Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia] - Versione stampabile +- ClaymoreGDR Forum - Gioco di Ruolo di CLAYMORE (https://www.claymoregdr.org) +-- Forum: Gioco di Ruolo di CLAYMORE (/Forum-Gioco-di-Ruolo-di-CLAYMORE) +--- Forum: TERRE DEL SUD (/Forum-TERRE-DEL-SUD) +--- Discussione: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia] (/Thread-Scacco-al-Matto-Hotenshi-Nardo-Victoria-Ophelia) |
RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia] - Nardo - 03-04-2019 09:52 PM [-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri] Prima di congedarsi, Seayne ringrazò Sasha per le informazioni e Crystal per il suggerimento sul come affrontare gli umani, poi la guerriera albina si affrettò a raggiungere la sua destinazione, sistemandosi in un punto d’osservazione sufficientemente riparato per scrutare la situazione e decidere il da farsi -Almeno gli yoki si trovano dentro la struttura… Bene! Ora vediamo come fare a far arrabbiare quei signori: forse potrei scivolare dentro da una delle brecce nelle mura e poi, una volta che l’accampamento mi avesse notata, lanciare Polaris e scappare. Però in questo modo la maggior parte della gente potrebbe forse a malapena rendersi conto del pericolo e dare origine a un tumulto che però non li smuoverebbe dall’ingresso per un po’ di tempo… Più sono più è difficile farli muovere…- L’attenzione della Numero 11 si spostò sul drappello di guardia davanti alla porta -Questi sembrano più svegli anche se non pronti per qualsiasi evenienza: se gli apparissi davanti all’improvviso e li abbagliassi, probabilmente non sarebbero in grado di reagire subito ma, forse, potrebbero almeno dare subito l’allarme e attirare l’attenzione dell’accampamento…- Seayne soppesò ancora per alcuni istanti le due possibilità poi decise di optare per la seconda. La sua idea era di provare a spostarsi rimanendo al coperto del bosco fino al punto dove la cinta muraria si congiungeva con la parete della collina. A quel punto avrebbe provato a raggiungere la barriera stessa e tentato di spostarsi rasente il muro, con i sensi all’erta nel tentativo di non farsi scoprire da un eventuale osservatore dall’alto degli spalti o dalle brecce negli stessi. Se le fosse riuscito di giungere in prossimità della porta senza essere scoperta, l’idea della guerriera albina era di prendere una bella rincorsa e spiccare un balzo che potesse auspicabilmente farla atterrare a metà strada tra il bosco e il drappello di guardie, ovvero a circa cinque metri da queste. Fortuna permettendo, per cercare di ottenere l’attenzione delle sentinelle, Seayne avrebbe sorriso, abbozzando un cenno di saluto con la mano destra e salutando: Salve! Per poi rilasciare il bagliore di Polaris nella speranza di mettere temporaneamente fuori combattimento le guardie all’entrata. Se la mossa avesse avuto successo, cercando di non rimanere troppo a lungo davanti all’ingresso, onde evitare eventuali tiri delle baliste, Seayne avrebbe provato ad avventarsi sui quattro arcieri da lei individuati, cercando di colpirne alle gambe col piatto della claymore quanti più possibile prima che recuperassero la vista. La guerriera albina avrebbe provato a controllare la forza dei colpi in quanto la sua intenzione era di renderli temporaneamente incapaci di correrle dietro, non di spezzar loro le gambe. -Le lance penso di riuscire a evitarle, per le frecce però non sono così sicura!- Fosse riuscita o meno nel suo intento o, comunque, non appena gli umani avessero dato segni di ripresa, Seayne avrebbe interrotto l’offensiva, cercando di raggiungere velocemente il limite del bosco facendo attenzione, per quanto possibile, a evitare di venir colpita da eventuali armi tiratele contro. A quel punto, rivolgendosi agli avversari avrebbe gridato loro: Ehi voi! Vi ho scoperti ormai! Non mi resta che andare a riferire ai miei capi! Per poi addentrarsi nel bosco cercando di sincerarsi di essere seguita, provando a favorire gli eventuali inseguitori lasciando tracce del suo passaggio e prendendoli in giro di tanto in tanto ma sempre tentando di mantenere una distanza “di sicurezza” da loro e, soprattutto, di rimanere quanto più possibile al riparo dal tiro delle loro armi ma senza provare a distanziarli troppo. In fondo, il piano era quello di farsi inseguire… per ora. Se invece le cose non fossero andate secondo i piani, Seayne avrebbe provato subito ad abbagliare quanti più nemici possibile, per poi tentare di iniziare subito la fuga nel bosco, lasciando perdere l’aggressione alle guardie. Citazione:Yoki Utilizzato: 10% - Punti Limite: 1/35 RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia] - Victoria - 11-04-2019 12:09 AM Scusate il ritardo. Legenda: narrato parlato pensato parlato da altri E così, con un membro in meno in squadra, il resto delle guerriere si diresse verso l'ingresso secondario. Ad attenderle, ad un centinaio di metri dal loro nascondiglio, era scavato un tunnel all'interno della collina, presidiato da sei gabbie coperte da teli da cui, intuibilmente, proveniva dello yoki, e una ventina di uomini ben armati, tra arcieri e balestrieri. Sarebbero stati anche ben addestrati? A breve avrebbero testato la loro mira e i loro riflessi. Ad infastidirla fu l'odore intenso dei bracieri, una qualche sostanza che alimentasse il fuoco, forse? Se ne sarebbe preoccupata più tardi, al momento doveva adempiere al suo compito: rilevare tutte le auree di yoki nei paraggi. Chiaramente non fu difficile avvertire immediatamente, oltre alle gabbie, tutte quelle presenti nella struttura, ed erano molte, ma non di una forza preoccupante - non se non attaccavano tutte insieme. E poi, addentrandosi con la mente nella struttura, ecco lo yoki che cercava, ma la guerriera aggrottò la fronte. Due yoki? Che... -No, com'è possibile?