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CACCIA Punizione Divina [Hankegami - Hotenshi - OMEGA_BAHAMUT]
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21-10-2016, 09:42 PM
Messaggio: #1
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Punizione Divina [Hankegami - Hotenshi - OMEGA_BAHAMUT]
PUNIZIONE DIVINA
Ego te absolvo a peccatis tuis Metà mattina di un giorno apparentemente uguale a tanti altri nella grande fortezza di Staph: sole, caldo, la sabbia del deserto che filtra dalle finestre assieme alle grida di incitamento, di sforzo e, spesso, di dolore delle novizie impegnate sui campi di allenamento. La bucolica tranquillità di quella giornata sta per essere spezzata per quattro guerriere convocate al cospetto della signora Semirhage, l’unica donna che, finora, sia riuscita ad arrivare al rango di supervisore. La prima ad arrivare è la Numero 8: Teresa la divina, alla quale un omone grande, grosso, corpulento e completamente calvo intima di attendere l’arrivo delle altre guerriere convocate, mentre dalla porta ancora chiusa delle stanze della dama nera si ode una dolce melodia suonata da uno strumento che, per ora, la guerriera a cifra singola non riconosce. La seconda ad arrivare è la Numero 11: Andrea, la grande guerriera già incontrata da Teresa nella sua missione precedente, con la differenza che ora la massiccia compagna indossa un’uniforme completamente nera e, a ben guardare, anche alcuni pezzi della sua armatura sembrano diversi. Per terza giunge la Numero 14: Clade. Ciò che a prima vista la colpisce è l’estrema differenza fisica delle guerriere già presenti, oltre all’abbigliamento di Andrea. Infine, l’arrivo della quarta guerriera è preannunciato da un dissonante ticchettio, il quale però non è prodotto dai tacchetti metallici degli stivali di una guerriera, bensì da un sottile e lungo bastone che viene regolarmente battuto a terra e contro una delle pareti del corridoio. Prima ancora di vedere di chi si tratta, Clade riconosce quel rumore, un rumore che non sentiva da un po’ di tempo: si tratta della Numero 16: Kaira, un’altra guerriera molto piccola, forse anche un più della stessa Teresa anche se, a differenza di quest’ultima, Kaira porta i suoi capelli raccolti in una lunga coda di cavallo e il suo aspetto minuto ricorda quello di una bambina più di quanto non faccia quello della Numero 8. L’ultima arrivata si blocca al cospetto delle compagne e rivolge il viso sorridente ma con gli occhi apparentemente privi di espressione in direzione della testa di Andrea e così tutte le altre possono notare che, tanto sull’uniforme quanto sul volto di Kaira sono presenti alcune rare macchie di polvere o di terra. Non appena Kaira si unisce al gruppo, l’omone bussa gentilmente alla porta e, subito dopo, la melodia inizia a scemare dolcemente, fino a spegnersi… Avanti! Una voce di donna si fa chiaramente udire dall’interno della stanza e, a quel punto, il grosso accolito apre la porta, la quale si spalanca verso l’interno e, con la mano libera, vi rivolge un brusco gesto per invitarvi a entrare, cosa che richiede che Andrea chini un po’ la sua testa, per poi richiudere l’uscio alle vostre spalle. Non appena entrate, la fonte della musica viene svelata: infatti la signora Semirhage è seduta presso una grande arpa, dalla quale la donna si discosta subito dopo con molta attenzione, alzandosi poi per venirvi incontro. L’espressione della dama nera, come sempre avvolta dalla sua elegante veste nera ricamata in argento e col suo monile serpentino a ornarle il polso e la mano sinistra, appare seria tuttavia, dopo aver fatto correre il suo sguardo su ognuna di voi, accenna a un leggero sorriso e si rivolge a voi: Benvenute! Vi ho fatto convocare perché ho un’urgente missione da affidarvi: non sarà facile perché si tratta di una caccia al Risvegliato! Dopo avervi concesso un attimo di pausa per permettervi di assimilare il concetto, Semirhage riprende: Un paio d’anni fa, la nostra guerriera Numero 44 di allora, che si era appena graduata, venne inviata ad uccidere uno yoma nel villaggio di Trem, situato nelle Terre Centrali e sotto l’influenza diretta di Rabona. Rendendosi conto dell’impotenza delle guardie della città santa, il Capo Villaggio strinse un accordo col mio predecessore, Araldus, affinché la guerriera, che avrebbe operato col consenso e la copertura delle autorità di Trem, desse la caccia ed eliminasse il demone. Come atto di buona fede, il compenso venne addirittura versato in anticipo… Semirhage prende fiato e poi prosegue: La vostra compagna riuscì nell’impresa ma, a causa della sua inesperienza, riportò delle ferite molto gravi, anche se non mortali. Fu proprio allora che un plotone di guardie di Rabona, allertate da un soldato sfuggito per un soffio dallo yoma, fecero irruzione in città e, vista la presenza “illegale” di una mezzademone nel loro territorio, la aggredirono in forze e, nonostante lei si fosse arresa, la picchiarono quasi a morte. Il viso di Semirhage a quel punto si contrae in un’espressione di forte disappunto, mentre i suoi pugni si stringono e una nota di sdegno compare nella sua voce: Incapaci di accettare il loro fallimento nel gestire la situazione, I teocrati di Rabona non trovarono di meglio che prendersela con quella guerriera, sopravvissuta nonostante tutto, esponendola alla pubblica umiliazione e condannandola a una morte lenta e dolorosa per fame e sete, rinchiudendola nelle loro prigioni, senza che nessuno, nemmeno gli abitanti di Trem che dovevano alla guerriera almeno un po’ di riconoscenza, né il loro Capo Villaggio, la cui figlia stessa era stata salvata dalla vostra compagna, parlasse in sua difesa. Forse rendendosi conto solo a quel punto del suo atteggiamento, la dama nera scioglie i pugni e incrocia poi le mani all’interno delle ampie maniche della sua veste, riportando la sua voce alla normalità. Fortunatamente, con un astuto stratagemma, Araldus riuscì a farla evadere ma i nostri rapporti con Rabona che comunque non erano mai stati facili, si erano inaspriti ulteriormente e sul capo di quella guerriera pendeva una condanna a morte ed era stata messa una taglia sulla sua testa… fino ad oggi. Un sorrisetto cattivo si disegna sulle labbra della dama nera: Perché oggi è stata svelata una cosa che rimette in discussione tutto! Sembra infatti che, ironia della sorte, nello stesso villaggio di Trem si sia insediato qualcosa di molto, molto