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01-12-2010, 01:04 AM

“Parlato” , “Parlato da altri”
Pensato

“DANNAZIONE!” esclama Laura, vedendo l'imponente creatura spiegare le ali ed atterrare con tutto il suo peso sulla compagna. “CLADE-SAN!”

Ecco che però il mostro rivolge l'attenzione proprio alla guerriera di Rabona. Un fremito scorre lungo la schiena di lei, la quale nello sguardo perverso del nemico riconosce quello del mostro che un tempo aveva fatto a brandelli le carni dei suoi amici e della sua famiglia. E di Isabel.

No.

Il sangue di Yoma, quasi per una reazione automatica della sua mente, comincia a ribollire nelle vene di Laura. (20% yoki utilizzato)
Senza pensarci due volte, il mostro punta la mano verso di lei e fa sì che le sue dita si allunghino per colpirla in pieno petto e allo stomaco.

Non ti porterai via Clade-san. Morirai prima di poterlo fare. Questo è il pensiero di Laura, la quale fa scattare le gambe con grande rapidità, tentando di schivare sulla destra gli artigli allungabili del mostro che la sta attaccando.

Yoki utilizzato: 20%
Stato fisico: Perfetto
Stato psicologico: Tesa, sebbene cerchi di mantenere la calma. Finalmente, ora stava avendo a che fare con ciò contro cui le guerriere vengono addestrate.

01-12-2010, 01:15 AM

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L’impatto con la bestia fu violento quanto veloce, tanto da scagliare senza possibilità di replica la ragazza a terra e vanificare l’attacco. In vita sua non aveva mai sentito parlare di yoma dotati di ali: probabilmente nessuno aveva ritenuto fosse importante riferirglielo.
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[Errore di valutazione.]<o Tongue

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Il nemico ora è proprio sopra di lei, con un piede premuto sulla sua faccia. Clade può sentire distintamente il sapore del suo stesso sangue tra le labbra. Una sensazione disgustosa, che normalmente si andrebbe a sommare alla progressiva mancanza d’aria causata dall’otturazione della cavità orale, se non fosse per il fatto che fortunatamente la ragazza può in parte respirare con il naso.
Lo yoma dal canto suo, evidentemente troppo eccitato dal successo della sua azione per poter ragionare con freddezza e pensare razionalmente a sistemare una guerriera alla volta, giunto a terra si volge verso Laura con una leggera torsione, allungando gli artigli della propria mano destra… una distrazione questa che risulta essere l’occasione giusta per contrattaccare.
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Compiendo un veloce movimento, le braccia ora aperte di Clade si chiudono quindi a scatto verso l’alto in una letale quanto imprevedibile morsa a forbice. Tecnicamente questa volta il colpo dovrebbe andare a segno, staccando nel caso peggiore le gambe dell’avversario e prevenendo eventuali attacchi portati con l’altro artiglio.
Una situazione difficile certo, ma fino all’esalare dell’ultimo respiro quella guerriera non avrebbe mollato.
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Yoki utilizzato: 10%
Stato fisico: Lieve affaticamento dovuto alla mancanza d’aria. La contusione precedente risulta peggiorata a seguito dell’atterramento subito. Ferite causate da artigli alla guancia e al labbro destro. Il braccio sinistro, non abituato a maneggiare la spada come per il destro, risulta essere un po’ meno efficace nei movimenti.
Stato psicologico: Inizialmente sorpresa dalla fisionomia dello yoma e dalle relative conseguenze, Clade ritrova immediatamente la concentrazione pochi istanti dopo l’atterramento.

Nota per master: Dato che non era stato inserito con quale delle due mani lo yoma attacca Laura, mi sono permesso di precisarlo io. La torsione conseguente descritta nel mio post (poichè lo yoma ne ho dedotto è posizionato frontalmente a Clade) del mostro ritengo quindi sia legittima, poichè di mero carattere descrittivo e non invalidante (oltre che corretta dal punto di vista prettamente fisico).
Scrivo questo più che altro per evitare che tale elemento venga interpretato come metagioco (ovvero movimento di npc)

02-12-2010, 11:03 PM

Laura potrÃ essere veloce, ma non riesce a schivare tutti e 5 gli artigli che ad una velocitÃ folle si riversano contro di lei. Un dito la raggiunge al basso torace, perforandole un polmone.

