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QUI Per Il Ventottesimo Capitolo Della Nuova Stagione!
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18-08-2019, 11:57 AM
Messaggio: #1
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QUI Per Il Ventottesimo Capitolo Della Nuova Stagione!
CLAYMORE EPISODIO 28 - SCONFITTA! PASSATO E FUTURO
Altri due Capitoli (abbastanza lunghi, ma pieni di battaglia) riassunti in uno! A voi! Le tre battaglie iniziano. Miria, Helen, Deneve e Claire iniziano il combattimento contro Rei, mentre Galatea, arrivata sul posto, incontra, oltre a Robin, anche Rafaela e le due iniziano a combattere contro Robin. Luciela, invece, inizia la battaglia contro Rosemary che, trovatasi alle strette, si risveglia. Da Miria e le altre:
MIRIA:
Tu e Robin avete combattuto
fino alla fine contro
l'Organizzazione?
REI:
(i tentacoli d'ombra cercano
di colpire tutte e quattro
simultaneamente)
HELEN:
Ehi, Miria, non l'avrai
fatta arrabbiare?
(cerca di pararli)
DENEVE:
(li contrasta con entrambe
le spade)
CLAIRE:
(usa la tagliavento)
MIRIA:
(li schiva con i miraggi)
REI:
Miraggi...un'abilità molto
interessante, ma è una tecnica
difensiva.
MIRIA:
Non del tutto.
(si avvicina abbastanza da
eludere tutti i tentacoli. Impugna
la spada e attacca con un fendente)
REI:
(guarda giù per vedere l'ombra,
ma il sole è dietro Miria, per cui
l'ombra è dietro di lei)
Intelligente.
(le prende il polso deviando di
poco il fendente e allontanandola
alle sue spalle)
MIRIA:
(cade in piedi, facendo un pò di
metri prima di fermarsi, pensa)
Sono stata imprudente a non
pensare che avrebbe potuto
fermarmi anche con le mani...
Comunque non mi ha ferita
nonostante ne avesse l'occasione,
possibile che la sua volontà
non sia del tutto sotto il
controllo dell'Organizzazione?
REI:
(da le spalle a Miria e guarda
Claire, Helen e Deneve)
Se sperate di distruggere
l'Organizzazione dovete
fermarmi!
HELEN:
E' quello che stiamo
cercando di fare, ma dovresti
dirci di più!
DENEVE:
No, è giusto così, Helen.
I nemici che avremo in
futuro non ci diranno certo
quali sono i loro punti
deboli. Dobbiamo
essere preparate!
MIRIA:
(da dietro nota l'ombra di
Rei, ripensa a quando l'ha
attaccata e quando ha schivato
il colpo di Claire. Pensa)
Non si è mai mossa, nemmeno
quando la stavano attaccando
in tre, ma quando Claire ha
colpito il terreno l'ha fatto,
possibile che...
Non mi resta che tentare.
(parla alle tre)
Ragazze, tenetela occupata!
CLAIRE, HELEN, DENEVE:
Sì!
Intanto, Galatea e Rafaela sono faccia a faccia con Robin. Rafaela attacca per prima, mentre Galatea resta indietro. Robin aspetta Rafaela e, una volta faccia a faccia, si sposta velocemente verso Galatea.
GALATEA:
E' me che vuoi? Sono
lusingata...
ROBIN:
Hai un'abilità fastidiosa.
RAFAELA:
(si muove velocemente
da Robin, fa leva sul braccio destro
dandole un calcio alle gambe)
ROBIN:
(perde l'equilibrio, ma appoggia le
mani a terra, facendo un salto all'indietro
e atterrando in piedi)
Sei molto veloce nonostante la stazza.
RAFAELA:
Anche tu.
GALATEA:
Rafaela, forse ho capito
qualcosa della sua abilità, ma
ho bisogno che tu faccia una
cosa per me...
RAFAELA:
Nessun problema.
GALATEA:
Perfetto.
All'Organizzazione, intanto.
LOUVRE:
Sembra che se la stiano
cavando piuttosto bene anche
contro quelle due...
DAE:
E' comprensibile, loro non sono
a piena potenza, anche se
si rigenerano in fretta, uhuhuh.
Inoltre non pensavo che
capitasse una così facile
occasione per catturare
quella donna...
LOUVRE:
Intendi...
DAE:
Sì, uhuhuhu. Lei potrebbe
esserci molto utile, considerando
che ha disertato ed aveva
fatto perdere le sue tracce.
LOUVRE:
E' una delle sue specialità...
