Modo discussione | Modo lineare

**Narratore** · 19-11-2016, 04:40 PM

Calatasi nella parte della povera ragazza cieca come da copione, Vera, camminando a tentoni come farebbe una autentica non vedente, scende al piano di sotto per cercare il padrone di casa. Non ha bisogno di cercare per molto: l'uomo, che la stava aspettando ansioso di riferirle l'esito dei suoi colloqui della notte precedente, praticamente le corre incontro non appena la ragazza ha terminato la rampa di scale.

- Venga, signorina, si appoggi a me. Lasci che la aiuti a camminare. - Esclama Bart ad alta voce, fingendo di non conoscerla, mentre si pone al suo fianco e la prende per mano per aiutarla a camminare. - E' fatta. Ho convinto Thomas e gli altri due a tenere la bocca chiusa, e ho messo in giro la voce che una povera ragazza cieca aveva trovato rifugio nella mia locanda dopo essere sfuggita alle grinfie di alcuni briganti, come lei mi aveva... come TU mi avevi detto. - Aggiunge poi l'uomo, sussurrandole all'orecchio con un tono di voce che tradisce una certa eccitazione. A dispetto dell'età, sembra quasi un bambino che si aspetta che la mamma gli faccia i complimenti perché ha fatto tutti i compiti. Comunque, a quanto pare quel problema di cui Vera tanto si era preoccupata la sera prima è stato risolto.

Nel frattempo, lo Yoma ha continuato ad avvicinarsi sempre di più. Sembra che stia proprio venendo alla locanda, dopotutto. Ormai è lì a due passi, probabilmente entrerà dalla porta tra un minuto, forse meno. Vera ha il tempo per avvisare Bart della cosa, se lo desidera, oppure può scegliere di tenere il suo nuovo amico all'oscuro dell'identità del nuovo ospite...

**Vera** · 22-11-2016, 09:51 PM

Narrazione
Pensieri
Discorso

Non ci fu nemmeno bisogno di "spiare" la strada per evitare sgraziati capitomboli - che del resto avrebbero solo aiutato la sua farsa - perché Bart la accolse immediatamente, offrendole aiuto da bravo benefattore.
Molte grazie... non so davvero come ripagarla.
Replicò lei appoggiandosi a lui per camminare, assumendo un tono più sommesso e gentile del normale per calarsi maggiormente nella parte. L'oste portava buone notizie: il piano era riuscito e ora la voce era quella che lei aveva deciso di diffondere la sera prima. Annuendo, la guerriera prese posto su uno sgabello mentre lo Yoma che aveva Percepito prima si avvicinava rapidamente.
Vedo due principali possibilità: o è alla locanda per reperire informazioni in generale, o ha sentito parlare di me ed è venuto a controllare. In qualsiasi caso sarà meglio cercare di tenere un basso profilo ed evitare problemi.
Bart. Si rivolse dunque all'uomo, parlando sottovoce Se vedi che qualcuno mi pressa, attieniti al tuo ruolo e cerca di dissuadere i curiosi. Inoltre appena hai un momento dovresti procurarmi dei vestiti più... normali.
Per quanto nascosta dal mantello, la sua uniforme rischiava di crearle più problemi che altro. Vera decise comunque di non informare l'oste dell'arrivo di uno Yoma: per quanto astuto si fosse dimostrato, mandarlo nel panico o innervosirlo avrebbe solo costituito un rischio, e non era necessario che sapesse. In casi estremi, sarebbe intervenuta lei personalmente. Ovviamente però sperava che non si presentasse una simile situazione.
E, Bart? Grazie. Davvero. So che pensi di star ripagando un debito, ma hai già fatto più di quanto pensi.
Si meritava tutti i complimenti che poteva fargli: senza di lui, Vera avrebbe rischiato di causare un pandemonio e ridurre in cenere l'intera città. Ora, invece, aveva una possibilità di salvare tutti... o quasi.
Si va in scena. Se riesco a beffare questo Yoma, la mia recita potrebbe reggere abbastanza a lungo da permettermi di attuare il mio piano.

Citazione:Yoki in uso: 0%
Condizioni fisiche: Perfette.
Condizioni psicologiche: Grata a Bart per l'aiuto, riflessiva e pronta ad "affrontare" lo Yoma per mettere alla prova la sua farsa.
Abilità in uso: Percezione dello Yoki (passiva).

**Narratore** · 28-11-2016, 05:08 PM

- Ho capito. Per i vestiti vedrò cosa posso fare. - Risponde Bart, sempre avendo cura di sussurrare all'orecchio di Vera per non farsi sentire.

Pochi secondi più tardi, la porta della locanda si apre per permettere allo Yoma di fare il suo ingresso nel locale. Se la guerriera avesse provato a sbirciare da sotto il cappuccio avrebbe visto un uomo moro sui trent'anni e dall'aspetto curato: barba e capelli sono in perfetto ordine, e gli abiti che indossa, seppur modesti come quelli del paesano medio, danno l'idea di essere stati lavati da poco.