Mentre gli artigli si ritraggono, ecco Clade che, nonostante aver accusato un colpo alla nuca durante l'atterraggio, sembra riprendersi in fretta, sollevando in alto le spade.

Â«Stolte!Â»

E detto ciÃ², cala possentemente il piede che non poggia sul volto di Clade, verso il petto di lei, subito sotto il torace. Un dolore infinito ti riempie il cervello, un dolore che non riesci a comprendere, al di lÃ di ogni tua immaginazione. Il tuo respiro, giÃ compromesso, ti viene a mancare e cosÃ¬ anche la vista: l'oscuritÃ riempie la tua vista per un tempo che ti sembra infinito, mentre i tuoi polmoni agognano l'aria, mentre il tuo cervello chiede che quel dolore smetta.
Quando la vista comincia a tornare normale, a differenza del dolore, quello che vedi non ti sembra aver senso: sei faccia a faccia con lo yoma, ma non sei piÃ¹ sdraiata, sei all'inpiedi. Be', non esattamente, i tuoi piedi non toccano il terreno perchÃ© lo yoma ti sta sollevando dal collo con un braccio. Cerchi le tue spade, ma le tue mani afferrano il vuoto: devi averle lasciate scivolar via per il dolore, ed infatti se potessi guardar giÃ¹, le vedresti per terra. Ora tutto ciÃ² che vedi Ã¨ il volto orrendo dello yoma.

Â«E io che credevo che voi Claymore foste tutte amiche, invece ecco che mi avete facilitato il lavoro, massacrandovi a vicenda.Â» Stringe la mano attorno al tuo collo, il respiro comincia di nuovo a mancarti. Â«Evidentemente la razza superiore continuiamo ad essere noi yoma. Voi Claymore siete solo un esperimento malriuscito!Â»

Note del Master

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Turnazione
Lochnir
OMEGA_BAHAMUT
Master

03-12-2010, 12:48 PM

“Parlato” , “Parlato da altri”
Pensato

“AAAAAAAAARGH!” grida Laura di dolore, mentre un artiglio dello yoma le perfora il petto prima di ritrarsi. La velocità della guerriera, già di per sé sviluppata, evidentemente non era stata sufficiente a far sì che ella evitasse quell'attacco repentino. Ora, però sarebbe stato impossibile tentare una rigenerazione. Anche perché Clade, la sua compagna, si trova svenuta proprio tra le grinfie del mostro.
Respirando a fatica, Laura tenta di calmarsi, tremante. È la prima volta che si trova a dover fronteggiare la ragione per cui è diventata una “strega dagli occhi d'argento”.

Se tentassi di rigenerarmi adesso sarebbe totalmente inutile. Lo yoma mi attaccherebbe e non potrei muovermi per schivare i suoi attacchi. Però, se mi muovo ora, rischio di peggiorare la ferita, lo so... Tuttavia, non ti lascerò morire, Clade! Ho intenzione di correre questo rischio per te! pensa lei, prima di scattare. Crepa, bastardo!

E usando il 20 % del proprio yoki, Laura cerca di muoversi rapidamente a zigzag per confondere il nemico, avvicinarsi e tentare di tagliargli il braccio impegnato a reggere Clade, mentre vede rivoli di sangue scivolarle fuori dal foro aperto sul petto.

E la lama della guerriera di Rabona è sempre più vicina al suo obiettivo, la polvere che si sposta in ritardo al suo passaggio.

Yoki utilizzato: 20%
Stato fisico: Ferita ad un polmone [media]. Sarà ben presto impossibile continuare a combattere.
Stato psicologico: Tesa, sebbene cerchi di mantenere la calma. Finalmente, ora sta avendo a che fare con ciò contro cui le guerriere vengono addestrate. Tuttavia, è spaventata per l'attacco ricevuto: ha intenzione di salvare la compagna che si trova inerme tra le grinfie del mostro. Solo dopo averlo eliminato, pensa lei, sarebbe stato possibile rigenerarsi. Ma è conscia dei rischi che corre continuando a combattere ferita in quel modo.

