The Horde [Nemas - DarkGreen]

[Nemas]

-Parlato-



Cerezya lasciò l'elsa e scattò a sinistra per schivare l'attacco mirato al suo fianco destro.
Abassò lievemente il proprio yoki per evitare di stare troppo sulla "linea di confine di controllo"
Quel bastardo di un demone era furbo.
Cerezya scattò verso Dayna.

-Dayna per favore prestami la tua spada! Devo salvare le altre!-

Prendendo la spada di Dayna, Cerezya scattò a destra e a sinistra, eseguendo degli scatti a zig zag per confondere lo yoma per avvicinarcisi e colpirlo. Un taglio netto obliquo dall'alto verso il basso.

Appena avrebbe inferto il colpo di grazia allo yoma sarebbe scattata a tutta velocità verso le sue compagne per aiutarle.




*Impegnata come era nella battaglia non stava prestando particolare attenzione alle altre sue compagne.
poté' solo dare un breve sguardo, osservando che la situazione non stava andando affatto bene.  

-Semiramide! Kim! Medea! RESTATE UNITE! PROTEGGETTEVI A VICENDA!-




* Nota: Azione eseguita da Cerezya se avesse ucciso prima lo yoma.



Yoki:40%
Fisico:ottimo. iridi dorare. tensione muscolare su tutto il corpo. concentrazione di forza sulle gambe e le braccia per schivare l'attacco yoma ed estrarre la spada dal cadavere.
Psiche: Concentrata sulla battaglia.

[DarkGreen]

Parlato | Pensato

L’impresa stava diventando ardua : i corpi erano fin troppo instabili da conferirle totale sostegno e più volte aveva rischiato di scivolarci.
“Calma, devo stare calma!”
Fece sì che il suo corpo ritornasse ad uno stato di “quiete”, riducendo lo yoki e, di conseguenza, anche la massa muscolare.
Con una mano afferrava con cautela qualche membra squartata qua e là, cercando al contempo un buon appoggio con la punta degli stivali metallici.
“..piano.. piano..”
Eppure tremava come un’ossessa ; quasi le saliva il vomito in bocca.
Una volta fosse giunta sulla cima, cercò  di assumere una posizione confortevole, a cavalcioni.
Equilibrò il corpo in maniera leggermente diseguale, caricando maggior peso all’indietro a causa della claymore che già faceva pressione in avanti.
Inquadrò lo yoma armato. “Bene,” strinse forte il manico nella mancina “Ora mi lascio cadere, anzi, mi tuffo su di lui! Dovrei riuscire a lacerarlo, se ho ben calcolato le distanze..”.
 E così fu : tentò di lanciarsi da lì sopra, le gambe piegate con i ginocchi rivolti in giù, come per favorire una migliore spinta verso il basso;  i gomiti spingevano i bracci dietro la nuca, con la spada ben salda tra le tozze mani. Tutto sembrava perfetto, la destinazione unica. Fosse giunta senza complicazioni all’obiettivo, pochi metri prima di caderci addosso avrebbe sbilanciato le braccia in avanti in modo da compiere un fendente verticale che gli avrebbe spaccato il cranio.
In cuor suo pregava per la sua vita, nessuna voce esterna la raggiungeva.
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Yoki Utilizzato : 35% / 0% / 20% ( nell’attacco finale, in caso la tattica vada a buon fine)
Stato Fisico : Iridi d’oro, vene marcate, viso deformato, zanne aguzze, muscoli lievemente rigonfi/ Ferita di leggera al petto  (perforazione d'artiglio) ---- > normale--- > Iridi di nuovo dorate e vene marcate
Stato Psicologico : Affranta dalla situazione in cui si trova/ determinata ad uccidere lo yoma
Abilità Utilizzate : Percezione (passiva)

[Narratore]

Spoiler (Click to View)

Chiedo scusa per il ritardo.

Semiramide raggiunge la sommità dell'orripilante piramide di cadaveri, e da quella ragguardevole altezza, dopo aver calcolato la distanza, si tuffa di testa addosso allo Yoma spadaccino, sperando di tagliarlo in due con un fendente verticale una volta avutolo a portata di lama. Il mostro però nota con la coda dell'occhio la guerriera che gli sta piovendo addosso, e riesce a parare il fendente di Semiramide facendosi scudo con la spada che impugna nella sua mano destra. Non riesce tuttavia ad evitare che la guerriera gli cada addosso di peso, sbilanciandolo, e così il demone si ritrova a terra di schiena, con Semiramide distesa sopra di lui.

Nel frattempo, Medea si rende conto di essere circondata, ma non fa in tempo nemmeno ad imprecare per la sfortuna che sembra perseguitarla (è la sola guerriera del gruppo che finora non è riuscita a fare nulla) che tutti e tre gli Yoma suoi avversari la attaccano simultaneamente da direzioni diverse facendo ciascuno allungare le dita di entrambe le mani. La numero 40 tenta disperatamente di difendersi, ma purtroppo riesce a parare l'attacco di uno solo dei demoni. Gli artigli degli altri due invece vanno a segno, colpendo la guerriera ai lati del busto, penetrando in profondità a causa della scarsa resistenza fisica di Medea e finendo per perforarle in diversi punti entrambi i polmoni. La guerriera ha un sussulto, prima di crollare a terra tossendo sangue. E' tutto finito per lei? Non necessariamente. Diversamente da Dayna infatti, Medea è una guerriera di difesa e quindi nonostante abbia subito dei danni critici può ancora sperare di sopravvivere, se si rigenera in fretta. Cosa che in effetti, prova a fare. - Fanculo. *Cough* Io...non....morirò... così! - ringhia Medea, un attimo prima di rilasciare un'enorme quantità di Yoki, persino superiore a quella che sta utilizzando Kim, e di concentrare tutte le sue energie nella rigenerazione dei danni subiti. La cosa sembra funzionare, perchè l'emorragia di sangue dalle ferite si arresta quasi immediatamente, tuttavia i danni che la numero 40 ha subito sono assai gravi, e dunque le ci vorrà diverso tempo per poterli rigenerare. Sempre che gli Yoma le permettano di farlo, naturalmente.

