Inquilino indesiderato [Nardo] - Versione stampabile +- ClaymoreGDR Forum - Gioco di Ruolo di CLAYMORE (https://www.claymoregdr.org) +-- Forum: Gioco di Ruolo di CLAYMORE (/Forum-Gioco-di-Ruolo-di-CLAYMORE) +--- Forum: TERRE DEL CENTRO (/Forum-TERRE-DEL-CENTRO) +--- Discussione: Inquilino indesiderato [Nardo] (/Thread-Inquilino-indesiderato-Nardo--2047) |
Inquilino indesiderato [Nardo] - Araldus - 22-04-2012 04:08 PM Inquilino indesiderato [Nardo] - Nardo - 23-04-2012 12:09 PM [-pensato-] [parlato] [parlato da altri] Erano passati alcuni giorni dalla Cerimonia del Rango quando Seayne, ora una guerriera graduata a tutti gli effetti, era stata avvisata che Mastro Araldus richiedeva la sua presenza. Senza indugio si diresse verso i suoi appartamenti. Come la prima volta, prima di entrare si ricompose e bussò educatamente alla porta di quella che sembrava a tutti gli effetti più una vecchia biblioteca che una stanza per riposare: Araldus si trovava in mezzo a librerie zeppe di libri e tomi impilati un po’ dappertutto, esattamente dove l’aveva visto la prima volta. Seayne trasse un respiro profondo, fece ancora un passo, poi rivolse un lieve inchino in direzione dell’uomo. Maestro Araldus… lo salutò educatamente. Ah bambina mia eccoti! Di nuovo qui! Questa volta come guerriera... bene bene... Rispose lo studioso. Ascoltami tesoruccio ho un nuovo ordine per te... Dirgiti a ovest nelle Terre del Centro presso il villaggio di Trem... ci hanno detto che hanno trovato diversi cadaveri privati delle interiora ihihihihihihih.... La stridula risata dell’uomo in nero aveva sempre il potere di farle accapponare la pelle ma, mantenendo lo sguardo fisso sul suo precettore, Seayne si accorse che, mentre parlava, Araldus si era messo a coccolare uno dei suoi enormi libri, salvo poi iniziare a urlare e a scagliare qualunque cosa gli capitasse a tiro per terra. Prudentemente, Seayne arretrò di un passo, oramai aveva capito cosa stava succedendo. -Ombre! Ci risiamo!- Dannatissimi topi e ratti giuro che vi STERMINERO' Urlò Araldus prima di rannicchiarsi su se stesso e iniziare e piangere come un bambino. Lo stato d’animo di Seayne passò dal disorientato per le bizzarrie dell’uomo al preoccupato. La sua bontà d’animo la spinse a fare un passo avanti, allungando una mano esitante verso di lui, ma quel gesto istintivo venne bloccato quando Araldus riprese a parlare Dirigiti a Trem, incontra il Capovillaggio e parlagli lui ti illustrerà la situazione; dovrai agire in fretta…! La milizia di Rabona che perlustra le terre del Centro ci è ostile... Non farti beccare te ne prego... Ti ci vorranno due giorni di viaggio senza sosta. Araldus riprese il controllo di se stesso, si alzò e si avvicinò alla giovane, fissando il suo sguardo strano a causa delle lenti che portava e delle lacrime che ancora gli spuntavano, negli occhi d’argento di Seayne e concluse Non deludermi intesi? Ora vai e non seccarmi più! Se fallissi ti farò fare la fine di quegli insulsi ratti! CORRI! Sissignore! Rispose Seayne. Dopodichè arretrò di un passo, accennò un inchino di commiato e uscì dalla stanza. Si diresse al suo alloggio per indossare l’armatura, ritirò la sua Claymore dall’armeria e si mise in cammino… Era la metà di una calda mattina quando la giovane uscì da Staph: vista l’urgenza, decise di percorrere al contrario la pista che aveva utilizzato quando era rientrata dalla sua missione di prova, che era la via più diretta per raggiungere le terre centrali. Questo le riportò alla mente il ricordo di Stephan, un ricordo che le causava ancora un certo turbamento -Destino beffardo! I miei passi mi conducono nuovamente veso di lui! Chissà se potrei incontrarlo di nuovo… No! Non posso pensarci! Devo trovare la forza di lasciarmelo alle spalle… una mezza-yoma non può amare un uomo…- I giorni che aveva trascorso dal suo ritorno a Staph erano stati molto tristi per lei, con la mente faticosamente concentrata sugli allenamenti di giorno e persa nel ricordo dell’attore di notte. Fortunatamente, l’emozione provata durante la Cerimonia del Rango era stata tale da riuscire a scuoterla dalla sua apatia: non era più una delle tante novizie, no! Ora era Seayne, la numero 44 dell’Organizzazione! Una delle 47 guerriere elette a protezione degli umani contro la minaccia dei predatori supremi: gli yoma! Aveva raggiunto il primo degli obiettivi che si era posta quando venne reclutata dall’Organizzazione! E avrebbe fatto di tutto per mostrarsi degna… -Questo incarico cade a proposito! Mi servirà per focalizzare i miei pensieri sui miei doveri, inoltre sono contenta che questa missione la dovrò svolgere per conto di Mastro Araldus. Per quanto sia una persona bizzarra e mi incuta un certo timore, è stato lui a darmi fiducia e a permettermi di graduarmi.