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TRAMA Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]
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23-05-2021, 05:28 PM
Messaggio: #261
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RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]
[-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri] Il soffitto del salone si rivelò essere più basso di quanto le era sembrato all’inizio: Ombre! E, probabilmente grazie al suo istinto, mentre rilasciava il bagliore di Polaris, Seayne evitò di dare una craniata al tetto della sala. Questo le impedì di elevarsi completamente al di sopra della possente Caposquadra la quale, con la sua figura imponente e la porta che reggeva a mo’ di scudo, fece da schermo ad alcuni avversari, impedendo che venissero accecati dalla vampa improvvisa della guerriera albina. -Maledizione!- Tuttavia, le cose non andarono poi così male… Coloro che erano scampati al pericolo, una decina di balestrieri in tutto i quali, per inciso, se la stavano già dando a gambe quando videro Andrea che stava piombando loro addosso, si ritirarono oltre la grata che chiudeva il passaggio, per iniziare poi a farla calare nel tentativo di bloccare lì le guerriere. Ma i loro piani vennero scombinati dallo scudo/porta di Andrea che andò a incastrarsi nella grata stessa, proteggendo sì gli uomini al di là da Polaris ma impedendo che il passaggio si potesse chiudere. Al di qua della grata rimasero così, oltre ai guerrieri con armi da mischia, un’altra decina di balestrieri i quali, come Seayne aveva temuto, si divisero in due gruppi per posizionarsi ai lati della Caposquadra per probabilmente crivellarla di dardi una volta che fosse passata oltre… E fu in questo frangente che Polaris si rivelò provvidenziale: infatti Andrea che era di spalle rispetto a lei e le altre compagne, messe sull’avviso dal segnale convenuto della guerriera albina, evitarono l’accecamento mentre tutti gli umani rimasti nel salone, tanto i guerrieri quanto i balestrieri ne rimasero coinvolti. -Beh, tutto sommato… non male!- Seayne non era o, meglio, non era più una persona che si sarebbe esaltata per un successo del genere. Certo, era contenta di aver probabilmente fatto virare le sorti di quello scontro in favore suo e delle compagne ma la mischia non era ancora conclusa e la Numero 11 rimase concentrata sullo scontro, mentre Sasha, Crystal e Juliet iniziarono a sfoltire i ranghi nemici. -Devo studiare la prossima mossa in modo da non ostacolare Andrea!- Seayne sapeva grazie al loro duello in arena che, finché la Caposquadra fosse rimasta in quello stato, pur essendo fortissima sarebbe stata molto più lenta di lei perciò: -A questo punto, è probabile che Andrea possa prendere a botte il primo umano che le capita a tiro… quindi io andrò dall’altra parte!- L’intenzione della guerriera albina era quella di attendere che Andrea probabilmente decidesse su quale dei due gruppi di balestrieri disorientati avventarsi, per poi tentare di attaccare il gruppo dall’altra parte con l’intenzione di mettere gli umani fuori combattimento il più velocemente possibile colpendoli col piatto della claymore evitando, o almeno così sperava, di intralciare Andrea la quale, secondo i suoi calcoli, si sarebbe dovuta trovare un po' discosta da lei. E, se possibile, avrebbe provato a tenere d’occhio la grata incastrata perché… -È pur vero che la luce di Polaris è stata bloccata ma non escluderei che un umano con una buona mira o tanta fortuna tentasse di far passare un dardo attraverso un varco!- Quindi, sia pur combattendo, la guerriera albina avrebbe mantenuto i suoi sensi all’erta per cercare di intercettare eventuali problemi provenienti dalla decina di umani fuggiti sull’altro lato, sia per proteggere sé stessa, sia per eventualmente cercare di avvisare Andrea del pericolo. Citazione:Yoki Utilizzato: 0% - Punti Limite: 24,5/35 I am the one, the only one! I am the god of kingdom come! Gimme the prize!
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02-06-2021, 04:42 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 02-06-2021 04:45 PM da Ophelia.)
