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TRAMA Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]
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26-11-2021, 06:51 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 26-11-2021 07:00 PM da Duncan.)
Messaggio: #281
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RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]
Costatata l'apparente assenza di minacce imminenti nello stanzone Andrea decide di proseguire senza ulteriori indugi e, dopo essersi avvicinata a grandi passi alla porta situata di fronte all'ingresso da cui sono entrate le guerriere, ci sferra contro un calcione dei suoi con l'evidente intenzione di sfondarla. La porta trema sui cardini, ma sorprendentemente resiste alla potenza della nerboruta Caposquadra. Non è tutto merito suo però: sembra infatti che ci sia qualcosa di grosso e pesante dietro di essa che la tiene bloccata.
Mentre Andrea è alle prese con la porta che non si vuole aprire, Crystal ne approfitta per tentare di raggiungere la piattaforma rialzata ed il meccanismo di controllo che si trova su di essa. La piattaforma è a diversi metri di altezza sopra la porta ma Crystal è una guerriera piuttosto agile e, anche grazie all'utilizzo dello yoki, non ha troppe difficoltà a raggiungerla. Una volta lì, la numero 16 si volta verso il marchingegno, prendendosi del tempo per studiarlo. Sebbene il suo scopo sia quello di metterlo fuori uso infatti, la guerriera preferirebbe evitare di attivarlo per sbaglio. Concentrata com'è, Crystal non si rende conto di non essere sola lì in alto finché un dardo proveniente dal corridoio alle sue spalle non attraversa l'aria con un sibilo sinistro e va a conficcarsi nella schiena della guerriera, all'altezza del rene sinistro. Quasi immediatamente, il corpo della numero 16 è scosso da un tremito ed una terribile sensazione di debolezza si impadronisce di lei [Ferita da perforazione: Media - Penalità di -6 ai parametri Forza e Agilità - Uso dello yoki temporaneamente inibito]. A causa di ciò, Crystal perde l'equilibrio e cade in avanti precipitando giù dalla piattaforma rialzata, salvandosi da un essai poco salutare impatto con il pavimento di pietra solo grazie a Juliet. Quest'ultima infatti stava tenendo d'occhio la compagna sulla piattaforma nel timore che combinasse qualche casino con il marchingegno e, vedendola cadere di sotto, istintivamente compie uno scatto in avanti e la salva prendendola al volo tra le sue braccia.
Mentre il tuffo involontario di Crystal mette in allarme le guerriere, un gruppo di una decina di balestrieri (probabilmente gli stessi che se l'erano data a gambe in precedenza) irrompe fuori dal corridoio e prende posizione sulla piattaforma con le balestre pesanti spianate e puntate sulle guerriere. Nessuno di loro preme il grilletto però. Non ancora. Sembra che i mercenari stiano attendendo qualcosa e, dopo pochi secondi, una nuova presenza si manifesta alle loro spalle. Si tratta di un uomo incappucciato che si annuncia con una irritante risatina...
- Ihihihihihihihih! Ma guarda chi c'è! Delle guerriere non invitate hanno deciso di venire a trovarci. Avete fatto davvero un bel trambusto nel mio laboratorio, uccidendo un sacco delle mie care bestioline cucciolose. Cattive bambine! Cattive! Cattive! Cattive! - Esordisce il misterioso figuro che, a giudicare da come parla, sembrerebbe essere il Capo di questo posto. Anche se non da l'idea di avere tutte le rotelle a posto. - Ihihihihihi... E quale punizione dovremmo dare alla bambine cattive? Forse dovremmo... - L'Uomo si ferma, appena lo sguardo gli cade su Andrea. - ... Maria Carolina? Sei tu? - Domanda l'uomo in tono perplesso. - Sei venuta a prendere dell'altro tè coi pasticcini? Ihihihihih Ma non eri morta? - Indaga.
A queste bizzarre esternazioni seguono diversi secondi di silenzio durante i quali la nerboruta Andrea ha un'illuminazione sulla possibile identità dell'uomo. Quella risatina fastidiosa, i discorsi sconclusionati, e quel nome con cui l'aveva erroneamente apostrofata... Li ha già sentiti, parecchio tempo fa, e le sembra di riconoscerli. Anche se non può vedere l'uomo in faccia a causa del cappuccio, la numero 8 non può fare a meno di domandarsi... Possibile che si tratti di quel pazzoide di Araldus??(*)
Mentre Andrea pensa questo, l'uomo nel frattempo ha deciso che tè e pasticcini possono aspettare, perché adesso ci sono cose più importanti di cui occuparsi. - Non importa ihihihihih... Ho deciso cosa farvi fare! Visto che siete qui.. ihihihihih... potete almeno rendervi utili facendo da cavie per testare la forza della mia ultima creazione ihihihihih! - E così dicendo, fa un cenno con la mano ad uno dei mercenari, il quale si avvicina al meccanismo e lo mette in funzione.
Con uno stridio metallico, il marchingegno si mette all'opera iniziando a sollevare la pesante scatola di ferro dalla quale proviene lo yoki più potente tra tutti. - Ihihihihihi! Ammirate la mia più grande creazione! Largo al terribile.... FUFFY!! - Esclama il losco figuro, mentre da sotto la scatola emerge una creatura da incubo. E' una Chimera, ma diversa da tutte quelle che le guerriere hanno finora incontrato.
Immagine esemplificativa, alcuni dettagli possono variare.
La creatura è un quadrupede con l'aspetto di un enorme (per dare un'idea delle sua dimensioni, Andrea gli arriva all'altezza del naso)... Leone? Lupo? Iena? Un pò tutti e tre? Con tre teste (o è una divisa in tre? Non si capisce bene) dalle zanne acuminate ed il corpo ricoperto da una specie di armatura di scaglie per finire con una coda che termina con un pungiglione simile a quello di uno scorpione. La bestia finalmente libera dalla sua prigione si guarda intorno per un istante, prima di puntare la sua attenzione sulle guerriere iniziando a ringhiare minacciosamente....
Cosa faranno adesso Andrea e compagne? Nuova turnazione: - Juliet - Andrea - Seayne - Sasha - Crystal Citazione:(*) Nota del Master: Ho un vago ricordo di una scena del genere intercorsa tra Andrea e Araldus in passato. Ma nel caso mi sbagliassi, facciamo finta che sia avvenuta lo stesso perché.... perché sì. |
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02-12-2021, 07:13 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 02-12-2021 07:23 PM da Ophelia.)