- Estrasse la spada e la fece rifulgere al sole, osservando il punto della lama ov’era inciso il SUO simbolo. Sento di dovere qualcosa a quell’uomo e quindi cerchiamo di fare il nostro dovere… D’accordo amica mia? Disse Seayne rivolta alla sua claymore, prima di lanciarla in aria, afferrandola poi al volo quando questa ricadde, rimettendola poi nel fodero sulla spalla. Il ricordo di Stephan era vivo nel suo cuore, ma a poco a poco la giovane guerriera, ripensando alla tragedia che era diventata la sua vita, riuscì a fare in modo che la sua mente iniziasse a concentrarsi sulla missione. Seayne marciò decisa, ignorando il caldo opprimente: gli stivaletti metallici che proteggevano i suoi piedi le consentivano un’andatura più spedita, rispetto a quanto aveva potuto fare la prima volta che, scalza e con addosso soltanto l’uniforme da novizia, era uscita da Staph. Lungo la strada ripassò mentalmente le istruzioni di Araldus. -Il villaggio di Trem, vicino a Rabona eh? Già , la milizia di quella città è ostile a quelle come me. Le mezze-demoni non sono tollerate nella cosiddetta città dei santi! Bene, faremo attenzione alle pattuglie allora.- Senza rallentare, ma comunque apprezzando quei pochi aspetti piacevoli che il paesaggio delle terre dell’Est offriva ai viaggiatori, Seayne marciò fino a sera, con l’intenzione di continuare, viste le istruzioni ricevute, anche durante la notte, se la visibilità e le condizioni del tempo glielo avrebbero permesso. Citazione:Yoki Utilizzato: 0%. Inquilino indesiderato [Nardo] - Narratore - 23-04-2012 05:08 PM Il viaggio durante la notte non riserva particolari sorprese, la notte scorre veloce e l'unico rumore che senti è quello dei tuoi calzari da guerriera che scandiscono il tempo e la tua marcia. Giunge finalmente l'alba di un nuovo giorno e sulla tua via vedi una figura incappucciata impalata in mezzo al sentiero. Ti stavo aspettando! Il Capovillaggio mi ha chiesto di condurti presso Trem! Sbrigati non abbiamo tempo da perdere. E' la voce di una ragazza quella che giunge alle tue orecchie, una voce alta e melodiosa simile a quella di un'allodola ma priva di qualunque emozione. La figura incappucciata si volta e prende a camminare di buona lena verso Ovest, verso quella che è la tua destinazione senza darti ulteriori spiegazioni e senza rivolgerti uno sguardo. Inquilino indesiderato [Nardo] - Nardo - 24-04-2012 11:59 AM [-pensato-] [parlato] [parlato da altri] La marcia di Seayne proseguì spedita nella notte, luminosa quel che bastava per permettere alla guerriera di procedere senza perdere la strada: a parte qualche sporadico verso di chissà quale animale notturno, lâunico rumore che la guerriera percepiva era il tintinnio cadenzato dei suoi stivali. -Molto meglio stavolta!- Pensò la ragazza, memore delle traversie notturne del suo primo viaggio. Lo spettacolo dellâalba giunse splendido come se lo ricordava, ma câera un particolare che stonava nel panorama che la circondava: una figura incappucciata ferma lungo il sentiero⦠Senza cambiare il suo passo, Seayne continuò lungo la sua strada, avvicinandosi alla figura misteriosa Buongiorno⦠La salutò educatamente, ma prima che potesse proseguire, la figura incapucciata replicò Ti stavo aspettando! Il Capovillaggio mi ha chiesto di condurti presso Trem! Sbrigati non abbiamo tempo da perdere. La voce che uscì dal cappuccio apparteneva indubbiamente a una ragazza, una voce che possedeva una sua armonia, ma che risuonava fredda, priva di emozioni. Senza aggiungere altro, la figura si voltò e si mise a camminare a ritmo sostenuto lungo la strada, proseguendo lungo la via che portava alle terre centrali; Seayne si mise al passo con lei. Dopo alcuni minuti di marcia silenziosa, la guerriera decise di rompere il silenzio. Comunque⦠Il mio nome è Seayne e credo che sentire anche unâaltra voce su quello che sta accadendo a Trem non faccia poi male. Quante più cose so, meglio potrò agire per eliminare il problema che vi affligge. Non trovi? Disse mentre le si avvicinava, senza peraltro compiere alcun gesto ostile o che potrebbe esser stato interpretato come tale poiché, memore del tranello nel quale era caduta durante la sua prima missione, voleva sentire se sulla ragazza ci fosse odore di yoma e sondarla con le sue percezioni Citazione:Yoki Utilizzato: 0%. Inquilino indesiderato [Nardo] - Narratore - 24-04-2012 09:29 PM Non abbiamo tempo per parlare qui, dobbiamo sbrigarci ed essere silenziose! Anche i sassi qui hanno le orecchie... Non percepisci odore di Yoma o Yoki che provengono da lei è chiaramente un'umana normalissima! Il mio nome è Rebecca... E' l'unica cosa che aggiunge prima di ricadere in un religioso silenzio; tu continui a starle dietro senza proferire altre parole fino a sera, per essere un'umana si muove con passo celere e sembra non accusare nessuna particolare fatica... Continuate