Riflesso Omicida [Nemas] - Versione stampabile +- ClaymoreGDR Forum - Gioco di Ruolo di CLAYMORE (https://www.claymoregdr.org) +-- Forum: Gioco di Ruolo di CLAYMORE (/Forum-Gioco-di-Ruolo-di-CLAYMORE) +--- Forum: TERRE DEL NORD (/Forum-TERRE-DEL-NORD) +--- Discussione: Riflesso Omicida [Nemas] (/Thread-Riflesso-Omicida-Nemas) |
Riflesso Omicida [Nemas] - Nemas - 20-03-2011 02:16 PM <?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" /><o></o> <o></o> Appena la guerriera usci dalla locanda, il silenzio cadde totale. <o></o> Tutti gli occhi erano rivolti su Ambrosia.<o></o> Un lieve cenno di sarcasmo passo dalle sue labbra.<o></o> <o></o> “Non sapevo che la nostra presenza influisse così tanto sugli umani” <o></o> Alcuni presenti si diedero subito alla fuga appena colsero lo sguardo di Ambrosia che li guardava.<o></o> Alcuni rimasti impugnavano tremanti le torce e i forconi, come in attesa di chi dei due avrebbe fatto la prima mossa. <o></o> <o></o> "S-sei stata tu! Hai ucciso la figlia dell'artigiano! C-confessa!" a parlare fu uno dei paesani con in mano un forcale.<o></o> <o></o> -E perché avrei dovuto farlo?- domandò Ambrosia irritata. -avete dimenticato il ruolo di noi guerriere mezze-demoni? Noi proteggiamo gli umani!- <o></o> <o></o> In quel momento, giunse in tutta fretta un uomo di mezza età, dalla barba grigia e ben curata. <o></o> "Fermatevi! Sciocchi!" l'uomo severamente ammoni i suoi concittadini, per poi rivolgersi ad Ambrosia. <o></o> <o></o> "Perdona la loro reazione, siamo gente di paese, non tutti conosciamo le buone maniere" <o></o> <o></o> A quelle parole Ambrosia si rilassò un poco. <o></o> <o></o> -lei chi è?- domando la guerriera col tono più neutrale che potesse fare. <o></o> <o></o> L’uomo barbuto si avvicinò ad Ambrosia, allungando una mano in segno di pace. <o></o> <o></o> "Sono il sindaco del villaggio. È notte fonda, ora non è tempo di parlare, lo faremo domani. Permettimi di ospitarti questa notte." una vaga sorpresa passò per volto di Ambrosia solitamente inespressivo.<o></o> <o></o> “il sindaco! Quello che ha spedito la richiesta di aiuto!”<o></o> <o></o> Ma la cosa che impressionò di più Ambrosia era stato l’invito che le era stato fatto per passare la notte al villaggio.<o></o> Persone così, erano davvero poche. <o></o> <o></o> Persino la folla rimane allibita alle parole dell'uomo, che era pronta ad intervenire, ma con un solo sguardo il sindaco, bloccò tutti sul nascere.<o></o> <o></o> -va bene accetto, appena farà mattina voglio sapere il resoconto di tutto quello che sta accadendo qui-<o></o> <o></o> <o></o> ~ Yoki Utilizzato:10% ~ Stato Fisico: ottimo. <o></o> ~ Stato Psicologico: pensare di poter passare un po’ di riposo dietro alle mura di una abitazione all’asciutto la rilassa. <o></o> <o></o> ~ Abilità utilizzate: percezione dello yoki.<o></o> <o></o> <o></o> Riflesso Omicida [Nemas] - Narratore - 21-03-2011 03:07 PM Il camino scoppiettante ti accoglie mentre varchi l'uscio dell'abitazione del sindaco, mentre una luce soffusa rende il tutto più accogliente. L'uomo ti fa cenno di seguirlo su per le scale che portano al piano superiore, alle stanze. Ti fa accomodare in una piccola stanza per gli ospiti, arredata di un solo letto ordinato, coperto da alcune pellicce, e un piccolo comò sul quale giace accesa una candela consunta. Augurandoti la buona notte e dandoti appuntamento per domani nella piazza della città, ti lascia sola chiudendo dietro di sè la porta. La luce della luna filtra dai vetri della piccola finestra, rischiarando tutt'intorno. Puoi decidere di sistemarti come preferisci. La notte passerà con il mio prossimo post. Riflesso Omicida [Nemas] - Nemas - 24-03-2011 10:46 PM Un caminetto scoppiettante accolse Ambrosia mentre varcò l’uscio della casa del sindaco.