Kono mi wa nan'iro de sobaniyuku no darou? [claire83-Jacques Mate] - Versione stampabile +- ClaymoreGDR Forum - Gioco di Ruolo di CLAYMORE (https://www.claymoregdr.org) +-- Forum: Gioco di Ruolo di CLAYMORE (/Forum-Gioco-di-Ruolo-di-CLAYMORE) +--- Forum: TERRE DELL'OVEST (/Forum-TERRE-DELL-OVEST) +--- Discussione: Kono mi wa nan'iro de sobaniyuku no darou? [claire83-Jacques Mate] (/Thread-Kono-mi-wa-nan-iro-de-sobaniyuku-no-darou-claire83-Jacques-Mate) |
Kono mi wa nan'iro de sobaniyuku no darou? [claire83-Jacques Mate] - Narratore - 16-05-2013 07:18 PM Un'imprecazione particolarmente brutale colpì Morgana quando osò parlare, ma a parte quello lo schizzo finì senza problemi. A quel punto, finalmente, le due poterono muoversi... solo per sentirsi richiedere un'altra posa. Bene vagazze... penso che così vada bene. Ora pevò cambiamo posa... vediamo. Venite più vicine. Ecco e... cevcate di metteve in visalto le vostve... fovme. Be', era una richiesta sicuramente abbastanza esplicita... come avrebbero reagito le due? Ma soprattutto, cosa intendeva? Non aveva dato indicazioni precise.... Turnazione invariata Kono mi wa nan'iro de sobaniyuku no darou? [claire83-Jacques Mate] - Jacques Mate - 19-05-2013 08:25 PM [Parlato testo] Ooooh zitta! sbuffa la ragazzina che non a caso arrossisce anche lei, nascondendo come può il viso, più forse per quell'eccessiva premura che Morgana dimostra nei confronti di lei che per altro. Che si sia accorta di quell'eccessiva vicinanza anche lei? Ci pensa il pittore a interrompere le due distraendole, dunque avanzando con quella richiesta. Echidna torna a fissarlo fulminandolo con lo sguardo. Ma invece che essere contrariata pareva decisamente esaltata dalla richiesta... [COLOR="purple"]Aha! Con piacere! [/COLOR] Andando a porsi di fronte alla compagna, poco distante, vicinissima ma sguainando la spada e ponendola con il filo decisamente vicino alla gola della compare, sotto, chiaramente. Ecco qui, la forma che contaaahahahaha! esaltata e leccandosi le labbra. La lama trema appena, come se le piacesse particolarmente questa consegna, questa posa, ma forse qualcosa non quadra e non ha afferrato decisamente il concetto che il pittore voleva esprimere con quella richiesta... Yoki utilizzato: 0% Stato fisico: Ottimale Stato psicologico: Decisamente compiaciuta a quella gradita consegna Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva) Kono mi wa nan'iro de sobaniyuku no darou? [claire83-Jacques Mate] - claire83 - 21-05-2013 09:02 PM Narrato Pensato Parlato Morgana era ancora imbarazzata ma quella sensazione di disagio venne interrotta bruscamente da un'imprecazione del pittore che scatenò la perplessità della ragazza. Non riusciva a capacitarsi del motivo per cui quell'uomo si era tanto arrabbiato da alterarsi così di punto in bianco, questa era la conferma che i suoi nervi non dovevano essere così saldi. Guardò in aria, perplessa, crogiolandosi in quella condizione di stupore. Suscettibile il signore, eh? Che avrò mai fatto stavolta per farmi mandare al diavolo? Bah! Artisti, artisti, ma quanto siete strani! Fu così che assunse un'espressione scocciata, era più forte di lei non riuscire a trattenere quello che provava in quel momento. A questo si aggiunse anche la noia data dalla continua postura che stava tenendo ma dovette ricredersi almeno su questa, perchè il pittore, finendo finalmente l'ultimo schizzo, sembrò aver terminato l'opera. Morgana si sentì libera e cominciò a muovere le spalle, cercando di sgranchirsi e cercò di sollevare le braccia in alto, stiracchiandosi. Ad un osservatore esterno che fosse passato in quel momento, sarebbe apparsa come una ragazza pigra e svogliata ma lei aveva solo voglia di muoversi. Che gioia! Devo dunque intuire che abbiamo finito?? Siamo liber... La sua esclamazione di gaudio venne interrotta dall'ennesimo ordine del pittore che chiese loro di cambiare posa in modo tale che venissero esaltate le loro forme. Morgana rimase un pò attonita, non le andava di stare ancora ferma ed immobile come una statua. Sbuffò e si mise a pensare