A Caccia di Fantasmi [Nardo] - Versione stampabile +- ClaymoreGDR Forum - Gioco di Ruolo di CLAYMORE (https://www.claymoregdr.org) +-- Forum: Gioco di Ruolo di CLAYMORE (/Forum-Gioco-di-Ruolo-di-CLAYMORE) +--- Forum: TERRE DELL'OVEST (/Forum-TERRE-DELL-OVEST) +--- Discussione: A Caccia di Fantasmi [Nardo] (/Thread-A-Caccia-di-Fantasmi-Nardo--3673) |
RE: A Caccia di Fantasmi [Nardo] - Hughes - 03-06-2018 10:17 PM Mentre Marie si appresta ad accompagnarla fuori dalla porta, senza tuttavia nemmeno avvicinarsi al sacco, di sorella Joyce non vi è alcuna traccia... Probabilmente troppo scossa e disturbata dalle domande di Seayne. Finalmente era fuori, libera di fare ciò che più le aggradava e forse ora aveva abbastanza materiale per pensare ad un piano: poteva effettivamente recarsi nell'abitazione dove, a quanto sembrava, si era recato persino Ashton oppure continuare a chiedere. Ma se avesse deciso di recarsi all'abitazione, avrebbe dovuto anche pensare e riflettere a come agire: continuando a muoversi come una mendicante? Inoltre, era rimasta in quel convento per più tempo di quanto previsto: tra il bagno e le chiacchiere di Marie si era avvicinato il tardo pomeriggio e presto l'effetto della pillola sarebbe svanito. Per tanto, se la Guerriera avesse desiderato mantenere il proprio travestimento, avrebbe dovuto muoversi. RE: A Caccia di Fantasmi [Nardo] - Nardo - 05-06-2018 09:19 PM [-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri] Gentilmente e senza porle ulteriori domande, sorella Marie l’accompagnò alla porta, mentre di sorella Joyce non ve n’era traccia: Ancora grazie di tutto, sorella Marie. Possa il signore rendere merito a voi e sorella Joyce per la vostra carità nei miei confronti! Detto questo, Seayne accennò un saluto e, rimessasi in spalla il suo sacco riprese la sua strada, cercando di dirigersi verso il capanno che le era stato descritto. La Numero 11 però rimase sorpresa quando realizzò che ormai era tardo pomeriggio… -Ombre! Ho chiacchierato troppo e l’effetto della pillola non durerà ancora per molto! Cosa faccio ora? Non si può certo dire che il racconto di sorella Marie mi abbia fornito delle certezze però… Ashton… cosa faceva davvero qui? E perché è scomparso dopo essere andato in quel capanno? Sembra proprio che dovrò recarmi là e dare un’occhiata di persona però… se effettivamente lì ci dovesse essere Caterina e mi dovesse scoprire mentre sono ancora sotto l’effetto del farmaco, me la potrei vedere brutta. Bah, intanto andiamo lì, poi vedremo il da farsi: un problema alla volta.- Seayne a quel punto avrebbe provato a dirigersi nella zona ove avrebbe dovuto trovarsi il capanno: se e quando lo avesse avvistato avrebbe poi cercato, sfruttando la sua abilità nel nascondersi, di trovare un posto per occultarsi e dal quale poter osservare il capanno da una certa distanza per vedere se ci fossero stati dei movimenti in e attorno quella misera abitazione e dove potersi rimettere uniforme e armatura quando sarebbe stato il momento. Avrebbe quindi cercato di calcolare quanto tempo le rimanesse prima che l’effetto del farmaco inibitore cessasse. Seayne sperava di avere ancora almeno un paio d’ore: una per osservare il capanno e l’altra per tentare qualcosa nel caso l’osservazione si fosse rivelata inutile. Citazione:Yoki Utilizzato: 0% - Punti Limite: 0/35 RE: A Caccia di Fantasmi [Nardo] - Hughes - 12-06-2018 09:22 PM Il casolare era in mezzo ai campi, come aveva annunciato sorella Marie, non troppo distante dal villaggio ma in un luogo abbastanza appartato; data la sua esperienza, Seayne poté accorgersi immediatamente di un problema: trascinare il sacco creava frastuono, perciò dovette deviare leggermente la sua traiettoria. Una volta che la Guerriera fu lontana dalla vista dei contadini, si incamminò in un sentiero fangoso di modo che la melma attutisse il clamore dei metalli che sbattevano tra loro. E alla fine, si trovò anche una buona posizione dove poté studiare la casa incriminata: dunque Seayne rimase ferma immobile, una libellula decise persino di posarsi su una foglia vicino a lei - predatrice ferma e silenziosa. Tuttavia il panorama non offriva nessun tipo di... Novità. Tutto fermo, immobile, piatto... E con il calar del sole, non una luce, non un fuoco; nulla venne acceso. La casa sembrava... Disabitata. Forse abitata solo da fantasmi. Ad ogni modo, l'effetto della pillola stava ormai per svanire. Come avrebbe deciso di agire, ora? Spoiler (Click to View) RE: A Caccia di Fantasmi [Nardo] - Nardo - 13-06-2018 09:35 PM [-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri] Seayne riuscì a trovarsi un buon punto d’osservazione, tuttavia la sua attesa risultò vana: nessun segno di vita infatti provenne dalla piccola abitazione, né tantomeno qualcuno si palesò da essa o fece atto di dirigersi da quella parte. Solo l’autocontrollo acquisito in tante lunghe ore di meditazione impedì alla guerriera albina di dare sfogo alla sua impazienza… -Ombre! Che abbia sprecato la mia occasione? Possibile che laggiù non ci sia veramente nessuno?