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TEST Un normale pomeriggio a Staph [Lachesi]
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30-01-2014, 10:23 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 30-01-2014 10:25 PM da Lachesi.)
Messaggio: #10
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RE: Un normale pomeriggio a Staph [Lachesi]
La luna argentea come i suoi occhi illuminava la piazza e le case, ormai dimenticate. Forse solo Dua si sarebbe ricordata di quei luoghi e, quando sarebbe morta, probabilmente il ricordo di quella Città Senza Nome sarebbe definitivamente scomparso dalla faccia della terra. O forse, un giorno, un esploratore impavido avrebbe estratto dalla sabbia le mura e le case di quella Città e si sarebbe chiesto, come in parte stava facendo la ragazza-demone, come mai quel luogo fosse caduto così tanto in disgrazia. Dua aveva la risposta, o meglio, ne aveva tante: era difficili non supporre che la città fosse stata abbandonata progressivamente da tutti i suoi cittadini, quando si trovava in un deserto arido e privo di acqua. Come se quella motivazione non fosse sufficiente, sicuramente la presenza dell'Organizzazione tanto vicina doveva aver convinto i pochi testardi ad andarsene. Anche lei aveva fatto parte della razza umana, una volta, e sapeva cosa la gente pensava di loro. "Che triste, però". Molto triste, effettivamente, ma doveva decidere cosa fare in quel momento. Si era liberata di quei rettili viscidi ed ora le restava di aspettare l'alba. Inizialmente la ragazza, un po' insicura, pensò che restare in uno spazio aperto fosse la soluzione migliore sia per riposare che per tutto il resto ma dopo appena dieci minuti di pausa, dopo essersi seduta al centro della piazzola, si alzò innervosita. Era convinta che con così tanti pensieri per la testa non sarebbe mai riuscita a riposare a dovere, prima si era addormentata sicuramente per un caso fortuito e non sarebbe riuscita ad emulare quelle gesta di nuovo. Tutto improvvisamente era calmo ma la città fantasma lasciava un alone di inquietudine sulla ragazza sola. C'era un solo modo con cui Dua poteva combattere quell'ansia, ed era camminare; aveva molta forza e resistenza, anche se nella notte del Deserto un umano avrebbe sofferto il freddo, lei non lo avvertiva. Voleva camminare e pensare ai pascoli verdeggianti dove era cresciuta; si sarebbe rilassata così. Citazione:Stato Fisico: Sta bene, si è ripresa dallo spavento e sembra in ottime condizioni fisiche. |
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