Messaggio: #282
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RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]
Citazione:Narrato Al di fuori del suo campo visivo, Andrea era alle prese con la porta. Juliet si voltò a guardare solo per un secondo, attirata dal frastuono: sembrava infatti che questa non volesse aprirsi. La guerriera si irrigidì con un sussulto: la porta doveva esser stata bloccata dall'altra parte... Quindi il nemico voleva intrappolarle in quella stanza. Il che significava che... "Cazzo, lo sapevo!" Si voltò immediatamente verso Crystal con l'intenzione di richiamarla, dirle di levarsi da lì subito, ma non fece in tempo a dare l'allarme che un dardo tagliò l'aria e andò a conficcarsi nella schiena della compagna. Avevano già visto quei dardi avvelenati in azione, con Andrea, ne conoscevano gli effetti: il veleno l'avrebbe messa k.o., fuori combattimento, levandole la forza e i riflessi come un'influenza. E come se non bastasse, avrebbe anche dovuto fare i conti coi danni fisici della frecciata, che la numero 18 sperò non fosse grave. Imprecando sottovoce, ma decisamente grata della propria scelta di rimanere lì a fare da veglia, Juliet si fiondò verso Crystal quando la vide cadere dalla piattaforma e la acchiappò al volo, salvandola dall'impatto e tenendola stretta. Istintivamente fece due passi indietro e folgorò con lo sguardo i mercenari che uscirono nuovamente allo scoperto prendendo posizione sulla piattaforma, balestre tra le mani e pronti a tirare. "Bastardi." Cosa aspettavano a colpire? Qualche attimo più tardi, la risposta alla sua domanda si manifestò alle spalle degli umani. Un uomo incappucciato fece il suo ingresso e parlò, con una stupida risatina. Doveva essere lui il capo della baracca... Finalmente. "Ihihihihihihihih! Ma guarda chi c'è! Delle guerriere non invitate hanno deciso di venire a trovarci. Avete fatto davvero un bel trambusto nel mio laboratorio, uccidendo un sacco delle mie care bestioline cucciolose. Cattive bambine! Cattive! Cattive! Cattive! Ihihihihihi... E quale punizione dovremmo dare alla bambine cattive? Forse dovremmo..." L'uomo si interruppe, lo sguardo improvvisamente fisso su Andrea. "... Maria Carolina? Sei tu? Sei venuta a prendere dell'altro tè coi pasticcini? Ihihihihih Ma non eri morta?" Juliet osservò il viso della caposquadra, indagando nella sua reazione. "Andrea...?" Conosceva questo folle? Era a conoscenza di qualsiasi informazione che avrebbe facilitato lo scontro? "Non importa ihihihihih... Ho deciso cosa farvi fare! Visto che siete qui.. ihihihihih... potete almeno rendervi utili facendo da cavie per testare la forza della mia ultima creazione ihihihihih!" Ecco la resa dei conti, puntuale come un orologio. Uno dei tirapiedi si staccò dal gruppo per mettere in azione il meccanismo della scatola di ferro, quella che Crystal aveva cercato di bloccare, quella dello Yoki misterioso. Juliet sospirò a denti stretti, pronta all'inevitabile. "Ihihihihihi! Ammirate la mia più grande creazione! Largo al terribile.... FUFFY!!" Un'orribile creatura uscì dalla sua tana. "Fuffy" era una chimera dall'aspetto vagamente felino, tre teste, il corpo ricoperto da scaglie e uno strano pungiglione alla punta della coda. Questo era il frutto degli esperimenti in quella baracca? Le guerriere avrebbero dovuto riorganizzarsi in fretta, ma Crystal non era in condizione di combattere. Doveva portarla al sicuro prima di qualunque altra cosa, pensiero che avrebbe fatto presente alle sue compagne. Con la responsabilità di due vite sulle spalle, Juliet non perse tempo a guardarsi intorno; gli occhi argentei che sfrecciavano da destra a sinistra, da sopra a sotto, in cerca di punti di fuga o riparo. Ma certo... doveva tornare indietro. "Crystal è fuori combattimento, devo portarla fuori da qui", avrebbe detto, tono di voce basso in modo che il nemico non potesse udirla, giusto per precauzione. Citazione:Yoki utilizzato: 0% |
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05-12-2021, 01:09 AM
Messaggio: #283
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RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]
Narrato/pensato
Parlato Cazzo! Ma di che è fatta 'sta porta? Perché porca troia non si apre? E sì che le ho dato un bel... che è stato quel tonfo? Mi giro e vedo Juliet che tiene Crystal in braccio. Ma che, vi pare il caso di mettervi a farvi le coccole? Abbiamo un problema qui e.... No. No, no, no, no, no. Oh, cazzo... è lui. Quella vocina di merda, quella risata idiota... ma che diamine ci fa qui? L'ha messa su lui questa baracca? Lo sapevo che era fuori di testa, ma questo è troppo! Araldus. I miei occhi sono già gialli. Poi vedo i balestrieri. Porca troia. Cazzo e dannazione. No, aspetta... be', 'fanculo, chissenefrega di qual è la frase. Cazzo e porca puttana e morte. A lui e a tutti quegli stronzi lì. Com'è che non ci tirano addosso? Maria Carolina è felice di rivederti. Vieni qua che te la faccio salutare. Magari ci casca pure, è scemo forte in fondo. Io comunque la preparo, la spada. Ho come l'impressione che saranno cazzi. E infatti non sembra che Araldus vuole venire a farsi un tè con Maria Carolina. Anche se ci ha pensato su per davvero, l'imbecille. No, invece ci presenta quella... cosa che stava nella gabbia grande. Una specie di grosso... gatto... con l'aria di avere la pellaccia dura e tutto il corpo che può far male. Fantastico. Vuole una bella lotta? E allora diamogliela. Non che possiamo fare molto altro... insomma, certo, tornare indietro forse. Juliet sta già pensando di farlo. Io agito una mano verso di lei per dirle che per me può fare il cazzo che le pare. La bestia però muore qui. E poi tocca a quell'ebete di Araldus e a tutta la sua compagnia di stronzi. Sono pronta. Ho già lo Yoki - e la rabbia - che mi scorrono dentro. Sto già diventando grossa. Qui ci divertiamo. Voglio una di voi sulla coda, quell'affare non mi piace per niente. Per quanto riguarda me, c'è ancora quella mezza porta per terra. La raccatto e me la tengo davanti mentre parto alla carica. Il gattone dovrà vedersela con me, che lo voglia o no. Per il momento voglio vedere Se riesce a passare attraverso quel pezzo di metallo, o se è abbastanza furbo da aggirarlo. Maria Carolina è pronta a dargli una botta se prova a fare qualche trucco. Ehi... sto combattendo con intelligenza? ... Nah, è che ne ho già prese abbastanza oggi. E se 'sto coso mi mangia, non mi toglierò più la soddisfazione di spezzare il collo a quel coglione di Araldus.... Citazione:Yoki utilizzato: 0%-->50% [27,5/35 PLM] NOTA: Cazzo, sono passati sette anni... volevo dire, Andrea non sa cosa siano i condizionali ma ci tengo a specificare che lei sta pensando alle azioni che vuole eseguire, non vuol dire che avranno successo. Il piano rimane a grandi linee lo stesso: attirare Fuffy su se stessa e sperare che le altre si facciano venire in mente un modo per farlo fuori. "La guerra è il tribunale del mondo: chi vince ha sempre ragione, chi perde ha sempre torto, perché lo spirito del mondo sta dalla parte del vincitore." (Hegel) |
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07-12-2021, 04:21 PM
Messaggio: #284
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RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]