Per quanto riguarda l'Abissale
del Sud? Come mai hai
mandato lei?
DAE:
Uhuhuh, come sai Luciela è stata
la numero uno della seconda generazione
e della settantaseiesima, dopo di che è
arrivata Rosemary...
Anche se non è riuscita a battere
Teresa del Sorriso ed è stata uccisa da lei,
voglio mettere alla prova la sua
vera forma risvegliata...
LOUVRE:
Anche questo, immagino
sia solo per ricerca...
DAE:
Questo più di qualunque altro scontro,
Luciela non ha nulla da temere, ma
per noi lei potrebbe rappresentare
un grande problema.
LOUVRE:
Sì, anche se non ha ancora
fatto nulla contro di noi...
DAE:
Motivo in più per temerla, uhuhuh.
Intanto, proprio da Luciela; Rosemary, nella sua forma risvegliata, tira un pugno a Luciela che, però, si sposta velocemente.
LUCIELA:
E così tenevi dentro di te
un'altra forma risvegliata, non
ne conosco tanti con questa
"abilità"...
ROSEMARY:
(ritira il pugno, facendo cadere
alcuni frammenti di terra)
L'Organizzazione si aspetta che tu
combatta contro di me per
poterti studiare, sicura di
non voler far combattere
qualcun'altro al posto tuo?
LUCIELA:
So bene cosa sta cercando di
fare l'Organizzazione, ma non
ho intenzione di lasciare fare tutto
agli altri e poi questo scontro
servirà anche a me.
ROSEMARY:
Sai il fatto tuo e non mi va
di essere manovrata da quegli
idioti, per cui sconfiggimi in
fretta.
LUCIELA:
Come preferisci.
(fa un salto altissimo, fa uscire
le code e la trafigge con quelle)
Che tu possa riposare in pace.
ROSEMARY:
Ti ringrazio.
Le code iniziano a "mangiare", grazie alle bocche in esse contenute, Rosemary risvegliata che, piano piano, diventa umana e scompare, sorridendo.
ROSEMARY:
(mentre scompare)
Alle generazioni future.
(ricordando quando Teresa la
sconfisse anni prima)
LUCIELA:
In fondo...erano solo corpi
creati allo scopo di combattere
in eterno...
(ritira le code)
Tornando a Miria e le altre contro Rei. Helen, Deneve e Claire, cercano di contrastare i tentacoli d'ombra di Rei fino a che Helen non viene immobilizzata.
HELEN:
Non capisco, da dove sono
usciti?
(guarda in basso e vede che
escono dalla sua stessa ombra)
Cosa?!
REI:
(ha la mano chiusa a pugno
davanti a se)
Prima hai sovrapposto la tua
ombra alla mia ed in quell'istante
non solo ho ottenuto più forza,
ma ho anche acquisito il controllo
sulla tua ombra.
DENEVE:
(taglia i tentacoli che
avvolgono Helen)
HELEN:
Questo non ce l'avevi detto!
REI:
Mi dispiace, ma dovete capire
da sole certe cose...
(sta per sferrare i tentacoli
contro le tre, ma si fermano
poco prima di colpirle)
MIRIA:
(ha infilzato la spada nel terreno,
nell'ombra di Rei all'altezza dell'addome)
Riesci a manovrare la tua ombra e
colpire chi ti sta intorno semplicemente
sfiorando la sua ombra, però...anche
la tua ombra può essere colpita
quando utilizzi il tuo potere...
ecco perchè prima, quando Claire
ha colpito il terreno ti sei spostata,
non volevi che colpisse la tua
ombra e quindi anche te.
All'inizio non mi colpivi, questo
perchè il raggio del tuo attacco
era ridotto, ma una volta ottenuto
il contatto con l'ombra di Helen il
raggio d'azione del tuo attacco
è aumentato. Ho provato a stare più
lontano possibile mentre loro ti
hanno distratto e poi...
REI:
...mi hai attaccato.
(fa un mezzo sorriso)
Siete in gamba, lo ammetto.
Ora attaccatemi tutte insieme!
Deneve, Helen e Claire anniuscono e attaccano con trivella, spada fulminea e le due spade.
REI:
(lentamente scompare)
Riguardo la domanda che mi hai
posto prima...
Arriva il momento in cui pensi
di arrenderti e quella è stata la
mia condanna, non fate il mio
stesso errore. Combattete fino
alla fine, io non ho potuto farlo.
(intanto che scompare ricorda quando
è morta con Robin sotto i colpi
dell'Organizzazione: in quel momento
ha pensato alla sorella ed ha abbandonato
la spada, mentre Robin era ancora
in piedi, lei è caduta sotto i colpi.