Per fortuna della numero 40, qualcuno accorre in suo soccorso: Kim. Nell'istante in cui vede la compagna crollare a terra, la numero 47 si scaglia rabbiosa addosso allo Yoma più vicino, sorprendendolo e riuscendo così ad ucciderlo con un fendente diagonale ascendente. Meno uno. Ne restano due vicino a Medea.

Intanto, Cerezya molla la presa sulla sua spada (ancora conficcata nel cadavere dello Yoma che ha ucciso poco fa), e corre da Dayna per farsi consegnare la sua. Una volta recuperata la spada della compagna, la Caposquadra si volta e torna sui suoi passi, compiendo una serie di balzi a zig-zag per confondere lo Yoma mentre si avvicina per attaccarlo con un fendente diagonale dall'alto. Il mostro capisce di essere nei guai e prova a compiere un balzo all'indietro nel tentativo di schivare l'attacco, ma non è abbastanza veloce, e viene pertanto abbattuto dalla guerriera. Cerezya però non ha tempo di gioire per il suo ennesimo successo, perché deve correre in soccorso delle sue compagne di squadra che si trovano in netta difficoltà. La logica vorrebbe che la Caposquadra andasse in soccorso di Medea, ma spetta a Cerezya decidere cosa fare.

Improvvisamente, qualcosa appare nel cielo sopra la piazza. Sono Yoma Alati! Devono essere gli ultimi tre che Kim aveva percepito in precedenza. Ecco spiegato perchè erano così veloci. I tre mostri alati si mettono a volare in cerchio sopra il corpo dell'agonizzante Dayna come se fossero degli avvoltoi. Per il momento però non sembrano intenzionati ad attaccare. Già, ma per quanto?

Turnazione Invariata.

Citazione:Mappa aggionata della situazione:

Citazione:X DarkGreen - Suggerimento: Tre cose. Primo, "I ginocchi" e "I bracci" non è italiano. Secondo, con il 20% di Yoki non hai i muscoli rigonfi. Terzo, la tua ferita al petto è di livello medio e non leggero (e non mi risulta che tu ti sia mai rigenerata). In conclusione, DarkGreen, sei pregata di prestare attenzione a quello che scrivi nel box riassuntivo, che non è una roba messa lì tanto per, è una parte integrante del post.

[Nemas]

-Paralto-

Anche sta volta, Cerezya ebbe la soddisfazione di uccidere un altro yoma! Più ne cadevano, più lei provava soddisfazione! Come se le stessero alleviando il dolore per quello che avevano fatto a Dyana.
Senza perdere tempo la caposquadra scattò verso le sue compagne per dare man forte.
Improvvisamente sentì un rumore alle sue spalle.
Quello che vide le fece gelare il sangue.
Tre yoma alati volavano intorno a Dayna come orribili avvoltoi. Se adesso si allontanava, Dyana sarebbe stata senza protezione, ma se non si sbrigava, allora Medea avrebbe rischiato la vita.
Kim stava cercando di aiutarla, ma sembrava parecchio in difficoltà. Compresa Semiramide sembrava in difficoltà, contro uno yoma che sembrava avesse in mano una Claymore! Forse appartenuta ad una delle precedenti guerriere.
Come fulmini a ciel sereno, i pensieri di Cerezya le tormentavano la testa cercando un'alternativa:

-KIM!- Urlò con tutta la forza che aveva. -Vai ad aiutare quella buona a nulla di Semiramide! Poi andate subito a proteggere Dyana! Io aiuto Medea qui! PRESTO!-

Senza perdere tempo Cerezya scattò contro lo yoma che le stava davanti con tutta la forza che aveva!
Il suo fianco destro era completamente scoperto dato che lo yoma era concentrato su Medea.
Cerezya lo avrebbe finito con un fendente orizzontale il più rapidamente possibile, poi avrebbe fatto un balzo alla sua sinistra per prendere contro piede l'altro yoma e colpirlo alle sue spalle.

-Questo è per te Dyana!- Cerezya portandosi in avanti la spada di Dyana si preparò ad attaccare!

Yoki:40%
Fisico:ottimo, iridi dorate. tensione muscolare su tutto il corpo, concentrata particolarmente sulle gambe per lo scatto. Viso deformato, zanne affilate.
Psiche: Concentrata sulla battaglia. 
Abilità: percezione yoki-passiva.

[DarkGreen]

Parlato | Pensato | Parlato da altri

L’avanzamento dall’alto in basso verso il bersaglio progredì in maniera fluida, se non che quello non riescì per un pelo a parare il fendente.
Ciò però non impedì che questa  gli cascasse addosso e lo immobilizzi a terra.
“Adoro questi ribaltamenti di situazione!” sorrise per un momento, quasi senza rendersene conto.
”KIM! Vai ad aiutare quella buona a nulla di Semiramide!”
Al solo sentire quella specie di inno alla sua capacità bellica, perlopiù detto dalla propria caposquadra, le salì un po’ di sangue al cervello.
Senza pensarci due volte sollevò gli arti superiori al cielo, con la claymore impugnata tra le mani, e cercò in fretta di sferrare un colpo dritto alla gola del mostro.

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Yoki Utilizzato : 20%
Stato Fisico : Iridi d’oro, vene marcate/ Ferita di livello medio al petto (perforazione d'artiglio)
Stato Psicologico : Fiduciosa nella sua nuova azione, nonché lo sferrare un fendente verticale al collo dello yoma/ Irritata per l'ordine gratuito di Cerezya
Abilità Utilizzate : Percezione (passiva)

[Narratore]

Spoiler (Click to View)

Di nuovo, vi chiedo scusa per il ritardo.