Messaggio: #262
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RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]
Citazione:Narrato Il colpo di Juliet andò a segno, tirando giù uno dei balestrieri con facilità. Per un attimo la guerriera aggrottò la fronte, studiando l'uomo a terra. Doveva fargli abbastanza male. Beh, non poteva farci nulla lei: quell'umano avrebbe sempre potuto scegliere un altro settore in cui lavorare. Allora non avrebbe mai incrociato Juliet armata di balestra. Sul campo di battaglia non c'erano regole... No, correzione: una regola le guerriere ce l'avevano, non potevano far troppo male agli umani. E Juliet rispettava le regole. Si guardò intorno per fare una stima della situazione attuale. Andrea era arrivata dall'altra parte, apparentemente senza resistenza da parte dei mercenari che avevano preferito darsela a gambe. Un gruppo era fuggito oltre una grata, ora bloccata dalla porta-scudo di Andrea, e l'altro si era spostato di lato. Juliet ricaricò l'arma velocemente, sfruttando la situazione: ci stava davvero prendendo gusto. Balestrieri e arcieri erano sempre gli avversari più fastidiosi, con le loro dannate armi a distanza. Le sembrava giusto prendersi una rivincita. Immaginò come dovessero sentirsi quei mercenari, a ritrovarsi contro un nemico più forte, più veloce, con una vista naturalmente migliore... e una balestra rubata. Dal suo punto di vantaggio avrebbe mirato al gruppo di uomini che minacciavano Andrea, sempre alle gambe. Stavolta avrebbe cercato di prenderne due al tempo stesso, approfittando del caos e cercando di fare attenzione a non dare una frecciata alla compagna. Andrea non era particolarmente veloce in quello stato, quindi non sarebbe stato difficile evitarla. Avrebbe anche fatto attenzione agli stronzi dietro le grate, sia mai che tentassero di far passare dardi attraverso un varco. Presto avrebbe dato loro le dovute attenzioni. Citazione:Yoki utilizzato: 0% Citazione:Di nuovo, chiedo scudo per il ritardo |
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03-06-2021, 03:24 PM
Messaggio: #263
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RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]
Legenda:
narrato parlato pensato parlato da altri Le cose andarono meglio del previsto: nessuna ebbe problemi con la tecnica di Seayne, il problema della grata discendente venne risolto involontariamente da Andrea e lei non ebbe problemi a disfarsi dei suoi nemici, ritrovandosene uno solo davanti a sé, esattamente come Sasha. Lo guardò dritto negli occhi, chiedendosi e chiedendogli cosa ora avesse intenzione di fare contro una guerriera, esattamente come accadutole coi mercenari nella piazzetta del castello. -Umpf- sbuffò annoiata. "Finiamola alla svelta", non le dava alcun piacere battersi con un avversario che nulla poteva, che non avrebbe potuto reggere la sua forza o star dietro alla sua velocità. Coprendo la distanza che li separava e tenendo alta la guardia, avrebbe finto di attaccarlo per indurlo a parare, ma afferrandogli il polso armato gli avrebbe fatto sbattere fronte e naso contro la sua stessa lama. Nel caso in cui non avrebbe cercato di difendersi - e ne dubitava, in quanto sarebbe stato istintivo -, avrebbe usato la Claymore per dargli lo stesso colpo e avrebbe fermato il polso del mercenario per evitare che le entrasse nella guardia mentre portava a compimento l'attacco. Se invece vedendola arrivare avesse tentato la ritirata, si sarebbe limitata ad un colpo alla testa sempre col piatto. Sbarazzatasi dell'ostacolo, avrebbe rivolto l'attenzione ai balestrieri, intervenendo a favore della compagna più in "difficoltà", se ad esempio una di loro non avesse visto un colpo in arrivo. Citazione:Yoki utilizzato: 0% - Punti limite: 15,5/30 «ciò che feci per sopravvivere uccise la mia anima»
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17-06-2021, 08:55 PM
Messaggio: #264
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RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]
Andrea non se la sente ancora di abbandonare la protezione offerta dallo scudo/porta (ci sono ancora balestrieri in giro dopotutto), ma non ha nemmeno voglia di restarsene con le mani in mano a guardare le altre guerriere che combattono, e così rivolge la sua attenzione al gruppo di nemici più vicino, ovvero il quintetto (anzi, quartetto, perché uno si è già beccato un dardo da Juliet ed è finito a terra incosciente) di balestrieri alla sua destra. Badando a non esporsi, la mastodontica guerriera sfrutta la lunghezza della lama della sua claymore per menare una "sberla" di piatto contro il mercenario più prossimo. L'Uomo viene colpito sulla guancia sinistra e sbalzato dalla forza sovrumana della Caposquadra addosso ad un altro suo compare, che colpisce con una solenne craniata, ed entrambi gli uomini finiscono lunghi distesi per terra. Vivi, ma privi di conoscenza.
Restano altri due balestrieri che sono troppo lontani per essere colpiti da Maria Carolina, ma per fortuna di Andrea uno di loro viene viene centrato, pure lui sulla coscia, da un altro dardo sparato da Juliet, e si accascia al suolo quasi istantaneamente proprio come il suo compare di prima. Per la verità la numero 18 sperava di stendere due avversari con un colpo solo, ma non è stato possibile centrare due uomini con un solo dardo, sicché l'ultimo balestriere (del gruppo di destra) rimane illeso. Accortosi del pericolo, rivolge la sua arma contro Juliet e scocca un dardo che fortunatamente la guerriera riesce a schivare abbassandosi di scatto. A quel punto potrebbe nascere una sfida tra i due per vedere chi riesce a ricaricare la propria balestra per primo, sempre che Juliet (o magari Andrea) non voglia approfittarne per accorciare le distanze e colpire il nemico mentre non può fare danni.
Sull'altro lato, mentre Sasha si sbarazza velocemente del suo avversario, Crystal affronta annoiata l'ultimo guerriero rimasto. A suo credito, va detto che l'uomo non cede alla paura nonostante sia rimasto l'unico della sua squadra ancora in grado di combattere, ma nonostante il lodevole impegno profuso è evidente che da solo non ha speranze contro la numero 16 dell'Organizzazione. Attirato in un tranello da una finta di Crystal, viene velocemente sconfitto e messo al tappeto.
