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***Nardo*** · 05-12-2014, 12:35 AM

[-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri]

Ancora una volta lo Yoma diede sfoggio di grande forza o, almeno, di una forza di molto superiore alla sua, nonostante lo Yoki rilasciato dalla guerriera. Infatti non appena Seayne riuscì di acchiappare al volo il proiettile umano scagliatole contro dallo Yoma, lo “strappo” fu tale che quasi venne trascinata a terra: in qualche modo riuscì comunque a salvare l’uomo dall’urto e pure ad arrestare momentaneamente l’offensiva del mostro, il quale aveva riportato una ferita all’altezza del petto, però lei aveva ricevuto comunque un calcione allo stomaco che le aveva tagliato il fiato e, probabilmente, prodotto anche qualche altro danno interno, sia pure di lieve entità, scaraventandola contro la parete a un paio di metri di distanza dal mostro.

-Ombre! Maledizione!-

Seayne tossì e sputò mentre l’aria faceva nuovamente ingresso nei suoi polmoni… Che fare a quel punto? Lo Yoma era ben lontano dall’essere sconfitto e anche i suoi accoliti sembrava si stessero riprendendo dallo stupore: il tempo iniziava a scarseggiare!

A ulteriore conferma di questo fatto, in lontananza, si iniziò a udire un suono, come di piccole campane, il quale sembrava avvicinarsi sempre di più…

-Huh? E questo cos’è? Un allarme? Che Olivia sia stata scoperta… o peggio?-

Il solo pensare alla possibilità di aver perso un’altra compagna riempì Seayne di rabbia, rabbia che voleva sfogare contro il mostro che aveva davanti.

-Vediamo di farla più semplice stavolta, ma mi serve più forza!-

Mentre si raddrizzava rapidamente sulla sua persona, la muscolatura di Seayne raddoppiò e il suo viso divenne ancor più mostruoso, poiché la guerriera liberò altro Yoki, raggiungendo il 50%: a quel punto, reggendo saldamente la claymore con ambo le mani e sfruttando l’ulteriore incremento di velocità dovuto alla maggior quantità di Yoki rilasciato, avrebbe fatto ricorso a una variante della mossa che aveva usato contro Alicia in allenamento e che a Lore era andata male a causa del mancato coordinamento tra lei e la compianta Saphelia.

Non potendo prendere lo slancio a causa dell’esigua distanza tra lei e lo Yoma, circa un paio di metri, Seayne avrebbe effettuato uno scatto il più veloce possibile sulla sua sinistra – la destra del mostro – cercando di rimanere appena fuori dalla portata dei suoi pugni, calci e manate, per poi eseguire un rapido controbalzo sulla sua destra, cercando di scivolare dietro le spalle dello Yoma; a quel punto, sempre reggendo la claymore con due mani, avrebbe tentato di menare un fendente diretto alla testa/collo del mostro, nel tentativo di decapitarlo; se lo Yoma fosse riuscito in qualche modo a proteggere la testa, Seayne allora avrebbe optato per un fendente diretto al corpo con tutte le sue forze, nel tentativo di tranciare il nemico in due o, quantomeno, di infliggergli una ferita il più grave possibile.

Alla fine, sia che la mossa avesse avuto successo o meno, Seayne sarebbe balzata all’indietro quel che bastava per sottrarsi alla possibile rappresaglia dello Yoma, in modo tale da poter poi accorciare la distanza dal mostro in un istante.

Per tutta la durata dell’azione Seayne sarebbe comunque stata in guardia: qualunque cosa il mostro le avesse eventualmente scagliato contro: pugni, calci, manate, artigli, la guerriera avrebbe tentato di tagliarli via.

E forse, una volta fatto fuori il capo, gli altri accoliti si sarebbero sbandati.

Citazione:
Yoki Utilizzato: 50%

Stato Fisico: Ferita LEGGERA da botta allo stomaco. Occhi dorati e pupille feline. Denti trasformati in zanne. Volto deformato con vene in rilievo sui lati del viso e intorno agli occhi. Muscolatura raddoppiata dal rilascio dello Yoki.

Stato Psicologico: Infuriata contro lo Yoma e preoccupata per Olivia dopo aver sentito le campane d’allarme. Concentra tutta la sua rabbia sullo Yoma.

Percezione dello Yoki: Passiva.

Punti Limite: 5,5/25

**Narratore** · 13-12-2014, 05:58 PM

Seayne decise di sfruttare il momento forse propizio per attaccare lo Yoma ferito, pure preoccupata per la sorte della compagna, quindi scattò verso la propria sinistra, con l'intenzione di arrivare alle spalle del mostro, per poi ucciderlo con un sol colpo. Agli occhi degli umani lì presenti, la guerriera albina parve sparire all'improvviso, come per magia, ma il Divoratore non si fece prendere alla sprovvista; Seayne gli arrivò alle spalle come voluto, senza incorrere in qualche adepto, ma venne colta di sorpresa dalla reazione dello Yoma, che si abbassò velocemente e la allontanò con un calcio allo stomaco, che la mandò a sbattere contro uno degli adepti. Entrambi volarono contro il muro, ma Seayne venne salvata da qualsivoglia ferita grazie a due fattori: Prima di tutto, era riuscita ad eseguire un salto all'indietro appena prima di essere colpita in pieno e poi, l'Adepto le aveva fornito un cuscino umano contro il duro muro di pietra; purtroppo, la guerriera albina capì che il suo cuscino era morto sul colpo.

La guerriera però non ebbe tempo di fare un sospiro di sollievo, poiché lo Yoma, seguito da tutti gli altri Adepti umani, caricarono Seayne, con l'intenzione di farla a pezzi. Era completamente circondata. Lo Yoma non si fece nemmeno pregare e mentre avanzava pericolosamente veloce, attaccò allungando tutti gli artigli di una delle sue mani. Seayne avrebbe dovuto reagire.

Olivia optò per un velocissimo attacco diretto, ma il suo affondo venne deviato da una delle spade dello Yoma, che si rivelò abbastanza rapido e preparato, oltre ogni aspettativa della guerriera. Con l'altra spada, il mostro mirò alla gola di Olivia, mettendola in serio pericolo; la guerriera si rese conto che a distanza ravvicinata, lo Yoma era in vantaggio, grazie alla lunghezza delle sue due spade a confronto con lo spadone di lei. E se avevano una velocità molto simile, allora forse Olivia avrebbe dovuto puntare su un'altra tattica.

Turnazione:
Nardo
Sir_Alric

Citazione:@Nardo: Consiglio. I tuoi post sono perfettamente descritti e ti giuro che mi dispiace far fallire azioni descritte così bene, ma il Comando di Seayne farebbe ridere pure Paperoga, per cui ti consiglio di non provare a far prevedere troppe variabili alla PG, poiché il suo Livello di Comando non sta dietro alla sua altissima Agilità e non glielo permette.

@Sir_Alric: Comincia a scrivere anche tu i Punti Limite dello Yoki, come sta facendo Nardo, per favore.

***Nardo*** · 14-12-2014, 04:42 PM

[-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri]

Ancora una volta Seayne dovette constatare suo malgrado che lo Yoma era molto scaltro. Infatti aveva fatto l’unica cosa che la guerriera non aveva previsto: abbassarsi e scalciare! Così facendo l’aveva centrata allo stomaco, facendola volare all’indietro contro la parete; per sua fortuna Seayne aveva comunque previsto di effettuare un balzo all’indietro e uno sfortunato adepto trovatosi sulla sua traiettoria le attutì l’impatto contro il muro, anche se a prezzo della sua vita.

-Idiota!-

Fu l’unico pensiero che la furiosa guerriera rivolse all’uomo, reo secondo lei di essersi volontariamente sottomesso al mostro… ma non era il momento di perdersi in tali pensieri: lo Yoma e gli altri idioti al suo seguito si scagliarono all’unisono contro di lei: La mente di Seayne lavorava furiosamente per trovare una soluzione, finché il Divoratore, vista forse la pericolosità di Seayne alla corta distanza – in fin dei conti aveva una ferita al petto che lo provava - decise infine di venirle contro e di scagliare il suo attacco a distanza, facendo allungare le dita di una delle sue mani contro di lei…

-Mi chiedevo quando questo mostro avrebbe lanciato il suo attacco, ma ora che l’ha fatto…-

Seayne si aspettava quell’attacco fin dall’inizio della schermaglia, era pronta e reagì di conseguenza: questa volta avrebbe semplicemente spiccato un balzo direttamente verso lo Yoma, tentando di passare sopra gli artigli in arrivo e con l’intenzione di atterrargli davanti, entro la portata della sua spada sempre tenuta con due mani, menando mentre ricadeva un fendente dall’alto verso il basso puntando alla testa dello Yoma per cercare almeno di spaccargliela, se non di tagliarlo in due, tentando di sfruttare il suo peso per dare ancora più potenza al colpo e la carica dello Yoma verso di lei per cercare di diminuire, se non azzerare, i tempi di reazione dell’avversario.

Se il suo bersaglio si fosse spostato lateralmente per schivare, Seayne avrebbe tentato comunque di colpirlo modificando la traiettoria del colpo da verticale a diagonale, cercando di seguire i movimenti del mostro e tentando di infliggergli il maggior danno possibile.

E se poi il mostro fosse comunque riuscito a reagire scagliandole contro gli artigli dell’altra mano o avesse tentato di calciarla via al volo, il fendente della guerriera si sarebbe diretto contro quell’attacco, nel tentativo di mozzare la o le appendici avversarie scagliatele contro.

In ogni caso, alla fine di tutto, approfittando del fatto che sembrava che gli umani non riuscissero a seguire i suoi movimenti e confidando quindi che, nel momento in cui agiva, i superstiti si stessero ancora dirigendo verso il suo punto di partenza, Seayne avrebbe tentato di compiere un rapido balzo sulla sua destra, la sinistra dello Yoma, per sottrarsi alla possibile risposta di quest’ultimo, sperando passare oltre l’accerchiamento e quindi di non andare a sbattere contro qualche adepto il quale, in teoria, stava convergendo assieme agli altri da un’altra parte…

Citazione:
Yoki Utilizzato: 50%

Stato Fisico: Ferita LEGGERA da botta allo stomaco. Occhi dorati e pupille feline. Denti trasformati in zanne. Volto deformato con vene in rilievo sui lati del viso e intorno agli occhi. Muscolatura raddoppiata dal rilascio dello Yoki.

Stato Psicologico: Infuriata contro lo Yoma e concentrata su di lui, pur cercando di non perdere d’occhio gli altri adepti. Indifferente alla morte dell’adepto che le ha attutito il colpo.

Percezione dello Yoki: Passiva.

Punti Limite: 8/25

***Sir_Alric***

Citazione:Narrazione | Pensiero | - Parlato -

Sfortunatamente, lo Yoma spadaccino si rivelò essere assai più abile del previsto. Contrariamente a lei che stava soltanto bluffando, sembrava invece che il mostro fosse effettivamente in possesso di capacità tali da giustificare la sua arroganza. Egli infatti non si limitò a deflettere senza apparente difficoltà l'affondo della ragazza, ma passò immediatamente al contrattacco vibrando un proprio affondo alla gola della guerriera.

In quegli attimi concitati non c'era il tempo materiale per pensare a nulla, ragione per cui la reazione di Olivia fu un qualcosa dettatole unicamente dal suo istinto. Ovvero, con un movimento repentino tentò immediatamente di schivare il colpo inclinando la testa ed il busto verso destra. SE fosse stata abbastanza veloce, allora l'affondo dello Yoma avrebbe dovuto semplicemente sfiorarle il collo senza tuttavia trafiggerlo. A quel punto, poichè le sarebbe stato pressochè impossibile muoversi in qualsiasi direzione eccetto che in avanti, avrebbe fatto esattamente quello: provando a raddrizzarsi il più possibile con il busto e piegando contemporaneamente il braccio sinistro a gomito (portando di conseguenza la sua spada sul fianco destro, con la lama rivolta all'indietro) affinchè non fosse di ostacolo al movimento successivo, avrebbe quindi spostato in avanti tutto il rimanente peso del corpo (rimanente perchè era già sbilanciata in avanti a causa del fallito affondo tentato in precedenza) e sarebbe saltata addosso al mostro dandosi la spinta con le gambe, tentando di colpirlo al volto con una testata. Spaccargli la faccia sarebbe stato grandioso, ma anche solo costringerlo ad indietreggiare sarebbe andato benone, perchè avrebbe concesso a lei del tempo per recuperare e pensare alla mossa successiva. Ovviamente, tutto dipendeva dalla riuscita o meno del tentativo di schivata iniziale.

Citazione:Stato Fisico: Illesa. Occhi dorati, vene in rilievo, denti aguzzi e viso deformato, muscolatura raddoppiata (al termine della mutazione). Ha provato a sciacquarsi alla meno peggio, ma probabilmente puzza ancora come Rudelia ai tempi d'oro.
Stato Psicologico: Non sta pensando a nulla, e prova a reagire all'attacco dello Yoma affidandosi unicamente all'istinto.
Yoki: 50%
Abilità in Uso: Percezione dello Yoki (Attiva sullo Yoma)
Punti Limite: 2,5/15

**Narratore** · 03-01-2015, 12:13 AM

Olivia riuscì a spostare la propria gola fuori dal tragitto della mortale lama del suo nemico e riuscì a contrattaccare velocemente, colpendo con una testata il viso del mostro, che con un grugnito strozzato, fece un salto all'indietro; sanguinava copiosamente dal naso, sangue violaceo ovviamente.

Brutta puttana, ora ti faccio vedere io!

Lo Yoma non si fece certo attendere e caricò verso Olivia, tenendo entrambe le lame rivolte verso le proprie spalle. La guerriera ebbe comunque tempo di recuperare equilibrio, quindi avrebbe potuto reagire come voleva; per come stava attaccando, Olivia non poteva sapere con certezza come avrebbe attaccato il suo avversario, quindi cosa si sarebbe inventata, stavolta?

Seayne mantenne il sangue freddo e non si fece intimidire né dall'attacco dello Yoma, né dalla caotica carica dei suoi servi; saltò in avanti e schivò agilmente gli artigli del mostro. La guerriera, ancora in volo, decise quindi di tentare di colpire mortalmente il proprio avversario, dall'alto. Lo sguardo dello Yoma fu eloquente; forse si aspettava che Seayne facesse esattamente quella mossa, ma così velocemente? Tutto ciò che poté fare, fu colpire verso l'alto, davanti a lui. Ciò portò ad un risultato che di certo non lo avrebbe soddisfatto; il colpo di Seayne lo tagliò in due, uccidendolo sul colpo. Tuttavia, quando la guerriera atterrò, si accorse che qualcosa non andava. Nemmeno un istante dopo quella strana sensazione, un dolore terribile rischiò di farle cedere le ginocchia e quasi la piegò; un fugace sguardo verso il basso le avrebbe svelato il braccio dello Yoma ucciso, tagliato, infilato nel suo stomaco, fino al gomito. [Ferita GRAVE]

Lo Yoma era quindi morto, ma quella era una ferita molto brutta per una guerriera, specie una d'attacco come lei. E non era certo sola in quella stanza.

Turnazione:
Sir_Alric
Nardo

Citazione:Vi chiedo umilmente perdono per questo enorme ritardo. Purtroppo, logorato da continui e pressanti impegni lavorativi, mi trovo costretto a passare la gestione della vostra Quest ad un altro collega. Riceverete precisazioni via MP.

***Sir_Alric*** · 05-01-2015, 03:00 PM

Citazione:Narrazione | Pensiero | - Parlato -

Ce l'aveva fatta! Aveva evitato per un soffio di subire una ferita probabilmente mortale alla gola, ed era anche riuscita a contrattaccare immediatamente colpendo lo Yoma al volto e (probabilmente) fratturandogli il naso. Naturalmente il mostro non aveva affatto gradito la cosa, e dopo una sonora imprecazione si era subito scagliato nuovamente all'attacco. Come se ciò non bastasse, era palese come il demone stesse meditando di giocarle qualche brutto tiro, dal momento che teneva le sue due spade in un modo tale da impedirle di intuire quali potessero essere le sue intenzioni...

Che fare, dunque? Data la situazione forse Olivia avrebbe fatto meglio a tentare una schivata balzando all'indietro, per poi eventualmente cercare di contrattaccare in un secondo tempo. Tuttavia, la ragazza decise invece di correre un rischio e di provare a sorprendere lo Yoma con una mossa che lui non si aspettava (o meglio, che lei sperava lui non si aspettasse). La mossa in questione sarebbe stata la seguente: Avrebbe lasciato che il demone le si avvicinasse, e poi, all'ultimo momento, avrebbe eseguito una spaccata piegandosi anche con il busto in avanti, in modo da portarsi il più in basso possibile. Quindi, con la spada che teneva ancora sul fianco destro dalla sua azione precedente, avrebbe sferrato un fendente orizzontale da destra verso sinistra con l'obbiettivo di mozzare le gambe dello Yoma.

Se tutto fosse andato per il meglio, Olivia sarebbe così riuscita sia a schivare l'attacco del demone che a mettere a segno un colpo decisivo che le avrebbe probabilmente consentito di chiudere la partita con la sua mossa successiva. SE tutto fosse andato secondo i piani, naturalmente. La domanda era, sarebbe stato così?

Citazione:Stato Fisico: Illesa. Occhi dorati, vene in rilievo, denti aguzzi e viso deformato, muscolatura raddoppiata (al termine della mutazione). Ha provato a sciacquarsi alla meno peggio, ma probabilmente puzza ancora come Rudelia ai tempi d'oro.
Stato Psicologico: Prova a soprendere lo Yoma con una mossa che lei spera che lui non si aspetti.
Yoki: 50%
Abilità in Uso: Percezione dello Yoki (Attiva sullo Yoma)
Punti Limite: 5/15

***Nardo*** · 05-01-2015, 10:45 PM

[-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri]

L’attacco di Seayne si risolse esattamente come la guerriera aveva sperato: il colpo verticale aveva tranciato in due il Divoratore, ma ciò non fu senza conseguenze… purtroppo per lei, il mostro era riuscito all’ultimo momento ad alzare il braccio sinistro e la gravità aveva fatto il resto, facendo impalare la guerriera sull’arto dello Yoma, che le si era conficcato nel corpo fino all’altezza del gomito.

AAARRRGGGHHH!

Urlò la guerriera quando avvertì in bocca il sapore dolciastro del sangue e un’esplosione di dolore le attraversò il corpo, facendole quasi cedere le ginocchia e che quasi la fece piegare in due, ma… Ma Seayne sapeva che, nonostante il terribile dolore, non si poteva ancora fermare. I settari rimasti – otto, se non aveva sbagliato i suoi calcoli – erano ancora là e avrebbero potuto crearle problemi, vista la gravità della ferita. In un doloroso Deja-Vù rivisse la situazione di Trem: il dolore… le ferite gravi…

-No!-

Gli uomini che la braccavano come cani da caccia che avevano sentito il sangue della preda…

-NO!-

Le percosse, le umiliazioni, la prigionia…

NOOOOO!

No, non avrebbe permesso che le succedesse di nuovo! Seayne aveva già dimostrato di saper resistere a quella sofferenza e tale pensiero le ridiede coraggio mentre la sua mente lavorava freneticamente per trovare una via d’uscita e in quei pochi, concitati istanti elaborò un piano disperato…

La guerriera avrebbe ridotto al 30% il suo livello di Yoki per evitare di perderne il controllo ma mantenendolo alto a sufficienza per permetterle di sopportare il dolore della ferita, lasciando alla rabbia che provava e all’adrenalina che le scorreva in corpo il compito di sostenerla e cercando di fare in modo che il suo corpo, riducendosi di dimensioni, si rinserrasse maggiormente attorno al braccio dello Yoma, sigillando la ferita. Fatto questo, se necessario avrebbe cercato di tagliare via il braccio infilato in lei dal corpo del Divoratore, per evitare di rimanere ancorata alla carcassa del mostro, lasciando i resti dell’arto lì dov’era per tamponare temporaneamente l’emorragia poi, una volta libera, si sarebbe girata verso i settari rimasti e, snudando le zanne e facendo passare il suo sguardo demoniaco riverberante di odio su tutti loro avrebbe intimato:

Il vostro signore è morto! Andate via! ADESSO!

Seayne sperava che il trauma per la morte del loro capo e il vedere lei ancora in piedi nonostante il grave colpo subito avesse spaventato quei pazzi abbastanza da convincerli almeno ad abbandonare la stanza.

Nel caso in cui il trucco non avesse funzionato, Seayne si preparò portando la claymore in alto verso la sua sinistra, poggiando la guardia sulla sua spalla e, se qualcuno di quegli umani si fosse scagliato su di lei, la guerriera avrebbe tentato di vibrare un fendente di piatto alle gambe degli aggressori, misurando la forza per evitare di infligger loro danni gravi, ma con l’intento di mandarli gambe all’aria.

Citazione:Yoki Utilizzato: 30%
Stato Fisico: Ferita GRAVE da perforazione allo stomaco. Ferita LEGGERA da botta allo stomaco. Occhi dorati e pupille feline. Denti trasformati in zanne. Volto deformato con vene in rilievosui lati del viso e intorno agli occhi.
Stato Psicologico: Sofferente ma determinata a non farsi catturare o uccidere dai settari.
Percezione dello Yoki: Passiva
Punti Limite: 9,5/25

**Narratore**

Seayne era in una situazione a dir poco critica ma ancora una volta la sua ragione non cedette alle paure del momento e mantenne il sangue freddo.
Gli umani tuttavia ormai le erano quasi addosso ma udendo le urla rancorose della Guerriera si gela loro il sangue nelle vene; calano lentamente lo sguardo verso il basso e riconoscono il cadavere del loro Signore, deceduto.
I meno coraggiosi indietreggiarono immediatamente, non provarono nemmeno a reagire. Si limitarono a fissare sconcertati il teatro di sangue che era stato messo in gioco fino a quel momento con maestoso stupore e sconcerto.
Purtroppo, però, non tutti sono dello stesso parere e Seayne aveva fatto bene a prepararsi nel caso in cui qualcuno non volesse sentir ragioni perché fu proprio quel che accadde.
Un uomo, alto almeno quanto lei, dopo aver ruggito un ultimo grido disperato si avventa sulla sventurata Guerriera la quale, però, pronta a reagire non si fa attendere.
Un fendente piatto con la sua attuale mole fisica è più che sufficiente a "mandarlo a gambe all'aria", si udì il netto rompersi delle ossa come di un ramo che si spezza ma non una singola goccia di sangue umano fu versata.
L'uomo resta a terra, mentre geme di dolore, e chi aveva ancora intenzione di attaccarla rimase fermo sul posto sbalordito.
Ora, però, Seayne aveva esaurito tutte le sue forze e non poteva più reggersi sulle sue due gambe come prima.
Cosa avrebbe fatto ora la Guerriera?

Nel frattempo, Olivia, era ancora alle prese con il suo Yoma.
Prima di abbassarsi l'ultima cosa che ella vide fu il sorriso compiaciuto del suo avversario, forse troppo confidente con le sue abilità, probabilmente stava già assaporando il gusto della vittoria ma... Niente, il suo attacco fende l'aria e nulla più.
Dovette spendere qualche prezioso secondo della sua vita ad abbassare lo sguardo per realizzare che la testa della sua avversaria era quasi sotto di lui; molto male per lui, aveva fallito l'attacco ed ora stava per subire il contrattacco nemico.
Olivia dunque, al momento che ritenne più propizio, sferrò un poderoso fendente diretto alle gambe dello Yoma; in altre circostanze, quest'ultimo, avrebbe evitato completamente il colpo senza difficoltà ma vuoi per la sorpresa inaspettata che la Guerriera aveva riservato lui o vuoi per il tempismo che proprio quest'ultimo ebbe, lo Yoma semplicemente non riuscì ad evitare che la lama tagliasse le sue carni.
...Non come Olivia aveva sperato, eppure.
Lo Yoma aveva evitato parzialmente l'attacco, con un disperato balzo indietro ma purtroppo lui era stato ferito all'altezza del ginocchio sinistro; pareva una ferita lieve, sanguinava e sicuramente doveva essere molto fastidiosa.
Cosa più importante: Olivia aveva guadagnato spazio, lo Yoma non si stava più tenendo a distanza ravvicinata e forse ora la sua gigantesca claymore poteva essere utilizzata al meglio.
Lo Yoma pareva comunque intenzionato a vendere cara la pelle, era stranamente silenzioso che avesse un piano in mente?
Qualunque esso fosse stato, sarebbe stato meglio per Olivia occuparsene subito. Non si era certo scordata il suono di quella campana e della sua compagna, vero?

Turnazione:
Nardo
Sir_Alric

***Nardo*** · 07-01-2015, 10:44 PM

[-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri]

La sceneggiata di Seayne funzionò… quasi!

Infatti, uno dei settari, probabilmente più folle degli altri tentò di attaccarla, mentre gli altri si tenevano a debita distanza, col risultato di finire a terra con probabilmente qualche frattura alle gambe, facendo però sprecare a Seayne le sue ultime energie.

-Fino alla fine!-

Pensò la guerriera, determinata a non arrendersi. Forse, dopo aver dimostrato ai settari quanto fosse inutile attaccarla, con ancora un piccolo spavento sarebbe riuscita a metterli in fuga.

Così, dopo aver rialzato al 40% il suo Yoki e aver aumentato un po’ la massa muscolare a “beneficio” degli spettatori e sperando di ricavarne ancora un po’ di forza Seayne, anziché cadere in ginocchio, avrebbe tentato di accoccolarsi sui talloni e puntellarsi a terra con la mano sinistra, cercando di dare l’impressione di esser pronta a scattare in avanti, appoggiando nuovamente la sua claymore sulla spalla sinistra pronta a ripetere la stessa spazzata di prima se qualche altro “eroe” si fosse fatto avanti…

RRAAAHHH!

Il ruggito che proruppe dalla sua gola, mentre il suo corpo si alterava nuovamente aveva poco o nulla di umano:

Attaccare me è inutile! Ve lo ripeto! ANDATE VIA! ORA!

Gridò contro i settari rimasti, sperando in cuor suo che stavolta bastasse a farli fuggire, cosicché potesse poi dedicarsi a rigenerare la brutta ferita che aveva allo stomaco, sperando almeno di ridurne la gravità, prima di mettersi alla ricerca di Olivia.

Citazione:Yoki Utilizzato: 40% - Punti Limite: 11/25
Stato Fisico: Ferita GRAVE da perforazione allo stomaco. Ferita LEGGERA da botta allo stomaco. Occhi dorati e pupille feline. Denti trasformati in zanne. Volto deformato con vene in rilievo sui lati del viso e attorno agli occhi. Muscoli ingrossati.
Stato Psicologico: Sofferente ma determinata a non farsi catturare o uccidere dai settari.
Percezione dello Yoki: Passiva.

***Sir_Alric***

Citazione:Narrazione | Pensiero | - Parlato -

Tch! Non si è fatto praticamente nulla. Pensò Olivia, delusa nel constatare che, nonostante la sua mossa fosse riuscita alla perfezione, lo Yoma se l'era cavata con poco più che un graffio. Il bastardo era davvero agile, doveva ammetterlo. Comunque ora che aveva ripreso l'iniziativa era indispensabile approfittarne subito, quindi per prima cosa la ragazza si buttò all'indietro eseguendo una capriola per rimettersi in piedi. Dopodiché, una volta tornata in posizione eretta, Olivia avrebbe subito attaccato lo Yoma con fendente diagonale, da destra verso sinistra e dall'alto verso il basso, sferrato brandendo la spada con entrambe le mani. Successivamente, a prescindere dal risultato del suo primo attacco, avrebbe provato ad eseguire una piroetta in senso antiorario per menare un secondo fendente, sempre da destra verso sinistra, questa volta però in orizzontale all'altezza dell'addome.

Citazione:
Stato Fisico: Illesa. Occhi dorati, vene in rilievo, denti aguzzi e viso deformato, muscolatura raddoppiata (al termine della mutazione). Ha provato a sciacquarsi alla meno peggio, ma probabilmente puzza ancora come Rudelia ai tempi d'oro.

Stato Psicologico: Calma e concentrata.

Yoki: 50%

Abilità in Uso: Percezione dello Yoki (Attiva sullo Yoma)

Punti Limite: 7,5/15

**Narratore**

Olivia dunque decise di sfruttare l'improvviso vantaggio che aveva ottenuto, fu una mossa astuta poiché come poté constatare lei stessa, lo Yoma ebbe delle incertezze su come agire.
Di fatti lo vede esitante, forse vorrebbe indietreggiare allora eccolo che muove il primo passo dietro di lui ma alla fine, per qualche oscuro motivo in quel momento inconcepibile alla Guerriera, rinunciò a quell'idea.
All'ultimo, realmente all'ultimo, la sua prontezza di riflessi uniti alla sua straordinaria agilità gli consentono di reagire ma è costretto in una parata; incrocia le sue spade ed intercetta lo spadone di Olivia, in una difesa forse disperata.
Eppure, per quanto lo Yoma potesse essere abile, la forza di due braccia distribuita su due diversi oggetti non poteva (e mai avrebbe potuto) equiparare un'unica grande potenza rilasciata da due braccia in un unico punto, incanalata per altro in uno spadone enorme e pesante.
Dunque, anche con l'aiuto della forza di gravità, lo Yoma ferisce le sue carni con le sue stesse lame; un colpo abbastanza profondo da ferire la clavicola sinistra dello Yoma ma non abbastanza per finirlo.
A quel punto, con la forza residua che ha in corpo, lo Yoma riesce appena a respingere la massa corporea della Guerriera per guadagnare quel tanto di spazio che gli basta per respirare nuovamente.
Tu, puttana, come osi!?

Intanto, Seayne, è in una posizione a dir poco critica ma è una Guerriera tenace, violenta forse nella sua enorme voglia di sopravvivere.
In effetti, appare così agli occhi di quei pochi villici: una terribile fiera che mostra le zanne, si tende ed è pronta ad aggredire e sbranare i suoi nemici; le urla del poveretto di prima, orrido antipasto a quel bagno di sangue e gengive, fungono al loro scopo ed intimoriscono ancora di più i pochi rimasti.
Iniziano, lentamente, ad andarsene...
...Dopotutto, avevano due persone a cui chiedere aiuto, no?

Turnazione:
Sir
Nardo

***Sir_Alric*** · 12-01-2015, 09:54 PM

Citazione:Narrazione | Pensiero | - Parlato -

Niente da fare, lo Yoma si era salvato un'altra volta. Certo non ne era uscito illeso, ma non aveva neppure subito danni tali da poterlo considerare spacciato, purtroppo. Coriaceo bastardo. Uffa, non vuole proprio saperne di crepare, questo maledetto. Vediamo se, con una finta... Non avendo alcuna intenzione di dare requie all'avversario, Olivia ignorò gli insulti del demone e si lanciò nuovamente all'attacco senza esitazione. Questa volta la guerriera decise di provare ad ingannare il mostro, fingendo di voler sferrare un attacco identico al precedente (un fendente diagonale dall'alto verso il basso e da destra verso sinistra) per fargli credere che il bersaglio fosse la ferita aperta sulla sua spalla. Invece, all'ultimo momento la ragazza avrebbe abbassato di colpo le braccia e cambiato l'inclinazione della spada per colpire invece con una spazzata orizzontale (sempre da destra verso sinistra) il cui bersaglio sarebbero stato il fianco sinistro dello Yoma. L'Idea era quella di tagliarlo in due con una finta, per farla breve.

Citazione:Stato Fisico: Illesa. Occhi dorati, vene in rilievo, denti aguzzi e viso deformato, muscolatura raddoppiata (al termine della mutazione). Ha provato a sciacquarsi alla meno peggio, ma probabilmente puzza ancora come Rudelia ai tempi d'oro.
Stato Psicologico: Calma e concentrata.
Yoki: 50%
Abilità in Uso: Percezione dello Yoki (Attiva sullo Yoma)
Punti Limite: 10/15

***Nardo***

[-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri]

Lentamente, forse anche troppo per Seayne, i settari rimasti iniziarono a “togliere il disturbo”…

-Ombre! Era ora!-

Tuttavia, la guerriera non si faceva troppe illusioni: era infatti convinta che, con ogni probabilità, una volta usciti i sopravvissuti di quel carnaio sarebbero corsi a cercare aiuto, perciò bisognava approfittare di quella momentanea tregua.

