I Misteri della Jungla Nera [clayfax-WolfSoul-La X di Miria-GioRix] - Versione stampabile +- ClaymoreGDR Forum - Gioco di Ruolo di CLAYMORE (https://www.claymoregdr.org) +-- Forum: Gioco di Ruolo di CLAYMORE (/Forum-Gioco-di-Ruolo-di-CLAYMORE) +--- Forum: TERRE DEL SUD (/Forum-TERRE-DEL-SUD) +--- Discussione: I Misteri della Jungla Nera [clayfax-WolfSoul-La X di Miria-GioRix] (/Thread-I-Misteri-della-Jungla-Nera-clayfax-WolfSoul-La-X-di-Miria-GioRix) |
RE: I Misteri della Jungla Nera [clayfax-WolfSoul-La X di Miria-GioRix] - clayfax - 18-07-2020 11:10 AM Legenda Narrato Parlato Pensato Quando Camillah avvertì il rientro delle compagne all'accampamento ne fu subito sollevata. Per fortuna sembrava stessero bene. Tornò quindi a concentrarsi su quanto Arjun aveva da dirle. Nonostante quello che era successo e la devastazione avvenuta nella zona, sembrava che a subirne il maggior danno fossero stati gli Shara. Grazie per le informazioni e per gli antidoti. Saremo pronte al momento della partenza. Li prese, accennando un sorriso di ringraziamento. Anche lei condivideva l'idea di muoversi in fretta e puntare dritto al tempio nemico. Non dovevano trattenersi troppo a lungo lì. Non appena poté, andò incontro alle le compagne per sincerarsi delle loro condizioni e farsi raccontare della loro caccia. Poi le aggiornò su quanto Arjun aveva detto loro. Mentre gli uomini si preoccupavano di seppellire i compagni caduti, la ragazza li guardava con profonda tristezza. Non conosceva quelle persone, ma nonostante questo era dispiaciuta per loro. Si chiese quanti anni potessero avere. Purtroppo la loro vita era stata spezzata da quei fanatici degli Shara. Per i loro ideali. Perché gli uomini devono combattere tra di loro per affermare le loro idee o imporle agli altri. Non potevano accettare semplicemente che qualcuno non la pensi come loro? Perché accanirsi contro di loro con violenza? Camillah non riusciva a comprendere queste logiche, oramai così lontane da lei. Dal suo essere umano. L'unico filo che la legava ancora a quel mondo degli uomini era il ricordo o la speranza di ritrovare la sua famiglia.. I suoi occhi si fecero lucidi e si costrinse a distogliere lo sguardo. Presto la spedizione riprese e, dopo aver raggiunto il cuore della giungla, attraversato paludi e zone fangose, arrivano al loro obiettivo: il tempio nemico. Non c'erano dubbi che anche il risvegliato si trovasse lì perché un notevole quantitativo di yoki proveniva da quella pagoda. Camillah non ne aveva mai vista una e ne rimase affascinata e lo sfondo della palude regalava a quel paesaggio una sorta di aura incantata. Presto Arjun chiese loro che cosa avessero intenzione di fare per l'assalto: colpire da sole o aspettare il gruppo. Non era preparata a questa domanda, doveva rifletterci sopra con le compagne. Le chiese di radunarsi e cominciò ad esporre i suoi ragionamenti. Allora abbiamo due possibilità: la prima è quella di attendere l'attacco dei nostri compagni per beneficiare del giusto supporto contro gli Shara umani e per poterci concentrare solo sui mostri. Altrimenti possiamo prendere l'iniziativa ma dovremmo vedercela da soli e saremmo sicuramente ostacolati da quei fanatici umani. Tanto più che non possiamo nemmeno contare sull'effetto sorpresa perché il risvegliato ci sta solo aspettando ed il fuoco si concentrerà solo su di noi. Io personalmente attenderei l'inizio dell'attacco prima di intervenire. Voi cosa ne pensate? Una volta iniziato, potremmo raggiungere la pagoda non dalla lingua di terra che la collega alla terra ferma -dove si concentrerà l'assalto- ma dai lati con delle zattere improvvisate. In questo modo sarà più facile accedere alla torre per noi e raggiungere la fonte demoniaca. Dopo aver guardato tutte le ragazze, rivolse la sua attenzione alla torre. Si concentrò sullo yoki nemico -ovviamente la fonte più grande- e tentò di capire dove si trovasse il risvegliato al suo interno. Con buona probabilità poteva trovarsi nel punto più alto e quindi avrebbero dovuto prepararsi per una scalata esterna dell'edificio. Sarebbe stata anche una buona occasione per limitare il più possibile incontri umani sgradevoli. Se la sua analisi fosse stata confermata, avrebbe condiviso anche questi altri suoi pensieri con le compagne. L'idea di un assalto dal retro la stava eccitando, ma dovevano essere ben preparate. Yoki Utilizzato: 0% (1/35 PLM). Stato Fisico: Sana, ma senza il braccio sinistro. Occhi Argentati. Stato Psicologico: Sollevata per il rientro delle compagne. Concentrata su studiare la tattica migliore per l'attacco. Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki (Passiva), Yoki Straordinario (Passiva - Abilità Innata). RE: I Misteri della Jungla Nera [clayfax-WolfSoul-La X di Miria-GioRix] - La X di Miria - 22-07-2020 12:50 AM Spoiler (Click to View) Ad attenderla trovò le compagne e il resto della spedizione, intenti nei preparativi per i prossimi spostamenti. Non disse nulla: la loro presenza provava da sola che stavano bene e la loro tuta immacolata... provava che gli Yoma erano fuggiti. Dopo che Arjun ebbe fatto il quadro della situazione ed ebbe consegnato dell'antidoto a Camillah, Angelica cercò di ricomporsi e di sgombrare la mente per il prossimo, decisivo, scontro con la Risvegliata. Era fondamentale disporre di tutte le energie possibili per quello che avrebbero affrontato in seguito, e già ora si sentiva mentalmente spossata per lo scontro psicologico che aveva avuto con i due Yoma. Cercò quindi di riposare per il breve tempo che rimaneva. L'indomani si fece trovare pronta assieme alle altre e subito si misero in cammino. Il riposo le aveva fatto bene e avvertiva la mente un po' più rilassata. Attraversarono le paludi, fino a giungere presso un lago putrido con un tempio a diversi piani, che ad Angelica pareva più simile ad una torre. Una nuova fonte di Yoki la mise in allerta e si fece via via più persistente. Che fosse davvero la Risvegliata? La caposquadra illustrò loro le due possibili strategie di attacco e domandò un loro parere. Sono d'accordo. Meglio agire assieme agli umani. Non è detto che la Risvegliata si mostri subito ed esporci sarebbe un grande rischio. Per deboli che siano a nostro confronto, non possiamo uccidere degli avversari umani e potremmo finire in trappola. Se lo ritenete utile, suggerirei di chiedere ad Arjun se i suoi uomini hanno dei mantelli tra i bagagli: potremmo indossarli per nascondere il volto e la spada, così da mimetizzarci tra gli umani e nell'ambiente circostante. Penso sarebbe più facile così avvicinarci al nostro obiettivo. Detto ciò, Angelica avrebbe atteso di sentire anche il parere delle altre. Citazione:Yoki: 0% RE: I Misteri della Jungla Nera [clayfax-WolfSoul-La X di Miria-GioRix] - WolfSoul - 27-07-2020 01:18 PM Narrato Parlato Pensato Parlato da altri La spedizione riprese velocemente, il terreno man mano si faceva sempre meno agevole e più avanzavano, più potevano percepire una costante presenza demoniaca che cresceva sempre di più, molto probabilmente era la risvegliata. Infine il gruppo giunse nelle prossimità di un laghetto paludoso in cui il famoso tempio degli shara si ergeva su un piccolo isolotto collegato al resto della palude. Avrebbero sostato li per la notte per poi attaccare il giorno dopo. Luna cominciava a sentire l'adrenalina di nuovo nelle vene, i ricordi della sua vecchia caccia al risvegliato si facevano più nitidi e della sensazione di ritrovarsi contro un nemico ben più potente di lei la spaventava e stimolava. Dannazione guarda in che fogna puzzolente