Nel frattempo, Seayne si avventa fulminea sul gruppo di balestrieri di sinistra, puntando ad incapacitarli il più rapidamente possibile onde prevenire che possano arrecare danno alle compagne. Impresa che non si rivela troppo complicata, anche perché la guerriera albina può presto contare sull'aiuto di Sasha che arriva a darle man forte.
A questo punto, se si esclude quell'unico balestriere impegnato in un duello a distanza con Juliet, tutti i nemici su questo lato della grata sono stati incapacitati con successo. Nessun segno invece dei nemici che si sono ritirati in precedenza nella stanza successiva. Nonostante le guerriere abbiano mantenuta alta la guardia temendo qualche dardo vagante, dall'altro lato della grata non è arrivato nessun tipo di attacco. Che gli uomini siano fuggiti? O stanno forse preparando qualche altro tiro mancino?
Turnazione Invariata. |
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18-06-2021, 07:17 PM
Messaggio: #265
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RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]
Narrato/pensato
Parlato Be', due buone notizie direi: primo, praticamente tutti i tizi che avevamo a portata sono al tappeto. Secondo, quelli che non avevamo a portata sono... boh. Scappati? Rincoglioniti? Non si sa, ma non ci stanno tirando addosso e a me basta per decidere che tanto vale provare a fare un passo verso l'ultimo cretino ancora vicino a me, dargli una bottarella e vedere che sta succedendo dall'altro lato della porta. Con un po' d'attenzione, eh, che sono seria quando dico che se mi becco un altro dardo avvelenato io faccio un massacro. Comunque a questo punto io credo che la porta la devo lasciare incastrata lì dov'è, e poi vediamo che hanno intenzione di fare le altre. Non che abbiamo tante scelte, eh, ma almeno le aspetto. Avanti, ragazze, credo che sono tutti fuori combattimento. Chi vuole entrare per prima? Citazione:Yoki utilizzato: 0% [25/35 PLM] "La guerra è il tribunale del mondo: chi vince ha sempre ragione, chi perde ha sempre torto, perché lo spirito del mondo sta dalla parte del vincitore." (Hegel) |
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21-06-2021, 03:33 PM
Messaggio: #266
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RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]
[-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri] Di nuovo tutte assieme, non fu un problema per Seayne e le compagne sbarazzarsi degli umani lì presenti. Rivolto un cenno di ringraziamento a Sasha la quale, non appena libera, si era affrettata a darle una mano, Seayne fece correre lo sguardo tutt’attorno per valutare la situazione... -Bene, ne rimane in piedi solo uno e… a quel che vedo, sembra che lui sia una questione personale di Juliet!- Non volendo ripetere la figuraccia rimediata con Crystal, non conoscendo le intenzioni di Juliet, Seayne si guardò bene dall’intromettersi tra i due, solo che… -Ombre! Sembra che Andrea non la pensi come me…- Pensò Seayne, a metà tra il serio e il divertito, quando vide la Caposquadra iniziare a muoversi verso il malcapitato, molto probabilmente per dargli una randellata alla pari dei suoi compagni. Ma non ci fu il tempo di godersi la scena perché, mentre si muoveva, Andrea proclamò: Avanti, ragazze, credo che sono tutti fuori combattimento. Chi vuole entrare per prima? Era un invito? Oppure un ordine? -Considerando com’è Andrea, mi sa che conviene considerarlo un ordine!- Ci vado io… Ma prima lasciami dare un’occhiata dall’altra parte. L’intenzione di Seayne, prima di fare qualsiasi cosa, era di avvicinarsi alla porta/scudo incastrata da Andrea per poi provare a sporgersi quel che bastava per gettare uno sguardo oltre la barriera e, nel contempo, sondare l’area oltre l’uscio con la sua percezione. Seayne infatti non aveva dimenticato che c’era ancora uno yoki abbastanza forte che sembrava annidarsi in quella specifica zona della fortezza. Sensi all’erta, la Numero 11 era pronta a ritrarsi nel caso di imprevisti. Una volta fattasi un’idea, nei limiti del possibile, di quel che l’aspettava dall’altra parte, Seayne avrebbe riferito le sue impressioni alle compagne e poi, se nessun’altra si fosse fatta avanti pretendendo di andare prima, sempre con i sensi all’erta per provare ad anticipare eventuali pericoli, avrebbe provato a varcare la soglia… Citazione:Yoki Utilizzato: 0% - Punti Limite: 24,5/35 I am the one, the only one! I am the god of kingdom come! Gimme the prize!
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02-07-2021, 05:22 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 02-07-2021 05:22 PM da Ophelia.)