- In effetti, la Numero 11 iniziava a dubitare della saggezza del suo operato, tuttavia non era ancora disposta ad arrendersi… -No! In quella casa ci deve essere qualcosa che non va! Non credo che Ashton sia scomparso come la nebbia al primo sole. Mi sa però che, se voglio delle risposte, dovrò cercarmele da sola. Anche perché, se ho calcolato bene il tempo, l’effetto della pillola dovrebbe essere agli sgoccioli, ormai. Perciò, basta indugiare!- Seayne prese la sua decisione: cercando di far attenzione a non essere vista da nessuno, si tolse i poveri vestiti che aveva usato per la sua recita e indossò nuovamente la sua uniforme e l’armatura. Poi, sempre con la sua Mala attorno al collo, si avvolse meglio che poté nel vecchio mantello che aveva con se e mise tutto il resto nel sacco, lasciando dentro di esso anche la sua claymore con l’elsa dal lato dell’apertura, in modo tale che l’arma venisse avvolta dai panni e non sbatacchiasse qui e là. A quel punto, col sacco caricato sulla spalla sinistra, in modo tale da cercare di afferrare rapidamente la claymore con la mano destra se le circostanze l’avessero richiesto, avrebbe atteso che la via fosse libera, per poi dirigersi risolutamente verso la piccola casa, provando a camminare leggermente curva, tentando di dissimulare il più possibile la sua statura e il suo aspetto. Qualora fosse riuscita ad arrivare alla casetta senza incidenti e se ancora dalla stessa non ci fossero stati segni di vita, Seayne avrebbe provato prima a sbirciare dentro da un’eventuale finestra o fessura nelle pareti, per poi provare a bussare all’uscio se non avesse ancora visto o sentito nulla. Citazione:Yoki Utilizzato: 0% - Punti Limite: 0/35 RE: A Caccia di Fantasmi [Nardo] - Hughes - 18-06-2018 11:57 AM Purtroppo per Seayne, l'interno dell'abitazione era alquanto buia e per quanto si sforzasse di vedere qualcosa attraverso la finestra non poté riconoscere niente se non qualche mobile o altro pezzo di arredamento, che comunque era molto spartano. Ma era, indubbiamente, stata abitata da qualcuno: lo si riconosceva da qualche particolare fugace, una sedia leggermente spostata come di qualcuno che si era alzato di fretta, tre boccali di vino ancora sul tavolo. Tre... Strana cifra. Tuttavia, se quel casolare era abitato, lo era da fantasmi giacché al suo interno pareva non esserci nessuno o meglio, nessun segno di vita... ...Eppure, tendendo l'orecchio, Seayne udì il pianto di una persona. Era difficile capire qualcosa in quelle condizioni e forse la fantasia e il forte desiderio di ritrovare il suo amato la stavano ingannando ma sembrava terribilmente la voce di Stephan. Come avrebbe agito la Guerriera? RE: A Caccia di Fantasmi [Nardo] - Nardo - 18-06-2018 10:00 PM [-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri] Seayne dovette ricorrere ai suoi esercizi respiratori per mantenere la calma e non cadere preda della frustrazione… -Niente… Qui non c’è… nessuno!- In effetti, per quel poco che la Numero 11 riuscisse a scorgere, la misera abitazione appariva vuota e arredata in maniera estremamente semplice. -Ombre! Forse che Caterina, messa in allarme dall’arrivo di Ashton, lo abbia sopraffatto e poi sia scappata?- Mentre quel pensiero le ronzava in testa, la guerriera albina aguzzò lo sguardo e, anche se era oramai convinta che nella casupola non ci fosse nessuno, cercò di vedere se poteva distinguere qualche altro particolare da fuori, prima di pensare eventualmente a entrare per cercare altri possibili indizi. Fu così che Seayne notò una sedia che pareva fuori posto, come se chi la occupava si fosse alzato all’improvviso e, sopra un tavolo, tre boccali… -Tre… boccali? Cosa vuol dire? Aspetta… Sorella Marie ha parlato di un uomo che si voleva stabilire qui, poi di una donna e, infine… Ashton! E se gli altri due fossero veramente stati Caterina e… Stephan?- Anche se, in fondo al suo cuore, la guerriera albina sapeva che quel ragionamento era frutto della sua fantasia, Seayne voleva crederci ancora, voleva credere di aver avuto ragione e, forse proprio per questo motivo, quando stava per metter mano alla porta per cercare di entrare nella piccola casetta, le sue orecchie percepirono un rumore... che assomigliava al pianto di una persona… Un lamento soffuso che avrebbe potuto essere di… -Stephan??? Ombre! Sarebbe possibile avere tanta fortuna?