mi sono andata a infilare per combattere una bestiaccia come quella... Il gruppo di guerriere si riunì insieme ad Arjun organizzando l'attacco del giorno dopo e dopo che Arjun spiegò la situazione alle guerriere Camillah fu la prima a parlare: Allora abbiamo due possibilità: la prima è quella di attendere l'attacco dei nostri compagni per beneficiare del giusto supporto contro gli Shara umani e per poterci concentrare solo sui mostri. Altrimenti possiamo prendere l'iniziativa ma dovremmo vedercela da soli e saremmo sicuramente ostacolati da quei fanatici umani. Tanto più che non possiamo nemmeno contare sull'effetto sorpresa perché il risvegliato ci sta solo aspettando ed il fuoco si concentrerà solo su di noi. Io personalmente attenderei l'inizio dell'attacco prima di intervenire. Voi cosa ne pensate? Una volta iniziato, potremmo raggiungere la pagoda non dalla lingua di terra che la collega alla terra ferma -dove si concentrerà l'assalto- ma dai lati con delle zattere improvvisate. In questo modo sarà più facile accedere alla torre per noi e raggiungere la fonte demoniaca. Angelica esordì poi con una buona idea: Sono d'accordo. Meglio agire assieme agli umani. Non è detto che la Risvegliata si mostri subito ed esporci sarebbe un grande rischio. Per deboli che siano a nostro confronto, non possiamo uccidere degli avversari umani e potremmo finire in trappola. Se lo ritenete utile, suggerirei di chiedere ad Arjun se i suoi uomini hanno dei mantelli tra i bagagli: potremmo indossarli per nascondere il volto e la spada, così da mimetizzarci tra gli umani e nell'ambiente circostante. Penso sarebbe più facile così avvicinarci al nostro obiettivo. Quella di Angelica è un'ottima idea, stavo giusto pensando a come avremmo potuto ingaggiare insieme agli umani, l'idea di lasciare la nostra spedizione, anche se per pochi secondi, contro umani e yoma non mi faceva impazzire, per quanto un guerriero possa essere esperto, non ha molte possibilità contro uno yoma. Cosa ne pensi Camillah? Condizioni fisiche:Ottime. Condizioni psicologiche: Un po' tesa per l'attacco di domani. Abilità in uso: Percezione dello yoki e olfatto straordinario [Passive] Yoki in uso: 0% [4,5/32,5 PLM] RE: I Misteri della Jungla Nera [clayfax-WolfSoul-La X di Miria-GioRix] - GioRix - 30-07-2020 11:02 PM Triela si sentì sollevata quando finalmente le due guerriere raggiunsero l'altra sponda del fiume. A quanto pare i suoi timori erano infondati. In effetti, scoprì più avanti, ben 4 Shara erano stati uccisi dalle frecce dei mercenari. Era ragionevole pensare che fossero tutti lì, e non vi fossero altri nemici oltre ai due yoma. Questo non fece che aumentare la sua frustrazione visto che, a quanto pareva, lei e la compagna erano state le uniche a non aver assottigliato i ranghi nemici. Fortunatamente, il viaggio in un terreno sempre più inospitale tenne occupata la sua mente, distraendola da pensieri di autocommiserazione. Beh, il viaggio e l'enorme fonte di yoki che passo dopo passo si avvicinava a loro. Per quanto il terreno cambiasse, l'aura della risvegliata era un punto fermo. Quasi una piccola stella, che brillava di un'oscura energia, minacciando di bruciare Triela e qualsiasi cosa attorno a lei. Un sorriso amaro si dipinse sul suo volto. Almeno c'è dell'acqua per spegnermi. Pensò la ragazza guardando con astio la pagoda quando finalmente giunsero in prossimità del lago. Bene signorine, la passeggiata è finita! Siamo ben nascosti e domani sferreremo l’assalto al tempio. Saremmo tutti più sicuri se voi foste al nostro fianco ma… considerata la natura del vero nemico e la vostra esperienza… beh, se pensate che sia meglio agire in maniera diversa… fate come volete. Vi chiedo soltanto di informare o me, Sambigliong o Dahrak-Nà su quali saranno le vostre intenzioni o se avete consigli da darci, in modo tale da permetterci di coordinare al meglio i nostri sforzi. Ora, con permesso… Triela soppesò le parole dell'uomo. Di idee ne aveva, ma preferì aspettare i pareri delle compagne prima di dire la propria. Allora abbiamo due possibilità: la prima è quella di attendere l'attacco dei nostri compagni per beneficiare del giusto supporto contro gli Shara umani e per poterci concentrare solo sui mostri. Altrimenti possiamo prendere l'iniziativa ma dovremmo vedercela da soli e saremmo sicuramente ostacolati da quei fanatici umani. Tanto più che non possiamo nemmeno contare sull'effetto sorpresa perché il risvegliato ci sta solo aspettando ed il fuoco si concentrerà solo su di noi. Io personalmente attenderei l'inizio dell'attacco prima di intervenire. Voi cosa ne pensate? Una volta iniziato, potremmo raggiungere la pagoda non dalla lingua di terra che la collega alla terra ferma -dove si concentrerà l'assalto- ma dai lati con delle zattere improvvisate. In questo modo sarà più facile accedere alla torre per noi e raggiungere la fonte demoniaca. La prima fu Camillah. C'erano un paio di punti che non convincevano per niente Triela. Le altre due compagne sembravano dare adito alla sua idea, ma la ragazza non era ancora molto convinta. Se posso dire la mia, non credo sarà possibile nasconderci fra gli umani. Non dal nostro vero nemico, per lo meno. Non posso dire di avere molta esperienza, e non so quanto sia forte questa "dea", ma l'ultima volta ho visto un'intera cittadina venire fatta a pezzi da una creatura simile. Mura e quant'altro. Inoltre da come si era mossa sembrava poter percepire lo yoki, a differenza dei normali yoma. Aggirare con delle barche ci renderebbe solo dei bersagli lenti e facili da colpire, e io non credo di riuscire a nuotare efficacemente con armatura e spada. Rimanere assieme ai mercenari temo li metterebbe solo in un terribile pericolo. Se il mostro dovesse attaccarci voi riuscireste a schivarlo, io.. forse. Gli umani verrebbero spazzati via in pochi istanti. O per lo meno, questo è quello che ho visto con i miei occhi, sicuramente voi potreste valutare meglio l'entità del nemico, visto che avete più esperienza di me. Ad ogni modo, l'ideale sarebbe riuscire a fare incendiare la pagoda. Gli umani brucerebbero vivi, o quantomeno rimarrebbero soffocati o storditi dai fumi. In questo modo riusciremmo a stanare la dea, e magari ad attirarla verso di noi discostandoci dai mercenari. L'ideale sarebbe rimanere a portata di frecce, in modo da avere una copertura da eventuali shara umani o, chissà, magari anche da qualche yoma normale. Se riuscissimo a farlo, gli shara andrebbero nel panico e almeno parte di loro morirebbe ancor prima di poter combattere. Fece una pausa, per far assimilare il tutto alle compagne. Se non riuscissimo ad incendiare la pagoda, e se i nemici fossero ostinati a rimanere lì dentro, immagino che dovremo provare con la tattica delle zattere, ma a tal proposito avrei un'altra proposta. Disse Triela, cercando di ricordare un racconto che aveva letto molto tempo prima. Un tempo lessi la storia di un guerriero che attraversò un fiume saltando su delle barche per colpire rapidamente il suo bersaglio. Potremmo provare a lanciare dei pezzi di legno nel lago e lasciare che la corrente li sparga, in modo che possano farci da appoggio mentre corriamo verso l'isola. Non dico che sia una cosa semplice da fare, ma è sempre meglio che muoversi lentamente su delle zattere a mio parere. Citazione:Yoki Utilizzato: 0% RE: I Misteri della Jungla Nera [clayfax-WolfSoul-La X di Miria-GioRix] - Narratore - 03-08-2020 10:08 AM Mentre Angelica e Luna appaiono sostanzialmente d’accordo con l’opinione di Camillah, Triela invece dissente, sollevando