Messaggio: #267
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RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]
Citazione:Narrato Ricarica, punta e spara: Juliet ci stava prendendo gusto. Era divertente, ora capiva perchè quei mercenari ci tenessero così tanto a stare dietro una balestra. Che voto gli avrebbe dato rispetto alla Claymore? Hmm... difficile a dirsi. Non poteva mettere a paragone un'arma a distanza con una corpo a corpo, erano due stili troppo diversi. Ma si stava divertendo, e sapeva che presto avrebbe dovuto riprendere la spada in ogni caso, quindi andava bene così. Si godeva il momento. Gli umani non ebbero scampo contro le guerriere: in poco tempo non rimase più nessuno in piedi. Beh, a parte quello che Juliet non era riuscita a colpire precedentemente. Quel verme aveva persino cercato di darle una frecciata a sua volta! Si abbassò per ricaricare velocemente, ma sembrava che Andrea avesse già puntato l'uomo. Il seguito sarebbe dipeso da chi tra le due l'avesse messo fuori combattimento per prima: se fosse stata Andrea, Juliet avrebbe abbassato l'arma; altrimenti, avrebbe scoccato un dardo non-letale per stenderlo definitivamente. Dall'altra parte silenzio tombale. Juliet si sarebbe aspettata un contrattacco, specialmente per la protezione che le grate avrebbero dato ai mercenari, ma niente. Forse erano scappati... di nuovo. Questo gioco del gatto e del topo iniziava a fargliele girare ad elica. "Avanti, ragazze, credo che sono tutti fuori combattimento. Chi vuole entrare per prima?" Seayne rispose per prima. "Ci vado io… Ma prima lasciami dare un’occhiata dall’altra parte." Juliet si sarebbe preparata ad aiutare, arma ricaricata. "Sperando non vogliano riservarci altre sorprese... Ma cosa dico, ovviamente lo faranno." Citazione:Yoki utilizzato: 0% Citazione:Rinnovate scuse per il ritardo, periodo pesante. |
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19-07-2021, 11:08 PM
Messaggio: #268
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RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]
Citazione:Perdonate l'immenso ritardo, non sono proprio riuscita a postare prima. Legenda: narrato parlato pensato parlato da altri Crystal sospirò di sollievo, anche quella sfida era terminata e senza danni collaterali, quella delle guerriere di Staph contro i mercenari, ovviamente, e non quel... "duello" avuto con quell'ultimo lanciere. Rimaneva solo un balestriere e Crystal non aveva alcuna intenzione di intromettersi, c'erano già Andrea e Juliet, che avanzavano abbondantemente. Il loro prossimo obiettivo era là, oltre la grata bloccata, dove presumibilmente le attendeva una trappola. Quel dannato veleno non poteva essere preso sotto gamba. -Avanti, ragazze, credo che sono tutti fuori combattimento. Chi vuole entrare per prima?- fece Andrea a mo' di battuta. -Ci vado io… Ma prima lasciami dare un’occhiata dall’altra parte-, rispose Seayne. Considerando che era la più veloce del gruppo sarebbe stata anche la più difficile da colpire se fosse entrata con foga. -Sperando non vogliano riservarci altre sorprese... Ma cosa dico, ovviamente lo faranno- -Ferme. Non c'è alcun bisogno di rischiare.- abbassò appena la voce per essere certa di essere udita solo dalle compagne -Forse un diversivo potrà bastare. Lanciamo con forza qualcosa, l'anta rimasta o qualche cianfrusaglia. Se stanno aspettando che una di noi passi, sapendo quanto siamo veloci non esiteranno a lanciare frecce. Se facessimo uno o due lanci, avremmo una certa sicurezza di poter passare senza essere colpite. Lo stupore e il tempo di ricarica delle balestre sarebbero dalla nostra parte. E, Seayne, se vuoi dare un'occhiata, potresti provare ad usare il piatto della Claymore come uno specchio-. Riferiti i suoi suggerimenti - nel caso in cui l'ultimo mercenario fosse stato steso o fosse scappato -, avrebbe ascoltato e osservato l'evolversi della situazione incrociando le braccia al petto e, nel contempo, sondato con la percezione la stanza oltre la grata alla ricerca di eventuali indizi. Citazione:Yoki utilizzato: 0% - Punti limite: 15,5/30 «ciò che feci per sopravvivere uccise la mia anima»
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11-08-2021, 10:09 PM
Messaggio: #269
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RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]
Il duello a distanza a colpi di dardi tra Juliet ed il mercenario si conclude in un pareggio, o forse è più accurato dire con una vittoria ai punti per la guerriera dell'Organizzazione. Concentrato com'era sulla numero 18, l'uomo si accorge in ritardo del movimento della Caposquadra (e dire che Andrea non passa certo inosservata) e non fa in tempo a scansare lo sganassone con cui quest'ultima lo spedisce dritto dritto nel mondo dei sogni.
A quel punto, risolta la questione al di qua della grata, si tratta di capire come trattare ciò che si trova al di là. E per poterlo fare bisogna innanzitutto capire che cosa c'è, al di là.
Dell'incombenza si incarica Seayne, la quale decide di servirsi dello scudo/porta (tutt'ora incastrato nella grata) come protezione per gettare in relativa sicurezza uno sguardo al dì là della grata, senza sporgersi troppo così da evitare rogne. La guerriera albina può così notare che l'ambiente successivo è decisamente ampio e avvolto nella penombra, in quanto le torce che lo illuminavano sono state spente (ce n'è una appesa al muro immediatamente oltre la grata, alla sinistra di Seayne, che sembra proprio spenta da poco).