Lo Yoma resta fermo vicino alla porta per alcuni secondi, mentre esplora rapidamente la sala da pranzo con uno sguardo freddo e indagatore. Individuata quasi subito la ragazza incappucciata tra i pochi clienti del locale, il demone prima la scruta da lontano con fare pensieroso, dopodiché decide di avvicinarsi...

- Oh, buongiorno Ludwig. - Lo saluta Bart, notando la sua presenza. E' chiaro che il locandiere lo conosce, o, per essere più esatti, che crede di conoscerlo. - E' raro di questi tempi che tu venga a farmi visita, cominciavo quasi a pensare che non ti piacesse più la mia cucina (sorride)! A cosa devo l'onore? Hai fame? Ti preparo qualcosa da mangiare? - Domanda il padrone di casa. - Buongiorno a te, Bart. - Risponde il demone, distogliendo per qualche istante lo sguardo da Vera per sfoderare un sorriso di circostanza e rispondere al locandiere. - No, ti ringrazio, ma ho già mangiato. - Aggiunge il demone, declinando l'offerta di cibo dell'uomo, prima di continuare: - In realtà sono qui per un altro motivo. Ho sentito una voce girare per il paese, secondo la quale una giovane forestiera si era presentata di notte alla tua locanda. Una ragazza cieca, per di più! Ultimamente non si vedono tanti viaggiatori da queste parti, così mi sono incuriosito e ho pensato di venire a dare un'occhiata. Posso presumere che questa sia lei? - Conclude lo Yoma, tornando a focalizzare la sua attenzione sulla guerriera.

A Vera ora decidere se intervenire nella discussione o lasciare che sia Bart a rispondere per lei...

**Vera** · 30-11-2016, 08:33 PM

Narrazione
Pensieri
Discorso

Vera annuì all'oste con un sorriso, dopodiché si concentrò sullo Yoma non appena questi entrò nel locale. Una sbirciata rapida per memorizzarne l'aspetto, dopodiché la guerriera entrò nella parte e chiuse gli occhi. Come previsto, il demone si avvicinò al bancone, probabilmente con l'intenzione di indagare su di lei. Bart pareva conoscerlo, o almeno conoscere l'umano di cui aveva preso le sembianze, e lo accolse calorosamente.
Probabilmente no, non gli piace più quel che cucini. Non certo per via della sua qualità, però...
Si trovò a pensare Vera, ironicamente. Rifiutando il cibo offertogli dal locandiere, il mostro si concentrò su di lei. Ritenendo di doversi presentare con un minimo di cortesia, e nel frattempo dare anche un'imboccata a Bart, lei si volse verso la voce con la testa, giusto quel tanto che bastava a far capire che aveva intuito la posizione dell'uomo.
Il mio nome è Vera, e il suo amico Bart è stato così gentile da darmi ospitalità. Non intendo disturbare a lungo, ma avevo bisogno di un tetto sulla testa e di informazioni per rimettermi in cammino...
Si presentò con voce bassa e fare timido. Non aggiunse dettagli per evitare di cozzare con ciò che l'oste aveva raccontato in giro, e sperò che fosse lui a gestire la conversazione da quel punto in poi, o almeno la gran parte di essa. Se fossero riusciti a darla a bere a questo Yoma, probabilmente avrebbero giocato l'intero branco, il che sarebbe tornato a vantaggio della guerriera. Era quindi importante non tradirsi scioccamente: piuttosto, si sarebbe adattata alla versione di Bart.

Citazione:Yoki in uso: 0%
Condizioni fisiche: Perfette.
Condizioni psicologiche: Concentrata ad affrontare lo Yoma su un piano mentale, spera di riuscire a ingannarlo per avere un vantaggio su di lui e i suoi compari.
Abilità in uso: Percezione dello Yoki (passiva).

**Narratore** · 12-12-2016, 06:08 PM

- La carovana assieme alla quale viaggiava la signorina è stata assalita da dei briganti, ma lei ed il suo accompagnatore sono riusciti a fuggire durante la confusione ed in qualche modo sono giunti fin qui sani e salvi. Nella disgrazia, sono stati davvero fortunati. - Spiega Bart, intervenendo nella discussione. La versione dell'uomo era leggermente diversa da quella abbozzata da Vera la sera prima (in quella di lei il suo accompagnatore era caduto eroicamente per difenderla dai manigoldi), ma egli aveva ritenuto che l'idea di una ragazza cieca che riesce da sola non solo a scappare, ma anche camminare per chilometri tra le montagne senza perdersi fino a raggiungere Trevelyan, rischiasse di apparire troppo poco credibile.

- Oh? Quindi non è da sola, c'è anche un uomo con lei? - Domanda lo Yoma, con tono sorpreso. Che strano, gli sembrava di aver sentito parlare soltanto della ragazza...

