L'uomo Nero [BlackGhost-Zephirus]

[Narratore]

Senza ulteriori indugi le due si lanciano all'inseguimento, trovando il loro rapitore all'interno della grotta, la preda terrorizzata seduta di fronte a lui con braccia e gambe legate. Uno straccio in mano al suo aguzzino fa intuire che stesse per imbavagliarla, dato che le urla avrebbero probabilmente attirato le guerriere anche da quella distanza. Sul perché non le abbiano sentite prima... possono fare solo supposizioni. Forse era stordita. In ogni caso, il rapitore si accorge che c'è qualcosa che non quadra e, seguendo lo sguardo sorpreso della ragazzina, vede le guerriere salvatrici. E loro vedono lui: benché gli abiti ampi lo nascondano quasi totalmente, il volto violaceo può appartenere solo a uno Yoma... cosa che già sapevano dallo Yoki che emanava. Yoki non poi così debole, a sentirlo da vicino... ma non c'è tempo per questo: l'essere non perde un attimo e scaglia tutte e cinque le dita della mano destra verso Nadia, quella che si trova su quel lato, mentre prima di inviare un attacco simile contro Angela deve liberarsi dello straccio, perdendo un secondo che potrebbe rivelarsi prezioso....

Turnazione invariata

[Zephirus]

Narrato “Pensato” -Parlato-

Arrivata all'interno della grotta, Nadia capì che erano finalmente riuscite a raggiungere il rapitore e coglierlo sul fatto: la sua preda infatti era seduta a terra, di fronte a lui, con braccia e gambe legate, mentre questo si preparava ad imbavagliarla.
Il sangue ribollì nelle vene della numero 19, mentre la mano andava a stringersi sull'impugnatura della spada. Se i racconti di Thosk erano veri, davanti a loro si trovava un'indifesa bambina; ne sarebbe stata certa se l'avesse sentita urlare durante il rapimento, ma stranamente non lo aveva fatto.

Fu proprio il suo sguardo sorpreso, però, a tradirle. Seguendolo, lo Yoma si accorse della presenza di Nadia e Angela, e queste ebbero modo di notare come lo Yoki del loro avversario non fosse da sottovalutare.

In un attimo, le cinque dita della mano destra saettarono verso Nadia, che dovette rimandare il momento in cui avrebbe avuto l'occasione di sfogare il suo disgusto lacerando le membra del demone. Con un colpo di reni, cercò di abbassarsi il più velocemente possibile per schivare la loro traiettoria lineare, mentre il caldo e avvolgente fremito dello Yoki avvolgeva il suo corpo; estraendo la claymore, poi, avrebbe cercato di reciderne il più possibile.

Yoki Utilizzato: 10%
Stato Fisico: Illesa.
Stato Psicologico: Disgustata dal vedere uno Yoma rapire quella che pensa una bambina, attende il momento di poter sfogare questa repulsione su du lui.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva)

[BlackGhost]

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"Parlato" | "Pensato" | "Parlato da altri"

Continuarono l'inseguimento all'interno della montagna e trovarono il rapitore intento ad imbavagliare la ragazzina che con occhi pieni di sorpresa notò di lì a poco le due guerriere giunte in suo soccorso.
L'energia che emanava da sotto quelle scure vesti era inconfondibile: yoki. Da quella distanza riusciva chiaramente a percepirlo. Senza ombra di dubbio, la figura di fronte a loro non era altro che un grosso yoma intento a preparare la cena. Dato che le sue attenzioni erano tutte rivolte alla sua giovane e fresca preda, Angela e Nadia erano riuscite ad inseguirlo senza farsi notare. L'effetto sorpresa era quindi dalla loro parte.

"Beccato."

Angela era pronta a scattare, ma lo sguardo della ragazzina avvertì involontariamente il suo rapitore della loro presenza nella grotta, così lo yoma reagì prontamente scagliando cinque dita della mano contro Nadia, mentre l'altra reggeva ancora lo straccio con cui doveva imbavagliare la giovane. Angela si accorse del particolare e portando la mano ad impugnare la spada ancora rinfoderata dietro la sua schiena, accumulò più forza possibile nei muscoli delle gambe nel minor tempo possibile per poter raggiungere lo yoma con un rapido scatto in avanti, prima che questi riuscisse a liberarsi dello straccio. Avrebbe reciso con un colpo netto di spada qualsiasi parte del corpo dello yoma che le sarebbe capitata a tiro.

