti le cose si metteranno male. Per sua fortuna, le due guerriere gli danno involontariamente una mano…
Camillah infatti, anziché continuare a devastargli il fianco oramai privo di protezione, allarmata dal gesto del Risvegliato del quale ha già visto gli effetti, cambia bersaglio, cercando di colpire il braccio del mostro più vicino ma, così facendo, commette un errore: la sua tecnica infatti le consente di infliggere molti danni in un ampio angolo di fronte a lei ma non è adatta a portare un attacco preciso così, quando la Numero 9 giunge a contatto col braccio di Achilles, l’impeto del Velo di Lame viene arrestato in una pioggia di scintille dalla corazza del Risvegliato, in quel punto molto più resistente delle scaglie che la guerriera aveva spezzato poco prima e, purtroppo, la forza di quegli impatti non è sufficiente a spostare il braccio di Achilles dalla sua traiettoria…

Colta dall’entusiasmo per il suo colpo eccezionale andato a segno e rendendosi conto anch’ella delle intenzioni avversarie, Andrea molla Maria Carolina, il cui teschio rimane a penzolare fuori dalla ferita ventrale di Achilles e pensa di caricare il mostro per cercare di sbilanciarlo prima che esso possa “applaudire”. Purtroppo però, per farlo la massiccia guerriera deve arretrare per prendere un po’ di slancio ma quella mossa concede ad Achilles quell’attimo del quale ha bisogno…

BOOM!

Per Camillah, è come ritrovarsi nel punto esatto di un’esplosione! La Numero 9 ha la sensazione di venir schiacciata a terra da una forza imponente: l’impatto è tale da farla sprofondare nel terreno sabbioso a faccia in giù per un paio di centimetri, mentre alcune ossa del suo corpo cedono.
Dopo alcuni attimi di stordimento, Camillah si ritrova con le orecchie che fischiano, un sapore di sabbia salmastra mista a sangue in bocca e… non riesce a respirare dal momento che la sua faccia è premuta nel terreno come il resto del suo corpo, addosso al quale rimangono solo alcuni pezzi distrutti di armatura e un’uniforme ridotta a brandelli ma la Numero 9 è ancora viva e il suo braccio destro, forse perché protetto dalla corazza di muscoli, oltre ad aver agito come scudo grazie all’azione della sua tecnica, sembra illeso…

Citazione:@clayfax, ricapitolando: oltre alle ferite precedenti, Camillah si ritrova con una serie di Ferite [MEDIE] rispettivamente alle gambe, sul tronco e alla testa, dovute a fratture varie assortite. Considera una ferita per ogni posizione che ti ho detto. La tua guerriera può muoversi finché mantiene almeno il 10% di yoki ma comunque ogni movimento le costa un dolore acuto diffuso in tutto il corpo.

Achilles “applaude” un attimo prima che Andrea gli sia nuovamente addosso e, ancora una volta l’onda d’urto è tale da sbalzare via la Caposquadra, nonostante la sua massa, e a farla ruzzolare nella sabbia a circa quattro metri di distanza dal suo nemico. Tuttavia, l’enorme muscolatura che la avvolge ammortizza i danni subiti e, a parte un paio di rimbalzi non proprio aggraziati, le orecchie che fischiano nuovamente e, forse, un orgoglio ferito, ancora una volta la Numero 9 non subisce praticamente danni.
E, per consolarsi, Andrea può notare che, dopo quell’ultimo colpo, forse Achilles è troppo stanco: infatti il Risvegliato è completamente in ginocchio, curvato in avanti e ansimante. La sua mano sinistra è poggiata a terra, mentre la destra sta arrancando lentamente verso la ferita che la stessa Andrea gli ha inflitto: forse vuole provare a estrarre Maria Carolina.
E la sua grande mazza è ancora abbandonata lì a terra, a pochi passi da lui…

