Sparizioni [Giorix] - Versione stampabile +- ClaymoreGDR Forum - Gioco di Ruolo di CLAYMORE (https://www.claymoregdr.org) +-- Forum: Gioco di Ruolo di CLAYMORE (/Forum-Gioco-di-Ruolo-di-CLAYMORE) +--- Forum: TERRE DEL CENTRO (/Forum-TERRE-DEL-CENTRO) +--- Discussione: Sparizioni [Giorix] (/Thread-Sparizioni-Giorix) |
RE: Sparizioni [Giorix] - GioRix - 04-01-2018 11:56 PM Sentite le parole di Morgana, Triela cercò di isolarsi il più possibile. Doveva fare presto, perciò decise di limitarsi sistemare la ferita alla gamba quel tanto che sarebbe bastato per permetterle di correre. Il resto, pensò, lo avrebbe potuto fare dopo. Quasi non sentì nemmeno la compagna che consegnava la propria spada a Morgana. In un'altra situazione avrebbe avuto ben più di qualche parola da ridire, ma ora il fatto le scivolò addosso come un semplice ed ineluttabile dettaglio. D'altro canto, vista la quantità di yoki che percepiva in Morgana, sapeva benissimo che se avesse voluto ucciderle avrebbe potuto farlo ancor prima che lei riuscisse ad aprire gli occhi. Quindi, perché aprirli? Aveva rischiato innumerevoli volte una morte da inerme, questa sarebbe stata solo l'ennesima da aggiungere alla lista. Citazione:Yoki Utilizzato: 30% RE: Sparizioni [Giorix] - Hughes - 09-01-2018 12:40 PM La rigenerazione procede secondo i piani, Triela ha fermato il sanguinamento e lentamente sta rigenerando parte dei propri tessuti muscolari: a breve sarà in grado di camminare e correre piuttosto agevolmente, almeno quel tanto che basta per fuggire. Sia Rael che Morgana hanno già concluso il loro lavoro per quanto riguarda lo stabilizzare le condizioni delle gambe, ovviamente quello di Morgana è un lavoro migliore e potrebbe perfettamente procedere sistemando anche tutte le altre ferite durante l'attesa di Triela ma la ragazzina la disturba passandole la spada. Morgana decide quindi che, in effetti, non hanno molto tempo a disposizione per cui prende in mano la spada di Rael e dopo avergliela puntata addosso inizia a rigirarsela tra le mani facendo semplicissimi spin: forse vuole semplicemente riprendere l'abitudine. Con sguardo confuso si guarda intorno, ritrovando ad ogni modo la sua spada notando effettivamente un piccolo particolare fondamentale: il suo simbolo. Porgendo alla ragazzina quella la lama che le apparteneva, circa, la scruta negli occhi con sguardo severo. Una novizia? Siete due novizie?!? L'Organizzazione ha mandato solo due novizie... Abbassa lo sguardo, confusa ma specialmente molto delusa. Triela ovviamente dovrà riuscire ad isolarsi completamente dalla situazione, se vuole che la rigenerazione abbia veramente effetto. RE: Sparizioni [Giorix] - Rael la Incatenata - 10-01-2018 11:04 PM [Pensato] [Parlato] [Parlato da altri] Lo sguardo di disapprovazione che Morgana le aveva rivolto e le parole che la Numero 29 aveva pronunciato subito dopo, urtarono la suscettibilità di Rael la quale, dopo essersi ripresa la sua claymore anonima, rivolse alla compagna appena liberata quella che, se i suoi connotati fossero stati normali, sarebbe stata un’autentica occhiataccia, la quale però si disperse nella faccia da demone che la novizia incatenata aveva in quel momento E’ vero, io novizia ma sono forte e Triela è già guerriera! Un grazie sarebbe stato meglio, sì? Rael avrebbe voluto rinfacciare quella frase all’ingrata Morgana ma, resasi conto che Triela sembrava stesse ancora lottando con le sue ferite, decise di non fare confusione per non disturbare la compagna e rimase lì dov’era, continuando la sua rigenerazione. Gamba quasi a posto, sì? Constatò Rael con soddisfazione: se ci fosse stato da correre, avrebbe probabilmente potuto farlo senza troppi problemi, tuttavia… Gamba sana è meglio che gamba bucata, si? E quindi, approfittando dell’attesa, avrebbe continuato a concentrare yoki sulla ferita alla gamba nel tentativo di sanarla completamente. Se ci fosse riuscita e se ci fosse stato ancora tempo, avrebbe deviato poi il flusso verso il braccio destro per provare a iniziare a curare l’altra ferita. Citazione:Yoki Utilizzato: 30% - Punti Limite: 7/15 RE: Sparizioni [Giorix] - GioRix - 11-01-2018 11:59 PM Triela continuò imperterrita a rigenerarsi, nel suo tentativo di isolamento. Ormai sentiva i muscoli tendersi nuovamente sotto la pelle, laddove erano stati recisi. Ancora poco e avrebbe potuto correre senza problemi, o almeno così sperava. Finalmente qualcosa che le desse un poco di conforto, era la prima volta in quella giornata. Citazione:Yoki Utilizzato: 30% Spoiler (Click to View) RE: Sparizioni [Giorix] - Hughes - 15-01-2018 03:13 PM Morgana era ora completamente ristabilita, certo le forze venivano meno dato l'impegno nel gestire una rigenerazione così complessa in così poco tempo utilizzando così tanta energia