04-12-2010, 02:45 PM

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Immediatamente il flusso di yoki presente all’interno del corpo della guerriera esplose, gonfiandone i muscoli ed andando a distorcerne i lineamenti. No, non sarebbe morta così; al di là del lancinante dolore che invadeva la sua testa, avrebbe combattuto sino alla fine.
Così pensando, Clade si torse leggermente all’indietro, sfruttando il movimento di ritorno per assestare un violento sinistro in direzione del volto avversario.
In quel momento la donna stava facendo un disperato ricorso a tutta la forza disponibile. D’altronde da lungo tempo ormai, l’unica persona di cui si era veramente fidata era sé stessa.
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Yoki utilizzato: 30%
Stato fisico: Corpo deformato dalla liberazione dello yoki. Debolezza dovuta alla sempre più pesante mancanza d’aria. La ferita alla nuca riportata nell’impatto diffonde una forte sensazione di dolore. Contusione nella zona della spalla sinistra (Il forte movimento del braccio appena compiuto causa un peggioramento successivo). Ferite causate da artigli alla guancia e al labbro destro.
Stato psicologico: Tesa. Le condizioni estreme in cui si trova in quel momento hanno spinto Clade ad esprimere tutto il proprio attaccamento alla vita.

04-12-2010, 09:48 PM

Il tuo tentativo, Laura, di avvicinarti al nemico risulta più difficoltoso del previsto: più veloce si muove, più si sente più affaticata. Ad ogni passo il sangue sgorga schiumoso dalla ferita, mentre il respiro si fa quasi istantaneamente più affannoso. Senti qualcosa che comincia a salire nella tua gola, poi un impulso selvaggio di tossire. Sei costretta a fermarti e ti accorgi di star sputando sangue, contro il tuo volere. Il suo sapore ferroso ti riempie la bocca, mentre cominci a vedere dei pallini bianchi che crescono, appannandoti la vista, inghiottendo quel che resta del tuo universo.

Clade è lontana da Laura, troppo lontana per sperare in un suo intervento miracoloso, perciò decide di cavarsela da sola. Il suo pugno raggiunge la testa dello yoma, puoi vedere tutto il suo volto deformarsi sotto l'impatto. Il trucco sembra funzionare: l'avversario lascia andare la presa e Clade casca per terra. Le spade sono lì, ad un metro di distanza. Ma lo yoma è di nuovo su di te, con le ali che minacciose coprono la luna, quasi a voler distruggere quell'ultimo tuo bagliore di speranza.

Ed è proprio in questo momento che un urlo rianima il tuo cuore. Un suono di piedi nudi che veloci si muovono sul tetto, poi una figura che si lancia nel vuoto sopra di voi.

Louise si schianta sulla schiena dello yoma, che accusa il colpo, ma non cade. Louise ora gli passa entrambe le braccia sotto al collo, tenendoglielo sollevato.

«Presto, Clade!! Cosa aspetti?» urla, mentre lo yoma tenta di trafiggere Louise con i suoi artigli. Ma, forse a causa delle ali, forse perché non riesce a prender bene la mira sulla sua schiena, le ferite che Louise subisce non le raggiungono punti vitali e lei continua a mantenere la sua posizione.

Presto, Clade!!...

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Note del Master

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Turnazione
OMEGA_BAHAMUT
Lochnir
Master

