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**Narratore** · 01-05-2014, 06:06 AM

Elanya, forte di una rinnovata determinazione, trovata grazie anche ad una promessa fatta molto tempo prima, si avventa verso il mostro, muovendosi verso destra, intenzionata a tagliargli la testa.

Il grosso lupo però, non è morto e non rimane immobile nel vedere il potenziale pericolo che si avvicina minacciosa... Ma forse stavolta la fortuna ha deciso di sorridere alla guerriera sfregiata. Il mostro tenta di muoversi all'indietro, ma i suoi arti rispondono con lentezza. La spada di Elanya cala inesorabile verso il basso, mancando però il bersaglio inizialmente mirato; la spada infatti, cala in piena fronte del lupo, piantandosi nel grosso teschio.

Il lupo emette un suono che ricorda il guaito dolorante di una cane unito a quello che potrebbe essere l'urlo terrorizzato di un essere umano; mostruoso. Il grosso corpo morto cade pesantemente a terra e dopo qualche piccolo movimento degli arti causati dai nervi, rimane immobile.

Elanya ha quindi vinto, è sopravvissuta anche a questa prova; ma non è certo fuori pericolo. La perdita di sangue ora minaccia seriamente la sua vita, la vista ormai le si sta annebbiando e quasi non riesce a pensare lucidamente. Deve assolutamente fare qualcosa, altrimenti potrebbe diventare la nuova compagna del mostro appena ucciso, insieme nella morte affinché vermi e natura facciano il loro lavoro.

Citazione:Decidi ora cosa fare. Hai a disposizione un solo turno per fare una sola cosa. Pensaci bene e non lesinare su ciò che ha Elanya (parlo dello Yoki). [Malus a Forza e Agilità aumentati a -2]

***Elanya***

Narrato - Pensato

Il fendente cala arrivando a colpire la testa del mosto, il quale muore emettendo un guaito orribile. Con il respiro affannato per il durissimo scontro malferma sulla gambe e molto debole, la guerriera bionda osserva il corpo senza vita dello Yoma.

C'è l'ho fatta finalmente.

Quindi piantando la Claymore nel terreno, si lascia scivolare a terra appoggiando le spalle con l'arma. Stanchezza, debolezza e dolore per le ferite si mostrano in maniera marcata. Il volto coperto di sangue cosi anche il resto della sua armatura mostra i segni del duro scontro, una figura di colore argento e rosso sangue, avvolta nelle tenebre del bosco.

Adesso devo pensare a queste ferite.

Elanya cerca di utilizzare le risorse che ha, per utilizzare la sua abilità di rigenerazione, concentrando l'energia verso la ferita alla spalla, la più grave, dalla quale sta perdendo molto sangue.

Chiudendo gli occhi ancora di colore giallo-oro, cerca di regolare il proprio respiro, isolandosi da tutto il resto per rigenerare quella parte del corpo interessata, provando a contrastare la debolezza causata dalla perdita di sangue.

Citazione:
Yoki utilizzato: 30%

stato fisico: Molto indebolita dalle ferite, provata dal duro combattimento: ferita al volto che affligge l'occhio sinistro (media), ferita alla gambe sinistra (lieve), ferita al braccio destro (lieve). Ferita alla spalla sinistra (grave) in corso di guarigione. (malus di forza ed agilità - 2)

stato psicologico: sollevata per aver sconfitto il nemico, esausta e debole, si concentra per curare le proprie ferite iniziando dalla più grave.

abilità utilizzate: percezione dello Yoki (passiva), rigenerazione (attiva sulla spalla sinistra).

**Narratore** · 02-05-2014, 02:50 PM

Sconfitto il lupo, Elanya si mette all'opera per rigenerare le proprie ferite, concentrandosi e partendo ovviamente dalla più grave, quella alla spalla sinistra. Passano i secondi, ma la guerriera non nota significativi miglioramenti e si sente sempre più debole.

