Nascosto nel Buio II [Nardo - Sir_Alric] - Versione stampabile +- ClaymoreGDR Forum - Gioco di Ruolo di CLAYMORE (https://www.claymoregdr.org) +-- Forum: Gioco di Ruolo di CLAYMORE (/Forum-Gioco-di-Ruolo-di-CLAYMORE) +--- Forum: TERRE DEL CENTRO (/Forum-TERRE-DEL-CENTRO) +--- Discussione: Nascosto nel Buio II [Nardo - Sir_Alric] (/Thread-Nascosto-nel-Buio-II-Nardo-Sir-Alric) |
RE: Nascosto nel Buio II [Nardo - Sir_Alric] - Sir_Alric - 04-06-2014 06:58 PM Citazione:Narrazione | Pensiero | - Parlato - Cavolo, questa non ci voleva... e adesso che faccio? Il "piano" (se tale lo si poteva definire) di Olivia fallì prima ancora di poter essere messo in atto. Non fu però colpa sua: Seayne era stata vista da uno dei banditi quando aveva tentato di sbirciare fuori dal carro, ed il Capo di quei tagliagole aveva subito spedito tre suoi scagnozzi a controllare chi ci fosse all'interno del mezzo di trasporto. Addio speranze di riuscire a sgattaiolare fuori senza essere vista, ora! Nel tempo, pur brevissimo, che Imoen ci aveva impiegato a sistemarle il vestito in modo da renderle più agevoli i movimenti, i briganti infatti avevano già raggiunto il retro del carro. Olivia potè sentirli chiaramente mentre scendevano da cavallo. Senza dubbio sarebbero apparsi entro pochi secondi, ragione per cui bisognava fare qualcosa, e bisognava farla immediatamente. Seayne allora suggerì di appostarsi subito dietro la tenda del carro, e di prepararsi a colpire di sorpresa gli uomini nell'istante in cui avessero provato a salire a bordo del veicolo. Un buon piano, ma che aveva una pecca: i banditi erano in tre, mentre loro soltanto in due. Quindi, anche supponendo che tutto andasse esattamente come la sua compagna aveva programmato, e che le due guerriere riuscissero effettivamente a colpire di sorpresa due degli uomini (ammesso e non concesso che tentassero di salire contemporaneamente in due sul carro), il terzo uomo, rimasto per forza di cose incolume, le avrebbe a quel punto sicuramente attaccate. E in quel caso sarebbero state loro due, limitate nei movimenti dallo spazio ristretto in cui si trovavano, a trovarsi in svantaggio. Senza contare poi che non c'era nessuna garanzia che un semplice pugno sul naso, sia pur sferrato con la forza di una mezza yoma, bastasse a mettere quegli uomini fuori combattimento. C'era una concreta possibilità che la cosa servisse solo a farli arrabbiare. - Non possiamo combattere qui dentro. Io vado fuori e faccio da esca per distogliere la loro attenzione dal carro. Tu... fai quello che devi per proteggere Imoen. - disse allora Olivia a Seayne, un istante prima di lanciarsi fuori dal carro, augurandosi di non finire in tal modo involontariamente addosso a qualche brigante (nel qual caso dubitava che i suoi 53 Kg sarebbero bastati a travolgerlo). In teoria, la ragazza avrebbe dovuto avere a disposizione ancora qualche secondo prima che gli uomini, appena scesi da cavallo, raggiungessero il mezzo, ragione per cui Olivia avrebbe dovuto avere il tempo materiale per riuscire nel suo intento. Anche se, in definitiva, era tutta questione di fortuna. Comunque, una volta trovatasi, sperabilmente, all'esterno del carro, Olivia avrebbe tentato di attirare su di sè l'attenzione dei tre banditi sperando che questi ultimi tentassero di acciuffarla, nel qual caso la ragazza avrebbe sfruttato al massimo la sua agilità per non farsi prendere. Sul cosa fare a quel punto ci avrebbe pensato in seguito, improvvisando al momento. Probabilmente non era un granchè come piano, ma per Olivia la cosa fondamentale era non essere costretta a combattere dentro il carro: già doveva fare i conti con lo svantaggio di essere disarmata e di non poter utilizzare lo Yoki, non aveva intenzione di rinunciare anche alla possibilità di muoversi liberamente e di sfruttare la sua velocità, cioè la sola cosa che in quel momento la rendeva superiore ai tre briganti...
Citazione:Stato Fisico: Illesa. I suoi occhi hanno ripreso il loro originale color verde oliva in conseguenza dell'assunzione del farmaco per la soppressione dello Yoki. RE: Nascosto nel Buio II [Nardo - Sir_Alric] - Narratore - 06-06-2014 12:38 PM Seayne diede le sue istruzioni, ma la cocciuta Olivia ebbe un'altra idea, reputandola migliore e si buttò fuori dal carro. Imoen rimase a bocca aperta, ma non disse nulla. Olivia si trovò effettivamente davanti a tre grossi uomini, intenti a scendere da cavallo; appena la videro, furono sorpresi per qualche istante, ma alla vista del corpo mozzafiato della bella guerriera, cominciarono a sorridere in modo lascivo, decisi probabilmente a divertirsi con lei prima di ogni altra cosa. Dal canto suo, la numero 31 si buttò in mezzo a loro, che cercarono di afferrarla brutalmente, ma senza riuscirci. Olivia si districò agilmente, nonostante l'abito, in mezzo ai tre energumeni e passò attraverso loro senza un graffio e senza essere nemmeno sfiorata. Il più grosso dei tre sputò a terra e parlò con tono iroso, tirando fuori lentamente un coltellaccio mal messo. I suoi due compagni lo imitarono. Puttanella, sei piuttosto agile. Ora però stai ferma e lasciaci fare, altrimenti saremo costretti a farti male... Preferirei divertirmi con te mentre hai ancora le braccia e i denti, ma se mi costringi... La minaccia era implicita, non c'era davvero bisogno che finisse di parlare. Olivia ora si trovava davanti ai tre uomini, ora armati di coltello, ma di spalle rispetto al carro. Il viso spaventato di Imoen fece capolino tra le tende dell'entrata posteriore del carro e dopo una veloce occhiata fuori, si rivolse a voce bassa ma agitata a Seayne. Sono di spalle ora! Oliv... Michelle è riuscita ad attirare la loro attenzione su di sé, ma ora si trova da sola contro tre e loro sono armati! Come avrebbe reagito Seayne alla luce di ciò? E cosa avrebbe fatto Olivia, davanti alla minaccia di tre banditi armati? Turnazione: Sir_Alric Nardo RE: Nascosto nel Buio II [Nardo - Sir_Alric] - Sir_Alric - 06-06-2014 07:14 PM Citazione:Narrazione | Pensiero | - Parlato - Ok. Posso farcela. Pensò Olivia. Aveva deciso di correre un rischio calcolato, abbandonando la protezione offerta dal carro per andare a combattere in campo aperto, perchè era fiduciosa di poter essere più veloce dei banditi se avesse potuto muoversi liberamente in un contesto nel quale poteva sfruttare appieno la sua agilità e i suoi riflessi sovrumani. Ed aveva appena avuto la conferma che le cose stavano effettivamente così, giacchè malgrado i tre uomini avessero cercato in ogni modo di afferrarla, la ragazza era riuscita a passare facilmente in mezzo a loro e a superarli senza che essi riuscissero neppure a sfiorarla.
Dunque, vediamo... che cosa faccio adesso? Si domandò allora la guerriera, per nulla intimorita dalle minacce rivoltele dal più grosso dei tre briganti (i quali comunque sembravano essere tutti belli robusti), evidentemente adirato per non essere riuscito ad acchiapparla. Anche se gli avversari erano in tre e armati di coltello, infatti, fintanto che non riuscivano a prenderla non potevano farle proprio un bel niente, ragione per cui non c'era motivo di avere paura. Quindi, la ragazza poteva tranquillamente ignorare le loro intimidazioni e pensare alla prossima mossa da fare.