controvoglia a cosa avrebbe potuto inventarsi stavolta per quello strano individuo. Mmm forme...forme..come posso esaltare le mie forme?? La guerriera cominciò a guardarsi, osservò la parte superiore del suo corpo e notò che quelle cosidette"forme" c'erano ma subito cominciò ad arrossire. Quel tipo le aveva appena detto di metterle in mostra, ma la guerriera non era avvezza a queste dimostrazioni. Mentre cogitava sul da farsi, la sua compagna di missione fu più svelta di lei, vide ad un tratto che iniziava a levare la spada verso di lei, alzò la lama sempre più vicino alla ragazza ma Morgana cercò prontamente con l'agilità che la contraddistingueva di scansarsi, cercando di balzare all'indietro per evitare il colpo. Al tempo stesso cercò di prendere la sua spada, cercando di parare il colpo di Echidna, ma tentò di distrarla. Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhh, Echidna, attenta! C'è qualcuno alle tue spalle! Nel frattempo, Morgana cercando di prendere la sua spada l'avrebbe sollevata per andarla a farla cozzare con quella della compagna. Non le piaceva giocare a fare la guerriera , dato che in realtà lo era per davvero, ma a mali estremi, estremi rimedi. Non avrebbe voluto di certo fare del male alla sua compagna, ma era arrivato il momento di farle comprendere che anche lei aveva una gran voglia di giocare, ma in modo diverso. Ma l'Organizzazione ha deciso a tutti i costi di elevarmi a rango di mamma delle guerriere più giovani? Come sono simpatici! Imprecando dentro di sè, attendeva la reazione della compagna. Citazione:Yoki utilizzato: 0% Kono mi wa nan'iro de sobaniyuku no darou? [claire83-Jacques Mate] - Narratore - 22-05-2013 05:10 PM Il pittore rimase di stucco alla reazione entusiasta di Echidna alla sua richiesta... solo per poi rimanere ancor più sconvolto dall'interpretazione che la piccola guerriera aveva dato alla parola "forme". Morgana non prese bene quell'avvicinarsi pericoloso di una lama al suo collo e scansò. Che poi il suo trucchetto sporco funzionasse o meno, tentò di allontanare la claymore della compagna con il piatto della propria... inutilmente. Anche se distratta, Echidna non lasciò che la sua spada venisse mossa di un centimetro. Ora le due si fronteggiavano quasi che fossero in arena, dimentiche del loro lavoro... ma il pittore cercò di approfittarne: Pevfetto! Vestate così...! Gli avrebbero obbedito? La "posa" non era proprio comoda.... Turnazione invariata Citazione:Jacques_Mate, includi nel tuo post la reazione di Echidna all'attacco di Morgana, ma attieniti a ciò che ho scritto. Kono mi wa nan'iro de sobaniyuku no darou? [claire83-Jacques Mate] - Jacques Mate - 26-05-2013 02:37 AM [Parlato testo] Ben attenta, Morgana la fronteggia, andando a cozzare la spada contro quella della giovinetta. [COLOR="purple"]Aha! Eccola qui! [/COLOR] Esclama esaltata dall'inaspettata pronta reazione della compare. Sfoggia dunque uno dei suoi migliori ghignetti di soddisfazione, la ragazzina, mentre cerca di far forza per mettere in difficoltà Morgana. Le parole dell'artista le giungono lontane, rispetto invece a quelle dell'altra che invece paiono distrarla abbastanza, tanto che con la coda dell'occhio destina lo sguardo proprio alle spalle. Proprio per questo i suoi sforzi nel cercare di sopraffarre, con la spinta del corpo oltre che delle braccia, la compagna andranno probabilmente perduti in un nulla di fatto, proprio per il lieve sbilanciamento della postura per permettersi di controllare dietro di sè. Ad ogni modo ci metterà poco ad accorgersi del trucchetto della compagna e dunque, stringendo i denti, riacquistar vigore e impiegare maggior impegno nel manifestare la superiorità di cui è convinta dal momento in cui ha sfoderato la spada. Yoki utilizzato: 0% Stato fisico: Ottimale Stato psicologico: Compiaciuta della reazione della compagna Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva) Kono mi wa nan'iro de sobaniyuku no darou? [claire83-Jacques Mate] - claire83 - 27-05-2013 02:59 PM Narrato Pensato Parlato Morgana aveva tentato con un trucchetto di