<?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" /><o></o> L’uomo fece segno alla guerriera di seguirlo, portando Ambrosia al piano superiore. <o></o> Ambrosia fu accompagnata in una piccola stanza per gli ospiti. <o></o> I soli oggetti che arredavano la stanza erano un letto ordinato, coperto da alcune pellicce, e un piccolo comò sul quale giace accesa una candela consunta.<o></o> Il sindaco augurò la buona notte ad Ambrosia lasciandola sola.<o></o> Prima di lasciarla avverte Ambrosia che l’appuntamento per domani era nella pizza della città.<o></o> La luce della luna filtrava dalla piccola finestra rischiarando tutto intorno.<o></o> Ambrosia si liberò delle parti di metallo della divisa potendo togliersi un peso eccessivo dalle spalle che le stava cominciando a darle i crampi.<o></o> Si sedette sul letto, appoggiandosi la schiena sul muro, tenendosi fra le mani la sua enorme spada.<o></o> Era la posa migliore per potersi riposare. <o></o> <o> </o> I suoi occhi d’argento fissavano il vuoto della stanza, lasciando che la sua mente vagasse fuori dal corpo.<o></o> <o> </o> “un'altra notte con la luna piena! Ma almeno stavolta all’asciutto” pensò.<o></o> <o> </o> Posò lo sguardo sulla sua spada, facendo passare delicatamente le dita sulla lama.<o></o> <o> </o> “Ne avrò di lavoro da fare domani, dovrò trovare lo yoma e scoprire sotto quali spoglie si è mimetizzato”<o></o> <o> </o> Chiudendo gli occhi, aspettò il passare della notte. <o></o> <o> </o> <o></o> ~ Yoki Utilizzato: 0% ~ Stato Fisico: ottimo. <o></o> ~ Stato Psicologico: con calma attende il trascorrere della notte preparandosi per la missione di domani all’alba. <o></o> <o> </o> ~ Abilità utilizzate: nessuna<o></o> <o></o> Riflesso Omicida [Nemas] - Narratore - 25-03-2011 02:17 PM I deboli raggi del sole caratteristici delle terre del nord accarezzano la tua pelle, ridestandoti dal sonno. Senti la vita scorrere per le piccole stradine del villaggio, come se nulla fosse accaduto la sera prima. È mattina, ti senti riposata ed in forze; è ora di vederci chiaro in tutta questa storia. Raggiungi la piazza, lì ti sta aspettando il sindaco. Riflesso Omicida [Nemas] - Nemas - 26-03-2011 11:52 PM Tenui raggi di sole cominciarono a filtrare attraverso la finestra della stanza.<?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" /><o></o> I fasci luminosi colpirono la pelle candida della guerriera ancora assopita.<o></o> Piccole voci cominciarono a sentirsi fuori dalla locanda.<o></o> Come se fosse passato poco tempo, Ambrosia si svegliò dal suo sonno.<o></o> Osservò attentamente fuori dalla finestra la vita dei cittadini che si preparavano ai loro lavori giornalieri.<o></o> <o></o> “Guardali” pensò Ambrosia, con un lieve sorriso sulle labbra.<o></o> <o></o> “una vita spensierata, senza problemi, piena di felicità”<o></o> Il sorriso scomparì all’istante lasciando un velo di amarezza e di rabbia.<o></o> <o></o> “una felicita così può essere stroncata in qualsiasi momento, con tanta facilità, da dei mostri che si travestono da umani”<o></o> <o></o> Alzandosi in piedi, stiracchiandosi, Ambrosia si preparo ad uscire.<o></o> La notte passata riposarsi le aveva ridato le forze usate durante l’attraversamento del ghiacciaio.