Ammessa con se stessa la sua inferiorità rispetto alle compagne a cifra singola e compresa anche lei la mossa di Achilles, Crystal decide coraggiosamente di fare da scudo col suo corpo a Juliet la quale si sta dedicando completamente alla rigenerazione ed è quindi ignara di quanto sta accadendo.
Indubbiamente un bel gesto il suo ma, chissà perché, oltre a predisporre le sue difese, la Numero 16 decide di azzerare il suo yoki. Il dubbio la assale quando vede il polverone sollevato dall’onda d’urto avvicinarsi a lei e ricorda la sensazione provata all’impatto precedente, quando era sul tetto della casa.
L’onda d’urto travolge Crystal che riesce a resistere alcuni secondi prima di venir sbalzata via, ancora con le claymore in mano e venir sbattuta con violenza contro la facciata esterna della casa: La sensazione che prova è come quella di venir colpita da un toro inferocito prima al petto e poi alla schiena, mentre parecchie costole cedono a causa del colpo e del contraccolpo contro la casa, invece gli arti, protetti dalle claymore incrociate e dal corpo accovacciato della Numero 16 riportano danni minori.
Passati alcuni istanti di stordimento, Crystal sente un dolore acuto esploderle nel petto, anche respirare le costa fatica e dolore e le orecchie le fischiano con insistenza ma, mentre avverte in bocca il sapore del sangue, la Numero 16 si rende conto di essere riuscita nel suo scopo: Juliet infatti sembra illesa, a differenza della sua armatura, danneggiata pesantemente e della sua uniforme, lacerata in più punti.

Citazione:@Victoria, ricapitolando: oltre alle ferite precedenti, Crystal ha riportato una Ferita [GRAVE] al torace, inoltre si ritrova con una serie di Ferite [LEGGERE] rispettivamente su tutti gli arti, sul tronco e alla testa, tutte quante dovute al colpo e contraccolpo subiti. Considera una ferita per ogni posizione che ti ho detto. Per il momento, Crystal è cosciente ma non è in condizioni di muoversi.

Juliet, protetta dalla compagna, ha potuto finalmente dedicare tutta se stessa alla rigenerazione e, anche se l’eco della mossa di Achilles l’ha raggiunta, non ha spezzato la sua concentrazione, consentendo alla Numero 26 di conseguire un primo risultato: l’emorragia dall’arteria omerale si arresta, anche se la ferita al braccio per ora rimane [GRAVE].

Turnazione
Andrea
Camillah
Crystal
Juliet

***Hotenshi*** · 13-06-2018, 09:49 PM

Narrato/pensato
Parlato

Merda.
C'è mancato poco, ma non sono riuscita a raggiungere il braccio in tempo. E così mi sono fatta un bel volo, anche se non credo che mi sono rotta niente. Mi rimetto in piedi, un po' barcollante, e vedo che il cazzone è messo male: ottimo. Perché non sto correndo a prendere la mazza per finirlo? Ah, già... è esattamente quello che sto facendo, in realtà, mentre urlo come un'ossessa. Suona strano, forse le mie orecchie non stanno proprio bene, ma onestamente chissenefotte. Quel tronco è a portata di mano, lui è a terra, le altre... potrebbero essere morte, per quanto ne so, ma chissene. Non avrò un'occasione così perfetta neanche se ci provo, quindi non vedo perché non dovrei sfruttarla. Gli spacco la testa, stavolta sul serio.

Citazione:Yoki utilizzato: 80% (23,5/35 PLM)
Stato fisico: Ferite leggere a braccia, gambe, torace e testa. Armatura a brandelli. Occhi dorati, vene ingrossate su tutto il corpo e denti aguzzi. Muscoli ingrossati oltre misura: è cresciuta di quasi un metro.
Stato fisico: Vagamente confusa e irritata dal volo appena compiuto, ma decisa a portare a compimento il "piano" formulato in precedenza.
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva); Trapianto (Innata, passiva); Dominio dello Yoki (recupero, turno sei su sei).