Citazione:Yoki utilizzato: 10%;
Stato fisico: la spossatezza per l'aver scalato la parete di roccia era passata | iridi dorate;
Stato psicologico: concentrata;
Abilità utilizzate: percezione dello yoki (passiva).

[Narratore]

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Mi scuso profondamente per il ritardo.

Nadia reagì prontamente abbassandosi e tentando un contrattacco mentre estraeva la spada: riuscì a tranciare tre delle dita dello Yoma prima che questi potesse ritirare l'indice e il pollice superstiti. Angela nel frattempo aveva approfittato del momento morto dalla sua parte per scagliarsi sul nemico, impugnando la propria claymore. Arrivò piuttosto vicina, ma non riuscì a mettere a segno il colpo: il dorso della mano sinistra del mostro le si abbatté sul volto, deviandola bruscamente verso terra. Non era stato un colpo molto potente, ma alla sua velocità era bastato ad allontanarla. Ora lo Yoma sembrava intenzionato a finirla allungando gli artigli di quella stessa mano verso il suo torace, mentre con la coda dell'occhio sorvegliava i movimenti di Nadia....

Turnazione invariata

Tips [Zephirus]: Devi sempre segnalare i cambiamenti da Yoki nello stato fisico, ricordatelo.

[Ufizu]

ZEPHIRUS SALTA IL TURNO

Spiacente per il ritardo nell'intervento, non avevo notato l'assenza. Tre giorni suoi più altri tre... direi che a questo punto non c'è dubbio che si debba passare la parola a BlackGhost, scusandomi ancora per il ritardo.

[BlackGhost]

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"Parlato" | "Pensato" | "Parlato da altri"

Riversa a terra per via dell'impatto, Angela doveva agire in fretta se non voleva trovarsi una manciata di artigli conficcati nel torace.
Posizionandosi con il ventre a terra, nel caso in cui fosse caduta a terra di schiena, rispose prontamente all'attacco dello yoma: avrebbe fatto forza su entrambe le braccia per sollevarsi abbastanza in alto da balzare qualche centimetro al di sopra gli artigli che il mostro le aveva lanciato contro. Se in questo modo fosse riuscita a schivare l'attacco, avrebbe colto l'occasione anche per tranciare le dita del mostro calando su di esse la sua spada.

Con le giuste tempistiche e un po' di fortuna, confidava nella riuscita dell'azione.

Citazione:Yoki utilizzato: 10%;
Stato fisico: l'impatto con il dorso della mano sinistra del mostro non le ha causato alcun danno | iridi dorate;
Stato psicologico: concentrata;
Abilità utilizzate: percezione dello yoki (passiva).

[Narratore]

... Che non ci furono. Nadia non si mosse in aiuto della compagna, forse confidando che se la sarebbe potuta cavare da sola. E in effetti Angela non ebbe grosse difficoltà a spingersi verso l'alto con le mani, facendo così passare gli artigli sotto di sé. Il tempo a sua disposizione dopo il salto era poco, e lei decise di usarlo per tranciare le dita del mostro... riuscendo in pieno: tutte e cinque le dita rimasero a terra. In compenso ci finì di nuovo anche la guerriera, che non era riuscita a rimettersi in piedi ma solo a scansare l'attacco. Furibondo, e visto che Nadia sembrava imbambolata, lo Yoma decise di scagliarsi sulla sua avversaria direttamente con le fauci, tentando di morderla al collo da dietro - essendo lei stesa sulla pancia. Angela sarebbe riuscita a difendersi? E Nadia, sarebbe intervenuta?

