Grosso Guaio a Bose! [Hotenshi, Clayfax, Victoria, Ophelia]

[Narratore]

Nonostante Crystal si veda scaricare tra le braccia da parte di Andrea una fascina di claymore le quali, per pura fortuna non le causano tagli sugli arti la Numero 16, grazie alla sua percezione elevata, riesce comunque ad esaminare il bizzarro teschio e, praticamente, giunge alle stesse conclusioni di Camillah: il teschio ha in sé ancora un residuo di yoki molto flebile il quale era sicuramente emanato da questa creatura la quale, viste le dimensioni del cranio, non poteva che essere una Risvegliata. Il problema è, semmai, da quanto tempo il testone era in acqua: per essere stato completamente spolpato, sicuramente è stato immerso per parecchi giorni.
Nel frattempo, il giovane pescatore risponde alla domanda di Juliet:
 
Uhm… allora… stavamo pescando a strascico in una piccola baia lungo la costa a circa due miglia a sinistra da dove siamo adesso, fissando il mare aperto. In quel punto la corrente proveniente dal largo crea un ampio gorgo che spinge spesso nella baia banchi di pesci; come detto, stavamo pescando quando, praticamente in mezzo a quella cala la rete s’è impigliata in questa… cosa. Una volta che l’avevamo tirata su e vista cos’era, siamo tornati subito qui al porto.
 
Per poi girarsi verso Camillah:
 
Temo che chiunque abbia visto il mostro da vivo, non sia sopravvissuto per raccontarlo. Ammetto che né io né i miei compagni lo abbiamo mai visto prima ma, signora, guardatelo… Cosa altro potrebbe mai essere se non quel mostro? Come ho detto, conosco tutti i pesci che vivono nel nostro mare e una cosa del genere non l’ho mai vista. E’vero, ha i denti simili a quelli di un pescecane ma, a parte quello, la forma del teschio non corrisponde a nulla di quello che io conosco e poi…
 
Il giovanotto si interrompe, guardando prima verso Andrea, la quale sembra disinteressarsi di tutto per dirigersi in un’altra direzione e poi Crystal, impegnata a studiare il grosso teschio reggendo nel contempo quattro spade claymore tra le braccia.
 
Potremmo chiederlo a loro, non trovate?
 
Nel frattempo Andrea, grazie alle sue grandi falcate, ha buon gioco a raggiungere la donna che si era staccata dal gruppo di curiosi. Non è certamente una donna ricca: il vestito che indossa appare sgualcito e rattoppato alla bell’e meglio in svariati punti, così come il semplice e malandato mantello che indossa. La ragazza sembra ancora abbastanza giovane e carina ma la durezza della vita ha segnato il suo volto con alcune rughe precoci che hanno fatto sfiorire il suo viso. Gli occhi che fissano la Caposquadra sono grandi, castani e… impauriti:
 
P… prego, signora? Po… posso esservi utile?
 
Riesce a sillabare, fissando dal basso in alto la massiccia Numero 8, evidentemente intimorita dall’aspetto e dalle dimensioni della guerriera vestita di nero che la sovrasta.
 
 
Turnazione
Juliet
Crystal
Camillah
Andrea