Sparizioni [Giorix] - Versione stampabile +- ClaymoreGDR Forum - Gioco di Ruolo di CLAYMORE (https://www.claymoregdr.org) +-- Forum: Gioco di Ruolo di CLAYMORE (/Forum-Gioco-di-Ruolo-di-CLAYMORE) +--- Forum: TERRE DEL CENTRO (/Forum-TERRE-DEL-CENTRO) +--- Discussione: Sparizioni [Giorix] (/Thread-Sparizioni-Giorix) |
RE: Sparizioni [Giorix] - Hughes - 02-08-2017 11:34 AM Non c'era molta gente a cui Rael avesse dovuto nascondere le proprie catene, in effetti la strada che conduceva a Godal si inoltrava nel bosco che era desolato e calmo. Ovviamente, gli unici ad essere disturbati dal rumore delle catene, erano gli animali selvatici che in alcuni casi scappavano terrorizzati; dovevano solo sperare di non attirare l'attenzione di animali più grossi e coraggiosi. Non ci volle loro molto tempo per trovare la prima rovina che era, in effetti, solo un insieme di ruderi appartenuti una volta ad una vecchia cappella; di essa non restava nient'altro che una colonna avvolta dall'edera e dalle erbacce. Nessuna traccia di Yoki insospettiva le due, per cui proseguirono per altre due ore senza incontrare particolari difficoltà; purtroppo per Triela comunque non c'era traccia di qualche forma di vita intelligente che potesse svolgere il lavoro al posto loro. Nessuno a cui chiedere, nessuno che dicesse: "Sì, so dov'è, proprio lì!" no dovevano arrangiarsi e la cosa si fece frustrante quando si imbatterono in altre due rovine completamente vuote e sfatte. La prima era composta da quattro pietre per terra, letteralmente quattro. La seconda aveva in piedi solo un pezzo di muro, non esattamente un buon nascondiglio per qualcuno. Inoltre potevano esserci altri ruderi in giro per la fitta boscaglia ma loro stavano controllando principalmente le rovine intorno alla strada, d'altra parte anche volendo non avevano idea di dove cercare. Come se non bastasse, i catenacci di Rael erano abbastanza rumorosi da togliere qualunque tipo di effetto sorpresa se mai avessero dovuto avvicinarsi abbastanza a Morgana. Che frustrazione! Il caldo, l'umidità, l'assenza di qualunque cosa di utile non aiutavano. Ormai, però, la giornata stava volgendo al termine e volenti o nolenti avrebbero dovuto fermarsi prima o poi perché in mezzo agli alberi non avrebbero visto assolutamente niente, non avevano fonti di luce alternative. Magari erano in tempo a dare un'occhiata all'ultima rovina della giornata, sebbene fosse già gettata nella penombra: era composta da una mezza cupola in piedi per puro caso, l'interno era celato ma era difficile che potesse offrire riparo a qualcuno. Il buio poteva celare qualcosa, o qualcuno, ma sembrava altamente improbabile. Meglio trovare un luogo dove ripararsi per la notte. ...Sniff E quello cos'era? Una voce, bassa, quasi impercettibile. Stava piangendo, stava ridendo? Chi era? Proveniva sicuramente dalla cupola... RE: Sparizioni [Giorix] - GioRix - 02-08-2017 11:46 PM Triela continuò a camminare pigramente lungo la deserta strada che portava a Godal. Si fermava a controllare ogni rovina che incontrasse sul percorso, quasi meccanicamente, ma senza nessuna reale speranza. Ci potrebbero essere centinaia di rovine, e dubito che una fuggitiva si nasconderebbe proprio in una vicino alla strada principale... Ma non si sa mai. Pensò, riconfermando mentalmente la sua esigenza di trovare informazioni precise sulla locazione di ogni monastero. Era alquanto annoiata da quel compito in apparenza futile, la sua unica consolazione era che, se si fosse presentata l'occasione e la necessità di esplorare a fondo tutti i luoghi e le rovine della zona, alcuni ruderi sarebbero già stati tolti dalla lista. L'imminente arrivo della sera sembrava segnare la fine di quella giornata di ricerche per le guerriere, che si avvicinarono placidamente all'ultima delle rovine che Triela aveva intenzione di controllare prima di accamparsi, quando... ...Sniff Le orecchie della ragazza percepirono quello che sembrava... un pianto? La mano destra scattò verso l'elsa della spada, pronta a sguainarla, mentre la sinistra si parò dinnanzi a Rael, in modo da fermarla. Poggiò quindi l'indice sulle labbra, facendole segno di stare in silenzio, e nel mentre iniziò a concentrarsi per tentare di percepire qualsiasi fonte di yoki provenisse dalla cupola in rovina dinnanzi a loro, per poi passare a scandagliare anche i dintorni. Mentre