[-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri] Quando la porta d’uscita resistette al pedatone di Andrea, Seayne corrugò la fronte, perplessa… Ma non ci fu tempo di riflettere perché, quasi nello stesso momento un gruppo di balestrieri, probabilmente quelli scappati prima, si palesò sulla piattaforma e uno di loro colpì con un dardo Crystal la quale, stordita, precipitò giù dal rialzo, venendo salvata da una probabile, brutta caduta dall’accorrente Juliet. -Ombre! Possibile che sia bastato un solo dardo per mettere fuori combattimento Crystal? Forse… che le frecce siano avvelenate con qualcosa?- La Numero 11 infatti non sapeva della sostanza con la quale le punte dei dardi erano intinte e poteva solo supporre che ci fosse su di esse un qualche veleno che aveva agito rapidamente, prima cioè che la compagna avesse potuto attivare la sua protezione innata alle sostanze tossiche. La guerriera albina non ebbe il tempo per ulteriori riflessioni perché, pochi istanti dopo, qualcun altro entrò in scena: Ihihihihihihihih! Ma guarda chi c'è! Delle guerriere non invitate hanno deciso di venire a trovarci. Avete fatto davvero un bel trambusto nel mio laboratorio, uccidendo un sacco delle mie care bestioline cucciolose. Cattive bambine! Cattive! Cattive! Cattive! Seayne sbarrò gli occhi argentei e il suo cuore mancò un battito quando udì quella risata e quella voce… Lo aveva riconosciuto ancora prima che Andrea pronunciasse il suo nome… Erano anni che non sentiva quella risata e quella voce ma non le avrebbe mai dimenticate… -ARALDUS! Ombre! È Araldus…- Araldus… l’Uomo in Nero che era stato il mentore del suo test per essere promossa a guerriera, il committente della sua prima missione, l’uomo che l’aveva salvata dalla morte nelle prigioni di Rabona ma che l’aveva anche separata dall’uomo che amava. Stranamente, visto il suo pallore innaturale, il pazzoide sembrava per ora non averla riconosciuta e stava sproloquiando qualcosa rivolgendo apparentemente la sua attenzione ad Andrea, mentre l’anima di Seayne era lacerata in due tra la gratitudine e l’odio che provava al tempo stesso per quel particolare Uomo in Nero… -Per anni… per anni ho fantasticato su cosa avrei fatto se Araldus fosse caduto nelle mie mani e ora… meraviglia! Me lo trovo qui davanti a me e… Sembra essere lui il capo di questa marmaglia!- C’era stato un tempo in cui la guerriera albina sarebbe partita all’assalto di quel manipolo di balestrieri, accecandoli prima e provando quindi a mettere le mani sul pazzoide per poi… magari anche ucciderlo. Ma ora il corpo di Seayne, addestrato da mesi di disciplina, reagì allo stress iniziando inconsciamente a modulare il respiro, riportando alla calma la guerriera albina proprio nel momento in cui Araldus giocava la sua carta migliore: Non importa ihihihihih... Ho deciso cosa farvi fare! Visto che siete qui.. ihihihihih... potete almeno rendervi utili facendo da cavie per testare la forza della mia ultima creazione ihihihihih! Ihihihihihi! Ammirate la mia più grande creazione! Largo al terribile.... FUFFY!! Il mostro che si palesò da sotto la cassa di metallo aveva un aspetto orrendo ma oramai Seayne aveva raggiunto uno stato di calma tale che la sua mente lo registrò semplicemente come un bersaglio da abbattere! Anzi… -Se Andrea non ce la dovesse fare, Fuffy potrebbe fare da cavia per testare la potenza della mia nuova tecnica…- Un sorrisetto malizioso e, forse, un po' cattivo si disegnò tra le pallide labbra della Numero 11… -E, una volta abbattuta la tua creazione, io e le mie compagne verremo per te Araldus. Io non posso toccarti e, visto il debito che ho con te non so neanche se lo farei, per quanto una parte di me vorrebbe fartela pagare ma, visti gli ordini che abbiamo ricevuto, ti consegneremo ai nostri signori e lascerò la mia vendetta a loro…- Seayne supponeva infatti che, vista la situazione, difficilmente gli altri Uomini in Nero sarebbero stati gentili nei confronti di Araldus. Per il momento però la guerriera albina si concentrò sul mostro che aveva di fronte: brandendo la porta/scudo, Andrea sembrava intenzionata a partire all’assalto di Fuffy: Qui ci divertiamo. Voglio una di voi sulla coda, quell'affare non mi piace per niente. Seayne si dispose subito dietro la Caposquadra: Ci vado io! Passo a destra! Sasha, coprici le spalle! Disse per rassicurare Andrea e per proteggere entrambe dai balestrieri, anche se le sue intenzioni erano un po' diverse da quanto affermato. Mentre la Numero 9 partiva all’assalto, Seayne iniziò a concentrarsi, a respirare in maniera regolare e a recitare mentalmente il suo mantra: -Sono tutt’uno con lo Yoki! Lo Yoki è con me!- Per poi partire di corsa in scia alla Caposquadra, senza sopravanzarla. Qualche attimo prima che Andrea giungesse a contatto con Fuffy, la guerriera albina avrebbe provato a scartare sulla sua destra (la sinistra del mostro) alla sua massima velocità possibile, cercando di passare oltre la testa della chimera, per poi piegare subito a sinistra, tentando di puntare al collo del mostro con l’intenzione di usare la sua nuova tecnica: Gùrthang, per tentare di decapitare la creatura. Sperando che Fuffy focalizzasse la sua attenzione su Andrea quel che bastava per condurre l’attacco ma facendo attenzione per evitare eventualmente la coda di scorpione e le zampe sinistre del mostro. E pregando che, se i balestrieri avessero tentato di giocar loro un brutto tiro, Sasha le avesse protette. Citazione:Yoki Utilizzato: 100% - Punti Limite: 29,5/35 I am the one, the only one! I am the god of kingdom come! Gimme the prize!
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12-12-2021, 06:54 PM
Messaggio: #285
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RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]
- Lo sapevo. - Mormora la guerriera nera, constatando gli sviluppi della situazione. C'era da aspettarselo, quei mercenari le erano sembrati fin troppo determinati per credere che tutto d'un tratto si fossero tramutati in codardi e se la fossero data a gambe. Logico pensare che stessero tendendo loro una trappola, e infatti così è stato.
Sasha osserva la scena che le si presenta davanti agli occhi e si interroga sul da farsi. Uno degli obbiettivi primari della missione, la persona presumibilmente a capo di questa struttura, ha finalmente deciso di rivelarsi. Catturarlo è una priorità, eppure la guerriera nera esita. Per poter acciuffare l'incappucciato dovrebbe necessariamente balzare sulla piattaforma dove egli si trova, però quella schiera di balestrieri che lo circonda è d'intralcio. Per quanto il suo orgoglio fatichi ad ammetterlo, persino lei non è sicura di riuscire a difendersi da un nugolo di dardi che le piovono addosso mentre si trova a mezz'aria, e certamente preferirebbe evitare di sperimentare di persona l'effetto del veleno come è successo ad Andrea e Crystal. Come se non bastasse, un'altra rogna bella grossa si è appena manifestata nella forma di una nuova, gigantesca Chimera. A giudicare dallo yoki emanato, deve essere bella tosta. Dunque, come procedere a questo punto?
Mentre rimugina sul da farsi, Sasha sente l'ordine della Caposquadra Andrea, come anche il successivo invito di Seayne a fornire copertura mentre entrambe le guerriere partono all'assalto della bestia. Al che, la guerriera nera decide che per il momento farà esattamente questo, fornire copertura. Dunque, la guerriera nera rimane in attesa e osserva gli sviluppi della situazione, pronta ad intervenire per difendere le compagne o dalla Chimera o dai lacché dell'incappucciato. O da entrambi, se ce ne fosse stato il bisogno.
Citazione:Stato Fisico: Illesa. |
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14-12-2021, 06:06 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 14-12-2021 10:27 PM da Victoria.)
