Braveheart [La X di Miria]

[Narratore]

Angelica, sopraffatta, si limitò ad accasciarsi a terra. Gli uomini, preoccupati forse di perdere anche lei - che era in fondo l'eroina della situazione - la presero di peso e portarono in una casa, dove alcune donne le si riunirono intorno, cacciando via gli uomini che si affaccendavano senza scopo occupando solo spazio utile. Solo a uno di loro fu permesso di restare, e la novizia poté capirne il motivo quando le parlò.
Tu hai fatto molto per noi oggi, più di quanto avremmo potuto chiederti. Mio fratello non aveva fiducia nella vostra Organizzazione o in voi... ma da come ti sei battuta per difenderci, sono convinto che si sbagliasse. Ti supplico, resta ancora un po', prenditi tempo per guarire. Te lo dobbiamo, senza di te saremmo tutti morti. Quando ti sarai ripresa, ti chiedo solo di tornare indietro e riferire che pagheremo, dovranno solo lasciarci un po' di tempo. Se hai qualche richiesta, falla a me: cercherò di esaudirla.
Il fratello del re era poco più che un ragazzino, ma sembrava avere un certo carisma e manteneva una calma notevole per essere appena uscito da un tale bagno di sangue: una cosa che poteva indubbiamente contare. Sembrava sincero e disponibile, quindi perché non provare a dargli un po' di fiducia e vedere cosa se ne sarebbe ricavato?

Citazione:Angelica è all'interno della casa, stesa su una coperta per terra, con un capannello di donne intorno. Nei limiti del possibile, sarà fatto ciò che chiede. Naturalmente, sta a te decidere se fidarti o meno, fare richieste o altro. Per qualsiasi dubbio, MP a Ufizu. Grazie.

[La X di Miria]

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Parlato

Si sentì sollevare e trasportare per qualche passo. Udì il cigolare di una porta e ruotando gli occhi in alto si accorse di non avere più il cielo sopra la testa, ma il soffitto di una casa. C'erano tante figure sfocate, che parlavano tra loro: strinse gli occhi e vide le schiene degli uomini che uscivano una dopo l'altra. Un gruppo di donne iniziò a vedere di lei, ma appena fu sul punto di lasciarsi andare a un sonno profondo, una voce maschile la costrinse a riaprirli. Il suo sguardo incontrò quello di un ragazzino che parlava calmo e deciso: ascoltò ciò che le disse e prima di parlare a sua volta si schiarì la voce.
Dell'acqua... questo mi farebbe piacere. Però...! Fece una pausa e tra tutte le domande che le vorticavano in testa scelse la prima che le si formò chiara in mente: però..., una cosa vorrei sapere. Prima che arrivassero gli Yoma... vostro fratello mi aveva accennato a un piano... per risolvere la vostra situazione. Purtroppo non ha fatto in tempo a parlarmene, però era sul punto di farlo... magari, ne ha parlato anche con voi... sapreste dirmi di cosa si trattava?

Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Stato Fisico: Ferite numerose sulla schiena [leggere], lungo graffio sul braccio sinistro [leggero], quattro ferite d'artiglio sulla spalla sinistra [leggere].
Stato Psicologico: Stanca e provata, cerca di rimanere lucida per discutere con il ragazzo.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva)

[Narratore]

Il ragazzo parve decisamente a disagio, e la risposta arrivò ben dopo l'acqua, portata prontamente da una delle donne. 
Non so nulla. Aveva progetti ma... non ne aveva ancora parlato con nessuno. Ora dovrei andare a vedere come stanno gli altri....
E con un sommario inchino si defilò. Chiunque avrebbe capito che mentiva, si vedeva lontano un miglio. Forse però era il caso di non insistere: una simile reazione significava che probabilmente avrebbe incontrato resistenza anche da parte di altri. In ogni caso, stava tutto ad Angelica. Con lei erano rimaste un paio di donne, ragazze a occhio e croce della sua età, mentre le altre erano andate evidentemente a occuparsi dei feriti e dei morti. Un movimento brusco le avrebbe ricordato con veemenza che era ferita, e aveva perso non poco sangue. 