- Col cuore gonfio di speranza ma con la sua parte razionale che l’ammoniva di essere prudente e di restare guardinga, Seayne estrasse la sua claymore dal sacco, appoggiando a terra quest’ultimo e cercò di concentrarsi per captare l’origine di quel lamento. Se ci fosse riuscita avrebbe cercato di dirigersi con cautela verso la direzione percepita… -In fondo, se anche fosse Stephan, non è da escludere che Caterina sia nei pressi…- Se il pianto proveniva dall’esterno, Seayne avrebbe provato a raggiungerlo cercando di stare all’erta per tentare di evitare possibili imboscate. Se viceversa il lamento proveniva dall’interno della casa, in quel frangente Seayne avrebbe prima provato ad aprire la porta con cautela e, se fosse stata chiusa, a quel punto avrebbe cercato di sfondarla, mettendosi subito in guardia per cercare di bloccare eventuali colpi in arrivo da parte di chiunque. Citazione:Yoki Utilizzato: 0% - Punti Limite: 0/35 RE: A Caccia di Fantasmi [Nardo] - Hughes - 23-06-2018 12:16 AM Il pianto pareva provenire dall'interno, perciò con tutta la cautela del mondo Seayne prova ad aprire la porta... La quale era insolitamente aperta. La Guerriera, perfettamente conscia del fatto che forse Caterina avesse percepito la sua presenza e che forse potesse trattarsi di una trappola, entra con estrema cautela sbirciando ogni angolo ed anfratto della casa buio. Passo dopo passo, Seayne si fece strada fino ad un'ampia camera da letto praticamente vuota; fino a quel momento, niente lasciava indicare che Caterina fosse lì ma... Il pianto continuava inesorabile. Forte delle sue esperienze passante, sapeva come passare inosservata perciò dopo essersi assicurata ancora una volta che la Ribelle non fosse in attesa di tagliarle la testa ma nulla. Solo un silenzio di morte, e il pianto che non accennava a fermarsi. In un angolo della camera, una persona avvolta da un mantello, piange ma non sembra essersi accorta di lei; Seayne trattenne il fiato, cercando di approcciare quella persona con fare silenzioso. Avanzando un poco alla volta, in quella scena da racconto dell'orrore, con il cuore che le martella nel petto un cigolio improvviso la fa sobbalzare. Il suono proviene da sotto il suo tallone sinistro, un legno marcio l'ha tradita! Non appena la figura ammantata sente il rumore alle sue spalle smette di piangere, per qualche attimo il tempo parve congelarsi come qualcosa di surreale. Lentamente, la testa della figura si volta verso Seayne ed uno strano luccichio spiritato anima le pupille della strana figura; con un battito di ciglia la figura scatta improvvisamente verso la Guerriera. Solo in virtù dell'esperienza di Seayne, quest'ultima riuscì a parare per tempo l'attacco diretto alla sua giugulare. Con sua sorpresa, si trovò a parare un fendente di spada... La spinta dell'aggressore su di lei spinse la Guerriera con la schiena a terra, Seayne si trovava sdraiata e schiacciata; la lama avversaria premeva con forza su quella di Seayne, una forza impressionante la teneva a terra. In quella posizione di sottomissione, Seayne poté vedere negli occhi il suo nemico: argentati e rigonfi di pianto: si trattava di Caterina, una donna in quel momento, estremamente instabile mentalmente parlando. Il pianto era, ovviamente, vero e lei era davvero sconvolta ma non si trattava né di Stephan né di Ashton. TU!!! TU-DOVRESTI-MORIRE! RE: A Caccia di Fantasmi [Nardo] - Nardo - 25-06-2018 10:10 PM [-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri] Seayne quasi non credette alla sua… diciamo così… fortuna -Ma… la porta è… aperta? Mi sembra troppo facile! Meglio fare attenzione…- Lo yoki della guerriera albina era ancora soppresso ma i suoi altri sensi funzionavano benissimo perciò, facendo affidamento su questi ultimi e con la sua claymore ben salda in pugno, la Numero 11 decise di avventurarsi all’interno della casetta, guidata da quell’incessante lamento. Avanzando con cautela e con una lentezza esasperante per una guerriera come lei, che faceva della velocità il suo punto di forza, Seayne attraversò la piccola abitazione fino a giungere a quella che sembrava una camera da letto quasi vuota: in un angolo, una persona avvolta da un mantello, piangeva ma non dava segno di essersi accorta di lei -… Stephan…?- Seayne trattenne il fiato, c’era qualcosa che non andava: certo, Seayne ricordava che, ogni tanto a Stephan il coraggio era venuto meno in attimi di grande crisi, però l’uomo che aveva ritrovato a Scramen sembrava diverso… e probabilmente non se ne sarebbe rimasto lì a piangere tutto solo. Forse quelle riflessioni distolsero l’attenzione della guerriera per un istante e, in quell’istante, qualcosa sotto il suo piede sinistro scricchiolò… Seayne si bloccò sul posto ma la figura ammantata smise di piangere poi, lentamente, la testa di quest’ultima si voltò verso la guerriera albina: Seayne ebbe appena il tempo di notare uno strano luccichio spiritato riflesso nelle pupille della strana figura che questa le fu addosso. Fu solo grazie alla sua esperienza e agilità che Seayne riuscì a parare per tempo l'attacco diretto alla sua giugulare. -Un fendente… di spada?- L’improvviso attacco riuscì comunque a sbilanciare Seayne, che cadde con la schiena a terra, ritrovandosi sdraiata e schiacciata dal nemico: la sua lama premeva con forza su quella di Seayne, una forza notevole che la tratteneva a terra. Da quella posizione, Seayne poté finalmente vedere gli occhi argentati e rigonfi di pianto del suo avversario: -Ombre! E’ Caterina!