demoniaca. Quando ebbe finito, essendosi praticamente resa conto della sua posizione di caposquadra (ancora una volta a capo di piccole compagne a cui insegnare) decide battendo le mani che ormai non c'era più tempo da perdere. Forse non aveva scelto lei quella vita ma una cosa la sapeva bene: la libertà sarebbe stato qualcosa che non avrebbe mai perduto, avrebbe sempre combattuto per essa e sicuramente non intendeva restare in attesa di qualche guardia. Compagne! Alziamoci, non c'è tempo da perdere, dobbiamo muoverci immediatamente! Disse lei, alzandosi con il corpo appena coperto da qualche straccio. Interruppe quindi, istantaneamente, il processo di rigenerazione delle due reclute. Purtroppo Rael avrebbe bisogno di ancora più tempo per sanare totalmente la ferita, figurarsi passare alla ferita al braccio... In un certo senso, è come se avesse sprecato energie per niente ma forse la cosa aveva reso il suo lavoro alla gamba più saldo. Per quanto riguardava Triela, anche lei aveva avuto problemi non indifferenti a sanare la propria ferita, era riuscita appena per tempo a chiudere quanto bastava le labbra del taglio alla gamba. Doveva sperare che il suo lavoro reggesse a sufficienza, tuttavia forse ciò che più la preoccupava in quel momento era: doveva seguire gli ordini di Morgana? Era vero che l'autorità delle missioni passava alla più forte, tuttavia l'incarico di quella missione era stato affidato a lei, Triela. Non a Morgana. Cammineremo in fila indiana in questo corridoio, aprirò io la fila: Rael, tu dopo di me. Praticamente le aveva messe in ordine di altezza, dalla più alta (cioè lei) alla più bassa (ovvero Triela). Ma in un certo senso era anche come se le avesse messe in ordine di capacità! Come l'avrebbe presa la "caposquadra formale", Triela? Turnazione: Triela Rael RE: Sparizioni [Giorix] - GioRix - 15-01-2018 10:57 PM Sentite le parole di Morgana, Triela decise che era arrivato il momento di alzarsi. Recise il flusso di yoki, lasciando che il volto e gli occhi tornassero all'aspetto consueto, e si staccò dalla parete, facendo un paio di passi e constatando felicemente che la ferita al ginocchio era quantomeno migliorata. Rivolse quindi la sua attenzione alla nuova arrivata. Ci ha messo in ordine di altezza... Cos'è, ci tiene a farci da scudo umano? Di certo non mi lamento. E ancor più certo era il fatto che Triela non avrebbe sindacato molto sul fatto che Morgana avesse preso in capo la missione, almeno per il momento. Sapeva che quella con più esperienza sul campo era lei, e per quanto la riguardava una cosa come l'orgoglio personale durante una missione era solo un grosso impedimento, perciò non aveva mai nemmeno maturato tale sentimento. Seguire Morgana ora gli avrebbe dato le migliori possibilità di riuscita, e questo era tutto ciò che c'era di importante a cui pensare. Inoltre, se la prima della fila fosse stata ulteriormente ferita, sarebbe stato solo un vantaggio per loro in caso si fosse rivelata... poco collaborativa. Come vuoi. Disse la ragazza scrollando le spalle e mettendosi nella posizione indicatagli. Tuttavia, voglio ricordati una cosa... non uccidere nessuno. Non attaccarli proprio se puoi. Siamo scese per uccidere degli yoma, possiamo dimostrare che i mostri c'erano grazie alla testa che ho tirato più avanti, quindi non avranno nulla di ridire. Detto questo... spiegaci come ci sei finita qua sotto. Per quanto riguarda la testa, se non la prenderà lei dovrò recuperarla io nel passare. Citazione:Yoki Utilizzato: 30%>0% RE: Sparizioni [Giorix] - Rael la Incatenata - 17-01-2018 11:03 PM [Pensato] [Parlato] [Parlato da altri] Alla richiesta di darsi una mossa di Morgana, prima di muoversi Rael guardò Triela e, siccome la compagna sembrava voler ubbidire, la novizia incatenata decise di fare altrettanto, seppur di controvoglia Ma chi detto che Morgana nostra nuova caposquadra? La gamba non era guarita del tutto, ma comunque sembrava poter reggere, almeno per il momento e, tutto sommato, a Rael non dispiaceva andarsene da lì. La ragazza estinse quindi il suo yoki, riguadagnando il suo normale aspetto di una ragazzina selvatica e raccolse la testa dello yoma che aveva decapitato, prima di mettersi in fila per seguire Morgana. Tutto sommato, non le dispiaceva stare in quella posizione: poteva fare da riparo a Triela e, riguardo alla Numero 29... Se fai la furba, ti strozzo con mie catene, sì? Pensò, badando a far passare davanti a se la catena che portava fissata ai polsi e avvolgendosela in parte attorno all’avambraccio destro, in modo tale da non inciampare in essa ma di avere a disposizione una lunghezza sufficiente da avvolgerla attorno al collo di Morgana come una garrota. La prudenza non era mai troppa e Rael, almeno per il momento, non riusciva a fidarsi della Numero 29 