RICHIEDI IL TUO ACCOUNT PER L'ACCESSO AL SITO SU TELEGRAM
https://telegram.me/joinchat/DoS4Oj88v-PHTj3EZJe9GQ
Per installare: http://www.claymoregdr.org/Thread-Installare-Telegram
https://telegram.me/joinchat/DoS4Oj88v-PHTj3EZJe9GQ
Per installare: http://www.claymoregdr.org/Thread-Installare-Telegram
QUEST The Bloody Dancer [Ophelia]
|
05-05-2015, 05:49 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 05-05-2015 05:50 PM da Ophelia.)
Messaggio: #28
|
|||
|
|||
RE: The Bloody Dancer [Ophelia]
Citazione:Narrato Le parole sarcastiche della guerriera riuscirono ad avere una reazione sul pover'uomo, che diventò paonazzo e non parlò oltre. Il gruppo partì: Kheldar portò il cavallo al passo con gli altri. "Ammetto di essere ignorante riguardo le tue capacità ma credo tu non abbia problemi a stare in groppa mentre siamo al passo ma se dovessimo iniziare a correre, se non vuoi cadere, dovrai tierti stretta a me e fare quello che ti dirò. D’accordo?" "Ah... va bene" rispose Juliet, un po' indecisa. L'idea di stare così vicino ad un uomo la metteva a disagio. D'altronde, a parte suo padre e qualche cugino o zio, anche da bambina non le era capitato spesso di avvicinarsi a degli uomini. E nella vita da guerriera non parliamone, mancava anche il contatto umano... figurarsi quello fisico. Il viaggio si interruppe verso mezzogiorno, per poi riprendere per tutta la giornata. Aveva avuto la strana sensazione che Jurgen la stesse fissando, per tutto il giorno. La zona sembrava abitata da contadini, nessuna grande città. Non particolarmente sicuro vivere in un posto simile, già; ma Juliet aveva vissuto in una baita a due ore da qualsiasi centro abitato, quella gente era sicuramente più al sicuro di lei e dei suoi sfortunati genitori. Vivere così isolati ha troppi lati negativi: la distanza dagli altri, la malinconia che inevitabilmente porta un luogo così "al naturale", gli scarsi e deboli metodi di sicurezza... Sì, la ragazza aveva sviluppato una specie di antipatia per posti simili, visti i trascorsi. In ogni caso il gruppo si fermò verso il tramonto, presso quella che sembrava una fattoria in rovina. "Quella fattoria che vedete è stata la prima a essere attaccata e i suoi abitanti sterminati e solo per un caso fortunato non sono rimasti coinvolti dei bambini! Per oggi ci fermeremo qui! Non credo che correremo pericoli: disporremo comunque dei turni di guardia ma tenete tutti gli occhi aperti, d’accordo?", avvertì Lukas. Gli altri risposero all'unisono con dei borbottii d'assenso; Juliet esclamò un "Sì" deciso. A quel punto ognuno si mosse per un compito diverso, formando gruppi da due o più persone. Ogni compito era importante: tra chi esplorava l'interno della fattoria per accertarsi che fosse effettivamente vuota (e stabile), o i dintorni per assicurarsi che non vi fossero banditi; chi si prendeva cura dei cavalli, chi si occupava del cibo o del posto dove passare la notte. A Juliet non fu assegnato nessun compito in particolare, perciò decise di muoversi di sua spontanea volontà per spaccare la legna che sarebbe poi stata usata per accendere il fuoco. E quando il lavoro terminò ed il gruppo si sedette per mangiare, la guerriera piantò la spada nel terreno come era suo solito e si sedette appoggiandovi la schiena. Lei non aveva più bisogno di mangiare a differenza loro, quindi ne avrebbe approfittato per chiacchierare un po'. Citazione:Yoki utilizzato: 0% |
|||
« Precedente | Successivo »
|
Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)