dubbi sulla potenza del/della risvegliato/a, basati sulla sua esperienza trascorsa e provando a proporre una strategia alternativa. Spetta quindi alla Caposquadra decidere se confermare la sua idea, se dare ascolto a Triela o se chiedere un secondo giro di opinioni alle compagne. Turnazione: Camillah - Narratore RE: I Misteri della Jungla Nera [clayfax-WolfSoul-La X di Miria-GioRix] - clayfax - 07-08-2020 09:46 PM Legenda Narrato Parlato Pensato Camillah ascoltò tutti i pareri delle compagne. In un modo o nell'altro tutte erano d'accordo sull'agire in contemporanea agli uomini. Bene. Era proprio quello che preferiva anche lei. A questo punto non rimaneva che capire come raggiungere la Pagoda. Mi sembra di capire che siamo tutti d'accordo sul fatto di non agire per conto nostro prima dell'assalto. Poi si rivolse ad Angelica Angelica, non è male l'idea dei mantelli, ma sinceramente non credo sia sufficiente a nascondere la nostra presenza ai mostri. Non avendo la pillola che inibisca il nostro yoki saremmo comunque sempre individuabili. E gli Shara umani ci scaglierebbero ugualmente contro i loro dardi. Non credo che questo ci gioverebbe. Poi si rivolse a Triela Hai ragione. Sono d'accordo con te sul fatto di evitare di essere tra i mercenari durante il loro attacco. Non sappiamo che tipo di mostri ci troveremo davanti, quindi meglio evitare eventuali coinvolgimenti degli esseri umani. A maggior ragione non possiamo attuare l'idea dei mantelli e confonderci tra i nostri compagni di spedizione. Sinceramente mi piace l'idea di incendiare la Pagoda, ma... eticamente potrebbe non essere lecito a noi guerriere e se qualche Shara umano dovesse lasciarci le penne agli occhi dell'Organizzazione potremmo esserne responsabili. Ho già avuto una brutta esperienza con una mia cara compagna che è stata messa sotto processo dall'Organizzazione... ... quindi eviterei dal momento che lì dentro non ci saranno soltanto mostri. Se lo faranno i mercenari sarà stata una loro decisione. E non nostra. Camillah ricordava molto bene quel processo fatto alla sua compagna. Era da allora che non la rivide più e tutto perché aveva causato la morte di quell'umano... non voleva permettere che successe di nuovo: ne a lei e ne alle sue compagne. Invece mi sembra buona l'idea di sfruttare dei pezzi di legno come appoggio per attraversare velocemente il lago. Prima che i mostri capiscano cosa abbiamo intenzione di fare saremo già alla Pagoda. Potremmo spargere questi legni adesso, mentre i nostri stanno preparando l'assalto e mentre questo sarà in corso -e gli Shara impegnati a respingerlo- noi attraverseremo il lago veloci come fulmini. A quel punto entreremo nella Pagoda e cercheremo di trovare la finta Dea. In cuor suo sperava che Arijun o qualche altro mercenario avesse origliato l'idea di Triela di incendiare la Pagoda. Sarebbe stato molto comoda come soluzione, ma la paura di rischiare di essere giudicata per aver suggerito ad Arijun quella tattica era molta e le impediva di prendere quella decisione. A questo punto direi che possiamo attuare il piano e stare pronte. Affilate le lame, presto serviranno. Yoki Utilizzato: 0% (1/35 PLM). Stato Fisico: Sana, ma senza il braccio sinistro. Occhi Argentati. Stato Psicologico: Concentrata su studiare la tattica migliore per l'attacco. Ha pesato tutte le possibilità e quella condivisa con le compagne le sembra la più efficace. Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki (Passiva), Yoki Straordinario (Passiva - Abilità Innata). RE: I Misteri della Jungla Nera [clayfax-WolfSoul-La X di Miria-GioRix] - Narratore - 10-08-2020 05:29 PM Alla Caposquadra, deciso il da farsi, non rimane altro che informare Arjun della vostra decisione. Il Capo guida appare decisamente sollevato dall’esito della vostra discussione chissà, forse temeva di perdere la protezione del vostro gruppo contro gli yoma mascherati da Shara, tuttavia non lo dice però ha un’altra informazione per voi: Le sentinelle ci hanno riferito che due canoe, ciascuna con quattro Shara sopra si sono allontanate circa un’ora fa dal tempio e hanno risalito la debole corrente della palude. Non ho uomini in grado di seguirli e non credo che vogliano fare il giro della palude per prenderci alle spalle, però temo qualche mossa strana da parte loro. L’uomo riflette attentamente sulla situazione, per poi concludere: Beh, quel che è fatto è fatto! Ormai siamo qui e non possiamo tirarci indietro. Vada come vada domattina lanceremo il nostro assalto. E, visto che voi dovrete affrontare l’avversario più pericoloso, forse è meglio che vi riposiate tutte. Penseremo noi a fare la guardia. Proprio in quel momento, una delle sentinelle riferisce che le due canoe, con tutti gli Shara che erano partiti, erano tornate al tempio. Arjun scuote la testa: Solo gli dei sanno cos’hanno in mente quei figli di serpente! Beh, di qualunque cosa si tratti, dovremo affrontarla. Meglio riposare ora, domani avremo tutti una dura giornata. Detto questo, Arjun vi saluta, dirigendosi verso il corpo centrale dell’accampamento, lasciandovi la libertà di accamparvi per la notte come meglio credete e, se desiderate mangiare qualcosa per cena, non ci saranno problemi da parte degli altri a condividere con voi il cibo. Dopo che avete terminato i preparativi per trascorrere la notte prima dell’imminente battaglia, una figura si avvicina a voi: si tratta della Leader Mercenaria Dahrak-Nà la quale, col suo solito sorrisetto un po' malizioso e un po' cattivo sulle labbra si rivolge a voi in generale e a nessuna in particolare: Buonasera ragazze! Se devo credere alle parole del nostro capo spedizione, domani voi avrete il vostro bel da fare perciò volevo chiedervi: voi siete abituate a combattere contro gli yoma e, visto che sembra che ce ne siano alcuni tra i nemici e dal momento che, almeno per il momento tra i miei uomini non c’è nessuna come voi, almeno per ora… Dahrak-Nà rivolge un sorriso più esplicito prima ad Angelica e poi a Camillah, per poi continuare: Volevo chiedervi: avete qualche suggerimento per noi umani sul modo migliore per combatterli? Io credo che se ce ne capita uno, potremmo solo cercare di soverchiarlo con la forza dei numeri, però se riuscissi a minimizzare le perdite sarebbe meglio, non siete d’accordo? Detto questo la Leader Mercenaria rimane a fissare il vostro gruppo a braccia conserte, aspettando una vostra eventuale risposta, col suo consueto sorrisetto a incresparle le labbra. RE: I Misteri della Jungla Nera [clayfax-WolfSoul-La X di Miria-GioRix] - Narratore - 10-08-2020 08:21 PM Scusate, clayfax ha segnalato assenza per qualche giorno, perciò devo modificare la turnazione, che diventa: Turnazione Angelica Luna Triela Camillah RE: I Misteri della Jungla Nera [clayfax-WolfSoul-La X di Miria-GioRix] - La X di Miria - 16-08-2020 12:53 PM Spoiler (Click to View) Quanto disse Arjun riguardo all'avvistamento delle due canoe impensierì Angelica. In quel modo gli Shara potevano muoversi e colpire con relativa rapidità e il peggio era che su quelle canoe avrebbero potuto esserci Yoma o persino la Risvegliata stessa... . Che bel tiro avrebbe giocato loro: mentre l'intera spedizione era concentrata nel raggiungere la pagoda, lei avrebbe attaccato da un punto inaspettato. Angelica concentrò la percezione sulla palude, per capire se ci fossero degli Yoki in movimento. Confidava che, se le canoe avessero avuto Yoma o la Risvegliata con sé, lei se ne sarebbe accorta. In più avrebbe scoperto anche la loro posizione e dove erano diretti, cosa che avrebbe potuto aiutarla