Dopo aver ordinato a Kim di andare in soccorso di Semiramide, Cerezya si lancia contro lo Yoma che ha di fronte, intenzionata ad ucciderlo in fretta così da poter poi passare al suo compare lì vicino. Tuttavia, la guerriera non è abbastanza vicina per poter sferrare un attacco a sorpresa. Il demone infatti nota con la coda dell'occhio il movimento di Cerezya, e riesce così ad evitare il fendente orizzontale della Caposquadra con un balzo alla sua sinistra (il diritto di Cerezya). A quel punto il mostro passa immediatamente al contrattacco, e, dopo essersi voltato per fronteggiare la guerriera, la attacca facendo allungare gli artigli di entrambe le mani: quelli della mano destra si dirigono verso le gambe di Cerezya, quelli della mano sinistra invece puntano il suo addome. Riuscirà la Caposquadra ad evitarli?

Nel frattempo, Semiramide solleva la spada con l'intenzione di colpire lo Yoma spadaccino alla gola. Il demone però non resta certo a guardare, e, mentre la guerriera fa la sua mossa, lui contrattacca con un fendente orizzontale della "sua" spada mirato all'altezza del fianco sinistro di Semiramide. I due attacchi, quello della guerriera e quello del mostro, vanno entrambi a segno simultaneamente, con gravi conseguenze per entrambi. Semiramide riesce a colpire lo Yoma alla gola con la sua spada e praticamente a decapitarlo (gli resta solo un lembo di pelle a tenere la testa attaccata al corpo), uccidendolo sul colpo. Prima di morire tuttavia il demone ha fatto in tempo a colpirla pesantemente sul fianco sinistro: la lama, penetrando in profondità fin quasi a metà dell'addome, ha reciso diversi muscoli e danneggiato l'intestino della guerriera [ferita da taglio: Grave]. Tra i due lo Yoma è quello che ha avuto la peggio, ma anche Semiramide è messa male, e dovrà assolutamente rigenerarsi se intende proseguire la battaglia. O anche solo non morire.

Kim, obbedendo all'ordine di Cerezya, corre in soccorso di Semiramide, ma quando raggiunge la compagna è già tutto finito: lo Yoma spadaccino è morto, e Semiramide è gravemente ferita. A quel punto, la numero 47 non può fare altro che esortare la compagna a rigenerarsi al più presto, promettendole che farà del suo meglio per proteggerla nel frattempo.

Medea, dal canto suo, è ancora a terra, totalmente concentrata nella sua strenua lotta per la sopravvivenza contro le ferite che le sono state inferte dagli Yoma, e non sta prestando attenzione a nulla di ciò che avviene intorno a lei.

Infine, l'ultimo Yoma appiedato (uno di quelli che hanno ferito Medea), resta immobile, indeciso se andare in aiuto del suo compare impegnato nella lotta contro Cerezya, o se invece attaccare Kim e Semiramide. Gli Yoma Alati, dal canto loro, continuano a volare in cerchio sopra Dayna, almeno per il momento.

Turnazione Invariata.

Citazione:Mappa aggiornata della situazione:

Citazione:Nota per DarkGreen: Semiramide ha due opzioni per la rigenerazione delle sua ferita al fianco/addome. 1) Rilasciare il 40% di Yoki e rigenerarsi per quattro turni. 2) Rilasciare il 60% di Yoki e impiegarci due soli turni (dovendo però superare il limite). Nel caso scegliessi l'opzione due, potresti approfittarne, se lo volessi, per rigenerare in contemporanea anche la ferita media al petto (che in caso contraro dovresti rigenerare a parte, sempre se lo volessi). Nel caso avessi dei dubbi su quello che ti ho appena scritto mandami pure un MP. Un MP a Duncan intendo, non messaggiare il Narratore.

[Nemas]

-Parlato-


Lo yoma era riuscito ad evitare il colpo. La caposquadra imprecò. Non era stata abbastanza veloce. 
Il demone scattò di lato evitando così il suo fendente.
Balzando a sinistra ponendosi proprio difronte a Cerezya, lo yoma attaccò, mirando alle sue gambe e al suo addome.
Cerezya pervasa dallo yoki scatto immediatamente di lato a destra per evitare l'attacco.
Facendo poi calare di netto la spada per tranciare le dita dello yoma.

Con la coda dell'occhio osservò che nonostante tutto Semiramide era riuscita ad uccidere da sola lo yoma, ma non sembrava in ottime condizioni.

-KIM!- urlò. -Sta vicino a Medea! Contrattacca l'altro yoma ora che è distratto!- 

Semiramide sarebbe stata senza difesa, ma almeno nessuno yoma avrebbe tentato di attaccarla.
La priorità ora era Medea... e Dayna.
Senza perdere tempo, Cerezya scattò; eseguendo una corsa a zig zag per confondere lo yoma, avrebbe eseguito una finta a destra per colpirlo invece a sinistra.


Yoki:40%
Fisico: ottimo. tensione muscolare su tutto il corpo! concentrata particolarmente sulle gambe per lo scatto.
Psiche: Concentrata sulla battaglia e sugli ordini da impartire.
Abilità: Perc-yoki pass.

