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TEST Manhunt [Anonimo]
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10-09-2015, 05:20 PM
Messaggio: #66
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RE: Manhunt [Anonimo]
Pensato
Parlato Lo Yoma era ferito gravemente ma ancora capace di nuocere: con questo ragionamento Artemisia decise di porre immediatamente fine alla sua esistenza. Constatando che prendere la spada avrebbe richiesto troppo tempo, ella con la sua neo forza strappo un pezzo di cornicione; un'arma decisamente non convenzionale ma adatta alla situazione. Freddamente ella con il piccolo macigno si avvicinò; prima ancora che lo Yoma potesse reagire lanciò il macigno sulla sua testa. Il colpo avrebbe dovuto ucciderlo sul colpo ma causa sua resistenza sovrumana egli non morì. - Patetico spreco di tempo. - disse la cadetta con voce raggelante ed inumana. Così decise di infierire sul mostro per terminare in fretta la sua esistenza. Secondo colpo ma ancora da segni di vita; le probabili urla di dolore, imprecazioni o lamenti dello Yoma sfortunatamente non avevano nessun ascoltatore: era come urlare vanamente al vento. Il terzo colpo sancì definitivamente la sua dipartita. Il silenziò regnò sovrano; la cadetta sovrastava sulla carcassa dello sconfitto con nessun sguardo felice: non era il tipo di persona da provare gioia nell'uccidere chiunque minacci la sua esistenza. Ma la vittoria è costata cara: svanito il suo momento di alienazione ella avvertì tutta la fatica, il dolore causati dallo scontro in un sol colpo. Aveva a malapena la forza di stare in piedi quindi decise di sedersi sul cornicione. '' Dannazione che male. . . . . temo di essere stata troppo spregiudicata'' pensò ansimante Artemisia che faticava pure a restare cosciente '' ma ora devo diminuire lo Yoki in me. Se aspetto troppo tempo. . . . .ohh. . . . mi sembra quasi sull'orlo di scoppiare. . . . calma: devo fare con calma ma devo cominciare adesso.'' Facendo grosse inspirazioni ed espirazioni ella decise di far scemare il suo Yoki lentamente: annullarlo bruscamente lo reputava pericoloso ed impraticabile viste le sue condizioni. '' Piano così. . . . . bene. Uff con calma si ottiene tutto.'' Continuando a respirare in quel modo ella avrebbe ridotto gradualmente lo Yoki portandolo a zero: avrebbe richiesto un po' di tempo ma necessario se si voleva evitare spiacevoli conseguenze. Dopo questo ella aveva di sicuro necessità di riposarsi e rigenerare le sue ferite: prima avrebbe rigenerato le ferite più profonde, in seguito le altre. Perciò ella decise di andare con le poche forze rimanenti dove aveva lasciato Sebastian: presente o no lì era un buon posto per riposarsi e finire la rigenerazione. Nel frattempo nel ''viaggio di ritorno'' avrebbe tentato la rigenerazione nelle caviglie: sarebbe stato più comodo camminare. Non sapeva cosa l'avrebbe aspettato là ma ora non aveva nè la forza nè la volontà di pensare ad eventuali scenari: doveva riposare in un luogo pseudo sicuro se non voleva raggiungere lo Yoma nell'oblio della morte. Citazione: Yoki utilizzato: Dal 40% - 20% - 10% - 0%. Stato fisico: [font=Verdana, Arial, sans-serif]ferite di entità lieve su tutto il corpo [ferite LEGGERE] Caviglia sinistra perforata[font=Verdana, Arial, sans-serif][MEDIA], polsi perforati [font=Verdana, Arial, sans-serif][MEDIA]. [/font][/font][/font] Stato psicologico: Esausta. Abilità in Uso: Percezione dello Yoki (attiva) e Rigenerazione delle caviglie (attiva) I veri uomini possiedono denaro, e con esso potere; chi non ha nulla è una mera preda per noi uomini. E tu che non possiedi nulla dimmi. . . cosa sei? |
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