osservava il loro obbiettivo, cercando di intravedere qualunque cosa le fosse prima sfuggita, iniziò a pensare. La guerriera era quasi certa che quello che le sembrava un pianto appartenesse al bambino che stavano cercando. Una sicurezza forse un po' avventata, ma non priva di fondamento, in fondo... Le probabilità che dei normali viaggiatori si siano accampati qui, e stiano per giunta piangendo, sono infime. Inoltre dubito che un normale bambino si sia casualmente perso, non a una giornata di cammino da Torilo e... beh, almeno altrettanto da Godal. Rael, credo che abbiamo trovato il bambino, te riesci a sentire dello yoki o vedere qualcosa? Chiese bisbigliando alla compagna. Ottenuta risposta avrebbe continuato con lo stesso tono. Dovremmo avvicinarci, ma cerchiamo di non fare troppo rumore. Vorrei che aggiri da sinistra la cappella, e che stai a distanza finché io arrivo a pochi metri, così se qualcuno scappa tu lo blocchi. Mi raccomando, se è un umano non fargli male, basta tenergli le braccia dietro la schiena così non possono fare nulla. Se senti uno yoki, invece, corri subito da me. Che ne dici? Se non ci fossero stati intoppi, Triela avrebbe avanzato a passo cauto verso la rovina tenendosi leggermente sulla destra, procedendo come accordato con Rael. Citazione:Yoki Utilizzato: 0% RE: Sparizioni [Giorix] - Rael la Incatenata - 03-08-2017 04:36 PM [Pensato] [Parlato] [Parlato da altri] L’esplorazione delle rovine non aveva portato a nulla: le due compagne avevano esplorato ben tre posti, situati lungo il cammino, senza incontrare anima viva, nemmeno lungo la strada che avevano percorso… Se continua così, noi si arriva a Godal senza trovare niente, sì? Ma almeno non c’era nessuno che avesse potuto disturbarle, il che contribuì a migliorare l’umore della novizia incatenata, nonostante la frustrazione di quella ricerca rivelatasi, fino a quel momento, inutile. Triela voleva esplorare un ultimo gruppo di rovine, prima di fermarsi per la notte… Forse meglio fare come dice lei, anche se io non stanca, girare di notte in bosco buio sconosciuto non è buona idea, sì? Il luogo, se lo si poteva considerare tale, era composto da una struttura semplice che sosteneva una cupola mezza diroccata. Nella sua ingenuità, Rael stava per suggerire a Triela di non accamparsi la sotto, quando un rumore: un sibilo o un singhiozzo, proveniente proprio dalle rovine, mise in allarme le due compagne. D’istinto Triela portò la mano all’elsa della sua claymore, mentre Rael assumeva quella che, se non ricordava male, era la posizione di guardia. Rael, credo che abbiamo trovato il bambino, te riesci a sentire dello yoki o vedere qualcosa? Eh? Bambino? Sembra solo… Cosa strana, sì? Mentre la novizia incatenata concentrava la sua percezione sulle rovine, rispose alla compagna: Io prova. Ma tu sicura? Non credi può essere trappola di altra guerriera, sì? Triela, probabilmente concentrata sul da farsi, sembrò ignorare le obiezioni di Rael ed espose rapidamente il suo piano. La novizia incatenata decise di affidarsi all’esperienza della compagna e, annuendo, rispose: Sì, va bene e… Non preoccuparti. Io promesso non uccidere più umani, si! E quindi si diresse verso sinistra, assecondando il piano della compagna, tenendosi in guardia con la claymore pronta a difendersi da eventuali minacce ma pronta a lasciar cadere l’arma a terra per cercare di afferrare al volo qualunque umano, bambino o adulto che fosse, nel caso fosse sbucato dalle rovine e confidando nell’aiuto della compagna se, nel caso, il piccolo si fosse rivelato l’esca di una trappola. Citazione:Yoki Utilizzato: 0% RE: Sparizioni [Giorix] - Hughes - 04-08-2017 04:28 PM I catenacci di Rael fanno più rumore del previsto, non era l'ideale per un'azione furtiva, ma ha la sua utilità: infatti, chiunque sia la persona che piange, teme che la minaccia stia arrivando da sinistra. Quei suoni metallici e ritmati hanno un qualcosa di sinistro, che fa raddrizzare i peli sulla schiena persino a Triela che, pur sapendo che si tratta della sua compagna, non vedendola ha per un attimo qualche dubbio. Una ragazzina, un animale o uno spirito funesto? E se questi pensiero potevano turbare una Claymore, figurarsi un umano. Infatti, quest'ultimo, decide di camminare piano piano verso Triela gettandosi degli sguardi preoccupati alle spalle senza curarsi di cosa