- C'era. Ha fatto scorta di provviste ed è partito prima dell'alba. Ha detto che voleva tornare sul luogo dell'attacco per vedere se fosse rimasto qualcosa dei loro averi che i predoni avevano dimenticato di saccheggiare. Io gli ho detto che non mi sembrava affatto una buona idea andarci da solo, ma lui è voluto partire lo stesso. - Risponde Bart, inventando convenientemente una ragione per la quale il famoso accompagnatore risultasse al momento irreperibile.

- Capisco...Dunque è così. - Dice lo Yoma, massaggiandosi il mento con una mano. - Questo vostro amico..., non capisco se sia estremamente coraggioso, o estremamente folle. Io al posto suo mi sarei accontentato di aver salvato la pelle. Inutile andare in cerca di ulteriori guai. - Aggiunge subito dopo il demone, rivolgendosi a Vera. Che si sia bevuto la storiella di Bart? - Sarete in ansia per lui, suppongo. Inoltre, avete detto che vi servivano informazioni per rimettervi in cammino, se non sbaglio. Che cosa volete sapere, esattamente? - Chiede il mostro alla guerriera.

**Vera** · 14-12-2016, 05:47 PM

Narrazione
Pensieri
Discorso

Vera si accorse che Bart aveva apportato alcuni adattamenti alla sua storia, ma ovviamente non era il caso di discuterne: se l'aveva fatto, avrà certamente avuto un motivo. In effetti, forse non aveva ritenuto credibile che una ragazza cieca e sola fosse in grado di arrivare in città, perciò aveva modificato la menzogna includendo l'accompagnatore. Il problema che questo poneva era che non c'era nessuno che potesse recitare quella parte, ma l'oste risolse, almeno per il momento, dicendo che era andato a procurarsi provviste per il viaggio. La fantasia dell'uomo forse viaggiò un po' troppo quando aggiunse che si era perfino avventurato fino al luogo dell'agguato per salvare il salvabile, ma la guerriera preferì adattarsi piuttosto che rischiare una gaffe. Quando lo Yoma si rivolse a lei, quindi, si limitò a una risatina nervosa mentre soppesava le parole.
La differenza tra le due cose, dicono, è una linea sottile.
Replicò vagamente, riferendosi al dubbio riguardo le azioni del suo fantomatico accompagnatore.
E' gentile a preoccuparsi per me, e per lui. Purtroppo nemmeno io sono riuscita a fermarlo...
Dopo un attimo di pausa, pensata per lasciargli credere che stesse riflettendo sulla questione e magari pentendosi di non avere insistito oltre per farlo restare, Vera sembrò scuotersi.
Oh. La ringrazio, ma non so se lei sarebbe in grado... se posso sapere, qual è il suo lavoro, signor... Ludwig, giusto?
All'ultima domanda rispose con un'altra domanda. Fingendo di aver bisogno di qualcuno di specializzato, la ragazza intendeva scoprire qualcosa di più sul suo interlocutore, in modo da poterne eventualmente discutere con Bart più avanti.
Bart conosceva l'umano di cui questo Yoma ha le sembianze, ma non lo vedeva da diverso tempo. E' probabile che abbia cambiato alcune abitudini da quando non è più se stesso... e lo stesso potrebbe valere per i suoi compari. Ma quel che mi preme di più sapere è come giustifica il suo andare e venire dalla città... ieri non era qui, altrimenti l'avrei Percepito. Se non ha una scusa, per esempio il suo lavoro, non capisco come non abbia ancora levato sospetti. D'altra parte, se come penso è in grado di coprire le sue sortite all'esterno, significa che gli Yoma hanno preso di mira appositamente persone con scuse pronte. Davvero scaltro...

Citazione:Yoki in uso: 0%
Condizioni fisiche: Perfette.
Condizioni psicologiche: Leggermente preoccupata dalla possibile esagerazione di Bart, intenta a reperire informazioni senza rivelarne, per quanto possibile.
Abilità in uso: Percezione dello Yoki (passiva).

**Narratore** · 15-12-2016, 03:41 PM

- Il mio... lavoro? - Lo Yoma, colto un po' alla sprovvista, esita di fronte alla domanda di Vera. Era venuto lì per porle, le domande, non per riceverne, e dunque non pensava che sarebbe stato interrogato. Ciò nonostante, dopo qualche istante di imbarazzo il demone si ricompone e soddisfa la curiosità della guerriera: - Beh, probabilmente non si direbbe, ma sono... un artista! Mi guadagno da vivere creando sculture con il legno, che poi metto in vendita. - Afferma il demone.