***clayfax*** · 20-06-2018, 08:46 PM

Legenda:
Narrato Parlato Pensato

Colpita senza ottenere alcun risultato e spiaccicata a terra. Buio, terra e poi dolore diffuso in tutto il corpo. Doveva aver ricevuto un brutto colpo. Le orecchie fischiavano e sembrava quasi che il tempo si fosse fermato per lei. No, non completamente per fortuna: era ancora viva. Era stordita e non respirava. Perdendo completamente la percezione di quello che le accadeva intorno, cercò istintivamente di tornare a respirare. Lo yoki che aveva adoperato per la tecnica era stato sciolto ed il braccio era ritornato a delle sembianze naturali. Ogni movimento le procurava dolore e non riusciva a far smettere le orecchie di fischiare. Tentò di sollevarsi con il braccio destro e cercava di togliersi la sabbia dalla bocca sputando. Se poi, fosse riuscita a riprendere a respirare ed ad alzarsi senza più il fischio nelle orecchie, si sarebbe allontanata da Achilles con immane sforzo. Poi avrebbe recuperato la sua spadona, se a portata, e poi avrebbe cercato un posto più tranquillo per tentare una rigenerazione sommaria delle ferite sparse sul suo corpo. In questo modo doveva anche riprendere la sensibilità al suo arto destro, a seguito dello sforzo fatto per la tecnica.

Yoki Utilizzato: 20% (14/35 PLM).
Stato Fisico: Ferita [Leggera] al collo, Ferita [MEDIA] da impatto sulla spalla sinistra, ma senza braccio sinistro. Ferite e fratture sparse su gambe [MEDIA], trovo [MEDIA] e testa [MEDIA]. Occhi dorati. Vene ingrossate intorno agli occhi.
Stato Psicologico: Scelta sbagliata. Non le resta che leccarsi le ferite.
Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki (Passiva), Yoki Straordinario (Passiva - Abilità Innata).

***Victoria*** · 22-06-2018, 03:10 PM

Legenda:
narrato
parlato
pensato
parlato da altri

Accidenti... questa non me l’aspettavo

Pensò amaramente mentre avvertiva più chiaro il metallico sapore del sangue nella bocca, il suo sangue.

E che dolore!

Constatò faticando a respirare. Di certo non si sarebbe aspettata tutti quei danni, credeva che avrebbe riportato una ferita di poco conto come in precedenza, ma forse a causa della stanchezza e della vicinanza di Achilles, o chissà che altro, i suoi conti erano risultati decisamente errati.

Ma almeno sono riuscita a proteggere Juliet, e ora ho più confidenza col mio corpo. Cazzo, spero solo di uscirne fuori per non ricommettere lo stesso errore.

E per farlo toccava a lei adesso dedicarsi alla Rigenerazione, sperando che le due cifre singole si sarebbero finalmente date una mossa ad ammazzare quel coso e non avrebbero ricommesso un altro sbaglio.
Se il Risvegliato avesse deciso di attaccare lei o Juliet, nessuna avrebbe avuto scampo, soprattutto lei che non era in condizione di muoversi in quel momento e sarebbe stata schiacciata come una mosca.
Oh, che fine ingloriosa. Che ne sarebbe stato del suo corpo? Non voleva essere seppellita lì! Il suo spirito non avrebbe trovato pace. Ma quale posto sarebbe stato adatto? Al Nord, dove non aveva più una casa? Di certo non ad Est, dove era stata prigioniera per otto anni. L’Ovest le piaceva, ma non vi aveva a che spartire, come il Sud, del resto.
Quale inestricabile dilemma.
E Shirley? L’adorata e rimpianta Shirley dove era stata seppellita? Di certo in una fossa comune o qualcosa del genere, magari nemmeno ricoperta di terra, o buttata a marcire da qualche parte, senza nulla a segnalare la sua tomba.
E se... e se quegli uomini che resuscitavano le guerriere l’avessero presa? Il suo cuore sussultò a quell’orrenda ipotesi e le ricordò di aver bisogno di cure.
In tumulto, tentò di ascoltarsi concentrando il proprio yoki sulle ferite alle costole spezzate, che forse le aveva anche perforato i polmoni.
Si isolò, ignorando anche il fischio intenso alle orecchie, e rilasciò l’energia demoniaca, aspettandosi dolore quando tutto il corpo avrebbe iniziato a mutare.
Gradualmente i suoi occhi dorati si cosparsero di vene, il volto si deformò, i denti affilati cosparsi di sangue, come quelli di una belva affamata. I muscoli iniziarono a gonfiarsi e avrebbe tentato di raggiungere almeno un 50%, una buona dose per rigenerarsi, sperando sarebbe bastata e per timore, in quelle condizioni, di perdere il controllo se ne avesse dovuto rilasciare altro.