e non capiva perché Triela avesse ceduto il comando a quella guerriera la quale, nonostante avesse almeno in apparenza sanato le sue ferite, dava l’impressione di poter finire a terra alla prima raffica di vento. Citazione:Yoki Utilizzato: 0% - Punti Limite: 7/15 RE: Sparizioni [Giorix] - Hughes - 22-01-2018 05:47 PM Le tre guerriere in fila indiana riescono a passare indisturbate lungo il corridoio e forse l'atteggiamento responsabile di Morgana è sufficiente per far cedere i dubbi delle novizie nei suoi riguardi; cammina svelta ma ugualmente cauta fino ad arrivare all'entrata del grosso salone di ingresso da cui erano arrivate. Lì si ferma ed è, ovviamente, impossibile capire il motivo visto che la loro vista è ostruita dalla presenza di Morgana; questo rende obbligatorio per le due ragazze dietro di lei spostarsi per poter osservare quanto succede. Davanti l'entrata (per meglio dire, l'uscita per loro) che da sulle scale della cattedrale si trova una donna vestita elegantemente con abiti da seta bianchi cerimoniali; avvolta come una statua con un soprabito scuro una suora dal capo coperto bloccava loro la via. Le mani erano nascoste dietro la schiena ma non sembrava essere armata, i capelli lisci e rossastri cadevano come un ricamo lungo la veste; molto probabilmente si trattava della fantomatica Santa Sofia. Era da sola e disarmata perciò non avrebbe dovuto rappresentare un problema, sarebbe bastato scattare in avanti e uscire, eppure Morgana si fermò sul posto serrando la mascella. Con voce pacata ed estremamente dolce, la donna umana, iniziò a parlare: Oh, non avrete davvero intenzione di andarvene in questo modo dopo aver profanato un luogo sacro vero? Pareva amareggiata e nonostante la testa di Yoma, non sembrava essere abbastanza convinta delle loro ragioni. Questo non è un luogo sacro, non più. Rispose Morgana dura, con tono accusatorio. Non lo è da quando hai messo piede nella regione. Oh, Morgana, ne avevamo già parlato. Lentamente, Sofia, chinò la testa verso sinistra e con un sorriso macabro le osservò tutte insieme con gli occhi illuminati da una strana luce interiore. Non vi è permesso abbandonare questo luogo di culto. Rispose, con tono di voce autoritario e fermo; la donna sembrava intenzionata a non lasciarle fuggire e sicuramente non si sarebbe fatta dissuadere da nessun discorso molto elaborato. Che loro fossero delle mezzodemoni non le importava affatto... Ovviamente non potevano ucciderla ma forse potevano fuggire in qualche modo. RE: Sparizioni [Giorix] - GioRix - 24-01-2018 12:07 AM E questa che cazzo vuole ora. Pensò Triela osservando con astio la donna che gli bloccava la strada, mentre quasi inconsciamente provava a percepire tracce di yoki su di lei. Da come ha reagito Morgana questa tizia potrebbe avere qualcosa a che fare con la sua prigionia, e quindi essere in combutta con degli yoma... ma se è un'umana, ufficialmente non la possiamo uccidere. Non ci resta che scappare e riferire tutto al Maestro Huges, ci penserà lui a farla sparire. Per ora, potremmo prenderla come ostaggio, se servisse potrei strapparle le unghie, giusto per far capire che non scherziamo ma... Ignorala, Morgana. Questa finta santa, sempre che non sia una completa idiota, sa benissimo di essere osservata dal vero clero di Rabona. Aspettano solo che faccia un passo falso... in particolare, se non usciamo da qui entro cinque minuti dal suo arrivo, il nostri supporti faranno irruzione e, se lei provasse a trattenerci con la forza, avranno tutte le prove che gli servono per condannarla. D'altro canto, sa anche che se fossimo noi a testimoniare contro di lei, la nostra parola non conterebbe nulla, perciò può lasciarci andare senza . L'unico modo che ha per fermarci è farlo con degli stupidi giochetti psicologici, facendo sembrare che la nostra "permanenza" sia volontaria e non forzata. Avrebbe pure funzionato se tu fossi stata sola, un vero peccato che ci sia qualcuno di più informato ad accompagnarti. Le labbra di Triela si incresparono in un sorriso gelido, che dedicò interamente alla donna dai capelli rossi. Ora, cara signorina, ci faccia un favore. Il sorriso si spense all'istante, lasciando il posto ad uno sguardo ancor più freddo. Levati dal cazzo. Citazione:Yoki Utilizzato: 0% RE: Sparizioni [Giorix] - Rael la Incatenata - 25-01-2018 10:32 PM [Pensato] [Parlato] [Parlato da altri] La comparsa di quella strana suora, il suo atteggiamento tranquillo di fronte a tre di loro e la calma con cui parlava, misero in allarme Rael: non era un atteggiamento di chi aveva paura o si sentiva in pericolo Ma cosa è questa qui? Triela non sembrava preoccupata ma Morgana, presumibilmente molto più esperta di loro, sì… il linguaggio del corpo della Numero 29 e lo scambio di battute tra le due non sembrava