Turnazione
BlackGhost
Zephirus

[BlackGhost]

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"Parlato" | "Pensato" | "Parlato da altri"

Riuscì a schivare l'attacco e a tranciare le dita dello yoma che fuori di sé per il dolore e per l'affronto subito, si scagliò contro Angela con l'intento di affondare le sue fauci nella carne della guarriera riversa nuovamente a terra. Già poteva sentire il suo fetido alito sul collo e decisamente preoccupata per la situazione in cui versava, sperava proprio di ricevere un aiuto dalla compagna che nel mentre non si era fatta né vedere né sentire, come se fosse sparita chissà dove, eppure era lì, a pochi metri da dove Angela stava passando un momento alquanto spiacevole.

Nonostante la speranza di ricevere una mano che le avrebbe fatto sicuramente comodo, Angela non era tipo da affidare la propria vita ad un'altra persona, per ciò, cercò di arrangiarsi come meglio potè per salvarsi la pelle, rotolando via da quel punto prima che lo yoma la raggiungesse.

Citazione:Yoki utilizzato: 10%;
Stato fisico: perfetto | iridi dorate;
Stato psicologico: preoccupata per la sua vita quando capì che lo yoma la stava per assalire a fauci spalancate;
Abilità utilizzate: percezione dello yoki (passiva).

[Zephirus]

Narrato “Pensato” -Parlato-

Il suo tentativo di contrattacco era riuscito, o almeno in parte. La sua lama era riuscita a tranciare alcuni degli artigli dello Yoma, donandole la consueta ondata di soddisfazione, forse stavolta anche maggiore.
Si, maggiore, perché si trovava di fronte a un demone che, come era capitato a lei, stava rovinando l'infanzia di una bambina piccola.

...piccola.
Nadia si bloccò, sommersa dai pensieri, mentre il suo sguardo finì sulla povera vittima del rapitore. E se combattere in quella grotta avesse coinvolto anche lei? Cosa le assicurava che lo Yoma, in un momento di difficoltà, non l'avrebbe uccisa o presa d'ostaggio? Era stata una pessima idea... ma non gli avrebbe permesso di accanirsi su di lei.

Poi, i rumori di lotta intorno a lei riportarono l'attenzione sull'avversario e Angela, che apparentemente era riuscita a mozzare altri artigli allo Yoma. La numero 19 capì di essersi persa parte dello scontro, e maledì la sua mente a volte fin troppo attiva. Vide il demone tentare di avventarsi sulla compagna, e capì di dover agire: altro Yoki, e una nuova scarica piacevole le corse lungo la spina dorsale. Strinse gli occhi, concentrata, e dalla sua posizione ancora rannicchiata scattò verso lo Yoma, nel tentativo di infliggergli un fendente orizzontale partendo dalla sua destra per evitare di colpire Angela.

Yoki Utilizzato: 20%
Stato Fisico: Illesa, iridi dorate.
Stato Psicologico: Distratta per degli attimi dalla preoccupazione per la bambina, realizza poi l'errore della sua distrazione e recupera la determinazione a liberarsi del nemico.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva)

[Narratore]

Lo Yoma si rese conto troppo tardi di aver sbagliato a ignorare Nadia: poco prima di raggiungere Angela - che nonostante il tentativo di rotolare via era ancora a portata - si ritrovò a drizzarsi, urlando di dolore per una ferita abbastanza superficiale ma estesa alla schiena. Inferta appunto dalla claymore di Nadia, che, riavutasi dalla sua momentanea trance, era partita al salvataggio. Angela ebbe così il tempo di rialzarsi, mentre lo Yoma disimpegnava e arretrava verso il fondo della caverna... proprio dove si era rannicchiata la bambina! Che le paure di Nadia stessero per avverarsi? Le due guerriere, ora fianco a fianco, dovevano agire.

Turnazione
Zephirus
BlackGhost

[Zephirus]

Narrato “Pensato” -Parlato-

L'assalto di una ritrovata Nadia era riuscito a fermare l'attacco dello Yoma ai danni di Angela, sebbene le ferita che gli avesse inferto fosse stata di entità meno grave di quanto si sarebbe augurata.

Ma non era ancora il momento giusto per abbassare la guardia. Il demone, non ancora datosi per vinto, aveva cominciato a ritirarsi verso il fondo della grotta, dove stava il suo ostaggio.
Realizzato cosa stava per succedere, la presa di Nadia sulla sua claymore cominciò a farsi tremante di rabbia.

