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Gaia [Vick_Svarta_Blixten] Tempesta del Fulmine Rosso pt. 2
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31-07-2013, 10:46 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 20-05-2014 09:14 PM da Kelsier.)
Messaggio: #1
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Gaia [Vick_Svarta_Blixten] Tempesta del Fulmine Rosso pt. 2
Questa tecnica sfrutta soprattutto Agilità e Spirito, pensata per colpire il bersaglio con attacchi multipli provenienti da varie direzioni, così veloci da far sembrare d'essere colpiti da più persone nello stesso momento. Un buon controllo dello Spirito permette l'esecuzione di questa difficile e soprattutto stancante tecnica, che fa un uso continuo ma fluttuante dello Yoki, ovvero un forte aumento ad ogni slancio delle gambe per poi Sopprimerlo negli istanti di riposo, negli istanti in cui si rilassano i muscoli tra uno slancio e l'altro. La maggior parte di questa tecnica è pensata per indebolire l'avversario, infliggendo parecchie ma piccole ferite, con l'utilizzo fluttuante del 40% di Yoki, mentre il colpo finale, l'ultimo della sequenza e tecnicamente quello fatale, più potente e veloce, nonché frontale, farebbe uso del 50%.
Più l'esecuzione della tecnica risultasse perfetta, più sarebbero le immagini dell'attaccante che sembrano colpire, agli occhi del bersaglio e di eventuali spettatori. Da un minimo di 3 ad un massimo da definire. Badare bene che queste non sono copie fisiche o immagini residue costanti, la velocità dei movimenti e degli attacchi rende molto difficile capire dove si trovi esattamente l'attaccante, scorgendo, la maggior parte delle volte, solo dei bagliori rossi (dati dalle fascette e dalle piume di Gaia). PRO - L'Abilità è concepita per alterare la percezione visiva dell'avversario, il cui valore in Agilità per la reazione agli attacchi è per questo diminuito. - Nel caso l'avversario subisca danno dai singoli attacchi, il ricevere l'intero concatenarsi delle offensive genererà un danno complessivo di grave entità, a seconda dei casi anche mortale. CONTRO - L'esecuzione è parecchio stancante, alla fine dell'attacco Gaia sarebbe esausta. Dopo aver eseguito l'Abilità, Gaia scenderà ad Agilità E e per 5 turni; tale malus si mantiene decrescendo d'una lettera per turno: al 1° turno avrà l'Agilità E di cui già detto, al 2° turno Agilità D, al 3° C, al 4° B e al 5° per ora ancora B. - La forza di ogni singolo attacco è piuttosto bassa, nonostante lo Yoki sprigionato, ed essendo un attacco più veloce che potente, Gaia non riesce ad imprimervi del tutto la propria forza. - Essendo un attacco NO STOP, difendersi da attacchi di vasta portata (cioè che riescano a colpire tutte le immagini residue) sarebbe quasi impossibile. - Non eseguibile in caso di ferite che ostacolino il normale movimento delle gambe. Miglioramenti proposti: - Aumentare i danni inflitti da ogni singolo attacco. (Gaia aveva Forza E+ quando ha appreso l'Abilità, ora ha D+) - Perfezionare l'utilizzo dello Spirito per l'uso fluttuante di Yoki, così da rendere l'uso dell'Abilità meno stancante (ridurre, non azzerare), più veloce e più duraturo. (Gaia aveva Spirito C quando ha appreso l'Abilità, ora ha B. Agilità invariata al momento. Per ora gli attacchi sono stati fissati a 5 colpi, l'ultimo più potente.) |
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08-08-2013, 08:53 PM
Messaggio: #2
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Gaia [Vick_Hetki_Pureva] Tempesta del Fulmine Rosso pt. 2
Duran scorge Gaia tornare dall'arena senza nemmeno dirigersi verso la propria cella. Incuriosito, la segue fino alla porta della biblioteca, dove la guerriera prende a bussare insistentemente. Con un sorriso sghembo, le si avvicina alle spalle, la sfiora con una mano, forse è stato abbastanza silenzioso da farla sussultare... o forse no, ma che importa? Le rivolge la parola senza abbandonare il suo sorriso:
Ci si rivede. Hai finito le guerriere da usare come bersagli? Senza aspettare risposta le fa un gesto con la mano, come a invitarla a seguirlo. Probabilmente lei sa già dove la sta portando: ecco infatti i manichini imbottiti nel deserto, poco fuori le porte di Staph. Il caldo torrido sicuramente non sarà un aiuto all'allenamento, ma dopotutto le condizioni del campo sono una cosa che va considerata, no? Duran sembra non badare alla temperatura, invita semplicemente la guerriera a fare ciò che preferisce aprendo un braccio in direzione dei pupazzi.... Citazione:Spiacente per il ritardo, ma avevo avvertito che ci sarebbe voluto qualche tempo. Un turno a testa e vediamo come te la cavi. |