Citazione:Hai relativa libertà d'azione, ma se permetti un consiglio la Rigenerazione non sarebbe una cattiva idea. In ogni caso, non hai obblighi particolari, basta che eviti autoconclusioni. Mandami un MP se hai dubbi (a Ufizu). Grazie.

[La X di Miria]

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Pensato Parlato

Angelica guardò delusa il ragazzo che se ne andava. Capì che in realtà sapeva più di quanto diceva, ma dai suoi modi sbrigativi intuì che non aveva voglia di parlarne: forse era per suo fratello, parlare di cose che lo riguardavano non doveva essere facile, in quel momento.
Non che fosse di vitale importanza, la sua missione era ottenere il compenso pattuito, ma sapere cosa passava nella mente degli umani avrebbe potuto servire, specie per evitare inconvenienti futuri. Il re aveva parlato di un modo alternativo per combattere gli Yoma, forse non avrebbe più avuto bisogno dell'Organizzazione.. . Ci pensò ancora, con gli occhi fissi contro il muro, ma non arrivò a nessuna conclusione. Sbuffò e si alzò piano piano, mettendosi seduta. Il sangue le defluì dalla testa, ebbe un giramento e per poco non perse l'equilibrio.
Sarà meglio che mi occupi delle ferite.
Ora che non si trovava più nel bel mezzo dell'azione le poteva sentire una ad una, specie quelle sulla schiena, che bruciavano ad ogni respiro.
L'idea di liberare di nuovo lo yoki la fece impallidire.
Lo farò piano questa volta.
Rivolse un sorriso alle due ragazze rimaste: Ora proverò a rigenerare le mie ferite: sono molto stanca però, vi chiederei la gentilezza di sorreggermi, se dovessi cadere.
Chiuse gli occhi e liberò lo yoki in maniera graduale.

Citazione:Yoki utilizzato: 10% > 15% > 20%
Stato Fisico: Ferite numerose sulla schiena [leggere], lungo graffio sul braccio sinistro [leggero], quattro ferite d'artiglio sulla spalla sinistra [leggere].  Iridi dorate, vene in rilievo attorno agli occhi.
Stato Psicologico: Stanca e provata, concentrata sulla rigenerazione.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva)

[Narratore]

Angelica avvertì le donne attorno a lei e fece un primo tentativo di Rigenerazione, ma la spossatezza ebbe il sopravvento e perse i sensi per un attimo. Niente di che, riuscì perfino a stare seduta, ma il tentativo era andato a vuoto. Avrebbe dovuto riprovare, stavolta cercando di concentrarsi di più... o forse era solo stato il movimento improvviso.

Suggerimento: La tua Rigenerazione è completamente fallita. Perché? Perché non l'hai segnata nel box riassuntivo. La Rigenerazione è un'Abilità e come tale va segnata nel box con la dizione "Rigenerazione (attiva)". Devi inoltre specificare su quale ferita la usi, perché puoi Rigenerarne solo una per volta. I risultati della Rigenerazione sono stabiliti dal Master secondo una tabella. Detto questo, il mio consiglio è di riprovarci con queste conoscenze. Se hai domande, MP a Ufizu. Grazie.

[La X di Miria]

Fece scorrere lo yoki un po' alla volta, ma perse la percezione di sé e di ciò che le stava attorno. Si riscosse, stringendo e riaprendo gli occhi. Non era successo nulla.
Ci riprovò, concentrandosi sulle ferite alla schiena: erano quelle che le davano più fastidio, quando respirava. Se fosse riuscita a rimarginarle, avrebbe potuto dedicarsi alle altre con meno pensieri.