Forse sta usando troppo poco Yoki? Pare avere ancora del tempo, comunque.

Citazione:Ovviamente il 30% di Yoki non basta per una Ferita GRAVE, pensavo di essere stato chiaro con la citazione del post prima. Elanya ha il limite sicuro a 45%, mi sto chiedendo da qualche post a questa parte come mai tu non ne abbia mai utilizzato di più. Ovviamente non è un errore, ma un consiglio.

***Elanya***

Spoiler (Click to View)

La giovane bionda è seduta con le spalle contro la sua stessa arma piantata a terra; il petto che si muove ad ogni respiro, mentre cerca di rigenerare la ferita alla spalla sinistra. Fino ad ora non ci sono miglioramente, scuote il capo cercando di schiarire la propria mente dal torpore la stanchezza e la debolezza, al fine di tornare lucida.

La bestia mi ha quasi uccisa, questa ferita è dannatamente profonda.

Elanya in questo momento si sente obbligata ad impiegare ancora piu' Yoki, nel suo corpo, è un passo notevole, non si era mai spinta fino a questo punto, apre gli occhi prende un bel respiro e prova a concentrarsi nuovamente, immergendosi ancor più a fondo nel flusso di energia, togliendo quegli stessi argini che si era imposta nel combattimento. Non può esitare oltre altrimenti si dissanguerà.

Braccia e gambe sono distese e rilassate, lascia che mente e corpo siano tutt'uno che lo Yoki si concentri nel punto del suo corpo che intende rigenerare, quella spalla maciullata e sanguinante. Dal di fuori la sua figura ha un aspetto decisamente macabro, lo stesso viso percorso a sangue e vene marcate ed in evidenza, i denti aguzzi per la trasformazione parziale, gli occhi dorati che in questo momento hanno le palpebra abbassate. Elanya cerca di visualizzare la spalla, tendini muscoli vene e tessuti che prova a rigenerare con attenzione.

Citazione:
Yoki utilizzato: 30% verso il 45%

stato fisico: occhi dorati, denti simili a zanne, vene marcate su tutto il viso e numerose ferite: al volto con l'occhio sinistro leso (media),fianco sinistro (lieve), gamba sinistra artigliata (lieve), braccio destro artigliato (lieve)numerose ferite. La ferita alla spalla presenta ora uno squarcio visibile e copiosamente sanguinante (grave). La guerriera si sta progressivamente indebolendo per la perdita di sangue. (malus -2 per agilità e forza)

stato psicologico: in questo momento Elanya sta affrontando la rigenerazione, con qualche difficoltà, indubbiamente la debolezza la perdita di sangue hanno inciso non poco nel suo fisico, è stremata; si vede obbligata ad chiedere di più' a se stessa come non aveva mai fatto fino ad ora tenta sempre di restare lucida.

abilità utilizzate: percezione dello yoki (passiva), rigenerazione in corso sulla spalla sinistra.

**Narratore**

Liberando una maggiore quantità di Yoki, Elanya sente che la profonda ferita alla spalla smette di sanguinare e comincia a sentire un pò di sollievo. Passano svariati secondi, in cui la ferita viene finalmente guarita abbastanza da non rappresentare più un problema.

La guerriera spende qualche minuto anche per il resto delle ferite, ma ormai è al limite. Un'ultima occhiata al cadavere del mostruoso lupo e perde conoscenza, svenendo.

~

Elanya si risveglia stesa su un letto di paglia, umile certo, ma senza ombra di dubbio più comodo della propria spada. Guardandosi intorno, vede la propria Claymore e ciò che rimane della sua armatura a fianco del letto. La stanza in cui si trova è piccola e illuminata da una candela posta su un piccolo mobiletto di legno alla sua destra. Se guardasse fuori dalla finestra, noterebbe che non è ancora giorno.

Pochi secondi dopo entra Ragnar, seguito da una timida Fjörda, la ragazzina che aveva portato dell'acqua alla guerriera, precedentemente. Entrambi sorridono e l'uomo si avvicina al letto, parlando in tono concitato.

