Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]

[Narratore]

Il duello a distanza a colpi di dardi tra Juliet ed il mercenario si conclude in un pareggio, o forse è più accurato dire con una vittoria ai punti per la guerriera dell'Organizzazione. Concentrato com'era sulla numero 18, l'uomo si accorge in ritardo del movimento della Caposquadra (e dire che Andrea non passa certo inosservata) e non fa in tempo a scansare lo sganassone con cui quest'ultima lo spedisce dritto dritto nel mondo dei sogni. 

A quel punto, risolta la questione al di qua della grata, si tratta di capire come trattare ciò che si trova al di là. E per poterlo fare bisogna innanzitutto capire che cosa c'è, al di là. 

Dell'incombenza si incarica Seayne, la quale decide di servirsi dello scudo/porta (tutt'ora incastrato nella grata) come protezione per gettare in relativa sicurezza uno sguardo al dì là della grata, senza sporgersi troppo così da evitare rogne. La guerriera albina può così notare che l'ambiente successivo è decisamente ampio e avvolto nella penombra, in quanto le torce che lo illuminavano sono state spente (ce n'è una appesa al muro immediatamente oltre la grata, alla sinistra di Seayne, che sembra proprio spenta da poco). 

Da quel che la numero 11 può vedere l'enorme stanza sembra divisa in due parti, con l'ingresso da cui si affaccia lei che si trova proprio a metà: sulla destra, appena un paio di metri oltre la grata, una grande fossa che occupa quasi tutta l'area a disposizione e sembra scendere fino al livello inferiore. Non sembrano esserci scale per scendere di sotto, ma la presenza di quello che appare essere un robusto montacarichi posizionato nel centro, lungo il bordo, suggerisce il metodo usato dai mercenari per collegare i due ambienti. Sulla sinistra, si intravedono quelle che sembrano essere varie attrezzature da laboratorio, posizionate per lo più lungo i muri perimetrali con quella che appare come una enorme... scatola (?) di metallo collegata nella parte superiore a delle grandi catene anch'esse di metallo che scendono dal soffitto, a loro volta collegate ad una qualche sorta di meccanismo, posizionata più o meno nel centro della metà superiore dello stanzone. Nel mezzo, infine, proprio sul lato direttamente opposto rispetto all'ingresso da cui sbircia Seayne, si intravede una porta chiusa, e, diversi metri sopra di essa, quella che sembra una piattaforma rialzata. 

Seayne non saprebbe dire se i balestrieri superstiti siano ancora lì in agguato oppure no (comunque, nessun dardo sfreccia nella sua direzione), bisognerebbe avventurarsi all'interno per scoprirlo. Quel che è certo, è che le Chimere rimaste si trovano proprio lì, ad un passo. La maggior parte delle emanazioni di yoki proviene dalla fossa sulla destra, ma una, la più potente di tutte, sembra venire proprio da sotto alla grossa scatola di metallo sulla sinistra. 

Con queste informazioni a loro disposizione, cosa faranno le guerriere? Seayne si era preparata anche ad entrare per prima, ma Crystal sembra avere un'altra idea...

Nuova Turnazione:
- Seayne (per prima così che possa riferire quello che ha visto)
- Juliet
- Crystal
- Andrea

Citazione:Note del Master: Allora, innanzitutto vi porgo le mie scuse per l'immenso ritardo dovuto a motivi personali, in secondo luogo, due cose: la prima è che a questo turno Sasha non interverrà a meno che qualcuna di voi non decida di coinvolgerla chiedendo la sua opinione. In caso contrario, fate conto che semplicemente si adeguerà a quello che decidete voi. La seconda è che a questa distanza in realtà le emanazioni di yoki le sentite chiaramente tutte quante senza bisogno che siano Seayne o Crystal a dirlo. Non ne ho accennato prima perché tanto non vi serviva saperlo, ma ora lo sapete.