RICHIEDI IL TUO ACCOUNT PER L'ACCESSO AL SITO SU TELEGRAM
https://telegram.me/joinchat/DoS4Oj88v-PHTj3EZJe9GQ
Per installare: http://www.claymoregdr.org/Thread-Installare-Telegram
https://telegram.me/joinchat/DoS4Oj88v-PHTj3EZJe9GQ
Per installare: http://www.claymoregdr.org/Thread-Installare-Telegram
[In Attesa] Scheda di Rebecca (Nemas)
|
21-06-2020, 10:07 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 22-06-2020 03:03 PM da Nemas.)
Messaggio: #13
|
|||
|
|||
RE: [In Missione] Scheda di Rebecca (Nemas)
Capitolo 10
LA BELVA Trattenutasi più del previsto a Staph, Rebecca viene chiamata da Gaul, il servo della dama nera, Semirhage. Sta volta però è l'uomo bifolco e rozzo a parlare dell'incarico: Portata dalla dama nera, Semirhage, rivela infine a Rebecca, di una missione della massima urgenza. Rebecca viene messa al corrente che c'era una novizia speciale fra i ranghi inferiori. Frutto di un epserimento di uno scienziato ormai morto. Una bambina mezza demone sottoposta al processo di ibridazione quando era ancora quasi una infante. La bambina venne chiamata infine Rael e fu data in adozione a un accolito dello scienziato che la grebbe come figlia sua insieme a sua moglie. Semirhage spiegà infine che l'esperimento fallì, in quanto il mondo umano era troppo fragile per farci crescere una bambina mezzo demone e la copia nonostante le volesse bene, fù incapace di crescerla come si doveva. Rael divenne quindi una creatura selvatica che si faceva guidare dall'istinto. Curiosamente però, l'accolito, nonchè padre adottivo di Rael, si rifiutò di riportare Rael a Staph, nonostante la morte dello scienziato e l'annuncio del fallimento della missione. Poco dopo il padre a causa di un incidente, diventà zoppo e Rael per curarlo iniziò a rubare nel villaggio vicino. Gli abitante esaperati per i furti di Rael, riscirono a tenderle una trappola per poi imprigionarla. Ma lei usando la sua forza dibaolica riuscì infine a scappare. COme ricordo si tenne le catene che le avevano messo alle caviglie e ai polsi, rivelandosi della armi secondarie utili. Impauriti, gli abitanti si rivolsero infine a Staph per occuparsi del problema. Rael fù scortata da tre guerriere a Staph per farle iniziare l'addestramento. Nonostante la sua totale assenza di comunicazione, verso gli altri, imparò le regole da rispettare. Le catene che Rael teneva con sè, la fecero ribatezzare, Rale l'incatenata. Rael pronta al test per ricevere il marchio, venne mandata a svolgere una missione a Guernica. Ma accadde qualcosa perchè dopo alcuni giorni, Rael non si ripresentò. L'accolito che doveva occuparsi di lei fù ritrovato ucciso e sbranato, insieme al cadavere di unp yoma che non era quello della missione. Di Rael non vi era traccia. Gli indizi indicavano di una lotta all'ultimo sangue. Sembrava che c'erano stati più di uno yoma lì. Il compito di Rebecca è quindi andare a Guernica e scopire cosa ne era stato di Rael. Tutta via, la dama nera, disse infine a Rebecca che se Rael era ancora viva di riportarla a Staph, in caso di problemi, Rebecca avrebbe dovuto ucciderla. Partita per l'incarico, Rebecca dopo giorni giunse a Guernica, la città dei cavalli. Prima di ispezionare la città, la guerriera decise di indagare nel luogo dove Rale scomparve, trovandovi misteriose tracce di yoki. Facendosi guidare dalla scia, sceglie infine di andare in città. Passando un giorno a cercare infomazioni, la guerriera capsice che in città non ci sono indizi riguardo a Rael. Non volendo andare in giro di notte, Rebecca sceglie infine di passare la