Messaggio: #286
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RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]
Citazione:È divertente perché io avevo capito che il corridoio fosse accanto al meccanismo, e invece! Legenda: narrato parlato pensato parlato da altri Un dolore dilaniante. La mano portata al ventre. Uno spasmo. Lo yoki che l'abbandonava e le gambe che cedevano. E venne il buio, mentre un senso di leggerezza si impossessava di lei e la mente si lasciava trasportare via, lontano da lì. Riaprì gli occhi, trovando su di sé il volto di Juliet e sentendosi rincuorata. Poi una risata fastidiosa, forse stridula, e parole... parole... creazione! I suoi polmoni si riempirono in un verso rantolante. Cercò di afferrare il braccio di Juliet con angosciosa urgenza. Era ferita, avvelenata, senza mezzi per difendersi. -Portami via da qui!- la supplicò col terrore della morte negli occhi. Citazione:Yoki: inibito - Punti limite: 16,5/30 «ciò che feci per sopravvivere uccise la mia anima»
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07-01-2022, 10:03 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 08-01-2022 06:38 PM da Duncan.)
Messaggio: #287
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RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]
Su richiesta di Crystal (ma a dire il vero lo avrebbe fatto in ogni caso) Juliet, che ancora tiene la compagna stretta tra le sue braccia, si allontana di corsa da quello che sta per trasformarsi nell'ennesimo campo di battaglia e, alla ricerca di un luogo sicuro (o quantomeno un po' più sicuro di quello attuale), attraversa nuovamente la grata per tornare nella stanza nella quale si trovavano fino a pochi minuti prima. Lo fa indisturbata, poiché i balestrieri sulla piattaforma stranamente non approfittano dell'occasione per prenderla di mira nonostante ne abbiano la possibilità. Juliet può così depositare la compagna ferita in un punto della stanza lontano dai due ingressi, là dove dovrebbe essere relativamente al riparo e dunque nelle condizioni ottimali per tentare di recuperare. Crystal dal canto suo, pur non essendo assolutamente in pericolo di vita, è ancora fortemente indebolita dal veleno che le circola in corpo. Il suo organismo sta lottando strenuamente per eliminare la tossina, ma quest'ultima è molto potente e dunque il processo procede a rilento [Penalità ai parametri fisici scende a -5, ma permangono spossatezza estrema e impossibilità di utilizzare le abilità], il che significa che sarà fuori gioco ancora per un bel po'.
Nel frattempo, nell'altra stanzona, mentre Sasha continua a fornire copertura tenendo d'occhio particolarmente i balestrieri sulla piattaforma, Andrea e Seayne invece affrontano il terribile Fuffy. Andrea prima raddoppia la sua massa muscolare rilasciando metà del suo yoki, e poi raccatta da terra lo scudo-porta che aveva gettato in precedenza. Servendosene appunto come scudo, la nerboruta guerriera parte alla carica contro la belva, stile ariete. Il terribile Fuffy, dal canto suo, reagisce più o meno allo stesso modo. Abbassando l'enorme testa, si lancia in avanti ringhiando, pure lui stile ariete, evidentemente nel tentativo di rovesciare la Caposquadra come un birillo. I due mastodonti si scontrano l'uno con l'altra con una forza tremenda, fermandosi vicendevolmente. Nessuno dei due riporta ferite, e l'unica vittima dello scontro è la povera anta lignea(*) della porta. Schiacciata nel mezzo di cotanta potenza, non regge infatti alla pressione e va in mille pezzi.
In quella sopraggiunge Seayne, che seguiva a ruota la Caposquadra. Facendo sfoggio della sua incredibile velocità, la guerriera albina si porta in un baleno di fianco alla testa della chimera, lato sinistro, e, una volta giunta in posizione, decide di calare un altro dei suoi assi nella manica utilizzando la tecnica segreta che porta il nome di Gùrthang (Eh già, la guerriera albina non ha soltanto Polaris a sua disposizione). Concentrando tutto il suo yoki nel solo braccio dominante, Seayne aquisisce la capacità di vibrare un fendente ad una velocità così estrema che la lama della sua spada sembra incendiarsi venendo avvolta una fluorescenza bianco/azzurrina. L'Arma così potenziata colpisce il collo della creatura generando l'effetto (ed il rumore) di una piccola esplosione. Nemmeno la corazza del mostro basta a ripararlo dal colpo, e così il terribile Fuffy si ritrova ad essere decapitato di netto, con la sua pesante testa che cade a terra con un tonfo sordo. - EEEEEEEEEEEEEEEEEEHHHHHHHHHH????!!! La spada incandescente c'ha questa qui? Ma che roba è?? Non vale! Arbitro! E' una mossa scorretta! E poi, un attimo... Ma io questa non l'ho già vista da qualche parte? - Commenta nel frattempo il pazzoide dalla sua piattaforma, pensando ad alta voce, mentre i suoi mercenari si scambiano tra loro occhiate eloquenti come a dire "questo qui è tutto scemo".
Comunque, la battaglia sembrerebbe finita lì e di certo Seayne sarà soddisfatta del risultato del suo test, che pare proprio riuscito alla perfezione. La guerriera albina però non ha molto tempo per gioire, perché qualcosa la colpisce dolorosamente sul fianco destro [Ferita da perforazione Media] e con violenza tale da sollevarla di peso e scagliarla lontano, oltre Andrea, facendola atterrare sul pavimento di pietra e rotolare fino a fermarsi pericolosamente vicino al bordo della fossa(**). E' stato il pungiglione sulla coda di Fuffy a colpirla, nello stupore generale. A quanto pare il mostro è ancora vivo. Nessuno se lo aspettava, a parte Araldus naturalmente. - Ihihihihihihih Non sarebbe il mio capolavoro se fosse così facile da uccidere! - Sogghigna lo squilibrato, dall'alto della sua piattaforma.
Seayne, un pò intontita, fa per rimettersi in piedi, quando all'improvviso si sente sopraffare da una sensazione di estrema debolezza [Malus di -6 ai parametri fisici, yoki e relative abilità inibite]. Ripensando a quanto successo poco fa a Crystal, la guerriera albina non può fare a meno di domandarsi: "Che il pungiglione della creatura secerna una tossina simile a quella dei dardi dei mercenari?"
Cosa succederà adesso? Nuova Turnazione: - Seayne - Andrea - Sasha - Juliet - Crystal Note del Master: Citazione: |
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08-01-2022, 05:53 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 08-01-2022 11:01 PM da Nardo.)