Citazione:Yoki utilizzato: gradualmente da 0% a 50% - Punti Limite: 15/30
Stato fisico: ferita grave al torace; ferite leggere a collo, testa, tronco e arti; occhi dorati, volto deformato e muscolatura raddoppiata
Stato psicologico: concentrata sulla Rigenerazione dopo un'iniziale preoccupazione
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva), Lettura dello Yoki (passiva), Rigenerazione (attiva sulla ferita al torace)
Tecniche di combattimento: Onniscienza Oscura [2/3 sessioni disponibili] (passiva)

***Ophelia*** · 24-06-2018, 05:13 PM

Citazione:Narrato
"Parlato"
"Pensato"
"Sussurrato"
"Detto da altri"

Stare lì a leccarsi le ferite non era da lei, che umiliazione... E non era neanche la preoccupazione più grande, al momento.
Non aveva idea di cosa stesse accadendo intorno a lei, data la sorta di trance in cui era costretta a rimanere per far sì che il suo tentativo di rigenerazione non andasse nuovamente alle ortiche. Come stava andando la battaglia? Il risvegliato era morto? Aveva sentito un forte rumore... Le altre erano tutte vive? Non ne aveva idea. E da quanto ricordava allo stato attuale era dipendente dall'aiuto di Crystal: ciò vuol dire che se per puro caso il risvegliato avesse deciso di girarsi dalla loro parte...
Juliet provò ad immaginarselo: morire senza neanche accorgersene. Era successo a suo nonno - "Il poveretto ha avuto un infarto ed è morto nel sonno", aveva sentito dire dal medico del villaggio. Non suonava poi tanto male andarsene senza provare dolore. Oh, wow... Non pensava nemmeno di ricordarle, certe cose. Nonno, famiglia... sembrava una vita fa. A volte metteva in dubbio il suo esser stata bambina. "E se fossero ricordi falsi? Impiantati dall'Organizzazione forse, per dare alle guerriere un'illusione di umanità". A volte si sentiva sola, quasi invidiava la se stessa bambina per aver vissuto e passato del tempo insieme ad altre persone senza la costante paura di morire. Si sentiva incompleta, come se le mancasse un pezzo, e non riusciva a capire cosa fosse.
...Ma che andava a pensare, l'aveva scelta lei questa vita, e uno scopo ce l'aveva. Sicuramente erano la vulnerabilità del momento e lo shock della ferita a parlare. Diventava sempre sentimentale quando la paura la toccava. Ecco qua, un primo risultato: il flusso di sangue dall'arteria si era arrestato! Era tutto okay, non sarebbe morta. Si era spaventata per niente, che sciocca.
Ora che non rischiava più di morire dissanguata sarebbe arrivato il turno del braccio per la rigenerazione. Ancora un po' e sarebbe tornata in forma smagliante come sempre.

