The Forgotten II [Nardo - Victoria - Ophelia]

[Ophelia]

Citazione:Narrato
"Parlato"
"Pensato"
"Sussurrato"
"Detto da altri"

Le tre guerriere attaccarono con successo le caviglie della risvegliata; tuttavia, solo i colpi di Seayne riuscirono a causare il danno sperato. Con un tendine d'Achille reciso Titania cadde in ginocchio, ruggì per il dolore e tentò di colpire con le lunghe braccia le guerriere. "Devo... fermarmi..." pensò confusamente Juliet, riferendosi ovviamente all'emissione di Yoki. Sentiva che qualcosa stava cambiando.
In quel preciso momento guardò davanti a sè e schivò per un pelo una delle goffe spazzate di Titania. Indietreggiò ulteriormente fuori dalla sua portata con una mano sul petto ed il respiro affannoso. No, non era per quello... Certo si era spaventata un po', ma... Qualcosa stava cambiando dentro di lei, e non poteva nemmeno fermarlo. Non poteva interrompere lo Yoki in quel momento, mentre erano ancora in battaglia.
Il suo sangue si riscaldava, eppure sentiva freddo. E stava sudando. Sentiva dei nuovi pensieri affollarsi nella sua mente, pensieri mai formulati spontaneamente. Per qualche attimo si sentì persino euforica, ma ricacciò tutto indietro con lo spavento. Non stava diventando una di quei mostri, vero?
Poi, una fitta. Stava rilasciando altro Yoki senza volerlo. Afferrò e strinse con forza il polso sinistro, lasciando quasi cadere la spada; e con la mano libera tirò indietro la manica sinistra dell'uniforme, rivelando le vene rigonfie sul braccio. Non le passò per la testa di comunicare con le sue compagne: tutto ciò che riusciva ad emettere erano versi impauriti ed ansiti.

E in tutto quel caos - quello nella sua testa - guardò verso Cornuta. Non sapeva il perchè del gesto, in quella situazione preoccuparsi delle risvegliate sarebbe dovuto essere un pensiero secondario rispetto a ciò che stava accadendo al suo corpo.
Però lo fece, e notò che la risvegliata aveva quasi finito di rigenerarsi. E lo vide coi suoi occhi, occhi non appannati nè diversi dal solito. Guardò le proprie mani: qualunque cosa le fosse accaduta, sembrava terminata. La trasformazione non stava procedendo, anche se riusciva chiaramente a percepire dello Yoki in più emesso senza la sua volontà. A quanto sembrava, quelle vene erano solo frutto dello Yoki. Non era morta nè divenuta un mostro. Si calmò gradualmente, ma non del tutto.

"Juliet! Crystal! Arretrate fino a portarvi fuori dal raggio delle manate della gigantessa e a quel punto fate delle finte per mantenere la sua attenzione su di voi per un po’. Occhio che lei potrebbe puntellarsi su un braccio per protendersi in avanti e fate attenzione alla Cornuta: se dovesse attaccare cercate se potete di dirigerla contro la risvegliata gigante!"
Juliet guardò la numero 19, riportando subito tutta l'attenzione sulla battaglia. Mollò il polso, abbassò la manica ed impugnò la Claymore.
"Non preoccuparti Seayne, ci pensiamo noi. Juliet, se dovessi accorgermi prima di te dello spostamento dell'altra ti avviserò"
La guerriera, ancora un po' scossa dall'accaduto ma concentrata, si sarebbe portata ancor di più fuori dal raggio d'azione di Titania, tentando di attirarne l'attenzione con delle finte. Al contempo avrebbe fatto attenzione ad eventuali attacchi inaspettati da parte di Titania e ad un possibile ritorno di Cornuta.
Non sapeva cosa le fosse successo e non sapeva se fosse finito, ma aveva più che mai voglia di terminare la missione per avere spiegazioni dai "capi".

Citazione:Yoki utilizzato: 30%+5% yoki spontaneo
Stato Fisico: Perfetto; occhi dorati, vene intorno agli occhi, denti aguzzi, vene ingrossate sul corpo
Stato Psicologico: Spaventata
Punti limite: 16/15
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (attiva sulle risvegliate)
Tecniche utilizzate: Nessuna