La Bulla e la Bestia [Vick - Hotenshi]

[Narratore]

Come Gaia ha previsto, Petunia, che pure aveva messo in conto la possibilità di un contrattacco della guerriera piumata, non si sarebbe mai aspettata una mossa di quel genere da parte dell'avversaria, e quindi, colta alla sprovvista, la risvegliata non riesce ad opporre una difesa efficace. La mossa di Gaia ha quindi successo, e ciò le consente di causare a Petunia una profonda ferita da taglio lungo tutta la schiena. La numero 11 non fa in tempo anche ad affondare la sua spada nelle carni della risvegliata, ma la cosa ha poca importanza giacchè comunque la guerriera piumata ha raggiunto il suo obbiettivo. Petunia infatti non ce la fa a continuare a volare come se niente fosse dopo aver subito una ferita del genere, e precipita quindi al suolo atterrando di pancia ad una decina di metri di distanza da Gaia. Sembra il momento perfetto per il colpo di grazia. Riuscirà Gaia a sfruttare l'occasione?

Nel frattempo, Andrea, alle prese con i due tentacoli di Prugna, decide di concentrarsi su quello che aveva già danneggiato in occasione del suo precedente attacco e che ora sta attaccando la sua spalla destra. L'Impresa si rivela piuttosto facile, poichè la nerboruta guerriera non ha problemi a recidere del tutto il tentacolo già mezzo mozzato, trasformandolo nell'ennesimo insulso moncherino. Prima che Andrea possa provare ad attaccare il corpo principale di Prugna ormai a portata di lama però, l'altro tentacolo della risvegliata, quello che la numero 19 ha deciso di ignorare, la colpisce con violenza alla gamba sinistra poco sopra il ginocchio, attorcigliandosi intorno all'arto. Le lame ricurve di cui è provvisto il tentacolo, affilate come rasoi, penetrano in profondità nella gamba di Andrea tagliandone i pur poderosi muscoli quasi con la stessa facilità con cui un coltello caldo taglia il burro, arrivando fino ad intaccare il femore della guerriera, la quale si ritrova così ad avere la gamba quasi amputata [Ferita da taglio: Grave]. Paradossalmente, è proprio la stretta del tentacolo a tenere ancora insieme l'arto, che altrimenti molto probabilmente cederebbe sotto il peso mastodontico della guerriera. Come se ciò non bastasse, Prugna approfitta della situazione per far allungare gli artigli della mano sinistra verso la spalla e la parte superiore del braccio destro della nerboruta guerriera, con l'evidente intenzione di voler mettere fuori uso anche l'unico braccio di Andrea (quello che non le è riuscito di fare con il tentacolo ferito poco prima). Se dovesse riuscirci, a quel punto probabilmente userebbe gli artigli della mano destra, ormai ritratti, per attaccare la numero 19 in un punto vitale. La situazione per Andrea si è fatta difficile. Ce la farà la nerboruta guerriera a cavarsi dai guai?

Turnazione Invariata.

[Vick_Svarta_Blixten]

Parlato Pensato

Ecco. Attaccare a testa bassa paga sempre.

Gaia c'era riuscita, finalmente. Atterrò agilmente a terra, mentre la sua avversaria, dopo essere stata ferita gravemente e dopo aver provato a stare in volo, cadde pesantemente a terra di pancia, a circa dieci metri dalla guerriera piumata. Un sorriso selvaggio, sadico e malvagio dipinse il viso della numero 11, che non volle perdere tempo. Voltata verso Petunia, chiuse gli occhi dorati e flesse leggermente le gambe, tornando ad impugnare la Claymore normalmente, con entrambe le mani.

E' finalmente giunto il momento...

Si concentrò per un istante e riaprì gli occhi all'improvviso, scattando al massimo della velocità verso la Risvegliata, nello stesso momento in cui liberava lo Yoki necessario a dare il via alla sua Tempesta, per poi abbassarlo subito dopo, come consuetudine. L'avrebbe poi aumentato nuovamente al momento dello scatto dopo il primo attacco e così via, fino al colpo finale.

Gaia avrebbe quindi mirato agli arti e al busto di Petunia, che fosse ancora pancia a terra o meno, per poi mirare con l'ultimo colpo, il più potente, al collo dell'avversaria, con l'intenzione di decapitarla e porre così fine al combattimento, sempre che i colpi fossero andati a segno tutti e che Petunia non avesse ancora assi nelle maniche da mostrare. *

A controllare nuovamente le condizioni delle compagne, poteva pensare dopo.