Citazione:Yoki utilizzato: 50%
Stato Fisico: Ferita leggera ad arti, tronco e testa; ferita grave al braccio sinistro; uniforme e armatura danneggiate; volto e corpo deformati dallo Yoki, massa muscolare raddoppiata
Stato Psicologico: Concentrata sulla rigenerazione
Punti limite: 12,5/25
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva), rigenerazione (attiva, concentrata sulla ferita al braccio)
Tecniche utilizzate: Nessuna

**Narratore** · 25-06-2018, 09:57 PM

[FACCIA DESTRA RISVEGLIATO] [faccia sinistra risvegliato]

Per una volta in quella battaglia e, forse, quando contava di più, la scelta del tempi arride alle guerriere…
Infatti, mentre Achilles è impegnato a sfilarsi Maria Carolina dalle budella, Andrea ha il tempo di raccogliere la grande mazza che il Risvegliato usava come arma e, dopo alcuni istanti necessari per capire il peso e il bilanciamento dell’arma, la Caposquadra si rilancia all’assalto del “suo” avversario, conscia del fatto che spetta a lei eliminarlo, indipendentemente dal fatto che le compagne sono attualmente in condizioni di non nuocere o disturbare:

NnNnOoOoOoOoOo

Urlano all’unisono le facce sugli avambracci di Achilles, quando si rende conto di avere la Numero 8 oramai addosso e che lui, a causa del tempo perso per rimuovere la claymore di Andrea, non riuscirà a intercettarla in tempo.
Disperatamente il mostro allunga il braccio destro nel tentativo di mollare un cazzottone alla Caposquadra ma è troppo tardi…

“CRACK”

Due rumori: quello di un enorme vaso di coccio che si rompe e quello delle ossa che si spezzano si fondono in uno solo, quando la mazza calata da Andrea fracassa la testa del mostro. Dall’elmo spaccato malamente e quasi conficcato nel torace della creatura esplode un grosso spruzzo di sangue viola e materia celebrale, mentre lo yoki emanato da Achilles svanisce e il corpo oramai senza vita del Risvegliato cade in avanti, faccia ( ? ) a terra.
E’ finita… Achilles è morto.

Andrea può finalmente esultare per la sua vittoria ma l’enorme quantità di yoki che ha in circolo preme per aumentare ancora di più. La Numero 8 ha un eccezionale controllo sulla sua energia demoniaca ma forse sarà meglio per lei quantomeno abbassarla a livelli più gestibili: in fondo non ha mai usato così tanta energia per così tanto tempo e, non si sa mai, che la stanchezza non possa giocarle qualche brutto scherzo.

Tolta la testa dalla sabbia, Camillah non può fare altro se non riprendere a respirare e fare da spettatrice passiva all’ultimo atto di quella tragedia. A quel punto non ha problemi a recuperare la sua claymore per poi cercarsi un posto più tranquillo per rigenerare le sue ferite.

Citazione:Quindi lo Stato Fisico di Camillah è immutato.

Accantonati i suoi dubbi e le sue paure, Crystal si concentra su se stessa o, meglio, sui suoi danni interni nel tentativo di rigenerare i suo torace martoriato e, effettivamente, un primo risultato lo ottiene: non avverte più il sapore del sangue in bocca e il suo respiro si fa via via sempre più libero e meno doloroso.

Citazione:Anche se la ferita al torace rimane [GRAVE], l’emorragia interna si è arrestata, di conseguenza la pressione sui polmoni decresce rapidamente e Crystal può respirare quasi normalmente.

Efficacemente protetta dall’onda d’urto grazie al sacrificio di Crystal, Juliet persevera nella sua rigenerazione ignorando totalmente, grazie al grado di concentrazione raggiunto, il boato causato dal battimani di Achilles e la sua costanza comincia a dare i suoi frutti.

Citazione:La ferita al braccio di Juliet migliora, passando da [GRAVE] a [MEDIA].