Messaggio: #288
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RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]
[-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri] Forse fu la concentrazione richiesta per eseguire Gùrthang senza perderne il controllo, o forse fu l’euforia nel vedere la massiccia testa di Fuffy staccarsi di netto dal resto del corpo e cadere a terra… In ogni caso Seayne non si aspettava di venir colpita dalla coda di scorpione del mostro e venir sbalzata via dalla potenza dell’urto. AAAAHH! Gridò la Numero 11 a causa del dolore al fianco destro, mentre il suo corpo ricadeva a terra in prossimità della fossa sul fondo della quale, se non ricordava male, ci sarebbero dovute essere altre chimere. Ma le brutte sorprese per lei non erano ancora finite: infatti, non appena la guerriera albina tentò di rialzarsi, il suo corpo la tradì… -Ombre! Cosa mi succede?- Infatti la sua claymore, ancora rovente per gli effetti della tecnica, divenne all’improvviso pesantissima, cadendole di mano, le sue gambe longilinee cedettero come se avessero sostenuto uno sforzo immane e anche rimanere in ginocchio le costava fatica. Nel contempo, Seayne ebbe la sensazione che lo yoki scomparisse completamente dal suo corpo, come se qualcuno o qualcosa glielo avesse succhiato via… -OH! Grande Stella del Nord, NO! Non qui… Non ora…- Per alcuni istanti, il panico sembrò quasi poter prendere il controllo delle reazioni della guerriera albina ma il corpo di quest’ultima, temprato da mesi di meditazione e autodisciplina, nonostante la mancanza di yoki attivò le sue difese inconsce e, senza quasi rendersene conto, Seayne iniziò a respirare in maniera regolare e cadenzata, ritrovando in breve tempo la calma… -Calmati… calmati… per adesso sono ancora viva e, a pensarci bene, sembra che mi sia successa la stessa cosa accaduta a Crystal però… io sono stata colpita da Fuffy, non dai mercenari… e allora?- All’improvviso, una domanda si fece largo nella sua mente… -Che il pungiglione della creatura secerna una tossina simile a quella dei dardi dei mercenari?- Seayne non poteva esserne sicura ma, a giudicare dagli effetti del pungiglione sul suo corpo e dagli sproloqui di Araldus da sopra la piattaforma, la Numero 11 giunse alla conclusione che, anche senza testa, il bestione era ancora pericoloso. E, di conseguenza, c’era una cosa che doveva dire alle compagne. Perciò, Seayne cercò di raccogliere le energie residue per poi provare a gridare: Ragazze! La coda è avvelenata! Più di così Seayne non poteva fare, perciò inizio a concentrarsi per provare a “sentire” le sensazioni che il suo corpo le trasmetteva. Dopo un po', un leggero sorriso le affiorò tra le labbra… -Debolezza a parte, niente yoki, niente forza, niente percezione, nulla di demoniaco! In pratica: sono tornata a essere umana! Da un certo punto di vista, non posso dire che la cosa mi dispiaccia, però…- Così com’era apparso, il sorriso sulle sue labbra svanì… -Però è una menzogna! Sono ancora pallida come un morto! I miei occhi sono ancora d’argento! Ho ancora la stimmata su di me e la carne e il sangue di Yoma sono ancora nel mio corpo!- Un’idea, assieme a una rinnovata determinazione, iniziò a farsi strada in lei. Seayne si stese a terra e richiamò alla mente l’immagine della se stessa risvegliata che aveva visto durante un delirio onirico qualche mese prima e, rivolgendosi a lei e alla voce interiore che per anni l’aveva tormentata, pensò: -Se sei ancora là dentro di me… AIUTAMI!!- Tentando nel mentre di ricorrere all’abilità delle guerriere di eliminare dal proprio corpo le sostanze tossiche. Ovviamente Seayne non poteva sapere se la cosa potesse funzionare o meno, vista la sua situazione ma data la piega che stavano prendendo gli eventi: tentar non nuoce! Al limite, se la cosa non avesse funzionato, allora la guerriera albina avrebbe pensato a qualcos’altro… Citazione:Yoki Utilizzato: 0% - Punti Limite: 29,5/35 I am the one, the only one! I am the god of kingdom come! Gimme the prize!
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11-01-2022, 01:03 PM
Messaggio: #289
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RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]
Narrato/pensato
Parlato Be', ho una notizia buona e una cattiva. Prima la cattiva: quell'ebete di Seayne ha mirato alla testa invece che alla coda. Per carità, non la peggiore delle idee se sei capace di far fuori il bestione in un colpo solo, e ha pure quasi funzionato. Ecco, in realtà quella è la buona notizia: il... coso è senza testa. Teste. Chissene. Torniamo alla cattiva: è ancora vivo. Come, non me lo chiedete, ma si muove e ha colpito Seayne con la coda che le avevo detto di tagliare. Perfetto. Ah, e già che ci siamo con le brutte notizie, il mio scudo è andato in mille pezzi. Cazzo, e io che pensavo che era di ferro. Ma no, era un pezzo di legno e si è spezzato come un ramoscello. Vabbe', poco male. Dato che qua tocca fare tutto a me perché l'unica che mi ha aiutato è a terra, allungo la mano libera per afferrarmi al collo del bestione e salirgli sulla schiena. Me ne occupo io, della coda. Tanto lì mica mi prende colle zampe, no? Che è che sta dicendo quell'altra? Avvelenata? Un motivo in più per levarla di torno. Due passi e dovrei essere lì: intanto faccio fuori la punta, poi comincio a tagliare anche il resto. Chiaro che non voglio farmi colpire, quindi se proprio serve prima difesa e poi attacco. Magari Sasha decide di fare qualcosa nel frattempo, chissà. Forse s'è presa un colpo di sole o qualcosa del genere, bo. Io il mio lavoro lo faccio, poi loro si arrangino, ecco. Citazione:Yoki utilizzato: 50% [30/35 PLM] "La guerra è il tribunale del mondo: chi vince ha sempre ragione, chi perde ha sempre torto, perché lo spirito del mondo sta dalla parte del vincitore." (Hegel) |
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18-01-2022, 12:40 AM
Messaggio: #290
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RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]
- Eh? - Esclama sorpresa Sasha mentre osserva Seayne che viene scaraventata lontano da un colpo di coda della bestia. Non si aspettava che la Chimera sopravvivesse ad una decapitazione (specie ad una inferta in quel modo), perciò la cosa la lascia interdetta per un istante. Passato il quale la guerriera nera recupera però la concentrazione e analizza la situazione. Ricapitolando: Crystal è temporaneamente fuori combattimento a causa dei dardi dei mercenari, Juliet si è dovuta allontanare per portare la compagna in un posto relativamente sicuro e dunque non sta combattendo, Seayne è riuscita a tagliare la testa al mostro ma è stata a sua volta messa al tappeto dalla coda della chimera, che pare essere anch'essa avvelenata, e adesso pure lei non è più in grado di combattere. Il che lasciava solamente Andrea e se stessa come uniche in grado di domare il terribile Fuffy.
Al che, la guerriera nera decide di dare man forte alla nerboruta numero 8, ma non prima però di aver messo in sicurezza Seayne, che al momento è un bersaglio fin troppo facile (finora i balestrieri sono rimasti stranamente passivi, ma non c'è garanzia che non cambino idea). Pertanto, Sasha, mentre i suoi occhi si tingono d'oro, scatta fulminea in direzione della guerriera albina. Una volta raggiuntala, la solleva di peso e se la carica in spalla (senza curarsi di recuperare l'arma ancora rovente della numero 11, che viene abbandonata lì dove si trova). Dopodiché, corre verso l'ingresso dell'altra stanza, ma senza però entrarvi. Invece, la guerriera nera si ferma sull'uscio, cerca Juliet con lo sguardo, e, una volta individuatala, richiama la sua attenzione con un fischio prima di lanciare Seayne nella sua direzione come se fosse un sacco di patate! - Prendila e tienila al sicuro! - Grida Sasha rivolta a Juliet, mentre effettua il lancio. Poi, senza nemmeno controllare se quest'ultima riesce ad afferrare al volo la compagna (in caso contrario, si scuserà in seguito con Seayne), Sasha si volta di scatto e corre ad aiutare Andrea...
