QUI Per Il Settimo Capitolo Della Nuova Stagione!

[claymorejean n.9]

CLAYMORE EPISODIO 7 - LE VERITA' DI MIRIA

I tentacoli vengono tagliati insieme a quelli che trafiggevano Galatea che cade in ginocchio sofferente:

???

Tutto bene?

GALATEA:

Sono stata meglio...

Altre 6 guerriere sono sui tetti:

AGATA:

E voi chi siete?

CLARICE:

(si guarda intorno)

Ma...che succede?

???

(una delle sei sui tetti)

Ragazze, siamo in sei e

sei sono i suoi appoggi!

TUTTE:

(distruggono le sei "gambe"

di Agata)

AGATA:

Maledizione!

GALATEA:

(guarda a fianco della

figura)

AGATA:

(come nel manga, diventa

enorme)

Voi...stupide...

CLAIRE:

Tabatha...

TABATHA:

(chiude gli occhi e si concentra)

Il suo punto debole...è

in basso a sinistra...

CLAIRE:

(taglia nel punto)

Si è spostato...

HELEN:

Ora?

TABATHA:

In alto a destra...

HELEN:

(taglia li)

TABATHA:

Quello che vedete ora è

l'ultimo...

TUTTE:

(attaccano li)

Agata torna in forma umana, ma prende Galatea:

AGATA:

Se fate un passo...le taglio

la gola...

GALATEA:

(inginocchiata)

Ah, bhe...non ci guadagni

granchè...

CLAIRE:

(si fa avanti)

AGATA:

Guarda che non sto

scherzando!

CLAIRE:

Ci rivediamo Galatea...

GALATEA:

Oh, questa voce...quanto

tempo...

CLAIRE:

Sono contenta che tu sia viva...

GALATEA:

Anche io...hai ancora quella

tua tecnica?

CLAIRE:

Sì, meno potente...ma

più precisa...

GALATEA:

Oh bene, brava...

AGATA:

Smettetela di fare le stupid...

CLAIRE:

(la taglia)

GALATEA:

Non avevi detto che eri

diventata più precisa? Mi hai

tagliato i capelli...

CLAIRE:

Chiedo scusa...

MIRIA:

Helen, Deneve...portate Agata

a curarsi, quando si sveglierà

vedremo se ci saprà dire qualcosa...

HELEN E DENEVE:

(portano via Agata)

CINTHIA:

(si mette vicino a Galatea

sincronizzando lo yoki)

Sincronizzo lo yoki,

faremo prima...

GALATEA:

Sai utilizzare questa tecnica?

Avete fatto progressi...

(si rivolge a Clarice)

Bhe, adesso sono tutta vostra,

ve l'avevo promesso, no?

CLARICE:

Ma io...non lo so...tu non sei

cattiva...non posso...non so cosa

fare...

MIRIA:

Una cosa c'è...

Unisciti a noi!

CLARICE:

Unirmi a voi?

MIRIA:

Sì, esatto...prima, però, devo dirti che

il nostro scopo è...

...eliminare l'Organizzazione...

CLARICE:

Cosa? Siete impazzite?

MIRIA:

Nient'affatto, anzi...mai state così

serie...

CLARICE:

Io...

GALATEA:

Rimani qui...a Rabona si occuperanno

di te, ti troverai bene, posso

assicurartelo...

MIRIA:

L'Organizzazione non è quel gruppo

di santi che voi credete sia...

Prima di tutto...

E' loro la colpa per cui siamo ridotte

a combattere gli yoma ed essere odiate

dagli umani di cui un tempo facevamo parte...

Inoltre...

TUTTE:

(attente)

MIRIA:

Queste spade...

(impugna la sua)

Non vi siete mai chieste come mai

non si sono mai rotte?

Abbiamo combattuto contro yoma,

risvegliati, mostri di ogni genere...

eppure non si sono mai nemmeno scalfite...

Ho girato per tutta l'isola, ma di

questo amteriale neanche l'ombra...

L'Organizzazione nasconde troppe

cose e noi vogliamo scoprirle...

Voi cosa volete fare?

CLARICE:

(pensa)

V-va bene...ci stiamo!

Daremo il nostro appoggio

qui a Rabona!

(in lacrime, ma convinta)

MIRIA:

(sorride)

Bene...sono contenta...

Galatea...

GALATEA:

Certo, andate pure a riposare e divertirvi

finchè potete...

HELEN:

C'è del cibo qui in giro?

GALATEA:

Sì...è la dentro...

(indica una casetta)

HELEN:

Grazie, molto gentile...

Andiamo Deneve...

(la prende)

C'è anche la birra?

GALATEA:

(fa cenno di sì)

ALTRE:

(vanno)

Galatea e Miria sono sole:

GALATEA:

(si tocca il braccio)

MIRIA:

Stai bene?

GALATEA:

Sì, il braccio non è un

problema, sono da difesa, lo sai,

posso rigenerarmi e con l'aiuto di quella

ragazza l'ho fatto anche più velocemente...