nel comprendere che tipo di macchinazione avevano in mente. Il giorno stava volgendo al termine e, dopo aver esaminato la palude, Angelica si sarebbe seduta accanto agli altri della spedizione, rimanendo vigile sulla situazione. L'indomani, con sua sorpresa, Dahrak-Nà si avvicinò a lei e alle altre guerriere per chiedere consigli su come affrontare gli Yoma. La numero 23 restò interdetta e le balenò in mente il ricordo di quando la mercenaria l'aveva invitata ad unirsi al suo gruppo e ad essere finalmente "libera". Non intendeva davvero alzare la posta in gioco e fare del suo gruppo di mercenari anche dei "cacciatori di Yoma"? Era questa la ragione per cui le aveva chiesto di unirsi a loro e per cui ora stava chiedendo informazioni specifiche sulla caccia agli Yoma? La prima regola per "minimizzare le perdite" è star loro alla larga tagliò corto, facendole un po' il verso. Non le piaceva tanto che fraternizzasse con loro, era doveroso mantenere la giusta distanza tra di loro. Tuttavia non voleva suonare completamente sgarbata, sia perché non la odiava sia perché avrebbero dovuto combattere fianco a fianco, per cui aggiunse poche parole: Ma se proprio uno dovesse puntarvi, meglio preferire abiti leggeri e armi da lancio. Per quello che poteva consigliare a degli umani, questo era secondo lei il meglio che potessero fare contro uno Yoma. Protezioni pesanti di ogni genere avrebbero solo giocato a loro sfavore: li avrebbero resi più lenti nei movimenti di quanto non lo fossero già, senza contare che gli artigli degli Yoma, capaci di trapassare perfino le protezioni di una guerriera, avrebbero trafitto le loro come burro. Inoltre, con oggetti pesanti addosso, in quella palude dove si trovavano, sarebbero solo affondati più velocemente. Le armi da lancio, invece, se usate con intelligenza e fortuna, avrebbero persino potuto salvare qualcuno dei mercenari in un combattimento: non costringevano ad avvicinarsi al nemico, come per esempio richiedeva una spada, e potevano raggiungere parti sensibili, gli occhi per esempio. Avrebbe quindi atteso la reazione della mercenaria e gli interventi delle altre compagne, se avessero avuto qualcosa da dire. Citazione:Yoki: 0% RE: I Misteri della Jungla Nera [clayfax-WolfSoul-La X di Miria-GioRix] - WolfSoul - 22-08-2020 05:08 PM Narrato Parlato Pensato Parlato da altri Raaka La caposquadra aveva deciso, e Luna avrebbe rispettato la sua decisione, si fidava del giudizio di Camillah, sembrava una persona abbastanza sveglia. Dopo aver deciso il da farsi insieme ad Arjun le guerriere stavano prepararsi al riposo quando Dahrak-Nà la mercenaria si avvicinò alle quattro. Buonasera ragazze! Se devo credere alle parole del nostro capo spedizione, domani voi avrete il vostro bel da fare perciò volevo chiedervi: voi siete abituate a combattere contro gli yoma e, visto che sembra che ce ne siano alcuni tra i nemici e dal momento che, almeno per il momento tra i miei uomini non c’è nessuna come voi, almeno per ora… Volevo chiedervi: avete qualche suggerimento per noi umani sul modo migliore per combatterli? Io credo che se ce ne capita uno, potremmo solo cercare di soverchiarlo con la forza dei numeri, però se riuscissi a minimizzare le perdite sarebbe meglio, non siete d’accordo? Angelica rispose per prima alla mercenaria in modo conciso e diretto, come se le avesse risposto solo per non sembrare sgarbata. Luna invece, che nella prima parte del discorso non aveva prestato troppa attenzione alla donna, al sentire quell'interesse ad avere una guerriera nel suo gruppo alzò il sopracciglio destro cominciando a fissarla. Ah questa si che è buona, un umano che viene così pieno di sé ad offrirci la libertà, sempre se, dato che usi il termine "i miei uomini" di libertà parliamo o semplicemente di un cambio di padrone. Beh permettimi di dirti che se proprio un giorno non dovessi più seguire l'organizzazione di certo non avrei un altro capo, sono io il capo di me stessa e la tua spavalderia è ridicola. Comunque sia se proprio vuoi saperlo, a meno che non si tratti di uno yoma molto debole e anche molto stupido le vostre possibilità di affrontarne uno sono bassissime, potete anche essere in più di voi contro uno, ma sappiate che hanno 10 dita con cui volendo possono perforare 10 crani, il rischio è il vostro. Fissò la mercenaria per tutto il tempo e quando fini di parlare si alzò. Beh col vostro permesso, vado a fare un ultimo controllo in giro prima di coricarmi. Si sarebbe allontanata di qualche metro dall'accampamento in direzione della pagoda, in modo da poter avere un contatto visivo e provare a percepire qualche odore. Beh devi ammettere però Luna... che l'idea ti stuzzica da un po' qui nella tua testa... non ti manca correre nella foresta, stenderti su un prato senza pensieri, avere degli amici? Ah falla finita Raaka, un umano che viene con tanta spavalderia a parlare di libertà a ragazze che l'anno persa fin dai primi ricordi che hanno. Non sa niente di me, ne tanto meno di noi. Non sa della morsa che l'organizzazione ha su di noi e di tutto ciò che abbiamo sacrificato. Se proprio un giorno dovessi correre il rischio di essere libera, di certo non lo farei per lei, non sono ancora forte abbastanza, non abbastanza da combattere i segugi che l'organizzazione mi manderebbe dietro, un giorno forse, se sopravviverò a sufficienza, se sopravviverò a domani. Sopravviverai Luna, come hai sempre fatto fino ad oggi. Avrebbe dato una controllata ai dintorni, per poi riunirsi alle compagne. Condizioni fisiche:Ottime. Condizioni psicologiche: Infastidita dalle parole di Dahrak-Nà Abilità in uso: Percezione dello yoki [Passiva] e olfatto straordinario [Attiva] Yoki in uso: 0% [4,5/32,5 PLM] RE: I Misteri della Jungla Nera [clayfax-WolfSoul-La X di Miria-GioRix] - GioRix - 24-08-2020 11:22 PM Triela tirò un sospiro di sollievo, felice che la caposquadra avesse accettato, almeno in parte, i suoi consigli. La prospettiva di non dover attraversare il lago in barca, in particolar modo, riuscì a tranquillizzarla. Certo, non pensavo che il solo suggerire agli umani di ucciderne altri potesse essere visto come un'infrazione del regolamento. Non so se Camillah è troppo cauta a riguardo, ma sicuramente dovrò sincerarmi alla prima occasione di come possa venir interpretato un gesto simile. Pensò la ragazza, soppesando le parole della caposquadra. Il suo gaudio durò ben poco, però. La notizia portata da Arjun lasciava presagire possibili imboscate o accerchiamenti. O almeno avrebbe lasciato presagire, visto che a quanto pare gli shara partiti erano tornati indietro dopo poco tempo. Questa strana mossa lasciò molti quesiti irrisolti nella mente di Triela, che rimase ad arrovellarsi sulla faccenda per molto più tempo del dovuto. Decise comunque di esplicare i suoi ragionamenti alle compagne e ad Arjun, per quanto fossero mere ipotesi quasi prive di fondamento. Mi sembra improbabile che abbiano semplicemente deciso di tornare sui loro passi. Conoscono bene la zona, se avessero voluto accerchiarci lo avrebbero fatto; se avessero invece ritenuto impossibile farlo lo avrebbero saputo ben prima di partire. Forse le canoe che sono tornate erano piene di manichini, dopotutto siamo ad una certa distanza e la sentinella potrebbe non aver visto chiaramente. In tal caso potrebbero essere scappati per avere la possibilità di ricostruire la setta nel caso venisse nuovamente distrutta, oppure proveranno ad aggirarci pensando di coglierci alla sprovvista. Le altre opzioni che ho è che abbiano portato al sicuro qualcosa di importante, o che siano andati a scambiarsi informazioni con un secondo contingente. In entrambi i casi, tuttavia, il numero di persone spostate sarebbe troppo elevato rispetto al compito da svolgere. Stava ormai volgendo la sera quando Triela dovette ingoiare il suo astio per mantenere un'apparenza di neutralità nei confronti della mercenaria che si avvicinò alle guerriere. Stavolta pareva essere ancora più sfrontata del loro primo incontro, quasi non sembrava avere più interesse nel celare il proprio desiderio di mettere le mani su una guerriera.