a viaggiare anche durante la notte e all'alba seguente siete in vista di Trem... Anche se cerca di non darlo a vedere, si nota che Rebecca inizia a camminare a fatica, deve essere stanca dalla marcia notturna. Siamo quasi arrivate, all'ingresso del villaggio troveremo il Capovillaggio pronto ad accoglierti; lui saprà darti tutte le informazioni di cui tu hai bisogno... Rebecca sembra esitare un attimo e poi si sfila il mantello col cappuccio e te lo porge. Per favore ti chiedo di indossarlo, non possiamo permettere che tu dia troppo nell'occhio, ora al villaggio non c'è nessun membro della milizia di Rabona ma... Potrebbero arrivare in ogni istante! I guerrieri della città Santa sono ostili a quelle come te, dicono che voi abbiate venduto il vostro corpo ai demoni. Ora riesci a vedere in volto la tua compagna di viaggio; ha dei capelli color mogano molto crespi e occhi di un caldo nocciola; le efelidi nel colorano il viso e il naso un po' troppo sottile per essere definito grazioso. Il viso è rotondo e le labbra sottili, la bocca troppo larga le da un'aria assente... Inquilino indesiderato [Nardo] - Nardo - 25-04-2012 02:57 PM [-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri] Non abbiamo tempo per parlare qui, dobbiamo sbrigarci ed essere silenziose! Anche i sassi qui hanno le orecchie... Fu la risposta della misteriosa ragazza. Seayne non aveva percepito nessun odore di yoma o emanazione di yoki provenire da lei. Appurato ciò, la sua compagna di viaggio sembrava conoscere i dintorni e le insidie che vi si nascondevano, perciò la guerriera decise di fidarsi per il momento della sua compagna e di farsi guidare da lei Il mio nome è Rebecca... Aggiunse la ragazza, senza peraltro interrompere la sua marcia, prima di tacere nuovamente. -Dâaccordo Rebecca, se è il silenzio che vuoi, non sarò io a turbare la tua pace!- Pensò la giovane guerriera. In silenzio le due donne camminarono per tutta la giornata e, a sera, Rebecca non diede segno di volersi fermare. -Non posso che ammirare la sua determinazione! Devono essere veramente disperati a Trem se questa ragazza si sta sfiancando così per portarmi in fretta a destinazione! Spero che riesca a reggere fino al villaggio...- La silenziosa marcia continuò per tutta la notte e, allâalba, Seayne avvistò allâorizzonte i contorni di un villaggio: Trem era oramai vicino. Come la guerriera temeva, Rebecca iniziava a palesare segni di stanchezza per quella lunga marcia: anche se si sforzava di non darlo a vedere, il suo respiro affannoso e il fatto che inciampasse spesso erano innegabili segni di fatica. Seayne era pronta a sostenerla se si fosse reso necessario. Allâimprovviso, Rebecca ruppe il silenzio. Siamo quasi arrivate, all'ingresso del villaggio troveremo il Capovillaggio pronto ad accoglierti; lui saprà darti tutte le informazioni di cui tu hai bisogno... Poi, inaspettatamente, si fermò togliendosi il mantello e porgendolo alla guerriera, rivolgendole nuovamente la parola. Per favore ti chiedo di indossarlo, non possiamo permettere che tu dia troppo nell'occhio, ora al villaggio non c'è nessun membro della milizia di Rabona ma... Potrebbero arrivare in ogni istante! I guerrieri della città Santa sono ostili a quelle come te, dicono che voi abbiate venduto il vostro corpo ai demoni. Quellâultima affermazione di Rebecca confermò una volta di più a Seayne che spesso la superstizione era figlia dellâignoranza, ma non poteva farne una colpa alla ragazza. Già , Rebecca. Finalmente poteva vederla in volto; furono soprattutto gli occhi di lei a catturare lâattenzione della guerriera: di un bel color nocciola, emanavano un calore che non trovava riscontro nella freddezza della sua voce e nellâespressione un poâ assente del suo viso. Rebecca! Ti ringrazio per le tue cortesie e attenzioni nei miei confronti! Replicò Seayne con calore, sorridendo alla sua compagna e indossando subito dopo il mantello, avendo cura di sistemare la sua claymore in modo che lâelsa non fosse evidente e si calcò il cappuccio sulla testa, così da nascondere i suoi capelli bianchi e gli occhi dâargento. -Già ! Ho proprio âvendutoâ il mio corpo ai demoni- Ma non fidarti di tutto quello che dicono di noi guerriere. Se fosse vero quello che affermano le milizie, non sarei qui per aiutarvi, non ti pare? Concluse Seayne, senza che un moto di stizza ne incrinasse il tono gentile. In fondo, Rebecca non aveva nessuna colpa. Citazione:Yoki Utilizzato: 0%. Inquilino indesiderato [Nardo] - Narratore - 25-04-2012 05:00 PM Ora basta non fiatiamo! Taglia corto Rebecca e si volta avviandosi verso l'ingresso del villaggio. Dopo aver indossato il mantello la segui senza esitazione alcuna. <img style="float: left; padding-right: 6px; padding-bottom: 0px;" title="Camuffamento[Seayne- 25PE]" src="http://i49.tinypic.com/1hpn9i.png" alt="Camuffamento[Seayne- 25PE]" /> <div style="background: #fef6d2; border: 1px solid #efe3ae; margin: 6px 0px 0px 0px; padding: 6px 8px 6px 10px;">Obiettivo Sbloccato: <strong>Camuffamento</strong> [Seayne - 25PE][SIZE="1"] Accetta ed indossa il mantello con cappuccio di Rebecca.