Da quel che la numero 11 può vedere l'enorme stanza sembra divisa in due parti, con l'ingresso da cui si affaccia lei che si trova proprio a metà: sulla destra, appena un paio di metri oltre la grata, una grande fossa che occupa quasi tutta l'area a disposizione e sembra scendere fino al livello inferiore. Non sembrano esserci scale per scendere di sotto, ma la presenza di quello che appare essere un robusto montacarichi posizionato nel centro, lungo il bordo, suggerisce il metodo usato dai mercenari per collegare i due ambienti. Sulla sinistra, si intravedono quelle che sembrano essere varie attrezzature da laboratorio, posizionate per lo più lungo i muri perimetrali con quella che appare come una enorme... scatola (?) di metallo collegata nella parte superiore a delle grandi catene anch'esse di metallo che scendono dal soffitto, a loro volta collegate ad una qualche sorta di meccanismo, posizionata più o meno nel centro della metà superiore dello stanzone. Nel mezzo, infine, proprio sul lato direttamente opposto rispetto all'ingresso da cui sbircia Seayne, si intravede una porta chiusa, e, diversi metri sopra di essa, quella che sembra una piattaforma rialzata.
Seayne non saprebbe dire se i balestrieri superstiti siano ancora lì in agguato oppure no (comunque, nessun dardo sfreccia nella sua direzione), bisognerebbe avventurarsi all'interno per scoprirlo. Quel che è certo, è che le Chimere rimaste si trovano proprio lì, ad un passo. La maggior parte delle emanazioni di yoki proviene dalla fossa sulla destra, ma una, la più potente di tutte, sembra venire proprio da sotto alla grossa scatola di metallo sulla sinistra.
Con queste informazioni a loro disposizione, cosa faranno le guerriere? Seayne si era preparata anche ad entrare per prima, ma Crystal sembra avere un'altra idea...
Nuova Turnazione: - Seayne (per prima così che possa riferire quello che ha visto) - Juliet - Crystal - Andrea Citazione:Note del Master: Allora, innanzitutto vi porgo le mie scuse per l'immenso ritardo dovuto a motivi personali, in secondo luogo, due cose: la prima è che a questo turno Sasha non interverrà a meno che qualcuna di voi non decida di coinvolgerla chiedendo la sua opinione. In caso contrario, fate conto che semplicemente si adeguerà a quello che decidete voi. La seconda è che a questa distanza in realtà le emanazioni di yoki le sentite chiaramente tutte quante senza bisogno che siano Seayne o Crystal a dirlo. Non ne ho accennato prima perché tanto non vi serviva saperlo, ma ora lo sapete. |
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16-08-2021, 03:29 PM
Messaggio: #270
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RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]
[-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri] Seayne annuì leggermente a Crystal, in segno d’assenso per il suo suggerimento: Ti ringrazio Crystal ma, data la situazione, penso sia meglio osservare direttamente quel che c’è al di là della porta… non vorrei che, nel riflesso, mi potesse sfuggire qualcosa. Detto questo, la guerriera albina aguzzò la vista e sbirciò oltre il riparo della porta, cercando di cogliere ogni minimo particolare che i suoi occhi argentei potevano cogliere. Per un istante, quel che vide sulla sinistra le riportò alla mente le oscure stanze di Staph, laddove Seayne era rinata come mezza demone… con tutti i brutti ricordi legati a quel luogo. -Ombre! Forse è qui che creano le chimere!- Terminata la sua osservazione, la Numero 11 si ritrasse dall’uscio sbarrato, mascherando a stento un’espressione di disgusto, per poi rivolgersi alle compagne riferendo tutto quello che aveva visto (*). Finito il suo rapporto e ripensando a quanto accaduto finora, Seayne si sentì in dovere di esprimere la sua opinione alla Caposquadra: Andrea, io non sono in grado di dire se gli umani se ne sono andati o no ma sospetto che alcuni di essi si tengano comunque nascosti nel salone qui accanto, non tanto per darci battaglia direttamente quanto più per sguinzagliarci contro le chimere rimaste e, visto il cassone di metallo collegato a catene e paranchi sulla sinistra e l’emanazione di yoki che avverto, sospetto che lì ce ne sia una molto più grossa delle altre! L’idea di Crystal non è male, in alternativa potremmo buttare giù la barriera, poi io farei irruzione per prima usando la mia tecnica che ho recuperato nel frattempo per abbagliare eventuali umani rimasti. In ogni caso penso sia meglio entrare rapidamente: prima evitiamo o ci sbarazziamo di quelle bestie oltrepassando il salone e meglio sarà. È passato un po' di tempo da quando ho bloccato l’accesso alla fortezza e se dovessero entrare buona parte degli umani che ho chiuso fuori potremmo avere difficoltà a trovare il capo della baracca. Detto questo, Seayne sarebbe rimasta in attesa degli ordini della Caposquadra. Citazione:(*): Ho voluto evitare di fare copia/incolla di quanto scritto dal Narratore. Considerate che Seayne riferirà tutto quanto senza omettere nulla. Citazione:Yoki Utilizzato: 0% - Punti Limite: 24,5/35 I am the one, the only one! I am the god of kingdom come! Gimme the prize!
