Urla, torce e forconi [WolfSoul - Nardo - sagaraluca21]

[Nardo]

[-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri]

Le cose non erano andate esattamente come Seayne aveva sperato.
Certo, la guerriera albina era riuscita ad amputare alcuni degli artigli scagliati dallo Yoma-bambina, ma non tutti; anche se era atterrata in piedi, sia pure in mezzo a una pioggia di sangue violaceo del quale, però, Seayne sembrò non curarsene, la guerriera era caduta alla destra di Saphelia, non alla sua sinistra…

-Almeno le ho facilitato il compito di schivare gli artigli rimasti e le ho impedito di ruzzolare sul sentiero. Magra consolazione!-

Alicia attenta!

Al grido della Caposquadra, Seayne focalizzò la sua attenzione sulla compagna che era piombata alle spalle degli Yoma, tentando probabilmente un attacco a sorpresa che però era stato sventato dallo Yoma-uomo, il quale ora incalzava Alicia da vicino…

-OMBRE! Alicia!-

Pensò Seayne preparandosi a correre in aiuto della compagna… No, dell’amica…

Attenta Seayne!

Il richiamo di Saphelia giunse alle orecchie della guerriera albina nel medesimo istante in cui Seayne realizzava il motivo di quell’avviso: lo Yoma-donna, disorientato dalla confusione, non aveva trovato di meglio che assumere il suo vero aspetto – cosa che gli altri due avevano già fatto - urlare e lanciare addosso alle due guerriere tutti i suoi artigli.
Con la coda dell’occhio Seayne vide che Saphelia tentava di abbassarsi per passare sotto la traiettoria dell’attacco, ma lei aveva un’idea diversa.

-Devo stare attenta! Non devo dimenticare che lo Yoma-bambina non ha ancora agito!-

Infatti, non era sfuggito a Seayne che colei che una volta era stata una bambina, si era semplicemente limitata a ritirare rapidamente gli artigli superstiti dopo l’attacco fallito, borbottando qualcosa anziché urlare per la mutilazione subita:

-Un indizio della sua potenza? Che sia in realtà lei la più forte del gruppo?-

Comunque, Seayne non si fece distrarre dai suoi pensieri e decise quindi, approfittando di avere le gambe già pronte allo scatto, di tentare di saltare in alto, sopra gli artigli che puntavano verso di lei, mantenendo comunque la guardia e tenendo la claymore di piatto con entrambe le mani, per tentare di parare o deviare un eventuale attacco da parte di qualcuno degli altri Yoma. Se non fosse accaduto nulla, nel momento in cui avrebbe iniziato a ricadere, la guerriera albina avrebbe menato un fendente rivolto verso il basso, da sinistra a destra, nel tentativo di tagliare via alcuni artigli, ricavando così lo spazio per atterrare.
Alla fine, se tutto fosse andato bene, Seayne si sarebbe nuovamente posizionata con le gambe leggermente piegate e i muscoli in tensione, pronta a scattare; il busto leggermente inclinato in avanti e la claymore di traverso alla sua figura, tenuta di piatto a far da scudo, preparandosi alla mossa successiva…

Citazione:Yoki Utilizzato: 30%
Stato Fisico: Leggere ferite da taglio nelle pieghe degli avambracci sanate. Occhi felini e dorati, vene del viso in evidenza e denti aguzzi.
Stato Psicologico: Concentrata sulla battaglia. Un po’ delusa dagli esiti della sua prima azione. Preoccupata per Alicia, desidera aprirsi un varco per correre ad aiutarla. Teme che lo Yoma-bambina sia, in realtà, la più pericolosa dei nemici.
Abilità utilizzate: Percezione dello yoki (Passiva).