Perfetto, ti sei svegliata! Qualche ora dopo la tua partenza abbiamo deciso che non potevamo farti andare da sola al buio a cercare lo Yoma, per cui io, Rollo e Thorstein siamo venuti a cercarti, per darti una mano.

Il suo sguardo diventa serio.

Ti abbiamo trovata svenuta, coperta di sangue ma praticamente senza ferite... E abbiamo visto quell'orrida bestia. Dannazione, mai visto un lupo come quello!

La bionda ragazzina si avvicina cautamente al letto, andando a posare delicatamente la propria mano su quella della guerriera.

Sono... Sono contenta che tu stia bene... Grazie per aver ucciso il mostro.

Turnazione:
Master
Elanya

**Narratore** · 04-05-2014, 11:46 PM

Circa un'ora dopo che gli abitanti di Haven avevano soccorso Elanya riportandola al villaggio, due misteriosi individui muniti di torce raggiungevano il punto nel quale la guerriera aveva affrontato e vinto il mostruoso lupo...

- Eccolo qua. Morto stecchito. A quanto pare il tuo esperimento è stato un fiasco. - Dice la prima delle due figure, una donna alta e imponente, e con tanti di quei muscoli da far impallidire un culturista. - Hmph. Significa semplicemente che c'è ancora del lavoro da fare. Non mi aspettavo che quella guerriera sarebbe riuscita ad abbatterlo, ma non importa. Quello era solo un prototipo. I miei altri esperimenti hanno prodotto creature superiori, che non saranno altrettanto facili da sconfiggere, te lo posso assicurare. Sono certo che i prossimi test daranno risultati più soddisfacenti. - Ribatte l'altra figura, un uomo magro e belloccio decisamente più basso del donnone che lo accompagna, parlando con una vocetta stridula. - Ora però la priorità è far sparire qualsiasi prova di quanto è accaduto. Staph deve rimanere all'oscuro di tutto. - aggiunge subito dopo il losco figuro. - Heh! Ti piacerebbe... - Gli risponde la donna. - ... La troietta è sopravvissuta, e di sicuro spiffererà ogni cosa, a meno che... - sul volto della donna compare un ghigno crudele - .... vuoi che la faccia a pezzi? Mi divertirei un mondo a farlo! - domanda all'uomo, speranzosa. - Non è necessario. Senza prove che dimostrino la veridicità di quanto afferma, il suo racconto sembrerà solo il delirio di una squilibrata. - Afferma però l'uomo, in risposta. - Piuttosto, caricati in spalla la carcassa e andiamocene. Tutta quest'aria fresca mi sta facendo venire l'orticaria. - ordina alla donna, prima di voltarsi e incamminarsi nella direzione da cui è venuto. La donna sbuffa, seccata, e borbotta qualcosa a bassa voce, ma comunque esegue l'ordine dell'uomo. Dopo essersi caricata sulle spalle il cadavere del grosso lupo, apparentemente senza alcuno sforzo, la donna segue l'uomo e scompare insieme a lui tra le ombre della notte...

***Elanya***

Spoiler (Click to View)

Dove sono?...aahh ffhhhh sono svenuta, fantastico una forza della natura Elanya, complimenti.

Quando la bionda riapre gli occhi, si trova all'interno di una stanza con la sua spada e l'armatura poggiati accanto al letto. Poco dopo il capo villaggio compare all'interno della stanza raccontandole come sia stata trovata nel bosco priva di sensi accanto al carcassa della bestia. La numero 45 resta in ascolto senza fare commenti, respirando placidamente prima di rispondere.

Comunque sia adesso non avete piu' nulla da temere, siete fuori pericolo e l'organizzazione non penso che verrà da queste parti.

Però sicuramente loro sapeva che qualcosa, e vorranno conoscere i fatti.

Riflette tra se, quando il visetto della ragazzina bionda spunta dalla porta per vederla.