[/SIZE]</div> Citazione:Hai un post libero di riflessione per ragionare su quanto accaduto fino ad ora. Inquilino indesiderato [Nardo] - Nardo - 26-04-2012 02:51 PM [-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri] Ora basta non fiatiamo! Sembrava proprio che Rebecca non avesse nessuna intenzione di far conversazione e che avesse una dannata fretta… Infatti, dopo che Seayne si era avvolta nel mantello, la ragazza aveva ripreso la sua marcia, dirigendosi senza ulteriori indugi verso il villaggio. Mentre la seguiva, la guerriera provò a dare un senso a quanto aveva visto e sentito fino a quel momento. -Quanta prudenza e quante attenzioni! Temo che la situazione a Trem sia più complessa di quanto non appaia. Vediamo: prima Mastro Araldus che mi ammonisce riguardo le ostilità delle pattuglie di Rabona e mi raccomanda di non farmi prendere da loro e di fare in fretta. Poi Rebecca e la gente del suo villaggio che cerca di farmi arrivare sul posto senza che io venga notata da nessuno. Allora perché non mi hanno ordinato di prendere il farmaco inibitore, in modo tale da passare inosservata?- Seayne ci riflettè in silenzio per alcuni istanti -Forse perché non hanno molto tempo! Trem è vicina a Rabona, quindi probabilmente ricade sotto la sua influenza, e si sa dell’ostilità della città santa nei confronti di quelle come me. Però hanno uno yoma che infesta il loro villaggio e sanno che solo una guerriera può affrontarlo. Ma se dicessero chiaramente che hanno chiesto aiuto all’Organizzazione, probabilmente avrebbero dei problemi politici con le autorità di Rabona, quindi che fanno? La chiamano lo stesso, in gran segreto, approfittando di un periodo nel quale sperano che non ci sono pattuglie in giro, chiedendo che la guerriera arrivi il più velocemente possibile e sperando che la stessa riesca a eliminare lo yoma rapidamente, prima che “qualcun altro” si accorga di lei. Quindi se io avessi preso il farmaco prima di arrivare a Trem, avrebbero dovuto attendere che l’effetto finisse, perdendo ulteriore tempo. Forse mi sbaglio, ma per me è l’unica cosa che ha senso.- Seayne fissò la figura di Rebecca che marciava davanti a lei -E poi c’è Rebecca, mandata come staffetta per intercettare la guerriera e guidarla al villaggio, evitando tutti i pericoli di essere intercettate lungo la strada, marciando con lei fino al limite dello sfinimento! Raramente ho visto tanta determinazione in una ragazza, se escludiamo le mie compagne. Non sarà che anche lei ha perso qualcuno di caro per colpa dello yoma, e che tira avanti sostenuta dalla sua rabbia?- Con questi pensieri che le ronzavano in testa, Seayne continuò a seguire Rebecca, mantenendo il silenzio. Citazione:Yoki Utilizzato: 0%. Inquilino indesiderato [Nardo] - Narratore - 27-04-2012 09:42 AM Giungete presso l'ingresso principale del villaggio giusto quando i raggi del sole iniziano a fare capolino all'orizzonte; l'entrata al villaggio non è deserta: diverse persona sono lì ad aspettarvi tra cui spicca un uomo di mezza età avvolto in un mantello del tutto simile a quello che Rebecca ti ha fatto indossare. Grazie al cielo siete qui! Forza non abbiamo tempo da perdere seguiteci! La sua voce è roca e secca, quasi fastidiosa a tratti ma al tempo stesso imperiosa e determinata infatti finire le sue parola la piccola folla inizia a muoversi verso te. Vieni circondata dal piccolo corteo di persone che silenziosamente iniziano a muoversi verso l'interno del villaggio coinvolgendoti, sei costretta a seguirli. Arrivate quindi davanti a quella che ha tutta l'aria di essere una locanda; l'insegna lignea recante l'effige di un letto e una posata ondeggia leggermente alla timida brezza mattutina. Davanti all'ingresso un uomo grande e grosso con il naso rosso e un paio di mustacchi arricciati vi attende; si sta nervosamente sfregando le mani in un sudicio e vecchio grembiule, probabilmente l'oste e locandiere. Olter hai predisposto il tutto? E' sempre lo stesso uomo incappucciato a parlare e per tutta risposta l'omone baffuto muove il capo pesantemente in cenno di assenso. Inquilino indesiderato [Nardo] - Nardo - 27-04-2012 02:55 PM [-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri] Lâalba del nuovo giorno si palesò nel momento in cui le due donne arrivarono allâingresso principale del villaggio⦠Un gruppo di persone le stava attendendo. Lâattenzione di Seayne venne catturata da un uomo di mezza età che indossava un mantello simile a quello che portava Rebecca e che ora indossava lei. Poteva essere il Capo villaggio di cui Rebecca le aveva parlato? La guerriera pensava di sì. Grazie al cielo siete qui! Forza non abbiamo tempo da perdere seguiteci! La voce dellâuomo, risultava sgradevole alle orecchie di Seayne, tuttavia parlava con tono autorevole e, come in risposta alle sue parole, le altre persone che lo attorniavano si disposero tuttâattorno alla guerriera, mettendosi al passo con lei, costringendola ad avanzare ancora allâinterno del villaggio. La cosa irritò Seayne. -Non mi piace tutto questo! Posso capire lâurgenza, posso capire la segretezza, ma non mi piace essere circondata, anche se sono solo uomini.