- E' vero. - Conferma Bart. - Il nostro Ludwig è un vero portento. Pensi che va personalmente a procurarsi la materia prima nella foresta. Lui dice che gli alberi "gli parlano" e che sono loro a decidere quello che creerà. Poi si porta la legna nel suo laboratorio ai margini del paese, la lavora, e realizza delle opere d'arte fenomenali! E' molto apprezzato come artista, quasi una celebrità. Beh, perlomeno qui dalle nostre parti. - Conclude il locandiere dando un paio di amichevoli pacche sulla spalla dello Yoma, il quale annuisce esibendo un mezzo sorriso imbarazzato.

- Dunque... - Riprende la parola il demone schiarendosi la voce. - ...Ora possiamo sapere quali sono le informazioni che le servono? Su, non ci tenga sulle spine! - Domanda lo Yoma. Il suo tono è amichevole, ma il suo sguardo tradisce ben altre emozioni...

**Vera**

Narrazione
Pensieri
Discorso

Vera si concesse un sorriso interiore quando lo Yoma rimase spiazzato dall'inversione dei ruoli.
Certo non si aspettava di essere interrogato. Un punto a mio favore.
La risposta comunque non tardò molto ad arrivare.
Un artista, eh? E lavora principalmente ai margini della città. Come pensavo, una scusa perfetta per recarsi nella foresta senza destare sospetti. Inoltre l'umano Ludwig era un bersaglio facile, muovendosi da solo in cerca di ispirazione... sicuramente avranno pensato di aver fatto centro. E non posso nemmeno dar loro torto: nessun umano si sarebbe insospettito.
Oh, davvero interessante! E' un vero peccato che non possa ammirare le sue opere... ma se capiterà l'occasione, la prego di lasciarmene toccare qualcuna.
Commentò, suonando veramente incuriosita e affascinata dal peculiare lavoro dello Yoma. Un attimo dopo, fu lei a vedersi costretta a rispondere nuovamente.
Naturalmente.
Dopo un momento di finto imbarazzo, nel quale si risistemò sulla sedia, Vera si schiarì la voce per parlare.
Come ha detto il gentile signor Bart, siamo arrivati qui in seguito a un'imboscata tesaci da predoni. Capirà quindi che sia lecito da parte mia temere simili avvenimenti, e pur non volendo macchiare il buon nome della vostra città mi vedo costretta a chiedere al riguardo. Lei, frequentando spesso la foresta, saprà ben dirmi che luogo sia, immagino. Che rischi si corrono ad attraversarla, per esempio, e se vi sono strade o radure dove eventualmente riposarsi.
Si prese un attimo di pausa, valutando la reazione dello Yoma tramite la Percezione: da una simile distanza, non era impossibile distinguere oscillazioni nello Yoki derivate da sbalzi d'umore. Naturalmente però era necessaria una certa concentrazione.
Ora che ho posto le basi, è il momento del colpo di grazia.
Inoltre...
Si tormentò il labbro inferiore per un momento, chiaramente incerta se effettivamente esporre quell'ulteriore dubbio o meno. Ma infine si decise a parlare con un sospiro.
Ieri sera ho sentito preoccupanti voci riguardo degli Yoma. Fra la mia stanchezza e lo stato di... ahem... ebbrezza delle mie fonti non posso esserne certa, per cui se potessi avere la sua parola che non vi sia tale pericolo ne sarei estremamente sollevata.
A quel punto la guerriera tacque, mostrando al mostro un tenue, speranzoso sorriso. L'idea era di mostrarsi debole e insicura, ma al contempo costringerlo sulla difensiva e spingerlo a ritirarsi senza insistere nella sua raccolta di informazioni. Se avesse funzionato, Vera sarebbe stata in netto vantaggio, almeno per quanto poteva saperne.
Cosa farai? Confermerai le voci, oppure tenterai di negare? Qualsiasi cosa tu risponda, potrò usarla contro di te.

Citazione:Yoki in uso: 0%
Condizioni fisiche: Perfette.
Condizioni psicologiche: Intenta a scontrarsi con lo Yoma su un piano mentale. Tenta di metterlo alle strette con una domanda insinuosa, mostrandosi al contempo come una ragazza spaventata.
Abilità in uso: Percezione dello Yoki (attiva sullo Yoma).