- borbottò lasciando trasparire una punta di ansia. Uno dei due era certamente quello di una tra le prime dieci guerriere, ma l'altro che diavolo era? E perché era tanto forte che sembrava sovrastare l'altro? Ursula non doveva essere l'unico vero ostacolo? -Seayne...!- La preoccupazione corse subito alla compagna. Tutti quegli yoki non ci avrebbero messo molto ad indirizzarsi verso di lei, ma se prima Crystal pensava che Seayne avrebbe potuto guadagnare tempo, anche contro Ursula, ora scartava quella possibilità davanti a tanta potenza. -Compagne abbiamo un fottuto problema- decise di annunciare quand'ebbe finito di raccogliere le informazioni, riprendendo la compostezza ma usando un linguaggio colorito, che tirava fuori solo in brutte situazioni :-Pare che non sarà Ursula il nostro vero ostacolo. Oltre a lei e ad un centinaio di queste Chimere, di cui la maggior parte della forza di uno Yoma e il resto di un Divoratore, là dentro c'è qualcosa di enormemente potente, qualcosa che non ho mai avvertito prima e che la mia percezione non riesce a definire- si sentì impotente mentre il suo sguardo si faceva duro e preoccupato rivolgendosi alla caposquadra :-Decidete un piano mentre io tento di seguire i loro spostamenti e capirci qualcosa in più, ma se quella cosa va da Seayne dubito che la ritroveremo tutta intera- Non si era mai trovata in una situazione così, certo nemmeno l'ultima volta, ma se c'era qualcosa di cui si fidava era la sua percezione, ed ora essa non riusciva a dirle che diavolo fosse quell'entità! Si sentiva arrabbiata e frustrata, ma sapeva di non dover pendere la concentrazione. Se proprio non riusciva a capirne la natura, poteva almeno tenerla sotto controllo e tenere informate le compagne. Citazione:Yoki utilizzato: 0% - Punti Limite: 0/30 RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia] - Hotenshi - 11-04-2019 02:24 PM Narrato/pensato Parlato Finalmente ci avviciniamo, ma è solo per nasconderci da un'altra parte. E che palle. Chi è che ha avuto la brillante idea di mandare ME a fare una missione di infatuazione? Eh? Scommetto che è stato Hayez. Dannazione, se lo prendo... ma per ora è meglio se mi concentro su quello che stiamo facendo. Seayne è andata dall'altra parte, speriamo che non ci faccia casini. Noi abbiamo trovato un po' di gente qua, ma soprattutto delle... robe coperte da teli - gabbie, credo, perché sento Yoki da là dentro - e dei bracieri che fanno una puzza schifosa. Più in dentro ci sono altri Yoki, un sacco di altri Yoki. Crystal comincia a borbottare e imprecare, e la cosa mi piace da una parte e non mi piace dall'altra. Dice che c'è qualcosa di ancora più forte di Ursula lì dentro... oh, che bella notizia. Mi stai dicendo che non avrò UN bel combattimento, ma DUE? A momenti la abbraccio, ma poi decido che forse è meglio se penso a un piano. Ripeto, chi cazzo ha avuto l'idea di mettere ME a capo di 'sta roba? Bah. Non so se Seayne riuscirà a fare qualcosa, ma noi abbiamo pochi nemici qua al momento. Io dico di mettere a terra quelli vicini agli Yoki e poi pensare agli altri. Se quelle sono Chimere in gabbia, per una volta non voglio che le liberano. Meno gente abbiamo da tirar giù e meglio è. Che sforzo di volontà. Normalmente camminerei davanti a 'sti stronzi, gli direi di aprire le gabbie, massacrerei le bestiacce e poi farei secchi anche loro. Ma ce ne sono troppi per fare la scema, e poi c'è Sasha che se ammazzo un umano va a dirlo ai tizi in nero. Quindi questo è il mio piano. Se qualcuna ha un'idea migliore, ditelo adesso. Sono stufa di aspettare, e se stiamo qui per troppo tempo rischiamo che Seayne si fa prendere. Citazione:Yoki utilizzato: 0% RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia] - Ophelia - 13-04-2019 08:56 PM Citazione:Narrato Finito di discutere sulla strategia da adottare, in questo caso quella proposta da Crystal e Sasha, Seayne si staccò dal gruppo per raggiungere l'ingresso principale della base nemica e mettere in atto il diversivo di cui avevano parlato. Il resto del gruppo seguì invece Sasha verso l'ingresso secondario. Una volta abbastanza vicine, Juliet riuscì a vedere l'inizio di un tunnel scavato nella collina. Davanti ad esso c'erano i primi nemici: sei gabbie coperte da teli (e non le serviva un colpo di genio per capire cosa ci fosse dentro) e una ventina di mercenari armati fino ai denti a fare la guardia. Alcuni di loro avevano delle lance, altri delle balestre, e stavano bruciando qualcosa di chimico dall'odore decisamente sgradevole. Juliet guardò i balestrieri con interesse: magari poteva sottrargliene una. Era da un po' che aveva intenzione di riprendere familiarità con le armi da caccia, e poi dubitava che agli uomini in nero sarebbe fregato qualcosa di eventuali furti agli umani. In ogni caso era chiaro che avessero compagnia, perché riusciva a percepire un gran numero di Yoki in quel posto - e non solo dalle gabbie. Era tipo una festa. Una festa in cui loro l'avrebbero preso a quel posto. Juliet pensò subito a Seayne, che era ancora lì da sola; e non fu l'unica. Crystal sembrava davvero preoccupata. "Compagne abbiamo un fottuto problema. Pare che non sarà Ursula il nostro vero ostacolo. Oltre a lei e ad un centinaio di queste Chimere, di cui la maggior parte della forza di uno Yoma e il resto di un Divoratore, là dentro c'è qualcosa di enormemente potente, qualcosa che non ho mai avvertito prima e che la mia percezione non riesce a definire. Decidete un piano mentre io tento di seguire i loro spostamenti e capirci qualcosa