[Gaia] Pronta a duellare!

[Vick_Svarta_Blixten]

Parlato Pensato

Nome: Gaia
Livello: C
Posizione Graduatoria: 17

Gaia s'era ormai riposata anche troppo dall'ultimo scontro che aveva sostenuto, seguito poi dall'allenamento con Duran, passando le ore, i giorni, dopo essersi ovviamente lavata accuratamente, specie i capelli, ad osservare la bellezza di un temporale che aveva bagnato tutta Staph; i fulmini in particolare, la meravigliavano sempre.

Tuttavia, ogni temporale ha una fine e questo la ebbe dopo qualche ora. Gaia s'era rilassata parecchio durante quel tempo trascorso a contemplare la bellezza di quella tempesta, quella stessa tempesta che aveva aiutato a rendere l'epilogo della sua lotta contro Dorotea, tempo prima, molto più teatrale. Dopo aver dormito profondamente per molte ore, si alzò agilmente, dunque si stirò la schiena, quasi come un felino appena svegliato; la sua intenzione era chiara, era stata ferma abbastanza. In mancanza di una missione, la sua unica valvola di sfogo e divertimento poteva essere solo l'Arena.

Si presentò quindi in Arena, quell'Arena ormai quasi abituale per lei e dopo essersi guardata attorno, si limitò a parlare a gran voce.

Il Fulmine Rosso cerca un'avversaria con cui confrontarsi! Volontarie?

[DarkGreen]

Nome : Semiramide
Livello : D
Posizione Graduatoria : 33

Parlato | Pensato | Parlato da altri

“OWAH” ripulì le palpebre dalle crosticine. Un normale risveglio, come tutte le altre mattine, aprì una nuova e tediosa giornata alla nostra imbranata combattente. Si mise a pancia in giù, facendo scorrere la mano sul “soffice”materasso. Era passato parecchio tempo dal suo ultimo incarico, eppure non poteva che provare piacere, pensando di esser all’asciutto, rassicurandosi di non salir mai più su una nave.
Dopo una miriade di giravolte su se stessa, puntò gli occhi al soffitto, braccia e gambe aperte e adagiate sul letto. “Che squallore.” deglutì. “Non posso restare un altro giorno rinchiusa qui..”. Si alzò con uno scatto “acrobatico”, sbattendo i piedi sul pavimento (non volendo?). “Tanto vale farsi un giretto!”.
Esitò, un attimo. “Potrei andare in.. in arena!”. Infilò l’armatura con grande entusiasmo e si avventurò fuori dalla sua tana. “Chissà se c’è qualcuno…” si strofinò ulteriormente gli occhi “..vorrei tanto misurarmi con qualcuna, o se non sarà possibile.. assistere..? ..mmh.. vediam..” . Dopo un buon tragitto, arrivò alla tanto attesa destinazione, ove notò una figura.
“Waoh.. che bella..” schiarì la vista con un altro sfregamento (ma vuole proprio toglierseli, gli occhi).
“Il Fulmine Rosso cerca un'avversaria con cui confrontarsi! Volontarie?”
Una giovane guerriera, quasi della sua età, era pronta a duellare. Ovviamente, Semiramide, pur vogliosa di combattere, restò qualche secondo ad osservare la fanciulla che si ritrovava davanti. “Che fisico… che capelli lunghi!” fece oscillare lo sguardo “.. e che piume! … Piume?”. Uno schiaffo morale colpì scacciò via gli inutili pensieri della ragazza.
“Non c’è tempo da perdere, è una grande occasione!”
Si avvicinò con aria determinata. “Eccomi, Fulmine Rosso! Sono Semiramide, la numero 33, e accolgo il tuo invito!”.

[Ufizu]

Peter sta passeggiando senza pensieri nei pressi dell'arena quando un certo "Fulmine Rosso" lancia la sua sfida. Poco dopo, agli occhi dell'accolito si presenta anche Semiramide, che accetta la sfida. L'uomo in nero non può che fregarsi le mani e irrompere sulla scena:
Mie care, sono di buon umore oggi. Che ne dite di un duello pulito?
Con un ghigno, si avvia verso gli spalti, aspettando che le due si preparino....