avrebbe difronte a sé. Sbatte, pesantemente, contro Triela e cade all'indietro emettendo un urletto stridulo. Si tratta di un bambino, forse è il bambino di Morgana. GASP Quasi sull'orlo del pianto rimane a terra, fermo per essere esaminato: abiti graffiati e sporchi, piedi nudi la cui pelle morbida è stata tagliata e rovinata dai giorni di marcia e volto leggermente emaciato. Cosa avrebbe voluto farne di lui Triela? Tenerlo in ostaggio? RE: Sparizioni [Giorix] - GioRix - 06-08-2017 09:15 PM Triela liquidò I dubbi della compagna. È per quello che devi correre da me se succede qualcosa. Disse facendo un occhiolino scherzoso a Rael. Forse voleva allentare la tensione dell’altra guerriera, forse la propria… o magari si era solo lasciata andare, di nuovo, in un momento poco opportuno. Chissà, forse la sua continua e forzata serietà sfogava in quei brevi momenti di follia. Ma non durò molto: La ragazza riprese presto la concentrazione e avanzò cautamente verso la rovina, ogni suo rumore coperto dallo stridente sferragliare delle catene della compagna. Meglio così, chiunque sia la nostra preda, penserà che ci sia una sola persona. Pensò. Tuttavia, non si aspettava certo che il rumore creato da Rael funzionasse così bene, tanto da stanare il bambino che, probabilmente preso dal panico e ignaro della presenza di Triela, si lanciò in una maldestra fuga che terminò bruscamente contro il ventre della guerriera. Leggermente sorpresa dall’improvviso “attacco”, la ragazza osservò perplessa la figura che era rovinata a terra davanti a lei. Sembra parecchio provato dal viaggio, e forse anche un po’ denutrito… Strano, se viaggia con Morgana non dovrebbe avere problemi di cibo… In fondo per una guerriera cacciare un'animale o due non dovrebbe essere affatto difficile. Almeno, per me non lo è stato… Che quest’umano non sia quello che cerchiamo? Triela alzò il braccio sinistro e fece cenno a Rael di avvicinarsi. Tutto bene ragazzino? Che ci fai tutto solo nel bosco? Ti sei perso? Chiese lasciando la presa dall’elsa e porgendo la mano al bambino per aiutarlo a rialzarsi, con un tono più rassicurante possibile. Nel mentre lanciò un’occhiata all’interno della costruzione, cercando di vedere se ci fossero altre persone all’interno, e di capire per quanto il posto fosse stato usato come accampamento e quante persone vi avessero alloggiato. Citazione:Yoki Utilizzato: 0% RE: Sparizioni [Giorix] - Rael la Incatenata - 07-08-2017 04:13 PM [Pensato] [Parlato] [Parlato da altri] Lo sferragliare delle catene di Rael ebbe l’effetto di far sgusciare fuori dal nascondiglio la misteriosa figura che, cercando di guardarsi le spalle, non prestò attenzione e andò così a sbattere contro Triela, rivelò di essere nient’altro che: Un… bambino? Forse suo bambino, sì? Il piccolo pareva messo male: abiti graffiati e sporchi, piedi nudi la cui pelle morbida pareva rovinata come se il piccino avesse camminato per giorni e il suo visino sembrava un po’ emaciato. Il suo aspetto e le sue condizioni ricordarono a Rael una delle sue prime e più difficili fughe dagli umani: giorni e giorni persa nei boschi, sola e spaventata come poteva esserlo una bambina piccola davanti alla maestosità di Madre Natura, prima che suo padre riuscisse a ritrovarla. Povero piccolo… Ma perché lei abbandonato lui? A un cenno di Triela, Rael iniziò ad avvicinarsi alla compagna e al piccolo, muovendosi lentamente per non far sferragliare troppo le sue catene e, mentre Triela iniziava ad interrogare il bimbetto, la novizia incatenata, con lo sguardo triste a causa dei suoi stessi ricordi che vedeva riflessi in quel bambino, cercò di avvicinarsi lentamente al piccolo, tentando di non spaventarlo. Se ci fosse riuscita, gli avrebbe teso lentamente una mano, dicendogli, cercando di essere la più gentile possibile: Io Rael… Lei Triela… Come ti chiami tu? E poi, abbassando lo sguardo, avrebbe aggiunto: Scusa se io spaventato te… non volevo… Citazione:Yoki Utilizzato: 0% RE: Sparizioni [Giorix] - Hughes - 07-08-2017 10:42 PM Il bambino, contro ogni aspettativa, si rialza immediatamente e stringe forte a sé Triela per trovare conforto; una scena molto toccante, qualcuno in lei trovava qualcosa di così dolce, si sentiva protetto. Certo, dall'altro lato era una vera scocciatura: già doveva occuparsi di Rael, poi ci si metteva pure un bambinetto pisciasotto