MIRIA:

Per quanto riguarda gli occhi?

GALATEA:

Ormai non si può più fare nulla...

Mi accecai sette anni fa per venire

a vivere tra gli umani...

MIRIA:

Mi spiace...forse potremmo...

GALATEA:

Miria, a volte le cose non

posso essere cambiate...

devono andare per forza

in un certo modo, anche se

noi non lo vogliamo...

MIRIA:

Sì, però...avevi dei

bellissimi occhi...

GALATEA:

(sorride)

Qui ho trovato molto di più...

Ho trovato un'altra luce...

E poi...ora che sei qui sono

sicura che andrà tutto bene...

MIRIA:

(sorride)

Nella taverna:

HELEN:

Ahahaha, ragazze non lo trovate

stupendo? Cibo e bevande

gratis!

DENEVE:

Helen...sei ubriaca...

GALATEA:

("spinge" Claire in un angolo

e si mette contro il muro

a braccia incrociate)

Allora...come stai?

CLAIRE:

Bene...sono contenta che

ora siamo una squadra...

GALATEA.

Già e con un Capitano come

Miria sono sicura che troverete

ciò che cercate...

CLAIRE:

Lo spero...ma tu, come mai

sei qui?

GALATEA:

Ho disertato dopo la battaglia di Pieta

approfittando del caos che c'era

all'Organizzazione...

CLAIRE:

Abbiamo un'alleata in più...

GALATEA:

(seria)

...E...Jean?

CLAIRE:

(triste)

...Lei...

GALATEA:

Ho capito...mi spiace...era una

grande guerriera e una gran

brava ragazza...

CLAIRE:

Lei...era diversa...era...

umana...

GALATEA:

Jean era diversa perchè aveva

mantenuto il suo carattere umano,

spesso non voleva combattere

anche se era forte...inoltre lei...

CLAIRE:

Sì...lo so...me ne sono accorta

tardi...

GALATEA:

Jean vive in te e in tutte noi,

purtroppo non si può dimenticare

tutto, ma si può andare avanti...

CLAIRE:

Lo so...

GALATEA:

(tra se e se)

Non parlavo solo di te...

(esce dalla taverna)

CLAIRE:

...

Galatea raggiunge Miria sulle mura di Rabona:

MIRIA:

(da le spalle a Galatea)

Sai...mi spiace che tu sia

stata da sola in tutti questi

anni...

GALATEA:

(in tono serio)

Forse volevi dire che ti sarebbe

piaciuto vivere qui...

(in tono scherzoso)

Insieme a me, ovviamente!

MIRIA:

Stupida! riesci sempre a

rovinare tutto...

GALATEA:

(torna seria)

Miria...tu vorresti fare una vita

normale, vorresti che tutte vivessero

una vita normale, ma ti senti in debito

con Hilda, non è così?

MIRIA:

(sorpresa)

GALATEA:

(le mette le mani sulle spalle)

Non incolparti della sua morte...

Hilda sarebbe morta in qualsiasi

caso...Tu sei qui e sei viva,

conta questo e nient'altro!

MIRIA:

(si gira e la guarda)

GALATEA:

Ora avete una missione e potete

contare su di me...terminato

tutto saremo libere per davvero...

MIRIA:

Galatea...

Le due si avvicinano e sembra che stiano per darsi un bacio, ma Miria si mette con la testa contro il suo petto:

GALATEA:

Miria...

MIRIA:

Avrà mai fine...tutto questo?

GALATEA:

Certo! Vi siete salvate, non può

essere un caso...

Ce la faremo...per tutte le guerriere morte

sette anni fa e anche per Hilda...

MIRIA:

Mi spiace per i tuoi occhi...

GALATEA:

Se è un modo per cambiare

argomento, mi spiace, ma l'hai sbagliato...

Lo so cosa stai provando ora...

Puoi piangere, se vuoi...sfogati pure...

Sono qui anche per questo...

MIRIA:

(piange)

GALATEA:

(la stringe e pensa)

Miria, per quanto possiamo

essere forti siamo umane...

è ovvio che soffriamo, che proviamo

felicità...dolore...amore...

DONNA:

(arriva)

La ragazza che avete portato si sta

svegliando!

MIRIA:

(si stacca dall'abbraccio)

Arriviamo!

(va)

GALATEA:

(sospira e pensa)

Poi sono io quella che rovina tutto...

(la segue)

Le due arrivano da Agata che è seduta sul letto e sta per scendere:

AGATA:

(si blocca)

Ma cosa?

Sei stata tu?

(guardando Galatea)

GALATEA:

In forma umana posso ancora

tenerti sotto controllo...

AGATA:

Che volete da me?

Perchè non mi avete uccisa?

GALATEA:

Qui le domande spettano

a noi...Miria...

MIRIA:

Tu sei stata la numero due della

terza generazione...Come mai

sei fuggita dall'Organizzazione?

AGATA:

(sbuffa)

Mi risvegliai e, approfittando del

risveglio di Riful, me ne andai...

tutto qui...