Citazione:Yoki Utilizzato: 10% > 40% > 10% e così via. Colpo finale al 60%.
Stato Fisico: Ferite da botta ad entrambi i gomiti [Ferite LEGGERE]. Piccola ferita da taglio sul pollice sinistro [Ferita LEGGERA]. Occhi dorati, vene sul volto e denti aguzzi. Nell'attacco finale, muscolatura aumentata e vene in tutto il corpo.
Stato Psicologico: Galvanizzata dall'attacco riuscito contro Petunia, decide di finirla, utilizzando la Tempesta del Fulmine Rosso per la prima volta contro uno Yoma/Risvegliato.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (Passiva), Tempesta del Fulmine Rosso (Attiva): Utilizzo fluttuante di Yoki dal 40% al 10% e 60% sul colpo finale.

Spoiler (Click to View)

*Credo sia implicito il fatto che se il collo non fosse raggiungibile, sarebbe più che sufficiente fare a pezzi l'avversaria.

[Hotenshi]

Narrato/pensato
Parlato


Eh-he... sì cazzo. Così impari a... PORCA TROIA!
Ma che succede? Quel dannato coso mi si è attorcigliato sulla gamba! Figlio di... è andato veramente dentro! Fa un male cane, dannazione! DANNAZIONE!
Ragiona, calma. 
CALMA UN CAZZO, QUEL COSO MI HA QUASI STACCATO UNA GAMBA!
Questa me la paghi, puttana!
Neanche il tempo di finire la frase che mi attacca pure con gli artigli. Schifosa....
Aspetta.
Sta mirando al braccio... probabilmente ora che mi ha ridotto la gamba - merda, fa malissimo - a una specie di polpetta di sangue pensa che bloccarmi il braccio le darà poi tutto il tempo di finirmi tranquillamente. 
COL CAZZO.
Stupida, hai fatto la scelta sbagliata.
Se miravi alla testa, mi potevi costringere a difendermi.
Ma così... così posso ripagarti. Vendicare la mia fottuta gamba.
E' il momento. 
Il mio Yoki sembra non aver aspettato altro fin dall'inizio, e corre verso il braccio come se non ci fosse un domani. Bene.
Adesso, schifosa cicciona, te la vedrai con lui. 
Mi sono stufata di tagliare stupidi affari appiccicosi e di schivare tutti gli attacchi. 
Questo è un "o la va o la spacca"... e in entrambi i casi, vinco io, perché se spacco spacco.
Carico il colpo e lo lascio andare con tutta la forza che mi rimane in corpo, spada in orizzontale per occupare più spazio possibile, così non mi scappa. Non me ne frega niente del dolore alla gamba. Non me ne frega niente degli artigli. Non me ne frega niente di niente. Questa volta la ammazzo.
UUUUUUUUUUUUUUUOOOOOOOOOOOOOOOOHHHHH!!!!!

Citazione:Yoki utilizzato: 0% (corpo)/60% (braccio)
Stato fisico: Corpo allo stato normale, braccio ingrossato vistosamente con vene in rilievo. Quattro ferite medie da botta su torso e schiena (lividi), una ferita grave alla gamba sinistra (taglio fino all'osso). Ferite irrilevanti al volto.
Stato psicologico: Soddisfatta per aver tagliato un tentacolo, decisamente dolorante e inferocita per la ferita alla gamba inferta dall'altro, ma niente affatto propensa a mollare per una simile "sciocchezza" (pur sapendo che è grave), abbandona ogni cautela e si lancia in un furibondo attacco finale nel tentativo di mettere fine alla vita di Prugna prima che possa sfruttare quel vantaggio.
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva); Dominio dello Yoki (attiva).

[Narratore]

Gaia decide che è arrivato il momento di chiudere la partita e così sfodera la sua arma segreta, la tempesta del fulmine rosso, e si avventa su Petunia decisa ad infliggerle in colpo di grazia. La risvegliata, costretta a terra dopo la ferita subita precedentemente, fa a malapena in tempo a rialzarsi in piedi che la numero 11 le arriva alle spalle e le fa piovere addosso una caterva di colpi velocissimi e letali, che la fanno letteralmente a pezzi. Probabilmente, Petunia non ha nemmeno fatto in tempo a rendersi bene conto di cosa l'abbia uccisa. Gaia, dal canto suo, può celebrare un'altra vittoria, la seconda di oggi.