**Narratore** · 03-02-2017, 03:44 PM

Ancora una volta, lo Yoma esita di fronte alle domande di Vera. - Beh... ecco... - Balbetta il demone, incerto su cosa dire. Con il suo straordinario talento per la percezione, per la guerriera è un gioco da ragazzi carpire le emozioni che si agitano nella mente del suo interlocutore: ce ne sono di diverse, ma su tutte dominano una forte irritazione nei suoi confronti (è la seconda volta che Vera lo mette in difficoltà, ed è palese che a lui la cosa non piaccia per niente), unita ad una certa preoccupazione, che la ragazza avverte nettissima quando lo informa di aver saputo dell'esistenza degli Yoma. Infine, ma questo era evidente fin da subito, il dubbio. "E adesso che cosa accidenti le dico?" Si sta domandando il mostro in quel momento. - ...Sì...Sì, è vero, è così. Purtroppo abbiamo dei problemi con gli Yoma. Il destino sembra volersi accanire su di lei, signorina. Le ha fatto scegliere temo il momento peggiore per visitare la nostra bella città. - Ammette alla fine il demone, facendo del suo meglio per sembrare sinceramente addolorato. Probabilmente, deve aver pensato, visto che la ragazza già sa, è inutile negare l'evidenza. - Ecco perché, non appena ritornerà il suo amico, consiglio ad entrambi di lasciare al più presto il paese, per il vostro bene. C'è una strada usata dai mercanti che va verso nord, passa accanto al cimitero che si trova fuori città, e poi prosegue attraverso la foresta e poi su per le colline, per poi, dall'altro lato, piegare in direzione nord-ovest, verso Termalaine. Per quanto ne so è una strada abbastanza sicura, o almeno lo era. Non dovreste avere problemi. - Spiega lo Yoma. Poi, ad un tratto, il demone ha un'idea. - Però, se non vi fidate a percorrere la strada normale, potrei indicarvi io una scorciatoia. Conosco molto bene la foresta, e so come attraversarla senza dare nell'occhio. Potrei accompagnarvi per un tratto e mostrarvi la via più sicura per arrivare sani e salvi. - Sta mentendo, è evidente. Non c'è niente di sicuro nella strada che vuole indicare a Vera ed al suo presunto accompagnatore. Quale sarà la reazione della guerriera?

**Vera** · 05-02-2017, 04:44 PM

Narrazione
Pensieri
Discorso

Era chiaro che l'idea di Vera di ritorcere l'interrogatorio contro il mostro stesse funzionando: "Ludwig" era confuso, esitante, preoccupato e soprattutto frustrato dall'essersi trovato dalla parte sbagliata. Voleva farle lui, le domande, e invece era costretto a dare risposte. Se non avesse mandato a monte la sua copertura, la guerriera era certa che l'avrebbe attaccata. Ma nessuno dei due poteva permetterselo, e quindi la battaglia rimaneva sul piano mentale e verbale.
Ottimo. Più lo metto in difficoltà e più sarà facile farlo sprofondare ulteriormente nella mia trappola. A questo punto non ci vorrà molto prima che capisca la sua situazione e batta in ritirata... anche se speravo di estorcergli qualche informazione in più.
Alla fine lo Yoma fu costretto ad ammettere che sì, ciò che aveva udito la "ragazza cieca" era vero. Le consigliò perfino una strada teoricamente sicura... e poi, improvvisamente, decise di cambiare idea e proporne un'altra. "Scorciatoia" la chiamava lui.
Ormai non riesce più a tenere i nervi saldi. E' fin troppo evidente che mente. Lo capirei perfino se fossi veramente cieca e senza la mia Percezione.
Be', forse no, ma non c'era alcun dubbio a riguardo. Trattenendo un sospiro esasperato, Vera si prese un momento per ragionare su quella possibilità.
Cosa fare? Assecondarlo? Se mi facessi attirare in una trappola per poi ritorcergliela contro potrei riuscire a risolvere il tutto senza bisogno di coinvolgere altra gente. Però temo che non mi attaccherebbero tutti insieme, e continuo a non sapere dov'è il loro covo... inoltre sarebbe altamente sospetto se andassi senza il mio "accompagnatore". E Ludwig potrebbe semplicemente voler tentare il tutto per tutto per conto suo, il che sarebbe terribile.
L'idea era da scartare: troppe incognite, pur avendo una probabilità di successo sarebbe stato un azzardo eccessivo. E la guerriera aveva la scusa perfetta per rifiutare facendolo sembrare un assenso.
E' davvero gentile a offrirsi di accompagnarci nonostante il pericolo. Tuttavia vorrei prima consultarmi con il mio accompagnatore... le farò sapere appena ci saremo messi d'accordo.
E con questo, il dicorso poteva considerarsi concluso. Se il mostro avesse insistito, sarebbe stato abbastanza maleducato, soprattutto visto il sorriso rivoltogli da Vera che sottintendeva un congedo. Naturalmente non era da escludere che non gli importasse, quindi pur essendosi voltata dall'altra parte come se - appunto - non ci fosse più nulla da dire, la ragazza rimaneva pronta a rispondere ad altre domande... ovviamente con l'intenzione di approfittarne per estrarre ulteriori informazioni da quello Yoma.
Vediamo se sai quand'è il momento di ritirarti o se preferisci dirmi tutto quello che voglio sapere...

Citazione:Yoki in uso: 0%
Condizioni fisiche: Perfette.
Condizioni psicologiche: Una volta messo lo Yoma alle strette e ottenuto un modo di concludere il discorso, si aspetta di essersene liberata, almeno per il momento. Rimane pronta a proseguire l'interrogatorio.
Abilità in uso: Percezione dello Yoki (attiva sullo Yoma).