distrarre Echidna, ma l'altra guerriera non era caduta totalmente nel tranello. La compagna era stata abbastanza furba da guardarsi indietro con la coda dell'occhio mantenendo sempre una posizione di difesa. Da due modelle che erano o perlomeno che si sforzavano di esser tali , le due guerriere stavano dando sfogo ad uno scontro improvvisato. Morgana era totalmente presa da quel momento che non si accorse nemmeno dell'ennesimo ordine dato loro dal pittore. L'uomo che aveva dapprima manifestato una certa qual forma di stupore per l'interpretazione di Echidna del "mostrare le forme", ora sembrava addirittura soddisfatto di come stavano andando le cose e invitò le ragazze a restare in quella posa. Una posa che sicuramente non le avrebbe facilitate. La guerriera col fiore tra i capelli, cercò di contrastare Echidna, che imprimendo forza nel movimento avrebbe voluto metterla in difficoltà . La forza non è l'unica arma che può essere usata quando si possiede una spada, usare la potenza per contrastare l'avversario non è l'unico modo per averla vinta. Morgana, cercando sempre di tenere l'equilibrio sul bordo della fontana, tentò di flettere leggermente il ginocchio sinistro, in modo da aver una postura salda e bilanciata. Per far sì che quella scomoda posa prendesse una piega migliore, mettendoci tutta la dovuta attenzione, cercò di far scivolare il piede destro leggermente indietro, affinchè le facesse da perno. Al tempo stesso, cercò di usare la forza stessa della compagna per respingere il colpo. Vediamo chi tra noi due riuscirà a spuntarla! Guardando Echidna negli occhi, con aria innocente le disse: Piccola peste, è bello giocare a fare le guerriere vero? Il gioco di oggi consiste nell'evitare di finire col sedere nell'acqua, ci stai? Sempre attenta ad un' eventuale risposta della compagna, Morgana cercava di tenere ben salda la sua postura, ridendo dentro di sè perchè sapeva che presto o tardi, il pittore le avrebbe di nuovo redarguite, ma ormai il gioco aveva preso pieno possesso della guerriera. Citazione:Yoki utilizzato: 0% Kono mi wa nan'iro de sobaniyuku no darou? [claire83-Jacques Mate] - Narratore - 28-05-2013 09:38 PM Dopo essersi lasciata distrarre per un attimo, Echidna ritornò a concentrarsi sullo scontro. Morgana oppose resistenza modificando la posizione delle proprie gambe, e entrambe ignorarono bellamente le istruzioni del pittore. Forse la seconda aveva ragione: sul pittore, che cominciò subito a irritarsi, e sul vantaggio tecnico rispetto alla sua avversaria... che però si dimostrò mostruosamente potente per la sua stazza. Morgana riuscì a malapena a formulare la sua sfida che già l'aveva persa. No, no, no, no, NO! Cosa state facendo? Vimettetevi subito in posa! SUBITO! Era esaurito, evidentemente. Parecchio, anche. Le assistenti tentarono di calmarlo e in parte ci riuscirono... più che altro, rediressero la sua rabbia su loro stesse. Le due guerriere adesso potevano continuare a giocare fra loro, ma forse Morgana ne aveva avuto abbastanza dopo il tuffo imprevisto. Turnazione claire83 Jacques_Mate Kono mi wa nan'iro de sobaniyuku no darou? [claire83-Jacques Mate] - claire83 - 29-05-2013 03:30 PM Narrato Pensato Parlato I piani della guerriera erano andati in fumo, nonostante avesse cercato di contrastare la compagna, questa aveva avuto la meglio su di lei. Era piccola ma abbastanza forte da poterla respingere. Morgana non fece in tempo a fantasticare su quella improvvisata sfida che si ritrovò lei col sedere nell'acqua. Un momento prima si sentiva pronta e sicura di sè ed eccola finire per l'ennesima volta fradicia ed adirata. Non è che le piacesse giocare con l'acqua ma sembrava avere una calamita particolare per quell' elemento naturale, già durante il test aveva ricevuto una secchiata d'acqua improvvisa ma stavolta , forse era stata la sua eccessiva audacia a causarle quel bagno indesiderato. Ahhhhhhhhhhhhhhhh, di nuovo nell' acquaaaaa! Ma è una persecuzione? Non ho mica bisogno di lavarmi così spesso! Nel frattempo, il pittore si era nuovamente agitato, stava dando ulteriori