Le braccia di Irene

[ashley96]

Secondo voi... come ha fatto Irene a rigenerarsi le due braccia...Quando lei donò il braccio a Clare, lei disse che ci avrebbe messo qualche mese ma sarebbe riuscito a crearsi un nuovo braccio... ciò mi fa pensare che era una guerriera di difesa... ma se così fosse... perché non l'ha fatto anche con l'altro quando era stato tagliato via da Priscilla...
Datemi il vostro parere.

[Victoria]

Se non ricordo male, sul manga lessi che Irene, essendo lo stesso una guerriera d'attacco, era in grado di rigenerare arti persi. Tuttavia per quelle d'attacco è diverso da quelle da difesa: una d'attacco può riuscire a rigenerare un arto ma non solo impiega molto tempo, ma alla fine otterrà un braccio della stessa forza di un essere umano, o comunque non ai livelli dell'arto perso.
Per quanto riguarda il braccio sinistro, tagliato da Priscilla, anche qui Irene disse che per lei era come un ricordo di quel giorno, della strage che avvenne e della paura che provò. Questo è il motivo principale, ma comunque Irene di quel braccio poteva fare a meno.

[Nemas]

Irene alla fine ha solo un braccio...
Almeno, nell'ultima scena il suo mantello copre la vecchia ferita, quindi non credo che le ce le abbia tutte e due.

[ashley96]

Era la stessa cosa che ho letto anch'io... riescano a rigenerare l'arto ma è molto più debole dell'arto originale. È proprio questo che non riesco a capire. 
Invece Ophelia diceva che era impossibile rigenerare gli arti amputati se la vittima era una guerriera offensiva 

[Victoria]

Già, secondo me ha deciso di rigenerare il destro e non il sinistro per non dimenticare mai quel giorno, io continuo a chiedermi come sia andato l'incontro tra Raffaella e Irene, voglio dire è ovvio che Raffaella l'abbia risparmiata, ma è un tarlo che mi frullerà sempre in testa ahah
In quanto a Ophelia secondo me è solo una questione di esperienza, voglio dire Irene ha molti più anni di lei ed è normale che sappia un bel po' di cose in più, in fondo, quando avvenne il risveglio di Priscilla, Ofelia era solo una bambina. Più o meno allo stesso modo di Galatea che conosceva Agata.
Per me tutto si riduce all'esperienza personale di ogni guerriera.

[Nemas]

(28-08-2015 12:28 PM)ashley96 Ha scritto:  Era la stessa cosa che ho letto anch'io... riescano a rigenerare l'arto ma è molto più debole dell'arto originale. È proprio questo che non riesco a capire. 
Invece Ophelia diceva che era impossibile rigenerare gli arti amputati se la vittima era una guerriera offensiva 

Ofelia non era del settore.
Era una guerriera molto forte, e sicuramente molto informata su certe cose.
Ma di sicuro non poteva sapere tutto XD.

[riful]

(28-08-2015 12:37 PM)Victoria Ha scritto:  io continuo a chiedermi come sia andato l'incontro tra Raffaella e Irene, voglio dire è ovvio che Raffaella l'abbia risparmiata, ma è un tarlo che mi frullerà sempre in testa ahah

Secondo me, stando a quanto dice Claire alla fine del manga, Raffaella in realtà avrebbe cercato di colpire Irene, la quale avrebbe "incassato" il colpo riuscendo tuttavia a sfuggire a Raffaella che sarebbe comunque stata pronta a disertare l'organizzazione. Sul modo preciso in cui si è svolto l'incontro però, in effetti non è dato sapere, anche perchè la nostra "zuccona" era in posizione di netto svantaggio (senza braccia e sull'orlo di un precipizio).

[Nardo]

Se non ricordo male, nei frammenti di ricordi di Raffaella che Claire racconta a Raki, dice che Raffaella è riuscita a colpirla, ma che Irene è riuscita comunque a sfuggirle in quanto i suo istinto di sopravvivenza era molto forte, infatti era l'unica a essere sopravvissuta in "quel giorno" (il risveglio di Priscilla).
Inoltre, Raffaella era pronta a disertare se non le avessero creduto.

Per quanto riguarda la ricrescita del braccio, se non ricordo male era Ophelia che scherniva Claire, dopo averle disintegrato il braccio destro, osservandola mentre la Numero 47 tentava vanamente di rigenerarlo, ed è lì che le spiega che le guerriere d'attacco possono (e non è detto) rigenerare un braccio "normale". Concetto poi ripreso (e messo in pratica) da Irene.