**Narratore** · 06-02-2017, 03:17 PM

- Capisco... in effetti è una decisione sensata. - Risponde lo Yoma alle parole di Vera, anche se in realtà non approva affatto che la ragazza abbia deciso di prendere tempo rifiutando il suo "aiuto", e la cosa si nota dalla delusione che traspare evidente dal suo tono di voce. - La mia offerta comunque rimane. Se deciderete di accettarla, il buon Bart saprà indicarvi dove trovarmi. - Aggiunge subito dopo, rinunciando a proseguire quella conversazione quando dal comportamento di Vera appare evidente che ella non ha più intenzione di parlare. - Ora sarà il caso che io ritorni alle mie faccende, se volete scusarmi... - conclude infine il demone, prima di girare i tacchi ed allontanarsi frettolosamente. La guerriera può avvertire distintamente la sua frustrazione: La bestia si sente infatti sconfitta su tutta la linea. Era andato per interrogare, e aveva finito con l'essere interrogato, per poi doversene andare senza aver ottenuto nulla di più di quello che aveva già saputo dai pettegolezzi di paese.

Opposta la situazione di Vera, che invece ha superato brillantemente quel confronto, riuscendo persino a strappare qualche informazione allo Yoma, sebbene non tante quanto forse avrebbe sperato. Che cosa farà ora la guerriera?

**Vera** · 09-02-2017, 05:55 AM

Narrazione
Pensieri
Discorso

Decisamente una trappola. Come se non fosse ovvio.
Stabilì una volta per tutte Vera notando la delusione nel tono di voce dello Yoma. La sua farsa era completamente crollata, e solo il bisogno della guerriera di non rivelare la propria identità gli aveva permesso di rimanere in vita. Un bel fallimento, insomma, che però per lei era un successo.
Ma certo, grazie ancora. Non la tratterrò oltre.
Lo congedò la ragazza con tono dolce e dimostrandosi sinceramente grata per l'aiuto. In fondo, il mostro le aveva dato alcune informazioni utili e perciò non doveva neanche forzare troppo quel tono. Lui se ne andò di tutta fretta, il suo Yoki bruciante di frustrazione per essersi lasciato interrogare quando doveva essere il contrario.
Bene, me lo sono tolta di torno. Ora, vediamo di ricapitolare... la voce messa in giro da Bart ha attirato le attenzioni del mio avversario, come previsto. Tuttavia il caro Ludwig non potrà che riferire che la ragazza cieca è effettivamente ospite del locandiere... e pare anche abbastanza sveglia da batterlo al suo stesso gioco. Ottimo, in questo modo ho una fonte attendibile... di prima mano, per giunta. Se il Risvegliato si fosse fatto avanti personalmente, sarebbe stato complicato. Ma naturalmente non rischierebbe così tanto. Da Ludwig ho appreso abbastanza poco, per la verità. So che hanno degli esploratori, presi tra coloro che abitano ai margini dell'abitato. Mossa astuta, probabilmente lui e i possibili altri Yoma non avevano nemmeno famiglia. So che si nascondono nella foresta, ma era già chiaro. E so che neanche i tirapiedi sono dei completi decerebrati... o almeno quelli spediti in avanscoperta.
Vera non si dimenticò di concentrare la sua Percezione su Ludwig, nonostante fosse già lontano dalla locanda. Il motivo? Semplice: "pedinarlo", seguendo il suo percorso per capire l'ubicazione esatta del covo degli Yoma. Per quanto potesse rilevare la loro presenza in un'area generale, seguendo la scia di uno di loro specificamente aveva molte più probabilità di individuare il posto senza dover andare a spanne. Anche quella era un'informazione che poteva tornare utile, nonostante la guerriera non fosse molto propensa a un attacco diretto.
A questo punto, dato che non posso certo spingermi molto oltre nel questionare gli esploratori, credo che la soluzione migliore sia quella a cui ho pensato all'inizio. Dovrò aspettare ancora un giorno... ma se funziona dovrebbe assicurarmi le maggiori probabilità di successo possibili.
Dopo essersi soffermata a ragionare per diversi secondi, la ragazza rivolse un sorriso a Bart, dopodiché lo attirò vicino per sussurrargli all'orecchio.
Ludwig è uno Yoma mandato in esplorazione. Dimmi tutto quel che sai su di lui, specialmente da quando è iniziata questa situazione. Per esempio, hai detto che frequentava questo posto regolarmente... prima dell'arrivo degli Yoma. Se sei a conoscenza di altre sue abitudini o comportamenti particolari, non importa quanto ininfluenti possano sembrare, voglio saperlo.
L'oste era il suo personale confidente, e un ottimo consigliere. Il suo aiuto era stato importante la notte prima, per cui Vera si fidò di metterlo a parte di quel segreto per ottenere maggiori informazioni.
Naturalmente non devi farne parola con nessuno. Se la città lo scopre, il caso peggiore è che lo lincino. Non voglio nemmeno pensare alle conseguenze.
Per quanto potesse suonare come una velata minaccia, era solamente la triste realtà. Se uno dei suoi informatori fosse stato eliminato, il Risvegliato si sarebbe probabilmente scatenato sulla città... e in quel caso, nemmeno lei avrebbe potuto salvare tutti. Messo in chiaro quel concetto, Vera si concentrò sul Percepire Ludwig e sull'ascoltare ciò che poteva dirle Bart. Entrambe le cose erano molto importanti, perciò fece il possibile per dar loro la massima attenzione. Fortunatamente, a parte il vociare di qualche cliente, non c'erano particolari distrazioni nei dintorni.