Nel frattempo, Andrea, in difficoltà dopo il colpo subito da Prugna, decide di giocarsi il tutto per tutto e concentra  quindi il suo yoki nel braccio prima di far partire un potentissimo affondo con il quale riesce non solo a mozzare gli artigli in arrivo, ma anche la testa della risvegliata (che si trovava ormai a portata di lama), uccidendola sul colpo. Per fortuna, perchè se Prugna avesse avuto occasione di contrattaccare le situazione per Andrea avrebbe potuto farsi davvero critica. Ora però la nerboruta guerriera può rilassarsi e tirare un sospiro di sollievo. Dopo essersi tolta il tantacolo di dosso e essersi rigenerata la gamba, cioè. Perchè fa veramente un male cane.

Turnazione Invariata.

[Vick_Svarta_Blixten]

Parlato Pensato

Gaia fece a pezzi Petunia, con uno sguardo sadico e pieno di godimento per quel massacro appena perpetrato e prima che l'ultimo pezzo di carne ormai morto contribuisse a colorare di viola il terreno, la guerriera piumata riuscì a parlare con voce velata, malvagia, quasi come se si rivolgesse ad un essere ancora vivo.

La tua morte si chiama Gaia. La tua anima è persa per sempre.

Si fermò ed osservò per qualche istante la situazione delle sue compagne, vedendo come anche Andrea, nonostante evidenti difficoltà, riuscì a dare il colpo di grazia alla sua avversaria, con Lykos e Alicia ancora intente a godersi lo spettacolo.

E anche questa caccia, è conclusa.

La guerriera piumata sospirò pesantemente, sentendosi all'improvviso parecchio stanca. La Tempesta del Fulmine Rosso aveva decisamente funzionato bene, ma l'aveva lasciata stremata, come al solito. Gaia quindi si abbassò, intingendo un dito in un pezzo di Petunia e se lo passò sul viso, dalla fronte al naso. Si diresse quindi, lentamente, verso i resti del corpo di Medea e anche lì intinse un dito nel cadavere, per poi farsi una riga trasversale (contraria e in modo che andasse ad incrociarsi a quella fatta col proprio sangue prima del combattimento) sul proprio viso. Il rituale era compiuto.

La numero 11 si diresse quindi verso Lykos e Alicia. Se fossero rimaste ancora nella stessa posizione, Gaia si sarebbe rivolta a loro con un sorriso candido, parecchio stonato con il viso impregnato del sangue di due Risvegliate, quindi avrebbe detto loro.

E' andata piuttosto bene, nonostante fossero in tre, no? Lykos, vedi se riesci a recuperare il tuo braccio, Alicia ti darà una mano. Altrimenti, prenditi il tuo tempo per Rigenerarlo. La tua spada è ancora là, vicino ai resti del fiorellino volante... Spero che, nonostante le ferite, questa esperienza vi sia servita.

E spero soprattutto che abbiate apprezzato lo spettacolo.

Gaia si sarebbe quindi diretta verso Andrea e le si sarebbe seduta accanto, con le mani appoggiate a terra e la Claymore gettata al suo fianco, disinteressatamente e avrebbe guardato il cielo, rilassata. La sua compagna probabilmente ci avrebbe messo un pò a rigenerare quella brutta ferita alla gamba, quindi era caso non disturbarla, al momento.

Citazione:Yoki Utilizzato: 0%
Stato Fisico: Stanca. Ferite da botta ad entrambi i gomiti [Ferite LEGGERE]. Piccola ferita da taglio sul pollice sinistro [Ferita LEGGERA]. Malus all'Agilità pari a -9 (E).
Stato Psicologico: Estasiata nel momento in cui uccide Petunia, si rilassa appena dopo, sollevata di non aver subito perdite nonostante il numero delle avversarie.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (Passiva)

[Hotenshi]