segni di squilibrio e di follia. Cominciò, come a recitare il suo solito copione, ad adirarsi ed a prendersela con le due povere assistenti che erano lì a cercare di calmarlo. Urlò altri ordini, urlò alle guerriere di tornare ai loro posti, ma Morgana in tutto quel caos pensava esclusivamente a quanto fosse fradicia ed a quanto, in quel momento potessero risultare pesanti ed inappropriate le parole del pittore. Era precipitata come un' idiota dentro una fontana e adesso non sapeva minimamemente cosa fare, avrebbe voluto asciugarsi e starsene in santa pace, tranquilla. Cercò di calmarsi ma non ci riusciva, in quelle condizioni era difficile rilassarsi, l 'unica sensazione che prevaleva era la rabbia. Avrebbe potuto prendersela con la compagna ma non avrebbe risolto nulla, ormai il bagno era fatto, dunque che fare? Che cosa posso inventarmi adesso? Diamine non posso restare così! Ad un certo punto, mentre l'artista continuava a sbraitare, Morgana gli si rivolse, dicendogli : Senti un pò artista da strapazzo, adesso cerca di calmarti e dammi qualcosa per asciugarmi. Se vuoi che continui a farti da bella statuina, smettila di inveire e aiutami piuttosto! Oppure potrei passare alle maniere forti e tagliarti la lingua, che ne dici? Ahahahahah Recitò l'ultima frase in maniera piuttosto ambigua, in realtà non aveva intenzione di farlo ma voleva semplicemente spaventarlo ed indurlo a smettere di blaterare. Modella o non modella era pur sempre una guerriera ed in quel momento il pittore di sicuro se n' era dimenticato, era giusto quindi che fosse lei a ricordarglielo. Citazione:Yoki utilizzato: 0% Kono mi wa nan'iro de sobaniyuku no darou? [claire83-Jacques Mate] - Jacques Mate - 06-08-2013 12:25 AM [Parlato testo] Al solo vedere l'esito del rapidissimo scontro di lame, Echidna si esibisce in una smorfia di soddisfazione, chiudendo gli occhi e arricciando il nasino, mentre un angolo della bocca si inarca a dismisura, in un'espressione quasi sadica. [COLOR="purple"]Buahahahahahaha, stare sotto ti dona. [/COLOR] Commenta a indirizzo di Morgana, schernendola con malizia. Lo sguardo di Echidna si posa ancora sulla compare finché l'attenzione viene nuovamente riposta sul pittore e le sue aiutanti, che tutti assieme provocano un baccano peggiore di quello del cozzare delle lame tra loro. Non commenta, mentre osserva seriosa quel battibecco. Poi è Morgana stessa a rivolgersi all'artista con quella minaccia maliziosa, a metà tra la serietà dell'avvertimento ed il bluff. Echidna alza la spada e la pone orizzontale di fronte a Morgana, come a sbarrare la strada tra lei e l'uomo, volendo mettere fine a quella discussione prima ancora che prosegua senza senso. E' tutto a posto. Decreta lei stessa, con aria di chi ne ha davvero le scatole rotte. Dipingi la sua umiliazione. Mettendosi, immaginandosi quel che dovrebbe essere un compromesso. O forse un suggerimento acuto, senza forse che lei nemmeno si renda conto della portata di tale ispirazione. Altrimenti non ti taglierò la lingua. Dice riponendo dunque, infine, la spada alle sue spalle. Gli mostra la mano destra che si apre e dunque si chiude a pugno, portandola di colpo verso di sè mentre pronuncia queste parole: [COLOR="purple"]Te la strapperò a mani nude. [/COLOR] Mettendosi ora composta, mani dietro il fondoschiena e inclinando la testa di lato, in un sorrisetto fintamente innocente. Chiaro, mio signore? Con un tono decisamente meno minaccioso. Yoki utilizzato: 0% Stato fisico: Ottimale Stato psicologico: stufa delle lamentele varie e dei vari battibecchi inutili, almeno secondo lei. Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva) Kono mi wa nan'iro de sobaniyuku no darou? [claire83-Jacques Mate] - Narratore - 06-08-2013 09:04 PM Il pittore inizialmente non bada alle parole di Morgana, ma un lampo attraversa i suoi occhi a sentire la minaccia. L'intervento di Echidna risolve la situazione a favore delle due: Va bene, va bene! Vi concedevò questa e SOLO questa posa libeva. Sappiate che ne vichiedevò ancova una, pevò. E' difficile capire se lo faccia per ripicca oppure se avesse già intenzione di eseguire tre schizzi. In ogni caso si rimette immediatamente al lavoro, con l'aria di essersi calmato un poco... c'è solo da sperarlo! Turnazione Jacques_Mate claire83 Kono mi wa nan'iro de sobaniyuku no darou? [claire83-Jacques Mate] - Ufizu - 12-08-2013 12:00 PM JACQUES_MATE SALTA IL TURNO