Citazione:Yoki in uso: 0%
Condizioni fisiche: Perfette.
Condizioni psicologiche: Soddisfatta di aver vinto la battaglia intellettuale, si concentra sul fare il punto della situazione e reperire il maggior numero di informazioni possibili da Ludwig perfino dopo che se ne è andato. Confida il segreto dell'uomo a Bart, certa che con lui sia al sicuro, per ottenere qualche indizio in più.
Abilità in uso: Percezione dello Yoki (attiva su Ludwig).

**Narratore** · 19-02-2017, 07:14 PM

- Ludwig è uno Yoma??! Ne è proprio sicura? - Esclama Bart, scioccato dalla rivelazione della guerriera. Una volta compreso, dallo sguardo di Vera, che la ragazza non sta affatto scherzando, il locandiere si passa una mano tra i capelli, sospirando. - Buon cielo, non immaginavo che.... Voglio dire, mi ero accorto che non veniva più così spesso a trovarmi, e anche che sembrava un po' cambiato ultimamente... diventato più cupo, ecco. Ma ho pensato che fosse per colpa di questa situazione assurda... Non ho mai sospettato che lui fosse... cioè, che uno Yoma avesse... - Bart lascia la frase in sospeso. E' evidente che la dipartita di Ludwig sia stata un colpo, per lui. Del resto i due sembravano essere amici.

- Comunque, non mi viene in mente nulla di particolare, purtroppo.... Ludwig era un tipo tranquillo che viveva da solo in ai margini del paese. La mattina in genera la passava nei boschi per procurarsi la legna e l'ispirazione per le sue opere d'arte, e poi, al pomeriggio, restava nel suo laboratorio a scolpire. La sera spesso veniva qui da me per cenare in compagnia, e fare quattro chiacchiere... anche se come ho già detto ultimamente è successo di rado... A parte questo non saprei che altro dirle... - Aggiunge Bart, prima di concludere domandando alla guerriera: - E adesso, che cosa pensa di fare? -

Nel frattempo, Vera ha continuato a seguire gli spostamenti del demone con la sua percezione dello Yoki. "Ludwig" si è diretto ai margini del paese (forse è tornato a casa?) e vi è rimasto per un po'. Poi si è mosso di nuovo ed ora si sta spostando verso nord, attraverso la foresta e in direzione delle colline all'estremità settentrionale della valle....

**Vera** · 23-02-2017, 07:38 PM

Narrazione
Pensieri
Discorso

Vera sospirò leggermente alla risposta di Bart: non le era affatto d'aiuto, purtroppo. Pareva che Ludwig non avesse abitudini troppo particolari, e lo Yoma che lo impersonava si era adeguato al ruolo senza grosse variazioni.
Mi spiace per il tuo amico.
Sussurrò sinceramente all'oste: pareva che la rivelazione l'avesse colto alla sprovvista e lasciato abbastanza di sasso. Lei non intendeva ferire i suoi sentimenti, ma aveva bisogno di sapere che poteva contare su di lui. A questo punto, dato che la Percezione non le aveva dato grandi spunti - l'esploratore era nella foresta, ma a detta di Bart poteva semplicemente star cercando legna per le sue opere - non le rimaneva che aspettare di mettere in atto il suo piano.
Bart. Come ho detto mi serviranno abiti comuni. E possibilmente un modo di nascondere la mia spada... o alla peggio un'arma più piccola. Un coltello, un'accetta, andrà bene qualsiasi cosa che possa celare facilmente.
Naturalmente la claymore d'ordinanza era l'arma migliore contro gli Yoma... e soprattutto un Risvegliato. Ma se non fosse stato possibile portarla, si sarebbe dovuta arrangiare.
Continuo a pensare che sia un rischio, ma il modo più sicuro per eliminare tutti gli Yoma è coglierli nel loro covo in un momento in cui posso essere ragionevolmente certa che non ne manchi nessuno. E quel momento è domani.
Tuttavia non voleva mettere a parte nemmeno Bart di quel piano. Una sola mossa falsa e sarebbe andato tutto a monte... doveva stare molto attenta.
Avrò una sola possibilità. Dovrò sfruttarla al massimo.