- Era proprio lei, la ribelle che le aveva sottratto Stephan, l’avversaria che cercava e che era venuta a uccidere: Caterina, in quel momento, sembrava estremamente instabile e sconvolta ma furono le sue prime parole a fugare ogni dubbio: TU!!! TU-DOVRESTI-MORIRE! -Sei una come me, nonostante tutto avrei voluto offrirti un’ultima chance, un’ultima possibilità di resa, prima di cercare di epurarti. Ma visto che la metti così… venderò cara la pelle!- Grazie alle lunghe ore di studio e meditazione, Seayne riuscì a mantenere la calma: doveva innanzitutto trovare un modo per uscire da quella situazione di svantaggio e, in pochi istanti, si fece venire un’idea. Stephan… Cosa gli hai fatto? Avrebbe risposto la guerriera albina con tono gelido allo sproloquio di Caterina, mentre nel contempo avrebbe cercato di far poggiare a terra, sulla sua sinistra, la punta della sua claymore; una volta fatto, avrebbe spinto con tutte le sue forze con entrambe le mani contro l’elsa della sua arma in alto e verso destra, cercando così di creare un piano inclinato tra le due estremità della sua spada. Se le cose fossero andate come previsto, a causa della stessa forza di Caterina, combinata con la gravità della terra, la ribelle avrebbe potuto scivolare lungo il piano inclinato a causa dello scarso attrito delle due lame, alleggerendo così la pressione su Seayne che, se fosse riuscita a scrollarsi Caterina di dosso, avrebbe provato a sfilarsi sulla sua (di Seayne) destra, tentando subito dopo di rimettersi in piedi e soprattutto, vista la pericolosità dell’avversaria, in guardia. Citazione:Yoki Utilizzato: 0% - Punti Limite: 0/35 RE: A Caccia di Fantasmi [Nardo] - Hughes - 28-06-2018 10:18 PM Quando Seayne nomina Stephan a Caterina, quest'ultima pare calmarsi un poco: la pressione sulla sua spada cessa tutto d'un botto mentre questa resta un attimo in stato catatonico. Tra sé e sé la sentì mormorare qualcosa riguardo Stephan e percepisci a malapena qualche parola confusa, forse addirittura nomina Ashton ma di questo non ne è sicura. Ad ogni modo la guerriera decide di mantenere i nervi saldi e, data l'assenza di pressione nemica, decide di approfittarne ugualmente e di svincolarsi da quella posizione a dir poco scomoda e spinosa. Tuttavia, quell'azione repentina, attiva nuovamente gli istinti omicidi di Caterina la quale non appena sente Seayne sfuggirle dalla sua presa torna ad attaccare senza lasciare alla Guerriera tempo di reazione. Con un fendente orizzontale infatti attacca le gambe di Seayne, raggiungendo l'esterno coscia della sua gamba sinistra procurandole una dolorosa ferita [MEDIA] che immediatamente inizia a far schizzare sangue per la stanza. La spada della ribelle procede nella sua traiettoria andando a sfondare il muro di legno appena sotto la finestra, in pratica tirando giù tutto il muro. IO...pER luI... l'aLtRO... Tu... lO so COsa vUOi FaRE. Difficile capire a cosa si riferisce. RE: A Caccia di Fantasmi [Nardo] - Nardo - 29-06-2018 06:58 PM [-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri] Seayne sfuggì alla presa di Caterina ma quest’ultima, vedendosi sfuggire la preda, vibrò contro la guerriera albina un fendente che le aprì un vistoso taglio sulla coscia sinistra e proseguì oltre, sfondando la parete dal lato della finestra: AH… Un solo piccolo lamento sfuggì alle labbra della Numero 11 mentre, stranamente, Caterina si mise a farfugliare qualcosa di incomprensibile: IO...pER luI... l'aLtRO... Tu... lO so COsa vUOi FaRE Seayne era perplessa… -Sembra… sembra che sia in stato confusionale… ma cosa le è successo?- Tuttavia il dolore alla gamba riportò la guerriera albina a questioni più… urgenti -La ferita alla gamba è seria, ma non terribile… dovrei riuscire a rigenerarla però, finché il farmaco non esaurisce il suo effetto non posso farlo!- Seayne provò a valutare la situazione: -Non ho scelta. Sarebbe difficile combattere in queste condizioni. Però lei prima ha reagito solo quando io mi sono sottratta alla sua presa. Forse, se rimango passiva, non compio atti ostili e la lascio in pace, forse riuscirò a guadagnare il tempo che mi serve per far finire gli effetti del farmaco e recuperare il mio yoki…- Seayne quindi avrebbe provato a rialzarsi, molto lentamente, tenendo d’occhio Caterina per cercare di bloccare o schivare eventuali altri suoi attacchi. Se fosse riuscita a rimettersi in piedi, la guerriera albina avrebbe, per il momento, rinunciato a qualunque atto ostile nei confronti di Caterina, rimanendo ferma sul posto, badando solamente a tenersi pronta a parare o schivare altri possibili attacchi diretti contro di lei. -Continua a parlare Caterina… Raccontami cos’è successo…- Citazione:Yoki Utilizzato: 0% - Punti Limite: 0/35 RE: A Caccia di Fantasmi [Nardo] - Hughes - 05-07-2018 