Puella Magi Madoka Magica

[Anonimo Sulla Terra]

Trama tratta da wikipedia:
Esistono creature extraterrestri dotate del potere di esaudire un desiderio espresso da una adolescente prescelta. In caso la giovane decida di accettare la proposta, il prezzo da pagare è diventare una maga, che dovrà combattere per il resto della vita le streghe, responsabili delle morti violente e dei suicidi che funestano il mondo.

Madoka Kaname e Sayaka Miki, amiche e compagne di classe delle scuole medie, incontrano una di queste creature di nome Kyubey che con l'aiuto della maga Mami Tomoe offre loro la possibilità di realizzare un desiderio e diventare maghe. Un'altra maga, Homura Akemi, tenta però in tutti i modi di dissuadere Madoka dallo stipulare il contratto con Kyubey. Madoka scoprirà molto presto che essere una maga è molto più complesso di quanto sembri. . . . 


Uno degli anime più discussi in questi ultimi anni causa lo pseudo stravolgimento del genere maho shojo: chi lo osanna apprezzando i cambiamenti ritenendolo quasi un capolavoro, chi invece afferma che tali cambiamenti hanno stravolto troppo l'anime, addirittura catalogandolo in un altro genere. Comunque sia l'anime ha avuto un successo planetario, e il creatore di tale serie Gen Urobuchi è diventato lo sceneggiatore più richiesto in questi anni. Ma vediamo di scoprire perché Madoka è un'anime così discusso; il genere maho shojo è quasi sempre un genere che verte sui buoni sentimenti, dove viene esaltato il sentimento dell'amicizia, del coraggio, della bontà i quali vengono incarnati spesso nella figura della protagonista. Madoka capovolge tutto questo, presentandoci una storia oscura e angosciante, enfatizzata dai colori forti ed oscuri, dove verranno evidenziati maggiormente le paure e i timori dei personaggi. La trasformazione in maga qui è un processo  irreversibile, piena di misteri e vincoli sconosciuti alla maggior parte dei personaggi, e il prezzo per l'esaudimento dei propri desideri è alto e  il futuro delle maghe è oscuro e senza speranza. I personaggi sono ottimamente curati dal punto di vista psicologico e più complessi di come appaiono ma tra questi spiccano personalmente tre personaggi: Akemi Homura la misteriosa maga che cerca in tutti i modi di ostacolare la protagonista Madoka nel diventare una maga; Sayaka l'amica del cuore della protagonista e colei che subirà maggiormente le conseguenze della 'trasformazione' regalandoci un piccolo dramma umano assai toccante; Kyuubei l'essere che propone gli accordi per diventare maghe: l'aspetto dolce e carino nasconde una mentalità fredda, calcolatrice e insensibile dando vita a un personaggio terrificante e quasi spaventoso (basta osservare i dialoghi tra Kyuubei l'estremo raziocinio e la protagonista il sentimentalismo). 
Il disegno è stilizzato e apparentemente infantile, in netto contrasto con la trama matura ma le animazioni sono molto buone, interessante è la rappresentazione delle streghe, i nemici, che ricordano quadri famosi del genere espressionista (figura astratte e non ben definite). Nota di merito è il reparto sonoro che è molto suggestivo ed evocativo, particolarmente l'ending Magia delle Kalafina.
Io ho apprezzato molto quest'anime proprio per questi 'stravolgimenti' del genere maho shojo, ma sono consapevole che non tutti possono apprezzare tali cambiamenti, tuttavia consiglio caldamente di vederlo con la consapevolezza che forse non rappresenta la Rivoluzione del genere sopracitato, ma è certamente un prodotto ben diretto e ben sceneggiato.
Dall'anime sono tratti diverse serie manga, videogiochi, un mini live action e una trilogia di film in cui i primi due sono riassunti della serie mentre il terzo dovrebbe rappresentare un finale alternativo. La serie e i film (tranne il terzo che uscirà a breve) sono distribuiti in Italia tramite Dynit.