presagire nulla di buono. D’istinto, la novizia incatenata concentrò la sua percezione sulla donna misteriosa… Forse che anche lei yoma, sì? E, temendo che tentare di forzare il passo non fosse per nulla facile, Rael iniziò a guardarsi attorno, facendo spaziare lo sguardo in giro, tanto in alto quanto in basso, nel salone dove si trovavano bloccate, cercando una via d’uscita. Anni passati a sfuggire a tentativi di cattura, combattendo solo se messa in un angolo, avevano lasciato il segno e, si sperava, conferito una certa esperienza alla novizia incatenata Porte di legno… vetro… Facile spaccare, sì? Pensò, mentre cercava una via d’uscita e, nel contempo, scioglieva la catena dal braccio destro per avvolgerla in parte attorno all’avambraccio sinistro, in modo tale da avere a disposizione una protezione per l’arto sano, se si fosse reso necessario sfondare qualcosa. Citazione:Yoki Utilizzato: 0% - Punti Limite: 7/15 RE: Sparizioni [Giorix] - Hughes - 28-01-2018 10:12 PM Sofia rimane ferma come una statua ad osservare la situazione, non sembra preoccupata dalla tracotanza dimostrata da Triela e anzi ne è quasi compiaciuta e divertita. Passa qualche secondo in silenzio prima che il discorso continui, nel mentre Rael studiava l'area circostante alla ricerca di una via di fuga alternativa senza tuttavia trovarla, la ragazzina lascia cadere la testa di Yoma a terra e si avvolge la catena al braccio. Nel mentre Morgana stringe la sua Claymore, serrando il pugno fino a far sbiancare le nocche. È chiaro a tutte che l'essere davanti a loro, la donna proclamata santa, è in realtà un essere demoniaco: per quanto inesperta fosse Triela poteva facilmente odorare l'odore di Yoma provenire dalla sua pelle. Tre contro uno, si poteva fare. La donna lentamente si muove, se fino a quel momento aveva avuto le mani dietro la schiena ora le porta avanti mostrando l'orribile fardello che celava dietro la sua figura ammantata: degli stracci insanguinati e quel poco che restava di un cadavere. Un corpicino. Un corpicino troppo piccolo per appartenere ad un adulto. Morgana è ovviamente sconvolta, aveva un legame con quel bambino che le due Guerriere si erano portate appresso così a lungo e osserva sbigottita i suoi stracci mentre le vengono lanciati praticamente addosso; uno dei bulbi oculari del ragazzino rimbalza fino ai suoi piedi, roteando finché l'iride non potesse fissare nell'anima Morgana e le autrici del suo infausto destino. Con sguardo macabro osserva la sua vecchia compagna di viaggio, che lo aveva abbandonato senza nemmeno capire il perché. ...N-no... Nonono... No-non è possibile! Morgana, ne avevamo parlato mi pare no? Se mi avessi forzata ci sarebbero state delle conseguenze ed è stato molto toccante il tuo tentativo di tenerlo al sicuro, per questo devo ringraziare le tue due compagne. Morgana spostò lo sguardo su loro due, era ovviamente indignata ma lentamente realizzò che loro due non potevano saperne niente; l'unica colpa che avevano era quello di aver lasciato il bambino incustodito, e anche lì portarlo con loro poteva rappresentare ugualmente un pericolo per lui. Alla fine, per la tua disobbedienza, sono gli innocenti a pagarne le conseguenze. Spero ti sia di lezione. Disse, con un sorriso malefico dipinto sulle labbra. Il respiro della loro nuova caposquadra è pesante e trattiene a stento le lacrime, trema dalla rabbia ma cerca di mantenere la lucidità; inspirando profondamente si rivolge alle sue compagne con tono basso: Al mio via, scattiamo in avanti, la superiamo e fuggiamo. Ma come, erano in tre conto una potevano sottometterla facilmente no? Il problema, comunque, era che la donna era proprio DAVANTI l'uscita quindi era difficile anche passare senza urtarla in tre persone. RE: Sparizioni [Giorix] - GioRix - 31-01-2018 11:17 PM Triela rimase silenziosamente ad osservare il cadavere del bambino. Si morse il labbro, ed una sottile linea rossa le si formò lungo il mento, in contrasto con la candida pelle. Provava odio per lo yoma dinnanzi a lei? No, non è lei... No. Era nella natura del mostro uccidere. Ma chi era il vero mostro? Chi ha dato il bambino al mostro. Chi ha lasciato che lo uccidessero così? Chi era che l'aveva tradita? La risposta era tutt'intorno a lei, tra quelle mura, in quella chiesa, in quel villaggio. Un tempo, la bambina credeva scioccamente che gli esseri umani fossero i buoni, che nessun uomo avrebbe mai fatto del male ad un altro. Si sbagliava, e venne tradita. Un tempo, la ragazza credeva scioccamente che pochi tra gli esseri umani fossero cattivi, che la maggior parte di loro fossero buoni. Credeva ancora nella bontà dell'uomo. Se gli uomini di chiesa sono capaci di arrivare a fare questo a un bambino, se coloro che sono le guide sono marci, quanto il più schifoso