notte lì, grazie all'invito di Rooster, il borgo mastro della città. Riposatasi, Rebecca andà nell'ultimo luogo sulla cartina: una sorta di posto di pattuglia per le guerriere. Seguendo una fonte di yoki, nascosto dentro al rifugio sotto una collina, Rebecca, incontra infine Rael. Era novizia un pò più bassa di lei. Aveva i capelli spettinati e selvatici e il gioco di riflesso del sole sembrava che avesse anche un ciuffo rosso fuoco. All'apparenza, Rael non sembrava essere quella belva assetata di sangue che Semirhage l'aveva descritta. Tutta via, Rebecca, non abassò la guardia nei suoi confronti. Il primo motivo era perchè aveva percepito quanto Rael fosse più forte di lei nonostante l'età. La novizia parlava in modo sgrammaticato, ma riusciva a farsi capire. Avendo mostrato gentilezza nei suoi confronti, semrbava che Rael cominciasse a fidarsi di Rebecca. Rael rivela infine che nel test gli yoma erano tre. Uno lo aveva ucciso ma gli altri due erano ancora sulle sue tracce, uno particolarmente dei grande dei due, era anche più forte. Rebecca sceglie infine di uccidere gli yoma insieme a Rael in cambio di tornare all'organizzazione per diventare una guerriera a tutti gli effetti. Mentre sono dentro alla collina a riposare, lo yoki degli yoma si fà sentire. Rebecca è convinta che uno scontro farebbe scatenare la sete di sanue di Rael, perciò cerca inizialmente, di farle evitare lo scontro diretto convincendola a prenderli tutti e due in trappola. Nascosta Rael, gli yoma, infine si presentano davanti a Rebecca. Ma la guerriera scopre subito che lo yoma più grosso è anche molto più potenti di lei e che si tratta di un bullimico. Rebecca con le parole riesce a far spaventare lo yoma più piccolo ma quello grosso si rivela più furbo e intelligente. A nulla valgono le sue parole di minaccia, Rebecca per tanto, ordina a Rale, di attaccare, uscendo infine allo scoperto, occupandosi dello yoma piccolo, mentre Rebecca cerca di rivaleggiare contro il bullimico. Ancora una volta gli sforzi di Rebecca contro il mostro si rivelano inutili. Neppure tutto l'uso del suo yoki, gli permette di prevalere contro di lui. Rebecca prova con altri stratagemmi e trappole ma falliscono tutti uno dopo l'altro. A causa di un errore di valutazione, Rebecca finisce ferita gravemente. Anche Rael viene ridotta molto male, ma lei fino alla fine non demorde. Riuscendo a tagliare gli artigli dello yoma, Rebecca e Rael riescono infine ad ucciderlo, vincendo la lotta. Prostate e stanche le due guerriere si riposano un'attimo prima di tornare a Staph. Durante il tragitto, Rebecca rimane sempre più confusa del comportamento di Rael, non riuscendo più a vedere in lei il mostro con cui era stata descritta. Scegliendo infine di abbracciarla. Rael stupita e sorpresa dall'abbraccio di Rebecca che le mostra l'affetto, fà crollare totalmente il suo distacco ricambiandola piangendo. Tra le due scorre un fiume di sentimenti che mai prima avevano mostrato. Rebecca capisce infine che Rael è una ragazzina molto sola, senza avere ricevuto affetto. Sembra che quel gesto abbia riscaldato almeno un pò il suo cuore. Tornate a Staph, Rebecca mostra la testa dello yoma bullimico a Semirhage, spiegando motivo di tale ritardo. Rael e Rebecca si salutano, avendo condiviso quei sentimenti. Rebecca è convinta che forse non vedrà Rael per molto tempo, ma almeno sà di averle regalato qualcosa dentro di lei che l'aiuterà ad andare avanti e a ricordarle che è umana. |
|||
« Precedente | Successivo »
|
Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)