che si spaventava per delle catene. Forse avrebbero dovuto avvisarla che oltre essere una Guerriera sarebbe divenuta una bambinaia. Ad ogni modo il bambino capisce anche che i catenacci non sono un mostro bensì un'altra Guerriera che gli si avvicina. Come se fosse stato un animaletto, anche lui allunga una mano verso di lei come per tastarla. Ma alle domande non risponde, forse non sa parlare. Sorride appena. HeHE Il fatto che con loro fosse così amichevole, voleva dire che non erano le prime claymore che incontravano; tuttavia, nella cappella, c'era spazio appena per lui e nessun'altra traccia di esseri umani. RE: Sparizioni [Giorix] - GioRix - 09-08-2017 09:38 PM Triela rimase ancora una volta interdetta da quel bambino che, forse ormai reso disperato dalle sue condizioni, si era aggrappato a lei cercando un po’ di calore umano. La cosa non la commosse molto, in fondo quei taglietti sui piedi non erano nulla in confronto a quello che aveva passato lei, ma non rifiutò comunque l’abbraccio. Forse voleva dare a qualcuno quell’aiuto che per lei aveva tardato così tanto ad arrivare… Uhm, non sembra aver capito che siamo qua per la sua probabile compagna. Proviamo a fingerci gentili, e a non fare passi falsi che gli facciano capire chi cerchiamo… Ma a quanto pare non voleva ammetterlo, nemmeno a sé stessa. Accarezzò gentilmente la testa del bambino, cercando di calmarlo un poco per farlo parlare, imputando il suo silenzio allo spavento del momento. Allora bimbo, sei qui tutto solo? Chiese gentilmente la ragazza. Citazione:Yoki Utilizzato: 0% RE: Sparizioni [Giorix] - Rael la Incatenata - 10-08-2017 10:15 PM [Pensato] [Parlato] [Parlato da altri] Il piccolo non rispose né alle domande di Triela, né a quelle di Rael, tuttavia non sembrava più spaventato dalle due compagne, arrivando al punto di abbracciare la prima e allungò una manina in direzione del braccio proteso della seconda, sorridendo ed emettendo un piccolo risolino Uh… Adesso che lui visto noi non è spaventato. Forse lui già conosce quelle come noi, sì? Rael era sempre più convinta che avessero trovato il bambino “giusto” ma lui, almeno per ora, non rispondeva alle domande… Solo, spaventato e, forse, affamato! Perché? Non credo lei lasciato lui e allora successo qualcosa a lei e lui scappato… o mandato via… sì? Nella mente della novizia incatenata, ritornò l’immagine di una bimbetta sola e spaventata che piangeva da sola nel bosco, spaventata dai rumori della notte… L’unica cosa che voleva era tornare a casa, da mamma e papà… Mamma e papà… sì? Ispirata dalla sua esperienza personale, Rael ebbe un ‘idea. Avrebbe atteso per vedere se il piccolo avesse risposto a Triela, e poi gli avrebbe detto: Mamma… Morgana… andiamo da lei, si? Dove? E, così dicendo, Rael avrebbe spalancato le braccia, come se volesse abbracciare il piccolo e, anzi, sperava che lo facesse perché… Se Yoma lasciano tracce su umani, forse anche guerriera lo fa, sì? E, se Rael avesse concentrato la sua percezione sul piccolo avendolo tra le sue braccia, forse avrebbe potuto sentire le tracce dello yoki di Morgana, visto il tempo trascorso dal piccolo con lei e, se ci fosse riuscita, avrebbe forse potuto poi tentare di seguirne a ritroso le tracce. In alternativa, rivolgendosi al piccolo, Rael aveva “limitato” ancora di più il suo vocabolario, nella speranza che parole semplici fossero più facili da capire per il bambino e che lui capisse che loro volevano ritrovare la sua “mamma”, affinché il bimbo le conducesse da lei. Citazione:Yoki Utilizzato: 0% RE: Sparizioni [Giorix] - Hughes - 13-08-2017 04:18 PM Ancora una volta, il bambino, non parla ma sembra capire perfettamente ciò che le due Guerriere gli stanno dicendo; forse, semplicemente, non è capace di parlare o è muto o semplicemente, è molto stupido. Di certo è ignorante, non ha la minima idea di quello che Triela e la sua compagna intendono fare veramente alla sua "mamma" Morgana e per il momento, non è necessario che lui lo sappia. Alla domanda di Triela annuisce e basta mentre per quanto riguarda la domanda di Rael si fa emozionato ma è come se non riuscisse a spiegare (e come poteva, se non parlava) dove bisognasse andare. Forse l'aveva persa? Si guardò intorno con aria confusa, guardò il cielo, tornò a guardare il luogo dove aveva alloggiato per diverso tempo e poi con l'indice indicò una