[1/3]: Causa assenza ingiustificata ben superiore ai tre giorni previsti. Si consideri che Echidna non si sposta. claire83, hai libertà di farle cambiare posizione se vuoi, ma non di muoverla. Kono mi wa nan'iro de sobaniyuku no darou? [claire83-Jacques Mate] - claire83 - 12-08-2013 03:19 PM Narrato Pensato Parlato Come l'acqua scivolava sul suo corpo sinuoso così le parole della sua compagna volarono al vento. Morgana non aveva la minima intenzione di cedere alle provocazioni che le erano state rivolte. Era fradicia dalla testa ai piedi e ne aveva decisamente abbastanza, tra l'altro quella che aveva di fronte era pur sempre una bambina rispetto a lei e da bambinetta andava trattata. Poteva essere forte e risoluta ma mettersi al suo livello sarebbe stato troppo, quindi decise di adottare un atteggiamento adulto. Inizialmente rivolse prima lo sguardo ad Echidna e poi allo squinternato pittore, e dunque girò gli occhi verso il cielo, scoppiando in una risata. Tra questi due soggetti non saprei chi segliere quanto a stranezza! Sono uno più matto dell'altra! Cercò di rialzarsi, pensando che oramai non ci fosse missione in cui la ragazza non potesse fare a meno di evitare una doccia. Che pensassero che non si lavasse ? A quel pensiero sorrise nuovamente. Si guardò un attimo intorno e ripensò allo scenario che la circondava, ed a quanto inizialmente fosse stata felice di essere capitata in quella scenografia improvvisata ma così meravigliosa. Piano piano decise quindi di isolare la mente, immaginò di essere da sola in mezzo alla natura. Questo la fece rallegrare e delle parole che erano volate al vento ne catturò una solamente, quella in cui in pittore le esortava ad assumere un'altra posa a loro piacimento. Un lampo attraverò i suoi occhi e disse: Vuoi una posa? Ecco la tua posa: la dea che risorge dalle acque! Cercò di sistemarsi alla ben meglio, in quelle condizioni non era decisamente a suo agio ma cercò ugualmente di rendersi presentabile. Tentò di passarsi le mani tra i capelli bagnati che le si erano come appiccicati al volto e li riordinò per come poteva. Cercò quindi di poggiare una mano sotto il mento, assumendo una posa pensosa e sognante. Quanto vorrei poter ritornare indietro nel tempo ed essere al mio villaggio, tra i fiori e la natura che mi rendeva tanto felice. A questa idea fu come se la sua forza fosse cresciuta e con aria maliziosa ma al tempo stesso ,come per riprendere a tono la piccola peste che la accompagnava in quella avventura le disse : Scimmietta, guarda ed impara! Citazione:Yoki utilizzato: 0% Kono mi wa nan'iro de sobaniyuku no darou? [claire83-Jacques Mate] - Narratore - 15-08-2013 08:04 PM Citazione:Mi scuso per il ritardo, ho avuto impegni pressanti in questi giorni. Il movimento di Morgana lasciò il pittore perplesso: ma insomma, non le aveva forse detto che avrebbe concesso QUELLA posa? Fortunatamente, un'occhiata all'immobile e ghignante Echidna lo fece desistere da qualsiasi malsana idea di lamentela avesse in mente: si rimise semplicemente, silenziosamente al lavoro, finché non riprese a parlare dopo un tempo apparentemente interminabile: Ova se mi concedeste un'ultima posa savebbe pevfetto... tvasfeviamoci più in là. Dicendo questo prese cavalletto e tutto e aggirò la fontana, posizionandolo dalla parte opposta. Su, su. Le guerriere avrebbero sopportato quell'ultima impresa? Turnazione claire83 Jacques_Mate Citazione:Prego Jacques_Mate di informarmi di eventuali assenze. Grazie. Kono mi wa nan'iro de sobaniyuku no darou? [claire83-Jacques Mate] - claire83 - 16-08-2013 04:04 PM Narrato Pensato Parlato Il pittore continuò nella sua opera, rimanendo per qualche tempo silenzioso e taciturno. Morgana era ancora fradicia ma al tempo stesso