assassino, davvero non esiste bene alcuno nell'animo umano? Si sbagliava, e venne tradita. Ora, in cosa credeva la giovane donna? Non c'era più nessuno attorno a lei. Esisteva solo una guerriera. Una guerriera, e la sua missione. Triela al momento non aveva più un singolo frammento di volontà in sé. Rifiutò di pensare ad una strategia, non ne aveva più voglia. Le restava una sola cosa da fare, forse l'ultima ancora che rimaneva strenuamente attaccata alla ragione, impedendole di cadere nell'oscuro baratro della follia. Seguire gli ordini. Era quello lo scopo di ogni soldato, e lei... lei era una guerriera. Citazione:Yoki Utilizzato: 0% Spoiler (Click to View) RE: Sparizioni [Giorix] - Rael la Incatenata - 02-02-2018 10:46 PM [Pensato] [Parlato] [Parlato da altri] Quando la suora demoniaca gettò verso di loro il corpo del bambino, a Rael sembrò di avere un blocco di gjiaccio al posto dello stomaco: No… bimbo… perché… perché… Mormorò, con un accenno di lacrime negli occhi, mentre ripensava ai momenti che, il giorno prima aveva trascorso con lui, mentre il bimbo si sforzava di aiutarla con il bivacco, credendo forse che fosse un gioco. Rael era ancora una ragazza selvatica ma non così tanto da fingere che la morte del piccolo non la toccasse e… facesse crescere in lei la rabbia, rivolta non tanto contro il mostro che aveva davanti, quanto ai preti e alle suore che aveva scavalcato entrando nella cattedrale: Perché loro permesso questo, sì? Morgana, Numero 29 e, per gerarchia, la loro Caposquadra, nonché colei che si era occupata del piccino finora era palesemente sconvolta ma, nonostante tutto, sembrava cercasse di mantenere la lucidità. Dopo aver preso fiato, ordinò a lei e Triela: Al mio via, scattiamo in avanti, la superiamo e fuggiamo. Rael, quasi per avere conferma cercò Triela con lo sguardo ma la sua compagna sembrava essere sconvolta quanto la guerriera più esperta. La novizia incatenata rilasciò nuovamente il suo yoki al 20% e, con gli occhi sfavillanti di rabbia nei confronti di quella maledetta suora, afferrò con entrambe le mani l’elsa della sua claymore, poi fece un mezzo passo sulla sua sinistra, in modo tale da cercare di avere la visuale un po’ più libera e non trovarsi bloccata dietro a Morgana se la loro avversaria si fosse rivelata un ostacolo più duro del previsto Morgana teme lei… forse più pericolosa di quel che sembra, sì? Al via dato da Morgana, Rael avrebbe seguito la sua compagna, tenendo la claymore di piatto avanti a se per cercare di parare qualche possibile colpo proveniente dalla suora demoniaca. Se fosse riuscita ad arrivarle vicino e Morgana non avesse avuto impeto sufficiente per spostarla, la novizia incatenata avrebbe sollevato all’ultimo momento l’avambraccio sinistro avvolto nella sua catena, cercando di usarlo come un ariete assieme al piattone della spada e alla forza conferitale dallo yoki e dalla rabbia per colpire l’avversaria nel tentativo di sospingerla via con la forza dell’impatto, liberando così la strada per se e le compagne: Io pronta… Sussurrò a Morgana Citazione:Yoki Utilizzato: 20% - Punti Limite: 8/15 RE: Sparizioni [Giorix] - Hughes - 04-02-2018 07:26 PM Senza protestare, le due giovani Guerriere decidono di seguire i comandi di Morgana nonostante gli spazi per attraversare la piccola porta non sembrano sufficienti per tutte e tre ma al massimo per solo due persone. Con un soffio, quasi inudibile, Morgana da il famigerato "VIA!" scattando in avanti e rilasciando il 30% di Yoki stacca le due compagne; poco dopo le due ragazze partono e Triela si accorge subito di quanto Rael, la bambina selvaggia, sia più agile di lei e di quanto sia a rischio la sua vita essendo l'ultima della fila. Se Morgana passa a destra e Rael a sinistra, lei dove ha intenzione di passare? Comunque perché preoccuparsi? Tanto lei è solo un soldato e può solo seguire gli ordini, sperando che la caposquadra riesca ad aprire un varco utile anche a lei. E, in realtà, tutti questi dubbi e queste preoccupazioni, non hanno nemmeno tanto senso: Morgana cambia traiettoria, puntando direttamente al collo di Sofia. Dimostrando la sua destrezza, attacca direttamente la loro avversaria lanciando un potente fendente al nemico; proprio quando tutto sembrava giunto a termine, si accorsero che la santa aveva parato l'attacco con un misero arco di metallo. ...O quello che sembrava essere un misero arco unito tutt'uno con il resto del braccio di Sofia; in quel momento, in realtà, né Triela né Rael ebbero modo di studiare approfonditamente la situazione: Rael superò Sofia appena in tempo, mentre la strada di Triela fu sbarrata da artigli (O ali?) che sporgevano dalla scapola della santa. L'intera figura della donna iniziò lentamente a mutare e ad aumentare come minimo del triplo le sue