<o></o> <o></o> -una dormita mi ci voleva proprio-<o></o> <o></o> Finito di vestirsi la guerriera scese le scale, uscendo dalla locanda si diresse verso la piazza del villaggio preparandosi alla missione. <o></o> <o></o> <o></o> <o></o> ~ Yoki Utilizzato: 10% ~ Stato Fisico: ottimo. <o></o> ~ Stato Psicologico: la notte ha risanato la stanchezza di Ambrosia preparandosi per l’esito della missione. <o></o> <o></o> ~ Abilità utilizzate: percezione dello yoki. <o></o> <o></o> Riflesso Omicida [Nemas] - Narratore - 28-03-2011 08:30 PM Il sindaco vedendoti da lontano, agita il braccio destro animatamente, per farsi notare tra la folla indaffarata, correndo poi nella tua direzione, un po' goffamente. "Ben arrivata." L'uomo si incammina per la grande strada principale che si collega alla piazza, precedendoti, facendo cenno di seguirlo. Le sue vesti fatte completamente di pelliccia sembrano quasi soffocarlo da quanto paiono voluminose, tanto che è visibile solo il suo viso, dalle guance arrossate. Con passo lento deambula goffo, mentre i cittadini che vi passano affianco, cercano di stare il più lontano possibile da te, impauriti dal tuo sguardo, gelido più della loro stessa terra. "Siamo senza speranze. Continuano a sparire le giovani del nostro villaggio e la causa potrebbe essere uno yoma. Alcuni mercanti ubriachi dicono di averlo visto l'ultima volta mentre si dirigeva furtivo verso il lago ghiacciato, ma è difficile creder loro. Aiutaci, sei la nostra ultima speranza!" Si ferma, guardandoti in volto, nella speranza di ricevere forse parole di conforto, mentre dalla sua bocca sfugge un sospiro. Riflesso Omicida [Nemas] - Nemas - 29-03-2011 07:01 PM -parlato- "pensato" [/FONT] [FONT=Verdana]Il sindaco vedendo Ambrosia da lontano, agitò la mano per farsi notare tra i cittadini indaffarati nelle loro mansioni.<?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" /><o></o> <o> </o> "Ben arrivata."<o></o> <o> </o><o> </o> -andiamo!- esclamò Ambrosia infine.<o></o> <o> </o> L'uomo si incamminò per la grande strada principale che si collegava alla piazza seguito da Ambrosia.<o></o> Era vestito completamente di pellicce scure e pesanti, tanto che di visibile c’era solo il viso. <o></o> I cittadini quando videro Ambrosia avvicinarsi, si allontanarono impauriti dallo sguardo freddo e gelido della guerriera.<o></o> Ambrosia non vi fece caso.<o></o> La cosa che la irritava erano gli umani si intromettevano nelle sue faccende, finche se ne restavano per i fatti loro potevano stare tranquilli. <o></o> <o> </o> Ambrosia pensò che ora fosse il momento di sapere di più su quello che stava accadendo.<o></o> <o> </o> -sindaco, è ora che mi dica tutto quello che sa sugli omicidi e sulle sparizioni-<o></o> <o> </o> "Siamo senza speranze. Continuano a sparire le giovani del nostro villaggio e la causa potrebbe essere uno yoma. Alcuni mercanti ubriachi dicono di averlo visto l'ultima volta mentre si dirigeva furtivo verso il lago ghiacciato, ma è difficile creder loro. Aiutaci, sei la nostra ultima speranza!" <o></o> “il lago ghiacciato?” Ambrosia rimase incerta.<o></o> <o></o> Prima di arrivare qui ne ho ammazzato uno, non può trattarsi dello stesso, perché quello che è successo nella locanda è avvenuto dopo.”<o></o> <o> </o> Un pensiero improvviso attraversò la mente di Ambrosia.<o></o> <o> </o> “C’e né potrebbe essere più di uno dunque? ma quanti? Fino ad ora non ne avevo mai affrontato più di uno in battaglia”<o></o> <o> </o> Ambrosia si rivolse infine al sindaco.<o></o> <o> </o> -a parte il discorso che hanno fatto quei mercanti, avete avuto altri avvistamenti?<o></o> Lo yoma si è a aggirato per altre parti della città? oppure vi è sembrato che potesse essercene più di uno?