- Istintivamente, mentre camminava, fece intenzionalmente battere il suo stivaletto sinistro contro la punta della sua claymore, saldamente fissata alla sua schiena. Il contatto rassicurante con la sua lama ebbe il potere di calmare temporaneamente i suoi nervi. La strana processione arrivò davanti a quella che aveva tutta lâaria di essere una locanda, sensazione confermata dallâinsegna che oscillava nella brezza mattutina: un letto e una posata. Allâingresso, un omone dal naso rubicondo e provvisto di un paio di baffoni arricciati in un modo che Seayne giudicò buffo sembrava attendere, tradendo il suo nervosismo sfregandosi le mani su un grembiule che probabilmente non vedeva acqua e sapone da settimane: il locandiere? Probabilmente sì. Il Capo villaggio, o quello che Seayne riteneva tale, allâimprovviso si rivolse direttamente a lui Olter hai predisposto il tutto? Il massiccio locandiere fece un eloquente cenno dâassenso col capo. Se qualcuno avesse sbirciato sotto il cappuccio di Seayne, avrebbe visto che il suo volto, solitamente improntato al sorriso, ora era estremamente serio e che tradiva i segni di una inequivocabile tensione. Le sue braccia erano incrociate sotto il mantello e i pugni stretti, la mascella serrata, quasi a impedire che parole inopportune le uscissero dalla bocca. -Dâaccordo. Se ho azzeccato qualcosa con i miei ragionamenti, tutto farebbe pensare che vogliano tener nascosta la mia presenza, ma come pensano che possa cacciare lo yoma in questa maniera? Che cosa hanno in mente? Non ho scelta. Devo stare al loro gioco e vedere cosâhanno da dirmi. Non devo agire dâimpulso, potrei commettere un grave errore.! Ma comunque diamo unâocchiata in giro.- Mantenendo un religioso silenzio, Seayne continuò a seguire la processione, tentando di sondare con le sue percezioni il Capo villaggio prima e il locandiere poi, mentre cercava di percepire eventuale odore di yoma nelle vicinanze o nella locanda stessa. Citazione:Yoki Utilizzato: 0%. Inquilino indesiderato [Nardo] - Narratore - 28-04-2012 01:12 PM Bene muoviamoci... A queste parole l'omone baffuto si fa da parte e il gruppo, Seayne compresa, entra nella locanda: il luogo è buio e odora di muffa e chiuso. Il locandiere si muove velocemente e goffamente verso il bancone nell'angolo e fa cenno mugolando rumorosamente. Vi avvicinate e noti la presenza di una porta in legno. Olter la apre; sembra essere un comunissimo magazzino ma sul pavimento è presente un pesante anello di ferro arrugginito. Il locandiere lo impugna saldamente e lo tira verso sé con forza; il rumore del metallo e del legno cigolante si diffonde presto per tutto il locale. Bene la botola funziona! E' l'esclamazione pronunciata da Rebecca che si trova dietro te. L'uomo baffuto fa cenno con la mano accennando un inchino verso di te. Ora scendiamo di sotto La voce secca dell'uomo che ti ha accolto all'ingresso del villaggio torna a farsi viva... Inquilino indesiderato [Nardo] - Nardo - 28-04-2012 03:18 PM [-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri] A una parola del presunto Capo villaggio, il locandiere si fece da parte e il gruppo al completo, compresa Seayne, entrò nella locanda. Il locale dava lâimpressione di essere abbandonato, visto lâodore stantìo che lo permeava. La situazione a Seayne piaceva sempre meno... Il locandiere, con unâandatura spedita ma non molto aggraziata si diresse dietro il bancone, facendo a tutti un segno di avvicinarsi. Fu a quel punto che Seayne notò una porta in legno. Quando il massiccio Olter la aprì, essa dava su di unâaltra stanza, forse un magazzino, al centro del quale però, un grosso anello di ferro arrugginito sembrava fissato al centro del pavimento. Il locandiere afferrò il pesante anello e, sforzando non poco, lo tirò a sé: tra scricchiolii e cigolii, una botola si aprì nel pavimento. Bene la botola funziona! Esclamò Rebecca, che si trovava in quel momento alle spalle di Seayne. Olter accennò un inchino nei confronti della giovane guerriera. Ora scendiamo di sotto Dichiarò il presunto Capo villaggio... -Ora ne ho abbastanza! Perché vogliono attirarmi là sotto?