[Rebecca] Pronta a duellare!

[Nemas]

Nome: Rebecca

Livello: D+

Grado: 35

Pensato

Rebecca, sdraiata sul letto, con gli occhi chiusi, cerò di ignorare la puzza di chiuso e di umidità che c'era nella sua stanza.
Nella sua ultima missione  a Cezanne: una maestosa città confinante con il deserto di Staph: Rebecca aveva per la prima volta svolto una missione credendo nelle proprie compagne, uscendone infine vittoriose.
Anche in questa occasione aveva rischiato la vita, ma nonostante ciò riuscì a cavarsela.
Nel combattimento avvenuto contro gli yoma, la numero 35, sentì di nuovo, un lieve miglioramento. Percepiva distintamente un cambiamento in lei anche se non sapeva di quanto?
Rebecca si alzo dal letto, e il suo ciondolo al collo, tentennò. Non volendo aspettare il prossimo incarico, Rebecca decise di andare nell'arena esterna a cercare di capire in cosa le sue capacità erano migliorare, anche se di poche briciole.
Raggiunta l'entrata dell'arena, giocherellando nervosamente col ciondolo che aveva al collo, Rebecca aspettò che qualcuno rispondesse alla suo invito.

Fa che Aracne non ci sia! Che sia altrove e non qui!

La sua mano strinse di più il ciondolo di Teresa e Claire.

[Sir_Alric]

Narrazione | Pensiero | - Parlato -

Nome: Olivia

Livello: C

Grado: numero 27

E rieccola ancora una volta a dirigersi verso l'arena pronta per l'ennesimo duello. Ormai la cosa stava quasi diventando un'abitudine. In effetti, nemmeno si ricordava più quand'era stata l'ultima volta che si era trovata di fronte uno Yoma. 

Comunque, anche questa volta non dovette attendere l'arrivo di un'avversaria. Una guerriera era già lì pronta per cominciare. - Ehilà, anche tu sei qui per allenarti? - Chiese sorridente. - Se è così, la numero 27 Olivia è al tuo servizio. - concluse, accompagnando le parole con uno scherzoso inchino. 

Citazione:Yoki: 0%
Stato Fisico: Illesa
Stato Psicologico: Tranquilla.
Abilità in uso: Percezione dello Yoki (Passiva)

[Semirhage]

Subito dopo la risposta di Olivia si ode un rumore di passi leggeri che si avvicinano, accompagnati da un fruscio di seta: in pochi attimi una donna dai lunghi capelli neri, vestita con un’elegante veste nera con ricami d’argento sui bordi delle maniche, della gonna e della scollatura e con un bracciale a forma di vipera avvolto tra il polso e la mano sinistra fa la sua comparsa.
Rebecca la riconosce subito mentre Olivia non ha la più pallida idea di chi sia. E’ la stessa dama nera a presentarsi, rivolgendo un sorriso gentile alle due guerriere, ma fissando Olivia con i suoi profondi occhi neri:

Il mio nome è Semirhage e sono una dei supervisori! Non mi dispiacerà affatto farvi da arbitro in questa contesa: sono proprio curiosa di vedervi all’opera!
Forza allora! Non perdiamo tempo!

Conclude la donna in nero accompagnando le sue parole con un gesto della mano a indicare l’arena.

Citazione:Scusatemi ma sono un attimo incasinata stasera! Vi apro la sessione di allenamento domani!