più pericoloso di uno yoma! Qualcosa che ha costretto gli abitanti del villaggio, dopo tante morti, ad abbandonare l’abitato! Qualcosa che ha sterminato sistematicamente tanto le guardie quanto i preti esorcisti che erano stati mandati a investigare! Qualcosa che ha costretto parte delle autorità di Rabona, anche se non ufficialmente, a rivolgersi nuovamente a noi per avere aiuto… e questo qualcosa non può essere altro che un Risvegliato! Semirhage non fa nulla per nascondere la sua soddisfazione per la piega presa dagli eventi: Si direbbe quasi che il giusto dio di Rabona abbia voluto punire i suoi stessi fedeli per la crudeltà mostrata nei confronti della vostra compagna. Comunque sia… La dama nera si ridà un contegno: Voi quattro: Teresa, Andrea, Clade e Kaira, vi recherete a Trem ed eliminerete il risvegliato che si è rintanato laggiù. Questa volta, Teresa e Andrea, abbiamo la certezza che si tratti proprio di un Risvegliato, non tre grossi yoma come vi era accaduto ad Avaris e quindi di un avversario degno di voi e delle vostre compagne. In cambio del nostro aiuto, oltre a rivedere i nostri rapporti con le autorità di Rabona, come gesto di buona volontà sono state fatte cadere sia la condanna a morte nei confronti della vostra compagna sia la taglia sulla sua testa. Ci hanno addirittura restituito la sua claymore che le avevano sottratto al momento della sua cattura. Inoltre, ci hanno garantito piena libertà d’azione e quindi non troverete un battaglione di guardie pronte a saltarvi addosso quando ritornerete dalla vostra missione. A quel punto, Semirhage conclude: Capite quindi da sole che la cosa è molto importante. Sorprendentemente, lo sguardo della donna nera assume un’espressione gentile e si avvicina alla Numero 8, sfilando le sue mani dalle maniche e poggiandole sulle spalle della piccola guerriera, dopo aver fissato i suoi occhi neri in quell’d’argento di Teresa, le dice: Il comando spetta a te, Teresa. So che questa missione, data la natura dell’avversario potrebbe essere difficile per te, ma voglio che tu sappia… Semirhage si ritrae e fa correre rapidamente il suo sguardo su di voi: … anzi, che sappiate che ho la massima fiducia in tutte voi e so che non mi deluderete! Abbiate fiducia l’una nelle altre e tutto andrà per il verso giusto! Trem si trova a due giorni di cammino, seguendo la via che porta alle Terre Centrali ma, siccome ci si arriva da una strada secondaria, al primo crocevia a un giorno di marcia vi aspetteranno un paio di persone di nostra fiducia per condurvi sulla strada giusta. Ora, se avete domande da farmi, chiedete pure. La signora in nero, a quel punto, rimane in attesa delle vostre eventuali domande… Citazione:Descrivete le vostre sensazioni prima e dopo l’incontro con la signora Semirhage e, come detto, se avete delle domande da fare al mio Alter-Ego, chiedete pure. Turnazione Teresa Andrea Clade Kaira |
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22-10-2016, 04:59 PM
Messaggio: #2
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RE: Punizione Divina [Hankegami - Hotenshi - OMEGA_BAHAMUT]
Citazione:Narrato Trovava sempre di disturbo dover andare fino a Staph per una convocazione. Gli Uomini in Nero già l'avevano ficcata in un'isola dimenticata da Dio nel profondo Sud, ma a quanto pareva trovavano divertente farle percorrere mezzo Continente per puro sfizio. Teresa la Divina non era affatto compiaciuta. Non le sembrava di avere mai avuto a che fare con questa Semirhage, e in ogni caso non sapeva dove stesse. Quando però raggiunse un'anticamera tra gli uffici dei supervisori, tutto quello che trovò fu una sala vuota con una strana musica nell'aria e un omaccione corpulento che la fermò subito. Lei lo guardò dall'alto in basso - metaforicamente. Non le piaceva essere fermata da quello che era chiaramente solo un accolito. Non le piaceva essere fermata da chiunque, per inciso. Nella sua graziosità, Teresa la Divina comunque acconsentì, mettendosi di schiena contro un muro ad aspettare Dio solo sapeva cosa. Il cigolare dei cardini presto le rivelò cosa: altre compagne. Palle al piede. La prima a entrare - a malapena - fu Andrea, quella tipa enorme. Sembrava si fosse rifatta il guardaroba, notò. Non l'aveva mai presa per una donna tanto frivola - per una donna, ecco. Dopo di lei entrò nella stanza una ragazza alza e con una cicatrice sul volto. Lì per lì credette che fosse una tra Luna e Morgana, ma a una seconda occhiata capì che si trattasse di un'altra Guerriera. La trovava più robusta, più muscolosa. Era però un po' stanca di certe sfilate di stangone. L'ultima fu... una mendicante. Anzi no: solo una Guerriera cieca e stracciona. Divina sospirò: aveva chiesto un po' di varietà, dopotutto. L'arrivo di quest'ultima fece muovere l'accolito, che bussò alla porta. Quasi a replicare la musica nell'aria cessò, e una voce femminile li invitò a entrare. Una volta dentro finalmente conobbe quella Semirhage, una sciroccata Donna in Nero che sembrava amare perder tempo suonando l'arpa. La stava quasi per ignorare con sufficienza quando dalle sue labbra uscì una parola che le fece rizzare la resta. Risvegliato. Quel nom!... Ch'il momento infin giunto sia?! Semirhage però non sembrò molto presa dalla fretta di spiegarglielo. Le tediò a lungo su una Guerriera da quattro soldi - la numero 44 - che si era fatta beccare dai preti come una idiota. Finito il piagnisteo, arrivò al succo: c'era un Risvegliato a Trem, presso Rabona. Tutto loro. Sia lodato de' Rabona lo Dio, è 'l caso di dirlo, dico io! Lei non badò molto agli incoraggiamenti della Donna in Nero, che per qualche motivo pensava che avrebbe trovato la missione difficile - perché mai? -. Finita la spiegazione, nonostante Semirhage sembrava pensasse che avessero bisogno di sapere altro lei era di altro avviso. "'N Bulimico c'attende a due giorni
di qui. Avrem notre guide pel loco. 'N spettamo: pria parti, prima retorni." Si guardò intorno per vedere se anche le altre fossero d'accordo. Citazione:Yoki utilizzato: 0% ___________ Di queste case Non è rimasto Che qualche Brandello di muro Di tanti Che mi corrispondevano Non è rimasto Neppure tanto Ma nel cuore Nessuna croce manca E’ il mio cuore Il paese più straziato |
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23-10-2016, 03:55 PM
Messaggio: #3
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RE: Punizione Divina [Hankegami - Hotenshi - OMEGA_BAHAMUT]