Non avrebbe lasciato che alzasse ancora su di lei le sue luride mani. Le gambe cominciarono a flettersi, i muscoli delle cosce contrarsi, mentre con un veloce sguardo cercò l'attenzione di Angela per farle intendere che non avrebbe aspettato un altro secondo prima di lanciarsi all'attacco, sperando che l'avrebbe seguita.

Poi partì nel suo scatto, con i denti serrati e lo sguardo pieno di disprezzo, mentre la sua claymore si muoveva verticalmente alla ricerca della spalla destra dello Yoma per recidere il braccio in tutta la sua lunghezza.

Yoki Utilizzato: 20%
Stato Fisico: Illesa, iridi dorate.
Stato Psicologico: Il tentativo dello Yoma di ritirarsi verso il suo ostaggio rende furiosa Nadia, che parte all'attacco.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva)

[BlackGhost]

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"Parlato" | "Pensato" | "Parlato da altri"

Grazie all'atteso intervento di Nadia, Angela si rialzò da terra tutta d'un pezzo. Estremamente sollevata da ciò, scambiò con la compagna una occhiata d'intesa mentre si posizionava nuovamente al suo fianco. Il suo sguardo cadde poi sullo yoma che con quell'ultima ferita subita aveva smesso di incutere terrore, somigliando più ad un animale ferito senza vie di scampo, prossimo ad una morte certa.

"Facciamola finita."

Rilasciò altro yoki e scattò assieme alla compagna fissando lo yoma con uno sguardo così glaciale che poteva persino congelarlo sul posto. Decise di portare la propria spada davanti a sé, in orizzontale, usandola come se fosse un enorme lancia con cui avrebbe infilzato il cuore dello yoma per poi strapparglielo via dalle carni.

Seppur il suo corpo e la sua mente erano immersi nell'adrenalina che le procurava il combattimento, non aveva dimenticato la bambina in ostaggio che in quel momento si trovava pericolosamente vicina allo yoma. La cosa non la preoccupò, sperava soltanto che da quel punto non si muovesse così da non intralciare le due guerriere all'opera.

Citazione:Yoki utilizzato: 20%;
Stato fisico: perfetto | iridi dorate;
Stato psicologico: concentrata nel combattimento;
Abilità utilizzate: percezione dello yoki (passiva).

[Narratore]

Un veloce scambio di sguardi e le due guerriere partirono di nuovo alla carica. Angela aveva la spada in resta, Nadia intendeva usare un fendente verticale. Lo Yoma, accorgendosi che continuando ad arretrare avrebbe subito entrambi i colpi, tentò di evitarne almeno uno scartando alla propria destra. E infatti riuscì a evitare Angela, che gli passò a sinistra continuando per inerzia. Non fece a tempo a sorridere del successo che la spada di Nadia colpì, recidendogli sì un braccio, ma il sinistro. Contava? Forse sì, perché la mano destra aveva ancora due dita. Il mostro se ne ricordò, e mentre saltellava sempre più a destra le lanciò verso la caposquadra, sperando di fare dei danni. Angela intanto si era fermata giusto in tempo per non schiantarsi contro il muro, mancando la ragazzina di un soffio. Per poco non trafiggeva lei, che ora la fissava con occhi sbarrati, senza un suono. Per la guerriera, lo Yoma era ormai in penombra, poco visibile, e in mezzo c'era Nadia.

Turnazione invariata

[Zephirus]

Narrato “Pensato” -Parlato-

L'attacco simultaneo delle due guerriere aveva avuto parzialmente successo: sebbene Angela avesse mancato lo Yoma, che proprio non voleva saperne di darsi per sconfitto, la claymore di Nadia incontrò nuovamente la carne del demone, recidendogli il braccio sinistro.

La numero 19 accolse la nuova ferita inferta dalla sua spada con una smorfia di rabbia e delusione, dato che il suo tentativo di renderlo inoffensivo era fallito.
Poco male, almeno era in parte riuscita ad allontanarlo dalla direzione della bambina e ad infliggergli dell'altra sofferenza. Il resto sarebbe arrivato con il passare dei secondi.