[DarkGreen]

Parlato | Pensato

L’intenzione di fendere lo yoma sul cranio fu buona, tanto che l’applicazione di tale tattica escogitata in quattro e quattr’otto si rivelò più che efficace. Tuttavia..
“GAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!”
Il suo urlo squarciò l’aria e le vene intorno agli occhi iniziarono a palpitare.
Sentì la pesante e tozza lama scavarle nel fianco sinistro, fino a sfracellarle mezzo addome, e anche molto altro.
Cadde a terra, su quella pozza che schizzò del suo sangue ovunque.
Spalancò gli occhi e, con uno sforzo quasi assurdo, cercò di mettersi seduta. Sfortunatamente, il troppo dolore arrecatole le fece perdere l’equilibrio, cosicché schiantò di nuovo il corpo leso al suolo.
La lieve fessura tra le palpebre le permise di vedere accanto a sé gli stivali di ferro di una delle compagne, probabilmente Kim.
“No, non posso far perdere l’oro ulteriore tempo!” si strinse le parti separate del fianco, quasi a cercale di riunirle al solo strusciarle tra di loro.
Ogni suo movimento comportava un dolore tremendo, ma ciò non avrebbe mai permesso ad esso di prevalere sulla suo nuovo obiettivo : rigenerarsi ad ogni costo.
Sempre con le dita strette sulla carne, iniziò a rilasciare una gran quantità di yoki, permettendole di rigonfiare la propria massa muscolare (facendo ovviamente permanere i suoi denti come zanne e le unghie come artigli), fino a raddoppiarla completamente, a mutarsi in una specie di mostro.
Concentrò la sua mente unicamente sul taglio, cercando di ricongiungere i tendini e gli organi recisi. In seguito sarebbe passata alla ricostruzione dei muscoli.
“No, sono ancora me stessa. Sì. Riuscirò a curarmi in fretta.. io non sono e non sarò mai un peso!”.

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Yoki Utilizzato : 20%/ 40% / 60%
Stato Fisico : Iridi d’oro, vene marcate (solo al 20% di yoki), artigli, zanne, massa muscolare in fase di rigonfiamento (40% yoki) massa muscolare raddoppiata (60%)/ Ferita di livello medio al petto (perforazione d'artiglio) / Ferita di livello grave all'addome (taglio da claymore)
Stato Psicologico : Scioccata e dolorante per la ferita subita dallo yoma e determinata nel curarla il più in fretta possibile, onde evitare di essere nuovamente un peso per le compagne
Abilità Utilizzate : Percezione (passiva)/ Rigenerazione

[Narratore]

Cerezya tenta di schivare gli artigli dello Yoma compiendo un balzo alla sua destra. Ci riesce, anche se non completamente: gli artigli del demone infatti la colpiscono di striscio sul fianco e sulla coscia sinistri infliggendole dei tagli superficiali [Ferite Leggere]. Niente che possa impensierire più di tanto la guerriera comunque. Allora, con un repentino movimento della sua spada, la Caposquadra trancia di netto gli artigli del mostro, facendolo gridare per il dolore. Quindi, dopo essersi fermata un istante per impartire degli ordini a Kim, Cerezya si lancia nuovamente contro lo Yoma con un attacco fintato cercando di sorprenderlo sul fianco sinistro. Il mostro tuttavia è abbastanza agile e veloce da riuscire a seguire i movimenti della guerriera (senza contare che quest'ultima gli ha dato il tempo di recuperare), cosa che gli consente di balzare verso destra all'ultimo secondo salvandosi così la pellaccia una seconda volta, e di cavarsela con solo una ferita da taglio poco profonda sul fianco sinistro. A quel punto, solo un metro e mezzo separa Cerezya dal suo avversario. Lo Yoma, senza più artigli da allungare, sa di essere in svantaggio, e sa anche che non riuscirà ad evitare in eterno la spada della guerriera, quindi decide di giocarsi il tutto per tutto saltando addosso a Cerezya e tentando di azzannarla alla gola! Riuscirà la Caposquadra a difendersi?

Nel frattempo, mentre Medea e Semiramide sono impegnate nel tentativo di rigenerare le gravi ferite che hanno subito (quest'ultima, in particolare, ha arrestato l'emorragia di sangue e riparato il danno all'intestino, ed ora sta provvedendo a ripristinare i muscoli recisi), Kim esegue l'ordine di Cerezya e ingaggia battaglia con l'ultimo degli Yoma "terrestri", cosa che impedisce al mostro di andare ad assistere il suo compare impegnato in una lotta mortale con la Caposquadra.

Intanto, i tre Yoma Alati che sono stati fin quì piuttosto passivi decidono improvvisamente di entrare in azione: due di essi si spostano verso la piramide di corpi, mentre il terzo punta dritto su Cerezya! La situazione sta per complicarsi ulteriormente, a quanto pare.


Turnazione Invariata.

Citazione:Mappa Aggiornata della Situazione:

Citazione:X Nemas - Avvertimento: Sei stato autoconclusivo nel descrivere il tuo secondo attacco contro lo Yoma (quello con la corsa a zig-zag per attaccare il mostro sulla sinistra), perchè hai dato per scontato di essere riuscito a schivare i suoi artigli e financo pure a tagliarglieli. E questo è un errore che un veterano come te non dovrebbe commettere.

X Nemas - Suggerimenti: 1) Ti sei dimenticato di riportare le corrette mutazioni fisiche di Cerezya nel box riassuntivo (hai descritto solo la tensione muscolare. E gli occhi dorati? E le vene in rilievo? E i lineamenti da Yoma? E i denti aguzzi?) 2) Descrivi meglio i tuoi attacchi, per favore. Oltre a dirmi dove attacchi, gradirei che mi dicessi anche come lo fai (affondo di spada? fendente orizzontale/verticale/ diagonale?)

Citazione:X DarkGreen - Suggerimento: Nel box riassuntivo, non hai specificato su che cosa è attiva la rigenerazione. Dalla narrazione si evince che stai rigenerando la ferita all'addome (e solo quella), ma devi scriverlo anche nel box riassuntivo.

X DarkGreen - Suggerimento #2:

Citazione:“No, non posso far perdere l’oro ulteriore tempo!”

Giusto! Non bisogna mai perdere l'oro, che noi dell'Organizzazione mica lavoriamo gratis. Per cui, mi raccomando, torna con un bel sacco di Beras!