Narrato/pensato
Parlato Be', allora. Dopo quella specie di disastro in arena, Gaia è dovuta partire per una missione, e io mi sono trovata qui da sola come una scema ad aspettare che mi davano la nuova armatura. La buona notizia è che almeno è nera. Cominciavo a rompermi le balle di vestire in bianco. E' molto più leggera di quella vecchia, ma insomma, io non ho ancora capito bene a che cacchio serve andare in giro coperta di ferro quando mi bucano ovunque lo stesso. Non che mi fa differenza col peso, eh, però... ma comunque. Già che sono qua, mi dicono che hanno una missione pure per me. Perfetto. Giusto il tempo di cambiarmi e mi fiondo dove mi han detto. Trovo che non sono manco la prima: ad aspettarmi c'è un omone grosso quasi quanto me e... Divina. Sì, la piccoletta che m'ha fatto da caposquadra l'ultima volta. Lei è parecchio forte, se lo dico io sarà vero, quindi comincio a sperare che ci mandano a far fuori qualcosa di cazzuto. Alzo una mano per salutare e poi guardo il tizio grosso: sembra che sta a guardia della porta, da dove esce un casino tremendo. Bo, aspettiamo. Vediamo se si leva dalle scatole, sennò lo levo io. Aspetto e arriva un'altra tizia. Questa ha un po' l'aria di quella che ci sa fare in una rissa: alta - be', non quanto me ma alta - con una cicatrice e più muscoli di quelle mezze seghe che vedo di solito. Spero solo che è davvero forte come sembra, perché se hanno chiamato solo gente come Divina siamo a posto. Eh... non dicevo così tanto come Divina. L'ultima arrivata è infatti una tapperottola che forse manco arriva al naso della numero... era otto? Credo di sì. E poi... questa qua è cieca. Va in giro con un bastone e ha gli occhi vuoti. Non so, non sono tanto sicura che c'entri con noi. Magari ha sbagliato posto? E' pure tutta sporca... ma l'uomo apre la porta, e a me tanto basta. Entriamo e troviamo Semirhage con un... coso strano. Vabbe', frega niente: lei parla di Risvegliati, e i miei occhi brillano. Oh, sì. Ci avevo visto giusto. Siamo in tre... o quattro, e tutte quante - credo - molto forti. Ci speravo proprio ma non volevo dirlo... ecco qua, ora sono contenta. Semirhage ci fa una ramanzina su una guerriera scarsa che era andata vicino a Rabona, si era quasi fatta ammazzare dallo Yoma, poi dalle guardie, poi pure dai preti... insomma, una veramente incapace. Il punto però è che adesso nella stessa zona c'è un Risvegliato. E non potevi dirci solo quello, scusa? A cosa serviva tutta la storia dell'ebete che non si sa per quale motivo avete tirato fuori dal casino in cui si era ficcata da sola? Vabbe'. Facciamo il punto delle cose importanti: Clade e Kaira, le altre due. Non so chi è chi, ma tanto se non sono brave non me fregherà più di tanto. Due giorni da qui, guide a metà strada e carta bianca per massacrare il Risvegliato. Divina - che Semirhage per qualche motivo chiama Teresa - è come previsto al comando. Bene, così posso fare il cazzo che mi pare, tanto non capisco cosa dice. Devo dire però che comincio a intuire il succo dei suoi discorsi, almeno di quello che fa appena Semirhage la pianta di blaterare: in pratica "che stiamo aspettando?". Concordo in pieno. La città è vuota, c'è un mostro gigantesco da far fuori. A me sembra che sappiamo tutto quello che ci serve. Non perdiamo altro tempo. Prima ci diamo una mossa e prima potrò fare a pugni con qualcosa che se lo merita. Le mie mani già prudono. Citazione:Yoki utilizzato: 0% "La guerra è il tribunale del mondo: chi vince ha sempre ragione, chi perde ha sempre torto, perché lo spirito del mondo sta dalla parte del vincitore." (Hegel) |
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26-10-2016, 01:43 AM
Messaggio: #4
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RE: Punizione Divina [Hankegami - Hotenshi - OMEGA_BAHAMUT]
Spoiler (Click to View) “La città è vuota, c'è un mostro gigantesco da far fuori. A me sembra che sappiamo tutto quello che ci serve. Non perdiamo altro tempo.”
Non riuscendo a trattenere la propria reazione all’udire di tali parole, Clade si voltò verso la fonte delle stesse con aria accigliata. A parlare era stata una sua compagna, più precisamente la guerriera che tra tutte loro era la più alta e corpulenta… ed evidentemente anche la più rude, viste le sue esternazioni. Non poteva limitarsi a tenere un certo contegno come facevano le altre?
[Mah! Sapere tutto… non mi dispiacerebbe affatto che fosse davvero così….]
La guerriera scrollò le spalle, tornando a concentrarsi su Semirhage, ancora seduta sul suo scranno. La cacciatrice, come da prassi, era stata in religioso silenzio ad ascoltare quanto narrato dalla loro guida, meditando sull’accaduto. A giudicare dai trascorsi, il buon esito della missione sarebbe stata per l’organizzazione la chiave politica per recuperare una situazione apparentemente compromessa con la regione di Rabona… da qui la necessità di affidare la missione ad un gruppo di guerriera d’alto rango come lo erano loro.
[Un risvegliato, eh?! Chissà di che cosa si tratta questa volta]
Se da una parte il fatto che la città fosse stata evacuata era per loro un grosso vantaggio, riflettè Clade, d’altra parte c’era da chiedersi quanto forte sarebbe stato il loro nemico. Semirhage aveva chiosato accennando sul fatto che loro erano sicuri di avere a che fare con un risvegliato… ma per il resto non era stato detto loro nulla di realmente utile.
Stato fisico: Stato salute ottimale. Stato psicologico: Pensierosa rispetto a quanto potrebbe accadere nel corso della missione. Irritata dall’atteggiamento irruento della propria compagna. Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva). |
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26-10-2016, 09:32 PM
Messaggio: #5
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RE: Punizione Divina [Hankegami - Hotenshi - OMEGA_BAHAMUT]
KAIRA
[pensato] [parlato]
Kaira aveva trascorso l’ultimo periodo a Staph, richiamata al quartier generale dal momento che nella sua zona di pattuglia non sembravano esserci problemi, per addestrare una novizia che aveva concluso il suo test uccidendo il suo primo yoma, ma perdendo entrambi gli occhi a causa di una ferita inflittale da un secondo, imprevisto demone. Visti gli ottimi risultati ottenuti, la ragazzina infatti era riuscita a sviluppare un suo modo di usare lo yoki per percepire l’ambiente che la circondava, Kaira confidava nel fatto che la giovane venisse presto graduata.