Citazione:Stato Fisico: Illesa. Occhi dorati in conseguenza del rilascio dello Yoki. |
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27-01-2022, 06:29 PM
Messaggio: #291
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RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]
Citazione:Narrato Compagna ferita in braccio, Juliet abbandonò momentaneamente il campo per darsi alla ricerca di un posto più o meno sicuro in cui lasciarla a riprendersi. Nonostante il pericolo rappresentato dai balestrieri, la guerriera riuscì ad allontanarsi indisturbata: i mercenari l'avevano completamente ignorata. Questo rese Juliet sospettosa. Qual era il vero obiettivo di quella gente? Perché stavano facendo tutto questo? Certo, il loro capo non sembrava esattamente uno a posto con la testa, ma le pareva strano che avesse fatto tutto questo lavoro e preso precauzioni assoldando mercenari, semplicemente perché voleva guardare i suoi "esperimenti" scannarsi con delle Claymore. Juliet tornò indietro fino alla stanza precedente, dopodiché mise giù Crystal in un punto al riparo, lontano dai due ingressi. Qui la guerriera avrebbe potuto riprendersi in pace... almeno sperava. Rimase lì in piedi ad osservarla per qualche secondo, cercando di capire quanto fosse grave. Beh, al momento sembrava decisamente fuori combattimento. Cercò di ricordare come il veleno avesse colpito Andrea: lei si era ripresa velocemente, ma... Stavamo pur sempre parlando di Andrea. "Andrea è Andrea." I rumori della battaglia in corso la riportarono alla realtà: sembrava che il suo gruppo fosse riuscito ad infliggere danni alla creatura, a giudicare dalle urla del matto in cima alla piattaforma. In ogni caso, doveva tornare indietro ad aiutare. Ma non fece in tempo a voltarsi che vide Sasha sbucare sull'uscio della porta... Con Seayne in spalla. "Cos..." Sasha non perse tempo in spiegazioni. "Prendila e tienila al sicuro!" - disse, prima di lanciare la compagna in aria come un sacco di patate e correre via. Juliet si affrettò ad acchiapparla, risparmiandole almeno un bernoccolo o due, e la adagiò accanto a Crystal. "Ah... cazzo, stiamo perdendo uomini", considerò, guardando le due compagne con le mani sui fianchi. "Devo pensare a qualcosa, tornare indietro. Poi ci penserete voi a raccattarci col cucchiaino tra un po'", scherzò. "Starete bene qui, vero?" Non sapeva se fossero in condizioni di rispondere; in realtà non si aspettava una risposta. Riprese in mano la balestra carica, rigirando l'arma tra le dita. "Quanto sparerà lontano, questa?" Sospirò. "Immagino che lo scopriremo presto." Juliet si sarebbe poi affacciata alla porta, per vedere cosa stesse succedendo con "Fuffy" e le compagne rimaste. Avrebbe fatto un calcolo mentale della distanza tra sé e la creatura... Poi, la distanza tra sé e Araldus. Poi, i possibili collegamenti tra la piattaforma e la sua posizione attuale. "Non abbiamo controllato tutte le porte", disse tra sé. Citazione:Yoki utilizzato: 0% |
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28-01-2022, 12:31 PM
Messaggio: #292
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RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]
Legenda:
narrato parlato pensato parlato da altri Trasportata al sicuro, Crystal si sentì poggiare a terra con una nuova fitta di dolore. Aveva superato lo shock iniziale, ma si sentiva ancora parecchio frastornata. -Grazie- balbettò. Estrasse la propria spada, che le impediva una posizione agevole, e la ripose lunga a fianco a sé. Abbassò lo sguardo per valutare la ferita: non era bella, come nessuna delle ferite che aveva visto, ma nemmeno così terribile come aveva creduto pochi istanti prima. A preoccuparla veramente era quella notevole spossatezza che sentiva addosso. Non devo svenire, non devo addormentarmi. Devo restare sveglia o morirò dissanguata. Intanto che cercava di venire a patti con la paura, qualcosa di volante irruppe nella stanza. Fece uno scarto mentre le si mozzava il respiro. Fissò Juliet con espressione allucinata e il fiato corto. Era "solo" Seayne, buttata da Sasha, o così le parve dalla voce, tra le braccia della Numero 18, che la sistemò accanto a lei. -Starete bene qui, vero?- -Non preoccuparti, ci penso io a lei- rispose con fermezza, -Le altre hanno bisogno di te- Ma per prima cosa doveva aiutare se stessa fermando la perdita di sangue. Aiutandosi con la Claymore, avrebbe tagliato la mantellina e posto la stoffa a tamponare la ferita. Doveva resistere ancora un po', poi avrebbe potuto rigenerarsi, ma per quando sarebbe stata pronta quella cosa là sarebbe già morta, accidenti. -Come posso aiutarti?- avrebbe domandato a Seayne. Citazione:Yoki: inibito - Punti limite: 16,5/30 «ciò che feci per sopravvivere uccise la mia anima»
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10-02-2022, 08:08 PM
Messaggio: #293
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RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]
Andrea decide di provare a salire sulla groppa del mostro per poter poi raggiungere la coda camminando lungo la schiena. Nonostante il bersaglio non sia esattamente a portata di mano (il mostro è ben più alto di lei), e nonostante lei non sia esattamente una campionessa in agilità (o almeno, non nella sua forma attuale), la mastodontica guerriera, pur se con qualche difficoltà, riesce comunque ad arrampicarsi. Sfortunatamente il suo successo si rivela alquanto effimero, dacché la bestia non gradisce affatto la presenza della Caposquadra e se la scrolla violentemente di dosso. Andrea perde l'equilibrio e viene scaraventata a terra finendo col dare una potente schienata contro il pavimento di pietra. Per sua fortuna, l'armatura di muscoli pregni di yoki attutisce la violenza dell'impatto evitando così di aggravare ulteriormente le condizioni della sua schiena, già dolorante dallo scontro con Ursula. Almeno quello.
Dalla sua posizione supina Andrea vede però il pungiglione di Fuffy che scatta come una frusta verso di lei, approfittando della sua posizione vulnerabile. La numero 8 non fa in tempo a reagire, ma per sua fortuna interviene Sasha, di ritorno dopo aver "depositato" Seayne al sicuro, a salvarla da un'altra dose di veleno bloccando l'attacco con la lama della sua spada.
Intanto, Juliet si affaccia dall'ingresso dello stanzone con la balestra in mano, e studia la distanza che la separa dai suoi possibili bersagli. Sono tutti a portata di tiro, si tratta solo di decidere a chi sparare.
Nel frattempo, nelle retrovie, la coppia di guerriere avvelenate non può far altro che tentare di eliminare la tossina dai rispettivi corpi il più velocemente possibile. Per Crystal, l'operazione continua a rivelarsi complicata, sebbene ci siano indubbi segni di miglioramento [Penalità ai parametri fisici scende a -4. Senso di spossatezza in notevole diminuzione, ma permane l'incapacità di utilizzare lo yoki e le abilità ad esso correlate]. Per Seayne invece le cose sembrano andare meglio, anche se forse non è del tutto merito suo* [Penalità ai parametri fisici scende a -4, un recupero più rapido rispetto a Crystal. Permane l'incapacità di utilizzare lo yoki e le abilità ad esso collegate, ma il senso di debolezza estremo che l'aveva attanagliata fino a poco prima è quasi scomparso, a dispetto del fatto che il suo organismo deve ancora recuperare], tant'è che volendo potrebbe tornare operativa, anche se ovviamente non è in piena forma.