Uhm....come volevo la loro attenzione è concentrata su di me, perciò stanno dando le spalle al carro... Bene. Vuol dire che credono che ci fossi solo io lì dentro. Se Seayne è sveglia, potrebbe approfittare della situazione per prenderne uno di sorpresa... Pensò Olivia, augurandosi che la compagna capisse che era il caso di venire a darle una mano. Va bene che era stata lei a dirle di pensare a proteggere Imoen, ma insomma, sperava che comprendesse la situazione e che cosa fosse più opportuno fare al momento. Ora, suppondendo che lei me ne levi uno di torno, ne restano due... E se mi riuscisse di metterne uno fuori combattimento in un colpo solo, allora dovrei vedermela con un singolo avversario. Riflettè la guerriera. Dunque, si trattava di capire come fare a metterne uno fuori combattimento in un solo colpo, possibilmente senza farsi acchiappare o colpire da una coltellata nel mentre. Heh. Mi è appena venuta un'idea... Pensò la ragazza, sopprimendo un ghigno che le si sarebbe sicuramente stampato sul volto, se lei non l'avesse impedito. A quel punto, Olivia decise di provare a fare fessi i banditi. Fece del suo meglio per sembrare assolutamente terrorizzata, gettando uno sguardo spaventato ai coltelli impugnati dai briganti e rivolgendosi quindi loro balbettando e parlando con un tono supplichevole: - N-no! Mi arrendo! Vi prego, non f-fatemi del male. Non v-voglio m-morire! - disse Olivia, avvicinandosi allora al più grosso dei tre banditi, quello che l'aveva minacciata, camminando con passo incerto come se avesse le gambe rese molli dalla paura, e tenendo le mani alzate e bene in vista per far vedere ai tre uomini come fosse assolutamente indifesa ed innocua. Ovviamente, la sua era tutta una recita. In realtà, la ragazza era assolutamente calma, concentrata, e pronta a scattare al momento opportuno. Nell'istante preciso in cui avesse avuto l'energumeno a portata di tiro, infatti, Olivia sarebbe scattata come una molla e con la gamba sinistra gli avrebbe mollato un calcio a tradimento in mezzo alle gambe, dritto sui gioielli di famiglia. Lo avrebbe sferrato con forza, per fargli male. Il bandito poteva anche essere grande e grosso finchè voleva, ma per quanto ne sapeva lei non esisteva un solo uomo sulla faccia della terra capace di restare impassibile dopo aver ricevuto un colpo prorio lì. Ragione per cui, se fosse riuscita a centrarlo lo avrebbe quasi sicuramente messo fuori combattimento, almeno temporaneamente. In ogni caso, per precauzione, sia che l'attacco fosse andato a segno o meno, un istante dopo Olivia avrebbe compiuto un balzo all'indietro per sottrarsi a possibili rappresaglie. Dopodichè, avrebbe valutato la situazione e deciso la sua prossima mossa...
Citazione:Stato Fisico: Illesa. I suoi occhi hanno ripreso il loro originale color verde oliva in conseguenza dell'assunzione del farmaco per la soppressione dello Yoki. RE: Nascosto nel Buio II [Nardo - Sir_Alric] - Nardo - 07-06-2014 04:23 PM [-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri] Anziché affiancarsi alla compagna, Olivia-Michelle balzò giù dal carro…
-Ombre! Ma cosa fa?- Colta alla sprovvista dalla mossa della compagna, Seayne-Lanfear si bloccò, mentre la sua mente cercava di mettere ordine in tutta quella confusione, mentre dall’esterno si udì un leggero trambusto… seguito poco dopo dalle parole le quali, probabilmente, provenivano da uno dei tre banditi Puttanella, sei piuttosto agile. Ora però stai ferma e lasciaci fare, altrimenti saremo costretti a farti male... Preferirei divertirmi con te mentre hai ancora le braccia e i denti, ma se mi costringi... Disse una voce maschile, probabilmente quella di uno dei banditi. Forse intuendo l’attimo di smarrimento di Lanfear e probabilmente desiderosa di rendersi utile, Imoen rischiò di dare un’occhiata fuori, ritirandosi precipitosamente all’interno, rivolgendosi poi alla mora guerriera con una voce dalla quale traspariva tutto il suo spavento: Sono di spalle ora! Oliv... Michelle è riuscita ad attirare la loro attenzione su di sé, ma ora si trova da sola contro tre e loro sono armati! Lanfear imprecò a bassa voce, ma trovò la forza di sorridere rivolgendosi a bassa voce a Imoen, facendole nel contempo un cenno conciliante con la mano. Va bene Imoen! Sei stata brava, ma ora resta dentro il carro, io vado ad aiutarla! Dopodiché, approfittando del diversivo e della scenetta che Michelle aveva messo in scena, Lanfear cercò di scivolare fuori dal carro il più silenziosamente possibile, poi si concesse un attimo per studiare la situazione: Olivia sembrava improvvisamente impaurita dai tre uomini… -Non ci credo nemmeno se lo vedo!- Riflettè Lanfear, sorridendo nell’assistere alla scenetta. Era più probabile che la compagna avesse in mente qualcosa, visto che, sia pure lentamente, si stava avvicinando agli uomini i quali in quel momento, sembravano concentrati su di lei… -Durante il nostro viaggio ho notato che Olivia porta la spada dall’altra parte, è probabile quindi che sia mancina perciò…- Seayne prese la sua decisione. Sperando che la compagna si accorgesse di lei, fece un cenno prima indicando se stessa, poi indicando l’uomo alla sua sinistra, cioè quello che stava a destra di Michelle, per tentare di dire alla compagna che lei avrebbe attaccato quello, lasciandola così libera eventualmente di impegnare l’umano alla sua sinistra, dopodiché si preparò: quando Olivia fosse stata quasi a portata dei banditi, avrebbe eseguito uno scatto con tutta la velocità concessale dal vestito, reggendo la gonna anche con la mano sinistra per non inciampare, e raggiunto il suo bersaglio avrebbe tentato di colpirlo da dietro tra il collo e la nuca con la mano destra di taglio, controllando ovviamente la forza del colpo, per cercare di tramortire il bandito. Se ci fosse riuscita, avrebbe subito dopo cercato di impadronirsi della sua arma, o di quella dell’uomo che probabilmente sarebbe stato attaccato da Michelle, cercando poi in ogni caso di balzare all'indietro in modo tale da sottrarsi dai guai se le cose non fossero andate bene... Citazione:Yoki Utilizzato: 0%- Soppresso dal farmaco RE: Nascosto nel Buio II [Nardo - Sir_Alric] - Narratore - 09-06-2014 01:23 PM Olivia e Seayne decisero di agire e nessuna delle due perse tempo. La numero 31, ben recitando la parte della ragazza spaventata e spaesata, si avvicinò in modo ingannevolmente insicuro all'uomo che le si era rivolto appena prima. Il grosso bandito si leccò le labbra e continuò a guardare il corpo e la generosa scollatura della guerriera, che appena poté, colpì che velocità e potenza in mezzo alle gambe dell'uomo, che dopo aver sgranato gli occhi, più per la sorpresa che per il dolore, si raggomitolò a terra, portandosi le mani all'inguine offeso, facendo cadere il coltello stretto poco prima in mano e si ritrovò in posizione fetale; probabilmente aveva perso ogni voglia di reagire o far del male a qualcuno, almeno per un pò di tempo. Seayne dal canto suo decise di agire in modo più diretto e senza inganni. Colpì quasi in contemporanea con la compagna; il bandito preso di mira dalla caposquadra non si accorse di nulla, un'istante prima dietro di lui non c'era nessuno e l'istante dopo si ritrovò a terra, privo di conoscenza, colpito nel coppino da una mano femminile. Il suo pugnale venne quindi preso dalla guerriera, che ora era armata. Il bandito rimasto rimase a bocca aperta, due dei suoi compagni erano stati stesi in un istante, senza nemmeno riuscire a reagire; stesi da due ragazzine vestite in modo provocante. Indietreggiò lentamente, guardando con odio le due finte cortigiane, quindi urlò, probabilmente rivolto ai suoi compagni tenuti occupati