Citazione:Yoki utilizzato: 10% > 15% > 20%
Stato Fisico: Ferite numerose sulla schiena [leggere], lungo graffio sul braccio sinistro [leggero], quattro ferite d'artiglio sulla spalla sinistra [leggere]. Iridi dorate, vene in rilievo attorno agli occhi.
Stato Psicologico: Stanca e provata, concentrata sulla rigenerazione.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva), Rigenerazione (attiva).

[Narratore]

La Rigenerazione procedette senza problemi una volta che Angelica si concentrò meglio su di essa, e le ferite alla schiena cicatrizzarono rapidamente per poi svanire. Risolto quel problema, la novizia poteva passare alle altre, oppure semplicemente lasciarle per dopo e avviarsi verso "casa". 

Citazione:Mi scuso per il ritardo, avevo perso di vista la quest. Ti ho fatto Rigenerare una ferita come prova sulla Rigenerazione, ma non è fondamentale che ci mettiamo altri due post per fare le altre. Hai quindi libertà di Rigenerarle singolarmente (come pratica, diciamo) oppure scrivere un post conclusivo, annettendo informazioni su quando le Rigeneri (prima, dopo o durante il viaggio di ritorno). Se hai bisogno di informazioni (per esempio su come gestire gli NPC in caso di post conclusivo) scrivimi un MP (a Ufizu). Grazie.

[La X di Miria]

Dopo aver curato le ferite alla schiena, si dedicò a quelle alla spalla, così da poterla poi muovere senza problemi. Nonostante non si fosse del tutto ripresa, decise di non fermarsi per la notte: riposare beata mentre tutti erano indaffarati a riparare al disastro causato dagli Yoma non le pareva corretto, o almeno questo è quello che si disse. In realtà era inquieta, il suo cuore scalpitava, voleva andarsene da lì e non vedere più quelle facce addolorate, quei corpi straziati, immersi in quella melma scura che puzzava di sangue.
Anche se fosse rimasta non avrebbe chiuso occhio.
Partì quando le prime stelle cominciarono a brillare in un cielo sempre più scuro. Camminò finché non riuscì più a scorgere Stir dietro di sé.  Riposò per qualche tempo, curò le ultime ferite. Il deserto, immerso nella notte, era ancora più desolato: le apparve il re con la gola squarciata e il volto triste di suo fratello... non aveva nemmeno chiesto i loro nomi... scosse la testa e non ci pensò più. 
Si rimise in viaggio, giungendo a Staph il giorno seguente.

Citazione:Yoki utilizzato: 20% (durante la rigenerazione)
Stato Fisico: lungo graffio sul braccio sinistro [leggero], quattro ferite d'artiglio sulla spalla sinistra [leggere]. Iridi dorate, vene in rilievo attorno agli occhi.
Stato psicologico: inquieta e desiderosa di andarsene da Stir, triste per la sorte dei due fratelli, sollevata per aver concluso la missione.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva), Rigenerazione (attiva).

[Ufizu]

Angelica partì di notte, quasi in segreto, sentendosi un po' male nel lasciare il villaggio in quello stato ma sapendo di dover tornare a far rapporto. Rigenerò le ultime ferite durante il tragitto, e finalmente giunse a Staph. L'accoglienza non fu proprio calorosa.
Rieccoti! Pensavo di non vederti mai più! Forse sarebbe stato meglio.
La voce roca e irritante di Peter. Ovviamente.
Spero che almeno tu sia riuscita a far ragionare quei bifolchi. Tch. Avanti, dammi quella spada. Dai qua. Meglio che vai a riposare, sembra quasi che hai dovuto combattere. Ma guarda te che razza di pivellina. Un po' di parole e torna che è tutta stanca....
Dritta in camera sua, quindi... ma almeno con la consapevolezza di essere una guerriera a tutti gli effetti.

MISSIONE CONCLUSA CON SUCCESSO

A breve riceverai la valutazione. Provvedi intanto ad aggiornare la scheda con il capitolo sul test.