Cosa succederà adesso? Turnazione Invariata. Citazione: P.S: Scusate per l'enorme ritardo ^^' |
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13-02-2022, 05:09 PM
Messaggio: #294
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RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]
[-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri] Successe tutto molto in fretta… per fortuna! Sasha, resasi conto dello stato della guerriera albina, la raccolse velocemente per poi scagliarla di forza verso Juliet la quale, nel frattempo, aveva portato al sicuro Crystal nell’altra stanza. La cosa strappò un gemito di dolore alla Numero 11 a causa della ferita al fianco ma, tutto sommato, Seayne non poteva lamentarsi: infatti Juliet fu lesta ad acchiapparla al volo e a stenderla vicina a Crystal: Starete bene qui, vero? Disse loro la numero 18, con una nota di preoccupazione nella voce o, almeno, così le era sembrato: Non preoccuparti, ci penso io a lei! Le altre hanno bisogno di te! Rispose d’impulso Crystal, a cui seguì anche la replica di Seayne: Sì Juliet… Vai! Noi staremo bene! Anche perché la guerriera albina sentiva che, dentro di sé stava succedendo… qualcosa… Seayne aveva l’impressione di star recuperando dagli effetti del veleno molto più velocemente di Crystal: infatti, osservando la compagna, sembrava che, pur essendo stata ferita dopo la Numero 16, il suo livello di recupero avesse raggiunto più o meno lo stesso punto. La guerriera albina poteva sentire lo yoki che lentamente rifluiva in lei e il senso di spossatezza e stordimento erano quasi scomparsi… -Ombre! Allora ci sei ancora qui dentro! Anche tu… come me… non vuoi morire qui, eh?- Sembrava infatti che la sua metà oscura avesse risposto al suo appello e, aggrappandosi entrambe alla capacità insita delle guerriere di eliminare le tossine, insieme stessero purificando il corpo che condividevano dal veleno. O almeno, così pareva… Come posso aiutarti? La voce di Crystal, la sua gentile offerta d’aiuto, strappò la Numero 11 dalle sue riflessioni. La compagna, non potendo usare lo Yoki per curare la sua ferita, aveva fatto ricorso alle vecchie maniere per contenere i danni subiti… -Effettivamente… anche io ho un buco da tappare!- E, sorridendo in risposta all’invito della compagna, le rispose: Lo hai già fatto Crystal! Penso proprio che seguirò il tuo esempio! Mentre parlava, Seayne staccò la mantella dall’uniforme e, a quel punto, avrebbe provato a strapparla in tre parti nel senso della lunghezza: una voleva usarla per avvolgerla e tentare di farci un tampone da premere sulla ferita del pungiglione; un’altra l’avrebbe usata come benda per provare a tenere fermo il tampone al suo posto, mentre la terza striscia l’avrebbe tenuta di riserva. Poi, se ne avesse avuto il tempo, Seayne si sarebbe guardata attorno per vedere se, nella stanza dove si trovavano, ci fosse stata un’altra balestra da raccogliere e altri dardi da utilizzare… Citazione:Yoki Utilizzato: 0% - Punti Limite: 29,5/35 I am the one, the only one! I am the god of kingdom come! Gimme the prize!
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15-02-2022, 07:59 PM
Messaggio: #295
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RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]
Narrato/pensato
Parlato Cazzo. Questo coso è più grosso del previsto... quasi non riesco a salirgli sopra. Vabbe', ho detto quasi però. Quindi ci sono, sopra. E vai che gli taglio la... porca troia! Non vale, proprio adesso che c'ero quasi ho perso l'equilibrio? Dannato quest'affare e il fatto che riesce ancora a muoversi. Che poi, com'è che fa a capire che cazzo sta succedendo? Mica ce li ha più, gli occhi, no? Né le orecchie... sempre se ce le aveva. Bo, non importa. Oh, merda, mi sono distratta, ecco la coda... non faccio a tempo a mettere in mezzo la spada, schifoso figlio di... ah! Sasha! S'è svegliata, finalmente. Be', grazie, m'ha risparmiato almeno un altro avvelenamento. Sarà che si ricorda che avevo giurato di ammazzare tutto e tutti se mi ricapitava? Bo, chissene. Vediamo di rimetterci in piedi e poi comincerò dalle zampe a 'sto giro: montare sul coso è troppa fatica, e forse la smetterà di agitarsi se gli caviamo tutte le zampe. Spero. Che se comincia a strisciare io almeno Araldus lo accoppo sicuro. Citazione:Yoki utilizzato: 50% [32,5/35 PLM] "La guerra è il tribunale del mondo: chi vince ha sempre ragione, chi perde ha sempre torto, perché lo spirito del mondo sta dalla parte del vincitore." (Hegel) |
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22-02-2022, 08:34 PM
Messaggio: #296
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RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]
Sasha arriva giusto in tempo per salvare Andrea dalla coda di Fuffy, evitando così alla nerboruta Caposquadra di subire un'altra dose di veleno che, oltre a comprometterne le capacità in combattimento, avrebbe sicuramente avuto un effetto ancora più devastante sul suo umore.
A quel punto, la guerriera nera aiuta Andrea a rimettersi in piedi e, dopo aver osservato quest'ultima ripartire all'attacco mirando stavolta alle zampe della bestia (visto che arrampicarsi sul groppone è stato un fallimento), attacca a sua volta prendendo però di mira la coda ed il pericoloso pungiglione che si trova alla fine di essa. Meglio evitare ulteriori avvelenamenti. Sasha si muove quindi verso il posteriore della chimera con l'intenzione di menare un fendente a due mani alla base della coda. E se non fosse bastato a mozzarla, beh, allora ne avrebbe menato un altro.
Citazione:Stato Fisico: Illesa. Occhi dorati in conseguenza del rilascio dello Yoki. |
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07-03-2022, 06:56 PM
Messaggio: #297
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RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]
Citazione:Narrato Juliet rigirò la balestra tra le mani, alternando la sua attenzione tra Fuffy e le compagne ed Araldus. Da quella distanza sembrava che fossero entrambi a portata di tiro. Doveva solo decidere il bersaglio. Non fu una scelta complicata: la chimera era in movimento, avrebbe rischiato di colpire una compagna; inoltre, producendo questa lo stesso veleno dei dardi, dubitava che potesse subirne gli effetti. Ma lui... Alzò lo sguardo sul folle. Lui era l'obiettivo da catturare, lui era "quello a dare gli ordini". Se Juliet fosse riuscita a metterlo momentaneamente fuori servizio come aveva fatto con i mercenari in precedenza, gli umani rimasti sarebbero stati allo sbaraglio senza più un capo. Con un po' di fortuna non avrebbero più visto un motivo per rimanere e sarebbero andati via, lasciando Fuffy alle guerriere e Araldus da prendere e scaricare alla porta degli Uomini in Nero senza fare troppe storie. Questo era, ovviamente, lo scenario fortunato. C'era anche uno scenario sfortunato, ma preferì non pensarci. Juliet non poteva sapere cosa avessero in mente i mercenari, perché se ne stessero lì senza far nulla. E se stessero aspettando che il gruppo di guerriere si riunisse a combattere Fuffy in modo da averle tutte a portata di tiro e cominciare a sparare? Dopotutto, questa era una trappola. Sicuramente ad Araldus sarebbe piaciuto avere un intero gruppo di Claymore a disposizione per i prossimi esperimenti. E al momento, senza contare le due compagne già colpite dal veleno, al gruppo a portata di tiro mancava solo lei. "Ora o mai più", mormorò la ragazza. Doveva almeno tentare. Avrebbe preso il tempo necessario per mirare accuratamente ad Araldus, in un punto non vitale per non ammazzarlo, e avrebbe scoccato quella freccia avvelenata sperando silenziosamente nello scenario fortunato. Citazione:Yoki utilizzato: 0% Citazione:Scusate il ritardo |
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16-03-2022, 04:24 PM
Messaggio: #298
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RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]
Legenda:
narrato parlato pensato parlato da altri Lo hai già fatto Crystal! Penso proprio che seguirò il tuo esempio! Crystal sorrise a Seayne prima di appoggiare il capo alla parete, non avendo altro da fare se non riprendersi. Sperava che a breve, anche senza il recupero del suo yoki, avrebbe potuto rimettersi in piedi e andare a controllare la situazione... ma che andava a pensare? Non era nella posizione per essere curiosa. Doveva riposare per riottenere lo yoki il prima possibile così da rigenerarsi. Si erano lasciate indietro una creatura terrificante e non sarebbe rimasta intrappolata per sempre. Si chiedeva se non fosse il caso di "dimenticarsi" di Ursula e scappare col capo di quel posto. Affrontare Ursula risvegliata sarebbe stato come combattere contro Andrea risvegliata e il suo gruppo a questo punto cominciava ad essere provato. Non le importava proprio se quel mostro avrebbe divorato i mercenari, ma se si fosse diretta verso altri insediamenti? Era un dilemma a cui ora non voleva pensare. Citazione:Yoki: inibito - Punti limite: 16,5/30 «ciò che feci per sopravvivere uccise la mia anima»
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30-03-2022, 03:23 PM
Messaggio: #299
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RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]
Fallito il tentativo di saltare in groppa al mostro, Andrea cambia strategia e sferra un attacco contro la zampa anteriore sinistra della chimera. La corazza di Fuffy è robusta, ma non abbastanza da resistere al fendente della nerboruta guerriera. L'Attacco di Andrea ha dunque successo, e l'arto viene mozzato di netto. Meno uno, ne rimangono altri tre.