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09-08-2013, 07:20 PM
Messaggio: #3
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Gaia [Vick_Hetki_Pureva] Tempesta del Fulmine Rosso pt. 2
Parlato Pensato
Gaia non sentì Duran arrivarle alle spalle, ma non sussultò particolarmente quando lui la sfiorò con una mano. Si voltò, sorridendo sorniona e parlò con tono allegro. Duran! Il mio uomo in nero preferito! Ascoltò con calma quello che le venne detto, poi lo seguì senza fiatare, cominciando a concentrarsi per ciò che l'avrebbe attesa; sapeva dove stavano andando, non poteva immaginare un altro posto altrettanto utile al raggiungimento del suo obiettivo. Arrivarono infatti nello stesso posto dove s'era allenata la prima volta, con quei manichini, la sabbia... e un caldo infernale. Qui non hanno mezze misure eh... O fa caldissimo o piove, dannazione. Poco male, il terreno è l'ideale. Duran non disse nulla, semplicemente invitò la guerriera piumata a fare quello che aveva in mente, con un gesto della mano rivolto ai manichini. Gaia sorrise, Duran era di poche parole come al solito, poi si sarebbe fatto sentire nel bel mezzo dell'azione, sicuramente. Lo sguardo di Gaia si fece serio, mentre il sorriso spariva; si diresse a passo normale verso il manichino più vicino, fermandosi a circa cinque metri ed estraendo la spada. Si comincia. La guerriera piumata liberò una piccola quantità di Yoki, facendo diventare i suoi occhi dorati, poi li chiuse. Flesse le ginocchia, abbassando il proprio baricentro e si concentrò sul proprio Yoki. La base della propria tecnica ormai l'aveva sviluppata, ma era imperfetta, la lasciava troppo esausta e nonostante non l'avesse mai provata contro un avversario usando la Claymore affilata, non era certa che avrebbe potuto rivelarsi una mossa vincente... mortale. Magari contro uno Yoma, sì, ma contro un'altra guerriera? Gaia non si era ancora scontrata con una guerriera più forte di lei, ma presto sarebbe potuta essere costretta a farlo, visti i suoi piani. Era convinta che l'imperfezione della tecnica derivasse da un uso ancora troppo grezzo e impreciso dello Yoki utilizzato per aumentare la propria velocità durante lo scatto, provocando troppo spreco di energia. Ora! Gaia aprì gli occhi dorati all'improvviso, liberò improvvisamente una maggiore quantità di Yoki, nello stesso momento in cui eseguì lo scatto iniziale e si lanciò contro il manichino, per cominciare a colpirlo dalla parte destra dello stesso. Subito dopo lo scatto, avrebbe abbassato il livello dello Yoki, cercando di stare attenta a non utilizzare più energia di quella di cui effettivamente necessitava. Eseguito il primo attacco, avrebbe fatto quindi la curva che aveva già appreso e utilizzato, mantenendo il proprio baricentro basso, aumentando improvvisamente il livello di Yoki durante lo scatto successivo e abbassandolo subito dopo. Avrebbe continuato così, stando attenta soprattutto a massimizzare e migliorare l'uso fluttuante del proprio Yoki, a costo di rallentare appena l'esecuzione. Qui non c'era un avversario da abbattere, andare al 100% senza prima essersi migliorata non aveva senso; doveva concentrarsi su un problema alla volta e non era certo la velocità il problema. Avrebbe provato poi ad utilizzare tutta la propria velocità . Citazione:Yoki Utilizzato: 10% > 40% > 10% > 40% (e così via) |
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10-08-2013, 12:51 PM
Messaggio: #4
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Gaia [Vick_Hetki_Pureva] Tempesta del Fulmine Rosso pt. 2
Gaia non perde tempo e si mette subito all'opera: un po' di concentrazione ed eccola partire contro i bersagli, puntarne uno, colpirlo e poi dare il via a una devastante serie di colpi... facendo attenzione alla tecnica più che alla velocità . Non che a ritmi così elevati qualcuno all'esterno possa capirci qualcosa. Sacrificando quel po' di rapidità , comunque, la guerriera riesce a mettere a segno i colpi con maggior precisione e potenza, forse perché può gestire più liberamente lo Yoki. E' migliorata nel controllarlo, certo, ma non sembra avere idee precise: dopo i soliti cinque attacchi è costretta a fermarsi... almeno non ruzzola rovinosamente a terra, ma riesce a frenare dignitosamente. E' già un progresso.