continuava ad essere pensierosa. Rimase immobile vagabondando con la mente, del resto non poteva fare null'altro. Da una parte quella condizione le pesava, si sentiva come un uccello in gabbia e non vedeva l'ora di spiccare il volo. Dipingere doveva essere un'arte che richiedeva indubbiamente la pazienza dovuta, ma lei non ne sarebbe stata capace , anche perchè l'essere statica non faceva parte della sua personalità . Mi auguro che questa sia l'ultima posa! Pensò tra sè e sè, girando lo sguardo qua e là per cercare di distrarsi. Ad un tratto sembrò che il pittore avesse finito di dipingere ed in effetti fu così, ma un'ulteriore sorpresa attendeva la guerriera. L'uomo disse loro che voleva che posassero ulteriormente e quelle parole fecero scaturire del disappunto nell'animo di Morgana. La sua espressione così assorta si trasformò in sbigottimento e disapprovazione, non le andava di restare ancora immobile come una statua, stava diventando una sorta di tortura per lei. Dobbiamo ancora posare ? Lo disse come se avesse ricevuto un' ennesima doccia fredda. Sbuffando, acconsentì. Va bene, pittore..e che sia davvero l'ultima stavolta! E sopratutto ad opera terminata , facci vedere il risultato, anche se con due modelle come noi, dovrebbe essere sublime! Ahahaahhaah La guerriera, cercò quindi di seguire il pittore, assecondando quell'ultimo comando. Era mossa più dalla curiosità di vedere come quell'uomo le aveva ritratte più che dal desiderio di assumere una nuova posa per lui. Mentre il pittore sistemava gli arnesi del mestiere dalla parte opposta, Morgana ,trascinandosi controvoglia, cercò di andare nella stessa direzione dell'uomo. Che angoscia questi pittori! Citazione:Yoki utilizzato: 0% Kono mi wa nan'iro de sobaniyuku no darou? [claire83-Jacques Mate] - Jacques Mate - 20-08-2013 10:59 AM [Parlato testo] Un'occhiataccia a Morgana non venne negata, nonostante il viso fosse pressoché immobile, e lo scorcio col quale l'addocchiava era ben angolato mantenendo quella posa fiera per il pittore ed il suo lavoro. Chiude gli occhi e con un gran sospiro permane immobile per tutta la durata di quella sessione, forse con in mente una fiera posa da leonessa che inaspettatamente la calma non poco. Quando l'artista dunque decide di cambiare locazione di copia dà chance alla piccoletta di replicare a Morgana, come se ci fosse realmente bisogno di tal concessione: Non sono una scimmia, sono una leonessa. Ribatte e rimarcando quell'immagine vanitosa di sè nel mentre diede tempo al pittore di ritrarla assieme all'altra. Da notare che non vede assolutamente la vanità in lei ma ben la vede nella compare allorché si chiamò dea, persino se quello si potesse dir scherzo. Approfittando di quella brevissima trasferta rotea a più non posso la lama, come a esercitarsi o spender tempo, deliziandosi dello sferzar l'aria nel mentre si trova il nuovo punto per esser ritratta assieme all'altra guerriera. Yoki utilizzato: 0% Stato fisico: Ottimale Stato psicologico: Calmatasi per via di un'inattesa vanità Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva) Citazione:Chiedo scusa per l'avviso mancato della mia assenza. Non ho avuto modo di rimediare nemmeno quando me ne son accorto per mancanza di connessione. Kono mi wa nan'iro de sobaniyuku no darou? [claire83-Jacques Mate] - Narratore - 22-08-2013 11:34 PM Posizionato il cavalletto con la tela, il pittore adocchia la lama roteante di Echidna con uno sguardo enigmatico. Mettetevi là. Indica il porticato di fronte a sì, probabilmente intendendo che si devono piazzare a coprire ciascuna una colonna... ma non è chiaro. Vi voglio una di fvonte all'altva, e incvociate le spade. Pare che la paura se ne sia andata e ora ha ripreso a dare ordini come se niente fosse... be', almeno ha detto che è l'ultima posa. Turnazione invariata Kono mi wa nan'iro de sobaniyuku no darou? [claire83-Jacques Mate] - claire83 - 23-08-2013 03:18 PM Narrato Pensato Parlato La burrasca aveva lasciato il posto al sereno, o perlomeno così sembrava. Morgana non aveva più dato tanto peso alle affermazioni