X DarkGreen - Nota: Grazie alla grande quantità di Yoki utilizzata, Semiramide si è rigenerata al 50%, e il livello della sua ferita all'addome è sceso da grave a medio. Ti servirà comunque un altro intero turno per completare il processo, sempre che tu non intenda interromperlo prima.

[Nemas]

Cerezya era riuscita ad evitare l'attacco dello yoma, riuscendo ad uscirne con qualche graffio sul fianco sinistro e sulla coscia!
Erano solo ferite superficiali, niente che potesse impedirle di proseguire la battaglia.
Schivato l'attacco, la guerriera riuscì infine a tagliare gli artigli del demone.  Ora non aveva più attaccarla. Almeno non da lontano.
Cerezya abbassò di un po' il proprio yoki. Stava usando una grande quantità di energie già da un po'.
La caposquadra notò in quel mentre che gli yoma alati avevano smesso di girare intorno a Dayna come avvoltoi. Due si stavano dirigendo verso la pila di cadaveri, il terzo si stava dirigendo verso di lei. Doveva affrettarsi a finire questo yoma alla svelta. dopo avrebbe pensato a quello.
La guerriera e il demone si trovavano a solo un mezzo metro di distanza l'uno dall'altro.
Lo yoma non avendo più gli artigli decise di buttarsi addosso a Cerezya. una attacco suicida. O lui o lei.
La caposquadra fece due scatti indietro cercando di prendere una buona distanza dallo yoma.
Rinnalzando il proprio yoki, impugnando con entrambe le mani, alzò in verticale la spada di Dayna, calandola con tutta la forza che aveva sullo yoma. L'intento di Cerezya era con quell'attacco di tranciare a metà lo yoma. Se lo yoma fosse riuscito a fermarsi prima che il colpo lo raggiungesse, Cerezya si sarebbe spostata di lato, colpendolo con un affondo al fianco.
Se fosse riuscita nell'attacco si sarebbe girata di scatto mettendosi sulla difensiva cercando di pararsi da qualsiasi tipo di attacco dello yoma alato.


Yoki: 30 prima dell'attacco 45% inizio dell'attacco.
Fisico: Iridi dorate. tensione muscolare su tutto il corpo. viso deformato, denti aguzzi. Massima forza nella braccia per l'attacco. tensione muscolare nelle gambe per muoversi rapidamente.
Psiche: concentrata sulla battaglia, ha notato che uno degli yoma alati si sta avvicinando.
Abilità: percezione yoki-passiva. 

[DarkGreen]

Parlato | Pensato

Per il momento era riuscita a porre un po’ rimedio alla situazione pietosa in cui si era ritrovata : di fatti aveva bloccato l’emorragia e ricostruito gli organi lesi con successo.
Il dolore, certamente, si fece meno pungente, tanto da sembrar dare sollievo.
Ma rimanevano ancora i muscoli da ricostruire. Continuando a tenere salde le mani sul fianco spaccato, accrebbe la sua concentrazione nel tentativo di rigenerare  i tendini e i tessuti muscolari, senza variare la percentuale di yoki finora mantenuta e, di conseguenza, il suo mostruoso aspetto assunto.
“Dai, dai. Sto andando benone.. di questo passo finirò in tempo.” si concesse una piccola opinione.
Il suo lavoro era a metà dell’opera, fibra dopo fibra, mantenendo l’impegno stabile e costante, sarebbe riuscita a tornare in condizioni pressoché ottimali per l’imminente scontro che era comunque da tempo in fase di svolgimento.

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Yoki Utilizzato : 60%
Stato Fisico : Iridi d’oro, vene marcate , artigli, zanne, massa muscolare raddoppiata / Ferita di livello medio al petto (perforazione d'artiglio) / Ferita di livello medio all'addome (taglio da claymore)
Stato Psicologico : Concentrata sulla rigenerazione e fiduciosa nel terminarla al più presto
Abilità Utilizzate : Percezione (passiva)/ Rigenerazione attiva sui tessuti muscolari dell'addome

[Narratore]

Cerezya evita l'attacco dello Yoma con due rapidi balzi all'indietro. Il demone, che nel tentativo di azzannare la guerriera alla gola aveva riposto tutte le sue residue speranze di vittoria, rimane interdetto dal fallimento della sua mossa e si blocca sul posto, non sapendo più che pesci pigliare. Di conseguenza quando Cerezya mena il suo poderoso fendente verticale colpisce soltanto l'aria, in quanto il mostro non l'ha inseguita come probabilmente la guerriera si aspettava. La Caposquadra tuttavia non si perde d'animo e contrattacca spostandosi lateralmente per poi far partire un affondo contro il fianco ferito dello Yoma. Il demone, preso in contropiede, questa volta non riesce a scansarsi in tempo e viene quindi colpito in pieno dalla spada della guerriera, che lo trafigge da parte a parte penetrando dal fianco sinistro e fuoriuscendo dal destro, dopo aver attraversato l'intero addome. Lo Yoma però non è ancora morto: Sa di essere spacciato e che probabilmente la sua vita finirà entro pochi secondi, e sa anche di non avere più nessuna possibilità di infliggere personalmente dei danni alla guerriera, tuttavia con un'ultima mossa disperata la bestia ferita afferra la spada di Cerezya con la mano sinistra cercando in qualche modo di trattenerla (impresa non facile, con dei moncherini al posto delle dita). Cosa spera di ottenere con una mossa del genere? Semplicemente, lo Yoma sta tentando di trattenere la guerriera per qualche secondo, così da dare un'opportunità al suo compare alato che è sopraggiunto nel frattempo. Quest'ultimo infatti si ferma a mezz'aria, a circa tre metri di altezza, ad appena un metro e mezzo di distanza oltre il fianco destro del suo compare ferito, e, cogliendo al volo l'occasione che sembra assai propizia, da quella posizione attacca la guerriera facendo allungare gli artigli della mano sinistra, che piombando dall'alto con una inclinazione di 45° gradi puntano dritti verso la testa di Cerezya. Riuscirà la Caposquadra a salvarsi?

