QUI Per Il Trentasettesimo Capitolo Della Nuova Stagione! Pt.1

[claymorejean n.9]

Capitolo 36 saltato perchè era la storia di Cassandra che tutti conosciamo (la posterò comunque, per via di alcune cose in più, come Capitolo Extra). 

Capitolo 37 tagliato in due perchè non lo faceva mandare tutto!

CLAYMORE EPISODIO 37 - RAGIONI

Cassandra si è risvegliata. Le gemelline, Audrey, Anastasia e le altre sono a terra per mano di Roxanne che guarda la guerriera appena risvegliata.

ROXANNE:

Ahahaha, che forma imbarazzante, degna

del tuo soprannome!

HELEN:

Non so chi delle due mi faccia più

paura...ma so chi vorrei uccidere...

(guarda Roxanne, arrabbiata)

DENEVE:

Già...è davvero snervante starla

a sentire. Non ha alcun rispetto...

CLAIRE:

Però sembra essere interessata più

a Cassandra che a noi.

HELEN:

Uh? Questo è vero...

(guarda prima una poi l'altra)

CASSANDRA:

(scaglia le sue teste contro Roxanne)

...

ROXANNE:

(le schiva)

E così...hai ricordato tutto.

Bene...sarà un piacere ucciderti

ancora una volta.

(ride e aumenta la Yoki)

HELEN:

E adesso cosa stanno facendo?

MIRIA:

Si risveglia.

HELEN:

Cosa?! Che razza di stupida...

Anche Roxanne si risveglia. Nel frattempo arriva anche da loro la pioggia di proiettili che le guerriere evitano.

ROXANNE:

(mette un piede in faccia Cassandra)

Ti piace la suola della mia scarpa?

CASSANDRA:

Fa schifo...come te...

(le due iniziano a combattere)

HELEN:

Ma che...

MIRIA:

(pensa)

Proiettili? Non saranno...

DENEVE:

Ehi, Miria...queste lance...

MIRIA:
Sì, è molto probabile che siano

quelle di cui ci ha parlato Rafaela...

YUMA:

Allora questo significa che...

MIRIA:
(guarda i due risvegliati combattere,

stringe la spada)

Prendete le ragazze a terra e

andiamo verso Rabona!

Le ragazze annuiscono e aiutano le guerriere a terra a rialzarsi per poi dirigersi tutte verso Rabona.

ROXANNE:

Ci lasciate così?

(allunga i tentacoli per prenderle, ma

vengono mangiati dalle teste di Cassandra)

Che stai facendo? Le aiuti?

CASSANDRA:

...

HELEN:

Perchè hai dato la ritirata? Avremmo

potuto batterle se si fossero

combattute a vicenda.

MIRIA:
No, quella battaglia è già decisa e,

quando finirà, punterà a Rabona per

divorare gli umani rimasti. Inoltre

quei proiettili non sono comuni

proiettili, ma armi create per sterminare.

Si sono dirette a Rabona perchè lì

c'è stato un enorme incremento di Yoki...

CLAIRE:

Sì, l'ho percepito anch'io, ma...tra

tutti quelli che c'erano non sono

riuscita a capire di chi fosse.

HELEN:

Non penserai che...

DENEVE:

(intanto che corrono mette una

mano sulla spalla di Helen)

...

MIRIA:
Chiunque sia...ha salvato non

solo chi stava a Rabona, ma anche

tutte noi.

HELEN:

Ah, merda!

Mentre il gruppo si dirige verso Rabona e le due Risvegliate combattono; all'Organizzazione, Dae è circondato da altri membri.

DAE:

I proiettili che vengono sparati

da quest'arma sono attirati dallo

Yoki, più ce n'è in quantità, più

loro esercitano forza. Una volta

colpito il bersaglio questi non riesce

più a rigenerarsi perchè bloccano

lo Yoki al suo interno.

RADO:

Quindi una volta colpiti da

quella cosa...non c'è via

di scampo...

DAE:

Esattamente. Rafaela è riuscita a

resistere solo perchè è un caso

particolare, ma per chiunque

altro quest'arma è letale. Per questo

è l'ultima risorsa.

LOUVRE:

Però...

DAE:

...te ne sei accorto, vero? Quest'arma

rilascia proiettili solamente per una

volta sola. Questi due sono gli unici

che siamo riusciti a conservare.

RADO:

Quindi...non abbiamo più nessuna

difesa contro quelle guerriere?!

DAE:

Già, uhuhuh. Inoltre pare che

i due risvegliati stiano combattendo

l'una contro l'altra. E' comprensibile vista

la loro storia...

UOMO IN NERO:

Allora siamo in pericolo!

RIMUTO:

Se volete scappare come codardi

fatelo pure, io non lascerò

questo posto.