dimensioni. Nell'arco del massiccio demone femminile stavano venendo incoccate altre tre frecce che, sicuramente, avrebbero colpito Morgana che poco poteva contro Sofia. Ora cosa fare? Gli ordini erano quelli di fuggire ma come potevano fare quando la loro nuova caposquadra era bloccata in una situazione del genere? Aiutarla o no? E, se sì, come? Fuggire che senso poteva avere invece? La strada di Triela era bloccata da sbarre fitte, lame, che assomigliavano tanto** a delle ali; l'unica che poteva davvero darsela a gambe era Rael. Erano allo sbaraglio. Morgana: 1,5/17,5 *Ovviamente l'immagine non è fedele al 100% **Per darvi un'idea vagamente più decente dell'attaccatura dell'arco al suo braccio e delle sue "ali", sono molto simili a quelle di Easly in forma da risvegliato RE: Sparizioni [Giorix] - GioRix - 06-02-2018 11:35 PM Era successo tutto in un istante. Triela osservò attonita il muro apparentemente metallico che le bloccava la strada, per poi rivolgere lo sguardo sulla santa, o meglio, su ciò che era diventata. Non aveva mai sentito parlare di nulla del genere, ma non aveva alcuna importanza. Quasi meccanicamente, iniziò ad analizzare la situazione. Dallo yoki sembrerebbe essere uno yoma, probabilmente una qualche specie particolarmente forte. L’ordine è di scappare, e viste le dimensioni del mostro dovremmo avere un vantaggio in tal senso, visto che la stanza non è eccessivamente alta. Inoltre dovrà ridurre le sue dimensioni prima di entrare nel cunicolo, il che le richiederà del tempo. All’esterno le sarà difficile inseguirci, sempre che non decida di abbandonare il suo perfetto nascondiglio tra la chiesa di Rabona. Quelle sorta di ali che ha sulla schiena possono probabilmente essere usate come armi, quindi tentare di attaccarla da dietro potrebbe essere una pessima idea. D’altro canto, la sua arma sembra essere una sorta di arco, perciò incalzarla frontalmente dovrebbe darmi un vantaggio. Per prima cosa, deviamo la traiettoria da Morgana, e poi facciamola girare verso l’uscita ruotandogli attorno in modo che liberi la strada. La ragazza fece un rapido passo all’indietro, stringendo l’elsa della spada. Fissò il braccio dello yoma, cercando di capire se sarebbe stato meglio tentare di mozzare il polso che “reggeva” l’arco o provare a reciderne la corda. Optò per la seconda. Chinò il corpo e iniziò ad avvicinarsi da destra, tenendosi bassa in modo tale che l’arco le desse copertura da eventuali attacchi con artigli effettuati dalla santa con la mano destra, tenendosi comunque pronta a schivare con un salto a sinistra eventuali contromosse. Se fosse riuscita ad avvicinarsi a sufficienza avrebbe tentato di recidere la quella che le sembrava la corda dell’arco con un fendente obliquo dal basso verso l’alto, seguito da un rapido salto all’indietro atto a schivare eventuali colpi col braccio. Citazione:Yoki Utilizzato: 0% RE: Sparizioni [Giorix] - Rael la Incatenata - 08-02-2018 11:05 PM [Pensato] [Parlato] [Parlato da altri] Rael si ritrovò fuori, senza colpo ferire… Cosa è successo? E’ cosa strana… sì? Mentre correva, la novizia incatenata era sicura di aver visto la suora cambiare forma ma, quello che stava diventando, non era uno yoma o, almeno, era uno yoma che lei non aveva mai visto… Forse lei è quello che maestri chiamano “Yoma Divoratore”… Yoma più grande, grosso e feroce di normali o alati… sì? Il suo istinto le suggeriva che, forse, era scampata a un grosso pericolo: Meglio se noi va via, si? Disse ad alta voce, prima di rendersi conto di essere la sola che era riuscita a scappare Oh, no! Triela e Morgana restate dentro! Che fare? La sua anima selvatica le suggeriva di scappare per cercare di raggiungere uno dei maestri e raccontargli quanto era successo ma… Triela è stata buona con me e… Morgana ha perso suo piccolo e starà tanto male… sì? Rael si ricordava perfettamente come si era sentita quando coloro che considerava sua mamma e suo papà erano morti. Rael sentì la rabbia rimontare in lei e alzò quasi di riflesso il suo yoki al 30% Io non lascia Triela… Io non lascia Morgana… sole contro Divoratore, sì? E, rivolgendo la sua rabbia contro la suora demoniaca, si lanciò di corsa verso l’ingresso, sempre brandendo con entrambe le mani la sua claymore, con in mente un obiettivo ben preciso: Gambe di lei molto lunghe adesso, forse posso fare male là… sì? Ricordando l’addestramento, la novizia incatenata mirava a colpire il retro del ginocchio della gamba che si fosse trovata più vicina una volta entrata, con un fendente che andasse dal centro verso l’esterno destro o sinistro, a seconda della gamba che si sarebbe trovata davanti, cercando di sfruttare l’inerzia dovuta al peso della catena avvolta attorno all’avambraccio sinistro per compensare in parte la probabile debolezza del