Turnazione
Andrea
Camillah
Juliet
Crystal

***Hotenshi***

Narrato/pensato
Parlato

CREPAAAAAAAAAAAAAAAA!
E con una botta devastante e un botto assordante - si dice così? - gli sbatto quella specie di tronco in testa e... ci muore. Oh, tutto qui? Bastava colpirlo in testa, allora? Mi sembra quasi troppo facile, ma sicuramente è stato divertente. Tanto per sicurezza, diamogli un altro paio di mazzate, così, per essere certe di averlo ammazzato. Se non altro mi farò una risata.
HAHHAHAHAHAHAHAHHAAHHAH!
Credo che è morto per davvero. Va bene, allora posso mollare questa mazza gigante - quasi quasi me la porto via - e andare a vedere come stanno le piccolette. Più tardi mi farò una bella treccia grossa, me la merito.
Ah, e forse è meglio se smetto di far scorrere tutto 'sto Yoki. Forse ce la faccio a tenerlo ancora per un po', ma meglio non rischiare. Non mi serve più. Comincio a farlo calare un po' alla volta mentre cammino verso le altre. Spero che non siano schiattate, ma tutto sommato non è che mi farebbe tanta differenza. Certo, sono state utili come distrazioni, ma questa battaglia è tutta mia.

Citazione:Yoki utilizzato: 80%-->0% (calo progressivo, 27,5/35 PLM)
Stato fisico: Ferite leggere a braccia, gambe, torace e testa. Armatura a brandelli. Occhi dorati, denti aguzzi e vene ingrossate su tutto il corpo, in calo. Muscoli ingrossati oltre misura: è cresciuta di quasi un metro, ma ora sta rimpicciolendo.
Stato psicologico: Esaltata dalla vittoria, vagamente preoccupata per le compagne.
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva); Trapianto (Innata, passiva).

***clayfax*** · 01-07-2018, 09:22 AM

Legenda:
Narrato Parlato Pensato

Andrea ci era riuscita! Aveva fracassato il cranio al risvegliato, adoperando la sua stessa mazza. Camillah avrebbe voluto esultare, ma proprio non riusciva date le sue condizioni: ogni movimento le provocava un dolore atroce. Le sue compagne come stavano? Con fatica, dolore e non poco sforzo voleva essere sicura che stessero bene. Le vide, ancora vive per fortuna. Un pò acciacciate, ma vive. Ne fu felice.

Respirava a fatica e rantolava. Non poteva esitare oltre. Doveva rigenerarsi. Dopo essersi seduta in una posizione comoda, con la sua fedele arma a portata, si concentrò per iniziare il processo di rigenerazione. Dapprima iniziò a lavorare sugli organi vitali e la testa, poi si sarebbe spostata a quelli minori, ed infine agli arti. Quanto meno voleva fermare eventuali perdite di sangue ed eliminare quei dolori fastidiosi che ogni movimento le procurava.

Yoki Utilizzato: 20% (15/35 PLM).
Stato Fisico: Ferita [Leggera] al collo, Ferita [MEDIA] da impatto sulla spalla sinistra, ma senza braccio sinistro. Ferite e fratture sparse su gambe [MEDIA], trovo [MEDIA] e testa [MEDIA]. Occhi dorati. Vene ingrossate intorno agli occhi.
Stato Psicologico: Scelta sbagliata. Non le resta che leccarsi le ferite.
Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki (Passiva), Yoki Straordinario (Passiva - Abilità Innata), Rigenerazione (Attiva).