Hey ciao Fjorda, vieni qua ti avevo promesso che sarei tornata.

La giovane guerriera sorride a quella bambina innocente, mantenendo il contatto di quella piccola manina, forse per la prima volta dopo tanti anni Elanya ritrova l' occasione di sorridere; in quella bambina i suoi fratelli e sorelle piccoli che non ci sono più.

Anch'io sono contenta che il mostro non ci sia più. (sposta lo sguardo sull'uomo)

Ragnar resterò un giorno per riprendere le forze, ma appena possibile dovrò ripartire.

commenta per poi tornare a prestare la sua attenzione alla bambina.
Per fortuna lei non ha visto in che condizioni ero nel bosco.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Stato fisico: ferite guarite, spossatezza e stanchezza e dolori ai muscoli derivati dal duro combattimento, non sembra in grado di viaggiare al momento.
stato psicologico: esausta, sta riflettendo su quanto è accaduto in quei posti; la presenza della bambina è la nota di serenità che la ripaga dello scontro sanguinoso.
abilità utilizzate: percezione dello yoki (passiva)

**Narratore** · 06-05-2014, 02:15 PM

Ma certamente! Rimani quanto ti pare, ti siamo debitori!

Ragnar si abbassò verso Fjörda e le sussurrò qualcosa all'orecchio. La bambina annuì energicamente e uscì dalla stanza; dopo pochi minuti tornò accompagnata da una bella donna bionda, che sorrise all'indirizzo di Elanya.

Io mi chiamo Lagertha Ingstad e sono la moglie di Ragnar Lothbrok. Sarai nostra ospite, quindi dimmi, hai fame? A breve sarà pronta la colazione.

A Fjörda quasi si illuminarono gli occhi, quindi parlò in tono concitato.

Ci saranno i dolcetti al miele? Ci saranno i dolcetti alla mela?

Ragnar rise di gusto e abbracciò la bambina.

Certo, principessa! Festeggiamo la fine della Bestia, potrai mangiare quanti dolcetti vorrai!

Ragnar notò uno sguardo pieno di rimprovero e disapprovazione provenire dalla moglie, quindi mise giù la bambina e divenne serio, parlando in tono solenne.

Cioè, ne mangerai finché tua madre lo riterrà consono.

Poi si abbassò nuovamente e sussurrò ancora all'orecchio della bambina, ma questa volta Elanya sentì qualcosa. Il padre le avrebbe passato dei dolcetti extra dopo colazione. La biondina quindi sorrise e uscì dalla stanza felice. Lagertha strinse gli occhi e sbuffò, ma sorrise leggermente anche lei.

~

Il giorno passò lentamente ed Elanya ricevette la visita di praticamente tutta Haven, bambini compresi. Tutti vennero a congratularsi con lei, a farle domande sulla Bestia e a ringraziarla. Alcune bambine si sporcarono il viso di terra, per imitare la cicatrice della guerriera, mentre altri bambini si misero a giocare alla Strega e il Lupo. Tutto nella sua stanza, finché una seccata Lagertha non li buttò fuori, tra le risa di altri villaggianti e contadini, tra cui Ragnar stesso.

La colazione fu frugale ma molto buona, come anche il pranzo e la cena; una discreta accoglienza e ciò fu di conforto al fisico stanco di Elanya, che si riprese completamente. Ora poteva partire. Come avrebbe salutato gli abitanti di Haven?

***Elanya***

La giovane guerriera sorride di nuovo nell'ascoltare le frasi entusiaste della piccola Fjorda, felice della festicciole che si sta organizzando. Quel giorno infatti Elanya lo trascorre in compagnia degli abitanti del villaggio in un clima molto sereno, riacquistando le forze. Osserva liberamente gli abitanti giovani e adulti visitare la sua stanza e riempirla di ringraziamenti per quanto a fatto per loro. La guerriera non esprime grandi discorsi ma poche e pacate parole, quanto piu' cortesemente le riesce, malgrado si rende conto della goffaggine, decisamente si trova molto più a suo agio sul campo di battaglia, tuttavia quel brevissimo periodo di riposo ha un effetto molto positivo nel suo animo spesso tormentato.