Continuando nei suoi scarti verso la sinistra di Nadia, lo Yoma tentò un altro attacco: scagliò i due artigli rimasti verso di lei, nel tentativo di procurarle dei danni.
Sapendo che era ormai vicina al fondo della grotta e non avrebbe avuto abbastanza spazio per scartare, la guerriera dell'Ovest decise di deviare gli artigli diretti verso di lei proteggendosi con il piatto della sua lama, nel tentativo di creare un'apertura che Angela potesse sfruttare.

Yoki Utilizzato: 20%
Stato Fisico: Illesa, iridi dorate.
Stato Psicologico: Frustrata dal suo attacco poco riuscito, non perde la concentrazione per mettere fine allo scontro.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva)

[BlackGhost]

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"Parlato" | "Pensato" | "Parlato da altri"

Invece di uno yoma con una spada conficcata nel petto, Angela si trovò di fronte un muro di roccia e due occhi sgranati e ricolmi di terrore che la fissavano.

"Ti è andata bene."

Sussurrò alla bambina.

Il colpo non era andato a buon fine e quello di Nadia non si rivelò fatale per lo yoma che perse soltanto il braccio già privo di artigli. Pertanto, lo yoma disponeva ancora di un paio di lame che non tardò ad usare contro la Numero 19 che, invece di evitarle, si preparò ad incassare il colpo preparandosi in posizione difensiva.

Se la compagna si preparava ad essere lo scudo, Angela non poteva diventare altro che la spada. Così una volta deviati gli artigli, Angela sarebbe scattata in avanti sorpassando Nadia alla sua sinistra e avrebbe salutato lo yoma con un colpo orizzontale da sinistra a destra.

Prestò comunque attenzione alla direzione che gli artigli avrebbero preso una volta deviati da Nadia, nel caso in cui uno o entrambi sarebbero finiti verso di lei.

Citazione:Yoki utilizzato: 20%;
Stato fisico: perfetto | iridi dorate;
Stato psicologico: concentrata nel combattimento;
Abilità utilizzate: percezione dello yoki (passiva).

[Narratore]

Nadia voltò la claymore per difendersi, e la cosa riuscì alla perfezione: l'indice dello Yoma impattò sul piatto della lama, fermandosi, mentre il pollice la mancò ma passò alla destra della guerriera, colpendola solo di striscio. Angela a quel punto apparve da dietro alla compagna, scagliandosi sul mostro con un fendente orizzontale. Altro grande successo: lo Yoma tentò di arretrare, ma non fu abbastanza rapido e la sua testa volò via, schiantandosi contro una delle pareti di roccia della caverna. L'artiglio del pollice, tuttavia, rimaneva allungato: seguendolo, le due poterono notare che aveva colpito la bambina... ma per fortuna non era nulla di grave, giusto un taglio sotto un occhio. La piccola era stata abbastanza pronta di spirito da scansarsi prima di venire colpita nell'occhio stesso. Si poteva dire che avessero compiuto la missione, anche se... quella bambina è stata rapita sotto i loro occhi, per cui... dov'è la figlia del capovillaggio?

Turnazione invariata

[Zephirus]

Narrato “Pensato” -Parlato-

Con il suo solito sguardo compiaciuto di quando tutto va come pianificato, Nadia osservò Angela sfruttare l'apertura che le aveva offerto per mettere fine allo scontro con il tenace avversario, ignorando il bruciore che la lieve ferita appena subita le procurava. Tutto era finito, e con un lungo sospiro la numero 19 lasciò cadere la testa all'indietro, sollevata, mentre sopprimeva la piacevole sensazione dello Yoki per accogliere la spossatezza che ne derivava.

Rinfoderò con calma la claymore, dando poi uno sguardo di approvazione ad Angela accompagnato da un sorriso soddisfatto. Seguì con lo sguardo l'artiglio dello Yoma ormai sconfitto, per vedere come aveva provocato una piccola ferita sotto l'occhio della ragazzina.

Nadia le si inginocchiò vicino, per assicurarsi che stesse bene e non fosse stata ferita altre volte, magari durante il suo rapimento. Poi, si voltò verso Angela, seria in volto.