Non c'è male, ma non noto differenze. Fa subito rilevare Duran dalla sua posizione appoggiato a un muro. Forse dovremmo provare con qualcosa di più... complesso, che ne dici? Non si muove, ma i suoi occhi si vanno a poggiare su un'area poco distante, dove la terra arida cede il posto alla sabbia. C'è un manichino anche lì, nota Gaia: messo apposta? Probabile. La sabbia le darebbe non poco fastidio nei movimenti, ma forse è il caso di fare un tentativo.... |
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12-08-2013, 02:20 PM
Messaggio: #5
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Gaia [Vick_Hetki_Pureva] Tempesta del Fulmine Rosso pt. 2
Parlato Pensato
Oh, maledizione. Gaia non riuscì ad andare oltre i cinque attacchi, nonostante le premesse. Duran, povero di parole come al solito, a quanto pare non soddisfatto della performance, la invitò a provare contro un altro manichino, messo questa volta sulla sabbia; sarebbe stato molto più difficoltoso in questo modo, ma Duran pareva avere un buon istinto su come risolvere certe problematiche, l'ultima volta i suoi consigli avevano aiutato parecchio, per cui Gaia, dopo aver ripreso fiato e azzerato il proprio Yoki, si diresse verso quella zona sabbiosa. Come l'altra volta, ora mi farà faticare, osserverà e darà istruzioni vaghe. Va be', l'altra volta ha funzionato. La guerriera piumata, dopo aver recuperato sufficienti energie, si preparò ad eseguire nuovamente La Tempesta del Fulmine Rosso. Era un pochino preoccupata di come sarebbe stata l'esecuzione, visto il terreno che l'avrebbe sicuramente frenata, ma il ragionamento che poteva aver spinto Duran a pensare ad una cosa del genere poteva non essere illogico, anzi. Avanti. Gaia abbassò nuovamente il proprio baricentro e si concentrò, chiudendo gli occhi, ora nuovamente dorati. Dopo qualche secondo riaprì gli occhi dorati e scattò, liberando una maggior quantità di Yoki per darsi la spinta iniziale e diminuendola subito dopo. Citazione:Yoki Utilizzato: 0% > 10% > 40% > 10% > 40% (e così via) |
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13-08-2013, 03:29 PM
Messaggio: #6
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Gaia [Vick_Hetki_Pureva] Tempesta del Fulmine Rosso pt. 2
Gaia tentò di scattare, ma come aveva giustamente notato lei stessa il terreno era tutt'altro che favorevole: il primo tentativo rischiò di finire in una caduta poco aggraziata, ma la guerriera riuscì a mantenere l'equilibrio fortunosamente. Non ci furono commenti e lei riprese da dove si era interrotta. Al secondo tentativo dovette per forza di cose rallentare sensibilmente per evitare rotolamenti indesiderati, così poté concentrarsi sul proprio Yoki: eseguendo l'abilità più lentamente e con maggiore concentrazione - dovuta anche al fatto di trovarsi su terreno instabile - arrivò a contare non cinque, ma ben sei, sette, otto colpi consecutivi prima di... rovinare a terra senza alcuna possibilità di fermarsi, ritrovandosi sabbia dappertutto. Almeno era stata una caduta soffice. Aveva ancora energie, ma non abbastanza per continuare. Duran la osservò dall'alto con un'espressione indecifrabile.