***Ophelia***

Citazione:Narrato
"Parlato"
"Pensato"
"Sussurrato"
"Detto da altri"

La rigenerazione stava funzionando, riusciva a sentirlo. Non era mai scesa ad un livello simile di concentrazione, era così strano... Si trovava nel bel mezzo di una battaglia tra numeri singoli e un risvegliato, eppure i boati dello scontro arrivavano lontani, come ovattati alle sue orecchie.
Beh, era ancora viva almeno.
Non udiva più nulla, era finita? Ma sì che era finita. Sicuramente era stata Andrea ad abbatterlo, se lo sentiva. Non aveva idea di come stessero le altre, ma immaginò che fossero ancora tutte vive. Era dispiaciuta per non esser riuscita a fare molto nella battaglia, ma ehi, le sue capacità erano quelle e le aveva sfruttate per bene arrivando pure a tanto così dal rimetterci le penne grazie a qualcuno. Probabilmente i superiori avevano sottovalutato il risvegliato in questione. Oppure lo sapevano benissimo e l'avevano mandata lì comunque come carne da macello, poteva anche essere.
Se era davvero finita Juliet pensò che anche le altre avrebbero cominciato a rigenerarsi, così ne avrebbe approfittato per continuare la rigenerazione almeno fino a quando la ferita non fosse diventata leggera.

Citazione:Yoki utilizzato: 50%
Stato Fisico: Ferita leggera ad arti, tronco e testa; ferita media al braccio sinistro; uniforme e armatura danneggiate; volto e corpo deformati dallo Yoki, massa muscolare raddoppiata
Stato Psicologico: Concentrata sulla rigenerazione
Punti limite: 15/25
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva), rigenerazione (attiva, concentrata sulla ferita al braccio)
Tecniche utilizzate: Nessuna

***Victoria*** · 02-07-2018, 09:14 PM

Legenda:
narrato
parlato
pensato
parlato da altri

Dischiuse la bocca e prese respiro lasciando penetrare l'aria intrisa di sabbia e sangue nel suo corpo, aria fresca e salmastra. Dopo essere stata per lunghi minuti alla ricerca di ossigeno, quella le sembrava un idillio.
Ciò significava che la Rigenerazione stava procedendo bene. Non respirava del tutto correttamente, ma almeno non faticava più come prima.
Il torace però doleva ancora, doveva sistemare quelle ossa se voleva alzarsi.
Era curiosa di sapere cosa stesse succedendo, ma non azzardò ad aprire gli occhi, non voleva deconcentrarsi ed era intenzionata a finire il prima possibile.
Il fatto che non fosse ancora stata sfracellata era un buon segno dopotutto, no? Chissà, forse avevano addirittura finito. Le era parso di sentire un urlo agguerrito un attimo prima, ma non poteva averne la certezza.
Stesa a terra, supina ma dolorante, continuò concentrata la Rigenerazione. Voleva almeno ad arrivare ad avere solo ferite innocue che avrebbe curato se avesse avuto altro tempo oppure con calma più tardi. La priorità, che doveva essere rispettata, era guarire il torace, poi avrebbe almeno potuto guardarsi attorno e sincerarsi della situazione.

Citazione:Yoki utilizzato: 50% - Punti Limite: 17,5/30
Stato fisico: ferita grave al torace; ferite leggere a collo, testa, tronco e arti; occhi dorati, volto deformato e muscolatura raddoppiata
Stato psicologico: concentrata sulla Rigenerazione
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva), Lettura dello Yoki (passiva), Rigenerazione (attiva sulla ferita al torace)
Tecniche di combattimento: Onniscienza Oscura [2/3 sessioni disponibili] (passiva)

**Narratore** · 04-07-2018, 09:54 PM

Un silenzio, è il caso di dirlo, mortale avvolge Andrea mentre le sue orecchie smettono un po’ alla volta di fischiare. Ogni tanto quella pace viene interrotta dal rumore delle onde del mare che si infrangono sulla linea della costa, non molto distante da dove lei e le sue compagne sono rimaste.
A proposito di queste ultime: non potendo contare sul possente fisico della Caposquadra sembra siano state abbastanza maltrattate da Achilles, tuttavia sono tutte vive e, dallo yoki che la Numero 8 percepisce avvicinandosi a loro, si direbbe che stiano rigenerandosi, cosa che Andrea per il momento non ha scelto di fare dato che i danni subiti non le procurano nulla di più di un leggero fastidio.
Un fastidio che però potrebbe essere destinato ad aumentare quando la Caposquadra avvista una figura fare capolino dal sentiero che lei e le compagne avevano percorso per giungere qui. Infatti, mentre la figura si avvicina, Andrea inizia a distinguere meglio alcuni particolari: la figura è avvolta in un mantello scuro però, dal cappuccio tirato sulla testa, sfuggono alcune lunghe ciocche di capelli rossi e il corpo intabarrato appartiene indubbiamente a una donna. Quando la figura giunge davanti alla Numero 8 e si scopre il capo Andrea ha già capito di chi si tratta: è Layla, l’accolita istruita da Cort e attualmente al servizio della signora Semirhage!