Scompare del tutto)
HELEN:
Certo che non ci arrendiamo!
Siamo arrivate fino a qui, chi
ci ferma più adesso!? Dico bene?
(ripone la spada e mette
le mani incrociate dietro la testa)
DENEVE:
Dici bene, Helen.
CLAIRE:
(pensa a Priscilla. Pensa)
No, io non mi arrenderò mai.
MIRIA:
(sospira, pensa)
E non era nemmeno al
massimo.
(parla)
Chissà come saranno
davvero morte quelle due...
DENEVE:
Essere uccise da umani
non credo sia onorevole per
guerriere valorose come loro,
mettiamola così.
CLAIRE:
Già, forse è per questo che
non l'ha voluto dire davvero...
Intanto da un'altra parte. Galatea è in ginocchio dietro Rafaela che non ha più il mantello ed ha la corazza sulla spalla sinistra (vedi vestiario) distrutta.
ROBIN:
Hai un fisico robusto che ti ha
consentito di resistere al mio colpo, ma
di questo passo non resisterai a lungo.
GALATEA:
Hai detto...di non credere nelle
generazioni future, ma non conosci
nessuna delle guerriere che stanno
battendosi contro l'Organizzazione, le
stesse che hanno appena sconfitto Rei,
la ex numero 2 del tuo tempo...
(sorride di sfida, guardandola)
ROBIN:
(rimane sorpresa, non sentendo
più il suo yoki)
...A quanto pare non ha
voluto utilizzare la sua piena forza...
RAFAELA:
Possibile che tu non l'abbia
ancora capito?
ROBIN:
Uh?
GALATEA:
Già...
(si rialza)
Lei aveva capito che il suo
tempo è passato, ha affidato le
sue speranze alle ragazze che
l'hanno sconfitta.
Lei...lei ha creduto il loro e non
si è fatta manipolare come stai
facendo tu ora!
ROBIN:
L'odio...genera odio...
Quando ho sfidato l'Organizzazione l'ho
fatto per salvare delle vite, le stesse
che hanno impedito a me di vivere...
Quando mi sono trovata davanti
a quelle spade non ho potuto
far altro che incassare tutti i colpi,
tutte le ferite, era mio dovere, però...
alla fine...ho desiderato vivere. Ho
desiderato poter cambiare tutto.
(stringe la mano in pugno
e si colpisce da sola al petto,
cadendo in ginocchio)
Quel giorno non ho perso solo
la vita, ho perso me stessa...
GALATEA:
No, io credo...che tu abbia
sempre creduto nei tuoi ideali,
anche adesso...
ROBIN:
(sorride)
...E' stato un onore...
Quando incontrate quelle ragazze
dite loro che il passato si fa
da parte, ora tocca al futuro.
(abbassa la testa e scompare)
GALATEA:
A quel tempo le guerriere e gli
umani erano tutti con
l'Organizzazione, ma lei, prima di
morire, è stata in piedi davanti
a tutti simboleggiando ciò
che ora stanno facendo
Miria e le altre...
RAFAELA:
Non è riuscita a colpire le
altre guerriere, questo non le
ha permesso di farcela.
Così come adesso si è
rifiutata di combattere contro
di noi.
GALATEA:
La storia si ripete. Adesso
tocca a loro.
(si volta verso Rafaela)
Tu cosa farai?
RAFAELA:
Il mio obiettivo è uno soltanto.
GALATEA:
D'accordo, ma se cerchi un luogo
in cui fermarti, sai dove venire.
Ti saluto.
Galatea se ne va e Rafaela ha un sussulto e si tocca il petto, ma, poco dopo, alcune punte metalliche si abbattono sul luogo dove c'è Rafaela e fanno la loro comparsa alcuni membri dell'Organizzazione. Rafela emerge dalla polvere in ginocchio, con due di quelle punte conficcate nella spalla sinistra e sanguinate alla testa.
DAE:
Uhuhuhu, guarda un pò
chi abbiamo qui...
RAFAELA:
(toccandosi la spalla sinistra)
...
DAE:
Immagino ti starai chiedendo cosa
sono quelle, uhuhuh...
RAFAELA:
...Voi... DAE:
Se fossi nel pieno
delle forze sicuramente riusciresti
a resistere perchè sei un caso
speciale, ma proprio perchè lo
sei...non ti senti troppo bene.
(ride)
Portatela via.
RAFAELA:
(piano piano, sviene)
CONTINUA... |
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