Credo di averci visto giusto. Però ora sei lenta... sta a te trovare un modo di conciliare la tecnica e la velocità . Le sarebbe bastato? |
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13-08-2013, 05:30 PM
Messaggio: #7
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Gaia [Vick_Hetki_Pureva] Tempesta del Fulmine Rosso pt. 2
Parlato Pensato
Gaia, dopo essersi rialzata dalla caduta, piuttosto lentamente a dire il vero, ascoltò con attenzione le parole di Duran, mentre gocce di sudore cadevano dal suo mento alla sabbia a terra, lasciando leggere macchioline scure che sparivano nell'arco di pochi istanti. I suoi occhi erano tornati del color argento, nel frattempo. Come al solito, facile parlare per lui... Ma ha ragione. La guerriera piumata chiuse gli occhi e stette ferma qualche minuto, qualche minuto che le sarebbe servito per recuperare fiato e abbastanza forze. Il caldo certo non aiutava, ma Gaia usò una delle sue capacità come guerriera ed abbassò leggermente la temperatura del proprio corpo, provando un leggero sollievo. Inspirò ed espirò profondamente, mentre pensieri le vorticavano in testa. Prima... Sono riuscita a dare quasi il doppio dei colpi cui ero solita riuscire. Questo è dovuto, come pensavo, ad un uso più corretto del mio Yoki, nonostante fossi molto più lenta. Duran ha detto che devo riuscire a conciliare insieme tecnica e velocità ... Credo di sapere come. Gaia credeva di avere in mente ciò che sarebbe servito. E' come quando si insegna ad una bambina a tirare con l'arco. Gaia ricordava ancora le decine e decine di ripetizioni a cui era stata costretta dal suo mentore, Rejnark. Più di una volta s'era ritrovata con la corda dell'arco inzuppata del suo stesso sangue, sangue perso da piccole e fin troppo giovani dita; ma, aveva imparato. Era partita riuscendo appena a lanciare una freccia ogni quindici, venti secondi, poi, concentrandosi prima sulla precisione e poi sulla velocità d'esecuzione, era quasi riuscita ad eguagliare la velocità di tiro di Rejnark stesso. Ora non aveva nessuno che l'avrebbe costretta ad imparare ciò di cui aveva bisogno fino a farle sputare sangue, Duran si limitava a consigliare, dunque aveva solo la propria intelligenza e volontà . Devo abituarmi ad utilizzare il mio Yoki in modo ottimale, senza sprechi, in modo da riuscire a farlo in modo quasi naturale... In questo modo, dovrei riuscire a conciliare anche la velocità di cui ho bisogno. Quando la guerriera piumata si sentì di nuovo abbastanza in forze, flesse nuovamente le ginocchia, liberando una piccola quantità di Yoki, che portò i suoi occhi al colore del vile oro, nuovamente. Ora. Eseguì nuovamente la Tempesta del Fulmine Rosso, concentrandosi soprattutto sul corretto e preciso uso dello Yoki, cercando di abituarsi a quella sensazione, come fosse un movimento naturale. In fondo, per quanto fosse stato messo all'interno del suo corpo artificialmente, ormai non faceva parte di lei? Sembravano passati secoli da quando, nel suo Test, aveva perso il controllo, rischiando di morire e far morire anche la sua compagna di allora, Euridice. Citazione:Yoki Utilizzato: 0% > 10% > 40% > 10% > 40% (e così via) |
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14-08-2013, 08:59 PM
Messaggio: #8
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Gaia [Vick_Hetki_Pureva] Tempesta del Fulmine Rosso pt. 2
Un altro tentativo, ma stavolta era evidente che Gaia aveva riflettuto e aveva un'idea ben precisa di cosa fare. La tecnica, prima della velocità , sembrava essere diventato il suo motto, almeno per quella sessione d'allenamento. Si concentrò dunque su quella, e sul controllo del proprio Yoki in modo da ottenere variazioni più fluide e più naturali. Naturalmente, non poteva pretendere che le riuscisse al primo tentativo... era una cosa che richiedeva molta, molta pratica, forse anni... che lei poteva non avere. In ogni caso, se non i frutti la guerriera poté osservare di aver ottenuto almeno le gemme dei fiori del suo lavoro: inflisse ben dieci colpi al manichino prima di fermarsi e, stavolta, senza nemmeno cadere. Certo, era stata visibile. La tecnica aveva notevolmente perso in rapidità e non era riuscita a svanire alla vista come faceva prima, ma in compenso aveva assestato colpi più numerosi e, grazie al rallentamento, anche più precisi. Ora doveva soltanto imparare a fare ciò che aveva fatto lentamente alla solita velocità ... facile a dirsi. Duran rimase in silenzio: non riteneva, evidentemente, di dover aiutare ulteriormente la guerriera. A questo punto, come avrebbe impostato il tentativo seguente?