- <o></o> se davvero lo yoma era più di uno doveva saperlo per poter agire con astuzia e circospezione. <o></o> <o> </o> ~ Yoki Utilizzato: 10% ~ Stato Fisico: ottimo. <o></o> ~ Stato Psicologico: ansia sul fatto che possa esserci più di uno yoma da eliminare non avendone mai affrontati più di uno in battaglia. <o></o> <o> </o> <o> </o> ~ Abilità utilizzate: percezione dello yoki. <o></o> Riflesso Omicida [Nemas] - Narratore - 31-03-2011 09:42 PM L'uomo alle tue parole si fa pensieroso, come scavando nei suoi ricordi.[/FONT][FONT=Verdana]"Non penso ce ne sia più di uno. Le fanciulle scomparese erano sempre da sole e tutti i cadaveri sono sempre stati ritrovati fuori città. L'unica eccezione è quella di ieri sera. Hanno anche una cosa in comune: tutte riportano numerose ferite sul corpo, come se venissero torturate. Penso sia un segno distintivo." Si zittisce, guardandoti un istante, per poi riprendere: "Tu non hai trovato nessun indizio?" Riflesso Omicida [Nemas] - Nemas - 02-04-2011 11:56 AM -parlato-<?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" /><o></o> “pensieroso” <o></o> <o> </o> Il sindaco si fece pensierosi al discorso di Ambrosia. <o></o> <o> </o> "Non penso ce ne sia più di uno. Le fanciulle scomparse erano sempre da sole e tutti i cadaveri sono sempre stati ritrovati fuori città. L'unica eccezione è quella di ieri sera. Hanno anche una cosa in comune: tutte riportano numerose ferite sul corpo, come se venissero torturate. Penso sia un segno distintivo."<o></o> <o> </o> “se davvero c’e ne fosse solo uno? Come si spiega quello che mi ha attaccato nel ghiacciaio?” disse fra se pensierosa. <o></o> <o></o> Da quello che si era riuscito a capire, le vittime erano tutte ragazze.<o></o> E tutte avevano in comune dei tagli su tutto il corpo come se fossero state torturate. <o></o> Tutti i cadaveri erano stati ritrovati fuori città, quindi ci poteva essere probabilità che lo yoma non vivesse nella città, ma niente poteva essere sicuro. <o></o> <o> </o> Il sindaco fissò Ambrosia un momento per poi riprendere.<o></o> <o> </o> "Tu non hai trovato nessun indizio?"<o></o> <o> </o> <!-- / message -->Indizi…<o></o> <o> </o> Ad Ambrosia tornò in mente le cose che aveva trovato.<o></o> Tiro fuori dalla tasca i pezzi di stoffa che aveva trovato nelle sue indagini.<o></o> Avvicinando la mano mostrò il pezzo di stoffa.<o></o> <o> </o> -mentre venivo in qua, ho trovato una ragazza morta nel ghiacciaio. La uccisa uno yoma e a lui poi ci ho pensato io, la ragazza teneva questo pezzo di stoffa fra le mani-<o></o> <o> </o> Si fermò per un momento e poi mostrò l’altro. <o></o> <o> </o> -e questo altro invece, lo trovato ieri sera nella stanza di sopra della locanda.<o></o> La stanza era completamente messa a soqquadro e ho trovato questo vicino alla finestra.<o></o> Significano niente per voi?-<o></o> <o> </o> ~ Yoki Utilizzato: 10% ~ Stato Fisico: ottimo. <o></o> ~ Stato Psicologico: mancanza di indizi, difficoltà su dove potesse nascondersi lo yoma. <o></o> <o> </o> <o> </o> ~ Abilità utilizzate: percezione dello yoki. <o></o> <o></o> Riflesso Omicida [Nemas] - Narratore - 03-04-2011 03:20 PM Lo sguardo dell'uomo diviene di ghiaccio udendo le tue prime parole: "Y-yoma..." ripete incedulo. "Se ciò che mi dici corrisponde al vero, se davvero tu hai già ucciso lo yoma... perchè continuano a sparire le nostre giovani?!" L'uomo inizia a passeggiare avanti e indietro con lo sguardo rivolto a terra, irrequieto, intento a trovare una spiegazione a tutto ciò, quando nota i due identici pezzi di stoffa color porpora. "Provengono sicuramente dallo stesso capo... purtroppo non me ne intendo, ma forse il vecchio Kirves, sarto e artigiano della nostra città, potrà esserci utile." Con un cenno della mano ti chiede di seguirlo, mentre torna frettoloso nei pressi della piazza per raggiungere l'attività del compaesano. Intorno a te non perpepisci nemmeno lontanamente la presenza di una fonte di yoki... che sia questo un ulteriore indizio? Riflesso Omicida [Nemas] - Nemas - 05-04-2011 10:41 PM <?