-Purtroppo non possiamo ancora dire di aver finito. Dobbiamo almeno tentare di ritrovare la figlia del capovillaggio... e scoprire che fine hanno fatto le altre.-

Yoki Utilizzato: 0%
Stato Fisico: Spossata, lieve ferita al braccio destro.
Stato Psicologico: Sollevata dalla fine dello scontro, rimane comunque determinata a trovare le altre vittime dello Yoma... o quel che ne rimane.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva)

[BlackGhost]

Spoiler (Click to View)

"Parlato" | "Pensato" | "Parlato da altri"

Angela fissava la testa mozzata dello yoma con gli stessi occhi gelidi con cui lo aveva fissato dal primo attacco, nonostante fosse ormai morto. L'odio e la repulsione per quel mostro non sarebbero cessati tanto velocemente quanto la durata dello scontro. Le serviva ancora qualche istante per reprimere del tutto quei sentimenti che l'avevano pervasa e spronata sino a quel momento. Per velocizzare il processo, fece un respiro profondo e chiuse gli occhi. Quando li riaprì, i suoi occhi erano tornati del normale colore argenteo e dopo aver rinfoderato la spada, potè finalmente ritenere il combattimento concluso.

Diede uno sguardo a Nadia per accertarsi delle sue condizioni e dal sorriso soddisfatto stampato in viso capì che tutto si era concluso nei migliori dei modi, senza alcuna conseguenza spiacevole. La guardò silenziosa mentre si era inginocchiata accanto alla bambina per controllare le sue condizioni fisiche e quando disse di voler provare a cercare le altre bambine rapite, Angela diede la sua approvazione con un cenno del capo.

"Se qui è dove ha portato questa bambina, ci dovrebbero essere delle traccie anche delle altre. Andiamo."

Detto ciò, si addentrò nella grotta.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%;
Stato fisico: perfetto;
Stato psicologico: soddisfatta per aver eliminato lo yoma;
Abilità utilizzate: percezione dello yoki (passiva).

[Narratore]

Mentre Nadia controllava lo stato fisico della piccola - nonostante lei cercasse di ritirarsi contro il muro per paura del suo aspetto - scoprendo che, eccezion fatta per qualche livido e un ginocchio sbucciato, stava fisicamente bene, Angela si dedicò all'esplorazione della grotta... esplorazione ben breve, dato che la caverna terminava pochi metri più avanti, in un vicolo cieco senza vie d'uscita salvo quella da cui erano entrate. Evidentemente le altre prede non erano lì, e nemmeno i loro resti. Ma dove potevano essere finite?

Turnazione invariata

[Zephirus]

Narrato “Pensato” -Parlato-

Sollevata dall'aver visto come la bambina non fosse stata ferita durante il rapimento o durante la lotta, Nadia accettò il moto di timore che portò questa a ritirarsi verso la parete della grotta.
Con tutte le storie che circolavano sull'Uomo Nero a Thosk, non c'era da stupirsi che la ragazzina avesse paura anche delle guerriere.

Cercò di regalarle un piccolo sorriso rassicurante, che purtroppo malcelava la sua preoccupazione per la sorte delle altre bambine.
Guardò Angela nel suo breve e poco produttivo giro di ispezione, e si lasciò sfuggire un sospiro guardando a terra.

-Beh, dovranno pur essere da qualche parte. Non ci resta che setacciare le grotte, magari avremo fortuna.-

Si alzò, dando una veloce smossa all'uniforme e rivolgendosi alla bambina, tendendole la mano con un sorriso.

-Piccola, stiamo andando a cercare le altre bambine per riportarvi tutte a casa e dimenticarci di questa brutta storia. Se vuoi seguirci perché non vuoi restare qui sola finché non torneremo, fallo pure. Puoi fidarti di noi.-

Yoki Utilizzato: 0%
Stato Fisico: Spossata, lieve ferita al braccio destro.
Stato Psicologico: Cerca di rassicurare la bambina per spingerla a fidarsi, resta preoccupata per la sorte delle altre ragazzine.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva)