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QUEST Nascosto nel Buio II [Nardo - Sir_Alric]
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04-05-2014, 05:08 PM
Messaggio: #45
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RE: Nascosto nel Buio II [Nardo - Sir_Alric]
[-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri] Mastro Bernard reagì come se fosse in preda all’eccitazione, alla costatazione che entrambe loro due desideravano vedere il giardino e si diresse verso un’uscita laterale incitandole a seguirlo mentre Alfred, colto di sorpresa, si affrettò a ricongiungersi col suo padrone, nel frattempo Imoen si metteva al passo leggermente dietro a loro. Così, guidate da un eccitato Bernard e da un Alfred che sembrava orgoglioso per qualche motivo, i due arrivarono al cosiddetto “giardino”…
Già mentre imboccavano una scalinata che li avrebbe portati tutti a destinazione, l’olfatto di Seayne iniziò a percepire dei meravigliosi profumi che raramente, anche da bambina, aveva avuto occasione di sentire e, superata un’ultima svolta a destra, il giardino si mostrò in tutta la sua magnificenza: su un prato di erba verdissima, molto ben curato, erano incastonati, come tessere di un perfetto mosaico multicolore, cespugli di fiori dai colori meravigliosi e dai profumi inebrianti, dei quali Seayne fu in grado di riconoscere solo delle rose dai colori muliebri e dei fiori che crescevano nei campi, anche al Nord, in piena estate…
-Meraviglioso… Stupendo…-
Seayne era letteralmente senza parole, ma i tesori del “giardino delle favole” non finivano certo lì… Infatti, oltre ai fiori, erano disposti in perfetto ordine mandorli, ciliegi e altri alberi in piena fioritura che riempivano di colori e profumi anche l’aria, oltre che il suolo…
Neanche il tempo di adattarsi a quella nuova visione, che l’attenzione della guerriera albina venne catturata da alcune figure che aveva intravisto in mezzo agli alberi. Stava per richiamare l’attenzione degli altri, quando si accorse che quelle che aveva di fronte non erano altro che sculture… fatte con i cespugli stessi! Qualcuno infatti aveva accuratamente potato le piante, dando loro le forme più disparate sia umane che animali.
-Oh Grande Stella del Nord! Mi sembra di camminare in paradiso!-
L’attenzione della guerriera albina venne a quel punto attirata da uno scambio di battute tra Mastro Bernard e il maggiordomo Alfred, con il primo che riempiva di complimenti il secondo, evidentemente il vero ideatore e autore di quella meravigliosa opera che si stagliava davanti ai suoi occhi d’argento e con Alfred che non finiva di ringraziare il padrone per avergli dato la possibilità di realizzare quell’opera. Seayne si avvicinò ai due uomini, rivolse loro un inchino e, senza fingere stavolta, disse loro:
Miei signori! Mai in vita mia ho avuto la possibilità di posare il mio sguardo su un’opera tanto meravigliosa quanto delicata… Non trovo le parole per descrivere la magnificenza di quanto ci circonda. E non posso fare altro che esprimervi la mia profonda gratitudine per aver permesso a me e alla mia compagna di vedere e camminare in un luogo come questo! Voi Mastro Bernard siete un vero mecenate e voi Mastro Alfred, avete nel cuore l’anima di un vero artista, capace di trasformare un giardino in poesia!
Quando si rimise eretta, Seayne udì Imoen che avvisava lei e Olivia che erano libere di girare per il giardino e, se lo avessero desiderato, poco distante c’erano delle panchine su cui accomodarsi. Seayne si girò verso di lei e le rispose sorridendo:
Grazie Imoen, ma penso che camminerò un po’ fino al momento di ritirarsi per la notte. Non è necessario che mi accompagni ma fa come ritieni sia giusto.
Subito dopo Seayne iniziò a camminare in quella che sembrava in realtà essere una colossale serra, chiusa e ben illuminata per far sì che i tesori vegetali in essa contenuti non soffrissero l’inclemenza del clima, affascinata e rapita da quel caleidoscopio di immagini, colori e profumi che si estendeva a perdita d’occhio, senza pensare a nulla, quasi come se desiderasse perdersi in quel giardino, finché non l’avrebbero richiamata indietro o qualcuno le avesse rivolto la parola, riportandola alla realtà.
Citazione: I am the one, the only one! I am the god of kingdom come! Gimme the prize!
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