da Minsc. Lou! Claxon e Viktor sono stati messi a tappeto da due puttanelle! Venite a darmi una mano! Non provenne nessuna risposta. Dalla direzione ove dovevano trovarsi gli altri banditi e Minsc, si sentivano solamente suoni di battaglia, acciaio contro acciaio e qualche urla di dolore sparsa qua e là. Il bandito però non si diede per vinto, in fondo quelle erano pur sempre donnicciole, di conseguenza deboli e gracili; i suoi compagni dovevano aver avuto sfortuna, lui sarebbe stato più bravo. Quindi, decise di concentrarsi su Olivia, la prima su cui avevano messo gli occhi. Puttana! Pagherai per quello che hai fatto al mio amico! Il bandito si lanciò con violenza contro la numero 31, con l'intenzione di affondare il pugnale nella sua carne. Non che fosse particolarmente abile, entrambe le guerriere se ne resero conto. Avrebbero potuto reagire entrambe oppure no, quindi cosa avrebbero deciso? Turnazione Invariata. RE: Nascosto nel Buio II [Nardo - Sir_Alric] - Sir_Alric - 09-06-2014 03:01 PM Citazione:Narrazione | Pensiero | - Parlato - Mentre si avvicinava al grosso bandito con l'intenzione di attentare alla sua virilità, Olivia notò con la coda dell'occhio la compagna Seayne sgattaiolare non vista fuori dal carro e indicarle con dei cenni che si sarebbe occupata lei del brigante alla sua destra. Ottimo. Era proprio quello che la ragazza aveva sperato che facesse. Ora, restava solo da mettere in atto il suo piccolo piano e giocare un brutto tiro all'energumeno, e Olivia non perse certo tempo per farlo. Ci sono quasi... ancora un po'... ancora un po'... BECCATI QUESTO! Pensò la ragazza, mentre sferrava il suo calcio a tradimento in mezzo alle gambe del bandito. BAM! Centrato in pieno. Olivia osservò con evidente soddisfazione l'omone che sgranava gli occhi per la sorpresa, prima di lasciar cadere il coltello e raggomitolarsi in posizione fetale con la mani sull'inguine. Stavolta la guerriera non si trattenne affatto dal sogghignare, anzi. - Hahahahaha! Ci sei cascato, coglione! - Disse, ridendogli in faccia senza timore di infierire.
Nel frattempo, Seayne era riuscita a stendere il "suo" bandito con un colpo alla nuca, per cui ora ne rimaneva uno soltanto. Perfetto. Quello, dal canto suo, prima provò a chiamare rinforzi invocando l'arrivo degli altri suoi compari. Quindi, non ottenendo risposta, si scagliò imbufalito contro Olivia con l'evidente intenzione di trafiggerla con il suo coltello. Una carica a testa bassa senza un briciolo di strategia, la sua. Heh. Qualcuno qui si è arrabbiato... pensò la ragazza, rivolgendo all'uomo un ghigno di sfida mentre si apprestava a reagire. La sua idea era semplice: avrebbe atteso che l'uomo le fosse quasi addosso, quindi, sfruttando la sua superiore agilità, Olivia si sarebbe spostata lateralmente alla sua destra in modo da schivare l'affondo del brigante, per poi tentare di stenderlo con un colpo alla nuca inferto con la mano dominante (la stessa cosa che aveva fatto Seayne al suo avversario, in pratica) mentre l'uomo le passava accanto...
.Citazione:Stato Fisico: Illesa. I suoi occhi hanno ripreso il loro originale color verde oliva in conseguenza dell'assunzione del farmaco per la soppressione dello Yoki. RE: Nascosto nel Buio II [Nardo - Sir_Alric] - Nardo - 10-06-2014 09:59 PM [-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri] Se qualcuno avesse guardato in faccia Seayne, probabilmente si sarebbe stupito dell’espressione di truce soddisfazione che traspariva dal suo volto, solitamente triste e mite…L’aver colto di sorpresa e abbattuto l’avversario che si era scelta e, ancor di più, la palese sofferenza del bandito colpito basso e deriso poi da Olivia avevano risvegliato in lei la voglia di rivalsa nei confronti degli umani, una volontà di infligger loro sofferenza, così come aveva sofferto lei a Rabona. Senza quasi pensare, si ritrovò con in mano l’arma del bandito tramortito, e il suo collo molto, molto vicino… Lou! Claxon e Viktor sono stati messi a tappeto da due puttanelle! Venite a darmi una mano! Il terzo bandito, probabilmente disorientato dall’inaspettata reazione delle due compagne, chiedeva aiuto, ma questo fortunatamente bastò per riscuotere Seayne e riportare la sua attenzione alla realtà. -Ombre! Ma cosa sto facendo?- Pensò la mora guerriera, guardando il pugnale che aveva in mano come se lo vedesse in quel momento per la prima volta… Recuperata dopo qualche istante la lucidità, Seayne trasse un profondo sospiro. -Devo mantenere la calma! Non vale la pena farsi epurare per questa massa di imbecilli! Vediamo di finire questo scontro e riprendere la nostra missione!- Con uno sforzo di volontà, nonostante la sua espressione rimanesse cupa, Seayne rientrò nei panni di Lanfear e fece il punto della situazione: i compagni del bandito non avevano risposto, probabilmente impegnati a combattere con Minsc, a giudicare dai rumori di battaglia che provenivano dall’altro lato del carro, così il primo si lanciò in un attacco a testa bassa contro Michelle; a terra rimanevano un bandito fuori combattimento e uno che stava soffrendo parecchio, ma che avrebbe potuto anche riprendersi prima della fine dello scontro e poter minacciare Imoen che era sola e spaventata all’interno del carro… -Meglio non correre rischi!- Pensò la guerriera mora: passò quindi il pugnale nella sua mano sinistra e si avvicinò al bandito colpito da Olivia, con l’intenzione di tramortirlo esattamente come aveva fatto col suo primo bersaglio, attendendo nel contempo l’esito dello scontro tra la compagna e l’ultimo bandito rimasto, pronta poi nel caso a dare man forte a Olivia-Michelle, anche se confidava che l’umano non sarebbe stato un problema per lei. Citazione:Yoki Utilizzato: 0%- Soppresso dal farmaco RE: Nascosto nel Buio II [Nardo - Sir_Alric] - Narratore - 12-06-2014 05:36 PM Olivia non ebbe problemi a schivare agilmente il goffo attacco del brigante, Juha, che venne quindi messo a tappeto con un secco colpo dietro al collo. Lo stesso destino toccò al primo brigante messo a tappeto da Olivia, che venne fatto svenire da una cauta Seayne. I tre briganti erano quindi sconfitti e innocui. Nemmeno il tempo di scambiarsi qualche battuta, che la voce di Imoen si fece sentire con tono allarmato. Presto, Minsc è in pericolo! Sono in troppi! Cosa avrebbero deciso di fare le due guerriere? Turnazione: Nardo Sir_Alric RE: Nascosto nel Buio II [Nardo - Sir_Alric] - Nardo - 13-06-2014 08:25 PM [-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri]
Olivia-Michelle ci mise un attimo a sbarazzarsi dell’ultimo bandito rimasto, così come Seayne-Lanfear a tramortire quello offeso nell’intimità…
Appena il tempo di tirare il fiato che Imoen si fece sentire dal carro, avvisando le compagne che Minsc era in difficoltà... -Lo credo bene! Da solo contro sette avversari! Vediamo se ci riesce di ribaltare le sorti dello scontro!- Seayne ci pensò su un attimo, poi si rivolse alla compagna: Andiamo Michelle! Raccogli un’arma e avviciniamoci velocemente allo scontro, sfruttando il carro per tenerci nascoste il più possibile. Quando saremo lì sbucheremo fuori e assaliremo i primi due banditi che ci capitano a tiro colpendoli alle spalle come ho fatto io prima. Se non ci riesce la sorpresa… Beh, combatteremo… A quel punto Lanfear si mosse: come detto, avrebbe cercato di spostarsi velocemente - nei limiti cocessi dal vestito - rasente il carro per rimanere occultata il più a lungo possibile poi, una volta vicina allo scontro, avrebbe prima dato un’occhiata alla situazione e scelto un avversario indicando la sua scelta a Michelle come aveva fatto prima, per poi lanciarsi contro di lui tentando di fare meno rumore possibile.