* Triela ascoltò in silenzio le risposte delle compagne. Una risposta da manuale, quella di Angelica. Forse un po' troppo stringata. Pensò la numero 33, mentre tentava di mettere a punto una strategia che potesse aiutare gli umani. In fondo, per quanto non le piacesse la mercenaria, minimizzare le perdite fra gli alleati avrebbe solo giovato alla loro missione. La risposta di Luna, invece, fu... inusuale? Inaspettata? Certamente interessante, ma in qualche modo Triela la trovò... quasi profonda. Il fatto che avesse risposto a tono a Dahrak-Nà fece quasi spuntare un sorriso sul suo volto, ma i suoi pensieri avevano preso ormai una direzione troppo distante da qualsiasi cosa fosse anche solo vagamente divertente. Dapprima la ragazza provò rabbia sentendo Luna chiamare "padroni" gli uomini dell'Organizzazione. Poi però, un inspiegabile senso di inquietudine prese il posto del primo sentimento. Nel tentativo di scacciar via quei pensieri, Triela si rivolse alla mercenaria mentre guardava la compagna allontanarsi con la coda dell'occhio. Sono d'accordo con le mie compagne, la strategia migliore sarebbe quella di bersagliarli di frecce, tuttavia temo non avrete modo di stare a debita distanza. I loro artigli possono avere una portata di diversi metri, e voi non avete modo di distinguere uno yoma da uno shara. Non prima che vi sia davanti e si trasformi, per lo meno. Detto questo, potete provare ad intuire la traiettoria dei suoi artigli guardando le dita. Sarà difficile per voi schivarli, ma almeno avrete la possibilità di provarci. Non pensate nemmeno di pararli, anche uno scudo di metallo verrebbe forato senza alcun problema. Con il giusto numero di persone dovreste riuscire a sopraffarne uno, vi consiglio di provare ad accerchiare uno yoma e spargervi a debita distanza l'uno dall'altro, in modo che sia più difficile per lui colpire più persone con un'unica artigliata. Una volta estratti gli artigli, potete anche provare a tagliarli: non sono troppo resistenti e non dovrebbero riuscire a rigenerarli in battaglia. Una volta tolti tutti gli artigli il più è fatto. Vi rimarrà solo un mostro più forte e veloce di un essere umano e con delle fauci capaci di strapparvi un arto, ma che con la giusta superiorità numerica non dovrebbe darvi alcun problema se accerchiato. Ah, per sicurezza, decapitatelo. Disse la ragazza, credendo di essere stata piuttosto esaustiva nella sua spiegazione. Una volta finito di ascoltare anche l'opinione della caposquadra, decise di alzarsi ed avventurarsi anche lei in direzione del lago. Non le interessava granché osservare la pagoda, solo... non capiva. Rimanendo a debita distanza, osservò la sagoma di Luna che si muoveva nella notte. Si accovacciò, spostando il suo sguardo verso le placide acque su cui si rifletteva il cielo stellato, e si mise a riflettere. Padroni huh? Io non li ho mai considerati tali. Io ho scelto di essere una guerriera. Si fermò un istante, facendo un lungo sospiro. Forse no, forse non l'ho scelto. Immagino che sia stato il fato a scegliere al posto mio. Eppure, la scelta che ho fatto è di essere qui. Ho scelto io di rimanere una guerriera. Sono qui a combattere per chi mi ha salvata di mia spontanea volontà, di questo soltanto posso essere certa. Eppure, immagino che non sia così per tutte. Forse chi non ha conosciuto il mondo ben più crudele che ho visto io considera questa vita una gabbia. Non posso negarlo, nessuna guerriera è libera di andare dove la conducono i propri passi, ma può solo seguire un sentiero già tracciato. Tuttavia, non siamo schiave. Ogni passo che facciamo lungo il percorso ci appartiene. Ogni piccolo momento di felicità è nostro, e nostro soltanto. Un tempo non capivo le mie compagne che odiavano l'Organizzazione, ma forse non erano deboli come pensavo. Forse vedevano solo le cose da un punto di vista diverso, gli mancava il quadro completo... Mancava anche a me. Si guardò la mano aperta, e la strinse a pungo mentre si rialzava. Non ho mai conosciuto una vita normale, i ricordi di tale passato sono ormai annebbiati, ma ora riesco ad immaginare una vita tranquilla. I mesi passati a Lido sono stati forse la parte più bella della mia vita finora. Ora capisco chi anela ad un ritorno a quei momenti, e non posso in cuor mio più biasimarle. Tuttavia, io scelgo di combattere. Per ripagare chi ha reso possibile che io vivessi quella felicità. Per continuare a vivere quella felicità. Per far sì che quel ricordo rimanga per sempre felice. La ragazza si voltò, incamminandosi verso l'accampamento con rinnovata convinzione e, finalmente, la consapevolezza del vero valore della sua scelta. Citazione:Yoki Utilizzato: 0% Spoiler (Click to View) RE: I Misteri della Jungla Nera [clayfax-WolfSoul-La X di Miria-GioRix] - Narratore - 03-09-2020 10:06 PM In accordo con clayfax CAMILLAH SALTA IL TURNO!
Camillah si dichiara d’accordo con le opinioni espresse dalle compagne riguardo a come trattare gli yoma e non aggiunge nulla al riguardo. Per il resto mantiene un atteggiamento neutrale nei confronti della mercenaria. Dal canto suo, Dahrak-Nà presta molta attenzione riguardo i suggerimenti che le vengono dati a turno, sfoderando il suo sorrisetto malizioso quando invece viene punzecchiata da Angelica e rimbrottata da Luna, per poi replicare alla fine: Molto bene ragazze! Vi ringrazio per i vostri consigli e vi auguro un buon riposo. La mercenaria fa per andarsene ma, poi si blocca un attimo, girandosi nuovamente verso di voi, in particolare verso Triela alla quale rivolge nuovamente il suo sorrisetto: Frecce e armi da lancio? Beh… effettivamente potrebbe funzionare. Mi è capitato un paio di volte di vedere una di voi eliminare uno yoma e uno di questi era ancora in forma umana. Mi è sembrato di capire che, finché hanno l’aspetto di uomini hanno anche le stesse debolezze perciò, se quelli che sono qui vengono fuori con lo stesso aspetto degli altri settari, basterà crivellarli di colpi tutti quanti in maniere indiscriminata e poi i conti li faremo alla fine. La donna poi si rivolge a Luna, con tono più serio: Tanto per essere chiari, ragazza, io non sono la padrona di nessuno! Nella mia compagnia non ci sono servi né schiavi. Chi mi segue lo fa di sua spontanea volontà ed è libero di andarsene quando vuole. Chi rimane riceve una paga basata sulle ricompense per i nostri lavori e in proporzione al suo ruolo e utilità nella banda. Potete voi dire lo stesso? E, senza attendere risposta, Dahrak-Nà vi rivolge un leggero inchino, gira sui tacchi e torna verso l’accampamento principale. Mentre poi Camillah e Angelica si preparano per la notte, qualcosa attrae l’attenzione di Luna e Triela… Innanzitutto il livello dell’acqua della palude che circonda la pagoda sembra essere salita molto rapidamente, come se la zona fosse stata soggetta a una piena improvvisa poi… Poi Luna, favorita dal vento che spira verso di te, il tuo olfatto percepisce nettamente il fetore degli yoma e di qualcosa… molto più fragrante (si fa per dire). Contemporaneamente la tua