-Devo provarci ora! Non credo che avrò un’altra possibilità!-

Lentamente Seayne poggiò le ginocchia a terra e, sempre puntellandosi col braccio sinistro, poggiò la claymore davanti a se, pronta ad afferrarla nuovamente per difendersi se qualcuno avesse tentato di fare il furbo, dopodiché con la mano destra avrebbe tentato di estrarre il moncherino del braccio dello Yoma da se stessa, rilasciando subito dopo il 50% del suo Yoki nel tentativo di rigenerare la ferita da perforazione allo stomaco, sperando che i suoi gemiti di dolore conseguenti all’estrazione del moncherino, che Seayne avrebbe fatto di tutto per far sembrare dei ringhii e soprattutto il suo fisico nuovamente raddoppiato a causa dell’emanazione di Yoki contribuissero a tener lontano chiunque…

Citazione:Yoki Utilizzato: 50% - Punti Limite: 13,5/25
Stato Fisico: Ferita GRAVE da perforazione allo stomaco. Ferita LEGGERA da botta allo stomaco.Occhi dorati e pupille feline. Denti rasformati in zanne. Volto deformato con vene in rilievo ai lati del viso e intorno agli occhi. Muscolatura raddoppiata.
Stato Psicologico: Concentrata sulla Rigenerazione
Abilità: Percezione dello Yoki (Passiva) - Rigenerazione (Attiva sulla ferita da perforazione allo stomaco)

**Narratore**

Ora c'era spazio per riflettere, per concentrarsi, per tornare con la mente a quello che era il significato di vita o di morte e lei, Seayne, non era poi così distante dal baratro oscuro dell'Oblio per cui sicuramente era una riflessione attenta a cui doveva prestare il massimo della concentrazione.
Era una Guerriera così poco dotata nella rigenerazione, nella resistenza fisica in generale, che quella ferita stava lentamente per trasformarsi in qualcosa di critico da cui non sarebbe mai più potuta tornare indietro.
...Ma ora che i villici della setta parevano essersi dileguati, finalmente in quel luogo putrescente e marcio sembrava essere calata una quiete sufficiente per ridurre almeno parzialmente il dolore che la ferita le infliggeva. [Grave > Media]
Certo, ancora non aveva finito, eppure.

Appena lo Yoma vide i movimenti sinuosi della spada avversaria, riconoscendo nelle sue forme e nei suoi gesti le azioni del primo attacco, il mostro non ebbe dubbi su cosa fare: non poteva più permettersi di parare, tanto meno con uno squarcio del genere sulla spalla sinistra, per cui era l'ora di tentare il tutto per tutto.
Escludendo la capacità ormai esigua nell'uso del braccio sinistro, capì di dover concentrare tutta la forza d'attacco sulla destra con un affondo all'altezza dell'omero -sinistro- di Olivia. E ci riesce in pieno [Ferita MEDIA da perforazione] per sfortuna della Guerriera ma lo Yoma non si era accorto dei piani della donna.
Se fosse stato realmente l'attacco di prima, con quel movimento si sarebbe potuto molto probabilmente spostare e al tempo stesso infierire un colpo decisivo all'avversaria ma quest'ultima era stata più astuta.
Egli se ne accorse troppo tardi, quando ormai la claymore aveva sezionato più di metà del suo torso e questo fu uno dei motivi per cui per fortuna di Olivia, la lama nemica non le procurò una ferita di entità superiori: il mostro aveva perso forza.
N... Non sei meglio di me! Cough...
Le quantità di sangue violaceo si sprecavano e andavano a mescolarsi con lo schifo che c'era in terra; poco dopo Olivia avrebbe reciso anche il resto del corpo dello Yoma e per lui non ci sarebbe più stata una seconda chance.

Qualche attimo più tardi si udì il calpestio dei piedi in ambienti umidi come le fogne, sembravano arrivassero di fretta, Olivia aveva appena decurtato il torso dello Yoma in due.
Cinque umani la fissano, solo uno parla: Ma questo è un malocchio!
Pff.. Uno di quelli, dallo sguardo strabico si trattiene appena. Andiamocene deficiente!
Sicuramente avevano poco da fare lì, scomparvero presto nelle tenebre ignorando la Guerriera.

Turnazione:
Nardo
Sir_Alric

***Nardo*** · 22-01-2015, 10:26 PM

[-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri]

Seayne aveva già provato quella sensazione: il dolore che si diffondeva in tutto il suo corpo, fino ad annullare tutti i sensi, facendole desiderare solo che tutto finisse, solo di avere la pace, finché anche il dolore annullava quasi se stesso, invitandola a scivolare dolcemente nell’oblio…

All’estremo opposto invece c’era la voce della sua rabbia: quella che le dava forza nei momenti più bui, che l’aveva presa per mano e condotta alla vittoria anche questa volta, la quale le suggeriva di ignorare ogni prudenza e attingere a piene mani al suo potere, per sopravvivere a ogni costo, fregandosene delle conseguenze…

Seayne non voleva morire, ma se il prezzo della sua vita era quella scintilla di umanità che ancora conservava in se come un tesoro prezioso… no, non ne valeva la pena. La guerriera era consapevole che la scarsa – per una mezza yoma – forza e la bassa capacità di rigenerazione erano i suoi limiti, tuttavia non voleva arrendersi: fu allora che da quel caos di oscurità, sofferenza, potere e rabbia emerse il bel volto di Stephan e, in quel momento Seayne avvertì chiaramente che il dolore, sia pur lentamente, iniziava a ridursi!

Caparbiamente, la guerriera si aggrappò al ricordo dell’uomo da lei amato con tutte le sue residue forze, sentendo che questo le dava la capacità di resistere ancora, decidendo così di mantenere costante il flusso dello Yoki che le scorreva in corpo…

-Avanti! Ancora! Non fermarti adesso!-

Fu l’ultimo, fugace pensiero che Seayne si concesse, prima di rivolgere nuovamente tutta la sua attenzione alla rigenerazione…

Citazione:Yoki Utilizzato: 50% - Punti Limite: 16/25
Stato Fisico: Ferita MEDIA da perforazione allo stomaco. Ferita LEGGERA da botta allo stomaco. Occhi dorati e pupille feline. Denti trasformati in zanne. Volto deformato con vene in rilievo ai lati del viso e attorno agli occhi. Muscolatura raddoppiata.
Stato Psicologico: Concentrata sulla rigenerazione.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (Passiva) - Rigenerazione (Attiva sulla ferita da perforazione allo stomaco).