- Seayne fece uscire le mani dal mantello, per mostrare che non aveva intenzioni ostili, e con voce gentile, ma ferma disse Un momento, signori! Io sono venuta qui per cacciare uno yoma su vostra richiesta! Posso intuire perché state prendendo tutte queste precauzioni, ma non vi nascondo che sto cominciando a sentirmi a disagio. Io non credo che là sotto troverò il mostro che sono venuta a combattere, quindi vi chiedo almeno di aiutarmi a capire il perché di tutto questo. Mentre venivamo qui Rebecca mi ha detto che tutto quello che avrei dovuto sapere mi sarebbe stato riferito dal Capo villaggio⦠Temendo problemi, Seayne si mosse cercando di posizionarsi in modo tale da avere il minor numero possibile di persone dietro le spalle, se possibile nessuna, poi riprese senza cambiare tono e rivolgendosi verso lâuomo che aveva parlato per ultimo, tenendo sempre le mani in vista e rivolgendogli a sua volta un accenno di inchino. Bene, signore! Cosa potete dirmi di quanto sta accadendo nel vostro villaggio? Citazione:Yoki Utilizzato: 0%. Inquilino indesiderato [Nardo] - Narratore - 28-04-2012 03:54 PM SHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH! Stavolta è Olter a zittirti portandosi un dito alla bocca. Non possiamo parlare qui! Dannazione chiunque potrebbe sentirci, ti prego scendi nella botola e tutto ti sarà chiaro. E' sempre l'uomo dalla voce secca a parlare per primo ma questa volta Rebecca lo interrompe. Padre ti prego lascia parlare me; ti chiedo scusa per tanto mistero ma ti chiedo per favore dio fidarti di noi, non abbiamo intenzioni ostili stiamo solo cercando di metterti e metterci al sicuro, ora per favore scendi nella botola così potremmo parlare tutti liberamente senza correre il rischio che qualcuno ci senta. Olter si frappone fra voi due e muovendo la testa conferma il tutto con un cenno di assenso. Inquilino indesiderato [Nardo] - Nardo - 28-04-2012 04:16 PM [-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri] Il massiccio Olter la zittì sonoramente, e questo non fece altro che aumentare lâirritazione di Seayne ma, prima che la guerriera replicasse, lâuomo dalla voce secca, il presunto Capo villaggio, si intromise Non possiamo parlare qui! Dannazione chiunque potrebbe sentirci, ti prego scendi nella botola e tutto ti sarà chiaro. Improvvisamente, Rebecca si inserì nella discussione Padre ti prego lascia parlare me; ti chiedo scusa per tanto mistero ma ti chiedo per favore di fidarti di noi, non abbiamo intenzioni ostili stiamo solo cercando di metterti e metterci al sicuro, ora per favore scendi nella botola così potremmo parlare tutti liberamente senza correre il rischio che qualcuno ci senta. Il locandiere si mise in mezzo alle due ragazze, facendo un cenno dâassenso con il capo. -Dâaccordo! Vediamo come va a finire questa messinscena!- Seayne mosse la testa in un silenzioso cenno dâassenso, mentre con una mano fece un ampio gesto in direzione della botola, facendo intendere che, comunque, non sarebbe scesa per prima. Citazione:Yoki Utilizzato: 0%. Inquilino indesiderato [Nardo] - Narratore - 29-04-2012 02:03 PM Tutto il gruppo scende assieme alla guerriera nella botola; è davvero incredibile quello che si trova lì sotto. Pare che abbiamo allestito una stanza tutta per te; c'è una branda con un materasso di paglia, rozzo ma funzionale, un piccolo mobile con una bacinella di acqua fresca e un lume ad olio; in alto sulla sinistra una piccola finestra rettangolare. L'uomo incappucciato e dalla voce secca si toglie il mantello: sembra essere di mezza età , secco ma con due vividi occhi come quelli di Rebecca. Potrai soggiornare qui fino a quando non avrai completato l'incarico per cui ti abbiamo assunta... Sarebbe meglio che tu uscissi solo la notte; durante il giorno potresti imbatterti nella milizia di Rabona; Olter penserà ai tuoi pasti... Sospira profondamente. E ora possiamo parlare di cosa succede qui, io sono Gull, il Capo di questa comunità , scusa per la segretezza ma vorremmo non avere problemi con la città Santa comprendi? Abbiamo chiesto l'aiuto di una guerriera per eliminare quella cosa che minaccia il nostro villaggio... In diverse settimane sono stati rinvenuti i cadaveri di 4 persona... circa uno alla settimana. La milizia di Rabona ha detto che se ne sarebbe occupata ma non si sono ancora fatti vivi e noi viviamo nel Terrore, perciò ci siamo rivolti all'Organizzazione... Inquilino indesiderato [Nardo] - Nardo - 30-04-2012 02:20 PM [-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri] Nessuno obiettò al gesto della guerriera e le persone iniziarono a scendere nella botola: Seayne scese per terza e si stupì di quello che vide: là sotto era stata ricavata una vera e propria stanza, evidentemente preparata per lei, con un giaciglio apparentemente comodo, un mobiletto con una bacinella dâacqua pulita e pure un lume ad olio. In alto, la luce del giorno