Nel frattempo, Semiramide, lasciata sola soletta da tutti, riesce a completare senza intoppi il processo di rigenerazione e a guarire quindi completamente dal danno subito al fianco sinistro. Non c'è tempo però per festeggiare, perché subito si presenta un altro problema: uno degli Yoma alati l'ha raggiunta e sta scendento in picchiata su di lei con l'evidente intenzione di atterrarle sopra di peso e di trafiggerla con gli artigli delle braccia! Come reagirà Semiramide?

Intanto, mentre Kim continua a duellare con il "suo" Yoma e Medea, poco più in là, continua a lottare per rigenerare le sue ferite, il terzo Yoma alato atterra sulla sommità della piramide di cadaveri. Che intenzioni avrà?

Turnazione invariata.

Citazione:Mappa aggiornata della situazione:

Citazione:Nota del Master: Semiramide ha finora accumulato 3 Punti Carta Nera.

[Nemas]

Il colpo per tranciare in due lo yoma non aveva funzionato. Ma Cerezya aveva contrattaccato colpendolo di lato affondando la spada di Dayna sul fianco sinistro del demone.
Cerezya constatò che a quel verme schifoso, ormai non rimaneva molto da vivere.
Lo yoma afferrò con i moncherini la sua spada cercando di trattenerla!
Quello alato si era messo in posizione attaccò.
Era chiaro; lo yoma trafitto da Cerezya stava cercando con i suoi ultimi istanti di trattenerla per permettere a quello alato di attaccare! Lo yoma alato allungò gli artigli della mano sinistra mirando alla testa di Cerezya.
La guerriera piegò le ginocchia abbassandosi di scatto per schiavare il colpo.
Cerezya avrebbe poi afferrato gli artigli dando un poderoso strattone, sperando di farlo cadere o per farlo avvicinare abbastanza da averlo a portata della sua lama per decapitarlo. 
Lo yoma avendo tutta via a disposizione l'altro braccio per attaccare, se Cerezya non fosse riuscita ad avvicinarlo abbastanza a lei, lo avrebbe lasciato prima che utilizzasse la mano rimasta. Sarebbe scattata indietro per prendere le distanze da lui e prendendo la mira avrebbe tirato con forza la spada di Dayna per trafiggerlo.

Yoki:40%
Fisico: graffi superficiali. Iridi dorate. viso deformato per il rilascio dello yoki. bocca irta di zanne. Tensione muscolare su tutto il corpo. Concentrata particolarmente sulle gambe per muoversi rapidamente.
Psiche: concentrata sulla battaglia. sensi massimi all'erta.
Abilità: percezione yoki-passiva

[DarkGreen]

Parlato | Pensato

Cellula dopo cellula iniziava a formarsi un tessuto compatto. La grande quantità d’energia diabolica rilasciata contribuì a crearne  di più a velocità ragionevole, cosicché riuscì a completare la sua rigenerazione in poco tempo.
“Sì..” sospirò affannata, mentre alcune delle tante venicelle le pulsavano accanto agli occhi d’oro.
“Posso finalmente tornare all’attacco!” “scalò” il suo consumo di yoki, riducendolo drasticamente.
“Ora non devo assolutamente perdere altro tempo.”
Senza pensarci due volte rese attiva la sua percezione yoki, cominciando a rialzarsi dalla pozza di sangue che le aveva macchiato la tuta e ad impugnare la spada. Davanti a lei stavano le sue compagne e quei bastardi senza coscienza.
Ma qualcosa non andava..
Sentiva un’aura maligna pulsarle anche dall’alto.
“Che sia uno di quei cretini che sta plagiando la mia strategia d’attacco da sopra i cadaveri?!”
Sapeva che avrebbe trovato una risposta decente solo se avesse sollevato il naso all’insù.
Così fece. Non ebbe neanche il tempo di meravigliarsi, che il terrore la portò a scansarsi, o almeno a tentar di farlo, in maniera repentina e poco conforme, gettandosi di fianco verso destra.
Eh sì, era proprio uno yoma alato intenzionato a trafiggerla con gli sporchi artigli.
Mentre sperava con tutta se stessa di riuscire a schivare quell’attacco così improvviso, per la mente le passò un pensiero dai toni amari e ironici, sfumati dalla fretta di mettersi in salvo: “Cos’altro devo aspettarmi da questa vita?!”

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Yoki Utilizzato : 60% / 25%
Stato Fisico : Iridi d’oro, vene marcate , artigli, zanne, massa muscolare raddoppiata  (con 60% di yoki)/ Iridi d'oro, vene marcate, artigli e zanne lievemente accentuate (con 20% di yoki) / Ferita di livello medio al petto (perforazione d'artiglio)
Stato Psicologico : Soddisfatta della rigenerazione completata/ Dedita a mettersi in salvo dall'attacco a sorpresa dello yoma alato/ Sconvolta da quest'ultimo
Abilità Utilizzate : Percezione (attiva)

[Narratore]