Esaurito il suo compito, la Numero 16 era stata convocata da un, anzi, una dei supervisori: una donna di nome Semirhage della quale molto si sussurrava in giro per Staph in quanto era l’unica donna, non una guerriera, che era riuscita a scalare i vertici dell’Organizzazione: anche se probabilmente voleva affidarle una missione, Kaira era incuriosita da questo personaggio.
Così, facendosi strada per i corridoi di Staph col suo bastone, presto arrivò a un punto dove sentì due cose distinte: con l’udito ascoltò una melodia che sembrava provenire da un’arpa, con la percezione avvertì tre yoki distinti che sembravano fermi poco più avanti. Uno di questi Kaira lo conosceva bene:
… Clade…
La guerriera cieca sorrise tra sé, lieta di ritrovare la compagna dopo tanto tempo e, per quanto le era possibile, affrettò il passo per raggiungere lei e le altre due guerriere, resistendo all’impulso di prendere il suo flauto e unirsi a quella melodia.
Quando arrivò, oltre alla compagna, Kaira si trovò davanti a due guerriere estremamente diverse tra loro, almeno a giudicare dallo yoki che emettevano e che ne delineava a grandi linee i contorni delle loro figure: la prima, quella che irradiava lo yoki più forte tra tutte, sembrava grande più o meno come Kaira stessa, mentre la seconda era la più grande guerriera che la Numero 16 avesse mai visto o, meglio, percepito. Per un momento Kaira si sentì… piccola, in confronto alla colossale compagna e, forse per scacciare quella sensazione, si affrettò a dire:
Buongiorno sorelle! Io sono Kaira, la Numero 16…
Prima che qualcuna potesse rispondere o che lei potesse aggiungere qualcosa, qualcuno bussò a una porta, la melodia dell’arpa scemò e una voce indubbiamente femminile le invitò ad entrare al cospetto della signora Semirhage.
Kaira ascoltò senza fiatare il resoconto della donna riguardo la storia del villaggio di Trem, di come questo fosse stato infestato da un Risvegliato che aveva costretto gli abitanti alla fuga e delle implicazioni politiche che la sua liberazione avrebbe comportato per l’Organizzazione, avvertendo i cambi di inflessione nella voce della dama nera e le parole gentili che aveva rivolto alla guerriera dallo yoki più forte, che rispondeva al nome di Teresa e che sarebbe stata la caposquadra per quella caccia al Risvegliato
Forse che Teresa abbia dei tristi ricordi legati a un Risvegliato?
Se anche era così, la caposquadra per il momento non sembrava particolarmente turbata, anzi fremeva per partire al più presto, esprimendosi con un modo di parlare molto strano, anche se aveva in se qualcosa di… armonico, al quale fece da contraltare la voce possente della grande sorella, che espresse lo stesso concetto in maniera molto più semplice e diretta, mentre Clade rimaneva in silenzio, probabilmente rimuginando il da farsi.
Kaira rifletté un attimo su tutto quanto aveva udito e concluse, rivolgendosi a Semirhage:
Grazie signora. Credo anch’io che non serva altro. Al limite, se ci dovesse venire in mente qualcosa, chiederemo alle guide che ci porteranno a Trem.
In fondo, il loro avversario si trovava in una zona ben delimitata e non sarebbe stato difficile scovarlo. L’unica difficoltà che Kaira immaginava in quella caccia, vista anche la potenza degli yoki delle compagne, sarebbe stato con ogni probabilità lo scontro con il Risvegliato stesso.
A margine di quella riflessione, Kaira si rivolse alle compagne:
Sono pronta sorelle! Per me possiamo andare!
Chissà se le compagne sarebbero state più loquaci lungo la strada…
Citazione: Citazione: |
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27-10-2016, 09:27 PM
Messaggio: #6
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RE: Punizione Divina [Hankegami - Hotenshi - OMEGA_BAHAMUT]
Semirhage annusce alle parole determinate delle sue sottoposte:
Molto bene! Quand’è così partite subito! Dovreste arrivare al crocevia verso il tramonto. E poi si siede nuovamente sullo sgabello vicino alla grande arpa, riprendendo a pizzicare le corde dello strumento, mentre a voi non rimane altro che avviarvi verso l’uscita della fortezza e passare il grande cancello che viene aperto appositamente, mettendovi sulla via. Andrea e Clade, devono adeguare il loro passo al trotterellare di Teresa e di Kaira, con quest’ultima che, nonostante tutto, riesce senza apparente difficoltà a mantenersi al passo con le compagne senza usare il bastone che, comunque, ha con sé: forse ha mandato a memoria quel primo tratto di strada. La via polverosa si stende davanti a voi e il sole brillante, pur non rappresentando un problema per i vostri corpi ibridi, contribuisce a mantenere monotono e uniforme il paesaggio desertico che vi circonda. Sembra che l’unico modo che avete a disposizione per ingannare la noia sia scambiare quattro chiacchere tra di voi, sempre che lo desideriate ovviamente, in fondo nel vostro gruppo solo Teresa e Andrea si conoscono un po’… Citazione:Avete due turni a disposizione per presentarvi, e chiacchierare un po’ tra voi o per descrivere i vostri pensieri lungo quella camminata. Kaira, concentrata nel tentativo di non perdere il passo con voi, interverrà nella discussione solo se chiamata in causa direttamente, alla fine del turno. Turnazione (x2) Teresa Andrea Clade |
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31-10-2016, 10:54 PM
Messaggio: #7
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RE: Punizione Divina [Hankegami - Hotenshi - OMEGA_BAHAMUT]