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17-08-2013, 03:38 PM
Messaggio: #9
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Gaia [Vick_Hetki_Pureva] Tempesta del Fulmine Rosso pt. 2
Parlato Pensato
Dieci! Un genuino sorriso apparve sul volto di Gaia, quando si rese conto, alla fine dell'esecuzione della propria mossa, di aver raddoppiato il numero di colpi che era solita dare; non era stata solo in grado di durare di più, era stata anche più precisa. Ora devo solo abbinare ciò che ho appreso finora con la velocità a cui ero abituata. C'è da dire che la sabbia non può aiutarmi con questo, per cui... Gaia azzerò il proprio Yoki e si diresse lentamente verso il resto dei manichini, quelli su un terreno duro. Diede una scrollata ai propri capelli e si batté le mani sulla parte superiore del corpo, per togliere almeno un pò della sabbia che aveva addosso. Stupida sabbia. Ti si infila ovunque. Guardò verso Duran, che a quanto pare non aveva nulla da dire, quindi prese un pò di fiato e cominciò ad inspirare ed espirare profondamente, concentrandosi al massimo sulla sua prossima esecuzione. Aveva raggiunto un buon risultato, ma il difficile veniva ora. Chiuse i suoi bei occhi argentei. Non mi resta che provare, finché faccio supposizioni non serve a nulla... Quando si sentì pronta, liberò una piccola quantità di Yoki, assaporando a pieno la sensazione di potere ed estasi che ne seguiva... C'era anche altro, una macchia nera, quasi come fosse dello sporco, almeno questa era la sensazione che dava. Pareva essere quasi un essere vivente, che pareva parlarle, pareva tentare di convincerla a liberare ancora più energia. Proprio al suo Test, questa "voce" s'era fatta estremamente più forte, quando aveva perso il controllo della propria energia, ma ora... ora lei era molto più esperta; la sua incredibile bellezza, invece era rimasta invariata, ma come dire... Una volta raggiunta la perfezione, non c'è molto altro da fare. Ignorò quindi quella macchia nera e si preparò. Flesse le gambe e si concentrò sul proprio Yoki. L'obiettivo era un perfetto connubio tra velocità e controllo. Non sarebbe andata al massimo della velocità , non subito. Non era sicura che sarebbe riuscita a farcela, se avesse affrettato le cose, quindi si convinse ad andare a circa due terzi della propria velocità massima. Ora. Aprì improvvisamente gli occhi, ora dorati e liberò più Yoki, scattando nello stesso momento e cominciando l'esecuzione della Tempesta del Fulmine Rosso, abbassando appena la propria velocità volontariamente, non essendoci sabbia ad eseguire quel compito. Citazione:Yoki Utilizzato: 0% > 10% > 40% > 10% > 40% (e così via) |
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17-08-2013, 11:47 PM
Messaggio: #10
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Gaia [Vick_Hetki_Pureva] Tempesta del Fulmine Rosso pt. 2
Un'altra esecuzione, ancora una volta senza avvicinarsi alla velocità massima... non subito, almeno. Gaia intende farla crescere in maniera progressiva, e l'idea si rivela buona: è più rapida di quando si trovava sulla sabbia, grazie al terreno solido su cui può pestare i piedi con sicurezza, ma rimane abbastanza "lenta" da potersi concentrare sullo Yoki. Così, pur non ottenendo il fenomenale risultato precedente, la guerriera piumata giunge a sette colpi... e mezzo, dato che l'ultimo non va a segno. C'è però da dire una cosa: finora Gaia ha colpito sempre rapidamente, seppur con potenza e precisione differenti a seconda dell'esecuzione... ma non ha ancora tentato il suo micidiale "finale", forse perché non aveva idea del numero di colpi che avrebbe potuto mandare a segno. Che sia il caso di provarci ora, con un'idea almeno approssimativa di quando eseguire la mossa?