Se fosse riuscita a cogliere il bandito di sorpresa, avrebbe tentato di tramortirlo da dietro col consueto colpo della mano al collo, se no avrebbe cercato di schivare un eventuale attacco dell’umano, per poi tentare di metterlo fuori combattimento con un calcione alle parti basse, così come aveva fatto Michelle col suo primo avversario.
Il tutto, ovviamente, sempre facendo attenzione a non esagerare con la forza nei colpi… Citazione:Yoki Utilizzato: 0% - Soppresso dal farmaco. RE: Nascosto nel Buio II [Nardo - Sir_Alric] - Sir_Alric - 15-06-2014 07:09 PM Citazione:Narrazione | Pensiero | - Parlato - Stendere il bandito fu un gioco da ragazzi. Il suo attacco era stato così goffo e prevedibile, che sarebbe stato impossibile per Olivia non riuscire ad evitarlo. A quel punto, tutti e tre i banditi erano stati neutralizzati e resi innocui (anche il primo, quello colpito nell'intimo, letteralmente, dalla ragazza. Seayne si era premurata di tramortirlo per assicurarsi che non potesse rimettersi in piedi una volta cessato il dolore all'inguine). Eccellente.
Neanche il tempo di rallegrarsene però, che la voce di Imoen raggiunse le due guerriere per ricordare loro che Minsc stava combattendo da solo contro i rimanenti sette briganti, e che pertanto aveva un urgente bisogno di aiuto. Keh! Lo credo bene che sia in difficoltà. Affrontare contemporaneamente sette avversari, con la sola forza di un essere umano... Già il fatto che sia ancora vivo è di per sè una testimonianza del suo valore e della sua abilità in combattimento, ma non può resistere all'infinito... Pensò la ragazza. Era ovvio quindi che le due guerriere dovessero accorrere in suo aiuto, ed infatti così fecero.
Olivia allora si appropriò dell'arma del brigante che aveva appena messo al tappeto, dopodichè si rivolse a Seayne, la quale nel frattempo aveva appena finito di esporle il suo piano d'azione, per annunciarle che ancora una volta lei avrebbe fatto di testa sua: - Non c'è tempo per provare ad essere furtive! Che succede se Minsc viene ucciso mentre noi due ci nascondiamo dietro al carro? Tu fa pure come preferisci, ma io intanto faccio di nuovo da esca e provo a farmi inseguire da qualche bandito. Ogni bastardo che se la prenderà con me sarà un avversario in meno per lui! - disse la ragazza, prima di scattare a tutta velocità verso il punto nel quale era in corso il combattimento, decisa a fare del suo meglio per aiutare la loro guardia del corpo. Seayne sembra essere un tipo oltremodo prudente, e di solito lo sono anche io. Però, anche se non penso che il suo fosse un cattivo piano, in questo momento sono convinta che un po' di audacia sia la soluzione migliore. Siamo più forti di questi tagliagole, per cui non c'è ragione per cui dovremmo esitare... Pensò Olivia, mentre correva. La facile vittoria appena ottenuta sui due banditi l'aveva decisamente ringalluzzita, ragione per cui la guerriera aveva deciso di mettere da parte la prudenza e optare per un approccio più diretto al problema. Sperando di non doversene poi pentire, ovvio.
Una volta arrivata sulla scena, Olivia avrebbe cercato di attirare su di sè l'attenzione del maggior numero possibile di briganti: dai commenti poco lusinghieri sulle loro madri alla messa in dubbio della loro virilità, la ragazza sarebbe ricorsa a tutto il repertorio di insulti e provocazioni di cui era a conoscenza, pur di raggiungere lo scopo che si era prefissa. Sul cosa fare poi ci avrebbe pensato in seguito, ancora una volta improvvisando al momento. Per adesso, la priorità era quella di ridurre il più possibile il numero di avversari che Minsc era costretto ad affrontare. E poi sperare nella fortuna. E magari anche nell'aiuto di Seayne, perchè no. Citazione:Stato Fisico: Illesa. I suoi occhi hanno ripreso il loro originale color verde oliva in conseguenza dell'assunzione del farmaco per la soppressione dello Yoki. RE: Nascosto nel Buio II [Nardo - Sir_Alric] - Narratore - 16-06-2014 03:21 PM Entrambe le guerriere si rendono conto del pericolo corso dalla loro stramba guardia del corpo, quindi Seayne espone il proprio piano alla compagna; inutilmente, poiché Olivia risponde per le rime e decide di far di testa sua. Seayne in effetti arriva a capire i motivi di Olivia e si rende conto che effettivamente il piano della compagna pare essere più consono alla situazione; la cautela a volte è necessaria, ma in certe occasioni bisogna dare spazio anche all'audacia, soprattutto dopo la decisa dimostrazione di superiorità fisica sui briganti già messi a tappeto. Probabilmente, nemmeno 10 di loro avrebbero potuto davvero impensierirle, neppure per via del farmaco soppressore.* Olivia si precipita verso la battaglia e la scena la lascia, nonostante tutto, a bocca aperta. Minsc è circondato da quattro avversari, coperto di sangue e ansimante, nonostante il suo sguardo non tradisca la stanchezza che il suo corpo trasmette. Intorno, i corpi a pezzi di tre di quelli che dovevano essere compagni dei briganti rimasti, formano un macabro quadro in cui il rosso cremisi ha un ruolo protagonista. La numero 31 si mette quindi dare sfoggio di un linguaggio così volgare che farebbe arrossire dall'imbarazzo il più bruto degli scaricatori di porto, rivolgendosi in particolare alle madri e alle virilità dei briganti rimasti; tutti e quattro si voltano stupefatti verso di lei e Minsc stesso sgrana gli occhi al sentire delle porcherie simili uscire da una ragazza del genere. Sgrunt?! Ehi ma che caz... Dove sono Claxon e gli altri?! E io cosa ne s... Minsc si riscuote in fretta e con un urlo raggelante attacca uno dei banditi prima che possa finire di parlare, tagliandolo dalla clavicola al fianco; il corpo senza vita dello sventurato cade a terra con uno spruzzo di sangue. Minsc non si accontenta e urla quelli che sembrano ordini. Attacca agli Boo! Attacca agli occhi! RAAAAAAAAAAARRGH! Uno dei banditi comincia a urlare disperato, mentre si porta entrambe le mani al volto; tempo qualche istante e anche lui finisce all'altro mondo. Gli altri due briganti nemmeno si sono resi conto di ciò che è successo e reagiscono con fin troppa lentezza; di certo non si aspettavano un simile sviluppo. Uno di loro prova infatti a scappare, ma viene raggiunto in fretta da Minsc. Come osi, essere malvagio, dare le spalle a Minsc?! Un altro cadavere. L'ultimo brigante rimasto trema vistosamente e fa cedere la propria arma. Un chiaro segno scuro appare all'altezza dei pantaloni del marrano, che cade a terra in ginocchio, piangendo. Vi p-pregoooh... Lasciatemi andareh... Nel frattempo, Minsc raccoglie da terra qualcosa di peloso. Si tratta del suo criceto, coperto di sangue; il grosso guerriero sorride e lo accarezza leggermente, quindi se lo appoggia sulla spalla. Si avvicina minaccioso all'ultimo brigante e si prepara ad abbatterlo. Cosa faranno le due guerriere, dopo aver assistito alla scena? Turnazione: Sir_Alric Nardo Citazione:*Qui ho dato una spiegazione logica di quello che succede, basandomi