Citazione:Narrato Fortunatamente nessuna ebbe la malaugurata idea di perdere tempo, constatò con soddisfazione nei secondi successivi. Rinfrancata, Teresa la Divina lasciò che Semirhage tornasse al suo arnese e si diresse verso l'uscita, ovviamente imitata dalle altre tre. I primi minuti non furono particolarmente tediosi, presa dallo scendere le scale e i corridoi della fortezza per poi dirigersi verso i confini di Staph, ma presto Divina cominciò a sentire la noia farsi largo. Si guardò intorno: la tizia strana - Kaira, aveva detto? - sembrava stare al passo senza problemi. Andrea e quell'altra - Clade, per esclusione -pure seguivano senza dar rogne - per il momento. Si chiese come avrebbe potuto riempire il tempo necessario per il viaggio. No, non che non lo sapesse - piuttosto sperava che non la disturbassero. Andrea era abbastanza a modo, ma non sapeva dire delle altre due. Sperando per il meglio, Teresa la Divina cominciò dunque con soddisfazione a rievocare nella sua mente i Racconti Celestiali, mentre i suoi passi la portavano assenti fino a quel luogo là - Trem, sì. Quando noi fummo fatti tanto avante,
ch'al mio maestro piacque di mostrarmi la creatura ch'ebbe il bel sembiante, d'innanzi mi si tolse e fe' restarmi... Citazione:Yoki utilizzato: 0% ___________ Di queste case Non è rimasto Che qualche Brandello di muro Di tanti Che mi corrispondevano Non è rimasto Neppure tanto Ma nel cuore Nessuna croce manca E’ il mio cuore Il paese più straziato |
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01-11-2016, 04:06 PM
Messaggio: #8
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RE: Punizione Divina [Hankegami - Hotenshi - OMEGA_BAHAMUT]
Narrato/pensato
Parlato Allora, ripassiamo. La tizia "alta" non ha detto una parola, ma quella cieca ha blaterato abbastanza per tutt'e due. Siccome lei si chiama Kaira, per esclusione quell'altra è Clade. Fin qui tutto bene. Kaira è la numero sedici, che è un po' più alto di me ma neanche tanto. Non so Clade, ma c'avevo ragione: siamo tutte parecchio forti. Almeno in teoria. Spero proprio che il Risvegliato non esploda appena ci vede. Comunque, Semirhage ci manda via subito, visto che tutte quante vogliamo partire, e ci mettiamo in marcia. Io adatto il passo alle altre - che con le gambe corte che si ritrovano sennò avrebbero problemi - ma sembra che non serva neanche più che tanto. Pure la cieca cammina come se niente fosse. Ottimo. Be', adesso non ci resta che arrivare dalle guide e poi andare a fare il culo a questo Risvegliato. Giusto per essere chiare, siccome in fondo non abbiamo avuto tempo per le presentazioni, dico solo quello. Comunque io sono Andrea e se non l'avete capito la piccoletta è... Teresa. A me ha detto che si chiama Divina, ma fate voi. Non serve dire i loro, di nomi: Kaira si sa chi è e a lei basterà decidere che Clade è quella rimasta fuori, se non la conosceva già. Così almeno urliamo il nome giusto se serve. Fatto questo, direi che posso anche andare un po' avanti e controllare se per caso trovo qualcosa di interessante. Poco probabile, eh, ma non si sa mai.... Citazione:Yoki utilizzato: 0% "La guerra è il tribunale del mondo: chi vince ha sempre ragione, chi perde ha sempre torto, perché lo spirito del mondo sta dalla parte del vincitore." (Hegel) |
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04-11-2016, 02:07 PM
Messaggio: #9
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RE: Punizione Divina [Hankegami - Hotenshi - OMEGA_BAHAMUT]
Spoiler (Click to View) Il gruppo, udite le parole di congedo pronunciate da Semirhage, si avviò verso l’uscita senza dire altro. Clade, che per un momento aveva pensato di approfondire maggiormente, da parte sua decise di rimandare per il momento ogni possibile domanda: se da una parte era suo desiderio infatti evitare spiacevoli sorprese, d’altra parte per una volta la donna era stata piuttosto prodiga di dettagli… almeno in merito a ciò che aveva portato alla situazione attuale.
Quel che a Clade sfuggiva era il nesso così chiaramente evidenziato tra la fuga della loro compagna e la comparsa del risvegliato nella zona. Clade non poteva non nascondere il sospetto che le cose non fossero andate esattamente come raccontato da Semirhage, soprattutto viste le torture a cui la loro compagna era stata sottoposta.
Ma era solo un suo sospetto. Chiedere a riguardo in caso non avrebbe portato ad una risposta probabilmente, soprattutto se la donna aveva voluto nascondere loro la cosa.
Ora quel che le interessava di più era cercare di conoscere meglio le sua compagne. Se difatti con Kaira aveva già condiviso parecchi campi di battaglia, ben poco ne sapeva rispetto alle altre e più nello specifico, la loro esperienza contro risvegliati.
-Io sono Clade invece.- Completò Clade alle parole pronunciate da Andrea. –Questa volta sembro essere io la guerriera di più basso rango. Se posso chiedere, avete già compiuto molte altre missioni contro i risvegliati?-
Stato fisico: Stato salute ottimale. Stato psicologico: Curiosa di conoscere meglio l’esperienza delle proprie compagne. Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva). |
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04-11-2016, 05:08 PM
Messaggio: #10
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RE: Punizione Divina [Hankegami - Hotenshi - OMEGA_BAHAMUT]
KAIRA
[pensato] [parlato]
Nonostante la concentrazione necessaria a mantenersi al passo con le altre, Kaira prestò attenzione alle parole delle compagne e, dopo che Clade ebbe finito di parlare, la guerriera cieca si inserì nel discorso:
Credo che il titolo del rango più basso spetti a me, Clade…
Disse ostentando un’allegria che in realtà non provava
Il mio distretto è stato molto tranquillo finora e poi ho trascorso gli ultimi tempi al quartier generale.
La guerriera cieca rivolse quindi il suo volto verso Andrea:
Ti ringrazio Andrea! Da quanto riesco a percepire di te, credo di non sbagliare sei dico che sei la più forte del gruppo, se parliamo di forza pura. Pensavo comunque che non c’è bisogno di farlo adesso ma forse, prima dello scontro, sarebbe opportuno mettere al corrente tutte delle nostre capacità.
Che ne pensi, Capitano?
Concluse Kaira, rivolgendosi direttamente a Teresa la Divina.