percezione avverte che la potente fonte di yoki che alberga nella pagoda, accompagnata da sei altre fonti che vengono quasi eclissate dalla potenza della prima, stanno uscendo fuori. Nel frattempo Triela, quando stai per andartene dopo aver riflettuto un po' guardando Luna che faceva il suo giro, improvvisamente avverti anche tu le emanazioni di yoki e d’istinto, ti giri verso la pagoda. La luce della luna illumina un piccolo spiazzo non ancora sommerso davanti al piccolo tempio. Su di esso, una donna alta con la pelle chiara e i capelli scuri molto lunghi, avvolta in un vestito del posto corrisponde alla fonte di yoki più forte. La donna sembra avere il viso rivolto nella vostra direzione mentre dietro di lei, allineati in fila, i sei yoki più deboli corrispondono a quelli che sembrano essere dei settari: sono nudi a parte uno striminzito gonnellino che copre le parti intime e un piccolo turbante avvolto attorno alla testa. Qualcosa brilla davanti a ognuno dei settari, come se questi reggessero delle grandi spade poggiate a terra. Alle vostre orecchie giunge una sorta di guaito emesso dalla tigre Darma… un guaito che significa, forse paura? Pochi istanti dopo, dalla cima della pagoda giunge il profondo ma vibrante suono del ramsinga, il corno usato dagli Shara per comunicare, il che sembra mettere in allarme il vostro accampamento. Subito dopo, la donna misteriosa si toglie il vestito e, rimasta nuda, si tuffa nell’acqua della palude. Qualche istante dopo gli altri sei yoma gridano all’unisono: YXUONEI! Per poi lanciare le spade che avevano con loro nell’acqua. Nel momento in cui gli yoma gridano, la potente fonte di yoki nell’acqua sembra diventare ancora più forte e… più grande! Turnazione Luna Triela Angelica Camillah Citazione:Mentre Luna e Triela assistono a tutta la scena, Camillah e Angelica, messe in allarme dal movimento degli yoki avversari, se lo desiderano arrivano dalle altre nel momento del suono del ramsinga. Citazione:Da qui in avanti, vi chiedo cortesemente se vi è possibile di rispettare i tempi per postare le vostre risposte o di avvisarmi tempestivamente se non ce la fate. Grazie! RE: I Misteri della Jungla Nera [clayfax-WolfSoul-La X di Miria-GioRix] - WolfSoul - 05-09-2020 10:55 PM Narrato Parlato Pensato Le parole della mercenaria sembravano una soluzione così facile per una guerriera, ma Dahrak-Nà probabilmente non aveva la minima idea di come le cose veramente funzionassero all'interno dell'organizzazione, pensava forse che una guerriera potesse disertare così facilmente? Un giorno se sopravviverò a sufficienza, sarò forte abbastanza da poter essere libera. Non appena fini questo pensiero, un forte odore di yoma attirò la sua attenzione, seguito da un odore molto più inebriante. In uno spiazzo di fronte la pagoda apparvero 7 figure, una donna pallida in un lungo vestito e 6 uomini che assomigliavano a dei settari shara che osservavano nella direzione di Luna, tutti e 7 emanavano yoki. Poco dopo, dalla cima della pagoda, il suono del corno degli Shara riecheggiò in tutta la palude, la donna si spogliò gettandosi nell'acqua mentre gli uomini alle sue spalle, gettarono quelle che sembravano essere delle spade nel punto in cui si era tuffata la donna urlando la parola YXUONEI! Qualcosa di grande dentro l'acqua si muoveva mentre la fonte di yoki più grande, probabilmente quella della donna, diventava sempre più grande. Arrivano! Anche la risvegliata! Urlò Luna il più forte possibile per avvisare le compagne e gli uomini. Avrebbe atteso l'arrivo di Camillah per poi chiederle: Come ci muoviamo Camillah? Hanno preso loro l'iniziativa! Condizioni fisiche:Ottime. Condizioni psicologiche: Colta alla sprovvista dall'iniziativa degli Shara Abilità in uso: Percezione dello yoki e olfatto straordinario [Passive] Yoki in uso: [b]0%[/b] [4,5/32,5 PLM RE: I Misteri della Jungla Nera [clayfax-WolfSoul-La X di Miria-GioRix] - GioRix - 08-09-2020 01:01 PM Triela stava giusto per voltarsi quando vide qualcosa con la coda dell'occhio. C'era del movimento nella torre. E nel lago. L'acqua sta salendo? Che quei cultisti abbiano aperto una qualche diga? Vogliono farci fuori con un'inondazione? Ben presto, però, la ragazza ebbe la sua risposta. Iniziò a percepire l'enorme fonte di yoki di fronte a lei, e rimase a guardare attonita la figura di una donna che si tuffava nelle acque scure, seguita da 6 oggetti che scintillavano nel buio. E poi, un brivido freddo, quando le acque del lago si gonfiarono di pari passo con l'ingigantirsi dello yoki. Allora miravano a questo... Via dall'acqua! Urlò Triela con quanto fiato aveva in corpo, dando voce al suo pessimo presentimento. Detto ciò, sfilò la spada e si preparò a combattere e a seguire gli ordini della caposquadra. Citazione:Yoki Utilizzato: 0% RE: I Misteri della Jungla Nera [clayfax-WolfSoul-La X di Miria-GioRix] - La X di Miria - 09-09-2020 11:52 PM Spoiler (Click to View) Ma che sta dicendo? Si mette a insegnare agli umani come uccidere uno Yoma? Trovò l'uscita della compagna molto incauta. Oltre che agli effetti immediati di un'azione, bisognava considerare anche e soprattutto le conseguenze nel lungo termine. Oggi avrebbe potuto fare comodo avere dalla loro parte degli umani che sapevano tenere testa a degli Yoma, ma in un futuro? Solo il cielo sapeva cosa passava per la testa di quella mercenaria. Cosa sarebbe successo se da questa esperienza lei e il suo gruppo avessero acquisito abilità sufficienti per divenire un gruppo di cacciatori di Yoma? Magari sarebbero stati in grado di fronteggiare solo Yoma deboli e isolati, ma era già sufficiente per divenire concorrenti dell'Organizzazione. Un gran bel problema: avrebbero potuto offrire i loro servigi a prezzi inferiori a quelli dell'Organizzazione, privandola di risorse preziose e non solo di quello. Con meno incarichi per eliminare Yoma deboli, infatti, le novizie avrebbero avuto vita dura ad affermarsi come guerriere, dovendo probabilmente partecipare alle cacce più rischiose che gli umani non erano in grado di gestire. In questo modo, l'Organizzazione veniva minata alla radice, alle basi del suo futuro. E gli umani, da parte loro, avrebbero guadagnato sempre più... indipendenza. Apprezzava e stimava Triela, mal'esaustività con cui aveva descritto la caccia agli Yoma alla mercenaria, forse dovuta alla sua poca esperienza e al desiderio di mostrarsi utile, era a suo avviso un temibile passo falso. Una volta che la mercenaria se ne fu andata, fece per chiamare Triela in disparte e ammonirla, ma lei si stava già allontanando. Si morse il labbro e si ripromise che, se mai avesse partecipato ad altre missioni, avrebbe prestato particolare cura e attenzione al modo in cui lei e le sue compagne dovevano comportarsi con gli umani, dando almeno consigli precisi prima che si presentasse di nuovo una situazione come quella. Non passò molto tempo prima che la palude si mettesse di nuovo in fermento. Sette Yoki, di cui uno molto più forte degli altri, si animarono in cima alla torre. Il richiamo potente di un corno fece piombare l'accampamento nell'agitazione. Un urlo all'unisono esplose dalla torre e sei lame brillanti rotearono in alto per poi piombare nella palude, là dove lo Yoki più potente si era tuffato. Le acque della palude si ingigantirono e, nell'udire le sue compagne urlare, Angelica si ritrasse d'istinto il più lontano possibile dalla riva. La tanto temuta battaglia era, infine, arrivata. Citazione:Yoki: 0% RE: I Misteri della Jungla Nera [clayfax-WolfSoul-La X di Miria-GioRix] - clayfax - 14-09-2020 09:36 