Citazione:Yoki in uso: 0%
Condizioni fisiche: Perfette.
Condizioni psicologiche: Leggermente delusa dal non avere ottenuto ulteriori informazioni su Ludwig, decisa a mettere in atto il suo piano nonostante i rischi.
Abilità in uso: Percezione dello Yoki (attiva su Ludwig).

**Narratore** · 09-03-2017, 05:47 PM

- Grazie. Apprezzo la sua comprensione. - Risponde Bart quando Vera gli disse di essere dispiaciuta per la sorte occorsa al suo amico Ludwig. - E non si preoccupi per quello che mi ha chiesto, me ne occuperò immediatamente... non appena l'avrò riaccompagnata nella sua stanza, o quantomeno fino alle scale. - Aggiunge subito dopo il locandiere. Dopotutto Vera si fingeva una ragazza cieca in un ambiente a lei non familiare, quindi anche se lo Yoma se n'era andato era importante continuare con quella recita.

L'Uomo dunque "aiuta" Vera a ritornare nella sua stanza, dopodiché corre a procurare quanto la guerriera gli aveva richiesto. Un paio d'ore più tardi, l'uomo bussa alla porta della ragazza e, quando lei gli apre, entra nella stanza e poggia sul letto quello che ha portato. - Ecco qui, c'è tutto quello che mi ha chiesto... credo. - Dice, grattandosi la testa. - Dei vestiti da ragazza comune... - Spiega, mostrando a Vera degli abiti semplici ma di buona fattura. L'Uomo ne ha portati più di uno, tutti simili a loro come stile ma di diverso colore. Probabilmente affinché la guerriera possa scegliere quello che più le piace. - ...Un coltello da caccia che mi sono fatto prestare da un mio amico... - Aggiunge, mostrando un pugnale dalla lama seghettata lunga trenta centimetri. - .... E un telo pesante che dovrebbe essere grande a sufficienza per avvolgerlo intorno alla sua spada. Spero. Mi spiace, ma non mi è venuto in mente un altro metodo per portare in giro un'arma di quelle dimensioni senza dare troppo nell'occhio. - Conclude il locandiere. Come reagirà Vera?

Nel frattempo, grazie alla sua percezione, la guerriera ha continuato a seguire gli spostamenti dello Yoma. Prima il demone si è fermato sulle colline, la dove si trovano le altre emanazioni di Yoki (che sia andato a fare rapporto?), dopodiché è tornato indietro ed ora si trova nuovamente al limitare del paese. Probabilmente è rientrato a casa di Ludwig...

**Vera** · 17-03-2017, 01:30 AM

Narrazione
Pensieri
Discorso

Vera sorrise lievemente all'oste quando lui si offrì di riaccompagnarla in camera sua: per quanto fosse conforme al suo bisogno di recitare la parte di una ragazza cieca, rimaneva un gesto apprezzabile.
Naturalmente. E Bart, dammi del "tu". Non posso esserti grata se continui a farmi sentire vecchia.
Gli sussurrò mentre si lasciava guidare verso le scale: un tocco di umorismo avrebbe se non altro aiutato a sdrammatizzare la loro situazione.

La guerriera si concentrò su Ludwig nelle due ore seguenti. L'esploratore Yoma raggiunse i suoi compari - probabilmente raccontando loro l'accaduto - e poi se ne tornò a casa propria.
O meglio, a casa dell'uomo che ha ucciso. Mi sono fatta un'idea migliore di dove siano, ma temo che senza andarci di persona sarebbe veramente difficile essere sicura... almeno sono quasi certa che Ludwig non si fermi a lungo nel loro covo. Se voglio lui e tutti gli altri nello stesso posto allo stesso momento, non mi resta che sperare che la mia idea funzioni....
I suoi pensieri furono interrotti dal ritorno di Bart, che le consegnò quello che aveva chiesto. Vera valutò il risultato per alcuni momenti, poi annuì.
Grazie.
Disse semplicemente, prendendo la propria spada e provando ad avvolgerla nel telo fornitole dall'oste. Naturalmente avrebbe atteso che lui uscisse per cambiarsi... non voleva certo sconvolgerlo con il suo corpo sfregiato.
Bart.
Richiamò tuttavia la sua attenzione prima che se ne andasse.
Domani presenzierai all'estrazione dei tributi? Vorrei esserci.
Si aspettava che l'intera città prendesse parte a quella specie di macabra cerimonia, ma era sempre meglio sincerarsene. Era perfino possibile che non volessero una straniera tra loro... gli uomini avevano fin troppe superstizioni. Una volta avuta la propria risposta, avrebbe chiesto al locandiere di lasciarla sola in modo che potesse indossare i nuovi abiti. Era il momento di entrare veramente nella parte.

Citazione:Yoki in uso: 0%
Condizioni fisiche: Perfette.
Condizioni psicologiche: Grata a Bart per tutto l'aiuto che le sta offrendo, convinta del proprio piano e intenzionata ad attuarlo.
Abilità in uso: Percezione dello Yoki (attiva su Ludwig).