Citazione: |
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05-11-2016, 10:25 PM
Messaggio: #11
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RE: Punizione Divina [Hankegami - Hotenshi - OMEGA_BAHAMUT]
Citazione:Narrato Inutile. Quando tre gazze chiaccherone si riunivano, una povera ragazza non poteva starsene in pace a declamare i suoi versi. La prima a metterci fu Andrea. Quell'armadio di donna le fece pulsare le orecchie per quel che disse: quindi sapeva che era Divina, sapeva che era Teresa, ma non sapeva che era Teresa la Divina? Inaccettabile. Si voltò rabbuiata, e lasciò dapprima che le gazze continuassero a gracchiare, battibeccando su numeri e sciocchezze varie. Non appena ci fu silenzio, però, aprì bocca fissando Andrea immusonita. "Porgi tosto lo tuo orecchio, quando
altri batte la lingua sul tamburo. Avea io detto, poco ma sicuro, Teresa io son, Divina nomata. Teresa, sentito? Te sto dicendo sol quel che a saper già sei pensata. La numero otto classificata, sempre plaudita, da tutte nomata Teresa la Divina, sempre osannata." Rimarcò il suo vero, completo e venerando nome quanto bastava. Era nata con esso, e non le piaceva che se lo dimenticassero. Fu lì lì per rintanarsi nuovamente nei suoi versi, quando si ricordò che la cieca - Kaira - le aveva chiesto qualcosa. Dovette fare qualche attimo di mente locale prima di rammentarsi cosa. "Le capacità nostre. Sì, esatto" disse pensosa. "Io difetti non tengo, bene valgo
di spada e de pie'. Se poi me movo, poteo io star in più punti assieme... ... Beh, poi vedrete. Poi, dei Bulimici non che io so molto. Tra le catene del Nord un draco sola io ammazzai, ma poco era, se ora quattro siamo." Non che ne fosse preoccupata. Sperava piuttosto di non annoiarsi come l'ultima volta. Citazione:Yoki utilizzato: 0% ___________ Di queste case Non è rimasto Che qualche Brandello di muro Di tanti Che mi corrispondevano Non è rimasto Neppure tanto Ma nel cuore Nessuna croce manca E’ il mio cuore Il paese più straziato |
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06-11-2016, 08:12 PM
Messaggio: #12
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RE: Punizione Divina [Hankegami - Hotenshi - OMEGA_BAHAMUT]
Narrato/pensato
Parlato Be', grazie Clade per aver ripetuto l'ovvio. Lo sapevo già chi eri, bastava che te ne stavi zitta. Anche perché poi se dici idiozie allora a cosa serve? Manco il tempo di far finta di essere quella più debole di noi che Kaira ti smentisce di brutto. Quindi, se la numero... sedici, giusto? E' la più scarsa, direi che siamo messe bene. Il punto è che poi blatera ancora. Decisamente la più chiacchierona, oltre che la più debole... almeno mi fa i complimenti. E io le mostro i muscoli per tutta risposta. Poi... be', non ho capito. Divina - credo - si mette a spiegare con la sua lingua stramba che si chiama Teresa E Divina. Cioè... uno è il nome? E l'altro? Ah, aspetta. Ci sono. E' tipo Serena, giusto? La... la Splendente la chiamavano. Un... come si chiama? Titolo? Ora ho capito. Forse. Quindi Teresa la Divina. Figo. Dovrei trovarmene uno pure io. Cazzo, ce l'ha Maria Carolina... ma una roba alla volta. Teresa parla ancora, e dice... hmm... credo dica che ha affrontato un drago. E basta. Quindi... niente Risvegliati? E dovrebbe fare la caposquadra? Mi pare che siamo messe bene... a ripensarci, l'altra volta non c'era nessun Risvegliato. Però stavolta siamo sicure, vero? Voi capite qualcosa di quello che dice la picc... err, Teresa la Divina? No che magari mi sono persa qualcosa di importante. Comunque, io sono la numero undici. E come dice lei sono forte. La più forte, mi viene da dire. Ma non ne sono sicurissima, quindi sto zitta. Anche se potrei. Ah, be'. Se questo Risvegliato non fa scherzi, un bel pugno dei miei e potremo tornarcene a casa. Ma onestamente spero che resista un po' di più. Ho detto abbastanza. Però è vero che l'ultima Risvegliata che ho ucciso alla fine un pugno ha preso. Con spada e tutto, ma un pugno. E non avevo manco due braccia, quella volta! Ah, mi prudono le mani solo a pensarci. Non vedo l'ora di fare il culo a questo. Citazione:Yoki utilizzato: 0% "La guerra è il tribunale del mondo: chi vince ha sempre ragione, chi perde ha sempre torto, perché lo spirito del mondo sta dalla parte del vincitore." (Hegel) |
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09-11-2016, 07:06 PM
Messaggio: #13
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RE: Punizione Divina [Hankegami - Hotenshi - OMEGA_BAHAMUT]
Spoiler (Click to View) Clade batté le palpebre, come frastornata. Nel precedente scambio di battute che le quattro avevano avuto poco dopo la spiegazione di Semirhage, la guerriera non aveva minimamente dato peso a quanto detto da Teresa, pensando erroneamente alle sue frasi come a parti di una filastrocca.
[Ma… parla davvero in questo modo?]
Per un attimo Clade non seppe dirsi se il suo era stato un gesto di particolare disattenzione oppure la particolarità nel parlare della propria compagna fosse tale da averla letteralmente spiazzata nell’inconscio. In effetti era la prima volta che ricordasse che qualcuno andasse in giro esprimendosi attraverso versi...
Ma se la ragazza era riuscita a capire bene i contenuti di quanto pronunciato, la piccoletta era assai forte.
[Dunque è riuscita ad uccidere un “Draco” da sola, eh?! Immagino volesse dire un risvegliato. Se è così, davvero niente male]
Voi capite qualcosa di quello che dice la picc... err, Teresa la Divina?
Le parole di Andrea ruppero il silenzio in tutta la loro rudezza. Decisamente una domanda formulata in maniera diretta, anche se di fatto anche lei era rimasta sorpresa poco prima dal modo di parlare di Teresa. Però per quanto riguardava l’identità del “Draco”, in effetti Clade avrebbe voluto approfondire maggiormente la questione. Quella era la prima volta che sentiva quel termine…
Se questo Risvegliato non fa scherzi, un bel pugno dei miei e potremo tornarcene a casa. Ma onestamente spero che resista un po' di più.
-Lo spero proprio… e spero senza complicazioni.- Commentò Clade rivolgendosi ad Andrea in tono secco. Poi riprese, rivolgendosi verso Teresa. –Scusa se te lo chiedo, ma cosa intendi per “Draco”? Intendevi un risvegliato giusto?-
Stato fisico: Stato salute ottimale. Stato psicologico: Incuriosita dalle parole di Teresa. Irritata dai modi di Andrea Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva). |
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10-11-2016, 10:35 PM
Messaggio: #14
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RE: Punizione Divina [Hankegami - Hotenshi - OMEGA_BAHAMUT]
Il linguaggio articolato di Teresa la Divina, lascia perplesse soprattutto Andrea ma anche, sia pure in parte minore, la stessa Clade mentre Kaira, sorridendo, non esprime ulteriori commenti e si rimette alla via, seguendo le compagne.