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21-08-2013, 02:09 PM
Messaggio: #11
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Gaia [Vick_Hetki_Pureva] Tempesta del Fulmine Rosso pt. 2
Parlato Pensato
Così non ha senso... Prima sono arrivata a colpire dieci volte e ora sono arrivata nemmeno a otto. Azzerò lo Yoki e si fermò. Gaia era leggermente delusa, visto che non era andata come sperava. Aveva visto giusto, non andando al massimo della propria velocità era riuscita a concentrarsi maggiormente sul corretto utilizzo dello Yoki, ma aveva anche sperato di avere lo stesso risultato del tentativo precedente. Dannazione! Questo lo disse ad alta voce, non preoccupandosi delle apparenze. Duran continuava a tacere, dunque Gaia si prese un pò di tempo per riprendere fiato. Al suo prossimo tentativo avrebbe provato anche il gran finale, liberando praticamente tutto lo Yoki che pensava fosse in grado di liberare in sicurezza. Ci avrebbe provato all'ottavo colpo, decise. Avrebbe mantenuto ancora la propria velocità a circa due terzi e se fosse riuscita, avrebbe potuto provare al massimo della propria velocità . Devo concentrarmi. Ormai credo di aver capito come funziona e credo di averci preso un minimo di dimestichezza. Posso riuscirci. Devo riuscirci. Ci riuscirò! Il sole batteva ancora senza pietà e se Gaia fosse stata un semplice umano, a quest'ora avrebbe sentito il cocente bisogno di bere e riposarsi, vista la fatica e pressione a cui stava sottoponendo il proprio fisico. Fortunatamente, la guerriera piumata aveva già abbassato la propria temperatura, così da risentire molto meno del caldo asfissiante. Certo, non avrebbe potuto farlo per tutto il giorno, ma aiutava. Posso andare. Si concentrò sul proprio Yoki, liberandone una piccola parte mentre chiudeva gli occhi, ora dorati. Flesse le gambe e si preparò a partire. Inspirò ed espirò profondamente, quindi riaprì improvvisamente gli occhi e scattò, liberando contemporaneamente una maggior quantità di Yoki, come solito. Avrebbe quindi cercato di dare sette colpi, come prima, liberando una maggior quantità di Yoki per l'ottavo colpo, il più potente, che avrebbe reso, anche se per pochissimi istanti, il suo bel corpo più simile a quello di un grottesco Yoma. Citazione:Yoki Utilizzato: 0% > 10% > 40% > 10% > 40% (e così via fino al settimo colpo) > 60% |
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22-08-2013, 12:46 PM
Messaggio: #12
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Gaia [Vick_Hetki_Pureva] Tempesta del Fulmine Rosso pt. 2
Ci volle un po' perché Gaia tornasse all'attacco. L'ultimo tentativo l'aveva lasciata con l'amaro in bocca: non era stata in grado di giungere ai dieci attacchi sperati, cosa che però, a pensarci, non poteva pretendere subito dal suo corpo. Un'abilità del genere andava allenata, non sarebbe certo stata sufficiente una seduta a compiere progressi. Probabilmente si sarebbero visti sul campo di battaglia, in caso. Tutto questo però al momento non interessava la guerriera piumata: voleva solamente provare la propria abilità , e non si perse d'animo. Scattò e attaccò, come sempre: uno, due, tre attacchi, sempre rapidi e precisi. Quattro, cinque, sei, e la potenza cominciò ad aumentare. Il settimo attacco incise una significativa tacca nella "spalla" del manichino. Gaia non si fece sfuggire l'occasione: virò come aveva imparato e sfruttò la velocità acquisita e lo Yoki che stava velocemente liberando per spiccare un balzo che la portò ad abbattersi sul pupazzo con forza e, benché la sua potenza fisica non fosse delle migliori tra le guerriere, lo Yoki che le scorreva in corpo e la gravità fecero il resto. Gaia atterrò frenando con le mani oltre un manichino che si stava separando a metà diagonalmente.
