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Il mostro della miniera [Hotenshi]
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31-05-2012, 12:13 AM
Messaggio: #13
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Il mostro della miniera [Hotenshi]
Andrea, deciso d'aver esaurito la sua scarsa scorta di pazienza, estrasse allora il manico di legno della piccozza e, avvoltane un'estremità in uno straccio strappato prima alla sua uniforme, riesce a dargli fuoco dopo molti e laboriosi tentativi di far brillare due pietre focaie.
Ottenuta così una piccola, rozza torcia, se la mise tra i denti e, recuperata la claymore, entrò curve dentro la miniera. Alla luce fioca della torcia Andrea potè vedere offuscatamente la parete rossastra che la lambiva e graffiava; evitò la già sufficientemente sperimentata trave, ed avanzò sempre più curva nell'angusto cunicolo: sapendo già dove indirizzare la Percezione, la novizia giunta a quel punto trovò quasi subito la lontana sensazione dello Yoki del mostro. Avanzò lì dentro per alcuni minuti, il fuoco della torcia che rischiava di lambire il suo volto e le travi che ad intervalli evitava a malapena chinandosi per non accapocciarsi contro; ad ogni mentro, ad ogni minuto, lo Yoki si faceva sempre più netto e forte. La prima cosa che udì fu un rumore secco e ritmato, non regolare ma chiaramente artificioso; poi, una sagoma che su muoveva, pur stando ferma presso la fine di quella galleria tutto sommato breve: non dovevano averci trovato poi così tanto oro, lì dentro. Oro, appunto: di questo colore risultarono i due occhi che, presto, s'accorsero di lei e la fissavano curiosi; Andrea, abituandosi alla fioca illuminazione, notò poi altri particolari: quell'essere era... magro, molto magro. E piccolo: era seduto a gambe incrociate, ma quanto sarà stato alto, in piedi? Un metro? Al massimo poco di più. Piccolissimo, magrissimo, calvo, nudo, la pelle rosso scuro... e tutt'attorno a lui, vesti sparse ed ossa bianchissime. Sì, ossa umane. E, tra le mani, quell'essere teneva un teschio. Lo Yoma presto sembrò abituarsi alla presenza di Andrea, ma non ne sembrava spaventato. Anzi, sorrise, sorrise d'un ghigno malefico. I suoi denti erano gialli, grandi e aguzzi. Turnazione: Hotenshi Master Citazione:~ Tips: Quando tu stesso trovi che una cosa si può fare "in qualche modo", forse significa che tu debba trovarlo, questo modo. Questo GDR non è un hack 'n' slash, quindi non devi dare per scontato che la tua Guerriera sia un asso del bricolage a prescindere. Quando ti trovi di fronte a situazioni non scontate, devi provare a farle, e lasciare che il Master decida se ce la fai o no. Citazione:~ Tips: Mai decidere a priori che succede dentro un nuovo ambiente, anche se l'hai già visitato: le vie del Master sono infinite. Il fuoco scoppietta luminoso, Andrea vede la famiglierata trave senza problemi e financo si graffia senza dubbio alcuno; probabile, te lo concedo, ma... se avessi deciso di far passare una folata di vento, una qualche bastardata tipica del Master sadico? Meglio finire le azioni in ambienti già noti e sicuri. |
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