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" /><o> </o> Il sindaco si congelo udendo le parole di Ambrosia.<o></o> <o> </o> "Se ciò che mi dici corrisponde al vero, se davvero tu hai già ucciso lo yoma... perchè continuano a sparire le nostre giovani?!"<o></o> <o> </o> -Come ho già detto prima- continuò Ambrosia imperturbabile. –c’e ne potrebbe essere più di uno credo-<o></o> <o> </o> Il sindaco camminò avanti e indietro. Lo sguardo rivolto verso terra.<o></o> Ambrosia sentiva chiaramente il terrore e la preoccupazione che lo attanagliava. <o></o> Dando un fugace sguardo hai pezzi di stoffa tra le mani di Ambrosia la sua espressione parve cambiare.<o></o> <o> </o> "Provengono sicuramente dallo stesso capo... purtroppo non me ne intendo, ma forse il vecchio Kirves, sarto e artigiano della nostra città, potrà esserci utile." Con un cenno della mano indicò ad Ambrosia di seguirlo, mentre torna frettoloso nei pressi della piazza per raggiungere l'attività del compaesano. <o></o> <o> </o> Ambrosia per tutto quel tempo aveva provato a sondare l’area senza trovare la benché minima traccia di yoki.<o></o> Si sentiva frustrata. Sperava di trovare in fretta lo yoma, invece ci sarebbe voluto più tempo del previsto.<o></o> Questo non faceva altro che provare che lo yoma non si nascondeva nel paese.<o></o> Era fuori. Nascosto da qualche parte.<o></o> Forse Kirves il sarto dalla quale si stava dirigendo, gli avrebbe potuto chiedere più informazioni. <o></o> <o> </o> ~ Yoki Utilizzato: 10% ~ Stato Fisico: ottimo. <o></o> ~ Stato Psicologico: <o></o> concentrata sull’indagare in cerca di indizi.<o></o> <o> </o> <o> </o> ~ Abilità utilizzate: percezione dello yoki <o></o> Riflesso Omicida [Nemas] - Narratore - 07-04-2011 01:08 AM La porta cigola nel momento in cui viene spinta dalla mano del sindaco, che frettolosamente entra per farti passare e richiudere la porta dietro le tue spalle. Rosso in viso per il freddo che attanaglia il villaggio, cerca di riprendersi, mentre si scopre il capo, poggiando sul bancone dell'artigiano il proprio cappello di pelliccia. Urla a gran voce il nome del compaesano che al momento sembra non esserci, quando dopo l'ennesimo richiamo appare da dietro una porta posta sulla parete dietro al bancone. Ha una mano fasciata e le bende son sporche di sangue. "Che avete fatto, per la grazia divina?!" dice il sindaco allarmato per l'amico. "Non è nulla di grave, mi son ferito mentre spostavo gli stupidi arnesi di mio fratello. Sta intagliando quella statua di legno da non so quanti mesi e lascia sempre tutto in giro per poi sparire intere giornate. Non so nemmeno dove sia adesso. Questi artisti..." e il suo sguardo punta dritto nella direzione dell'opera incompleta dalla quale puoi scorgere una figura femminile. L'unica parte completa è il viso, che esprime una morbosa cura per il particolare da parte dell'autore: i lineamenti paiono senza dubbio quelli di una giovane donna, dalla bellezza disarmante. Intorno voi potete notare diversi capi d'abbigliamento appesi un po' ovunque e alcune pellicce adagiate sul bancone di legno intagliato finemente dall'aspetto robusto. Sopra le pellicce giace un gilet color porpora, che viene preso dal sarto "Ho del lavoro da fare, quest'affare non si riparerà da solo. Se mio fratello torna e non gli riconsegno questo