Niente male, niente male davvero. Dovremo usare manichini d'acciaio, la prossima volta. Accolse l'azione l'applauso - non troppo convinto per la verità - di Duran. Direi che ora puoi andare... penso ti serva un po' di riposo... e un bagno. Senza aspettare risposta, l'uomo in nero si avviò verso i suoi alloggi... o più probabilmente verso la Galleria, per riferire a Ufizu. Citazione:Hai diritto a un turno conclusivo. Vorrei inoltre ricordarti in maniera informale che il 60% di Yoki fa ingrossare anche le vene sul resto del corpo, oltre che sul volto (ma forse lo sottointendevi nell'ingrossamento dei muscoli; è meglio specificare, comunque). |
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22-08-2013, 01:50 PM
Messaggio: #13
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Gaia [Vick_Hetki_Pureva] Tempesta del Fulmine Rosso pt. 2
Parlato Pensato
Woh! Gaia si lasciò alle spalle un manichino tagliato a metà . Azzerò il proprio Yoki e si inginocchiò, aveva bisogno di riprendersi. Questo, era un risultato che poteva soddisfarla. Si rialzò poco dopo, all'udire il rumore provocato dalle mani di Duran e lo guardò, mentre lui le si rivolgeva con quello che aveva tutta l'aria di essere un elogio... O almeno, l'apparenza era quella. Ma l'apparenza era più che sufficiente. Hahahaha! La guerriera piumata rise, in modo genuino e frizzante ed eseguì un esagerato inchino rivolto a Duran. Averlo come nemico, forse le sarebbe dispiaciuto, ma poteva essere inevitabile, in un futuro nemmeno troppo remoto. Si soffermò poi sulle parole di congedo dell'Uomo in nero, inarcando leggermente un sopracciglio all'udire l'ultima parola. Un bagno. Gaia si guardò il corpo e osò annusarsi leggermente. Quasi scoppiò a ridere nuovamente e si lasciò cadere col sedere a terra e con le gambe completamente rilassate e stese, mentre le mani andavano appena dietro ai fianchi per sostenere la schiena. Direi che questa giornata non è da buttare via. La guerriera piumata era sudata e sporca, per non parlare della sabbia che le si era infilata nei posti più improbabili. Tuttavia, sorrideva calorosamente. Alzò il proprio viso verso l'alto, chiudendo gli occhi e godendosi il sole sul proprio viso. Stette in quella posizione per qualche minuto, poi si alzò velocemente e si diresse verso i propri alloggi. Ad un certo punto si voltò indietro e si soffermò sul manichino tagliato a metà . Immaginò fosse uno Yoma e sorrise all'idea... Poi, per un solo istante, immaginò ci fosse una guerriera al suo posto. Il suo sguardo si fece determinato e riprese a dirigersi verso gli alloggi. Sì, ho decisamente bisogno di un bagno. Citazione:Yoki Utilizzato: 0% |
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22-08-2013, 11:33 PM
Messaggio: #14
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Gaia [Vick_Hetki_Pureva] Tempesta del Fulmine Rosso pt. 2
SESSIONE DI ALLENAMENTO CONCLUSA
A breve riceverai la tua valutazione. Aggiorna frattanto la scheda col capitolo sull'allenamento. |
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