05-12-2010, 04:08 PM

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Le mani dello yoma improvvisamente si aprono, facendo crollare una Clade ormai annaspante a terra, a più o meno un metro dalle sue armi. Il suo tentativo di liberarsi è si riuscito, ma di certo non gli sarebbe andata così di lusso se non fosse stato per quel bagliore bianco argenteo precipitato a sorpresa sull’avversario.
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La guerriera ci mise un po’ a capire cosa fosse successo. Di certo non si sarebbe mai aspettata che Louise potesse intervenire, soprattutto in un modo così sconsiderato. Dopotutto la sua ex nemica in quel momento era persino disarmata.
Per un istante la sua mente tornò a quella sera in cui i suoi genitori furono massacrati ed in cui lei stessa rischiò per la prima volta di perdere la vita. Era esattamente così che un padre ed una madre modello avrebbero dovuto reagire: combattere e difendere ciò che di più prezioso avevano… e per combattere, Clade non intendeva farlo solo contro lo yoma ma soprattutto contro la piccolezza dei propri istinti. Una strada questa che coloro che gli avevano dato la vita non erano riusciti ad intraprendere ma che ora Louise, addirittura sua nemica qualche minuto prima, aveva affrontato assumendosene tutti i rischi. Agli occhi di Clade non vi era forse al mondo un motivo di merito più grande… quanto poco prima aveva promesso a sé stessa che non sarebbe morta in quel modo, ora Clade si riprometteva un’altra cosa: non avrebbe mai permesso a Louise di lasciarci la pelle!
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Immediatamente quindi la donna prese un grosso respiro, afferrando la spada e rialzandosi con uno scatto verso destra. Ormai vessata dai vari colpi e movimenti, la spalla sinistra sarebbe stata troppo dolorante per poter sostenere in maniera opportuna un’altra spada; tanto valeva lasciarla lì e concentrarsi sul maneggiare al meglio l’altra.
Ora la lama di Clade si solleva nell’aria per poi ricadere con un movimento arcuato da destra verso sinistra verso l’estremità superiore della testa del nemico. Il suo scopo da quella posizione era quello di cercare di far scendere il fendente diagonalmente tra Louise e lo yoma.
Era una tattica rischiosa, Clade lo sapeva, ma in quel momento anche l’unico modo per evitare di uccidere o ferire l’alleata che tanto duramente si stava sacrificando. Sperava solo che tutto andasse al meglio e che Louise riuscisse a tenere la posizione.
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Yoki utilizzato: 30%
Stato fisico: Corpo deformato dalla liberazione dello yoki. Il riprendere aria consente alla guerriera anche il recupero di gran parte delle proprie forze. La ferita alla nuca diffonde ancora una forte sensazione di dolore (seppur un po’ ridotta). Forte contusione nella zona della spalla sinistra. Ferite causate da artigli alla guancia e al labbro destro.
Stato psicologico: Il pensiero di Clade in questo momento è aiutare la sua ex nemica ad uccidere lo yoma e non vanificare i suoi sforzi.

05-12-2010, 07:07 PM

âParlatoâ , âParlato da altriâ
Pensato

âMaledizione!â esclama Laura, rigettando un pesante fiotto di sangue dalla bocca ed arrestando d'improvviso la sua corsa.

Evidentemente aveva sbagliato qualcosa nei suoi calcoli. Con una ferita simile, sarebbe stato impossibile continuare a combattere. E la cosa piÃ¹ grave Ã¨ che lei sa quanto sia arduo rigenerarsi.

âDan-dannazione... devo riuscirci!â sospira lei, il capo chino verso il terreno. âCalmati, Laura. Cl-clade ce la farÃ !â

Poi, perÃ², una voce familiare interviene in quel caos di rumori di dolore.

âPresto, Clade!! Cosa aspetti?â

Che cosa?! Louise?! Pensa la guerriera di Rabona, stupefatta e alzando il capo.

Tuttavia, ciÃ² di cui ha bisogno Ã¨ rimediare alla perforazione dei polmoni concentrandosi. (si sale al 30% di yoki utilizzato)
E con una mano sul petto, quasi a consolare il proprio cuore, Laura prega per la propria vita, mentre un sottile vento sprigionato dal proprio corpo agita la sabbia del terreno sotto di lei.

Yoki utilizzato: 30%
Stato fisico: Ferita [grave] ad un polmone.
Stato psicologico: Tesa, sebbene cerchi di mantenere la calma. Si sente rincuorata dall'intervento di Louise, sebbene non la veda ancora di buon occhio.