***Sir_Alric***

Citazione:Narrazione | Pensiero | - Parlato -

- Invece lo sono. E ti ho battuto. - Rispose Olivia allo Yoma ormai sconfitto, prima di dargli il colpo di grazia. Il suo attacco fintato aveva funzionato alla perfezione, e grazie a quella mossa la guerriera era finalmente riuscita a vincere il suo duello con il demone spadaccino. Sfortunatamente però non ne era uscita illesa: prima di capitolare il demone era infatti riuscito a ferirla in modo piuttosto serio al suo braccio dominante. Merda, questa me la sarei risparmiata volentieri. Accidenti se fa male. Mi stavo quasi abituando a tornare dalle missioni senza nemmeno un graffio, e ora invece mi ritrovo col braccio sinistro pressochè fuori uso. Pensò la ragazza, mentre si sincerava delle condizioni del suo arto dolorante. In effetti quella era la prima volta che Olivia veniva ferita in battaglia da quando era diventata una guerriera a tutti gli effetti, e la cosa la irritava alquanto. Anche se a pensarci bene, doveva ammettere che era quasi un miracolo che non le fosse successo prima, considerata la sua ancora scarsa esperienza in fatto di combattimenti.

Ad un tratto, un rumore di passi di corsa in arrivo dalle fogne avvisò la guerriera che stava per ricevere compagnia, e qualche istante più tardi si ritrovò di fronte cinque uomini che la fissavano. Tch. Sono arrivati i leccapiedi dello Yoma, a quanto pare... Pensò Olivia, aspettandosi che quegli umani sarebbero stati i suoi prossimi avversari. Invece non ci fu alcuna battaglia, anzi. Dopo aver visto lei in piedi ed il cadavere dello Yoma morto ai suoi piedi, i cinque decisero infatti di svignarsela a gambe levate e si dileguarono in un battibaleno sotto lo sguardo stupito della ragazza. - Eh. Se quelli erano i tuoi rinforzi, ti è andata proprio male. - commentò, rivolgendosi al demone morto. Anche se ovviamente lui non poteva risponderle.

A quel punto Olivia dovette prendere una decisione. Rigenerare la ferita al braccio sinistro, ora che la sua situazione si era fatta relativamente più tranquilla, sarebbe forse stata la scelta più logica. Tuttavia, la ragazza scelse di non farlo. La battaglia contro lo Yoma spadaccino l'aveva costretta a rilasciare più yoki di quanto non avesse mai fatto prima d'allora, e per più tempo di quanto fosse abituata. Ad essere onesta cominciava ad avvertire davvero la stanchezza, sia fisica che mentale, e perciò, non volendo rischiare di abusare dei suoi poteri di mezza demone, decise di rinunciare alla rigenerazione e di sopprimere il suo yoki fino ad azzerarlo. Anche se il suo braccio dominante era fuori uso le restava in fin dei conti pur sempre un'altro braccio, e se non si fosse imbattuta in altri Yoma spadaccini, poteva ancora cavarsela in qualche modo. Quindi, brandendo la spada con la mano destra e facendo del suo meglio per ignorare il dolore della ferita, Olivia decise di andarsene da lì e di mettersi alla ricerca di Seayne...

Citazione:Stato Fisico: Ferita da perforazione al braccio sinistro [Media]. Ha provato a sciacquarsi alla meno peggio, ma probabilmente puzza ancora come Rudelia ai tempi d'oro.
Stato Psicologico: Calma e concentrata, nonostante il dolore al braccio. Ha deciso di rinunciare alla rigenerazione per non abusare dei suoi poteri Yoma.
Yoki: 50% => 30% => 0%
Abilità in Uso: Percezione dello Yoki (Passiva)
Punti Limite: 10/15

**Narratore**

Olivia decide di ignorare volutamente la ferita, non poi così grave dopotutto e di certo non rischia di morire per così poco, e di cercare la compagna di cui non ha avuto notizie.
Ricordarsi la strada è piuttosto semplice ma se proprio non ci riesce non è affatto difficile percepire l'immane quantità di Yoki che sta venendo liberata, sarà dunque l'energia demoniaca a fungere da luce nell'oscurità di quei luoghi.
Una piccola, anzi, una grande torcia in quei corridoi scuri e privi di vita.

Seayne intanto non ha tempo da perdere, deve rigenerarsi e deve farlo bene: se dovesse distrarsi potrebbe avere delle ricadute e, forse, quelle ricadute potrebbero risultare anche fatali. L'emorragia è stata importante dopotutto ma lei ci tiene alla sua vita, no?
Non fallirà proprio ora, si spera.

Citazione:Turnazione:
Sir
Nardo

Citazione:Note:
Vi lascio a disposizione un paio di turni (ergo: sir, nardo, sir, nardo, me), così potrete ricongiungervi, descrivere quel che vi direte -se direte qualcosa- le impressioni che avete dell'altra e della missione in generale e infine potrete decidere cosa farete visto che pare essersi conclusa la missione.
Nardo: in particolare mi rivolgo a te, puoi descrivere liberamente la rigenerazione, se l'arrivo di Olivia ti distrae o meno, l'impatto psicologico; non mi interessa quanti turni ci impieghi ma la descrizione che ne fai.
Sono fermamente convinto che farai un buon lavoro per cui ti lascio questa libertà.

Ultima cosa: se avete bisogno di più turni per organizzarvi non è un problema, scrivetemi in privato e non vi interrompo.

***Sir_Alric*** · 27-01-2015, 09:34 PM

Citazione:Narrazione | Pensiero | - Parlato -

Olivia si allontanò dalla stanza dove aveva sconfitto lo Yoma, e si mise alla ricerca della sua compagna Seayne. Poichè non aveva la benchè minima intenzione di farsi un altro bagno nella pupù (aveva già dato), la ragazza non potè percorrere a ritroso il tragitto che l'aveva condotta fin lì e fu quindi costretta ad optare per un percorso alternativo. Dopotutto, se quei cinque uomini in cui s'era imbattuta poco prima erano arrivati fino a lei senza lordarsi di feccia, voleva dire che c'era un percorso alternativo, no?

Olivia dunque se ne andò a zonzo per le fogne affidandosi prima all'intuito e poi, da un certo punto in avanti, anche e soprattutto alla percezione dello yoki per trovare la posizione di Seayne. Per qualche motivo infatti, la compagna stava sprigionando una grande quantità di potere demoniaco, e fu proprio seguendo questa traccia che Olivia riuscì a districarsi tra i tunnel e i cunicoli oscuri della rete fognaria ed a raggiungere infine la compagna.

Quando la ritrovò, la scoprì impegnata a rigenerare quella che sembrava un brutta ferita allo stomaco. Guardandosi intorno, Olivia vide poco lontano il cadavere di uno Yoma riverso per terra e capì cos'era successo. Dunque è per questo che stava sprigionando tanto yoki... Quindi nessuna di noi due è uscita illesa dalla sua battaglia, anche se a quanto pare abbiamo entrambe vinto, comunque. Pensò la ragazza. A quel punto, consapevole che non era certo il caso di disturbare Seayne in un momento così delicato, Olivia rimase in silenzio e la lasciò portare a termine ciò che aveva iniziato. Dal canto suo si limitò a rimanere vigile nel caso arrivassero nuovi nemici, il tutto continuando ad ignorare il più possibile la sua, di ferita. Una volta che Seayne si fosse rimessa in sesto, avrebbero insieme deciso il da farsi...