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04-09-2021, 05:11 PM
Messaggio: #271
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RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]
Avviso di Modifica della Turnazione
Ophelia mi ha comunicato che non le è possibile postare al momento a causa di problemi tecnici, per cui modifico la turnazione nel modo seguente:
- Crystal - Andrea - Juliet |
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07-09-2021, 10:30 PM
Messaggio: #272
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RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]
Legenda:
narrato parlato pensato parlato da altri In quel momento di attesa, Crystal indirizzò tutta la sua concentrazione sulla potente emanazione del loro prossimo nemico. C'era qualcos'altro che poteva carpire ora che erano così vicini? Uno stato d'animo, un'intenzione, una forza latente... Riaprì gli occhi solo quando Seayne tornò col resoconto di ciò che aveva visto e lei l'ascoltò a braccia conserte, mentre nella mente si susseguivano strategie che si modificavano ad ogni nuovo dettaglio. Avrebbe tanto desiderato proporre l'idea geniale che avrebbe promesso sicurezza a tutte, ma così non fu. -Non è una buona idea privarci della potenziale miglior via d'uscita, potremmo aver bisogno di uscire da quella grata in fretta o usarla per chiudere dall'altra parte quella cosa imprigionata e guadagnare tempo. La scatola sarebbe stata aperta, non c'era modo che potessero impedirlo. O almeno lei non aveva idea di quanto il livello superiore fosse alto e se potessero raggiungerlo, ma i mercenari non potevano essere così idioti da non aver valutato quella possibilità. Al minimo movimento d'attacco o suono, chi era accanto al meccanismo di apertura l'avrebbe fatto scattare. -Se tu Seayne vuoi usare la tua tecnica, una di noi, o due, può mettere fuori uso la piattaforma per collegare questo piano con la fossa e risparmiarci qualche nemico. E magari portarci dietro un paio di torce potrebbe non essere una cattiva idea. Insomma, non tutte potevano vantare la sua percezione e combattere al buio, no? Citazione:Yoki utilizzato: 0% - Punti limite: 15,5/30 «ciò che feci per sopravvivere uccise la mia anima»
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10-09-2021, 06:34 PM
Messaggio: #273
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RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]
Narrato/pensato
Parlato Diamine, mai una volta che abbiamo a che fare con qualcosa di semplice. Perché cazzo bisogna fare tutte 'ste complicazioni? Bah. In ogni caso, io ascolto quello che dicono le altre, do un'occhiata alle due che ancora non parlano come a dire "beh, e voialtre?" e poi mi schiarisco la gola. Finora io sto con Crystal. Buttiamo dentro il pezzo di porta che ha Sasha come distrazione, poi Seayne come seconda distrazione. Se ci va bene, nel casino non ci sguinzagliano contro il bestione. Che parolone, eh? Sguinzagliano... bello. Sono proprio contenta di averlo detto giusto. Juliet c'ha la balestra, può tenere di mira la stanza e tirare sul primo che capita. Crystal, te vai a rompere quel... coso sulla destra. Io e Sasha stiamo a sinistra e teniamo occupato lo Yoki grosso se serve. Ora viene la parte peggiore del piano. Se ci tocca, ci ritiriamo per di qua, quindi la grata resta aperta per ora. Ma se va tutto dritto sfondiamo la prossima porta e passiamo di là. Anche se mi secca, devo dire che combattere qualsiasi cosa c'è qua dentro non mi sembra l'idea migliore. Prima siamo dall'altra parte, meglio è. Ecco, io ho detto la mia, ed è pure un bel piano. Tu di qua, lei di là, io di su, lui di giù... di tutto e di più. Alla fine quello che importa è: facciamo di tutto per attraversare 'sta dannata stanza senza farci ammazzare. Se qualcuna ha un'idea migliore della mia, be', io non sarò la prima a partire quindi ha un attimo o due per dirla. Citazione:Yoki utilizzato: 0% [25/35 PLM] "La guerra è il tribunale del mondo: chi vince ha sempre ragione, chi perde ha sempre torto, perché lo spirito del mondo sta dalla parte del vincitore." (Hegel) |
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06-10-2021, 08:06 PM
Messaggio: #274
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RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]
Ophelia perde il turno (1/3)
Nuova Turnazione: - Narratore - Andrea - Seayne - Crystal - Sasha - Juliet |
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16-10-2021, 07:52 PM
Messaggio: #275
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RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]
Spoiler (Click to View) Su indicazione di Andrea, Sasha scaglia il suo scudo improvvisato nell'area oltre la grata. La pesante anta percorre diversi metri a mezz'aria prima di schiantarsi sul pavimento con un tonfo solenne che riecheggia nell'ampio stanzone per alcuni momenti, ma a parte questo non succede nulla. Nessun dardo attraversa l'aria diretto contro l'esca, e non si percepiscono movimenti da parte dei nemici che le guerriere presumono essere in agguato.