in più, ma se quella cosa va da Seayne dubito che la ritroveremo tutta intera" Juliet elaborò le informazioni appena ricevute: un centinaio di chimere... forza di uno Yoma, più una minoranza potente come un Divoratore... Ursula... e infine, "qualcosa di enormemente potente". Seayne in potenziale pericolo. Che dire... Andrea parlò per prima. "Non so se Seayne riuscirà a fare qualcosa, ma noi abbiamo pochi nemici qua al momento. Io dico di mettere a terra quelli vicini agli Yoki e poi pensare agli altri. Se quelle sono Chimere in gabbia, per una volta non voglio che le liberano. Meno gente abbiamo da tirar giù e meglio è. Se qualcuna ha un'idea migliore, ditelo adesso. Sono stufa di aspettare, e se stiamo qui per troppo tempo rischiamo che Seayne si fa prendere." Juliet incrociò le braccia al petto e inclinò la testa da un lato, guardando i mercenari. "Sono d'accordo. E' meglio occuparci prima di questi qui, per evitare sorprese dopo." Non poteva permettersi di agitarsi, non ancora. Finché poteva, sarebbe rimasta concentrata. Citazione:Yoki utilizzato: 0% RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia] - Sasha - 16-04-2019 05:45 PM Sasha reagisce alle parole di Crystal senza battere ciglio. Era arrivata fin lì sospettando che il gruppo si sarebbe trovato di fronte a delle complicazioni (con un tale spiegamento di forze non poteva essere certo una missione facile), perciò ricevere la conferma che ce ne sarebbero effettivamente state non la scuote minimamente. La guerriera nera si limita dunque ad ascoltare le istruzioni della Caposquadra Andrea, e ad annuire in segno di assenso dopo che quest'ultima ha deciso come procedere. - Pronta al tuo ordine. - sono le uniche parole pronunciate da Sasha in risposta, mentre brandisce la sua spada e si appresta a partire all'assalto non appena Andrea lo comanderà.
Citazione:Stato Fisico: Illesa. RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia] - Narratore - 16-04-2019 06:42 PM Muovendosi furtiva, Seayne si sposta di qualche centinaio di metri nella foresta per allontanarsi dal campo visivo delle guardie poste all'ingresso principale, raggiungendo il punto in cui le fortificazioni si congiungono con la parete rocciosa della collina dopodiché esce allo scoperto abbandonando il riparo degli alberi e corre verso le mura. Solo allora si accorge che c'è una sentinella di guardia sulla sommità della sezione di muro proprio di fronte a lei, ma per sua enorme fortuna l'uomo sta battendo la fiacca (è appisolato) e non si accorge minimamente della sua presenza. La guerriera albina riesce dunque a raggiungere le mura senza essere vista, e, una volta lì, si appiattisce su di essere e si sposta lungo il perimetro cercando di non fare rumore, fino a tornare in prossimità dell'ingresso principale. A quel punto, come pianificato, Seayne prende la rincorsa e poi spicca un balzo acrobatico che le consente di atterrare di fronte alla breccia, esattamente a metà strada tra la foresta e le guardie.
Le suddette guardie, colte di sorpresa, hanno a malapena il tempo di rendersi conto di avere di fronte un'intrusa prima che il bagliore di Polaris, rilasciato da Seayne, le privi temporaneamente dell'uso della vista rendendole così facile preda della guerriera albina, la quale ha gioco facile ad approfittare della confusione per avventarsi sugli arcieri da lei individuati in precedenza e metterli fuori combattimento (anche in questo caso temporaneamente, dato che gli uomini riportano solo contusioni e ferite leggere). Tuttavia, come ampiamente prevedibile, il bagliore improvviso, le grida delle guardie all'ingresso, e la dichiarazione provocatoria gridata dalla stessa Seayne ottengono l'effetto di mettere in allarme anche il resto della guarnigione. - Attacco nemico! - Una voce grida dall'interno dell'accampamento. - Alle armi! Alle Armi! Svelti! - Grida un'altra voce, più autoritaria. Poi si sente suonare una campana a ripetizione, e dì lì in avanti è come aver pestato con il piede su un formicaio. Seayne a quel punto si è già saggiamente ritirata nuovamente nella foresta, e ha fatto bene, dato che dopo un paio di minuti almeno un centinaio di uomini in assetto di guerra erompono fuori dalla breccia e marciano in formazione (lancieri davanti, arcieri dietro) verso la foresta, di sicuro senza buone intenzioni. A quanto pare il piano di attirare l'attenzione è riuscito a meraviglia, adesso si tratta di vedere se la guerriera albina riuscirà a tenere distratti i nemici abbastanza a lungo, evitando al contempo che le facciano la festa....
*****
Dall'altra parte della collina, il gruppo guidato da Andrea è giunto alla conclusione che è arrivato il momento di attaccare, anche se nessuna si è ancora mossa. Proprio in quel momento, il suono della campana, seppur attenuato dalla distanza, giunge fin lì e viene udito dalle guerriere. Il problema è che lo sentono anche le guardie, e la cosa le mette subito in allarme - Qualcuno sta attaccando l'ingresso principale! Potrebbero esserci nemici anche qui vicino.... Tutti in allerta! Preparatevi ad aprire le gabbie! - ordina uno dei mercenari, forse un ufficiale o semplicemente la persona più autorevole del gruppo, al resto degli uomini. Presto detto, un paio di mercenari corrono a spegnere i bracieri, mentre altri si mettono in assetto da battaglia (indietreggiando però verso l'ingresso del tunnel) e altri ancora si avvicinano ai teli neri, probabilmente con l'intento di rimuoverli scoprendo le gabbie... e le creature all'interno. Beh, a quanto pare Seayne è riuscita ad attirare l'attenzione come previsto... ora tocca ad Andrea e al suo gruppo fare la loro mossa. Possibilmente in fretta.