08:42 AM La situazione non era esattamente rosea, qualcosa doveva essere successo di sicuro ma quando l'avversaria era ridotta in quello stato confusionale capirci qualcosa diventava ancor più difficile. Era ovvio che la Guerriera avesse l'obbligo di procedere con molta cautela ma qual'era di preciso il suo piano? Non avrebbe potuto temporeggiare a lungo, tanto più che ora era anche ferita. Il muoversi lentamente e silenziosamente sembrava, in un certo senso, aver calmato Caterina ma era ovviamente qualcosa di temporaneo... Dopotutto, non era certo una bestia. Da quando aveva voluto procedere per esaminare l'abitazione, Seayne aveva sentito gli effetti del farmaco via via svanire in modo graduale e forse ora era un buon momento per utilizzare nuovamente lo Yoki. Sicuramente, guardando lo sguardo incattivito della propria nemica giurata, la Guerriera doveva in qualche modo agire. Ora che la sua forza demoniaca era nuovamente a sua disposizione, doveva scegliere come agire: poteva giocarsela in due modi, da quanto aveva dedotto lei quantomeno, una era combattere e l'altra provare a discutere. Certo, il silenzio non aiutava. RE: A Caccia di Fantasmi [Nardo] - Nardo - 08-07-2018 11:30 AM [-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri] Ben presto, la familiare sensazione dello yoki che le scorreva nelle vene si fece via via più netta… -Finalmente!- E, mentre i suoi occhi da grigi ritornavano ad essere argentati, la guerriera albina si rese conto che la tensione in quella stanza si poteva tagliare col coltello. Caterina sembrava un vulcano pronto a esplodere, ma la Numero 11 non voleva ancora partire all’attacco, non in quelle condizioni… -Non so quanto possa essere forte Caterina, perciò preferirei provare a risanare la ferita prima di dare inizio alla battaglia ma… per quanto lei rimarrà inerte? Potrebbe scatenarsi da un momento all’altro, senza preavviso…- Seayne ricordava bene infatti come, soltanto qualche minuto prima, la ribelle era passata dal pianto alla furia in un istante. Tuttavia ricordare quel momento le fece tornare in mente anche qualcosa avvenuta solo alcuni istanti più tardi… -Però… prima, quando le ho chiesto di Stephan si era fermata… Chissà se la cosa potrebbe funzionare ancora.- Seayne non aveva bisogno di fingere il dolore e la preoccupazione di una donna innamorata nel tono della sua voce, quando si rivolse a Caterina chiedendole: Caterina, ti prego! Dimmi cos’è successo a Stephan… ti scongiuro! Ma, mentre lo faceva, sperando che Caterina si lasciasse scappare qualche informazione utile a ritrovare il suo amato, la guerriera albina liberò il 20% del suo yoki, dirigendone il flusso verso la coscia ferita nel tentativo di risanarla, sperando che i suoi lunghissimi capelli candidi occultassero la ragnatela di sottili vene che si ingrossavano attorno ai suoi occhi. Sperando di riuscire quantomeno a ridurre il danno alla gamba, la guerriera albina avrebbe, per il momento, rinunciato a qualunque atto ostile nei confronti di Caterina, rimanendo ferma sul posto, badando solamente a tenersi pronta a parare o schivare altri possibili attacchi diretti contro di lei i quali se fossero avvenuti, Seayne ne era consapevole, avrebbero probabilmente vanificato il tentativo di rigenerarsi da parte della Numero 11 Citazione:Yoki Utilizzato: 20% - Punti Limite: 1/35 RE: A Caccia di Fantasmi [Nardo] - Hughes - 11-07-2018 10:55 AM Seayne sapeva di non aver bisogno di una concentrazione assoluta per rigenerare quella ferita, tuttavia era necessario evitare il combattimento con Caterina per un po' prima di tentare uno scontro diretto. Quindi la Guerriera gioca la carta della comunicazione con la sua acerrima nemica, decide quindi di chiedere di Stephan. A quel punto, ancora una volta, Caterina sembra congelarsi sul posto per qualche secondo poi poi tornare a fissare negli occhi Seayne. Lentamente il suo volto inizia a deformarsi con un sorriso maligno, il quale ovviamente non lascia presagire nulla di buono. ......Stephan? Chiede, dapprima confusa. Stephan. Intendi... Intendi quell'inUTiLE pEZzO dI CArNe? QueLlA SPeCiE di... Di... Sembra fermarsi un attimo, pensando a che parole usare, titubante si inumidisce le labbra e riprende. Insomma... Stephan, quello che era un sacco di ossa e sangue e basta? Cosa intendeva con quelle parole? Stephan era... Morto? Come avrebbe reagito Seayne? La rigenerazione, per qualche attimo, aveva iniziato ad agire ma... Stephan? Citazione:NOTE RE: A Caccia di Fantasmi [Nardo] - Nardo - 15-07-2018 03:20 PM [-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri] La risposta di Caterina alla domanda di Seayne gelò il sangue nelle vene di quest’ultima e le fece perdere la concentrazione, proprio nel momento in cui sentiva che la rigenerazione cominciava a fare effetto -Maledetta!