DAE:

Uhuhuh, vuoi morire qui? D'accordo, io

non mi opporrò certo al capo.

(se ne va)

Louvre e chiunque voglia assistere

ad uno scontro spettacolare, mi segua.

Uhuhuh.

LOUVRE:

(lo segue)

Le guerriere sono finalmente arrivate a Rabona e sono "accolte" da una situazione disastrosa.

HELEN:

Ma che diavolo è successo qui?

(guardandosi intorno)

CLARICE:

(le corre incontro)

Comandante Miria! Ragazze!

MIRIA:

Clarice, che cos'è successo?

CLARICE:

(abbassa la testa)

Ecco...

HELEN:

Ehi, Colorita! Parla!

CLARICE:

A-ah...ecco, Galatea...

RAFAELA:
(segue Clarice e si ferma davanti

a Miria e le altre)

E' in quella casa...

MIRIA:

(corre verso la casa, pensa)

Galatea...

DENEVE:

Quali sono le sue condizioni?

CLARICE:

(fa cenno di no con la testa)

Non lo sappiamo...siamo riuscite

a riattaccare il braccio sinistro e

la gamba destra che aveva perso

nell'urto con quei proiettili, ma...non

riesce a rigenerare le ferite e non

si sveglia...

DENEVE:

Ora capisco...Galatea sapeva che

sarebbe arrivato questo momento.

Sapeva che avrebbero usato quelle

cose e si era preparata. Ha liberato

il suo Yoki per direzionarle tutte

su di se...

HELEN:
(stringe il pugno davanti a se)

Quei bastardi...volevano farci fuori...

CLAIRE:

Un colpo di quelli e per

noi sarebbe stata la fine.

RAFAELA:
Non sottovalutate Galatea.

TUTTE:

Uh?

RAFAELA:

Non è finita.

TUTTE:

(guardano in direzione della casa)

...

Mentre le guerriere attendono; Miria è alla casa, ferma davanti alla porta. Dopo attimi di incertezza la apre ed entra, richiudendola dietro di se. Cammina verso Galatea; sdraiata a letto e bendata a causa delle ferite.

MIRIA:
(si avvicina e le prende una

mano tra le sue)

Avevi promesso che avresti protetto

la città e l'hai fatto...avevi promesso che

avresti protetto me e l'hai fatto...avevi

promesso che ci saresti stata, sempre...

per gli abitanti, per me, per...noi.

Ti prego...non morire.

(appoggia la testa sul letto, tenendole la mano)

Fuori, le guerriere stanno parlando.

AGATA:

E così quelle due si sono messe

a combattere tra di loro. Non ci

vorrà molto prima che una delle

due decida di banchettare con

gli abitanti rimasti qui...

HELEN:

Già, ha detto la stessa cosa

anche Miria...

DENEVE:

(guarda la propria spada)

Dannazione!

Abissali, Risvegliati, Divora Abisso ed

ora quelle cose...cos'altro?!

Maledico la mia debolezza!

Giuro che non mi farò battere mai più!

(si allontana dalle altre)

CLAIRE:

Deneve...

HELEN:

Reagisce così quando è triste, si

arrabbia con se stessa. Eppure gliel'ho

detto mille volte che non è sua la

colpa se le persone...no, Galatea

non morirà, ne sono sicura.

CLAIRE:

Su questo siamo d'accordo.

(sorride, sicura)

DIETRICH:

Pensavo fosse una presuntuosa, ma

ci ha salvati tutti quanti...

RAFAELA:

Se non sbaglio avete una gara

di bevute in programma.

(senza guardarla)

DIETRICH:

Sì, ma...

RAFAELA:

Allora preparati.

(senza guardarla)

HELEN:

Comunque non sarebbe meglio se

i soldati se ne andassero? Dopotutto gli

abitanti hanno già lasciato la città e...

SID:

Ah, non preoccupatevi, chi è rimasto

sa a cosa va incontro. Siamo qui

per difendere la nostra città.

GARK:

Non ce ne andremo fino a che questa

battaglia non sarà conclusa. Non è

giusto lasciare tutto il lavoro a voi.

CLAIRE:

(sorride)

Nel frattempo Cassandra uccide Roxanne (stessa scena). Fuori le guerriere percepiscono che uno Yoki è scomparso.

CLAIRE:

Roxanne è stata sconfitta.

DENEVE:

Questo significa che Cassandra si

dirigerà qui.

HELEN:

Dobbiamo avvisare tutti!

AUDREY:

Abbiamo tempo, Cassandra ha

un'andatura piuttosto lenta...

CLARICE:

E poi Galatea...

(triste)

DIETRICH:

...

AGATA.

Gark e Sid pensate voi ai soldati, io

mi occuperò delle guerriere!

SID E GARK:

Sì!

CONTINUA IN UN ALTRO POST...