Turnazione:
- Seayne
- Andrea
- Juliet
- Crystal
- Sasha
RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia] - Nardo - 18-04-2019 10:08 PM [-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri] Il piano di Seayne era riuscito molto bene, anzi… troppo bene! La guerriera albina aveva supposto che un drappello di una decina o, al massimo, una ventina di uomini si fosse lanciato al suo inseguimento. Invece, dalla fortezza nemica era sbucata fuori un’intera compagnia composta da almeno un centinaio di uomini in assetto di guerra, che marciavano in formazione al suo inseguimento! -Ombre! A occhio e croce direi che ho un paio di minuti di vantaggio rispetto a quel plotone! Forse sarà comunque meglio, per il momento, mettere ancora un po’ di distanza tra me e loro! Sono troppi per pensare di riuscire a trovare un nascondiglio in poco tempo…- E così, almeno per il momento, Seayne avrebbe cercato di muoversi il più velocemente possibile senza utilizzare lo yoki, per provare ad addentrarsi ancora di più nella foresta, nel tentativo di aumentare ancora un po’ il suo margine sugli inseguitori senza seminarli, allo scopo facendo attenzione a lasciare tracce del suo passaggio e sempre cercando di rimanere, per quanto possibile, fuori portata delle armi da lancio degli armigeri o, se ciò non fosse stato possibile, di provare a rimanere al coperto in modo tale da offrire un bersaglio difficile. -Forse, se loro continuano a tenere il passo di marcia per non rompere la formazione e io invece riesco a correre, ce la faccio a portarmeli dietro per un altro po’ senza trovarmi nei guai!- Nella sua fuga, Seayne avrebbe provato a tenere una direzione che allontanasse tutti da entrambi gli ingressi della base nemica, sperando così che gli inseguitori non si accorgessero delle compagne che avrebbero tentato lo sfondamento dall’ingresso secondario della base nemica. Citazione:Yoki Utilizzato: 0% - Punti Limite: 1/35 RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia] - Hotenshi - 19-04-2019 07:11 PM Narrato/pensato Parlato CARICA!!!! Fanculo la furtività, a questo punto. Appena sento suonare l'allarme dall'altra parte della tana di 'sti stronzi, so che Seayne deve aver fatto qualcosa per distrarli e che si va adesso o mai più. Urlo a squarciagola e mi lancio alla carica per prima, con l'idea di arrivare sui due cretini più vicini a braccia larghe e sbatterli a terra con l'interno gomito. Forse ne prendo anche più di due, ma l'importante è riuscire a stordirli prima che possono aprire le gabbie, poi mettere fuori combattimento un po' di umani non sarà un problema... il guaio sarà solo se finiamo per ammazzarli per sbaglio. Ma a quello ci pensiamo dopo. Non voglio buttare via la mia mossa speciale così presto e per così poco, quindi starò molto MOLTO attenta a quanta forza metto dietro ai miei colpi e proverò a mettere a terra più stronzi possibile a forza di prese e sgambetti, senza rompergli niente a meno che non fanno qualcosa di idiota. Non serve dirlo, ma mi aspetto che le altre faranno lo stesso o roba simile. Sennò, be', cazzi loro. Citazione:Yoki utilizzato: 0% RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia] - Ophelia - 23-04-2019 08:07 PM Citazione:Narrato Il suono di una campana d'allarme ruppe la quiete del posto... Seayne doveva esser stata scoperta. Tra i mercenari scoppiò il caos: "Qualcuno sta attaccando l'ingresso principale! Potrebbero esserci nemici anche qui vicino.... Tutti in allerta! Preparatevi ad aprire le gabbie!" Alcuni di loro corsero a spegnere i bracieri, altri indietreggiarono verso l'ingresso del tunnel, altri ancora si avvicinarono ai teli neri. Sembravano tutti pronti a combattere, ma forse le guerriere lo erano un po' di più. Andrea fu la prima a lanciarsi verso il nemico, a braccia larghe. Juliet non invidiò affatto quegli uomini. Avrebbe seguito la caposquadra, con l'intento di occuparsi dei mercenari appostati vicino alle gabbie e di quelli che fossero sfuggiti ad Andrea. Avrebbe estratto la spada, ma con il solo scopo di proteggersi nel caso in cui gli umani avessero cercato di attaccarla con lance o frecce. Per quanto riguardava l'offensiva, Juliet si sarebbe "limitata" a mettere k.o. i mercenari a suon di testate e pugni nello stomaco, quanti più le fossero capitati. Dosare la propria forza era una noia... sempre meglio che finire senza testa però. Se le due guerriere fossero riuscite a stendere i "guardiani delle chimere" prima che quelli potessero aprire le gabbie, avrebbero avuto anche un problema in meno. Citazione:Yoki utilizzato: 0% RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia] - Victoria - 28-04-2019 03:08 PM Legenda: Narrato Parlato Pensato Parlato da altri L'allarme scattò per tutta la base e le guerriere si ritrovarono costrette ad agire immediatamente. Non era contenta di quell'assalto, lei era molto premeditativa e se fosse stato per lei avrebbe allestito un attacco coordinato, ma Andrea era la caposquadra e Andrea certo non era lei, ma l'avrebbe seguita perché aveva fiducia nella numero 8, anche se in un modo che non comprendeva fino in fondo. In tale situazione, sperava che i nemici che avrebbero reagito, perché era certa che non avrebbero atterrato tutti in tempo, non avrebbero preso di mira proprio lei, che avrebbe preferito rimanere illesa per non deconcentrarsi