Al che, tocca a Seayne fare irruzione ed illuminare a giorno lo stanzone con la sua abilità speciale. Una mossa, questa, volta chiaramente a disorientare eventuali nemici e che tuttavia però non sortisce l'effetto sperato. Non perché Polaris abbia perso la sua efficacia ma perché, semplicemente, non c'è nessuno da abbagliare. La guerriera albina riesce solamente a confermare, grazie all'illuminazione, l'assenza di nemici umani (le emanazioni di yoki sono sempre lì) nelle vicinanze. Un'altra cosa che Seayne vede, è che oltre alla porta da lei intravista in precedenza sul muro opposto all'ingresso da cui è entrata ce ne sono altre due che non aveva notato a causa della penombra. Una sul muro di sinistra oltre la grande gabbia di metallo, e un'altra appena oltre la piattaforma rialzata (sulla quale peraltro sembra essere presente un meccanismo simile a quello del montacarichi sulla destra. Forse si tratta del comando che controlla l'apertura della "scatola" di metallo). Per la precisione, quello oltre la piattaforma rialzata è l'accesso ad un corridoio, più che una porta.
Appena la luce abbagliante si attenua, il resto del gruppo fa parimenti irruzione nello stanzone. Crystal, in particolare, si dirige verso il montacarichi come da istruzioni della Caposquadra e danneggia con la sua spada il meccanismo che aziona le carrucole che lo controllano. Non è distrutto, ma bisognerà ripararlo prima che lo si possa riutilizzare. Già che c'è, la guerriera getta uno sguardo giù nella fossa sottostante, lungo i bordi della quale può vedere l'ingresso di tutta una serie di gabbie che ospitano le Chimere rimaste e, sul muro opposto, un lo sbocco di un corridoio protetto da una pesante grata sollevata. Facendo appello al suo senso dell'orientamento, Crystal realizza che si tratta dell'altra estremità del corridoio che lei e le altre guerriere si apprestavano a percorrere quando si trovavano sul livello inferiore, prima di decidere di prendere invece la porta di sinistra per andare alla ricerca di Sasha. Se avessero seguito il piano originale, sarebbero dunque effettivamente finite in una trappola: chiuse in una fossa senza vie di uscita, circondate da chimere, e bersagliate dai mercenari del livello superiore. Meno male che alla fine hanno cambiato idea!
Che cosa faranno ora le guerriere?
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19-10-2021, 08:01 PM
Messaggio: #276
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RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]
Narrato/pensato
Parlato ... e che cazzo! Per una volta che avevo un piano, è andato tutto a puttane prima ancora di cominciare. Qua dentro non c'è nessuno, porco cane. E adesso? Che facciamo? Boh, non chiedetelo a me. Io il piano l'ho fatto, era bello e funzionava, ed è andato a rotoli lo stesso. Vabbe', sai cosa? Almeno la porta la buttiamo giù lo stesso. No? Tutto il piano arrivava a quello alla fine, non c'erano nemici in giro quindi si tira dritte. Spero proprio che nessuna si metta in mezzo, voglio fare almeno una cosa come avevo previsto. Un bel calcione dei miei e si entra. Citazione:Yoki utilizzato: 0% [25/35 PLM] "La guerra è il tribunale del mondo: chi vince ha sempre ragione, chi perde ha sempre torto, perché lo spirito del mondo sta dalla parte del vincitore." (Hegel) |
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24-10-2021, 04:03 PM
Messaggio: #277
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RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]
[-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri] Il piano di Andrea era semplice e diretto e, tutto sommato, a Seyane non dispiaceva… -Comincio ad averne abbastanza di questo postot!- Quindi la guerriera albina non sollevò obiezioni nell’obbedire all’ordine della Caposquadra, lanciandosi nella sala sulla scia della porta scagliata da Sasha e utilizzando Polaris per abbagliare eventuali nemici… Che non c’erano! -Ombre! Possibile che se la siano data a gambe lasciando qui le bestiacce?- La Nunero 11 a quel punto notò la presenza di un altro paio di porte, cosa che riferì puntualmente alle compagne e, mentre Crystal era intenta a danneggiare il meccanismo del montacarichi, Seayne notò che Andrea sembrava puntare alla porta che aveva notato per prima: quella che si trovava nel punto opposto al loro ingresso… -Dall’espressione che ha sulla faccia, credo di capire cos’abbia in mente!- Pensò la guerriera albina, tutto sommato un po' divertita dal comportamento semplice e diretto di colei che comandava la loro pattuglia, badando nel contempo a togliersi dalla strada di Andrea per non incorrere nelle sue ire. E visti i sentimenti che provava nei confronti di quel posto, se Andrea intendeva continuare ad avanzare incontrava la sua completa approvazione! Per parte sua, Seayne avrebbe lasciato sfilare la Caposquadra per poi accodarsi a lei a circa un paio di metri di distanza, sia per evitare eventuali schegge se, come pensava, Andrea avesse voluto buttare giù la porta, sia per essere pronta a supportare la Caposquadra in caso di difficoltà, concentrando la sua Percezione nel tentativo di rilevare eventuali yoki oltre la porta per avvertire, nel caso, la Caposquadra del pericolo. Citazione:Yoki Utilizzato: 0% - Punti Limite: 24,5/35 I am the one, the only one! I am the god of kingdom come! Gimme the prize!
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26-10-2021, 10:51 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 01-11-2021 08:58 PM da Victoria.)