direzione vaga verso Godal. RE: Sparizioni [Giorix] - GioRix - 13-08-2017 10:39 PM Triela sbatté le palpebre un paio di volte, attonita. Che questo bambino sia muto? Mi sembra abbastanza grande da poter parlare... Dannazione, quindi tutto quello che riusciremo a cavargli fuori è una direzione molto vaga... Tra l'altro, da quella parte c'è Godal. Secondo quanto detto dal maestro i cittadini non avrebbero dovuto darci problemi, nonostante siamo nel territorio di Rabona, perciò ritengo improbabile che possano averla attaccato o catturata senza motivo. E dubito che una fuggiasca sia così stupida da crearsi nuovi nemici. Riportò quindi l'attenzione sul bambino, valutando le sue condizioni. Lasciarlo qui significherebbe probabilmente farlo morire di fame, inoltre potrebbe diventare un'arma... Interessante contro Morgana. In ogni caso, temo sarà il caso di portarcelo dietro. Dovremmo pure trovare qualcosa da mettergli ai piedi, Rael non ha problemi essendo un guerriera, ma lui potrebbe morire di qualche infezione... Naturalmente, il pensiero di poter strappare parte delle vesti dategli dall'organizzazione non la sfiorò neanche di striscio. Molto bene! Disse battendo un paio di volte le mani. Stanotte ci accampiamo qui, e domani partiremo verso Godal, dove è ANDATA Morgana... Aspettaci qui un po', mentre noi cerchiamo qualcosa da mangiare, ok? Disse sorridendo al bambino. Ah, e non andare là sotto, potrebbe cadere da un momento all'altro. Detto questo, si rivolse alla compagna, prendendola un poco in disparte. Che dici, Rael, ce lo portiamo dietro? Magari ci aiuterà a convincere Morgana a tornare all'Organizzazione. Oppure potremo lasciarlo al primo monastero che troviamo, lì sarà al sicuro e lo cresceranno bene... Credo. Comunque per ora dobbiamo trovargli del cibo. Mentre io caccio vedi se riesci a trovare un po' di legna e ad accendere un fuoco. E magari anche un ruscello, se non ne trovo io. Così dicendo, si avviò verso il bosco in cerca di prede. In particolare, avrebbe cercato una preda abbastanza grossa da poterci ricavare anche delle scarpe per il bambino (e per la compagna, se ne avesse volute). Per farlo avrebbe scuoiato alla bell'e meglio l'animale, ritagliando la pelle e pulendola con dell'acqua, per poi usare dei fili d'erba intrecciati a mo' di filo da cucire, creando di fatto qualcosa di simile ad un rudimentale sacchetto attorno al piede. Citazione:Yoki Utilizzato: 0% RE: Sparizioni [Giorix] - Rael la Incatenata - 14-08-2017 04:06 PM [Pensato] [Parlato] [Parlato da altri] Il piccolo sembrò reagire in maniera più positiva alle parole di Rael che a quelle di Triela, arrivando addirittura a indicare una direzione in mezzo al bosco… Oh! Forse è strada da dove arrivato lui, se noi seguiamo stessa via, forse noi trova guerriera, sì? Rael sarebbe balzata in piedi per poter mettersi in strada subito, ma Triela non era dello stesso parere: Che dici, Rael, ce lo portiamo dietro? Magari ci aiuterà a convincere Morgana a tornare all'Organizzazione. Oppure potremo lasciarlo al primo monastero che troviamo, lì sarà al sicuro e lo cresceranno bene... Credo. Comunque per ora dobbiamo trovargli del cibo. Mentre io caccio vedi se riesci a trovare un po' di legna e ad accendere un fuoco. E magari anche un ruscello, se non ne trovo io. Le disse la compagna, dopo averla presa in disparte. Rael riflettè per un attimo, per poi rispondere: Noi si deve portare dietro lui, Triela. Solo lui conosce posto dove lui e guerriera separati, sì? Tu visto? Ha anche provato a mostrare a noi strada! E… Rael fece una pausa per prendere fiato e cercare di dire in modo comprensibile quello che aveva in mente: Io porto lui se tu porti mia claymore. Lui ferito e stanco. Tu trova qualcosa per fasciare suoi piedi. Io aspetto qui e faccio quello che dici tu, sì! Poi, una volta che Triela si fosse allontanata, Rael avrebbe cercato di assolvere i compiti che la compagna aveva lasciato, provando a coinvolgere il bimbo per distrarlo dai suoi pensieri e per farsi aiutare, fingendo che fosse un gioco: Tu aiuta me, sì? E così, sia che il piccoletto l’avesse “aiutata” o meno, Rael, rimembrando i trucchi imparati negli anni trascorsi a vagabondare assieme ai suoi genitori prima e solo con suo padre poi, avrebbe iniziato a cercare della legna asciutta e dell’erba secca come esca per fare il fuoco, cercando di non perdere