della sua compagna nè ai suoi atteggiamenti a tratti insolenti e provocatori. Aveva voglia di starsene tranquilla, sebbene fosse consapevole che poteva aspettarsi di tutto, ma il suo intento era terminare quel "lavoro" ed andarsene. Il pittore si era già preparato alla stesura del prossimo disegno, e dopo aver posizionato il cavalletto altrove, disse loro , indicando il porticato dinnanzi a sè, di mettersi l'una di fronte all'altra tenendo le spade incrociate. Quella era una posa decisamente da guerriere o perlomeno, ne aveva la parvenza. Echidna, iniziò a far roteare la lama della propria spada nell'aria, Morgana la ignorò completamente, capiva che le ragazzine dell'età della sua compagna avevano bisogno di attirare in qualche modo l'attenzione di spettatori improvvisati ed inconsapevoli di esserlo, quali erano lei ed il pittore. Sebbene Echidna non le dispiacesse, si sentiva molto più donna rispetto a lei. Potevano chiamarlo vanto o qualsiasi altra cosa potesse essere definita come tale, ma in realtà la guerriera stava scoprendo piano piano cosa volesse significare "essere una donna" e ci stava prendendo decisamente gusto. Non mi dispiace proprio l'idea di questa nuova posa. Nella sua testa balenavano una miriade di pensieri, vagava come al solito tra passato e presente ed a tratti si proiettava nel futuro. Si chiedeva cosa avrebbe fatto, se quella vita che stava conducendo le piacesse o meno. Ma come un sognatore che viene svegliato bruscamente dai suoi fantastici sogni, tornò alla realtà , scrollandosi di dosso quell'effluvio di pensieri. Rispettando l'indicazione del pittore, cercò di dirigersi verso il porticato, e poi avrebbe cercato di posizionarsi in prossimità di una delle colonne. Si mosse agile, sinuosa e femminile come stava imparando a fare. Sulla scena c'era solo lei e null'altro o meglio, dava quell' impressione. Di tutte quelle che ci hai ordinato di fare, questa sembra la posa migliore, mio caro pittore! Non vedo l'ora di rimaneggiare la mia spada. Detto questo, sorrise e le si illuminarono gli occhi di ebbrezza. Citazione:Yoki utilizzato: 0% Kono mi wa nan'iro de sobaniyuku no darou? [claire83-Jacques Mate] - Jacques Mate - 26-08-2013 05:17 PM [Parlato testo] Sospettosamente ubbidiente, la piccola guerriera pare seguire le indicazioni del vecchio, riprendendo saldamente la presa sulla propria arma nel momento preciso in cui i suoi piedi si fermano in prossimità della colonna e dunque di Morgana. Appena udite l'ultimissima consegna il sorrisetto sulle labbra della quattordicenne pare accentuarsi come ad indicare l'apprezzamento per quest'ordine. [COLOR="#4b0082"]Ehi! [/COLOR] Esclama senza attendere che Morgana alzi la sua guardia, muovendo un fendente verso di lei. La distanza tra le due ragazze è tale che da ferma Echidna possa potenzialmente ferirla, tenendo conto che oltretutto il ventaglio del movimento eseguito dalla lama che brandisce passerà proprio in modo da virtualmente ferirle la spalla più vicina che Morgana le sta ponendo. Non si cura che la compare sia pronta o meno, ma la forza che imprime in quell'atto è la stessa di quella adottata in un duello, non certo un gentile modo di avvicinare la lama ad attendere il lieve tocco di quella della compagna... Non è certo da lei. Yoki utilizzato: 0% Stato fisico: Ottimale Stato psicologico: Allegra per l'ordine di incrociare le spade! Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva) Kono mi wa nan'iro de sobaniyuku no darou? [claire83-Jacques Mate] - Narratore - 29-08-2013 10:57 AM Le due guerriere si misero in posizione, ma Morgana sembrava... distratta. Pareva essersi dimenticata di tutto e tutti, arrivando a rispettare a malapena l'ordine datole... mentre Echidna non vedeva l'ora di dimostrare che quando voleva poteva essere ubbidiente... o forse semplicemente voleva picchiare qualcosa, in questo caso la sua compagna con la testa tra le nuvole. E questo fece, senza esitazione: avendo già la spada in mano, le bastò sollevarla e menare un fendente diagonale... l'intenzione era buona, ma la piccola non sapeva