sui suoi veri obiettivi. In realtà avrebbe preferito nemmeno non mettersi all'opera in quel momento, ma non sarebbe riuscita a stare ferma, si sarebbe sentita inutile. Per quanto rischioso, si sarebbe concentrata sull'attacco per poi tornare a monitorare gli yoki. In fondo sarebbe stato un attimo, non si avrebbero fatto alcuna mossa cruciale quelle auree fortissime proprio mentre distoglieva l'attenzione per mezzo minuto, giusto? E allora avrebbe attaccato i guerrieri posti a difesa delle gabbie, in quanto era sicura che quelli sarebbero stati i primi obiettivi di tutte le altre, ma che non sarebbero riuscite a fermarli contemporaneamente. Dosando la propria forza, avrebbe steso con pugni in faccia chi non fosse stato preso di mira dalle compagne corse prima di lei, ma mantenendo un occhio di riguardo verso gli altri. La perceziome non le sarebbe stata utile, ma aveva esperienza con gli umani ormai e sperava che il suo istinto e, appunto, l'esperienza sararebbero stati sufficienti per difendersi e schivare gli attacchi che sarebbero giunti dagli uomini non attaccati. Citazione:Yoki utilizzato: 0% - Punti limite: 0/30 RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia] - Sasha - 02-05-2019 05:53 PM Sasha non aspettava altro che un ordine di Andrea per partire all'attacco, perciò quando la caposquadra ordina la carica e si scaglia contro i mercenari, subito imitata da Juliet e Crystal, ella è ben lieta di unirsi al resto della squadra. Proprio come le sue compagne, anche la guerriera nera decide che innanzitutto bisogna mettere fuori combattimento i balestrieri, gli unici a suo giudizio veramente in grado di creare loro dei problemi, e per questo motivo si scaglia contro quello a lei più vicino che non sia già oggetto delle attenzioni di una delle altre guerriere. Il suo intento è ovviamente quello di dosare sapientemente la sua forza sovrumana per tramortire l'uomo, mettendolo fuori combattimento senza infliggere ferite che possano rivelarsi fatali. Per questa ragione, sebbene brandisca la sua spada con la mano dominante, Sasha intende servirsi della sinistra per mettere a segno i suoi colpi. Una volta che sarà riuscita a neutralizzare il bersaglio, si sarebbe occupata anche dei suoi compagni...
Citazione:Stato Fisico: Illesa. RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia] - Narratore - 02-05-2019 07:35 PM Vista la disparità di forze in campo, Seayne decide che per il momento le conviene mantenere le distanze e tentare di sfruttare la foresta per eludere il più possibile il contatto con i numerosi nemici. I mercenari, dal canto loro, non si fanno certo pregare prima di addentrarsi a loro volta nella selva (anche se per farlo devono per forza di cose abbandonare la loro formazione serrata e dividersi in gruppetti più piccoli, anche per poter coprire un'area di ricerca maggiore), dove seguono le tracce che la guerriera si lascia dietro di proposito al fine di farsi inseguire. La strategia di Seayne sembra funzionare, anche se non è priva di rischi: dato che il suo intento non è quello di seminare i suoi inseguitori ma semplicemente attirarli lontano dalla base, la guerriera albina non fa alcuno sforzo per essere furtiva, cosa che consente ai mercenari di individuarla abbastanza facilmente e di bersagliarla a colpi di frecce, anche se per fortuna la guerriera si fa scudo con gli alberi e riesce ad evitare di essere colpita. Almeno per ora. Adesso bisogna vedere quanto a lungo andrà avanti questa situazione...
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Nel frattempo, sull'altro lato della collina, il resto della squadra è alle prese con il drappello di guardia all'ingresso secondario. Andrea riesce a stendere due guardie in un colpo solo con un doppio lariat versione depotenziata, anche se ci è mancato poco che riuscissero ad infilzarla con le loro lance. Juliet, Crystal, e Sasha invece mettono fuori combattimento un balestriere ciascuna. Anzi, la guerriera nera riesce a neutralizzarne un paio, dato che erano vicini. Tuttavia il resto dei mercenari, dodici uomini, non rimane inerme a guardare e subito tenta un contrattacco. In tre si lanciano contro Andrea attaccandola frontalmente e sui due fianchi con le lance, con il palese intento di infilzarla come uno spiedino, mentre più indietro un quarto uomo, uno dei due balestrieri superstiti, carica un dardo e si accinge a puntare la sua arma contro la caposquadra. Juliet, Sasha, e Crystal invece se la devono vedere con due avversari ciascuna. Juliet viene assalita da due lancieri in modo analogo ad Andrea, con la differenza che nel suo caso uno è di fronte a lei mentre l'altro è alle sue spalle. I due avversari di Sasha lasciano perdere le lance e si avventano invece su di lei dopo aver sguainato le spade lunghe che portano al fianco. Crystal, infine, se la deve vedere con un lanciere ed un balestriere. Entrambi optano per attacchi a distanza. Il balestriere scaglia un dardo contro la guerriera che quest'ultima evita per un soffio, mentre l'altro si appresta a scagliarle addosso la sua lancia come un giavellotto.
Tutto questo, mentre l'undicesimo uomo si appresta ad aprire la prima gabbia, mentre il dodicesimo invece sparisce all'interno del tunnel d'ingresso. Forse è andato a chiamare rinforzi. Che faranno adesso le guerriere?
Turnazione invariata.
RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia] - Nardo - 05-05-2019 05:02 PM [-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri] Le cose, almeno per il momento, continuavano ad andare per il verso giusto. -Anche se le frecce cadono un po' troppo vicine per i miei gusti!- Del resto, la guerriera albina non poteva disimpegnarsi adesso, non dopo che i suoi inseguitori erano stati costretti a rompere la formazione per riuscire a inseguirla -Non posso ancora piantarli in asso! Anche se devo pensare a qualcosa per ridurre i rischi delle frecce!- E allora Seayne avrebbe cercato di continuare, come fatto finora, a muoversi il più velocemente possibile senza utilizzare lo yoki, per provare ad addentrarsi ancora di più nella foresta, nel tentativo di aumentare ancora un po’ il suo margine sugli inseguitori senza seminarli per portarsi possibilmente fuori dal raggio delle frecce ma sempre provando a lasciare tracce del suo passaggio e cercando di raggiungere un punto del bosco dalla vegetazione più fitta in modo tale da provare ad avere maggiore copertura dai tiri degli arcieri e lanceri. Seayne non aveva dimenticato che genere di creature venivano create nella fortezza nemica perciò, di tanto in tanto, avrebbe provato a focalizzare la sua Percezione dello Yoki in direzione dell’ingresso della fortezza nemica, per poi tornare subito dopo alla modalità passiva sperando in tal modo che Forse così riuscirò ad accorgermi per tempo se qualcuna di quelle “Chimere” mi verrà mandata contro!- A questo proposito, un’idea stava prendendo forma della mente della Numero 11. Citazione:Yoki Utilizzato: 0% - Punti Limite: 1/35 RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia] - Hotenshi - 08-05-2019 07:10 PM Narrato/pensato Parlato Dannazione, speravo di riuscire a prenderne di più. Ora mi tocca affrontarne quattro tutti insieme, sarà una palla perché non posso ammazzarli... ehi! Aspetta, uno di quegli stronzi sta scappando! Crystal! Juliet! Una di voi vada a prendere quel codardo di merda! Urlo nella loro direzione: io di qui non posso granché muovermi, e poi sarei troppo lenta comunque. Mandiamo una veloce e non troppo impegnata, va'. E poi... be', dovrò uscire da questo casino. Questi hanno le lance, proverò a prenderne una o due al volo e dare uno strattone. Se riesco a fregargli l'arma, poi posso usarla per mollare qualche bel colpo alle ginocchia o alla pancia, e metterli a terra senza fargli troppo male. Spero. L'idea almeno è quella, andarci piano e usare il lato senza punta. E intanto cercare di non farmi colpire, anche, perché saranno anche umani ma non è che non possono farmi niente. Quasi, eh, ma non del tutto, e mi darebbe MOLTO fastidio finire ammazzata da 'sti deficienti. Se mi riesce tutto questo... be', ci penserò quando mi sarà riuscito, perché è già tanta roba a cui pensare. Citazione:Yoki utilizzato: 0% RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia] - Ophelia - 08-05-2019 11:23 PM Citazione:Narrato Le guerriere si lanciarono all'attacco: non dovevano neanche litigare per contendersi i bersagli, dato che erano praticamente circondate. Juliet mise a tappeto un balestriere. Era da molto che non ingaggiava un corpo a corpo con un umano, ormai era decisamente abituata ad avversari mooolto più tosti e restò quasi meravigliata dalla facilità con cui l'aveva steso. Era come picchiare un bambino in un certo senso, solo che questi "bambini" erano armati di tutto punto e avrebbero potuto anche ammazzarla se non avesse fatto abbastanza attenzione. Prima di passare ai prossimi avversari, Juliet si sarebbe chinata un attimo con l'intenzione di prendere la balestra dalle mani dell'umano. Aveva già messo gli occhi sull'arma da prima, quando il gruppo aveva osservato i mercenari da lontano. Voleva provarla. "Me la dai? A te non servirà più a molto" - Era una domanda retorica ovviamente, se la sarebbe presa in ogni caso. Tuttavia, prima che potesse rinfoderare e prendere la balestra, Juliet si ritrovò nuovamente impegnata - stavolta con due lancieri, i quali arrivavano uno di fronte a lei e l'altro alle spalle. "Vi hanno mai detto che attaccare alle spalle è da codardi?" La guerriera avrebbe cercato di evitare entrambe le lance sgusciando di lato con un balzo prima che fossero troppo vicini; poi avrebbe tentato di colpirli alle ginocchia con la parte liscia della spada così da metterli momentaneamente k.o. senza spargimenti di sangue. In alternativa avrebbe cercato di togliergli la lancia di mano e stenderli con un calcio nello stomaco o sulle ginocchia. Una volta abbattuti, Juliet avrebbe rinfoderato la spada per poter finalmente prendere la balestra abbandonata a terra. Qual era la situazione? Nel suo campo visivo c'era un uomo ancora in piedi vicino una gabbia, in procinto di aprirla, e un altro che stava scappando... all'interno del tunnel. La voce di Andrea tuonò dalle vicinanze. "Crystal! Juliet! Una di voi vada a prendere quel codardo di merda!" "Vado!" Juliet voleva provare ad occuparsi di entrambe le minacce, quindi agì in fretta: avrebbe rivolto la balestra prima verso il mercenario rimasto vicino alla gabbia. La sua mira era abbastanza buona ma doveva stare attenta a non fargli troppo male, quindi avrebbe mirato al polpaccio; comunque fosse andata, una volta scoccata la freccia la guerriera avrebbe lasciato perdere quel bersaglio e sarebbe corsa dietro al fuggitivo veloce come un gatto. Citazione:Yoki utilizzato: 0% RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia] - Victoria - 16-05-2019 07:01 PM Legenda: narrato parlato pensato parlato da altri L'assalto agli uomini vicino alle gabbie era andato bene e il pericolo che venissero aperte si era ridotto ad un solo uomo, ma ora rimanevano tutti gli altri. I nemici che l'avevano scelta, erano un lanciere e un balestriere, entrambi lontani da lei e lontani tra loro, abbastanza per non poterli attaccare insieme. Schivò la freccia che le venne scagliata e scattò verso il lanciere che sembrava voler usare la lancia come un giavellotto. Era ciò che Crystal sperava. Se l'avesse lanciata, avrebbe bruscamente cambiato direzione fiondandosi sul balestriere, cercando di anticiparlo prima che si rimettesse in posizione o