RICHIEDI IL TUO ACCOUNT PER L'ACCESSO AL SITO SU TELEGRAM
https://telegram.me/joinchat/DoS4Oj88v-PHTj3EZJe9GQ
Per installare: http://www.claymoregdr.org/Thread-Installare-Telegram
https://telegram.me/joinchat/DoS4Oj88v-PHTj3EZJe9GQ
Per installare: http://www.claymoregdr.org/Thread-Installare-Telegram
TRAMA Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]
|
21-01-2019, 09:57 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 21-01-2019 10:02 PM da Ophelia.)
Messaggio: #8
|
|||
|
|||
RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]
Citazione:Narrato "In tal caso mi prodigherei per farti nuovamente da scudo", scherzò Crystal. Juliet si raddrizzò e scosse la testa lentamente, un sorriso sornione le illuminò il viso con un misto di orgoglio e (malcelato) mistero. "Starò più attenta a non farmi prendere in pieno, stavolta. Potrei... e dico potrei, avere un asso nella manica. Prima di congelarmi le chiappe al Nord ho passato qualche tempo dai nostri superiori, in biblioteca. E non a studiare..." Rafforzò quanto detto con un occhiolino. Quel che era successo con Achilles era stato un errore. In buona fede, Juliet aveva seguito ciecamente gli ordini di una compagna con un grado maggiore - dimenticando che, alla fin fine, erano tutte umane, quindi capaci di sbagliare i calcoli. L'errore di calcolo in questione le era quasi costato la vita, ma non sarebbe ricapitato. Non così. Avrebbe mentito se avesse affermato di non morire dalla voglia di utilizzare Berserker su un nemico, un vero nemico, senza freni. Tuttavia, la guerriera aveva ben presente che quell'abilità non fosse un giocattolo: aveva già sperimentato i possibili pericoli che poteva comportare. Il suo era semplicemente orgoglio, per aver pensato ad un'abilità adatta a lei e per esser riuscita ad ottenerla, con tutte le difficoltà che aveva affrontato per raggiungere il suo scopo. Era stato un bel modo per riprendersi dalla botta all'autostima che era stata la missione precedente. "Dannazione, Juliet. Ho una mossa fatta apposta, ma spero davvero che non c'è un altro nano di merda. Sono già nervosa abbastanza per tutto quest'aspettare." Juliet si sedette a terra in un gesto plateale, incrociando le lunghe gambe. Se dovevano attendere, era meglio mettersi comoda. "Chissà, magari l'ironia della sorte ci accontenterà con un risvegliato gigantesco, con una mazza il triplo della tua, E anche un nano di merda superveloce" - fece una pausa e puntò un dito verso la grossa compagna - "...E nel caso in cui tu stia pensando di buttarmi dalla più vicina scogliera, sappi che adesso sono ufficialmente una dura anch'io. Ho quasi messo in difficoltà la numero 4 in arena. Oh sì, questa bambina è cresciuta, e non le fai più paura" Il tono teatrale e l'espressione finto-tosta rendevano ancora più evidente che stesse scherzando. Anche se a dirla tutta, Juliet usava l'ironia praticamente per tutto il tempo - forse escludendo le battaglie, e alle volte neanche quelle. Era il suo modo di vivere, gran parte del suo essere, e non sarebbe mai cambiato. Citazione:Yoki utilizzato: 0% |
|||
« Precedente | Successivo »
|
Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 56 Ospite(i)