Quando il sole volge oramai al tramonto, giungete in vista del crocevia e non avete difficoltà ad avvistare due figure che sembrano ferme lì in attesa di qualcuno; che siano le vostre guide? Mano a mano che vi avvicinate a loro, iniziate a distinguerle meglio: il primo è un uomo di mezza età e di media statura, con i capelli brizzolati e un gran paio di baffoni dello stesso colore; è vestito con degli abiti semplici ma robusti e indossa un mantello da viaggio. La seconda è una ragazza, vestita con una strana veste bianca e nera che la ricopre completamente, lasciandole scoperta solo la faccia, la faccia di una bella ragazza…
Sia come sia, quando vi avvicinate, le due figure eseguono un leggero inchino con la testa in segno di saluto, poi la donna si rivolge a voi:
Buonasera! Voi dovreste essere le guerriere mandate per liberare il villaggio di Trem. Il mio nome è Rebecca e il mio accompagnatore è Olter. Ci è stato chiesto di guidarvi fino alle porte della nostra cittadina; noi abbiamo avuto tempo per riposare perciò, se volete, possiamo andare avanti: ci aspetta una giornata di cammino per arrivare in paese.
Rebecca sembra condividere la fretta di alcune di voi. Forse non vede l’ora che il pericolo annidato nel suo villaggio venga debellato. Tuttavia la ragazza sembra non voler interferire sulla vostra decisione.
Cosa deciderete di fare?
Turnazione
Teresa (per rispondere eventualmente a Clade e in quanto la prima a incontrare Rebecca e Olter)
Andrea
Clade
Teresa (per prendere nota degli eventuali commenti delle compagne e decidere il da farsi)
Citazione:Farò intervenire Kaira in caso di necessità |
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15-11-2016, 01:10 AM
Messaggio: #15
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RE: Punizione Divina [Hankegami - Hotenshi - OMEGA_BAHAMUT]
Citazione:Narrato Teresa la Divina. Sì, le piaceva come suonava. Teresa la Divina lasciò dunque che Andrea ripetesse per bene il suo nome a pie' sospinto, lasciandola berciare - non che desse in genere tanto peso a quello che dicevano le altre, comunque. Nonostante questo, però, una delle altre - Clade, le pareva - intavolò un discorso che non poté non ignorare. Non in quanto riguardava direttamente lei. E comunque, ammetteva di avere gli stessi dubbi, nel suo intimo: il drago di Borgo Nord era un Risvegliato? Cort non gliel'aveva mai rivelato. "Un draco" ripeté allora. "Una serpe co' quattr'arti,
grande almen quanto tre cavalli. Fu duro atto colpir sue pelli ma co' la lama mia trovai io varchi." Di più non sapeva proprio dire. Di certo non era stato uno Yoma. Prima che potesse sapere qualcosa da Clade però raggiunsero la loro meta - al solito nei momenti meno opportuni. Dato che c'erano due tizi lì fissi ad aspettarle non poteva neanche far finta di niente. Divina sospirò, e rassegnata guidò le compagne incontro al comitato di benvenuto. Erano in due, di cui una donnea ciarliera tanto quanto era tutta vestita di nero. Non che avesse da dire nulla d'interessante, comunque Teresa la Divina naturalmente sarebbe passata volentieri oltre, ma fin troppe volte le era capitato di essere lasciata andare avanti mentre le altre giocavano a raccattar indizi. Tanto valeva farle contente. "Per me sola, io già irei avanti", disse allora alle altre.
"Fate voi, si vole favellar canti." Citazione:Yoki utilizzato: 0% ___________ Di queste case Non è rimasto Che qualche Brandello di muro Di tanti Che mi corrispondevano Non è rimasto Neppure tanto Ma nel cuore Nessuna croce manca E’ il mio cuore Il paese più straziato |
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16-11-2016, 08:53 PM
Messaggio: #16
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RE: Punizione Divina [Hankegami - Hotenshi - OMEGA_BAHAMUT]
Narrato/pensato
Parlato Be', sono contenta: sembra che non sono l'unica a non capire che cazzo dice Divina. Cioè, Teresa. Manco la sua spiegazione sul "draco" serve a molto, dato che non specifica un bel niente. Ma non importa: che fosse o no un Risvegliato fa poca differenza. Insomma, dopo 'sto discorso passiamo un po' di tempo finalmente in silenzio. Poi, a sera, arriviamo all'incrocio dove come previsto ci sono due tizi ad aspettarci: uno con dei grossi baffi e una donna. Questa fa le presentazioni - e io già comincio a perdermi, troppi nomi in una volta sola! - e poi chiede se vogliamo continuare o no. Be', che domanda è? Teresa non ha intenzione di fermarsi, questo lo capisco pure io, e devo dire che anche se non seguo i suoi discorsi strani lei mi piace: nessuna perdita di tempo, dritta al punto e facciamo fuori chi dobbiamo fare fuori. Annuisco e traduco per Rebecca. Fai strada. E' inutile perdere tempo a blaterare qui. Credo - credo - che Divina ha chiesto cosa volevano fare le altre. Io me ne frego: se vogliono restare indietro, cazzi loro. Citazione:Yoki utilizzato: 0% "La guerra è il tribunale del mondo: chi vince ha sempre ragione, chi perde ha sempre torto, perché lo spirito del mondo sta dalla parte del vincitore." (Hegel) |
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23-11-2016, 02:21 AM
Messaggio: #17
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RE: Punizione Divina [Hankegami - Hotenshi - OMEGA_BAHAMUT]
Spoiler (Click to View) -Anche per me va bene muoversi subito in caso.- Chiosò Clade non potendo fare a meno di lanciare uno sguardo perplesso nei confronti di Andrea. Nonostante il suo comportamento non fosse dei migliori, finché le sue rimanevano solo parole, non c’era un reale motivo di arrabbiarsi. –Cosa dite voi?-
La ragazza si voltò verso le proprie compagne attendendo una risposta. In fondo la guerriere come loro erano di natura abituate a lunghe marce prima di raggiungere il luogo dello scontro… anche nel caso in cui era necessario attraversare valli inaccessibili o bollenti deserti. Uno dei vantaggi che abbandonare un corpo completamente umano le aveva dato: una resistenza fuori dall’ordinario.
Gli occhi della giovane si posarono su Teresa, riportando alla memoria quanto dettole in precedenza. Al di là della poesia con cui erano state formulate, le frasi pronunciate in risposta alla propria domanda non avevano di fatto risposto al nocciolo della questione. Dimensioni e forma esposti, avrebbero potuto benissimo essere quelle di un comune risvegliato dopotutto… come l’esatto contrario.
[sarebbe interessante capire se il termine “draco” l’abbia coniato lei o meno…]
Stato fisico: Stato salute ottimale. Stato psicologico: leggermente irritata dal comportamento di Andrea Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva). |
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29-11-2016, 10:12 PM
Messaggio: #18
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RE: Punizione Divina [Hankegami - Hotenshi - OMEGA_BAHAMUT]
Citazione:Scusate tutti il ritardo. Citazione:Narrato Teresa constatò con soddisfazione che nessuna delle sue compagne aveva intenzione di perdere tempo in chiacchere sul più e sul meno col duo di benvenuto. Finalmente un gruppo di ragazze ragionevoli! Ben contenta, Teresa la Divina si rivolse allora ai due umani con quello che poteva addirittura sembrare l'ombra di un sorriso. "Fe' strata: niuna qui tien tempo perso."