mai di vista il bimbo e guardandosi attorno nel contempo, alla ricerca di acqua. Se la novizia incatenata avesse rinvenuto una quantità di combustibile sufficiente, avrebbe poi tentato di accenderlo, provando a far scaturire delle scintille sfregando il filo della sua claymore contro una pietra. Citazione:Yoki Utilizzato: 0% RE: Sparizioni [Giorix] - Hughes - 18-08-2017 02:27 PM Due grosse lepri grasse potevano essere adeguate allo scopo e di conseguenza potevano venire utilizzate come scarpe dal bambino, la notizia positiva fu che sia Triela che Rael trovarono dell'acqua potabile nelle vicinanze. Il bambino aiutò attivamente la compagna che era rimasta a vegliare su di lui, raccogliendo per lo più piccoli rami secchi; probabilmente i due furono più fortunati di Triela perché ebbero la fortuna di trovare anche bacche e funghi commestibili. Il bambino li raccolse, tenendo la maglietta leggermente sollevata di modo che fungesse da sacco; era visibilmente emozionato, probabilmente non mangiava da parecchio tempo per cui procurarsi del cibo era un'attività straordinaria. Poi acceero con successo il fuoco e fu come se tutti e tre si fossero trovati in campeggio, con davanti a loro una cena di tutto rispetto: carne di lepre, bacche, funghi cotti... Un bambino famelico che mangiava quasi tutto. Cosa c'era di meglio? La notte sarebbe passata tranquilla ma per la mattina successiva dovevano decidere cosa farne del bambino, usarlo per raggiungere Morgana? Lui sembrava molto felice di andare da lei. RE: Sparizioni [Giorix] - GioRix - 18-08-2017 10:42 PM Peccato aver trovato solo due lepri, immagino che Rael dovrà fare senza scarpe… Non che le servissero, immagino. Pensò Triela con l’amaro in bocca. Beh, almeno il bambino non rischierà di morire di qualche infezione, è quello l’importante. La ragazza passò la serata ad osservare un appetito che era ormai molto distante dal suo essere, ma allo stesso tempo fin troppo familiare. Sapeva bene quanto la fame potesse essere terribile da sopportare, e il doloroso ricordo delle terribili, talvolta persino mortali, lotte per il cibo le pugnalò la mente come una gelida ed implacabile lama. Chiuse gli occhi, cercando pian piano di calmare il suo animo inquieto. Il pensiero dei pasti completi offerti dall’Organizzazione la confortò un poco, ricordandogli quanto, a discapito delle apparenze, gli uomini in nero tenessero alle loro guerriere. Un largo sorriso si delineò sul suo volto mentre riapriva gli occhi per tornare ad osservare quel vorace umano che, a quanto pare, era il loro nuovo compagno di viaggio. Prima di addormentarsi fece lavare i piedi al bambino, e gli fece indossare le rudimentali scarpe che aveva creato. Passò un sonno leggero e tranquillo, e venne svegliata dai raggi di luce del primo mattino che le accarezzarono le palpebre. Buongiorno. Disse ad alta voce, battendo le mani per svegliare i suoi compagni. Si assicurò che il bambino si rifocillasse con gli ultimi resti della cena, e poi prese l’iniziativa. Rael, dammi pure la spada se vuoi portarlo in braccio. E tu bimbo, cerca di avvisarci quando arriviamo dove tu e Morgana vi siete separati, ok? Chiese gentilmente, decidendo di assecondare la richiesta della compagna. Non aveva motivo di non farlo, dopotutto; Sarebbero stati molto più rapidi così piuttosto che a doversi adattare alla lenta andatura del bambino. Durante il viaggio avrebbe continuato a controllare le rovine incontrate tramite la percezione, più per scrupolo che per altro. Inoltre avrebbe assecondato la decisione della compagna di non abbandonare il giovane umano al primo luogo sicuro, in fondo l’aveva consultata proprio per quel motivo. Citazione:Yoki Utilizzato: 0% RE: Sparizioni [Giorix] - Rael la Incatenata - 19-08-2017 03:43 PM [Pensato] [Parlato] [Parlato da altri] Lepre e funghi arrosto, acqua in abbondanza e succose bacche come dolce. Era da quando l’avevano portata all’Organizzazione che Rael non mangiava così bene. Certo, come mezzademone il suo corpo, così come quello di Triela, non richiedeva grandi quantità di cibo, tuttavia erano giorni che la novizia incatenata non mangiava e, non sapendo quando avrebbe mangiato la prossima volta, Rael si preoccupò di fare una buona scorta di cibo in sé. In ogni caso era sicura che non sarebbe avanzato nulla… Bimbo affamato, sì? Pensò Rael, osservando il bambino