Cerezya si abbassa di colpo piegando le ginocchia, e così facendo evita di subire un colpo mortale: gli artigli dello Yoma alato, infatti, attraversano senza conseguenze l'aria pochi centimetri sopra la sua testa, prima di terminare la loro corsa contro il terreno alle spalle della guerriera. A quel punto il demone alato cerca immediatamente di ritrarre gli artigli, ma la Caposquadra fa in tempo ad afferrarglieli mentre si stanno ritraendo e a dare loro un violento strattone nel tentativo di far precipitare al suolo il mostro, o almeno di avvicinarlo a sè. Lo Yoma Alato, tuttavia, oppone resistenza sbattendo furiosamente le ali per darsi la spinta nella direzione opposta, mentre allo stesso tempo punta l'altra mano, la destra, verso la guerriera e prova nuovamente a centrarla alla testa con gli artigli allungabili, dopo aver aggiustato la mira. Cerezya, visto il fallimento del suo tentativo di attirare a sè il mostro, è allora costretta a compiere un balzo all'indietro nel tentativo di schivare l'attacco e di mettere un pò di distanza tra se stessa e l'avversario. Ci riesce, ma si ritrova ad essere disarmata. La spada di Dayna, infatti, è conficcata in profondità nel corpo dello Yoma appiedato (il quale si accascia a terra esanime nell'istante in cui Cerezya si allontana), e la guerriera semplicemente non ha avuto tempo per tentare di estrarla. La Caposquadra farà quindi meglio a procurarsi un'arma, perchè altrimenti sarà un bersaglio facile per lo Yoma Alato, il quale infatti dal canto suo prova subito ad approfittare della situazione volando incontro a Cerezya prima di provare di nuovo a bersagliarla con gli artigli, sempre quelli della mano destra, stavolta però mirando più in basso, all'altezza dell'addome della guerriera. Ce la farà Cerezya a cavarsi di impaccio?

Nel frattempo, Semiramide ha terminato la rigenerazione della ferita al fianco solo per vedere la sua incolumità nuovamente messa a repentaglio da uno Yoma Alato. Tuffandosi alla sua destra e rotolando per terra, la guerriera evita per un pelo di essere colpita dal mostro, il quale atterra senza colpire alcunché. Sul volto del demone appare immediatamente un'espressione delusa, ma ciò nonostante la bestia non si perde d'animo: dopo essersi girato verso la sinistra e aver alzato il braccio destro puntandolo verso Semiramide, lo Yoma Alato fa allungare gli artigli della mano, i quali sfrecciano verso il petto della guerriera che al momento si trova in ginocchio. Riuscirà Semiramide a salvarsi anche questa volta?

Intanto, mentre l'ultimo Yoma Alato rimane appollaiato in cima alla piramide di corpi ad osservare la situazione. Kim e Medea proseguono la loro lotta, rispettivamente contro l'ultimo Yoma appiedato e contro le ferite.

Turnazione Invariata.

Citazione:Mappa aggiornata della situazione:

[Nemas]

Lo yoma alto oppose resistenza alla forza di Cerezya, riuscendo a non cadere. E come la caposquadra aveva previsto lo yoma uso il braccio libero per attaccarla con i suoi artigli!
Cerezya riuscì a schivarli scattando indietro, ma il tempo non basto per estrarre la lama dal corpo dello yoma abbattuto. Cerezya fu costretta a lasciarla. Ora era senza un'arma.
La spada che teneva quell'altro yoma, si trovava in mezzo allo scontro tra Semiramide e lo yoma.
E vicino com'era lo yoma alato non poteva recuperare la spada di Dayna.
L'unica era di dovere recuperare la sua spada! Era lontana, ma poco importava. Doveva recuperarla subito! lo Yoma Alato, provò subito ad approfittare della situazione volando incontro a Cerezya prima di provare di nuovo a bersagliarla con gli artigli, sempre quelli della mano destra, stavolta però mirando più in basso, all'altezza dell'addome della guerriera.
Cerezya scattò a destra. appena schivato il colpo, avrebbe corso con tutte le sue forze per raggiungere la sua spada. Doveva aggirare lo yoma e andare verso il cadavere dello yoma che teneva la sua spada. Sprovveduta non lo era di certo perché lo yoma appollaiato come un disgustoso avvoltoio sulla pila di cadaveri non gli piaceva. Doveva tenere il più possibile le distanze da lui per poter evitare qualsiasi sorpresa da lui.


Yoki:35%
Fisico: graffi superficiali. iridi dorate, venature pulsanti presenti sul tutto il volto.
Psiche: concentrata sulla battaglia. Tiene costantemente d'occhio lo yoma che gli si pone di fronte e lo yoma seduto sulla pila di cadaveri per evitare qualsiasi attacco da lui.
Abilità:perc.yoki-passiva.

[DarkGreen]

Parlato | Pensato

Il salvataggio d’emergenza effettuato appena preso coscienza della situazione, cioè dello yoma volante intenzionato a trafiggerla, si rivelò un successo.
“WAH! Per un pelo!” esclamò, schiantatasi a terra.
Ma qualche istante dopo il suo breve esulto fu costretta a rimettersi in agguato : il cretino alato ci stava provando ancora. Ciò lo avvertì non solo con gli occhi, ma anche con la sua percezione, il che le permise di agire in maniera più sicura e forse anche più scaltra.
Poggiò con velocità la parte piatta della lama della claymore sul petto, ove erano diretti nuovamente gli artigli.
In questo caso la sua arma prettamente offensiva sarebbe funta da scudo, il cui scopo era di proteggere la parte superiore del busto di Semiramide, bloccando l’avanzata delle grinfie nemiche.
Per il momento era questo il suo unico obiettivo, preservarsi; avrebbe pensato ad un nuovo attacco in un secondo tempo.
 
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Yoki Utilizzato : 25%
Stato Fisico : Iridi d'oro, vene marcate, artigli e zanne lievemente accentuate  / Ferita di livello medio al petto (perforazione d'artiglio)
Stato Psicologico :  Decisa a proteggere il suo corpo dagli artigli dello yoma a tutti i costi, pur di rimandare una nuova strateglia d'attacco in un secondo momento
Abilità Utilizzate : Percezione (attiva)

[Narratore]

Spoiler (Click to View)

Scusate il ritardo. Errore mio, credevo che il terzo giorno fosse oggi e invece era ieri. ^^'

Semiramide riesce ancora una volta a farsi scudo con la sua lama, e a bloccare così fortunosamente gli artigli dello Yoma diretti verso il suo petto. La guerriera è dunque salva? Assolutamente no, perchè il demone non ha ancora finito. Senza ritrarre gli artigli della mano destra, con i quali continua anzi ad esercitare pressione sulla spada di Semiramide, il mostro alza semplicemente l'altro braccio (il sinistro) e fa allungare gli artigli dell'altra mano, i quali attraversano l'aria diretti verso la testa della guerriera! Per Semiramide i problemi sembrano non finire mai. Riuscirà a cavarsela?