- Indubbiamente, quel momento rappresentava la più dura prova emotiva alla quale Seayne era mai stata sottoposta. La guerriera albina era a un bivio: mantenere il controllo di se stessa oppure cedere ai suoi istinti primordiali, avventandosi con rabbia sulla guerriera ribelle? Il vero guerriero è colui che riesce a dominare se stesso… Quelle parole emersero dal profondo della coscienza della Numero 11, risuonando come un mantra nella sua testa con la voce del suo maestro spirituale. -I sentimenti più forti, quando si scatenano, sono come cavalli imbizzarriti. Non devo farmi trascinare da loro ma placarli, dominarli, incanalare la loro forza! Per quanto sia difficile, non devo cedere! Forse Caterina è fuori di testa o forse mi sta provocando, oppure entrambe le cose. Devo restare calma e… provare a parlare ancora io… Devo sapere che cosa ha fatto a Stephan!- Seayne d’istinto iniziò la sua respirazione cadenzata, tecnica che le aveva sempre consentito di calmare il suo cuore in subbuglio e placare la sua rabbia, ricominciando a spingere sulla rigenerazione della ferita alla coscia. Nel contempo, fingendo di stare al gioco di Caterina, la guerriera albina, sempre con una nota di sofferenza nella voce, le rispose: Proprio lui! Caterina, ti prego, dimmi cosa gli è successo… Seayne sperava che, vedendola passiva e implorante Caterina, magari per tormentarla ulteriormente, si lasciasse sfuggire qualcos’altro che aiutasse la guerriera albina a capire cosa era accaduto al suo amato Stephan, mentre cercava di risanare il più possibile la sua gamba. Nel mentre, come fatto finora, la guerriera albina avrebbe rinunciato a qualunque atto ostile o provocazione nei confronti di Caterina, rimanendo ferma sul posto, badando solamente a tenersi pronta a parare o schivare altri possibili attacchi diretti contro di lei da parte della sua avversaria. Citazione:Yoki Utilizzato: 20% - Punti Limite: 2/35 RE: A Caccia di Fantasmi [Nardo] - Hughes - 19-07-2018 12:55 PM Non m'importa che fine abbia fatto! Urlò, quasi colta da un attacco di isteria. Il suo stato mentale era... Confuso, poteva variare da una calma cinica e spietata come quella di poco prima a questo: urla o parole sconnesse tra loro. tU hAI ROviNaTo tutTO. LUI!!! Lui cosa? Era impossibile prevedere come avrebbe reagito l'attimo dopo e, in effetti, Seayne stava contando troppo sul fatto che lei volesse parlare e lasciarle tempo di rigenerarsi. Insomma, lo stato mentale confuso non voleva certo dire che non percepisse il suo Yoki scorrerle nel corpo. Non voleva certamente lasciare che la sua avversaria avesse tempo di rigenerarsi... Ammesso che nella testa di Caterina ci fosse spazio per il pensiero logico. Dunque, senza il benché minimo preavviso, Caterina scatta in avanti cercando di colpirla con una spazzata mirando sempre alle gambe di Seayne. La Guerriera era riuscita a rigenerare un poco le sue ferite ma non erano state totalmente sanate [da MEDIA a LIEVE] ma ora doveva capire come evitare l'attacco di Caterina. Stavano comunque combattendo in uno spazio chiuso, sebbene la stanza fosse spaziosa c'erano diverse limitazioni di movimento (come un muro alle sue spalle) e Caterina a modo suo stava sfruttando quell'ambiente a suo favore: con attacchi così ampi era difficile capire in che punto ripararsi. Ora Seayne doveva pensare a cosa fare. RE: A Caccia di Fantasmi [Nardo] - Nardo - 22-07-2018 05:26 PM [-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri] Il tentativo della guerriera albina di blandire l’avversaria si rivelò infruttuoso: Caterina sembrava aver smarrito la lucidità di pensiero per qualche causa sconosciuta a Seayne Non m'importa che fine abbia fatto! tU hAI ROviNaTo tutTO. LUI!!! Nella prima di quelle frasi sconnesse però, Seayne percepì una nota di speranza… -Sembrerebbe quasi che non sappia che fine abbia fatto Stephan… Che sia riuscito a sfuggirle in qualche modo? E ora lei ne dà la colpa a me? E chi è quel “lui” di cui parla?- Seayne si rendeva conto che, oramai, cercare di ragionare con Caterina era inutile ma, a guardare bene la situazione, qualcosa di positivo comunque c’era: la gravità della ferita si era ridotta… -Certo, non è il massimo ma almeno spero che così la mia mobilità non ne risenta più di tanto: temo che lo scontro possa ricominciare da un momento all’altro…- Il suo istinto di guerriera le confermò la sua ipotesi pochi istanti dopo: infatti, alzando gli occhi, Seayne si accorse che Caterina stava per piombarle nuovamente addosso, tentando un’altra volta di colpirla alle gambe con la sua spada. La Numero 11 aveva da un po’ realizzato che stava per combattere in uno spazio chiuso, con diverse limitazioni di movimento ed era un ambiente che Caterina conosceva e che poteva sfruttare a suo favore: come fare a riprendersi il vantaggio o, quantomeno, riequilibrare il terreno dello scontro? -La parete!