di schivare un'eventuale seconda freccia. Nel caso in cui la lancia non fosse stata scagliata, cosa per nulla da sottovalutare, avrebbe fatto la medesima mossa. Premurandosi di tenere il corpo del balestriere tra sé e il lanciere, avrebbe afferrato la balestra alzandola verso il cielo e mollato una ginocchiata nello stomaco del nemico, poi avrebbe sollevato il resto della gamba per dare un buon calcio nelle sue parti basse. A quel punto avrebbe strappato l'arma dalle sue mani, se ancora fosse riuscito a reggerla, e buttata lontano. Estratta la spada e con volto di un'inespressività terrificante, avrebbe affrontato il secondo provando un fendente orizzontale per rompere la lancia, nel caso lui l'avesse ancora avuta tra le mani e non l'avesse lanciata. Poi una buona spazzata di piatto alle caviglie e un pestone all'inguine quando fosse caduto a terra sarebbero dovuti bastare per sbarazzarsi anche di quello. L'ordine di Andrea non era risultato vuoto alle sue orecchie e a quel punto, se tutto fosse andato liscio, sarebbe corsa dietro al fuggitivo sperando di riuscire a beccarlo, nel caso in cui una delle sue compagne non l'avesse preceduta. E nell'inseguimento o meno, avrebbe ricontrollato la posizione degli yoki nella fortezza. Se fosse stato per lei li avrebbe ammazzati tutti quei pezzenti. Gente immonda che aveva partecipato al gioco di cadaveri di qualche schizzato. Ma non poteva, che schifo. Citazione:Yoki utilizzato: 0% - Punti limite: 0/30 RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia] - Sasha - 20-05-2019 03:24 PM Un sorrisetto compiaciuto appare brevemente sul volto di Sasha dopo aver messo fuori combattimento due balestrieri. Realisticamente parlando, i dardi delle loro armi sono l'unica seria minaccia per l'incolumità delle guerriere che possa provenire dai mercenari, perciò averne neutralizzati un paio immediatamente è un bel colpo. A quel punto la guerriera nera deve vedersela con altri due mercenari che le si avventano addosso con le spade sguainate, ma la cosa non impensierisce minimamente la ex-numero 7 dell'Organizzazione. Sasha infatti si limita a conficcare momentaneamente la sua spada nel terreno per poi compiere un salto acrobatico che le consente di superare di slancio i due uomini e atterrare alle loro spalle. Una volta in posizione, un colpo alla nuca per ciascuno assestato con il taglio della mano è tutto ciò che le occorre per mettere a nanna altri due avversari.
Fatto ciò, la guerriera nera recupera la sua arma e si guarda velocemente intorno per vedere come se la stanno cavando le altre guerriere, pronta ad intervenire in caso qualcuna di loro dovesse trovarsi in difficoltà. In caso contrario, avrebbe concentrato la sua attenzione sull'uomo che era in procinto di aprire una delle gabbie...
Citazione:Stato Fisico: Illesa. RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia] - Narratore - 21-05-2019 06:36 PM Spoiler (Click to View) Andrea riesce con una manata ad afferrare per l'asta due delle lance (quella di sinistra e quella centrale) che stavano per colpirla e a dare un violento strattone con l'obbiettivo di disarmare gli aggressori. Di fronte all'immensa forza della guerriera uno degli uomini (quello di sinistra) ha l'accortezza di mollare subito la presa sulla sua arma, mentre l'altro (quello al centro) invece no e si ritrova così ad essere sollevato di peso e scagliato addosso al terzo uomo (quello di destra) finendo per ruzzolare a terra insieme al compare, salvando così involontariamente Andrea dalla lancia di quest'ultimo che stava per infilzarla sul fianco. Tutto bene, dunque? No. Proprio in quel momento, la guerriera avverte una fitta di dolore al petto. E' il dardo scagliato dalla balestra del quarto uomo che ha centrato Andrea sulla parte superiore del seno destro. [Ferita da perforazione: Media] Di per sé, la ferita non sarebbe particolarmente grave dato che il dardo, sebbene abbia penetrato la pelle i muscoli, non ha raggiunto organi vitali. Tuttavia, dopo pochi secondi la numero 8 inizia a sentirsi decisamente strana. La sua vista sembra annebbiarsi, le gira un po' la testa, e si sente pervadere da una sensazione di grande debolezza [Malus di -4 ai parametri fisici Forza e Agilità]. Oltretutto, per qualche ragione non riesce ad usare nessuno dei suoi poteri Yoma [Uso dello Yoki disabilitato]. Che caspita sta succedendo? Come se non bastasse, Andrea è ancora nel bel mezzo di un combattimento. Il mercenario si sinistra che aveva mollato la lancia ha sguainato la spada e si avvicina minaccioso. I due uomini finiti a terra, che non hanno perso conoscenza, si stanno rialzando, e il balestriere sta caricando un altro dardo sulla propria balestra. A quanto pare la Caposquadra si trova in difficoltà... Riuscirà Andrea a cavarsi dagli impicci?
Nel frattempo, Juliet prima schiva il doppio assalto dei due lancieri con un movimento laterale, dopodiché li butta entrambi per terra, uno con colpo dietro le ginocchia dato con la parte piatta della lama della sua spada, l'altro con un calcio all'addome. Quindi, senza curarsi del fatto che i due uomini siano solo finiti a terra e non abbiano perso conoscenza, Juliet si impossessa della balestra del mercenario che aveva steso in precedenza (scoprendo che era un'arma sorprendentemente pesante, anche se nulla che una guerriera non potesse maneggiare) e la usa per colpire al polpaccio sinistro il mercenario che aveva appena finito di aprire il grosso lucchetto della gabbia. L'Uomo ha un violento sussulto prima di accasciarsi a terra apparentemente privo di conoscenza. A quel punto, Juliet parte alla rincorsa del dodicesimo uomo, quello che è scappato all'interno del tunnel, con l'intento di acchiapparlo. Tuttavia, la guerriera è costretta a desistere quando si trova di fronte ad un ostacolo inaspettato. Proprio in quel momento infatti, la porta della grossa gabbia viene spalancata con violenza dall'interno, e un grosso lupo, il più grosso che Juliet abbia mai visto (come dimensioni è pari ad un cavallo), emerge dal suo interno con un ruggito rabbioso. La creatura mostruosa dagli occhi iniettati di sangue, ovviamente una chimera, punta il suo sguardo folle proprio sulla numero 18... Che farà ora Juliet?