straccio che si ostina ad indossare, non me lo perdonerà." dice alzando il capo con la mano non ferita. "Ditemi dunque, di che avete bisogno?" Il sindaco vuole lasciar parlare te. Fai attenzione, il sarto oggi sembra essere abbastanza adirato visto l'infortunio. Riflesso Omicida [Nemas] - Nemas - 08-04-2011 10:08 PM Ambrosia era rimasta immobile. Nella sua mente stava valutando quello che gli aveva detto poco prima l'artigiano. osservò la ferita alla mano di Kirves. Constatò subito dal primo sguardo che il sangue aveva il colore di un rosso scarlatto. Gli yoma per quanto il loro aspetto umano potesse ingannare, il loro sangue rimaneva sempre di quel viola marcio che dava la nausea ad Ambrosia. Kirves aveva detto, che suo fratello da mesi intagliava una statua di legno e che poi in certe giornate scompariva completamente. Lo sguardo di Ambrosia si soffermò per un momento sulla statua di legno intagliata. Era ancora incompleta, ma il viso era stato intagliato in maniera impeccabile. un perfetto volto femminile. E nel vedere quel volto, nella mente di Ambrosia si ripresento il corpo della donna morta nel ghiacciaio e quella della locanda. "e se fosse..?" Ambrosia si soffermò per un momento all'idea che gli era arrivata in mente. "se le cose stanno così, se davvero potrebbe essere suo fratello lo yoma, sarei ormai vicina. Ma prima devo esserne sicura" E guardando in faccia il sarto Kirves, Ambrosia parlò: -sarto Kirves?- pronunciò in tono calmo e neutrale. -tu sai chi sono io vero? E di sicuro saprai perchè sono qui? ho bisogno di alcune informazioni, e voglio sapere se tu me le puoi dare- e detto ciò tiro fuori i due stracci che aveva raccolto nelle sue indagini e li pose sul bancone. -riconosci queste stoffe?- ~ Yoki Utilizzato:10% ~ Stato Fisico: ottimo. <?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" /><o></o> ~ Stato Psicologico: probabilità che lo yoma possa essere il fratello dell'artigiano mettono in ansia la guerriera. ~ Abilità utilizzate: percezione dello yoki <o></o> Riflesso Omicida [Nemas] - Narratore - 09-04-2011 06:22 PM "Comunissima stoffa direi. Scadente quasi." ti risponde in tutta tranquillità, allontanando dalla tua vista il capo purpureo afferrato poco prima. Subito dopo riprende, cambiando completamente tono, mettendosi sulla difensiva "Pensi di farmi paura Claymore?! Non ho tempo da perdere con un mostro del genere, sindaco! La mandi via!" Da come parla puoi ben capire quanto la tua presenza non sia di suo gradimento. Un'altra parola sbagliata e forse la vostra conversazione potrebbe chiudersi all'improvviso. Fai attenzione.Il sindaco tenta invano di calmarlo: pare serva qualcosa in più per convincere il vecchio sarto a parlare... la forza? Il sarcasmo? La gentilezza? A te la scelta. Riflesso Omicida [Nemas] - Nemas - 10-04-2011 05:12 PM Una lampo di autentica ira passò per il volto accigliato di Ambrosia.<?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" /><o></o> Non sopportava il fatto che un umano non le portasse rispetto o la maltrattasse.<o></o> Questo le faceva tornare alla mente ricordi spiacevoli.<o></o> Strinse le dita sul bordo del tavolo da lavoro.<o></o> Ancora solo un po’ più di pressione e lo avrebbe potuto sbriciolare.<o></o> Avrebbe potuto prendere quell’uomo arrogante per il collo con una sola mano, e spezzarglielo senza ben che minima fatica.<o></o> Qualcosa però dentro ad Ambrosia le disse che era meglio lasciare perdere.<o></o> Non poteva rischiare altri guai nella missione.<o></o> <o> </o> -sarto Kirves?- desse Ambrosia nel tono più calmo e neutrale possibile.