filtrava da una piccola finestra. Pur nella sua essenzialità , Seayne dovette ammettere che era meglio della sua celletta nel dormitorio di Staph. Dopo averle dato il tempo di guardarsi attorno, l'uomo incappucciato e dalla voce secca si tolse il mantello, rivelando un uomo di mezzâetà dal fisico asciutto e, soprattutto, con un paio dâocchi vivi e vivaci, che ricordavano molto quelli di Rebecca la quale, se Seayne aveva ben capito, doveva essere sua figlia. Potrai soggiornare qui fino a quando non avrai completato l'incarico per cui ti abbiamo assunta... Sarebbe meglio che tu uscissi solo la notte; durante il giorno potresti imbatterti nella milizia di Rabona; Olter penserà ai tuoi pasti... Lâuomo trasse un profondo sospiro, come se quello che stava per dire gli pesasse molto⦠E ora possiamo parlare di cosa succede qui, io sono Gull, il Capo di questa comunità , scusa per la segretezza ma vorremmo non avere problemi con la città Santa comprendi? Abbiamo chiesto l'aiuto di una guerriera per eliminare quella cosa che minaccia il nostro villaggio... In diverse settimane sono stati rinvenuti i cadaveri di 4 persone... circa uno alla settimana. La milizia di Rabona ha detto che se ne sarebbe occupata ma non si sono ancora fatti vivi e noi viviamo nel Terrore, perciò ci siamo rivolti all'Organizzazione... -Come sospettavo, non vogliono avere problemi con Rabona. Beh, non gli posso dare torto! Chissà quante diatribe scoppierebbero se alla città santa venissero a sapere che hanno chiesto lâaiuto di una guerriera. Ho un paio di cose da chiedergli, ma primaâ¦- Seayne si tolse il cappuccio del mantello e rivolse una riverenza nei confronti del Capo villaggio, dopodiché, raddolcendo il tono della sua voce, eliminando ogni traccia di astio, disse Mastro Gull e voi tutti, signori miei, per prima cosa vi chiedo di perdonare il mio comportamento e la mia diffidenza nei vostri confronti! Ho mal giudicato le vostre intenzioni e di questo me ne dispiaccio! Vi sono grata per le premure che avete preso nei miei confronti! Il mio nome è Seayne, e farò tutto quanto è in mio potere per eliminare lo yoma che insidia il vostro villaggio! La giovane guerriera riprese fiato e poi proseguì Permettete alcune domande Mastro Gull? Potrebbero essermi dâaiuto per inquadrare meglio le abitudini dello yoma! Avete notato qualcosa in comune nelle morti dei vostri cittadini? Ad esempio: accadono sempre lo stesso giorno? Oppure avvengono nella stessa zona del villaggio? Le persone uccise avevano qualcosa in comune tra loro, tipo, che so⦠erano amici? Lavoravano insieme? Bevevano un bicchiere assieme in una locanda prima di tornare a casa la sera? Qualunque cosa vi venga in mente, anche quelle in apparenza più insignificanti, potrebbero rivelarsi utili. Seayne fece una pausa per permetter loro di riflettere sulle sue parole⦠Citazione:Yoki Utilizzato: 0%. Inquilino indesiderato [Nardo] - Narratore - 30-04-2012 03:39 PM Questa è una piccola comunità , qui ci conosciamo tutti; come detto prima le vittime sono state quattro fino ad ora, l'unica cosa che hanno in comune è il sesso... Solamente maschi fino ad ora, il primo è stato un ragazzino di quattordici anni, si era allontanato verso il torrente per prendere dell'acqua, abbiamo ritrovato il suo cadavere nel bosco; da allora gli attacchi si sono sempre più avvicinati al villaggio e il quarto cadavere lo abbiamo rinvenuto nella piazza principale poco distante da questa locanda. Un mormorio si diffonde tra le persone presenti. Inquilino indesiderato [Nardo] - Nardo - 30-04-2012 04:10 PM [-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri] Dopo alcuni istanti di riflessione, il Capo villaggio rispose Questa è una piccola comunità , qui ci conosciamo tutti; come detto prima le vittime sono state quattro fino ad ora, l'unica cosa che hanno in comune è il sesso... Solamente maschi fino ad ora, il primo è stato un ragazzino di quattordici anni, si era allontanato verso il torrente per prendere dell'acqua, abbiamo ritrovato il suo cadavere nel bosco; da allora gli attacchi si sono sempre più avvicinati al villaggio e il quarto cadavere lo abbiamo rinvenuto nella piazza principale poco distante da questa locanda. -Interessante…- pensò Seayne. -Forse la scelta della stanza non è poi così casuale…- Un mormorio si diffuse tra le persone presenti: forse ignoravano alcune delle informazioni appena rivelate? Non c’era né tempo né modo di appurarlo. Seayne replicò all’uomo Bene, Mastro Gull, vi ringrazio di tutto. Vi chiedo solo un’ultima cosa: intendo rispettare la vostra richiesta di uscire da qui solo col buio, vi chiedo solo il permesso di fare un’eccezione qualora avvertissi la presenza dello yoma nelle vicinanze della locanda. In questo caso, ucciso lo yoma, me ne andrei immediatamente da Trem e voi potreste sempre