sul fatto che Olivia possiede un livello di Comando maggiore di quello di Seayne. Citazione:Nota: Se volete impedire che Minsc colpisca, sappiate che si fermerà anche se solo glielo chiederete. RE: Nascosto nel Buio II [Nardo - Sir_Alric] - Sir_Alric - 16-06-2014 06:32 PM Citazione:Narrazione | Pensiero | - Parlato - Uh... che abbia esagerato? Si domandò Olivia, con una punta d'imbarazzo, osservando le espressioni sbigottite apparse sui volti di Minsc e dei banditi dopo che essi ebbero udito le sue parole. Determinata com'era ad attirare su di sè l'attenzione dei tagliagole, la ragazza si era messa ad insultare quegli uomini con tutta se stessa, pur di ottenere il suo scopo. Ci aveva messo l'anima, in quelle ingiurie. E come risultato, era stata volgare. Molto volgare. Forse... persino TROPPO volgare. Oh beh, non ha importanza. Ciò che conta è che sono riuscita a distrarli. Pensò la guerriera. Il diversivo scaturito dal suo indecoroso turpiloquio (imbarazzante persino per una prostituta... pardon, cortigiana, quale fingeva di essere) in effetti aveva funzionato alla grande, e Minsc, che aveva già provveduto da solo a fare a pezzi (letteralmente!) tre dei briganti prima dell'arrivo di Olivia, fu lesto ad approfittare della situazione per spedire al creatore altri tre banditi. Il tutto in pochi secondi, e apparentemente senza grosse difficoltà. Ehm.... chi è che aveva bisogno del nostro aiuto, di nuovo? Pensò la ragazza, sinceramente impressionata dalla potenza di Minsc. Da solo contro sette avversari, ne aveva stesi sei senza colpo ferire o quasi, e ora si apprestava a finire anche il settimo. E bravo gigante. L'Ultimo dei tagliagole, dal canto suo, vista la fine atroce fatta dai suoi compari e consapevole che ben presto sarebbe toccato a lui, perse completamente ogni volontà di combattere, e, dopo essersela fatta nei pantaloni (di nuovo, letteralmente!), cadde in ginocchio implorando pietà. Hmph. Ma guardatelo. Adesso che è nei guai implora pietà, mentre fino a pochi secondi fa non avrebbe esitato un istante ad ucciderci tutti, se ne avesse avuto l'occasione. Pensò Olivia, disgustata dall'atteggiamento del bandito. Quell'uomo non le faceva nessuna pena. Era soltanto un vigliacco ed un assassino, e la ragazza sapeva che, a parti invertite, lui non avrebbe avuto alcuna pietà di loro. Quindi, perchè mai avrebbe dovuto averne lei per lui? Non ce n'era motivo. Ecco perchè, Olivia restò in silenzio ad osservare Minsc che si avvicinava minaccioso al bandito, per finirlo. Non avrebbe detto o fatto nulla per fermare la loro guardia del corpo. Il bastardo meritava la morte, e il mondo sarebbe stato sicuramente un posto migliore senza di lui.
Citazione:Stato Fisico: Illesa. I suoi occhi hanno ripreso il loro originale color verde oliva in conseguenza dell'assunzione del farmaco per la soppressione dello Yoki. RE: Nascosto nel Buio II [Nardo - Sir_Alric] - Nardo - 18-06-2014 10:24 PM [-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri] Ancora una volta, Olivia-Michelle aveva fatto di testa sua, ignorando completamente il piano proposto da Seayne-Lanfear, però... -Non posso darle tutti i torti stavolta! Forse sono stata davvero troppo prudente!- Fu così che Seayne si mise a correre in scia alla compagna e si trovò poco indietro a Olivia quando quest’ultima rivolse ai banditi una caterva di improperi che nemmeno i minatori del suo vecchio villaggio avrebbero potuto immaginare! Immediatamente la candida pelle del volto della guerriera avvampò, divenendo per contrasto rossa come non lo era mai stata e il suo sguardo sbigottito passò dalla compagna vituperante alle vittime dei suoi insulti, ovvero i banditi rimasti. Fu così che vide… Vide Minsc: coperto di sangue e col fiatone ma con lo sguardo sempre fiero nonostante sembrasse affaticato. Vide Minsc, con quattro avversari quasi addosso ma i pezzi degli altri tre sparpagliati in disordine tutt’ attorno a lui, immersi in autentiche pozze di sangue…
Il cuore di Seayne iniziò a battere all’ impazzata, mentre le urla dei banditi rimasti, distratti dagli insulti di Olivia e con Minsc pronto a farli a pezzi approfittando dell’inganno perpetrato dalla compagna, iniziarono ad alimentare la sua rabbia… Come le era già accaduto in cella nella città santa, per Seayne fu come se il tempo si fermasse: nella sua mente, i volti dei banditi le riportarono alla mente le facce le guardie di Rabona quando cercarono di approfittarsi di Rebecca, così come i briganti volevano fare con lei e le altre; il sangue sparso le ricordò le sue gravi ferite e altre guardie che, incuranti, la percuotevano fino a farla svenire… All’ improvviso, la sua mente annebbiata da rabbia e risentimento le giocò un brutto scherzo e Seayne ebbe l’impressione che i cadaveri a terra e i banditi ancora in piedi indossassero delle armature pesanti, come quelle delle guardie di Rabona che avevano spinto la sua gabbia fin dentro al tribunale e poi l’avevano rigettata in quella maledetta cella. Una parte di Seayne, seppellita in profondità nel suo corpo e nella sua anima traeva soddisfazione da quella visione: lei non era umana, perché avrebbe dovuto importarle di loro? Minsc abbattè un bandito -…sì!- E poi un altro -…Sì!- E un altro ancora -…SI’!- Minsc, la sua guardia del corpo, il suo protettore, stava facendo a pezzi uno dopo l’altro quelli che volevano farle del male e Seayne si stava esaltando per questo! Vi p-pregoooh... Lasciatemi andareh... L’ultimo bandito rimasto, spaventato a morte da quanto accaduto, aveva perso ogni briciola di dignità, facendosela addosso e rannicchiandosi in ginocchio tremando come una foglia e piangendo, mentre Minsc avanzava verso di lui, deciso a finirlo… ma i lamenti disperati dell’uomo riuscirono in qualche modo a toccare il cuore della guerriera mora, riscuotendola dal suo rabbioso incubo… -Oh grande Stella del Nord! Ma cosa… sto facendo? Questi… non sono i miei aguzzini!- Lanfear si accorse che la sua mano destra stringeva il pugnale in maniera spasmodica: allentò allora la presa sull’ arma e si passò la mano sinistra sugli occhi, quasi a voler dissolvere quella visione alterata della realtà, sforzandosi di combattere quell’ accesso di rabbia che l’aveva colta, aggrappandosi anche al suo senso del dovere… -Non posso… non posso lasciarglielo uccidere! A questo punto sarebbe un omicidio! Sarebbe come se lo avessi ucciso io stessa!