<o></o> <o> </o> -Voi del villaggio mi avete inviato qui perché c’è uno yoma che sta uccidendo tutte le vostre ragazze- parlava in tono fermo e autoritario-<o></o> -Io sono stata mandata qui, incaricata di eliminarlo, e sto parlando a voi per avere possibili informazioni nel rintracciarlo.<o></o> Vuole avere il peso sulla coscienza di tutte le ragazze che stanno morendo?<o></o> La gente del paese potrebbe ritenerla responsabile della morte delle prossime vittime per il mancato aiuto di informazioni che potrebbero contribuire a scoprire lo yoma. <o></o> <o></o> <o> </o> <o> </o> ~ Yoki Utilizzato: 10% ~ Stato Fisico: ottimo. <o></o> ~ Stato Psicologico: offesa per la mancanza di rispetto da parte dell’artigiano nei suoi confronti. <o></o> <o> </o> <o> </o> ~ Abilità utilizzate: percezione dello yoki<o></o> Riflesso Omicida [Nemas] - Narratore - 10-04-2011 07:37 PM Il volto del vecchio Kirves diviene paonazzo per l'imbarazzo nell'udir le tue parole e anche il suo corpo reagisce, iniziando a tremare. "I-io non so nulla! Non so nemmeno come sia fatto un maledetto yoma!" ti urla in faccia senza guardarti negli occhi, fino a che, non riuscendo a sopportare la pressione, con uno scatto si volta, fuggendo dalla porta sul retro insieme al capo d'abbigliamento del fratello che stringe nella mano. La porta sbatte rimanendo spalancata, tanto che ti permette di vedere l'uomo mentre cade goffamente nella neve alta fino al suo ginocchio nel tentativo di fuggire da te e, forse, dalla verità. Si rialza a fatica, ma non andrà di certo lontano con questo freddo e nelle sue condizioni. Puoi decidere di inseguirlo e braccarlo per riuscire ad ottenere le informazioni che brami tanto, oppure pensare a qualcosa d'altro. Note del master: Se decidi di inseguirlo, puoi descrivere liberamente la modalità di "cattura" dell'uomo, agendo come se fosse un'azione autoconclusiva, che ovviamente non verrà sanzionata visto che è autorizzata. A quel punto, potrai scegliere la modalità di "reperimento" delle informazioni che preferisci e che più si addice alla personalità della guerriera. Riflesso Omicida [Nemas] - Nemas - 12-04-2011 11:31 AM -parlato-<?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" /><o></o> “pensato”<o></o> <o> </o> “sentivo che nascondesse qualcosa”<o></o> <o> </o> Ambrosia non se lo lasciò sfuggire.<o></o> Con un salto superò il bancone e si getto all’inseguimento.<o></o> <o> </o> -torno subito sindaco aspetti un momento!- disse alle sue spalle<o></o> <o> </o> Il sarto Kirves era goffo e impacciato nello scappare, e non bastò molto perché la guerriera lo raggiungesse.<o></o> In poco passi di corsa, Ambrosia gli fu addosso e lo butto a terra bloccandolo sul posto. Con una mano gli teneva stretta la testa tenendo il volto premuto a terra e con l’altra gli teneva bloccata la schiena impedendogli di muoversi.<o></o> <o> </o> -tu sai qualcosa vero?- Ambrosia era seria in volto.<o></o> <o> </o> -cosa c’è? Per caso hai scoperto qualcosa a cui non vuoi credere?<o></o> Se hai visto me, dovresti accettare il fatto che ci sono ben anche altre cose che non sono umane.<o></o> Arrampicarti sugli specchi non ti aiuterà- gli occhi di Ambrosia si fecero duri.<o></o> <o> </o> -se tu stai proteggendo lo yoma, il villaggio te la farà pagare cara.<o></o> Cosa c’è che ti disturba tanto? Per caso tuo fratello si comporta in modo strano rispetto al solito? Voglio che tu mi dica la verità. Che cosa sai? Non ti lascerò finche tu non me lo avrai detto- disse in tono alto.