Nel frattempo, anche Cerezya non se la passa molto bene. La Caposquadra riesce tuttavia a schivare l'attacco dello Yoma balzando alla sua destra. A quel punto, la guerriera corre con tutta la forza che ha nelle gambe per raggiungere la sua spada, che giace abbandonata e conficcata nel cadavere di uno degli Yoma uccisi in precedenza dall'altra parte della piazza. L'Avversario di Cerezya, lo Yoma Alato, non rimane però certo a guardare, e, dopo un attimo di smarrimento, parte all'inseguimento della Caposquadra con l'intento di colpirla alla schiena con gli artigli una volta arrivatole abbastanza vicino. La guerriera dovrà quindi guardarsi le spalle se non vuole fare una brutta fine. Riuscirà Cerezya a ribaltare questa situazione di svantaggio?⁽¹⁾

Per il resto la situazione rimane per ora immutata: l'ultimo Yoma Alato rimane appollaiato in cima alla piramide di corpi, Kim e lo Yoma appiedato continuano a combattere senza che nessuno dei due riesca ad avere la meglio sull'altro, e Medea sta ultimando la propria rigenerazione. Forse potrà presto andare in supporto delle compagne in difficoltà?

Turnazione Invertita.

Citazione:Mappa aggiornata della situazione:

Citazione:⁽¹⁾X Nemas - Nota: Cerezya è quasi arrivata nel punto in cui si trova la sua spada, ma quest'ultima è conficcata nel cadavere di uno Yoma e dovrà quindi esserne estratta prima di risultare utilizzabile (l'hai abbandonata tu così). Inoltre, la tua guerriera può accorgersi, grazie alla percezione, di avere lo Yoma  Alato alle calcagna, ma non potrà vedere cosa sta facendo a meno che non si giri.

[DarkGreen]

Parlato | Pensato

Un tonfo metallico e lievemente opprimente caratterizzò lo sbatter degli artigli sulla lama, che ancora premevan forte come per volerla spezzare.
“Razza di idiota che sei.” Sfoggiò un leggero ghigno.
Non le bastò neanche un momento per decidere sul da farsi che avvertì e vide qualcos’altro avvicinarsi con gran velocità verso il suo capo. Altri artigli allungabili.
“Non è possibile..”
Semiramide non aveva mai creduto nel malocchio finora, ma cominciò a ricredersi per qualche istante.
Si gettò di nuovo a terra, di schiena questa volta, inclinando pian piano la spada su cui quelle brutte dita insistevano, fino a quando il loro percorso si fosse liberato dell’ostacolo e giunto alla meta, nonché si fossero incastrate nel terreno (o così sperava)  accanto alla sua testa, se non molto più in là.
Nel frattempo, sicura che le altre sporche falangi della mancina nemica andassero a mancarla di netto fino a conficcarsi anch’esse nella terra,  avrebbe steso in braccio orizzontalmente (claymore in mano) per poi slanciarlo in un rapido fendente dritto verso quelle di entrambe le mani, con il solo scopo di tagliarle.

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Yoki Utilizzato : 25%
Stato Fisico : Iridi d'oro, vene marcate, artigli e zanne lievemente accentuate / Ferita di livello medio al petto (perforazione d'artiglio)
Stato Psicologico : Soddisfatta di aver frenato l'avanzata degli artigli dello yoma verso il suo petto / Sconvolta dal fatto che questo abbia messo in attacco anche quelli dell'altra mano/ Intenzionata ad attuare una nuova strategia d'attacco-difesa che potrà dimostrarsi utile per affettarglieli definitivamente
Abilità Utilizzate : Percezione (attiva)

[Nemas]

Cerezya grazie alla sua velocità era riuscita a evitare l'attacco dello yoma. Riuscendo infine ad aggirarlo
e potersi dirigere verso la sua spada. Improvvisamente, con la sua percezione avverte un aura demoniaca alle sue spalle. Doveva trattarsi dello yoma alato che se ne era stato appollaiato sulla pila dei cadaveri! Cercando di comprendere la sua percezione dell'aura, Cerezya si cercò di distanziare il più possibile quella dello yoma. Si sarebbe poi voltata di scatto per fronteggiare il nemico. Quello che voleva fare era di aspettare che lo yoma le passasse a raso terra. Abbastanza perché lei sarebbe scattata alla sua destra per saltargli addosso con tutta la forza yoki che aveva, per potergli rompere almeno un ala. Non si sarebbe poi fermata ovviamente per ucciderlo. Voleva solo ferirlo per cogliere l'occasione della sua distrazione di dolore per avere il tempo di recuperare la sua spada.
Se lo yoma avesse interrotto il suo inseguimento per poterla colpire con gli artigli a lunga distanza, Cerezya si sarebbe scansata di lato per potere schivare il colpo. cercando di eseguire poi degli scatti all'indietro per avvinarsi di spalle alla sua spada senza perdere d'occhio lo yoma.

Yoki: 20%-45% se lo yoma attacca Cerezya da raso terra per poterlo prendere alle spalle.
35% se lo yoma la attacca dall'alto.
Fisico: ottima tensione muscolare concentrata sulle gambe.
Psiche: concentrata sulla battaglia, massimi sensi e riflessi all'erta.
Abilità: percezione yoki-passiva.