- Giusto o sbagliato che fosse il ragionamento, questi erano i suoi sentimenti. La mente di Seayne, nuovamente lucida, riprese a lavorare febbrilmente e in essa si fece largo un’idea improvvisa. Seayne avanzò velocemente, cercando di porsi tra il massiccio Minsc e il bandito tremante, mentre Michelle non dava segno di volersi muovere. Minsc! Boo! Fermatevi vi prego! Non c’è gloria, non c’è onore o eroismo nella morte di un nemico sconfitto e inerme! Poi, dopo essersi accertata che il guerriero si fosse effettivamente fermato, Seayne si sarebbe girata verso il bandito umiliato e, rivolgendogli uno sguardo carico di tutta la rabbia e il non sopito disprezzo che la guerriera provava per lui e i suoi compari, puntandogli contro il pugnale, gli avrebbe tuonato contro: TU! La tua miserabile vita mi appartiene adesso! Si sa che i banditi, per eludere la caccia delle guardie devono essere sempre al corrente di quanto accade nella loro zona! Perciò voglio sapere da te tutto ciò che sai riguardo a cosa accade da qui a Durenor e se c’è qualcuno che vi tiene informati! Bada! Se le tue risposte non mi soddisferanno, potrei ripensarci e lasciare che il nostro protettore finisca la sua opera! Parla, ADESSO! Avrebbe concluso, urlandogli in faccia tutta la sua rabbia, sfogandosi così… Citazione:Yoki Utilizzato: 0% - Soppresso dal farmaco RE: Nascosto nel Buio II [Nardo - Sir_Alric] - Narratore - 19-06-2014 12:54 PM Minsc si ferma, guarda Seayne e mette via la propria grossa spada, cominciando ad allontanarsi per andare verso il carro. Imoen si fa subito avanti per pulire e cucire qualcuna delle ferite del grosso uomo, che sopporta il trattamento in silenzio. Nel frattempo, Seayne inveisce contro il bandito rimasto, che ascolta con occhi sgranati dal terrore le parole della guerriera, almeno fino alle sue ultime parole. Il suo viso diventa paonazzo e pare stia per scoppiare a ridere. P-Protett... Allora siete davvero delle put... Forse rendendosi conto che non è esattamente il momento giusto per provocare o per ridere, torna serio e tenta di abbracciare una gamba di Seayne. Non so nulla! Non so nulla! Siamo ricercati a Durenor, non possiamo avvicinarci più di così altrimenti saremmo impiccati! L'ormai completamente avvilito bandito si mette a piangere, singhiozzando nuovamente. Ti pregoh, abbi p-pietàh! Ho... uh... tipo tre bambinih! Nel frattempo, Olivia si tiene in disparte, ma avrebbe detto qualcosa ora? E Seayne, come si sarebbe comportata? Avevano tre briganti svenuti dietro al carro e uno che le stava supplicando di lasciarlo andare, come avrebbero quindi gestito la cosa? Turnazione: Nardo Sir_Alric RE: Nascosto nel Buio II [Nardo - Sir_Alric] - Nardo - 20-06-2014 09:41 PM [-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri] Assecondando la supplica di Seayne, Minsc rinfoderò la sua grande spada e si diresse verso il carro, laddove una Imoen dalle mille risorse inizò a darsi da fare per curargli le ferite. Nel frattempo il bandito, udite le parole di Lanfear, divenne paonazzo in viso e diede l’impressione di stare per scoppiare a ridere P-Protett... Allora siete davvero delle put... Furono le parole che si fece sfuggire ma poi, forse riflettendo sulla sua situazione o forse perché vide l’espressione di Lanfear inasprirsi ancor di più, ebbe il buonsenso di non andare oltre… Passato il momento d’ilarità, il bandito si rattristò nuovamente e cercò di abbracciare una gamba di Lanfear la quale, non gradendo affatto, fece rapidamente un paio di passi all’indietro per tentare di sottrarsi alla presa… Non so nulla! Non so nulla! Siamo ricercati a Durenor, non possiamo avvicinarci più di così altrimenti saremmo impiccati! Disse l’uomo, piangendo nuovamente, continuando poi a supplicare: Ti pregoh, abbi p-pietàh! Ho... uh... tipo tre bambinih! -Già, come no…- Vera o falsa che fosse quest’ultima affermazione, Seayne aveva già deciso cosa fare dei banditi rimasti. Anche se la sua rabbia non era ancora sbollita, aveva recuperato sufficiente lucidità per ragionare coerentemente. Per i suoi gusti, quello scontro era durato anche troppo e aveva fretta di rimettersi in viaggio verso Durenor. Portarsi dietro i banditi prigionieri li avrebbe rallentati e avrebbero dovuto dare troppe spiegazioni alle autorità quando glieli avrebbero consegnati. Inoltre, cosa da non trascurare, sia lei che Olivia-Michelle erano state molto caute a non eccedere con la forza contro quelle creature inferiori: ucciderli era da escludersi e permettere a Minsc di farlo, ora che erano sconfitti e indifesi, sarebbe stato come se li avessero uccisi loro stesse, il che le avrebbe esposte a conseguenze estreme da parte dell’Organizzazione. Seayne trasse un profondo respiro e, senza cambiare espressione e con un tono di voce gelido, disse al bandito: Alzati! Va a prendere quei tre imbecilli là dietro, buttali sui cavalli e toglietevi di torno! Lascerete qui tutte le armi e quando ce ne saremo andati potrete tornare a seppellire i morti se vorrete. Se ci tenete alle vostre vite sarà meglio che non proviate a vendicarvi di noi tentando di giocarci qualche brutto tiro! Come hai visto siamo più che in grado di difenderci perciò, se è vero che hai dei figli, pensa a loro prima di fare un’altra sciocchezza come questa, perché la prossima volta non avrò pietà! Ora sparisci! Detto questo, Seayne-Lanfear rimase sul posto, a braccia conserte ma con in mano sempre il pugnale come ammonimento al bandito a non fare scherzi, per sincerarsi che il miserabile eseguisse alla lettera i suoi ordini. Citazione:Yoki Utilizzato: 0% - Soppresso dal farmaco RE: Nascosto nel Buio II [Nardo - Sir_Alric] - Sir_Alric - 21-06-2014 03:48 PM Citazione:Narrazione | Pensiero | - Parlato - Bah. Io lo avrei lasciato morire. I rifiuti come quello non si meritano una seconda occasione, anche perchè sono sicura che non appena gli sarà passata la paura tornerà a rapinare i viandanti lungo la strada per Durenor insieme ai suoi compari rimasti. Le persone non cambiano indole tanto facilmente, specie quelle malvagie. Degli innocenti soffriranno a causa del tuo atto di pietà, Seayne. Pensò Olivia, ascoltando in silenzio lo scambio di battute tra la sua compagna ed il bandito che quest'ultima aveva voluto risparmiare, impedendo a Minsc di dargli il colpo di grazia che avrebbe posto fine alla sua miserabile esistenza. Cio nonostante, la ragazza non disse nulla. Ormai la decisione era stata presa, e non c'èra più niente che si potesse fare al riguardo: alle guerriere era assolutamente proibito, pena la morte, di togliere la vita a degli esseri umani, indipendentemente da chi essi fossero e da quali fossero state le circostanze. Quindi era ovvio che ne lei ne Seayne avrebbero potuto giustiziare quei briganti, a meno che non avessero improvvisamente e senza motivo alcuno deciso stupidamente di suicidarsi. Ma anche ordinare a Minsc di farlo al posto loro non avrebbe fatto alcuna differenza, dal momento che anche in quel caso la responsabilità dell'atto sarebbe ricaduta, oltre che sull'esecutore materiale, su chi aveva impartito l'ordine, vale a dire loro due. Sarebbero state giudicate ugualmente colpevoli. Perciò, l'unica possibilità di sbarazzarsi definitivamente di quella banda di tagliagole senza rischiare di finire nei guai sarebbe stata quella di lasciare che fosse Minsc ad ucciderli di sua spontanea volontà, senza interferenze da parte delle due guerriere. Ma dal momento che Seayne aveva già provveduto a fermare la mano del loro guardiano, non restava altra scelta che lasciar fuggire i banditi rimasti.