<o></o> <o> </o> <o></o> ~ Yoki Utilizzato: 10% ~ Stato Fisico: ottimo. <o></o> ~ Stato Psicologico: nuove esperienze la fanno sentire strana per estorcere informazioni al sarto. <o></o> <o> </o> ~ Abilità utilizzate: percezione dello yoki <o></o> Riflesso Omicida [Nemas] - Narratore - 12-04-2011 05:26 PM Il corpo dell'uomo sprofonda nella neve nel momento in cui lo blocchi, gettandolo a terra ed immobilizzandolo. Puoi sentire alcune ossa scricchiolare. Si dimena tentando di opporre resistenza, visto che nell'impatto, anche il suo viso è finito completamente nella neve. Scrollando il capo con vigore nonostante la tua salda presa, riesce a ripulirsi alla buona, ringhiando di dolore per la tua avventatezza. "M-maledetta!" dice battendo i denti per il freddo. "Io non c'entro nulla! M-mio fratello... è un pazzo, è solo un pazzo! Ho tentato di dissuaderlo ma non ne ha voluto sapere, è ossessionato dalla quella sua maledetta statua e non si fermerà fino a che non l'avrà completata!". Senti con chiarezza che non c'è menzogna nelle sue parole e noti che sta quasi morendo di freddo vista la temperatura. "L'ho visto lasciare il negozio questa mattina, per dirigersi al fienile. Ti ho detto tutto quello che so, adesso lasciami, mostro!" A questo punto qualcosa si è smosso. La verità sta forse per venire a galla? Se pensi di avere abbastanza indizi, puoi tornare sui tuoi passi e decidere come procedere, altrimenti puoi continuare l'interrogatorio; ma fa attenzione: se tiri troppo la corda... questa potrebbe spezzarsi. Il sarto non durerà a lungo immerso nella neve. Riflesso Omicida [Nemas] - Nemas - 14-04-2011 09:48 PM âparlatoâ -pensato-<?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" /><o></o> <o></o> Ambrosia rimase immobile per un momento, a valutare ciò che il sarto aveva appena detto.<o></o> <o></o> âquindi sarebbe solo opera di un umano impazzito?â pensò Ambrosia fra se. <o></o> âSe fosse davvero così, qui non avrei più nulla da fare. Io uccido yoma. Non mi occupo di umani che hanno perso il senno. Questo spiegherebbe anche il fatto del perché non ho percepito nessuna aura demoniaca quando sono entrata in quella locanda! Prima però dovrò parlarne con il sindaco e poi mi dirigerò al fienile. <o></o> Infine la guerriera mollò la presa facendo rialzare lâuomo.<o></o> <o></o> -dâaccordo rientriamo, non penso che il freddo ti stia facendo bene-<o></o> <o></o> E detto ciò Ambrosia rientrò nella bottega del sarto per riferire al più presto al sindaco. <o></o> <o></o> <o></o> ~ Yoki Utilizzato:10% ~ Stato Fisico: ottimo. <o></o> ~ Stato Psicologico: incerta sul fatto che il nemico possa essere uno yoma, o un umano impazzito. <o></o> ~ Abilità utilizzate: percezione dello yoki <o></o> <o></o> Riflesso Omicida [Nemas] - Narratore - 15-04-2011 08:38 PM Con un segno degno di un rituale religioso il sindaco guarda il cielo, come per ringraziare il fatto che tu non abbia ucciso il povero Kirves. Dopotutto sei una guerriera mezzodemone, la gente non si fida di te. Kirves intanto rientra buttando il gilet del fratello a terra sputandoci sopra, per poi avvicinarsi frettolosamente al caminetto dal fuoco scoppiettante che riscalda l'intero locale. Intanto pare che anche il sindaco abbia ascoltato la confessione del sarto risultando visibilmente scosso per la situazione che si è venuta a creare. "Il fienile è fuori città, isolato e poco frequentato. In questo periodo dell'anno è completamente vuoto, nessuno sarebbe così stupido da andarci... mi chiedo cosa ci vada a fare Randas." Ti si avvicina con le mani in preghiera ed inginocchiandosi ti parla con il cuore "Claymore... devi aiutarci!" implora l'uomo con la voce tremante che tradisce un certo timore per la faccenda. Non hai la certezza che non sia uno yoma. Cosa farai, Claymore? |