- Gli occhi d’argento di Seayne intravvidero la parete abbattuta da Caterina sulla scia dell’attacco precedente e, rapidamente, formulò il suo piano… Interrompendo la rigenerazione, avrebbe alzato il suo yoki al 30% e, mentre il suo corpo cambiava aspetto, sperando di essere al centro del campo visivo di Caterina, la Numero 11 avrebbe anche rilasciato il bagliore della sua abilità: Polaris, nel tentativo di accecare Caterina e sperando quindi, di far fallire il suo attacco. A ogni buon conto, Seayne avrebbe tenuto la sua claymore in posizione di guardia, tentando di stabilire una seconda linea di difesa per provare a parare la spazzata di Caterina se la diversione con Polaris si fosse rivelata inutile, con l’obiettivo finale di dirigersi il più rapidamente possibile verso la parete abbattuta prima dalla sua avversaria, con l’idea di uscire all’esterno della piccola casa, possibilmente senza perdere d’occhio Caterina la quale, in quelle condizioni, era più pericolosa che mai… -Dallo scambio di prima, posso solo supporre che lei sia più forte di me. Inoltre, non posso capire se e quanto yoki rilascerà. Devo fare molta attenzione!- E proprio per questi motivi Seayne non voleva rischiare di perdere di vista l’avversaria. Citazione:Yoki Utilizzato: 30% + 10% - Punti Limite: 4,5/35 RE: A Caccia di Fantasmi [Nardo] - Hughes - 24-07-2018 11:46 AM L'abilità di Seayne fa, come spesso accadeva, il suo sporco lavoro: Caterina perde la vista, seppur non totalmente, e lancia un doloroso ed estremamente acuto urlo di sofferenza pura. AaAaaAAaaaAAAAAAAARGH!! Tuttavia, avendo lei vagamente in mente la posizione della sua avversaria, continua la sua corsa e tenta la spazzata di prima menando fendenti all'aria. La guerriera albina è stata ovviamente astuta a prepararsi all'eventualità che Caterina non si facesse fermare per così poco (si fa per dire), infatti se lei non avesse preparato la sua difesa la guerriera Ribelle le avrebbe tagliato seppur inconsapevolemente la caviglia destra. La parata di Seayne fu eccellente ma come aveva intuito, Caterina era più forte di lei e l'impatto tra le due spade confermò semplicemente qualcosa che già sapeva: infatti la forza della ribelle fu sufficiente per spostare la difesa di Seayne e piegargliela contro di lei, in poche parole la spada della Guerriera impattò sulla sua stessa caviglia destra. Una ferita da contusione alla caviglia [LEGGERA] non impedì tuttavia a Seayne di fuggire all'esterno dell'abitazione. Ora, Caterina, con le mani davanti agli occhi stava cercando di riprendere la vista; pareva a dir poco furente, sembrava che ogni cosa che Seayne tentasse di fare non faceva altro che far arrabbiare la sua nemica. TU... TU... MALEDETTA! Ma per ora non aveva ancora pensato a come reagire. RE: A Caccia di Fantasmi [Nardo] - Nardo - 30-07-2018 09:35 AM [-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri] Fu una buona idea tenersi in guardia nonostante il rilascio di Polaris infatti Caterina, trascinata dall’impeto della sua carica, riuscì comunque a colpire la guardia di Seayne, forzandola e rifilandole una botta alla caviglia destra… -Non mi sono sbagliata, è effettivamente più forte di me!- Nonostante ciò, Seayne era riuscita a sgusciare fuori dall’abitazione e confidava di potersi muovere liberamente, cosa che per una guerriera agile come lei sarebbe stata una cosa auspicabile. Inoltre, considerando lo stato di furia dell’avversaria, Seayne pensò che… -Rabbia, dolore, confusione… sono condizioni che non aiutano a pensare lucidamente. Che recuperi o meno la vista, fosse posso approfittare di questo suo stato rabbioso…- Seayne rinserrò la presa a due mani sulla sua claymore e gridò, rivolta alla guerriera ribelle: HEY CATERINA! MI VUOI? VIENI A PRENDERMI! SONO QUI DAVANTI A TE! Seayne si augurava che, visto lo stato poco razionale di Caterina, quest’ultima avesse cercato di scagliarsi addosso alla guerriera albina senza tergiversare troppo. Se le cose fossero andate così, Seayne avrebbe provato ad attendere che Caterina giungesse quasi a portata della sua arma, sempre tenendosi in guardia, per poi tentare un piccolo balzo laterale dal lato del braccio non dominante di Caterina, nella speranza di mandare a vuoto il suo attacco, per poi cercare di guizzare nuovamente nella guardia avversaria e provare ad eseguire un fendente a due mani diretto alla gamba più vicina dell’avversaria, nella speranza di amputargliela o, quantomeno, danneggiarla seriamente e ridurne la mobilità Seayne avrebbe comunque cercato di rimanere in guardia per tutto il tempo, pronta ad abortire l’azione e a tentare di balzare all’indietro per sottrarsi all’azione di Caterina se le cose non fossero andate come da lei pianificato. Citazione:Yoki Utilizzato: 30% - Punti Limite: 6/35 RE: A Caccia di Fantasmi [Nardo] - Hughes - 09-08-2018 01:25 PM Caterina casca nella trappola di Seayne ma non del tutto: per quanto accecata, sia dalla collera che da Polaris, la sua Percezione le fornisce un ottimo suggerimento su dove balzare e dove colpire. La Ribelle segue la sua acerrima nemica e, anziché tentare un