Ben ritrovata Andrea! Direi un lavoro ben fatto, anche se non mi aspettavo di meno da te. Sei riuscita anche a evitare che le tue compagne venissero ammazzate… Complimenti davvero!

La donna sembra sincera anche se il tono della sua voce suona ironico come sempre e il suo sguardo di smeraldo appare indecifrabile.
Sia che Andrea risponda o meno, Layla aspetta che le altre tre guerriere si riscuotano, per poi apostrofarle con tono stizzito:

In quanto a voi, cercavate forse di farvi ammazzare? Posso aspettarmi che Andrea agisca come un toro infuriato, ma voi tre… possibile che non abbiate pensato nemmeno a un briciolo di strategia comune? Ho osservato il vostro combattimento: nessuna azione di gruppo, nessuna coordinazione tra di voi nonostante Camillah avesse scoperto il punto debole del Risvegliato, soprattutto tu, Camillah…

Layla indica la Numero 9, puntando evidentemente il dito in direzione del suo braccio mancante:

Eri la seconda in comando. Ti sei già giocata un braccio per aver voluto agire da sola. Possibile che quell’esperienza non ti abbia insegnato nulla?

Layla si avvolge nel suo mantello e fa per andarsene, concludendo:

Spero che vi rendiate conto di aver avuto tanta fortuna. Non ci sarà sempre Andrea a salvarvi la pelle ed è meglio per voi che accettiate l’idea che sempre più spesso vi troverete ad affrontare avversari come questo, se non peggio.

Fatti due passi, Layla si blocca per poi voltare il capo verso Crystal e Juliet:

Oh! Dimenticavo. Crystal, la donna con cui hai parlato alla taverna e che è fuggita urlando si è gettata in mare ed è annegata prima che potessero soccorrerla. Non so cosa tu le abbia detto ma fai più attenzione in futuro quando darai aria ai tuoi denti. Non si uccidono gli umani solo con la claymore.
E… Juliet, ti farà piacere sapere che Samara è morta.
Vi ho fatto portare alla casa del Giudice William armature e uniformi di ricambio. Passate a prenderle e poi tornate nei vostri territori. Il vostro compito qui è finito.

Detto questo, l’accolita riprende il suo cammino, ritornando nella direzione dalla quale è venuta, probabilmente per andare a riscuotere il compenso pattuito per l’uccisione di Achilles, a meno che qualcuna delle guerriere presenti non cerchi di fermarla per ribattere alle sue dure parole o per chiederle qualcosa…

Citazione:Per quanto riguarda la rigenerazione delle vostre guerriere, sulla base di quello che avete scritto, ho distinto due casi, ovvero la guarigione delle ferite principali e la rigenerazione totale, calcolando gli opportuni PLM. A voi la scelta di quando fermarvi.
@clayfax: +4 PLM per rigenerare solo torso e testa. +10 PLM per rigenerare completamente Camillah.
@Ophelia: +3 PLM per rigenerare solo il braccio sinistro. +9 PLM per rigenerare completamente Juliet.
@Victoria: +6 PLM per rigenerare solo il torace; +13 PLM per rigenerare completamente Crystal.

Turnazione
Andrea
Camillah
Crystal
Juliet