PM Legenda Narrato Parlato Pensato Fino a quel momento Camillah era rimasta silenziosa. Pensierosa. Non aveva molto seguito i discorsi con il mercenario. Non le interessava molto e lasciò fare alle compagne. I suoi ragionamenti erano concentrati esclusivamente su quello che avrebbero potuto fare nelle ore successive. Avrebbero funzionato le loro tattiche? Oppure sarebbe stato un fallimento totale? I suoi ragionamenti s'interruppero nel momento in cui fu allertata da Luna ed avvertì il pericolo imminente. Alla fine gli Shara avevano fatto la loro mossa. Non sarebbero stati ad aspettare l'attacco delle forze di Arjun, ma avevano deciso di prendere l'iniziativa. E a quanto pare volevano sfoderare subito la loro arma principale: il risvegliato. Meglio! Pensò la ragazza. Almeno non dovevano perdersi in inutili ricerche. Ma cosa saranno quelle spade che gli yoma avevano buttato nel lago? Dei potenziamenti? Non c'era il tempo per strane supposizioni. Data la situazione non restava che attendere la mossa del nemico. L'ideale sarebbe stato riuscire a sbarazzarsi degli yoma a supporto del risvegliato prima di concentrarsi su di esso. Ma forse non avrebbero fatto in tempo e il livello dell'acqua della palude continuava a crescere a dismisura. Meglio essere prudenti e capire con chi o cosa avrebbero avuto a che fare. Stava per replicare a Luna, quando ebbe un'intuizione e si fermò. E se le barche con gli yoma avessero combinato qualcosa per far ingrossare la palude? Così avrebbero sommerso tutto il loro accampamento. Data la situazione, con la risvegliata in acqua, questo poteva essere svantaggioso per loro e pericoloso per tutti. Ragazze, abbiamo pochi elementi per capire cosa stiamo per affrontare, soprattutto ora che il risvegliato potrebbe essere nel suo elemento naturale. Sinceramente non mi sento di lanciarci in battaglia ma prima preferirei vedere cosa sta per succedere. Arjun! Fai allontanare i tuoi uomini dall'acqua! Presto! Urlò e poi si rivolse alle compagne. Ragazze, noi invece ci divideremo stando fuori dall'acqua e creando un fronte unico. E' meglio non essere troppo vicine tra di noi per non rischiare di essere colpite dalla risvegliata: non conosciamo gli attacchi di cui sarà capace. Se poi ce ne fosse la possibilità cercate di sbarazzarvi degli yoma, meno ne avremo tra i piedi mentre combatteremo il risvegliato e meglio sarà. Non appena la risvegliata avrà sfoderato le sue armi attaccheremo da più fronti. Tutto chiaro? Camillah non voleva mettere a repentaglio le sue compagne e preferiva aspettare. Yoki Utilizzato: 0% (1/35 PLM). Stato Fisico: Sana, ma senza il braccio sinistro. Occhi Argentati. Stato Psicologico: Dubbiosa sul da farsi. Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki (Passiva), Yoki Straordinario (Passiva - Abilità Innata). RE: I Misteri della Jungla Nera [clayfax-WolfSoul-La X di Miria-GioRix] - Narratore - 17-09-2020 09:57 PM Urlando come degli invasati, i sei yoma si tuffano a loro volta nell’acqua, mentre Yxuonei, dalla scia che lascia sulla superficie della palude, sembra aver assunto una forma estremamente allungata. La Risvegliata sembra nuotare placidamente, forse per far guadagnare tempo ai suoi compagni, i quali sembrano dirigersi tutti in direzione dell’accampamento umano. Avete tempo di notare che, sullo spiazzo lasciato libero dagli yoma, altri shara che giudicate umani, dal momento che non avvertite yoki provenire da essi, si stanno nuovamente ammassando. Le vostre concitate grida di allarme non sembrano sortire effetti sugli Shara umani e non, però permettono di dare l’allarme all’accampamento il quale, almeno, non verrà colto di sorpresa. Yxuonei sembra voler temporeggiare, finché i sei yoma non iniziano a riemergere dall’acqua vicino all’accampamento dei mercenari e a quel punto, come a un segnale convenuto, gli Shara umani iniziano a loro volta a tuffarsi nell’acqua. Ma voi avete altro a cui pensare infatti, probabilmente perché percepisce il vostro yoki come voi il suo, Yxuonei punta decisamente nella vostra direzione… Citazione:Avete tempo di disporvi come meglio credete prima dell’arrivo della Risvegliata. Considerate che il terreno degrada verso l’acqua con un’angolazione minima e che Yxuonei sta puntando a voi con una traiettoria perpendicolare al punto della riva al quale le vostre guerriere sono più vicine. … per poi ergersi fuori dall’acqua evitando un impatto ad alta velocità contro la riva. Citazione:Considerate che Yxuonei, a differenza dell’immagine, brandisce in ogni mano una claymore come quella delle vostre guerriere. La parte umana del suo corpo è, in proporzione, grande almeno il doppio di una persona normale, al punto che, in ogni sua mano, brandisce una claymore come le vostre ma che, in proporzione a lei, sembrano essere delle semplici spade. Il resto del suo corpo serpentiforme sembra essere ancora immerso nell’acqua e, a occhio e croce, la Risvegliata potrebbe essere lunga quasi una decina di metri. Ma… avete visto bene: in ognuna delle sue sei mani Yxuonei brandisce una claymore, delle quali due di queste non hanno simboli incisi. Probabilmente erano queste le armi gettate in acqua dagli yoma: BeNvEnUtE NeLlE SuNdErBuNdS RaGaZzE! Vi saluta Yxuonei con la voce visibilmente alterata dalla sua trasformazione: I MiEi FeDeLi Si OcCuPeRaNnO Di QuElLa MaRmAgLiA Ma VoI SiEtE MiE! Ribadisce, tanto per chiarire le sue intenzioni! La Risvegliata si pone in una posizione che potreste definire… di guardia ma la stessa non sembra essere, almeno per il momento, preoccupata da voi, dal momento che ha rinunciato all’effetto sorpresa, a parte quella che potreste provare a vedere il suo corpo: visto il suo aspetto, è probabile che sia abituata a combattere contro più avversari assieme… Turnazione Camillah Angelica Luna Triela RE: I Misteri della Jungla Nera [clayfax-WolfSoul-La X di Miria-GioRix] - clayfax - 19-09-2020 07:34 PM Legenda Narrato Parlato Pensato Eccola, finalmente. Dopo una lunga marcia erano finalmente arrivate al loro vero obiettivo: stava per iniziare lo scontro cruciale con il risvegliato. Quel essere mostruoso che si stagliava davanti a loro era imponente. In più la capacità di poter maneggiare sei spade in contemporanea gli conferiva un'aria ancora più minacciosa e pericolosa. Era evidente che non sarebbe stata una passeggiata e che non avrebbero potuto affrontarla da soli, ma avrebbero dovuto coordinare gli attacchi tra loro. Nel frattempo anche gli altri sei yoma avevano deciso di lanciarsi all'attacco, insieme a tutti gli altri Shara. Certo che potevano essere un bel problema se non li avessero affrontati subito. Che seccatura... Però il risvegliato non avrebbe atteso con pazienza il suo turno per cui Camillah non vide altra possibilità se non quella di concentrarsi esclusivamente sul mostro che si ergeva davanti a loro. Sperò che i mercenari di Dahrak-Nà fossero in grado di affrontarli in autonomia. Avrebbe valutato poi in un secondo momento come comportarsi. Guardando quelle spade, alcune avevano delle incisioni. Dovevano essere appartenute a delle guerriere prima di loro. Maledetta! Vendicheremo le nostre compagne! Sperò solo che una di quelle spade non fosse appartenuta alla sua amica Lune... Dopo questo pensiero ebbe un tuffo al cuore. Doveva accertarsene il prima possibile. Dannazione! Fece un bel respiro profondo. Cercò di rilassarsi e poi sfoderò la sua arma. Si mise in posizione di guardia, pronta a scattare. Parlò cercando di farsi sentire solo dalle compagne. Ragazze, non sarà una passeggiata. Non vedo altra possibilità se non