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Occhio per Occhio [Lochnir - Hankegami]
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07-10-2012, 01:00 AM
Messaggio: #62
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Occhio per Occhio [Lochnir - Hankegami]
Citazione:"parlato" Il rumore dell'arto spezzato comunicò anche la fine dell'aria nei polmoni di Divina: fu una via di mezzo tra un forno acceso nei polmoni, e un brutto colpo alla testa. La numero Sedici a propria insaputa lasciò subito stare il braccio strappato, la vista già offuscata dall'acqua che si oscurava e la testa che si faceva leggera e pesante allo stesso tempo. E lì, in un angolo del suo cervello ancora vigile, la mantice soffiava nel fuoco dei suoi polmoni, arrecandole un senso di dolore e paura. Dolore e paura. Quando mai aveva avuto paura lei? Dolore, certo, era il prezzo della gloria, ma paura? La Narrazione ruotava intorno alla sua persona, era sempre stata sicura di vincere, e di sopravvivere. Eppure, in quell'estremo scorcio di coscienza, alla Narrazione nemmeno ci pensava più. Cos'era quella sensazione? Più che pensieri, le scaturirono ricordi: quando aveva mai provato qualcosa di simile, in vita sua? Iniziò a vedere macchie rosse e gialle, luci intermittenti nel mare blu che si faceva sempre più scuro. Macchie rosse. Rosse, sul grigio, sull'argento del metallo. Un arto mostruoso, coperto di sangue e celato da un muro di vesti bianche ed armature splendenti alla luce lunare. Eppure, il sangue continuava a ruscellare, avidamente bevuto dall'arido terreno. Pure la luna le era sembrata rossa, quella sera. Paura. Ora Divina si ricordava bene cosa fosse. Notte. Buio. Rosso. Argento. Bianco. E la luna. Luce! Dov'era la luce? Dov'era?!? Aveva paura, paura di quella notte e dei suoi colori. Voleva tornare alla luce. Divina alzò il capo quasi per caso, mentre la sua mente era in preda al terrore ed il suo corpo all'immobilità , alla pigrizia di chi stava per andarsene. E la vide. Luce! Oltre il blu, oltre il buio. Oltre la notte. Luce! La piccola Guerriera tentò di alzare le braccia per prenderla, ma queste non si mossero. E quel dolce spegnersi, quel freddo nulla... No! La luce! Divina non si arrese: non la voleva, non voleva la notte! Non voleva tornare lì. NO!! Radunò tutte le sue forze, tutte, tutte, tutte: non ne avrebbe sprecata neanche una goccia. Avrebbe piuttosto fatto traboccare il vaso. Le avrebbe radunate, e quindi si sarebbe spinta verso l'alto con tutte le forze che aveva in braccia e gambe. Verso l'alto. Verso la luce. Citazione:Yoki utilizzato: 50% -> 70% (tentativo in cerca di forze per riemergere) ___________ Di queste case Non è rimasto Che qualche Brandello di muro Di tanti Che mi corrispondevano Non è rimasto Neppure tanto Ma nel cuore Nessuna croce manca E’ il mio cuore Il paese più straziato |
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