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TRAMA The Forgotten II [Nardo - Victoria - Ophelia]
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24-09-2015, 06:25 PM
Messaggio: #42
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RE: The Forgotten II [Nardo - Victoria - Ophelia]
Legenda:
narrato parlato pensato parlato da altri Se Crystal aveva momentaneamente perso la sua combattività, non si poteva dire lo stesso dell'avversaria, che come le furono messe le mani addosso si dibatté come un animale nel tentativo di liberarsi e al contempo di ferire l'assalitrice. Non c'era nulla da fare, nonostante la sua percezione le dicesse che quella guerriera aveva uno yoki inferiore al suo, ella l'eguagliava in forza e superava in agilità, senza contare la sua immunità al dolore che impedivano alla guerriera dell'Organizzazione di disarmarla e spostarla. Non comunque le cose più strane che aveva visto dall'inizio della missione. Beh, non c'era altra soluzione se non aumentare lo yoki e così fece: gli occhi si fecero di nuovo dorati e il volto si deformò. Doveva spingerla via, costringerla a spostarsi, quand'ecco che un boato dietro di lei la fece sussultare. Avvertiva chiaramente lo yoki della risvegliata equipaggiata di corna alle sue spalle e alla sinistra vi era l'altra, intrattenuta dalle compagne; non poteva far altro che portarla verso destra in ogni modo, se non spingendola allora trascinandola! Ma... c'era un ma! Come se nulla fosse stato, la risvegliata forzuta si era in fretta liberata dalle macerie e ora stava caricando proprio nella loro direzione! Porca...! Doveva levarsi da lì e in fretta! Anzi dovevano, perché le sue previsioni parevano sempre più adatte: la guerriera nemica di Seayne, calpestata dalla minaccia che ora incombeva su di lei, stava aumentando vertiginosamente il proprio yoki. D'accordo, se non fosse riuscita a spostarla da lì strattonandola o trascinandola, le avrebbe circondato il bacino con il braccio destro e afferrato l'avambraccio destro dell'avversaria con la mano libera. Ciò fatto, avrebbe fatto forza sulle gambe per spingersi verso destra, l'unico lato sicuro, ma se avesse compreso di non fare in tempo si sarebbe preoccupata di afferrarla solo per il bacino e successivamente di tentare di bloccarle l'arto armato. Se fosse riuscita a salvare la sua e la pelle dell'altra, avrebbe velocemente riestratto la propria spada e mozzato definitivamente quell'arto, rialzandosi in fretta nel caso fossero cadute o svincolandosi dal corpo di lei se rimaste in piedi. Se tutto fosse filato liscio, avrebbe cercato un vicolo, una strada o un lato isolato dove lasciarla. Doveva calcolare bene i tempi, non schivare troppo presto per evitare che la risvegliata le inseguisse, né troppo tardi per non essere travolte. In primis doveva preoccuparsi di riuscire effettivamente a controllare la guerriera per spostarla, dopodiché si sarebbe preoccupata di aspettare il momento giusto per balzare via. Prima però c'era una cosa che doveva fare :-La coda!- urlò :-Bisogna mozzarle la coda!- Non aveva il minimo tempo per spiegare il perché, né era certa avesse funzionato, ma alla prima occhiata aveva notato che la coda di quell'essere era lunga quasi quanto il corpo, quindi poteva esserci la possibilità che privandola la sua stabilità venisse intaccata. Già, ma ci sarebbero riuscite? E prima ancora Crystal l'avrebbe scampata? Citazione:Yoki utilizzato: da 0 a 30% - punti limite: 5,5/20 «ciò che feci per sopravvivere uccise la mia anima»
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