Sassi, sabbia, e polvere. Bastano queste tre parole per dare ai viaggiatori un'idea di cosa aspettarsi una volta varcati i confini di Staph. Quelle dell'est sono terre aride e desolate, bruciate da un sole inclemente che surriscalda l'aria portando le temperature a livelli infernali, nelle quali è arduo trovare tracce di vita. La quasi totalità dell'entroterra è costituita da un enorme deserto di sabbia e roccia, con giusto qualche sporàdica oasi a interrompere la monotonia del paesaggio. Solo lungo le coste è possibile trovare una sottile fascia di terra relativamente fertile, ed è per questa ragione che la maggior parte degli insediamenti di civili sorgono in prossimità del mare.

Proprio nel mezzo di queste terre inospitali, si trova la tetra fortezza che ospita il Quartier Generale dell'Organizzazione, cui appartengono le guerriere metà umane e metà yoma che nel resto del mondo sono note con il nome di "Streghe dagli Occhi d'Argento". Tra quelle isolate mura, una vera e propria gilda di uomini oscuri e misteriosi tesse le trame che determinano il destino del continente e dei suoi abitanti.