06-12-2010, 09:21 PM

Quando aveva abbandonato Clade e Laura, Louise non si sarebbe mai attesa di fare quel che ora stava facendo. Dopo aver lasciato le altre due novizie, vittoriose sul campo, si era dileguata nelle tenebre, uniche sue compagne la luna e le tristi memorie di quella notte. Aveva tentato invano di trattenere le lacrime, e il discorso di Laura non lâaveva di certo aiutata. Si sentiva svuotata e se continuava a camminare era solo per inerzia. Ben presto si fermÃ², allungando una mano per appoggiarsi al muro fatiscente di quella che un tempo era stata una casa, e lasciÃ² che il suo pianto si sciogliesse. Tra i singhiozzi, le lacrime e i lamenti si sentÃ¬ liberata da uno strano peso che la opprimeva.

Poi, il suo mondo di certezze crollÃ²: stava percependo un terzo yoki, oltre a quelli delle altre due guerriere. SÃ¬, poteva dirlo quasi con certezza, in fondo superava la maggior parte delle novizie nella percezione dello yoki. RitornÃ² indietro solo per scorgere la presenza di uno Yoma! Cosa ci faceva uno Yoma lÃ ?

Fino a quellâistante aveva desiderato la morte per quelle due guerriere, ma alla visione del mostro alato che feriva Laura qualcosa nei meccanismi mentali di Louise si inceppÃ² e ogni rancore, ogni risentimento che aveva provato furono sopraffatti da una strana sensazione. Si sentiva tradita, tradita dai suoi stessi sentimenti, quelli che aveva provato fino ad ora.
Era lo Yoma il mostro, era lo Yoma il loro avversario, quello contro cui erano state istruite a combattere! Che senso avevano tutte quelle strategie, tutti quei duelli, tutte quelle morti? Erano soltanto â¦ inutili, senza senso. Vane. Si erano tutte illuse di dover provare odio verso altre guerriere, nel tentativo di abbattersi a vicenda, dimenticandosi qual era il loro reale obbiettivo.
Era forse questo il senso del discorso di Roberta?

I pensieri di Louise fluivano rapidi nella sua testa, ma piÃ¹ veloci ancora erano i suoi piedi nudi, che nonostante feriti dalle trappole lasciate da Clade, correvano sulla sabbia della cittÃ abbandonata, proseguendo lungo la strada. Quando si rese conto di esser abbastanza distante da non poter essere udita, si arrampicÃ² su una casa e cominciÃ² a ripercorrere allâindietro il percorso, stavolta sui tetti. Fu da lÃ¬ che infine saltÃ² sulla creatura, tenendola stretta. Sapeva di essere a mani nude, sapeva di poter ben poco, ma non le importava.

Mentre gli artigli dello yoma scoccano come frecce tuttâintorno a lei, ferendola non gravemente alle spalle e sulla nuca, Louise si rende conto che se anche fosse morta almeno non sarebbe morta invano, comâera successo alle altre. Stavolta il motivo per cui stava combattendo non Ã¨ una semplice illusione, Ã¨ reale!
Sorride, e rafforza la presa.

Finalmente Clade riesce ad afferrare le spade e si prepara a colpire, mentre il mostro continua a dimenarsi, tentando di scrollarsi di dosso Louise. Alla fine con un ultimo gesto del capo, lo Yoma abbassa la testa, nel tentativo di far cadere la sua assalitrice. Ã in questâistante che la spada di Clade cala sicura, mozzando la testa del mostro â¦ e il corpo di Louise, che cade a terra in un misto di spruzzi violacei e vermigli. Sul suo volto una strana, muta serenitÃ .

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Passano alcuni minuti prima che, ancora una volta, riusciate a percepire un nuovo yoki; stavolta appartiene ad una guerriera, che appena vi vede scuote leggermente la testa.

Â«Avete delusso Tessla.Â» dice. Â«Non ha neanche la forza di venire a prelevarvi di perssona, per quessto ha mandato me. Ssu, in marcia, dobbiamo tornare a Sstaph! Non hai ancora finito di rigenerarti, tu?Â» rivolgendosi improvvisamente a Laura Â«Muoviti, non ho tutto il tempo del mondo!Â»

06-12-2010, 09:24 PM

Non dimenticherò mai quei momenti.
Tutte le promesse che ci scambiammo erano delle parole vuote e senza senso.
Quel giorno diventammo guerriere, quel giorno perdemmo il nostro cuore.

Promises
Quest conclusa