Citazione:Yoki utilizzato: 0% ___________ Di queste case Non è rimasto Che qualche Brandello di muro Di tanti Che mi corrispondevano Non è rimasto Neppure tanto Ma nel cuore Nessuna croce manca E’ il mio cuore Il paese più straziato |
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02-12-2016, 10:40 PM
Messaggio: #19
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RE: Punizione Divina [Hankegami - Hotenshi - OMEGA_BAHAMUT]
Forse è l’urgenza della missione a spingervi, o forse qualcos’altro. Comunque sia nessuna di voi ha dei commenti da fare o cose da chiedere a Rebecca o al suo accompagnatore e quindi decidete tacitamente di rimettervi in marcia, con i due umani a farvi da guida.
Poco per volta, anche se marciate di notte, potete notare il graduale cambiamento del paesaggio attorno a voi, con il deserto che lascia lentamente il posto a prati erbosi e a dei cespugli o arbusti sempre più fitti i quali cedono gradatamente il posto a degli alberi.
Circa un’ora dopo l’alba di una giornata dal cielo sereno, giungete a un bivio: alla vostra destra la strada sembra condurre verso un bosco non molto distante, mentre proseguendo dritti arrivereste a una grande città della quale si intravvede il profilo all’orizzonte.
Quella laggiù è la città santa di Rabona…
Afferma Rebecca, anticipando le vostre eventuali domande
Mentre l’altra strada conduce direttamente a Trem, il nostro villaggio, il quale si trova esattamente al centro di quel bosco che vedete. Io e Olter ci fermiamo qui e attenderemo il vostro ritorno.
La ragazza sospira, lanciando uno sguardo triste in direzione del bosco:
Spero con tutto il cuore che riusciate nella vostra missione. Pregherò il nostro dio affinché vegli su di voi.
Riprendete la strada e, dopo un’altra mezz’oretta di cammino vi siete inoltrate nel bosco, sempre seguendo il sentiero. Non appena iniziate a intravvedere a distanza il muro di cinta del villaggio, Kaira si blocca di colpo:
Teresa, ragazze… io… riesco a sentirlo!
E adesso? Cercherete di elaborare una strategia o andrete allo sbaraglio, tentando di cogliere l’avversario alla sprovvista? Per il momento solo Kaira sembra in grado di percepirlo…
Turnazione
Teresa (per dare eventuali ordini)
Kaira
Andrea
Clade
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07-12-2016, 12:46 PM
Messaggio: #20
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RE: Punizione Divina [Hankegami - Hotenshi - OMEGA_BAHAMUT]
Citazione:Narrato Divina non poté che essere lieta che nessuno facesse rimostranze, permettendo al gruppo d'incamminarsi senza ulteriori rogne verso la loro meta. Quando fu presto chiaro che in realtà mancava ancora molto tempo, la Caposquadra si chiese però perché accidenti le avessero accolte così lontano da quel loro inutile villaggio. Annoiata, come suo solito tornò a rifugiarsi nelle belle rime dei Racconti Celestiali. Nullo, però che 'l pastor che procede,
rugumar può, ma non ha l'unghie fesse; per che la gente, che sua guida vede pur a quel ben fedire ond'ella è ghiotta, di quel si pasce, e più oltre non chiede. Mentre lei declamava i suoi versi nella sua testa ovviamente il viaggio procedeva, ma Teresa la Divina non prestò mai soverchia attenzione al blaterare dei loro accompagnatori. Prese giusto nota del cambiamento di paesaggio, così comune quando si lascia il Deserto di Staph per le verdi Terre Centrali, ma nulla più. Ah, sì, e nel frattempo era pure spuntata l'alba. Quando giunsero nei pressi d'un bosco, poi, all'improvviso si fermarono. Irritata, Teresa dovette distogliere i propri pensieri dai Racconti Celestiali, e di malavoglia cercò di capire cosa stesse succedendo. Presto comprese che semplicemente quelle inutili guide le lasciavano avanzare da sole. ... Utili più d'un foro s'una veste. Odiava certe perdite di tempo. Non potendo fare altro, però, si limitò a guidare allora le sue compagne per il bosco, dove - Dio volendo! - avrebbero avuto modo di lavorare. Stava giusto pensando a quale passo dei Racconti Celestiali mettersi a recitare, quando quella tipa lì - Kaira - fermò tutte nel bel mezzo della strada. Maldisposta per la seconda interruzione in poco tempo, Divina la guardò allora in malo modo, ma quella non raccolse nemmeno lo sguardo - ah, no, giusto: non poteva farlo. Disse invece una frase che lei dapprima non comprese bene. "Tu senti... Ispeta, intendi ello?!?"
Teresa la Divina sbatté le palpebre per la sorpresa. Dopo un istante di smarrimento, però, si volse pure lei verso il punto che Kaira sembrava stare puntando: niente, non Percepiva nulla. Che quella lì le stesse prendendo in giro? Par a me cosa sì tosta asserir d'aver melior talento del mio fiuto per li mostri l'aura lontano sentir. Fegato tal ella ha mai avuto?! Certo, non conosceva Kaira, eppure... Forse aveva a che fare qualcosa coi suoi occhi. Dopotutto, non si era messa a dire subito cose strane su Andrea? A parte quello, però, ammetteva che le sarebbe piaciuto arrivare subito al dunque. Che fare? Affidarsi alla propria infallibilità di Guerriera migliore, o dare corda alla auto-proclamata peggiore del gruppo? Nel dubbio, sfoderò la claymore. "Se di ciò sei certa, tempo non perdiam.
Guida noi verso la fonte aspersa che tu unica senti sì da lontan. Se ration hai, presto pur in mia testa iungerà lo nigro senso. Su, andiam verso lo loco d'isto tristo ruffian!" Così dicendo, puntò l'indice destro verso l'orizzonte verso cui le sembrava che Kaira stesse guardando. Si fece appunto mentale di rimanere all'erta, comunque: poteva anche passare che una Kaira Percepisse per prima l'agognato Risvegliato, ma Teresa la Divina doveva essere la seconda a farlo. Citazione:Yoki utilizzato: 0% ___________ Di queste case Non è rimasto Che qualche Brandello di muro Di tanti Che mi corrispondevano Non è rimasto Neppure tanto Ma nel cuore Nessuna croce manca E’ il mio cuore Il paese più straziato |
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