Narrato/pensato
Parlato





WWWWWWAAAAAAAAAAAAAAAAAGHHHHH!!
Con un urlo da spaccare i timpani a me, lei e anche tutte le altre, colpisco Prugna in faccia, disintegrandogliela. Già che c'ero ho pure distrutto gli artigli: bene, pensavo di dover subire ancora un po' di dolore ma tanto meglio così: già ho una gamba che definire a pezzi sarebbe gentile... non voglio trovarmi a Rigenerare troppa roba. Perché rischio di non esserne capace. 
Non mi aspettavo che il corpo cedesse, e infatti è ancora lì, fermo, ma direi che posso essere certa di averla uccisa. Sennò a quest'ora sarei morta io, probabilmente. 
Direi che la prima cosa da fare ora è liberarsi del fottuto coso che mi stringe ancora la gamba, e poi Rigenerare quella, perché non so quanto ancora reggerebbe se non lo faccio.
Quindi. 
Cerco di tagliare l'affare con un buon margine in modo da non finire il lavoro e staccarmi la gamba. Poi, con calma, mi siedo per terra in mezzo a quello che quasi sicuramente è un lago di sangue - mio e suo - e mi dedico a dividere la carne mia da quella... non mia. Sarà una cosa molto, molto dolorosa, lo so già. Cazzo. Se posso, cerco un pezzetto di carne di quella troia da mettermi in bocca per morderlo. Urlare non se ne parla: se non trovo niente, vorrà dire che mi morderò il labbro. 
Comunque, se il tutto va come dovrebbe avrò una brutta ferita da Rigenerare. Quindi, solita storia: vediamo di convincere lo Yoki a fare il cazzo che pare a me. 
Mi concentro e lo dirigo verso la gamba, cercando di ricordare com'era prima. Non è particolarmente difficile, l'ho vista fino a poco tempo fa. Fino a prima che finisse ridotta così, insomma. 
Cerco di ignorare il dolore - del resto, è la cosa che mi riesce meglio dopo lo spaccare - e di fare il possibile per mettere a posto quell'orrore, ripetendomi che più veloce sono più in fretta potrò smettere di ignorare il dolore. Perché non ci sarà più niente da ignorare. Non mi guardo nemmeno intorno, non ho tempo per questo. Non so bene come stiano andando le altre, ma finché non mi arriva addosso una Risvegliata non credo che sarà un problema. Quindi chiudo gli occhi, grugnisco, mordo qualsiasi cosa abbia a disposizione e mi metto d'impegno per far tornare la gamba almeno a uno stato su cui posso camminarci. Da lì poi vedrò che farci.

Citazione:Yoki utilizzato: 50%
Stato fisico: Occhi dorati, vene in rilievo su tutto il corpo e muscoli ingrossati. Ferita grave alla gamba sinistra (taglio fino all'osso) in Rigenerazione; ferite medie a torso e schiena (botte, 4 in tutto); ferite irrilevanti al volto.
Stato psicologico: Sollevata e soddisfatta dalla riuscita del suo attacco, non ha tempo tuttavia di provare altro o di analizzare la situazione: la gamba ha la priorità assoluta, dato che la blocca a terra e peraltro sta probabilmente perdendo litri di sangue. Completamente dedicata alla Rigenerazione.
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva); Rigenerazione (attiva sulla gamba).

[Narratore]

- Wow.... è incredibile! Voi due da sole siete riuscite ad eliminarle tutte e tre! - E' il commento a caldo di un'Alicia visibilmente impressionata, quando Gaia le si avvicina. - Io... mi vergogno di non avervi potute aiutare. Non sono riuscita a combinare nulla. Mi dispiace Gaia, ho fatto del mio meglio, ma era troppo forte per me. Ho potuto soltanto guadagnare tempo. - Aggiunge subito dopo la numero 30, con un tono di voce che tradisce un certo imbarazzo. Imbarazzo che sicuramente è condiviso da Lykos, la quale non riesce nemmeno a guardare Gaia negli occhi, tanta è la vergogna per la ben misera figura esibita in combattimento: se Alicia infatti ha potuto solo guadagnare tempo, Lykos non è riuscita a fare neppure quello, ma anzi, oltre ad aver perso un braccio all'inizio ha persino permesso a Petunia di rubarle l'arma! Ecco perchè la numero 43 non dice nulla, limitandosi ad annuire in silenzio quando riceve l'ordine della guerriera piumata per poi andare alla ricerca del suo braccio (accompagnata da Alicia). A quel punto, Gaia si avvicina ad Andrea e le si siede accanto, decidendo però non disturbare la nerboruta guerriera, che ha il suo bel daffare nel tentare di rimettersi in sesto la gamba ferita.

Andrea infatti, dopo aver mozzato il tentacolo di Prugna, si siede a terra con cautela e, stringendo i denti per ignorare il dolore, ad una ad una estrae lentamente le lame che le si erano conficcate nell'arto. Fatto questo la nerboruta guerriera focalizza la sua concentrazione ed il suo yoki nella gamba, e inizia a rigenerarsi. La ferita è grave, e il processo di guarigione richiede un'assoluta concentrazione per essere portato a compimento, ma per fortuna Andrea ha tutta la calma ed il tempo che le servono per fare le cose per bene. Svariati minuti più tardi, la gamba della numero 19 è tornata come nuova*, e Andrea può quindi finalmente rilassarsi, godersi la vittoria, e perchè no, magari scambiare qualche parola con le sue compagne...