che cercava di spazzolare tutto quello che era rimasto. Del resto, il piccolo aveva fatto del suo meglio per aiutarla e si era meritato quel lauto pasto. Triela era rimasta silenziosa e cupa per tutta la cena… Forse… lei brutti pensieri, sì? Perciò, per tentare di rompere quel silenzio Rael, finita la cena, si sarebbe stesa a terra con le mani dietro la testa, dicendo: Ah… io sazia, sì! E, forse, il suo atteggiamento buffo riuscì a distrarre la compagna quel che bastava per strapparle almeno un sorriso. Finita la cena, lavati, ripuliti e fasciati i piedini del bimbo, il terzetto si concesse una notte di riposo Fu Triela a dare la sveglia all’alba del giorno dopo e, dopo aver atteso che il piccolo facesse colazione, la compagna disse: Rael, dammi pure la spada se vuoi portarlo in braccio. E tu bimbo, cerca di avvisarci quando arriviamo dove tu e Morgana vi siete separati, ok? Rael sorrise, soddisfatta... Triela è d’accordo con me… allora noi si va, sì? Al che, Rael si portò vicino al piccolo, si accucciò davanti a lui e gli disse: Andiamo da mamma? Sì? Cercando di prenderlo per mano dopo aver affidato la sua claymore a Triela e, una volta fatto, provando poi a incamminarsi con lui nella direzione che il piccoletto aveva indicato loro la sera prima. L’idea di Rael era, non appena il piccoletto si fosse messo in marcia, di sollevarlo e metterselo a sedere sulle spalle, in modo tale da procedere spedita assieme a Triela, evitando che il bimbo sollecitasse ancora di più i suoi piedini già segnati… Citazione:Yoki Utilizzato: 0% RE: Sparizioni [Giorix] - Hughes - 22-08-2017 02:56 PM Le rovine non contenevano nulla di utile, i tre pellegrini si imbatterono però in un antico monastero di monaci di clausura ma non si avvicinarono a lasciar loro il bambino: avevano infatti deciso di portarlo con loro fino a Godal. Arrivarono presso il villaggio durante il primo pomeriggio, dalla strada si poteva già subito denotare che l'unico edificio di rilievo fosse la grossa e decorata basilica; quindi non era una menzogna il fatto che fossero molto religiosi da quelle parti. Nel frattempo, il bambino sembrava irrequieto e sovreccitato e a momenti non sembrò disposto a lanciarsi a terra per correre verso la cittadina; evidentemente erano molto vicine al luogo dove Morgana si rifugiava ma a questo punto come agire? Entrare nel villaggio come se nulla fosse? Tutti e tre erano abbastanza stravaganti da essere notati subito, forse non era l'ideale ma potevano agire come meglio potevano. RE: Sparizioni [Giorix] - GioRix - 23-08-2017 11:21 AM Il viaggio proseguì lungo la strada principale diretta a Godal, senza alcun intoppo. Questo almeno finché, nel primo pomeriggio e con la cittadina ormai ben in vista, il bambino iniziò finalmente a farsi irrequieto. Non senza un certo disappunto di Triela, in effetti, la quale aveva sperato fino all'ultimo che la loro meta fosse il più lontano possibile da quel centro religioso... Invano, a quanto pare, visto che dai movimenti sconclusionati dell'umano si intuiva perfettamente che, almeno secondo lui, Morgana si trovasse proprio a Godal. La ragazza osservò pigramente la maestosa cattedrale che svettava nel profilo cittadino. Quindi Morgana e il marmocchio si sono separati... in mezzo alla città? Non ha senso, ci avrà impiegato giorni a raggiungere quella rovina da solo. Che sia scappato? Forse è successo qualcosa in città? Il Maestro ci aveva detto che ora come ora dovremmo essere in buoni rapporti con la Chiesa di Rabona, ma un luogo come questo è piuttosto lontano dal "centro di comando", per quanto ne sappiamo potrebbero aver fatto di testa loro e attaccato Morgana. Da sola non avrebbe avuto problemi a cavarsela, ma magari si è sacrificata per il bambino... E va bene, dovrò provare un paio di cose. Concluse infine, distogliendo lo sguardo dalla cattedrale e portandolo verso l'umano. Senti bimbo, ti ricordi per caso se i soldati volevano fare del male a Morgana? Chiese, sperando di ricevere qualcosa di traducibile in un assenso come risposta. Indipendentemente dal fatto che i suoi dubbi venissero o no confermati, avrebbe continuato a parlare. Ok, allora faremo così. Fermiamoci un po' qua, e aspettiamo che passi qualcuno che viene da Godal. Voglio vedere cosa fa. Rael, mentre aspettiamo vedi se riesci a sentire qualche yoki, magari abbiamo fortuna. Detto ciò, sfilò