dichiarare che non eravate a conoscenza della mia presenza al villaggio. In fin dei conti io potrei benissimo essere passata di qui rientrando da un’altra missione. Dopodichè Seayne si rivolse direttamente al locandiere, accennando un inchino anche nei suoi confronti Mastro Olter, non vi date troppo cruccio nel preparare ogni giorno da mangiare per me. Normalmente consumo un pasto leggero ogni tre giorni, ma posso resistere senza mangiare per qualche giorno ulteriore. Vi ringrazio ma, se dovessi essere ancora qui, un pò di cibo fra tre giorni e una piccola scorta d’acqua mi saranno sufficienti! Seayne a quel punto tacque, attendendo eventuali risposte dai suoi interlocutori… Citazione:Yoki Utilizzato: 0%. Inquilino indesiderato [Nardo] - Narratore - 01-05-2012 04:33 PM Va bene... Se lo Yoma causerà un immediato pericolo uscirai durante il giorno... In fondo questo è il tuo lavoro...Ecco Rebecca ha portato per te una piccola mappa del nostro villaggio, dovrebbe esserti utile... Ma la scusa del rientro mi sembra inopportuna... Rabona è ben informata sui vostri metodi e sa benissimo che voi non agite se l'Organizzazione non viene pagata... Profumatamente Rebecca si fa avanti recando una piccola pergamena srotolata che ti consegna senza proferire parola. Spoiler (Click to View) L'omone grugnisce mentre fa un bonario cenno di assenso. Potrai iniziare la ricerca quando calerà la sera. Detto questo tutti iniziano ad allontanarsi dandoti le spalle; Gull, Rebecca; l'ultimo a lasciare la tua stanza è il grande e grosso Olter che ti saluta con un timido sorriso da sotto i suoi mustacchi. Citazione:Hai un post libero di riflessione ~ Tips: non esiste che una guerriera uccida uno Yoma in un villaggio senza ricevere ordini precisi dall'Organizzazione, fa attenzione, anche se si tratta di una bugia in caso la milizia di Rabona arrivi è bene non diffondere certe dicerie. Inquilino indesiderato [Nardo] - Nardo - 01-05-2012 06:16 PM [-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri] Va bene... Se lo Yoma causerà un immediato pericolo uscirai durante il giorno... In fondo questo è il tuo lavoro... Concesse Mastro Gull, che continuò Ecco Rebecca ha portato per te una piccola mappa del nostro villaggio, dovrebbe esserti utile... Ma la scusa del rientro mi sembra inopportuna... Rabona è ben informata sui vostri metodi e sa benissimo che voi non agite se l'Organizzazione non viene pagata... Profumatamente. Molto bene. Siamo d’accordo allora. Gli rispose Seayne. Mastro Gull sembrava non sprecare una parola in più del necessario, almeno con lei. -Non posso dargli tutti i torti, nella posizione delicata in cui si trova, in equilibrio tra Rabona e l’Organizzazione… Tutto grava sulle sue spalle: dire che è teso penso sia poco.- Rebecca consegnò a Seayne un foglio di pergamena srotolato, sul quale era vergata la mappa del villaggio, mentre la guerriera le dava una prima occhiata, Mastro Gull riprese la parola. Olter vedi di fare in modo che la nostra ospite sia comoda durante il suo soggiorno qui. Il massiccio locandiere rispose con una sorta di grugnito e con un cenno affermativo del capo. Mastro Gull si rivolse un’ultima volta a Seayne. Potrai iniziare la ricerca quando calerà la sera. Farò come dite, Mastro Gull… e grazie ancora… Rispose educatamente Seayne, mentre tutti si voltavano, guadagnando l’uscita, iniziando da Gull e Rebecca e finendo con il grande e grosso Olter che fu l’unico a salutarla, sorridendole timidamente da sotto i suoi baffoni. Rimasta sola, Seayne sfilò la sua claymore dal fodero e la poggiò accanto a sé, a portata di mano; poi si sedette sul giaciglio e iniziò a esaminare la mappa del villaggio… -C’è qualcosa che non mi torna nel racconto di Gull… Certo! La prima vittima! Perché il ragazzo era andato al torrente a prendere dell’acqua, quando c’è un pozzo, entro le mura del villaggio? Una bravata? Troppa gente che prendeva l’acqua in quel momento e il giovanotto si è spazientito? Magari… Vediamo: se devo credere a quello che mi è stato detto, tutte le vittime, finora, erano maschi… E se lo yoma avesse assunto l’aspetto di una donna? In questo modo avrebbe potuto avvicinare più facilmente le sue vittime e magari, approfittando della folla al pozzo, convincere un ragazzo a seguirla al torrente, per prendere l’acqua, per poi aggredirlo in tutta tranquillità !- Per Seayne, era l’unico modo in cui i pochi indizi di cui disponeva quadravano -Comunque, anche se avessi ragione, non ne caverei un ragno dal buco: di donne qui a Trem ce ne devono essere parecchie…- La guerriera si concesse una breve risatina -E va bene! Visto che abbiamo tempo, proviamo a fare un po’ d’esercizio…- Un' idea frullava nella testa della guerriera, ma prima doveva studiare ancora un pò la mappa, giusto per essere sicura… Citazione:Yoki Utilizzato: 0%. |