Turnazione Invariata.

Citazione:* X Hotenshi: Per non allungare la quest ora che è praticamente finita, ti ho ho fatto lo sconto sui tempi della rigenerazione.

[Vick_Svarta_Blixten]

Parlato Pensato

Gaia attese pazientemente ed in silenzio, che Andrea portasse a termine la rigenerazione della propria gamba. Non appena ebbe finito, Gaia le diede una pacca sulla spalla e sorrise calorosamente.

Complimenti, ce l'abbiamo fatta. Ti sei divertita?

La guerriera piumata nel frattempo si sarebbe accertata che Alicia e Lykos non fossero nelle vicinanze e, dopo aver ascoltato un'eventuale risposta dell'amica, le si sarebbe rivolta nuovamente, con tono più serio.

Io me ne andrò dall'Organizzazione, Andrea. Non ora, ma presto. E vorrei che tu venissi con me; insieme, potremmo cacciare e uccidere tanti Yoma e Risvegliate come queste, senza dover sottostare agli ordini di nessuno.

Avrebbe fatto una piccola pausa, sorridendo nuovamente.

Niente più pozzi per punizione, niente più Uomini in Nero che ci dicono cosa fare e come farlo... Saremmo bollate come ribelli e quindi cercherebbero di ucciderci, certo, ma per te è davvero un problema? Io non lo credo. Pensa a quello che ti ho detto. Al momento giusto, verrò a cercarti. Fino ad allora, se puoi, fai finta niente... Altrimenti, avrai firmato la mia condanna... Amica mia.

Gaia si sarebbe quindi alzata, per attendere il ritorno delle altre due compagne, a cui avrebbe rivolto parole con tono gentile.

Lykos, Alicia, oggi abbiamo raggiunto un risultato incredibile. Siamo sopravvissute tutte e quattro, nonostante le ferite, contro tre di questi mostri. L'Organizzazione manda squadre di quattro guerriere per ognuno di loro e noi ne abbiamo sconfitti tre. E ciò non sarebbe stato possibile, se non con l'aiuto e il sangue versato di ognuna di noi. Alicia, se tu non avessi trattenuto quella Risvegliata volante, quella avrebbe potuto attaccare alle spalle me o Andrea. Lykos, tu non devi vergognarti, poiché sei viva e potrai fare tua questa esperienza.

Sperando tu non la debba ripetere molto presto...

La numero 11 si era ben presto resa conto di una cosa. Erano effettivamente sopravvissute a tre Risvegliate, nonostante tutto, ma era davvero quello il reale livello di potere di una Risvegliata?
Medea pareva essere stata al comando delle altre due e Gaia era riuscita, seppur con qualche difficoltà, ad ucciderla da sola. La guerriera ricordava perfettamente quanto fosse stata scarsa Medea, ai tempi del loro duello, quindi l'unico pensiero che le veniva in mente, era che Petunia e la Risvegliata uccisa da Andrea, fossero state delle guerriere ancora più scarse; quindi, se la forza di una Risvegliata dipendeva dalla forza della guerriera che era stata prima di perdere il controllo del proprio Yoki, allora loro quattro erano state molto fortunate a scontrarsi con Medea e le sue amichette.

E se così fosse... Vorrebbe dire che in giro dovrebbero esserci Risvegliate molto più potenti di Medea.

Un sorriso malvagio fece capolino sul viso della guerriera piumata, ma lei si prodigò a farlo sparire in fretta.

Sì, Gaia aveva decisamente voglia di incontrarne una davvero potente. Ma per il momento, potevano fare ritorno a Staph, dove avrebbe informato Duncan della poca precisione delle informazioni date.

Citazione:Yoki Utilizzato: 0%
Stato Fisico: Stanca. Ferite da botta ad entrambi i gomiti [Ferite LEGGERE]. Piccola ferita da taglio sul pollice sinistro [Ferita LEGGERA]. Malus all'Agilità pari a -7 (D).
Stato Psicologico: Rilassata e calma, fiduciosa in Andrea. Pensierosa riguardo alle Risvegliate.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (Passiva)

[Hotenshi]