Olivia dunque lasciò Seayne alle prese con il brigante, e si avvicinò a Minsc e Imoen per sincerarsi delle condizioni dell'omone. - Com'è la situazione, Imoen? - Chiese Olivia alla ragazza che si stava occupando di medicare la loro guardia del corpo (se lo avesse chiesto al diretto interessato, molto probabilmente quest'ultimo avrebbe risposto scrollando le spalle e dicendo che erano solo dei graffi. Il che magari era anche vero, ma Olivia preferiva sentirselo confermare da Imoen, nel caso). Poi, una volta udita la risposta della giovane, la guerriera si sarebbe rivolta direttamente a Minsc, con queste parole: - Sono sinceramente impressionata dal tuo coraggio e dalla tua abilità in combattimento, Minsc, ma vorrei pregarti di essere meno avventato, in futuro... - Senti da che pulpito! Parlava proprio lei che non aveva esitato un istante a gettarsi disarmata in mezzo ad un gruppo di briganti senza nemmeno avere in mente un'idea precisa di come fare a batterli. Oh beh, dettagli. - ... so che si presume che tu debba fare del tuo meglio per proteggerci, ma gettarsi da solo contro sette avversari in genere è un buon modo per farsi ammazzare, e ne io ne Lanfear desideriamo che ti accada qualcosa di brutto. Quindi, fa attenzione d'accordo? - concluse Olivia, rivolgendo un sorriso all'omone. A quel punto, la ragazza attese una reazione di Minsc, dopodichè sarebbe risalita sul carro pronta a riprendere il viaggio per Durenor. Citazione:Stato Fisico: Illesa. I suoi occhi hanno ripreso il loro originale color verde oliva in conseguenza dell'assunzione del farmaco per la soppressione dello Yoki. RE: Nascosto nel Buio II [Nardo - Sir_Alric] - Narratore - 22-06-2014 01:54 PM Il brigante rimasto ritorna improvvisamente serio, tira su prepotentemente col naso e si alza, parlando con calma. Sì signora! Detto ciò, si dirige verso il retro del carro per prendere i suoi compagni ancora vivi ma incoscienti. Nel frattempo, Olivia si dirige verso Minsc e Imoen, rivolgendo alla ragazza dalle mille risorse una domanda sulle condizioni del loro grosso protettore, immaginando che lui stesso avrebbe risposto sminuendo l'entità delle proprie ferite. La ragazza quindi risponde con calma, senza però distogliere lo sguardo da un profondo taglio all'altezza dell'avambraccio destro. Nessuna ferita davvero degna di nota mi pare. Ha perso del sangue, ma non abbastanza da renderlo in pericolo; la maggior parte del sangue che vedi non è il suo, quindi basterà una dormita di qualche ora e sarà in forma come prima. Minsc poi ascolta con le parole di Olivia, mantenendo a tratti uno sguardo vacuo. Alla fine esordisce con tono determinato, senza perdere il suo forte accento. Dobbiamo stare attenti! Boo è troppo giovane per vendicarmi! Che avesse capito davvero ciò che intendeva Olivia? Chi lo sa. ~ Il variegato gruppetto riposò ancora qualche ora, in modo che Minsc riprendesse completamente le forze, quindi si rimisero in marcia, nonostante la luce del giorno stesse ormai calando. Viaggiarono anche quando il sole fu ormai sparito all'orizzonte; ormai erano vicini alla città ed era improbabile che subissero altri attacchi da parte di altri banditi. Finalmente, dopo aver viaggiato per tutta la notte, alle prime luci dell'alba arrivano alle porte della città. Non c'è molta fila per entrare, ma ogni persona o convoglio viene controllato da quelle che sembrano guardie della milizia cittadina. Imoen è tranquilla, ma appena guarda negli occhi le due guerriere, sbianca e si precipita a prendere il sacchetto con i soppressori di Yoki. Riesce a darlo ad entrambe in tempo, poiché qualche minuto dopo, arriva il turno della loro carrozza. Fermi, fermi! Cosa trasportate? Oh ma... Buon uomo, voi siete ferito! Minsc non risponde, ma Imoen mette la testa fuori e si rivolge all'uomo che ha parlato. Buongiorno a voi! Siamo stati attaccati da dei banditi, ma il nostro qui presente Minsc se n'è occupato. Saremmo stanche, possiamo passare? Oh, mi spiace per la vostra disavventura... Purtroppo siamo costretti a perquisire sommariamente il vostro carro. Sono gli ordini, voi capite... Cosa vi porta in città? Imoen risponde con calma, anche se il suo tono assume una sfumatura allegra. Oh, certo, certo... E' il vostro dovere, mantenere la sicurezza... Be', io sono solo un'attendente... Vede, le mie due signore sono donne d'affari e hanno intenzione di stabilirsi a Durenor per un pò... Se questo non è di disturbo, ovviamente. Venite pure, comunque. Che Imoen avesse anche ammiccato? Il tono era sicuramente quello giusto. Quello che aveva parlato fino a poco prima tossì imbarazzato, quindi diede qualche secco ordine. Dopo qualche secondo, le tende posteriori del carro furono scostate e un giovane in armatura entrò goffamente. Guardò per qualche secondo Seayne e poi Olivia, parve avvampare in viso, quindi dopo un leggero inchino, chiese che venisse aperto uno dei bauli. Il suo sguardo cadde più volte sul corpo di Olivia e il giovane parve sempre più imbarazzato, nonostante lo sguardo colmo di desiderio. Ehm... Capitano... Credo che... Ehm... Vorrà vedere anche lei ciò che... Ehm... Contengono questi bauli. Non l'aveva nemmeno ancora aperto, il baule. Tempo qualche secondo e quello che doveva essersi rivolto fino ad allora a Imoen apparve dove poco prima era entrato il giovane; un volto fiero, dotato di grigi baffetti e capelli radi. Insomma, Finn! Cosa ti serve per dover chiamare anche m... Il suo sguardo cadde sulle due guerriere presenti, indugiò parecchio, quindi parlò nuovamente. Mie signore, siete incantevoli. Sarebbe stato un peccato se i banditi avessero rovinato delle bellezze come voi... Io sono il Capitano Cage, al vostro servizio. I vostri nomi, se mi è concesso? Stava alle due guerriere ora. Il loro travestimento e la loro recita cominciava davvero solo ora. Sarebbero riuscite a convincere il capitano della milizia e il giovane miliziano? Turnazione: Seayne Olivia RE: Nascosto nel Buio II [Nardo - Sir_Alric] - Nardo - 24-06-2014 10:08 PM [-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri] Il bandito, rianimatosi alla prospettiva di salvare il collo, si affrettò a eseguire alla lettera gli ordini di Seayne-Lanfear, la quale non lo perse di vista finché non lo vide sparire tra gli alberi assieme ai suoi compari ancora svenuti. Udì a malapena lo scambio di battute tra Olivia-Michelle, Imoen e Minsc, tuttora persa nei suoi cupi pensieri, tuttavia era lieta che l’omone se la fosse cavata con qualche taglio più o meno profondo e molta stanchezza, nulla che un po’ di riposo non potesse sanare. -Sia ringraziata la Stella del Nord, abbiamo fatto in tempo!- Subito dopo, si avvicinò a Minsc e, tentando di poggiare una mano sul braccio del massiccio guerriero, lo ringraziò: Grazie Minsc! Grazie Boo! Siete stati molto coraggiosi! Approfittando poi della sosta forzata, per permettere a Minsc di recuperare le forze, Lanfear avrebbe raccolto le armi lasciate sul posto dai banditi, con l’intenzione poi di gettarle via lungo la strada, onde impedire ai banditi stessi di riarmarsi tanto presto, pensando poi a riposare a sua volta: finché era possibile era meglio approfittarne! ===== Quando si rimisero in marcia, il sole volgeva ormai verso il tramonto. Seayne-Lanfear non aveva molta voglia di parlare, perciò si rannicchiò in un angolino e se ne stette in silenzio, persa nei suoi pensieri ancora turbati dalla sua reazione al massacro perpetrato da Minsc… -Oh, Grande Stella del Nord! Io non voglio, non voglio fare del male agli umani! E allora perché io…- Mentre rifletteva su se stessa, a poco a poco si rese conto di essere nuovamente consapevole della “presenza” di Olivia vicino a se, segno che il farmaco soppressore stava oramai perdendo efficacia. Seayne non disse nulla, per assaporare la sensazione di sentirsi nuovamente “completa” fin quando fosse stato possibile. La cosa finì, dopo un po’ di tempo, per migliorare il suo umore e ricacciò i pensieri tristi e gli umori cupi in un angolo remoto della sua mente... Seayne si godette la sensazione di avvertire lo Yoki che le scorreva nuovamente nelle vene finché, dopo aver viaggiato per tutta la notte, alle prime luci dell'alba il loro carro arrivò alle porte della città. Lanfear fu riscossa dai suoi pensieri da Imoen, la quale le diede un’altra pillola, che la guerriera mora si affrettò a ingoiare- -Bene! Si comincia finalmente!