braccio destro ferito. Il suo scopo era recidere i tendini sul retro di un ginocchio per cercare di azzoppare il mostro ma, a conti fatti, se non avesse potuto raggiungere una delle gambe, Rael avrebbe cercato di colpire qualunque parte del Divoratore si fosse trovata davanti: quel che voleva, infatti, era arrecargli il maggior danno possibile per provare a distrarre il demone e sperare così di dare una seconda opportunità di fuga alle compagne. Citazione:Yoki Utilizzato: 30% - Punti Limite: 9,5/15 RE: Sparizioni [Giorix] - Hughes - 15-02-2018 11:30 AM L'intervento di Triela riesce a distrarre la Santa, sempre che lei potesse venire realmente chiamata in quel modo, perciò il demone incoronato e alato non fa scoccare le frecce nel suo arco e non ferisce di conseguenza Morgana. Poco dopo, la piccola e selvatica Rael attacca all'altezza delle gambe, alla giuntura del ginocchio ma sia la Guerriera neo Graduata che la ragazzina incontrano lo stesso problema: non sembrano procurare alcun danno di rilievo a Sofia. Certo, la corda dell'arco di Sofia si flette leggermente verso di lei ma non si spezza; è qualcosa di elastico e al tempo stesso metallico per cui resiste all'urto. Al tempo stesso, la lama di Rael riesce a entrare nelle carni del mostro essendo quello un luogo maggiormente scoperto della Santa ma non riesce ad affondare la spada per più di qualche centimetro creando, di fatto, appena una ferita di entità leggera al mostro. Impassibile, Sofia, resta ferma per qualche secondo spostando lentamente gli occhi gialli e spiritati per incrociare lo sguardo con Triela; sono occhi felini, da demone, tuttavia hanno qualcosa che i comuni Yoma non hanno. C'è una luce in essi, una fiamma... Una furia spaventosa, sufficiente a far tremare le ossa di chiunque. Che sia effettivamente un'entità divina? ...Insetti. Lentamente Sofia stende completamente le sue ali stendendole per tutta la loro ampiezza totale arrivando così a toccare completamente le pareti delle cripte; poi, con grazia, si rotea su sé stessa creando un vortice di lame affilate intorno a sé. Ne vengono colpite tutte. Rael perde totalmente il braccio sinistro [GRAVE] che viene per altro fatto a pezzi, Triela scopre di avere "un buco" tra le costole e in effetti le è stata portata via una porzione di costato sotto l'ascella destra [GRAVE]; Morgana sembra venire invece colpita alle gambe. Improvvisamente, il suo ordine di fuggire, non sembrò poi così tanto insensato come sembrava. La rotazione delle lame-ali ha causato anche un secondo effetto: ha distrutto gran parte delle fondamenta della cattedrale, che sta in effetti crollando ma specialmente il passaggio delle scale è libero. Al tempo stesso, però, stava anche per crollare il soffitto quindi potevano decidere se aspettare che il tetto crollasse o semplicemente darsela a gambe il più velocemente possibile. ...Sempre se ci fossero riuscite. RE: Sparizioni [Giorix] - GioRix - 24-02-2018 09:16 PM Spoiler (Click to View) Il mostro era stato... veloce. Molto più veloce di quanto Triela si potesse aspettare vista la sua stazza. La sua resistenza ai colpi, poi, non era normale. Anche considerando la scarsa forza della guerriera, un fendente menato con una spada pesante come la claymore avrebbe dovuto poter tranciare senza problemi un piccolo albero. Il fatto che fosse rimbalzato su una corda relativamente fine non era affatto normale. Inoltre alla ragazza non era nemmeno stato concesso il tempo di riprendersi dallo shock, che le era stata gentilmente asportata una porzione di costato, da cui sfortunatamente usciva del mero sangue. Niente vite aggiuntive per lei, le era ormai chiaro che la sua unica e flebile speranza fosse quella di provare a scappare. Non che avesse scelta comunque, visto che i suoi attacchi sembravano inefficaci. Lasciò fluire lo yoki dentro il suo ormai martoriato corpo. Mentre scattava verso sinistra ignorando una Morgana ormai ferita alle gambe e senza possibilità di salvezza, nel tentativo di aggirare il mostro ed eventualmente aiutare Rael, il suo corpo mutava riprendendo la stessa conformazione che aveva raggiunto pochi minuti prima. Il suo piano di fuga era solo quello, nulla di più. Tenere d'occhio l'immenso yoma, per cercare di schivare altri eventuali attacchi, mentre scattava verso Rael facendogli segno con la mano libera di scappare verso le scale, e nel caso la compagna non riuscisse ad alzarsi da sola avrebbe provato ad afferrarla e a trascinarsela dietro. Le bastava quel poco tempo, una volta svoltato e perso di vista il mostro avrebbe potuto rilassare lo yoki e tornare al suo aspetto consueto, continuando però a correre fino... fino a molto, molto lontano. Citazione:Yoki Utilizzato: 0%>30%>0% RE: Sparizioni [Giorix] - Rael la Incatenata - 25-02-2018 06:04 PM [Pensato] [Parlato] [Parlato da altri] Il colpo di Rael riuscì a penetrare a malapena le carni di Sofia… Che dura! Ma niente avrebbe potuto preparare la novizia incatenata a quel che successe subito dopo. Sofia aprì le sue “ali”, che sembravano essere fatte di metallo, fino a toccare le pareti, per poi mettersi a roteare su se stessa, con effetti devastanti, almeno per Rael. Forse rapita da quello spettacolo, la novizia incatenata esitò per un istante di troppo e questo fu sufficiente per venir colpita in pieno dalla tecnica di Sofia. AAAAAAAAHHH Gridò Rael con tutto il fiato che aveva in corpo, quando l’azione della “santa” le staccò di netto il braccio sinistro, facendolo a pezzi, dopo aver spezzato la catena che univa i suoi arti superiori. Rael non aveva mai avvertito un dolore così atroce e profondo in vita sua: Male! Male! Male! Io… scappare… sì? Pensò quasi totalmente in preda al panico, mentre si contorceva in preda agli spasmi e allo shock dovuti alla cruenta amputazione. Un’ improvvisa pioggia di detriti che le cadde addosso la fece rinsavire quel che bastava per permetterle di accorgersi che l’edificio stava iniziando a cedere e il soffitto stava per crollare: neanche la costruzione era uscita indenne dall’assalto di Sofia. VIA! VIA! VIA! Urlò Rael alle compagne, sperando in cuor suo che fossero ancora vive e in condizioni tali da permetter loro la fuga. Lei, senza il braccio sinistro e col destro messo male, non poteva fare altro per aiutarle e quindi, aumentando ancora un po’ il suo yoki fino al 40%, quel che bastava per diventare ancora un po' più forte visto il leggero ingrossarsi di quel che rimaneva della sua figura ma, soprattutto, per tenere a bada il dolore, Rael cercò di rialzarsi per poi tentare di uscire dall’edificio prima che crollasse. Citazione:Yoki Utilizzato: 40% - Punti Limite: 11/15 RE: Sparizioni [Giorix] - Hughes - 28-02-2018 01:36 PM Triela decide di abbandonare Morgana, il motivo principale per cui erano rimaste in quella zona, mentre Rael nemmeno ci pensa; il termine "decide" ovviamente è errato, a causa della situazione in corso non c'è molto tempo e sicuramente non c'è abbastanza sangue freddo per elaborare una strategia per fuggire tutte insieme. Quindi l'istinto di sopravvivenza prende il sopravvento sulle Guerriere neofite e, senza pensarci troppo, decidono di fuggire mentre la cattedrale crolla letteralmente sopra le loro teste. Arrampicandosi sui gradini da cui erano arrivate scoprono diverse tracce di sangue e rinvengono diversi cadavere; alcuni sono gli stessi preti che avevano provato a bloccare loro il passaggio poco prima. Ancora una volta, non hanno tempo e probabilmente non hanno nemmeno voglia di eseguire un'indagine approfondita ma chi sia il colpevole è abbastanza chiaro. Rael e Triela riescono a fuggire dalla cattedrale e iniziano a correre per la città dirette non si sapeva bene dove; Sofia, o quello che era, emerge dalle macerie sovrastando quel che ne rimaneva: titanica, una visione semplicemente titanica. Inizia a scoccare le frecce nel proprio arco nella loro direzione, senza tuttavia colpirle. QUESTA È LA FURIA DEL DIO DI RABONA CHE COLPISCE GLI IMPURI E GLI ERETICI! STREGHE NEL MIO TEMPIO!? Lasciando che la sorte di Morgana rimanga un mistero, le due fuggono ancora e ancora scappando tra i boschi e le selve ma sembra chiaro ormai che Sofia non sembra intenzionata a seguirle. Non si sa bene né dove né dopo quanto sforzo ma sia Triela che Rael sentono i loro corpi cedere: a causa delle ferite e al massiccio uso di Yoki, i loro muscoli tremano e le loro gambe, ciò che ne resta almeno, non le reggono più in piedi. Anche la forza demoniaca pare voler abbandonare il loro corpo, o così o ne perderanno il controllo: Triela, specialmente, lo sente mentre prova a pompare nelle sue vene più di quanto richiesto. Ogni tanto trova il bicipite un po' più gonfio di quello che avrebbe dovuto essere, improvvisamente però il corpo non è più in grado di sostenere lo sforzo e azzera totalmente la percentuale di Yoki. Il dolore acutissimo sovrasta ogni pensiero, l'unico altro elemento che persiste nella loro mente è ciò che rimane della presenza di Sofia: il suo massiccio Yoki è come un incendio che divampa sulla città, causando vittime e terrore. Loro lo sentono, lo percepiscono come una fiamma estremamente viva sulla loro stessa pelle. Scottate possono solo "assistere" con gli occhi della mente di quel luogo mentre viene lambito dalle fiamme e dalla furia della così detta Santa. Ad ogni modo, hanno altro di cui occuparsi ora: le loro ferite sono estremamente gravi, devono assolutamente rigenerarsi e poi...? Citazione:Nota: visto che non siete in combattimento, un solo turno per descrivere la rigenerazione è sufficiente, i vostri PL sono stati azzerati. |