Messaggio: #278
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RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]
Legenda:
narrato parlato pensato parlato da altri L'adrenalina scemò quasi del tutto in pochissimi secondi, lasciando Crystal con solo un leggero batticuore e un vuoto allo stomaco per ciò che non aveva trovato. Non poteva credere che non ci fosse alcuna trappola e non lo fece, anzi quella sinistra senso di incertezza si acuì quando si rese conto del pericolo che avevano corso se non avessero seguito il cammino di Sasha. Lanciò un'occhiata veloce al resto della stanza per analizzarla dopo che si era resa conto di non vedere trappole imminenti e per decidere il prossimo passo. Andrea e Seayne sembravano già rivolte alla porta che la Numero 11 aveva adocchiato quando aveva spiato la stanza, ma non Crystal. Quella calma apparente non si riversava su di lei, né la delusione per un'adrenalina che non era stata soddisfatta, Crystal rimaneva vigile come da sua pretta caratteristica e osservò il meccanismo che pareva essere collegato allo yoki rinchiuso. Doveva raggiungerlo e bloccarlo, l'alternativa valeva decisamente un pizzico della sua energia demoniaca. Valutò l'altezza della piattaforma, sperava che un 20% sarebbe bastato. Chissà, forse Seayne potrebbe farlo anche senza yoki... sei metri non sono pochi, pensò mentre i suoi occhi risplendevano nell'oscurità della stanza. Anche seguire la strada di quel corridoio là in cima poteva non essere un'idea da scartare, ma Andrea ce l'avrebbe fatta a raggiungerla senza dover ricorrere a un'ondata di yoki? O senza cambiare forma? Anche questa volta si sarebbe ridotto tutto alla fortuna e Crystal sperava che questa sarebbe stata ancora dalla loro parte. -Blocco il meccanismo che libera questo yoki- decise senza chiedere il permesso, in quanto immaginava che nessuna avrebbe avuto da obiettare. Prese la rincorsa e saltò nel tentativo di arrivare almeno ad aggrapparsi alla sporgenza, in caso contrario avrebbe avuto bisogno di più forza. Una volta in cima, avrebbe studiato il meccanismo per bloccarlo, se possibile, o per distruggerlo, facendo in modo di non farlo invece scattare. Citazione:Yoki utilizzato: 20% - Punti limite: 16,5/30 «ciò che feci per sopravvivere uccise la mia anima»
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04-11-2021, 11:31 PM
Messaggio: #279
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RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]
La guerriera nera, guardandosi attorno con aria dubbiosa, fa il suo ingresso nell'ampio stanzone per ultima. Aveva in precedenza sperato di approfittare della confusione per andare alla ricerca del capo di questa congrega di fabbricanti di mostri senza dare troppo nell'occhio, ma la resistenza dei mercenari si era rivelata più intensa del previsto (lei per la verità aveva osato sperare di non trovarla affatto) soprattutto da parte di quei fastidiosi balestrieri. Dover badare a difendersi dai dardi avvelenati l'aveva rallentata non poco. Abbastanza, in effetti, da tenerla bloccata fino a che non erano giunti i rinforzi.
Alla fine l'arrivo delle altre guerriere ha sbloccato la situazione, o almeno così sembra. Sasha però non si fida per niente di questa calma apparente. E' vero che sono giunte altre quattro guerriere a darle man forte, ma i nemici si sono arresi un po' troppo presto. - Tenete gli occhi aperti, non mi piace questo silenzio. - Dice rivolta alle compagne, mentre scruta con lo sguardo l'ambiente circostante alla ricerca di qualcosa fuori posto che giustifichi il suo disagio..
Citazione:Stato Fisico: Illesa. |
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17-11-2021, 06:14 PM
Messaggio: #280
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RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]
Citazione:Sentite scuse per il gigantesco ritardo, sono purtroppo rimasta senza computer per un bel po'. Citazione:Narrato Juliet si guardò intorno con scetticismo, sentimento evidente nell'espressione del suo volto. Percorse l'intero perimetro con lo sguardo, le labbra serrate mentre le sue dita tamburellavano sulla piastra della balestra ad un ritmo irregolare. "Troppa calma", commentò tra sé e sé. I ratti non erano fuggiti via, avevano solo cambiato stanza, questo era poco ma sicuro. Si erano lasciati alle spalle qualche chimera ed uno Yoki misterioso e stavano preparando il prossimo trucchetto una stanza o due più in là. Non c'era ombra di dubbio. Andrea già tirava dritto, decisa a proseguire senza perdere ulteriore tempo, e Seayne sembrava volersi accodare. Juliet fece per seguirle, ma si bloccò sui suoi passi quando vide Crystal lanciarsi verso il meccanismo collegato allo Yoki rinchiuso con l'intenzione di bloccarlo. L'idea di mettere mano a quella cosa la rendeva abbastanza nervosa, e per qualche motivo sospettava che il nemico avesse previsto quella mossa. Ma al tempo stesso, c'era anche la possibilità che lasciare il meccanismo in pace avrebbe potuto ritorcersi contro le guerriere. Allora decise di rimanere a tenerla d'occhio, tener d'occhio l'intera situazione, per intervenire nel caso ce ne fosse stato bisogno. Citazione:Yoki utilizzato: 0% |
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