Sasha dal canto suo vorrebbe neutralizzare la coda della chimera ed il pericoloso pungiglione avvelenato che si trova su di essa. Vorrebbe, ma non ci riesce. Qualcosa infatti le afferra la caviglia destra facendola inciampare proprio mentre si appresta a scattare verso il bersaglio. La guerriera nera, colta di sorpresa, cade lunga distesa in avanti, salvandosi da una solenne smusata contro il pavimento solo grazie ai suoi riflessi che le consentono di frapporre il suo avambraccio sinistro tra il suo naso e la dura pietra. Messi in salvo i suoi lineamenti, Sasha volta il capo per guardare all'indietro e capire che cos'è che l'ha fatta inciampare. Con sua somma sorpresa, scopre che ad afferrarla alla caviglia è stata la lingua di Fuffy, fuoriuscita a mo' di tentacolo da una delle tre bocche del mostro. A quanto pare, nonostante sia stata mozzata da Seayne, la testa della chimera è ancora viva! La guerriera nera non ha però il tempo di farsi delle domande su come ciò sia possibile, dacché il pungiglione, quello che non ha potuto neutralizzare, piomba su di lei. Sasha evita di essere colpita e di subirsi la sua dose di veleno, ma solo per un soffio. Dovrà trovare un modo per cavarsi d'impiccio se non vuole rischiare di finire male.
"Forza Fuffy Alè Alè!! Forza Fuffy Alè Aleeeeeeuuuueeeeeegghhhh...." Araldus, impegnato a tifare per la sua creatura alle prese con le guerriere dell'Organizzazione, si accascia improvvisamente a terra dopo essere stato centrato sulla coscia destra da un dardo di balestra. A scagliarlo è stata Juliet, che non essendo impegnata in combattimento con il mostro ha avuto tutto il tempo per prendere bene la mira. Contrariamente alle speranze della guerriera però l'attacco ad Araldus ha l'effetto di spingere all'azione i mercenari del suo seguito, rimasti sin quì passivi probabilmente per ordine del pazzoide. Gli uomini puntano le loro balestre verso Juliet e cominciano a bersagliarla. Un dardo passa accanto alla testa della guerriera sfiorandole l'orecchio sinistro. Un altro colpisce la spalla destra, venendo fortunatamente deviato senza conseguenze dal coprispalla. Ma non è finita quì. A Juliet restano si e no cinque secondi di tempo per tentare di mettersi al riparo, prima che su di lei piovano altri dardi. Nel mentre, la guerriera può notare che non tutti gli uomini la stanno prendendo di mira. Un paio di balestrieri infatti si stanno preoccupando di soccorrere Araldus, issandolo da terra.
Intanto, Seayne, mentre le sue condizioni continuano a migliorare [Penalità a parametri fisici scende a -2. Yoki ancora inutilizzabile. Nessuna penalità aggiuntiva] riesce ad applicare un bendaggio di emergenza alle sue ferite. Dopodiché, la guerriera albina si guarda intorno alla ricerca di qualche altra balestra da utilizzare (forse ha deciso di seguire le orme di Juliet?). Ne individua più di una, abbandonate accanto ai corpi svenuti dei loro proprietari (i balestrieri messi al tappeto in precedenza). Dardi in vista non se ne vedono, ma probabilmente basterà frugare addosso ai mercenari per recuperarne qualcuno, sempre che questo sia quello che la guerriera intende fare.
Infine, Crystal sta ancora cercando di recuperare. Diversamente da Seayne, per lei contrastare il veleno continua ad essere una operazione lenta, ma che comunque procede senza intoppi dato che, nella relativa tranquillità della posizione in cui si trova, nessuno la sta prendendo di mira [Penalità ai parametri fisici scende a -3. Yoki inutilizzabile. Senso di spossatezza quasi scomparso]. Quindi per lei si tratta solo di aspettare, anche se volendo già adesso potrebbe quantomeno muoversi senza troppi problemi.
Turnazione Invariata. Spoiler (Click to View) |
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02-04-2022, 04:47 PM
Messaggio: #300
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RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]
[-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri] Il bendaggio sembrava tenere, così Seayne potè dedicarsi a cercare ua balestra tra gli uomini messi a terra, mentre le sue orecchie udivano il rumore dello scatto della balestra di Juliet la quale, evidentemente, aveva scelto un bersaglio sul quale tirare. Trovarne un'altra non fu difficile, mentre i dardi non erano in vista… -Probabilmente dovrò frugare qualcuno di questi umani!- Un improvviso tintinnio metallico (*) attirò l’attenzione della Numero 11, la quale si girò solo per vedere qualcosa sibilare attorno alla testa di Juliet… -Ombre! Dei… dardi?- Questa era l’impressione che Seayne aveva avuto e, d’istinto gridò alla compagna: JULIET! Via da lì! Mentre con la mente già elaborava un piano di difesa e i suoi occhi reagivano a tale pensiero: Seayne cercava la mezza anta della porta che Sasha aveva usato come scudo e che, per quanto ricordava, si sarebbe dovuta trovare dentro la stanza. Se l’avesse rinvenuta, l’avrebbe raccolta dopo aver tentato di appendere la balestra alla cintura e, con la mezza porta tra le mani, si sarebbe nuovamente rivolta alla Numero 18, comunicandole nel caso le sue intenzioni mentre avrebbe tentato di avvicinarsi all’apertura senza per il momento esporsi: Juliet! Ricarica e preparati a tirare di nuovo! Ti copro io con la porta ma tu dovrai guidarmi per seguire i tuoi movimenti! Detto questo, se tutto fosse andato per il verso giusto, la guerriera albina si sarebbe messa a disposizione della compagna, pronta a seguire le sue eventuali indicazioni. Citazione:Yoki Utilizzato: 0% - Punti Limite: 29,5/35 I am the one, the only one! I am the god of kingdom come! Gimme the prize!
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