attaccarlo tutte insieme e da tutti i quattro lati. Io l'affronterò da davanti, voi scegliere il lato che preferite. Ricordatevi che userà anche la coda come arma. Mi raccomando, concentrate gli attacchi alla testa oppure alle braccia. Dobbiamo cercare di aprire un varco nella sua difesa. Più spade riusciremo a far saltare e più sarà facile colpirla direttamente. Fate molta attenzione, il nostro primo attacco coordinato sarà per saggiare le sue capacità e le sue difese. Dal secondo, invece, faremo tutte sul serio. Al mio primo segnale partiremo all'attacco. Ovviamente se ne avrete l'occasione affondate il colpo. Tutto chiaro? Luna, a te che sei la più alta in grado, chiedo di prestare attenzione anche allo scontro tra gli uomini e gli yoma. Se ci accorgiamo che i mercenari non siano in grado di fronteggiare quei mostri da soli saremo costrette ad aiutarli anche noi. Le indicazioni della caposquadra non erano discutibili in quel momento. Sperò che le ragazze seguissero la sua linea e non iniziassero a far di testa loro, altrimenti non sarebbero andate molto lontano. Allarghiamoci indietreggiando, in modo da essere pronti a colpirlo. Dobbiamo evitare qualunque scontro in acqua, potrebbe essere il suo terreno favorito. Ah... dimenticavo. Non andateci per il sottile... lei non avrà pietà per nessuno di noi. Il mostro era concentrato su di loro quindi facilmente le avrebbe seguite, allontanandosi dal suo elemento naturale. Così sperava. Diede ancora un momento alle compagne per prepararsi e poi sarebbe stata pronta a dare il segnale per il primo attacco. Nel caso in cui il mostro avesse preso l'iniziativa, lo avrebbe dato subito. Yoki Utilizzato: 0% (1/35 PLM). Stato Fisico: Sana, ma senza il braccio sinistro. Occhi Argentati. Stato Psicologico: Eccitata. A malincuore ha dovuto scegliere lo scontro con il risvegliato. Spera che i mercenari siano in grado di affrontare da soli gli yoma. Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki (Passiva), Yoki Straordinario (Passiva - Abilità Innata). RE: I Misteri della Jungla Nera [clayfax-WolfSoul-La X di Miria-GioRix] - La X di Miria - 23-09-2020 10:29 PM Spoiler (Click to View) Compagne cadute per mano sua?? pensò con odio, estraendo la propria spada. Due Claymore parevano appartenere a delle novizie. Maledetta. Un turbinio di rabbia e timore le si agitava nel petto: in mezzo a quello scenario surreale e sospeso, nel quale umani, guerriere, Yoma e Risvegliata erano tutti presenti e vivi allo stesso tempo, le riusciva difficile mantenere i nervi saldi e restare in attesa di ordini. La voce ferma di Camillah ebbe il potere di ricondurla alla realtà e di infonderle un po' di calma. Ricevuto! Decise di tenersi alla destra della caposquadra e di occuparsi di parte del lato sinistro della Risvegliata. Tutte quelle braccia la preoccupavano, ma, a pesarci bene, di testa ce n'era una sola, e forse la Risvegliata non avrebbe saputo muovere perfettamente ogni braccio nello stesso momento. Ma questa era solo una sua congettura, anzi, una sua forte speranza. Indietreggiò come aveva ordinato Camillah, allargandosi a destra e tenendo la spada protesa davanti a sé con la punta verso la testa della Risvegliata. Lanciò degli sguardi nervosi alla spedizione e agli Yoma e gli Shara che si stavano inesorabilmente avvicinando. Provò una forte sensazione di straniamento nel vedere gli umani in imminente pericolo stando immobile lì dov'era. Il suo istinto le urlava di frapporsi a loro, come aveva sempre fatto, ma ora, per la prima volta, c'era un problema più grande di quello. Un tempo anche tu sei stata una guerriera... , pensò, guardando la Risvegliata, stento a crederlo! Restò in posizione in attesa dell'imminente scontro, pronta a reagire. Citazione:Yoki: 0% RE: I Misteri della Jungla Nera [clayfax-WolfSoul-La X di Miria-GioRix] - WolfSoul - 27-09-2020 08:57 PM Narrato Parlato Pensato Parlato da altri Raaka Lo scontro stava per iniziare, la risvegliata puntava al gruppo di guerriere mentre gli yoma e gli Shara si cominciarono a muovere in direzione dell'accampamento. Una grande quantità d'acqua veniva mossa dal nuotare della risvegliata che sembrava aver assunto la sua forma completa. Si avvicinò alla riva uscendo fuori dall'acqua, una figura mezza umanoide e mezza serpente, era lunga almeno 10 metri e il suo corpo umano grande il doppio di una comune persona, inoltre, quello che catturava più l'occhio erano le sue sei braccia che impugnavano ciascuna una claymore, alcune con simbolo, altre no. BeNvEnUtE NeLlE SuNdErBuNdS RaGaZzE! I MiEi FeDeLi Si OcCuPeRaNnO Di QuElLa MaRmAgLiA Ma VoI SiEtE MiE! Era il secondo risvegliato che Luna vedeva, ma quelle figure mostruose, non è roba a cui ci si possa abituare, neanche dopo averne visti cento pensò Luna tra se e sé un po' intimorita. Come se non bastasse, il fatto che la risvegliata sembrasse abbastanza minacciosa avrebbe richiesto la collaborazione di tutte e quattro le compagne, lasciando il gruppo di umani contro ben 6 yoma più gli shara e la cosa a Luna non piaceva. Dannazione è bella grossa, e quelle sei spade non sembrano confortanti. Fatti forza Luna puoi farcela, te la sei cavata già una volta. Si ma l'altra volta c'era una guerriera a una cifra e ha fatto quasi tutto lei. E allora significa che questa volta dovrai dimostrare di cosa sei capace, sei più forte dell'ultima volta, lotta per la tua sopravvivenza e per la tua libertà, questa è solo un'altra sfida, torneremo a camminare libere nei boschi delle terre del nord, come una volta. Persa tra sé e sé, fu la voce della compagna Camillah ad attirare la sua attenzione. Ragazze, non sarà una passeggiata. Non vedo altra possibilità se non attaccarlo tutte insieme e da tutti i quattro lati. Io l'affronterò da davanti, voi scegliere il lato che preferite. Ricordatevi che userà anche la coda come arma. Mi raccomando, concentrate gli attacchi alla testa oppure alle braccia. Dobbiamo cercare di aprire un varco nella sua difesa. Più spade riusciremo a far saltare e più sarà facile colpirla direttamente. Fate molta attenzione, il nostro primo attacco coordinato sarà per saggiare le sue capacità e le sue difese. Dal secondo, invece, faremo tutte sul serio. Al mio primo segnale partiremo all'attacco. Ovviamente se ne avrete l'occasione affondate il colpo. Tutto chiaro? Luna, a te che sei la più alta in grado, chiedo di prestare attenzione anche allo scontro tra gli uomini e gli yoma. Se ci accorgiamo che i mercenari non siano in grado di fronteggiare quei mostri da soli saremo costrette ad aiutarli anche noi. Allarghiamoci indietreggiando, in modo da essere pronti a colpirlo. Dobbiamo evitare qualunque scontro in acqua, potrebbe essere il suo terreno favorito. Ah... dimenticavo. Non andateci per il sottile... lei non avrà pietà per nessuno di noi. Ok Luna rispose con un cenno alla caposquadra, per poi allargarsi alla destra di Camillah insieme a Angelica, tenendosi però un po' distaccata dalla compagna. Avrebbe atteso la carica delle compagne, per poi partire subito dopo Angelica in modo da non ostacolarla nel suo attacco. Avrebbe cercato di saltare sulla coda per poi portare un fendente a una delle sue braccia del lato sinistro, puntando magari al braccio che si sarebbe occupato all'attacco di Angelica. In tutto ciò ovviamente avrebbe prestato attenzione alla coda che poteva essere un'altra arma da utilizzare. Condizioni fisiche:Ottime. Condizioni psicologiche: Concentrata sulla risvegliata Abilità in uso: Percezione dello yoki e olfatto straordinario [Passive] Yoki in uso: 0% [4,5/32,5 PLM] |