La giovane consuma colazione pranzo e cena in modo frugale ma buono, per lei non è necessario mangiare grandi quantità di cibo, condivide quello che gli viene offerto con un pacato sorriso. In seguito giunge il momento della partenza da Haven. Per coloro che si trovano in sua presenza va scorrere lo sguardo dei suoi occhi argentati, cercando di memorizzare anche i piccoli dettagli di quel luogo.

Mi hanno accolto non come una strega, ma come una persona, parte della loro comunità, combatto proprio per delle persone come loro.

Dopo alcuni instanti di silenzio, prende un bel respiro iniziando a parlare in modo chiaro.

Vi ringrazio della vostra accoglienza, la mia vita ora è dedicata appunto a difendere voi e tutte quelle persone che ne hanno bisogno. Aiutatevi a vicenda sempre, forse un giorno ci rivedremo.

Detto questo come gesto di saluto mostra loro la sua arma, enorme e bifilare impugnata con entrambe le mano con elsa davanti al petto e la punta rivolta al cielo, in seguito la infodera di nuovo nella custodia dietro le spalle, invia un ultimo saluto verso Fjorda la bambina bionda che ha preso in simpatia, ed infine si appresta a lasciare Haven, diretta verso la sede dell' Organizzazione, per fare rapporto sulla missione svolta.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%
stato fisico: in buone condizioni, ferite rigenerate, solite cicatrici sul viso da cui viene indicata a volte come sfreggiata.
stato psicologico: serena grata dell'accoglienza ricevuta ad Haven, si prepara a partire per fare rapporto sulla missione. Il contatto con quegli abitanti le ha ricordato le sue motivazioni come guerriera.
abilità utilizzate: percezione dello yoki (passiva)

**Narratore** · 10-05-2014, 11:26 AM

I villaggianti salutarono la guerriera con caldi sorrisi e la guardarono allontanarsi finché non fu fuori vista.

Elanya proseguì tranquillamente e senza incidenti per giorni, finché non arrivò alle aride terre dell'Est, seguite poco dopo dalla tetra Staph. Arrivò che ormai era notte fonda, ma nonostante l'ora, qualcuno ad attenderla c'era e lei lo riconobbe immediatamente per via dello strano mantello a strisce; era Kelsier.

Turnazione:
Master
Elanya

**Kelsier** · 10-05-2014, 11:33 AM

Elanya... Bentornata, sono sollevato che tu stia bene... Sei stata via per più tempo del previsto, ci sono stati problemi?

L'uomo in nero si avvicinò alla guerriera sfregiata in modo quasi spettrale, forse per l'effetto del suo strano mantello grigio ora che era notte e la osservò con occhio attento, serio.

La tua armatura... Guarda com'è ridotta. Hai davvero avuto così tante difficoltà? Ti abbiamo forse graduata troppo frettolosamente?

Le sue parole erano dure, ma sembrava quasi che stesse pensando ad alta voce, piuttosto che altro. Infatti dopo pochi istanti sorrise e si rivolse ad Elanya con voce addolcita.

Perdonami, dimenticavo. Qual è il tuo rapporto?

***Elanya***

Spoiler (Click to View)

Il viaggio di ritorno a Staph trascorse senza nessun problema, lasciandosi le terre verdeggianti dell'Ovest fino a raggiungere le aride terre dell' Est. Quando la numero 45 oltrepassa il cancello dell' Organizzazione è ormai notte. A ricevere la guerriera bionda c'è la figura ammantata di Kelsier, con il mantello grigio ed un espressione serie in viso.

Alle prime frasi dell'uomo la guerriera ricambia uno sguardo attento, restando per alcuni instanti in silenzio

Meglio non alimentare polemiche, io me la sono guadagnata la promozione, tu e il tuo mantello sbiadito.