affondo o un attacco in verticale, che avrebbe permesso a Seayne di schivare con facilità, percependo i movimenti della sua nemica verso la sua sinistra tenta un affondo caricatissimo dalla sua destra alla sua sinistra. Poiché la Guerriera albina era, invece, intenta a caricare a sua volta un affondo diretto alle gambe di Caterina non riuscì a reagire in tempo e, di conseguenza, a parare l'attacco di una donna completamente fuori di testa. Se non fosse stato che, saggiamente, Seayne avesse deciso di balzare lateralmente probabilmente ora il suo corpo sarebbe stato a pezzi. Per sua "fortuna", invece, perde solo il braccio sinistro che viene amputato e fatto a pezzi come se fosse stato burro; sbilanciata dal colpo cade a terra. [GRAVE] Di conseguenza, l'attacco di Seayne perde di forza e precisione ma va ugualmente a segno ferendo al polpaccio sinistro Caterina. Le infligge una ferita di entità discrete ma non riesce, purtroppo, ad azzopparla come avrebbe voluto. Anche Caterina perde equilibrio in quello scontro e con passo incerto indietreggia dolorante. ...aaAAAaahaAHHHH! Urla quella, sempre più forte tanto da far paura. Perché tu sei nata solo per rendere la mia vita un inferno! Dannata! Perché a meeeEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE E ora, stringendo più forte l'elsa della sua spada pare non aver subito alcun danno: si rialza, non sente affatto il dolore, ormai è accecata da qualunque cosa possa esser successa in quella abitazione, qualunque cosa abbia fatto Ashton, qualunque cosa di cui lei accusa Seayne, accecata da qualunque cosa. Questo è ovviamente un problema, perché mentre Caterina è in piedi e ha tutta l'aria di dare il colpo di grazia alla sua avversaria, Seayne è a terra in una pozza di sangue mentre la sua testa pulsa a causa del dolore. RE: A Caccia di Fantasmi [Nardo] - Nardo - 12-08-2018 06:24 PM [-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri] Nonostante la sua velocità potenziata dallo yoki, Seayne ebbe la peggio in quello scontro: nonostante Caterina fosse fuori di testa, forse grazie alla sua esperienza riuscì a tracciare i movimenti della guerriera albina e a piazzare un brutale fendente che ebbe come effetto di amputare il braccio sinistro della Numero 11, che si ritrovò quindi a terra con la testa che pulsava e il corpo scosso da fitte di dolore, mentre la sua avversaria subì una ferita non invalidante al polpaccio sinistro il cui dolore sembrava essere attenuato dalla furia che la pervadeva e che fece rialzare prontamente Caterina, la quale, urlando in maniera spaventosa, iniziò ad avvicinarsi alla guerriera albina, probabilmente con l’intenzione di darle il colpo di grazia… Seayne soffriva… mai in vita sua aveva subito l’amputazione netta di un arto e solo la fortuna aveva impedito che quell’arto fosse il suo braccio destro… -Se avessi portato quell’assalto con un braccio solo… ora non avrei avuto più speranze!- Un tempo Seayne si sarebbe d’istinto abbandonata alla rabbia e alla furia omicida, divenendo probabilmente uguale per atteggiamento alla sua avversaria però ora, dopo mesi e mesi di meditazione e esercizi spirituali, la Numero 11 rimase quasi sorpresa di aver mantenuto la sua lucidità nonostante il dolore che le attraversava il corpo e, mentre d’istinto iniziava a respirare in maniera cadenzata, la sua mente via via più calma e lucida relizzò che… -Trem… Rabona…Durenor… Non è la prima volta che combatto col corpo menomato! Non mi sono mai arresa e non intendo iniziare ora! Per me e per Stephan!- Seayne sputò a terra e si rimise in posizione accucciata, poggiando poi a terra il ginocchio sinistro e puntellandosi con il pugno destro nocche a terra, ma sempre stretto attorno all’elsa della sua claymore la quale aveva la punta rivolta verso Caterina… -Vediamo se mi riesce di riequilibrare lo scontro…- Seayne alzò lo yoki al 50% e, mentre il suo corpo si alterava, iniziò a respirare rumorosamente, quasi ansimando e fingendo di tremare leggermente, volendo provare a dare l’impressione a Caterina che lo shock del colpo subito l’avesse sconvolta più di quanto non lo era e che l’aumento di yoki potesse dare l’impressione di essere un tentativo di cauterizzare la ferita più che un potenziamento fisico. La guerriera albina avrebbe quindi atteso che Caterina le si avvicinasse, osservandola attentamente con i suoi bestiali occhi socchiusi e, quando fosse quasi giunta a portata di claymore, come un serpente avrebbe tentato di eseguire un improvviso balzo in avanti, cercando di anticipare l’avversaria, con l’intenzione di amputarle il braccio dominante prima che la ribelle impazzita avesse l’opportunità di colpirla. Se fosse andato storto qualcosa e Caterina fosse riuscita in qualche modo ad anticipare le sue intenzioni, Seayne avrebbe provato a balzare via di lato, cercando di sottrarsi al colpo di grazia dell’avversaria. Citazione:Yoki Utilizzato: 50% - Punti Limite: 8,5/35 |