Citazione:Stato Fisico: Ferita da perforazione al braccio sinistro [Media]. Ha provato a sciacquarsi alla meno peggio, ma probabilmente puzza ancora come Rudelia ai tempi d'oro.
Stato Psicologico: Calma e concentrata, nonostante il dolore al braccio.
Yoki: 0%
Abilità in Uso: Percezione dello Yoki (Passiva)
Punti Limite: 10/15

***Nardo*** · 28-01-2015, 11:00 PM

[-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri]

A un certo punto non fu più tanto difficile rimanere concentrati sulla rigenerazione. In assenza di disturbi esterni e, forse, a causa della massiva quantità di Yoki liberato e nonostante l’intenso dolore provato, Seayne si era praticamente isolata dal mondo esterno riuscendo a rimanere focalizzata solo su se stessa e sulle ferite le quali, sia pure con un’estenuante lentezza, stavano guarendo: la sensazione che provava era come quando, da bambina, si faceva un bagno caldo alla fine di una giornata trascorsa nella neve e al freddo, cullata dal flusso di Yoki come se fosse il tepore dell’acqua nella sua vasca... La guerriera era cosciente del fatto che si stava avvicinando all’esaurimento delle sue forze ma se avesse mollato adesso avrebbe probabilmente vanificato tutti gli sforzi fatti finora…

-Sarebbe da idioti, dopo quanto fatto fino adesso…-

Seayne si concedeva ogni tanto qualche fugace pensiero, un istante di lucidità, forse solo per convincersi di essere ancora cosciente, di essere ancora se stessa, affrettandosi poi a ritornare a concentrarsi sulla guarigione, prima di perdere il controllo dello Yoki. Fu all’improvviso, durante uno di quegli evanescenti lampi di coscienza, che alla guerriera tornò in mente che non era venuta da sola là sotto:

-Olivia… Le campane… L’altro Yoma…-

Frammenti di un passato recente che emergevano dal turbinio di potere che l’avvolgeva. Per un istante Seayne provò un senso di frustrazione e rimorso per non essere stata in grado di accorrere in aiuto della sua compagna…

-Ma che Caposquadra sono, se abbandono una compagna al suo destino?-

Pensò, mentre lacrima di vergogna le scivolava lungo una guancia e cadeva al suolo, mescolandosi all’umidità delle fogne. Fu proprio in quel momento di autocommiserazione che la sua Percezione, sia pure alterata dalla sua stessa emissione di energia demoniaca, individuò un’altra fonte di Yoki: Seayne socchiuse gli occhi e intravvide un movimento al limite del suo ristretto campo visivo; di puro istinto la mano destra di Seayne si spostò per appoggiarsi sull’impugnatura della sua claymore, anche se la ragazza sapeva di non essere in condizioni di sostenere un nuovo combattimento, mentre cercava di mettere a fuoco la figura appena giunta senza distrarsi troppo dalla rigenerazione. Qualche istante dopo riconobbe di chi si trattava:

-OLIVIA! Olivia… sta… bene…-

Quel pensiero le attraversò la mente ottenebrata dallo Yoki come un fulmine a ciel sereno, spazzando via in un attimo l’angoscia che l’aveva colta. Una sensazione di sollievo e gioia che Seayne avrebbe potuto pagar cara, quando si rese conto che, a causa di quell’improvvisa distrazione, stava per perdere il controllo del flusso dello Yoki… Per sua fortuna però, prudentemente, finora la guerriera non aveva mai rilasciato tutta l’energia demoniaca di cui era capace, autoimponendosi un margine di sicurezza tra quello che poteva utilizzare e il limite della perdita di controllo e, forse, questo piccolo margine fu ciò che le permise di riprendere in mano le redini del suo potere.

-Stupida! Vuoi forse diventare uno Yoma?-

Rimproverò se stessa, mentre il suo corpo le diceva che, ancora uno sforzo e il suo stomaco e tutto quello che c’era attorno sarebbe tornato alla normalità. Giunta a questo punto di svolta, Seayne avrebbe tentato di non farsi più annebbiare la mente dal suo stesso potere, cercando di guidare con maggiore lucidità le ultime fasi della rigenerazione. Contemporaneamente, sollevando la mano destra avrebbe fatto cenno a Olivia di attendere ancora un po’, anche se Seayne aveva l’impressione che la compagna avesse capito la situazione e, di conseguenza, non la stesse disturbando…

Citazione:Yoki Utilizzato: 50% - Punti Limite: 18,5/25
Stato Fisico: Ferita MEDIA da perforazione allo stomaco e ferita LEGGERA da botta allo stomaco, entrambe in rigenerazione. Occhi dorati e pupille feline. Denti trasformati in zanne. Volto deformato con vene in rilievo ai lati del viso e attorno agli occhi. Musculatura raddoppiata.
Stato Psicologico: Fa tutto quanto è nelle sue possibilità per imanere concentrata sulla rigenerazione anche se il massivo rilascio di potere minaccia di ottenebrarne la mente. L'arrivo di Olivia, dopo un attimo di sbandamento, le restituisce lucidità, eliminando la preoccupazione per la compagna.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (Passiva) - Rigenerazione (Attiva sulle ferite allo stomaco).

***Sir_Alric*** · 28-01-2015, 11:56 PM

Citazione:Narrazione | Pensiero | - Parlato -

Olivia continuò a fare la sentinella silenziosa, vegliando sulla compagna impegnata nel processo di rigenerazione. Seayne, accortasi di lei, le fece un cenno con la mano per farle capire che aveva bisogno di altro tempo per rimettersi in sesto, al che Olivia annuì e si guardò bene dal disturbarla. Come pensavo, doveva trattarsi di una ferita davvero brutta se ci vuole tutto questo tempo per rigenerarla. Pensò la ragazza. A quel punto c'era poco da fare: bisognava attendere e aspettare che Seayne avesse finito....

Citazione:Stato Fisico: Ferita da perforazione al braccio sinistro [Media]. Ha provato a sciacquarsi alla meno peggio, ma probabilmente puzza ancora come Rudelia ai tempi d'oro.
Stato Psicologico: Calma e concentrata, nonostante il dolore al braccio. Sta facendo la guardia a Seayne, impegnata nella rigenerazione.
Yoki: 0%
Abilità in Uso: Percezione dello Yoki (Passiva)
Punti Limite: 10/15