Ma questi pensieri la giovane se li tiene per se, rispondendo salda spalle alte e viso aperto.

So che ho trascorsi diversi giorni lontano dalla sede, ma nella missione c'è stata una sorpresa ed anche molto grossa.

Dice prendendo un bel respiro profondo

Il villaggio di Haven era minacciato si, ma non da uno Yoma qualunque, anzi a dire il vero quel mutaforma che ha incrociato il mio cammino, credo che si trovasse li solo di passaggio. Il responsabile delle vittime in quella zone era, una bestia enorme, lungo oltre 3 metri, con la parte superiore del corpo coperto da aculei, ed una incisione simile a quella delle guerriere sul ventre. Quel mostro aveva le fattezze di un lupo ma zanne e artigli molto piu affilati, ed una fame insaziabile.. Non avevo mai visto un mostro del genere, forza e velocità mi erano superiori ci ho quasi rimesso la pelle, sono svenuta dopo aver finito di rigenerare le mie ferite, cosi ho dovuto trascorrere un giorno in piu' nel villaggio prima di essere in grado di viaggiare.

Finisce di parlare poi sposta lo sguardo attorno per vedere se ci fossero altre guerriere nei paraggi. In attesa delle parole di Kelsier.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%
stato fisico: in buone condizioni
stato psicologico: procede a fare rapporto in modo quanto più preciso possibile, senza scomporsi davanti a Kelsier.
abilità utilizzate: percezione dello Yoki (passiva)

**Kelsier** · 13-05-2014, 01:10 PM

Kelsier ascoltò con attenzione le parole di Elanya, con un espressione che avrebbe potuto essere incisa nella roccia per quanto era dura.

Sei completamente sicura di ciò che hai visto?

Nel suo tono non c'era traccia di scherno.

Se quello che dici corrisponde a verità, dovrò informare immediatamente i capi e i colleghi. Tu ora puoi andare, a meno che non abbia altro da dirmi.

Citazione:Hai diritto ad un post conclusivo.

***Elanya***

Dopo aver sentito la risposta dell'uomo in grigio, la giovane guerriera annuendo risponde:

Sono più che sicura ho combattuto a sangue con quella bestia.

Ma subito dopo aggiunge una richiesta personale, ci stava pensando da un po' di tempo sopratutto durante il viaggio di ritorno.

Ecco probabilmente le mie abilità migliorerebbero se nella prossima missione avessi l'opportunità di lavorare con un altra guerriera.

Questa volta il tono della sua voce appare incerto, fino a quel momento non aveva mai azzardato quel tipo di frasi, tuttavia non voleva restare al margine, voleva stringere dei legami con le altre se fosse stato possibile. Attese la risposta di Kelsier prima di ritirarsi nella sua stanza.

Citazione:Yoki utilizzato : 0%
stato fisico : in buone condizioni
stato psicologico: nel fare rapporto esprime con chiarezza i fatti, poi accenna anche la richiesta di poter compiere la prossima missione almeno in coppia con un altra guerriera, sebbene nel tono di voce, si palesasse un certo imbarazzo, dentro di se Elanya desidera conoscere le altre Claymore.
abilità utilizzate: percezione dello yoki (passiva)

**Kelsier** · 13-05-2014, 05:46 PM

Kelsier sorrise per un istante, rispondendo ad Elanya.

La tua richiesta è accolta. Ora vai a riposarti.

L'uomo in nero quindi si dileguò nell'oscurità, quasi fosse stato inconsistente sin dall'inizio, lasciando sola la guerriera e i suoi pensieri.

Elanya poteva finalmente rilassarsi, era riuscita a sopravvivere. Forse la fortuna era stata d'aiuto, ma anche quella era necessaria ad ogni guerriera.

Quest conclusa. A breve riceverai la valutazione via MP. Intanto, aggiorna la scheda con il nuovo capitolo.