MIRIA:

Non ti hanno cercata?

AGATA:

No!

MIRIA:

(attimo di pausa)

Noi vogliamo distruggere

l'Organizzazione!

AGATA:

(ride)

E io cosa centro? Non mi riguarda...

Comunque se mi lasciate libera

non vi darò fastidio, ve lo prometto...

MIRIA:

Potresti unirti a noi...

AGATA:

Unirmi a voi?

E che senso avrebbe, scusa?

MIRIA:

Abbiamo bisogno di tutto l'aiuto

possibile e poi...la città che per

prima verrà colpita dall'Organizzazione

sarà sicuramente questa, quindi...

AGATA:

L'ho già detto, non mi riguarda!

Io sono un risvegliato, mangio

gli umani, capito?

MIRIA:

Prima di essere un risvegliato

eri una guerriera e prima di una

guerriera eri anzitutto un essere umano...

Secondo la mia teoria è

proprio l'Organizzazione a mandare

gli yoma nelle città per poi avere un

motivo per prendere le bambine e

creare nuove guerriere...

Questo per arricchirsi...

AGATA:

(stupita/sconvolta)

MIRIA:

Lasciala andare Galatea...

...Andiamo...

GALATEA:

(la lascia andare e segue Miria)

Le due vanno dalle altre:

MIRIA:

Ragazze, per stasera ci ospitano

qui...

HELEN:

Yey! Finalmente si dorme

su un letto!

DENEVE:

Sei l'unica a cui piace...

GALATEA:

Quella sarà la vostra stanza...

(indica una porta)

Entrano in una stanzona con sei letti:

HELEN:

Woooo! Questo è

il paradiso ragazze!

ALTRE:

(si sistemano)

HELEN:

E tu Miria?

GALATEA:

Lei viene con me...

(faccia fiera)

HELEN:

Uh?

MIRIA:

In realtà dobbiamo

parlare...

Le due vanno:

HELEN:

Solo parlare, eh?

Secondo me quelle due

nascondono qualcosa...

DENEVE:

Tu sei fissata...

HELEN:

Ma...

DENEVE:

Dormi che ti farà bene...

Nel frattempo Miria e Galatea:

GALATEA:

Prima che voi veniste è venuta

Raffaella...

MIRIA:

Raffaella?

GALATEA:

Già...ha disertato poco

prima della guerra...

MIRIA:

Mi piacerebbe parlarle...

GALATEA:

Non sarà facile, sai com'è...

nemmeno io che ero tra le

prime cinque potevo parlarle

liberamente...

Comunque sia...forse dovresti

dormire...sarai stanca...

MIRIA:

Siamo guerriere...

GALATEA:

Anche le guerriere si riposano...

Di là trovi dei vestiti per la notte...

MIRIA:

Vestiti per la notte?

GALATEA:

Questa città è tollerante con

le "claymore", ma dobbiamo

contribuire...

MIRIA:

Capito...

GALATEA:

Bhe, buonanotte...

MIRIA.

Notte...

Durante la notte Galatea sente dei passi e va sul balcone (in realtà più o meno sulle mura):

GALATEA:

(mette un panno sulle spalle

di Miria, da dietro)

MIRIA:

Uh?

GALATEA:

Fa freddo...

MIRIA:

Siamo "claymore", non dobbiamo...

GALATEA:

Già, già...per una volta prova

a pensare da umana...

MIRIA:

Forse hai ragione...

GALATEA:

Chiudi gli occhi...

MIRIA:

D'accordo...

(li chiude)

GALATEA:

(le mette le mani sulle spalle)

Allora...ora lo senti il freddo?

MIRIA:

Sì...

(apre gli occhi)

GALATEA:

Vievere come umani e tra gli

umani non è male, sai?

Essere prigioniere, essere considerate

e considerandoci diverse ci ha cambiato...

Abbiamo sempre trattato gli umani

come essere inferiori dimenticando il

fatto che lo eravamo anche noi...

E non solo con gli umani, ma

anche tra di noi...Abbiamo dimenticato

i più comuni gesti d'affetto per gli altri...

MIRIA:

E' vero...hai ragione...

Ho salvato solo...sei guerriere...

soltanto sei...avrebbero

potuto vivere una vita migliore...

A volte penso che le sto

solo costringendo a seguirmi

solo per un mio capriccio...

GALATEA:

Per quanto mi riguarda...se quella

battaglia fosse dipesa da me a questo

punto sarebbero tutte morte e

non ci sarebbe un futuro...

Miria, nessuna te ne farà una colpa

o si sente obbligata verso di te...

Quelle ragazze cercano riscatto e

hanno ragione, non vorrebbero un

altro capitano se non te...

MIRIA:

(sorride)

Ti ringrazio Galatea...spero che tu

abbia ragione e che un giorno

tutto questo finirà...

GALATEA:

Finirà...ne sono certa...ora

rientra e riposati...approfittane...

MIRIA:

Certo, grazie ancora...

Le due rientrano.

CONTINUA...