Narrato/pensato
Parlato


Ci vuole un bel po', ma tutto sommato me la cavo abbastanza bene. Devo essere migliorata dall'ultima volta: la ferita si Rigenera quasi perfettamente senza lasciare granché di tracce. Per il momento va bene così, posso camminare e mi basta. E poi, in realtà il resto fa solo un po' male, credo di non avere nulla di rotto... al massimo controllerò mentre torniamo. 
Apro gli occhi e mi vedo vicina Gaia. Sta seduta e mi osserva. Credo sia lì da un po'.
Ecco fatto. Come nuova.
Le dico, indicando la gamba guarita, con un sorriso. Sì, sono soddisfatta di come è venuta. E naturalmente anche di come ho massacrato quella schifosa cicciona.
Lei per tutta risposta mi dà una pacca sulla spalla e mi chiede se mi sono divertita. Non posso fare a meno di ridere.
Bwahahaha. Divertita? Mi sono sentita viva per la prima volta da non so quanto tempo. Finalmente uno scontro che posso definire tale... dovrò farmi una treccia bella grossa, stavolta.
Non c'è pericolo che me ne dimentichi, comunque, perciò posso aspettare di essere tornata indietro. Subito dopo, però, Gaia diventa tutta seria. Mi dice che vuole andarsene, presto. E che vuole che vada con lei. Mi promette altri nemici... be', non le serve altro, in realtà.
Risvegliate come queste? Pfft. Ora possono ancora essere una sfida. Ma vedrai che molto presto non mi faranno nemmeno divertire. Dovremo trovare di meglio.
Gaia continua, spiegandomi quali sarebbero le conseguenze. Tutto sommato, direi che ogni singola cosa che elenca è positiva: niente punizioni idiote, niente ordini... e qualcuno che cerca di ucciderci. Ghigno.
Se mandano quella troia di Lune, mi faranno un grosso favore. Niente rese, stavolta. 
Infine mi chiede di tenere la bocca chiusa fino al momento giusto. Be'... farò il possibile.
Non sono brava a tenere segreti... a dire il vero, non l'ho mai dovuto fare. Ma ti assicuro che farò quello che posso.
Gaia si alza e parla a tutte, facendo complimenti anche un po' troppo buoni. Però tutto sommato abbiamo vinto e ce lo meritiamo. Mi metto in piedi anche io, facendo un paio di prove per vedere se la gamba regge. Non sembra avere problemi.
VITTORIA!
Grido semplicemente, sollevando in alto il braccio con la spada. Non sono brava coi discorsi, ma volevo aggiungere qualcosa anche io. 
A questo punto non ci resta che tornarcene indietro. 
Non posso fare a meno di pensare, però, stavolta. Questa Risvegliata è stata davvero una sfida e ho una gran voglia di affrontarne altre... magari anche più forti. Ma forse dovrei fare un po' di attenzione, per il momento. Cercherò di stare tranquilla e aspetterò. Spero che Gaia non mi stia dicendo cazzate, perché se no potrei vedere come se la cava lei in un vero combattimento. Ma è mia amica. Per ora, mi basta.

Citazione:Yoki utilizzato: 50%-->0%
Stato fisico: Corpo normale una volta finita la Rigenerazione. Permangono le ferite medie al torso (4 in tutto, da botta) che saranno Rigenerate durante il viaggio di ritorno in quanto di minore importanza. Ferita alla gamba guarita. Ferite irrilevanti al volto, anch'esse Rigenerate lungo il cammino.
Stato psicologico: Divertita e soddisfatta dalla battaglia appena affrontata, oltre che dalla buona riuscita della Rigenerazione. Durante il discorso con Gaia si dimostra bendisposta nei suoi confronti e seria, anche se non può fare a meno di aggiungere qualche frase baldanzosa. Spera vivamente che Gaia non le stia mentendo, ma la sua fiducia in lei al momento è sufficiente a farle scartare il pensiero senza problemi. 
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva); Rigenerazione (attiva durante il viaggio di ritorno sulle ferite rimaste). 

[Narratore]

Nonostante avessero contro ben tre risvegliate, Gaia e le guerriere al suo comando sono uscite vittoriose da questa battaglia. Dopo una breve sosta necessaria per permettere ad Andrea e Lykos di rigenerare le loro ferite, le quattro guerriere si incamminano giù per il pendio del Monte Ato, per poi puntare verso est, in direzione di Staph. Lì, nella cupa fortezza dell'Organizzazione, le attende il Maestro Duncan, al quale comunicheranno il buon esito della missione.

Quest conclusa con successo.

A breve riceverete un MP con le valutazioni. Nel frattempo, provvedete ad aggiornare la scheda della vostra guerriera inserendovi il capitolo relativo alla caccia appena terminata.