controllarsi e così la lama finì - complice il fatto che Morgana nemmeno accennasse a estrarre la propria - per colpire la spalla sinistra della più grande. Di striscio, data la differenza d'altezza, e proseguendo un poco fino a graffiarle il seno prima che la giovane guerriera si rendesse conto di doverla fermare. Era una ferita superficiale, ma bruciava! Eppure il commento del pittore fu entusiasta: Così, bvave! Come se fosse un duello vevo! E si mise persino ad abbozzare qualcosa, presumibilmente Echidna... toccava quindi a Morgana fare la sua mossa. Turnazione claire83 Jacques Mate Citazione:Jacques Mate per primo causa assenza di claire83. Dato che la situazione prevederebbe prima lei limitati a descrivere la scena dal punto di vista di Echidna, con relative espressioni ecc. Cercherò di sistemare la turnazione al prossimo giro. EDIT: Turnazione ripristinata causa ritorno di claire83. Kono mi wa nan'iro de sobaniyuku no darou? [claire83-Jacques Mate] - claire83 - 01-09-2013 04:04 PM Narrato Pensato Parlato Aveva eseguito l'ordine in maniera impeccabile, si era posizionata in prossimità della colonna, ma sebbene avesse fatto tutto ciò che doveva essere fatto, qualcosa andò storto. Non era una novità che la guerriera si perdesse in pensieri, estraneandosi dal mondo circostante. Amava crearsi di frequente un mondo tutto suo nel quale vivere ed a cui abbandonarsi. In Morgana convivevano due parti completamente diverse e distinte ma che la caratterizzavano in maniera altrettanto forte: quella della ragazza sognante e quella della guerriera combattiva. Ora prevaleva l'una, ora l'altra, ma molto spesso non riusciva ad abbandonare quella forma di evasione che, tramite il pensiero, le consentiva di tornare indietro nel tempo. La sua parte "umana" faceva spesso capolino e non riusciva a staccarsene, quasi come se fosse una neonata attaccata al seno della madre. Quel suo ennesimo " viaggio mentale" ebbe un ennesimo e brusco risveglio. Dolore e bruciore. Ecco cos'aveva percepito. Istintivamente ebbe un sussulto, non rendendosi conto di quanto fosse successo, solo un momento dopo si accorse che la lama di una spada le aveva graffiato il seno. Tentò quindi di balzare leggermente all'indietro e portò una mano sul punto in cui era stata colpita, quasi come a valutare l'entità di una possibile ferita. Diresse quindi lo sguardo verso la persona che l'aveva colpita. Ahhhhhhhhhh ma che diavolo stai facendo ? Mi hai forse preso per un giocattolo? Si rivolse alla sua compagna, era stata quella ragazzina pestifera a colpirla. Morgana strabuzzò gli occhi, dentro si sentiva esplodere di rabbia ma al tempo stesso cercava di trattenersi, anche se era difficile. Cominciò quindi a contare, a cercare di ritornare in sè e di prendere la palla al balzo per far sì che la situazione potesse tornarle utile. Uno, due, tre, quattro... Ok, Morgana, cerca di stare calma , devi essere superiore, non abbassarti ai livelli di una bambina. Lei vuole giocare, vuole GIOCARE, solo questo. Falla GIOCARE! Mentre pensava ciò, sentì il pittore che si complimentava con Echidna. Nell'aria risuonavano parole come "brave", "duello vero". Le venne un'illuminazione, sperando che andasse bene, decise quindi di mettere in atto il suo piano. Questi due vogliono spettacolo, ma si dai, diamogli il loro dannato spettacolo! Hellborn, pronta per entrare in scena! Cercando di ricomporsi, tramutò la sua espressione di dolore in un sorriso, un sorriso che fosse credibile ed accettabile. Tentò quindi di prendere la sua spada , guardinga ed evitando di perdere il controllo di ciò che la circondava. I suoi sogni potevano anche attendere. Era tempo di dare una lezione di stile. Rivolgendosi alla piccoletta le disse: Dicono che usare la spada sia come danzare. Che ne dici, mia cara, di far danzare le nostre spade? In tal modo avrebbe accontentato lo strano artista e la bizzarra compagna, chissà che non avrebbe ottenuto i risultati sperati. Il tutto fu accompagnato dalla strizzatina di un occhio, non voleva di certo essere scortese. Citazione:Yoki utilizzato: 0% |