le spade dalla schiena e le infilò nel terreno accanto ad un albero, a cui si appoggiò per riposarsi un po'. Fatto ciò, concentrò la sua percezione sul villaggio, continuando tale azione fino all'arrivo del primo avventore. Tranquillo bimbo, non ci fermiamo molto. Tra poco troveremo Morgana. Disse sorridendo, ma con le palpebre già abbassate per focalizzare meglio la percezione. Citazione:Yoki Utilizzato: 0% RE: Sparizioni [Giorix] - Rael la Incatenata - 24-08-2017 09:29 PM [Pensato] [Parlato] [Parlato da altri] Rael rimase perplessa dalle parole di Triela, visto anche l’improvvisa agitazione del piccolo che si era portata in groppa: Bimbo agitato… qui successo qualcosa, sì? Poi, con un’espressione di disappunto sul volto, la novizia incatenata rispose alla compagna: Faccio come vuoi ma perché perdere tempo? Bimbo sa dove andare, non basta? Prima noi si trova… Morgana, prima noi si va via, sì? Detto ciò, dopo aver messo giù il piccolo, Rael si sedette a terra, cercando di mettersi in un punto asciutto o sull’erba, senza perdere d’occhio il bimbo. La novizia incatenata voleva osservare se il piccolo focalizzava la sua attenzione in una direzione in particolare: qualora lo avesse fatto Rael avrebbe provato a concentrare la sua Percezione nella stessa direzione, altrimenti avrebbe provato a concentrarsi sulla grossa chiesa che svettava tra le case, seguendo un semplice ragionamento: Se a preti non piace noi, forse loro fatto male a Morgana, sì? Citazione:Yoki Utilizzato: 0% RE: Sparizioni [Giorix] - Hughes - 28-08-2017 08:47 PM Passano almeno tre ore ed ormai è tardi pomeriggio, così sull'imbrunire della sera solo una giovinetta leggiadra passa per quella strada con una cesta di vimini in mano piena di fiori raccolti probabilmente nei campi intorno. Arriva balzante, felice e luminosa; tra un passo e l'altro canticchia: Lalala laaa lalaaa Ad occhio e croce non avrà più di 17 anni e sicuramente ha disubbidito ai genitori uscendo di casa così sul tardi, in effetti chissà quali mali potrebbero prenderla di mira: da un uomo che non chiede permesso a una belva feroce, magari due Guerriere appostate in una certa zona. Inizialmente non si accorge di loro, poi improvvisamente le vede; urla e fa cadere il cesto. Ovviamente, inizia a piangere. I-i-io n-n-n-n-on sono uno Yoma lo g-g-g-giuro! In effetti, com'è ovvio in realtà, non emana Yoki. Molto spaventata, sembra la prima volta in assoluto che vede delle Guerriere. RE: Sparizioni [Giorix] - GioRix - 29-08-2017 10:17 PM Triela stava cominciando ad accarezzare l'idea di abbandonare il suo piano, quando finalmente una giovane ragazza si avvicinò a loro percorrendo la strada. Quando fu abbastanza vicina si staccò dall'albero con un leggero colpo di reni, e mosse mezzo passo nella sua direzione. Forse fu proprio il rumore metallico degli stivali sul terreno a destare la ragazza dalla sua sconsiderata spensieratezza, oppure semplicemente vide le guerriere con la coda dell'occhio. In ogni caso, i risultato fu un'espressione di terrore dipinta sul suo volto. I-i-io n-n-n-n-on sono uno Yoma lo g-g-g-giuro! Disse scoppiando in lacrime. Woah, un po' esagerata come paura, anche fossimo le prime guerriere che abbia mai visto, eh? Se non altro, sembra solo terrorizzata, e non è scappata al villaggio sbandierando la nostra presenza ai quattro venti... immagino sia una nota positiva. Calma, calma. Disse Triela alzando le mani in segno di pace. Lo sappiamo che non sei uno yoma... e siamo solo di passaggio, non abbiamo sentito di mostri a Godal, quindi puoi stare tranquilla. Continuò, cercando di sembrare il più amichevole e gioviale possibile. Si avvicinò quindi lentamente alla terrorizzata adolescente. Scusa, non volevamo spaventarti. Io sono Triela. Ti aiuto a raccogliere, ti va? Continuò, già china a recuperare la cesta e il suo contenuto, per poi porgerlo alla padrona. Se non avesse avuto reazioni particolari al suo avvicinarsi, allora avrebbe continuato. Sai, non è che per caso è successo qualcosa qualche giorno fa in città? Io e la mia compagna abbiamo trovato questo bambino per la strada, e ci chiedevamo se fosse scappato o si fosse perso. Nei sai qualcosa per caso? Chiese in maniera naturale, osservando però il volto e il corpo della ragazza, in cerca di eventuali segni evidenti di nervosismo e menzogna. Citazione:Yoki Utilizzato: 0% |