Crystal intanto schiva la lancia del mercenario e, approfittando del fatto che l'uomo è momentaneamente disarmato, si scaglia quindi sul balestriere e lo disarma prima di metterlo fuori combattimento con un paio di colpi ben assestati allo stomaco e sui gioielli di famiglia. Dopodiché si scaglia sull'altro uomo, che nel frattempo ha sguainato la spada, e senza troppa difficoltà si sbarazza anche di lui. A quel punto Crystal vorrebbe inseguire il fuggitivo come da istruzioni di Andrea, ma l'improvvisa entrata in scena della Chimera attira la sua attenzione. Che farà Crystal, aiuterà Juliet contro il mostro o oppure seguirà il suo piano originale e correrà dietro al fuggitivo?
Sasha, dal canto suo, sta osservando la situazione e cerca di decidere il da farsi. Il suo primo istinto sarebbe quello di ingaggiare la Chimera, però le sembra anche che Andrea sia in difficoltà.....
*****
Mentre succede tutto questo, dall'altra parte della collina Seayne continua la sua ritirata strategica all'interno della foresta sempre attenta a non seminare involontariamente gli inseguitori. Per un po' la cosa funziona, ma ad un certo punto i mercenari sembrano perdere la voglia di giocare con lei a nascondino. Seayne può udire in lontananza gli ordini degli ufficiali che ordinano alla truppa di fermarsi e inziare a ripiegare. Forse gli uomini hanno rinunciato a tentare di acchiapparla, o forse temono di essersi allontanati troppo dal loro accampamento. O entrambe le cose. In ogni caso, sembrano intenzionati a tornare sui loro passi. Che farà Seayne a questo punto?
Nuova Turnazione: - Andrea - Juliet - Crystal - Sasha - Seayne Precedenza al gruppo di Andrea perché sono quelle più impegnate in combattimento. RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia] - Hotenshi - 21-05-2019 10:25 PM Narrato/pensato Parlato Haha! Beccati questo, stronzetto. Così impari a tentare di infilzarmi. Il tuo amichetto ha avuto la brillante idea di lasciarmi prendere la lancia, ma no, tu dovevi proprio provare a fare l'eroe... e ora ti ho usato come arma per mettere a terra l'altro cretino. Tié. Ora, vediamo di stendere anche l'ultimo rimast... ahia. Che ca...? Ah, quell'altro idiota colla balestra... m'ha colpita, dannazione. Be', non potevo farci molto, e comunque non è niente di che... aspetta il tuo turno, coglione, adesso arrivo. Arr... iv...? Ma che...? Mi sento... lenta. Più del normale. E debole. Dannazione. Che succede? ... Aspetta. No, no, no. OH, NO. Non l'hai fatto sul serio, vero? Pezzo di merda. Questo non dovevi farlo. Posso passare sul fatto che usi un'arma da checche per colpirmi a distanza, posso passare anche che ti fai scudo coi tuoi compari, e posso passare con tanta generosità che - siccome chiaramente ti mancano le palle - non hai neanche provato ad avvicinarti per aprire una gabbia come quell'altro scemo là. Ma veleno? Oh, no. Proprio no. Questo non lo perdono, cazzo. E guarda un po', ora ti tocca ricaricare il tuo giocattolo, perché non sei riuscito a farmi fuori subito. Ma bravo. Ti faccio vedere io come si fa. Oh, giusto. C'è gente in mezzo. Be', una sberla o due basteranno, per loro. Devono imparare a togliersi di mezzo. Quello che voglio adesso è far vedere a questo schifoso cosa faccio a quelli che giocano sporco. Se non si è capito, sono incazzata NERA. Non so perché, ma questo non fa finire il mio Yoki a livelli pericolosi. Bah. Chissenefrega, non ha importanza al momento. Devo solo farmi largo a gomitate, sberloni o spallate - qualsiasi cosa capita, in realtà - finché non arrivo a quel bastardo. E poi mollargli un pugno. In faccia. Senza freni. Citazione:Yoki utilizzato: 0% (bloccato) RE: Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia] - Ophelia - 23-05-2019 11:16 PM Citazione:Narrato Juliet mise alla prova le sue doti da cacciatrice: punta e spara. Punta e spara. Colpito! L'uomo cadde a terra, sotto lo sguardo della guerriera la quale non poté fare a meno di pensare a quanto sarebbe stato orgoglioso suo padre in quel momento. Forse... no, non era il momento per certi pensieri. Aveva un lavoro da svolgere. In battaglia bisogna restare concentrati, sempre. Si pensa solo quando si sta fermi. Dov'era rimasta? Ah, sì. Stava correndo dietro al mercenario fuggitivo, balestra in mano; ma a quanto pare la frecciata al suo compare doveva essere arrivata troppo tardi, perché davanti a Juliet si parò una di quelle schifezze lì, le chimere. Aveva buttato giù la porta della gabbia da solo, ma il lucchetto era già stato aperto. Coso era grosso quanto un cavallo ma aveva le sembianze di un lupo, gli occhi iniettati di sangue e sembrava davvero incazzato come una... bestia. E stava puntando proprio lei. Juliet sogghignò, mettendosi in posizione di lancio come un giocatore di baseball. Avrebbe liberato lo Yoki fino al 30%: aveva intenzione di testare la forza della chimera. Sfruttando il piccolo boost dello Yoki e la propria forza naturale, Juliet avrebbe cominciato col lanciare la balestra direttamente in faccia al mostro. Dopodiché, a mani libere, avrebbe subito sfoderato la Claymore e si sarebbe lanciata verso la chimera sfruttando la mini-distrazione (o no, nel caso in cui non fosse riuscita) per cercare di affettarlo. Avrebbe puntato al collo, ma avrebbe anche mantenuto la guardia alta nel caso in cui il mostro si fosse rivelato più forte del previsto. Citazione:Yoki utilizzato: 0%>10%>30% |