- Pensò la guerriera mentre avvertiva il suo Yoki smorzarsi nuovamente. Per cercare di ignorare la spiacevole sensazione di esser privata del suo potere, Lanfear focalizzò la sua attenzione su quanto accadeva all’esterno: sembrava che chiunque entrasse venisse controllato. Quando venne il loro turno, le guardie non ci misero molto a vedere che Minsc era ferito, mentre la sveglia Imoen spiegava loro per sommi capi che il gruppo era stato aggredito dai banditi e che solo grazie all’intervento del guerriero l’avevano scampata. Però le guardie, pur comprendendo la situazione, dovevano comunque ispezionare il carro. Dopo qualche ordine sommario, che Lanfear non capì, le tende nella parte posteriore del carro furono scostate e un giovanotto impacciato dalla sua armatura entrò nel carro… solo per rimanere meravigliato a dir poco alla vista delle due compagne. Per tentare di darsi un contegno, il giovanotto chiese di poter esaminare uno dei bauli, mentre il suo sguardo tendeva a soffermarsi molto spesso sulle due guerriere, in particolare su Michelle, indubbiamente più formosa di Lanfear Ehm... Capitano... Credo che... Ehm... Vorrà vedere anche lei ciò che... Ehm... Contengono questi bauli. Disse il ragazzo palesemente imbarazzato, dimenticandosi comunque di aprire il suddetto baule… Forse che l’angelica visione lo avesse mandato in crisi? Lanfear, tutto sommato, stava iniziando a divertirsi… Il suddetto Capitano, un uomo dal volto fiero, con un paio di grigi baffetti ma rado di capelli il quale, dalla voce, doveva essere colui che aveva parlato con Imoen, dopo un sommario rimprovero all’inefficienza del suo sottoposto si affacciò a sua volta e… Mie signore, siete incantevoli. Sarebbe stato un peccato se i banditi avessero rovinato delle bellezze come voi... Io sono il Capitano Cage, al vostro servizio. I vostri nomi, se mi è concesso? Seayne sorrise ai due uomini, rivolgendo loro uno sguardo languido e, con voce gentile rispose: Buongiorno a voi, miei signori! Il mio nome è Lanfear e questa – indicò la compagna con un gesto della mano - è la mia amica Michelle. Veniamo da Holmgard e, come vi diceva la nostra attendente, desidereremmo stabilirci per un po’ di tempo nella vostra città! La guerriera mora sospirò, rattristando per qualche istante lo sguardo, prima di continuare… Siamo stati sorpresi dai banditi ieri e solo grazie al valore del nostro cocchiere siamo riuscite a scampare alla loro furia ma lui, come avete ben visto, ha riportato delle ferite e, nonostante la sua forte fibra, ha bisogno di riposare! Per cortesia, quando avrete finito, potreste consigliarci un buon posto dove alloggiare? Mentre parlava, fingendo di essere turbata al ricordo dell’agguato, Lanfear strinse i pugni attorno al tessuto della sua gonna tentando, apparentemente in modo involontario, di scoprire una sua gamba dalla caviglia al ginocchio, facendo in modo che il Capitano e la guardia la notassero. A quel punto Seayne tacque, tentando di non dare a vedere che l’aver scoperto una gamba - se la mossa fosse riuscita - era un atto voluto, lasciando la compagna libera, se lo avesse desiderato, di aggregarsi alla discussione o di aggiungere qualcosa di suo allo spettacolo. Per quel che la riguardava, non voleva spingersi oltre, per il momento… Citazione:Yoki Utilizzato: 0% - Soppresso dal farmaco RE: Nascosto nel Buio II [Nardo - Sir_Alric] - Sir_Alric - 27-06-2014 11:39 PM Citazione:Narrazione | Pensiero | - Parlato - - Ho qualcosa che non va sul mio vestito, signora guardia? - Chiese Olivia, sfoggiando un sorrisetto malizioso sul suo viso mentre si rivolgeva al giovane marmittone che era salito a bordo del carro per ispezionare i loro bagagli, e che invece non aveva fatto altro che osservare lei per tutto il tempo. Arrossendo vistosamente, per di più. Heh, a quanto pare ho fatto colpo. Pensò la ragazza, divertita dalla reazione del giovane evidententemente folgorato dalla sua bellezza.
Comunque, l'imbarazzatissimo miliziano che non aveva ancora aperto un solo baule pensò bene di chiamare anche il suo superiore a dargli man forte nei "controlli". Per ragioni strettamente di sicurezza, naturalmente. Anche il Capitano, apparso poco dopo, indugiò a lungo con lo sguardo sulle due guerriere, ma almeno lui a differnza del suo sottoposto riuscì a mantenere abbastanza autocontrollo da ricordarsi di fare il suo mestiere. Fu Seayne a parlare con l'uomo per spiegare la loro situazione, mentre Olivia si limitò a sorridere (normalmente, questa volta) e ad annuire quando venne fatto il suo nome. Cioè, il suo finto nome. Salvo poi aggiungere, proprio sul finale quando la compagna chiese che fosse loro consigliata una buona locanda dove alloggiare: - Oh sì, vi prego, non posso più di questo carro. E' cosi scomodo! - Finse di essere indolenzita e di avere bisogno di sgranchirsi un po'. - (Sospiro) Ora avrei proprio voglia di un bel bagno caldo e di un letto soffice su cui sdraiarmi, così da potermi rilassare e dimenticarmi di questa brutta esperienza. Oh, e anche di qualcosa da mangiare, possibilmente. Sto morendo di fame. - disse, prima di concludere chiamando in causa la loro "assistente" - Imoen, vieni qui, da brava. Su, mostra a questi gentiluomini quello che desiderano vedere, così si possa procedere. - Visto che Imoen l'aveva definita "la sua signora" (insieme a Seayne), Olivia decise di comportarsi come tale e di impartirle un ordine, confidando che questo avrebbe reso più credibile la sua recita e che la ragazza non se la sarebbe presa a male. E se qualcuno avesse avuto qualcosa da obbiettare, allora si sarebbe inventata qualcosa al momento...
Citazione:Stato Fisico: Illesa. I suoi occhi hanno ripreso il loro originale color verde oliva in conseguenza dell'assunzione del farmaco per la soppressione dello Yoki. RE: Nascosto nel Buio II [Nardo - Sir_Alric] - Narratore - 30-06-2014 02:54 PM Certo mia signora. Imoen non ebbe nessun ripensamento o indugio e aprì i due bauli, invitando poi il miliziano più giovane a controllarlo, nonostante questo fosse più concentrato sul décolleté di Olivia. Il capitano Cage, più controllato, attirò l'attenzione del giovane con un poderoso colpo di tosse eloquente; il giovane si riscosse dal torpore e controllò prima un baule e poi l'altro, annuendo verso il proprio capitano quando ebbe concluso. Il Capitano Cage riprese quindi parola. Bene mie signore, direi che avete licenza di entrare. A Holmgard sono presenti tante taverne dove poter alloggiare, ma se è un bagno caldo e un ottimo servizio ciò che cercate, allora le scelte si riducono a tre. Il Maiale Cremisi, Il Tasso che Ringhia e infine La Casa delle Dee Gemelle. Spiegarvi come arrivarci da qui potrebbe essere complicato, ma chiedete pure informazioni a qualsiasi abitante e quello vi saprà indirizzare. Benvenute a Holmgard e buona fortuna. ~ Le strade di Durenor non sono affollate come quelle di Holmgard, ma i rumori, gli odori forti e mischiati non sembrano essere da meno; urla delle guardie, dei commercianti, dei bambini che giocano, tutto ciò da la sensazione che più che caotico, quell'assembramento di suoni sia dotato invece di un ordine preciso. Se lo chiedessero, Olivia e Seayne non avrebbero difficoltà alcuna a raggiungere una delle taverne esposte da Cage, quindi dove avrebbero deciso di andare? Turnazione: Nardo Sir_Alric |